Milano, 1 aprile 1999 - Presentati a Milano i risultati di Eito '99 L'Italia cresce del + 12,2% sotto la spinta della liberalizzazione delle telecomunicazioni, di Internet e dell'Euro. Il mercato europeo dell'Information & Communications Technology (ICT) è cresciuto nel 1998 del 9%. È questa l'indicazione positiva che emerge dai dati raccolti da EITO '99 - European Information Technology Observatory - che è stato presentato oggi a Fiera Milano, nell'ambito di SmauCADD '99, da Enore Deotto, Presidente Smau e VicePresidente EITO, Luiz Montoja, Head Unit ICT Industries DGIII Commissione Europea, Bruno Lamborghini, Presidente EITO e Eurobit e Umberto Bozzo, Membro Task Force EITO. Nel 1998, il mercato ICT ha raggiunto un valore totale di 392 miliardi di Ecu. Per il 1999 e il 2000 si prevede un incremento rispettivamente del 8,2% e 7,5% per un totale di 424 e 456 miliardi di Ecu. All'interno dell'ICT, il mercato dell'Information Technology (IT) ha conseguito i migliori risultati registrando una crescita continua: +6,7% nel 1996, +8,6% nel 1997, +9,4% nel 1998 e per il 1999 si prevede un'accelerazione fino al +9,7%. Nel settore delle telecomunicazioni i tassi di crescita presentano un andamento elevato, anche se leggermente decrescente in prospettiva: +8,5% nel 1998, +6,7% nel 1999. Infatti, - ha affermato Bruno Lamborghini - da un lato il settore sta registrando un forte calo dei prezzi-tariffe, che in qualche Paese raggiunge anche il 50/70% per alcuni servizi, dall'altro vi è il forte incremento nel traffico e lo sviluppo dei nuovi servizi, in particolare la straordinaria crescita della telefonia mobile che compensa le riduzioni tariffarie. In Italia il mercato ICT presenta nel 1998 una crescita molto elevata (+12,2%), superiore alla media europea, determinata dalla spinta della forte domanda di telecomunicazioni (+14,6%), ad opera della telefonia mobile (+43%), che ha portato l'Italia al primo posto in Europa, e dell'avvio della concorrenza nella telefonia fissa. Positiva è anche la crescita del mercato IT (+8,3%), anche se ancora leggermente al di sotto della media europea. Trend positivi per il mercato ICT in Italia sono previsti anche per il 1999 (+9,3%) e per il 2000 (+8,3%). Alla fine del millennio il mercato europeo dell'ICT (economia digitale) - ha affermato Bruno Lamborghini - ha davanti a sè una fase particolarmente positiva di sviluppo e ricca di opportunità , per la convergenza di una serie di fattori quali l'introduzione dell'Euro e la conseguente accelerazione dell'integrazione dei mercati, il completamento della liberalizzazione delle telecomunicazioni, il decollo di Internet e del commercio elettronico ed una ondata di nuova imprenditorialità (start-ups) nell'ICT. L'Europa rappresenta oggi il 30% del mercato mondiale dell'ICT, che L'Europa rappresenta oggi il 30% del mercato mondiale dell'ICT, che nel 1998 ammontava a 1.445 miliardi di Ecu. Di poco superiore sono gli USA, che ricoprono circa il 36% del mercato mondiale, l'11% è rappresentato dal Giappone e il 23% dal resto del mondo. Nel 1999 informatica e telecomunicazioni nell'Europa occidentale raggiungeranno un valore di 212 miliardi di Ecu ciascuno. Il 30% del mercato è rappresentato dall'hardware, il 10% dal software e il 60% è composto dai servizi; di questi i servizi di telecomunicazioni coprono il 41% e quelli IT il 19%. Si sta riducendo il gap strutturale nell'IT tra Europa e USA. Confrontato con il mercato statunitense, dove la media di crescita annuale è dell'8,7%, il trend di crescita europeo appare ora superiore. Al suo interno, l'incremento del segmento hardware non va oltre i 6 punti di percentuale, mentre il settore più dinamico è rappresentato dai servizi IT che hanno registrato il +12,5% nel 1998 e si prevede che raggiungeranno il +13,4% nel 1999. Positivi anche i risultati per il mercato software (+12,1 nel 1998 e +12,8% previsto per il 1999). Per quanto riguarda le telecomunicazioni, nel 2000 il mercato europeo appare