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LUCE: GUERRA FIERISTICA FRANCOFORTE/HANNOVER

Milano, 26 febbraio 1999 - Le Messe Frankfurt GmbH ha annunciato a Milano il debutto alla Fiera di Francoforte sul Meno nel marzo 2000 (dal 19 al 23 marzo) della "light+building", Fiera Internazionale specializzata dell'Illuminazione, dell'Elettrotecnica e della tecnica per Edifici. Ulrich Merker, direttore dell'associazione degli apparecchi di illuminazione e dell'associazione di elettrotecnica nel Zentralverband Elektrotechnikund Elektronikindustrie e. V. (ZVEIAssociazione nazionale dell'industria elettrotecnica ed elettronica), rilevando che le fiere nazionali e internazionali hanno un ruolo determinante per il marketing del settore, ha affermato che "a parte le fiere degli apparecchi di illuminazione o apparecchiature elettriche con raggio d'azione prevalentemente nazionale o regionale che si svolgono in tutti i Paesi, la Fiera di Hannover godeva della funzione universalmente riconosciuta di più importante esposizione internazionale: a partire dal 2000 questo ruolo sarà assunto dalla nuova fiera Light+ Building a Francoforte, destinata a proseguire e supportare il ritmo introdotto dalle altre fiere degli apparecchi di illuminazione in Europa". Merker ha aggiunto che la nuova fiera Light+Building "offre l'opportunità di associare l'offerta globale della tecnica di illuminazione all'amministrazione degli edifici: nel solo ambito di tale tecnica è rappresentata una gamma estremamente ampia che va dall'illuminazione decorativa orientata al design fino all'illuminazione tecnico-funzionale". Nel corso della conferenza milanese è stato pure affermato che la nuova manifestazione è ispirata ad una "concezione di nuovo tipo data alla Light+Building dagli organizzatori della Messe Frankfurt e dalle associazioni interessate, tra le quali, oltre alla ZVEi (lampadari elettrici, lampade elettriche, apparecchi e sistemi di installazione) anche la VDMA (tecnica generale di ventilazione, automazione e gestione civile e industriale), la ZVEH, associazione centrale elettricisti artigiani tedeschi, la ZVSHK, associazione centrale tedesca termoidraulica e condizionamento, e la BHKS, associazione federale tedesca termoidraulica e condizionamento/ impiantistica: l'idea base è quella di riunire i settori dell'illuminazione, dell'illuminotecnica, del condizionamento e degli automatismi nonché gli altri impianti che trovano applicazione in un edificio. Nel corso della fiera si terrà anche il congresso "Building performance" dedicato all'illuminotecnica, impianti elettrici, impiantistica, automazione per edifici civili e industriali, condizionamento e relativi impianti, facility management, gestione impianti, architettura e tecnica, contracting. La Messe Frankfurt conta sulla partecipazione di 800/1000 espositori alla prima edizione. La Messe Frankfurt gestisce 78 fiere/esposizioni in tutto il mondo, 44 fuori di Germania (Atlanta, Tokyo Hong Kong, Singapore, San Paolo, Bombay), ha 64 rappresentanze nel mondo per 103 paesi e conta 46. 000 espositori nel mondo di cui 5400 alle fiere all'estero. La partecipazione estera è stimata di circa il 60%. I visitatori in tutto il mondo sono 1, 89 milioni di cui 600. 000 all'estero e 1, 3 milioni a Francoforte. 290. 000 mq è la superficie dei 10 padiglioni di Francoforte. Dagli anni Ottanta, la Fiera investe circa un miliardo di marchi , senza la MesseTurm finanziata da altri investitori. Il gruppo aziendale conta 617 collaboratori e i posti lavoro diretti sono circa 7000 più 30.000 indiretti. Alla città di Francoforte e alla regione la Fiera apporta un potere di acquisto di circa 3, 8 miliardi di marchi. Per l'occasione è stato pure annunciato che da fine gennaio è in opera un nuovo indirizzo fieristico internazionale sulla rete internet, lanciato congiuntamente dalla messe Frankfurt e dalla White Lion International GmbH, la principale discount europea: Il sito è un forum per servizi su Internet che associa le 78 fiere allestite dalla Messe Frankfurt e offre consulenze individuali di marketing e servizi marketing. I visitatori qualificati sono 1. 200. 000. Entro fine anno ci si propone di acquisire 300/500 espositori abbonati.

ECOMMERCE/EECONOMY
Milano, 26 febbraio 1999 - I benefici dell'economia on-line sono stati al centro di un convegno dal titolo Dall'eCommerce all'eEconomy organizzato presso la Sala Congressi Cariplo dalla Camera di Commercio Americana in Italia, dalla Andersen Consulting e dal Sole-24 Ore. Nel corso del convegno, al quale hanno partecipato anche il sottosegretario USA al commercio Larry Irving, il presidente dell'ABI Maurizio Sella, il direttore di Confindustria Innocenzo Cipolletta e un rappresentante del ministro dell'industria, è stato tra l'altro rilevato che attualmente i navigatori italiani su Internet hanno raggiunto quota 4 milioni dopo le promozioni natalizie che hanno determinato una crescita di oltre il 30% rispetto a sei mesi prima, Sono state illustrate le "nuove frontiere" aperte dall'avvento di Internet, descritto quale "fenomeno di grande importanza destinato a modificare il sistema sociale ed economico". Sottolineate, tuttavia, le molte difficoltà da superare in Italia, tra cui quelle relative alla velocità e capacità di trasporto delle infrastrutture. Il rappresentante della Pirelli Cavi ha tuttavia detto che l'Italia è all'avanguardia per le tecniche fotoniche che moltiplicano la capacità delle fibre ottiche. Molte anche le difficoltà di carattere normativo. Nel corso del convegno, Mario Greco, amministratore delegato della RAS, ha reso noto che GeniaLloyd, il servizio di collocamento su Internet delle polizze RC Auto e Auto rischi diversi del gruppo RAS, ha raccolto, nei primi cinque mesi di attività , 1700 nuovi clienti e premi per un miliardo e mezzo di lire. "Dopo l'iniziale scetticismo ha detto Greco -i positivi risultati raggiunti ci spingono a sviluppare ulteriormente questo canale di vendita e, per esempio, pensiamo di distribuire tramite GeniaLloyd anche le polizze per la casa". Nel 2000, ha aggiunto, Internet potrebbe rappresentare il 2-3% del mercato dei 30. 000 miliardi dei premi auto.

ACCORDO UTRAS (SOCIETÀ VIAGGI GRUPPO RAS)-COX & KINGS
Milano, 26 febbraio 1999 - Utras, società di viaggi del Gruppo Ras attiva dal 1933, ha siglato un accordo, in esclusiva per il mercato italiano, con Cox & Kings, la maggiore organizzazione turistica in India. L'intesa intende rappresentare un ampliamento dell'attività di Utras nel settore dei tour operator e dell'India, meta di straordinario interesse, nonchè consentire la migliore riuscita di viaggi da catalogo e d'incentivazione. Cox & Kings, fondata nel 1958 da Richard Cox, opera già in Inghilterra, Germania, Spagna, USA e Giappone.

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