Milano, 21 gennaio 1999 - Si svolgerà dal 24 al 28 febbraio presso Fiera Milano la BIT-Borsa Internazionale del Turismo 1999 alla sua 19a edizione. La manifestazione è organizzata da EXPOcts - Ente Manifestazione Commercio Turismo Servizi in collaborazione con la Camera di Commercio di Milano. L'inserimento della nuova area del Portello, primo passo verso il raggiungimento di uno spazio espositivo di 170. 000 metri quadrati previsto per il 2001, non è stato sufficiente ad evadere la lunga lista di attesa delle richieste di partecipazione provenienti da tutto il mondo: per l'edizione 1999 è infatti previsto un aumento del 6/7% degli espositori (5. 049 nell'edizione precedente) e un'area espositiva di 116. 000 mq. (101. 000 nel 1998) che comprende l'inserimento del padiglione 14 del Portello. BIT'99 intende evidenziare i mutamenti più recenti del settore turistico quali: gli accorpamenti e le fusioni in atto tra tour operator e tra compagnie aeree, fenomeni di mercato come il franchising, il trend positivo del turismo da crociera, la "prima volta in BIT" di Paesi come Uruguay, Niger e Palestina, nonché l'apertura al turismo di Paesi medio-orientali come l'Arabia Saudita. Rinnovato l'appuntamento con Buy Italy, workshop organizzato da BIT in collaborazione con Enit e Alitalia e giunto alla 14ma edizione, vero e proprio osservatorio privilegiato per la presentazione e commercializzazione dell'offerta turistica italiana ad operatori esteri selezionati nei mercati di maggiore interesse

SPONSORIZZAZIONI E LORO REGOLAZIONE
Milano, 21 gennaio 1999 - Presso il Palazzo dei Giureconsulti, la Camera di Commercio di Milano ha presentato, nel corso di un convegno dal titolo "La funzione della sponsorizzazione e la sua regolazione Il rispetto della reale concorrenza e la tutela del consumatore ", un libro di Gustavo Ghidini e Laura Vassalli, edito dalla stessa Camera, dal titolo "Le sponsorizzazioni e la legge". Sono intervenuti Pier Daniele Melegari, segretario generale della Camera di Commercio, e Gustavo Ghidini, docente di diritto industriale all'Università Luiss di Roma e autore del volume. Moderata da Roberta Miraglia del Sole-24 Ore, si è svolta una tavola rotonda alla quale sono intervenuti Danilo Oreste Broggi, consigliere della Camera di Commercio, Barbara Ricci, direttore commerciale marketing della squadra di calcio Inter (Internazionale Football Club), Carlo Corti, responsabile sponsorizzazioni e eventi speciali della Pirelli, Paolo Martinello, presidente Comitato Difesa Consumatori, Felice Lioy, direttore generale Utenti Pubblicità Associati (UPA), Massimo Bergia, responsabile marketing della Fondazione del Teatro alla Scala, Sergio Escobar, direttore Piccolo Teatro di Milano. Nel corso del convegno è stato rilevato che l'attività di sponsorizzazione ha assunto sempre maggiore rilevanza come azione promozionale delle attività economiche, investendo di riflesso attività sociali in genere, quali eventi culturali, sportivi, ecc. A tutt'oggi, però , il legislatore non ha dedicato particolare attenzione a questa attività , che resta, così, regolata dall'interpretazione di norme che disciplinano rapporti affini come i contratti di pubblicità, il diritto d'autore, la concorrenza sleale, ecc. La Camera di Commercio di Milano, in virtù delle funzioni di regolazione, di garanzia della trasparenza del mercato e di tutela di tutti i soggetti coinvolti in esso a vario titolo, attribuitele dalla legge di riforma delle Camere di Commercio, legge 580/93, ha ritenuto opportuno procedere ad un attento esame del fenomeno e ad un approfondimento delle fonti normative che lo regolano, realizzando un testo, che redatto sotto forma di codice, fosse un punto di riferimento per l'attività di sponsorizzazione. Il business della sponsorizzazione in Italia, paese nel quale l'attività è la più cospicua in Europa, ha un giro d'affari di 3500 miliardi di lire all'anno. Tuttavia, circa l'80 per cento di questa cifra si riferisce alle sponsorizzazioni televisive e sportive mentre per le attività culturali e altre rimane un modesto 20 per cento. Per l'occasione, la Camera di Commercio ha anche presentato un documento intitolato: "Le Camere di Commercio con riferimento al controllo sulle clausole inique inserite nei contratti ex art. 2, 4 comma, lett b) e c), L. 580/93 e art. 25 della Legge n. 52 del 6/2/96 che ha recepito la Direttiva CEE n. 13/93 sulle clausole abusive nei contratti stipulati con i consumatori.