consolidarsi a un livello di crescita tra il 5 e il 6%. Il settore in più rapido sviluppo è rappresentato dai servizi di telefonia mobile che sono aumentati nel 1998 del 28% con una con una previsione del +16% nel 1999. Le prospettive di sviluppo, in Europa ed in Italia, della nuova economia digitale si presentano quindi molto dinamiche - ha concluso Bruno Lamborghini - Internet ed il Commercio Elettronico (specialmente nell'area business-to-business) sono finalmente decollati. Oggi vi sono molte nuove opportunità da cogliere per rafforzare sia l'industria che il mercato. Ci aspettiamo, in particolare in Italia, che gli ostacoli, sia quelli formativi - culturali sia quelli burocratici-regolamentari vengano rimossi in tempi brevi, e che tutte le opportunità possano così essere pienamente esplorate e colte. Il Rapporto Eito è pubblicato in lingua inglese ed è distribuito in Italia da Sipi Editore, Servizio Italiano Pubblicazioni Internazionali. Per ulteriori informazioni: Ufficio Stampa e Relazioni Esterne via Merano 18 - 20127 Milano Tel. 02 28313.453 - Fax 02 28313470 http://www.smau.it/magellano

SU INTERNET IL NUOVO SINGOLO DEI POOH
Milano, 1 aprile 1999 - Sul sito internet www.pooh.it è possibile ascoltare un clip-audio del nuovo singolo dei Pooh "Se balla da sola" (etichetta CGD) musicato da Roby Facchinetti, scritto da Valerio Negrini e cantato da tutti e quattro i Pooh, che uscirà sul mercato il 15 aprile. La messa on-line del singolo dei Pooh è stata curata da Meroni new media, l'azienda di produzioni e comunicazioni multimediali di Albese con Cassano (Como) che ha ideato e gestisce il sito internet ufficiale del gruppo, www.pooh.it , di cui cura anche l¹immagine multimediale attraverso la realizzazione di esclusivi eventi on-line e di innovative produzioni multimediali, e che ha iniziato a collaborare con i quattro artisti nel 1996 con la parte interattiva dell¹album "Amici per sempre", realizzando in esclusiva per i Pooh il primo enhanced-cd in Italia. In attesa quindi del nuovo album "Un posto felice", in tutti i negozi di dischi su cd e musicassetta il prossimo 15 aprile, i fan dei Pooh potranno ascoltare e riascoltare già da oggi via internet il loro ultimo lavoro. Ma oltre alla traccia-audio del singolo, sul sito è possibile trovare nuove immagini e tante curiosità, aggiornate settimanalmente. Sul sito, interamente rinnovato nella veste grafica e nei contenuti, oltre ad aggiornare i link gia' esistenti tra cui la "discografia", gli "appuntamenti" dei quattro artisti, gli "eventi-internet" realizzati con grande successo, l'"ultimora" con le notizie della settimana e il forum "punto d'incontro" dedicato ai fan, Meroni new media ha creato dei nuovi spazi in cui i fan e gli utenti possono trovare nuove informazioni, notizie e curiosità, tutte rigorosamente ufficiali e riguardanti i Pooh, la loro musica e le loro varie attività. I fan che si collegheranno in questi giorni potranno prenotare le loro domande ai propri beniamini: i Pooh risponderanno personalmente a 40 domande prenotate, in diretta sul sito, durante un esclusivo evento-internet che si svolgerà fra pochi giorni. Di seguito un breve commento del gruppo al nuovo singolo "Se balla da sola". Roby Facchinetti: "rappresenta al meglio lo spirito con il quale in questo momento noi vogliamo rappresentare tutta la nostra musica". Stefano D'Orazio: "E' una canzone scritta stando dalla parte delle donne, perchè troppo spesso noi uomini immaginiamo che ogni volta che nella coppia c'è un problema, non è mai da ricercare nei nostri comportamenti o nel nostro modo di intendere il rapporto". Dodi Battaglia: "Fin dalla prima volta che ho sentito questa musica, nonostante non avesse ancora le parole, ho capito subito che avrebbe avuto tutte le carte in regola per diventare il nuovo singolo dei Pooh". Red Canzian: "E' un modo nuovo di vestire una nostra canzone, e per darle il tiro giusto ci siamo preoccupati di curare con molta attenzione tutta la ritmica".

FIRMATA LA CESSIONE A 23 IMPRESE ARTIGIANE DELLE AREE DISMESSE DESTINATE AL NUOVO INSEDIAMENTO PRODUTTIVO BREDA
Milano, 1 aprile 1999 - Presso l’Assessorato alle Attività Produttive della Regione Lombardia, è stato sottoscritto l’atto di vendita di 12 mila metri quadrati di terreno ex industriale nell’area Breda di Sesto San Giovanni. Il terreno, su cui sorgerà un nuovo insediamento produttivo per imprese artigiane, era stato acquistato dall’Agenzia Sviluppo Nord Milano e viene ora ceduto, bonificato e urbanizzato, alla Cooperativa di assegnatari, selezionati tramite apposito bando pubblico. Tra pochi mesi partiranno dunque i lavori di edificazione del nuovo condominio artigiano. Si concretizza così, alla presenza dell’Assessore alle Attività Produttive della Regione Alberto Guglielmo, del Sindaco di Sesto San Giovanni Filippo Penati, dall’Assessore all’Economia e Lavoro della Provincia di Milano Maria Chiara Bisogni, e del Presidente di ASNM Fabio Terragni, uno dei più importanti interventi previsti nell’Accordo di Programma per la Reindustrializzazione dell’Area di Sesto San Giovanni, siglato ai sensi della Legge Regionale 30/94 nel dicembre 1996. L’Accordo di Programma aveva stanziato un contributo di 6 miliardi per agevolare l’insediamento di nuove attività produttive in diverse aree industriali dismesse sestesi (insediamenti di medie imprese; creazione di due nuovi distretti produttivi dedicati per artigiani e piccole medie imprese nelle aree Falck Concordia Sud e Breda; realizzazione di due incubatori per nuove attività imprenditoriali negli edifici ex mensa Falck e Breda). A distanza di due anni dalla sua attivazione (marzo 97) è ora possibile trarre un primo bilancio: le aziende si sono impegnate ad investire circa 300 miliardi di lire, 65 dei quali già spesi; 47 imprese si sono già insediate o stanno per farlo; al 25.3.99 sono già state assunte 156 persone; è già certa la creazione di altri 120 nuovi posti di lavoro e la possibilità di ulteriori 150; sono state riutilizzate aree dismesse per complessivi 500.000 mq; sono stati creati due distretti per artigiani e PMI; è stata avviata la ristrutturazione dell’incubatore Falck, che sarà pronto per il prossimo mese di settembre e ospiterà imprese multimediali; sta per partire la ristrutturazione del secondo incubatore ex mensa Breda. L’attuazione degli impegni previsti è stata ottenuta grazie al quotidiano impegno di ASNM in costante collaborazione con i firmatari dell’Accordo (Regione Lombardia, Provincia di Milano e Comune di Sesto) e con enti e associazioni come Centro Lavoro Nord Milano, CIFAP, CGIL, CISL, UIL, API, CNA, Confartigianato, Unione Artigiani e Assolombarda

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