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STRESS
E PROBLEMI CARDIOVASCOLARI. LA NUOVA TECNOLOGIA INFORMATIVA Rapallo, 13 aprile 1999 - Stress e salute cardiovascolare sono stati gli argomenti al centro di un Congresso internazionale svoltosi a Rapallo a fine marzo sotto il titolo: "Stress. The Autonomous Nervous System and the new Commuication Technology. An integrated approach to Cardiovascular Health", promosso dall'Ospedale Sacco di Milano (Università di Milano, Terapia Neurovegetativa). Nel corso dell'incontro, il professor Mario Pagani (cattedra di Terapia Medica, Università di Milano) ha in particolare rilevato che il tema dello stress, data la sua stretta connessione con la salute e la vita quotidiana, è di attualità scientifica e di interesse generale: tra l'altro l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha pubblicato lo corso anno importanti raccomandazioni pratiche in relazione all'impatto sulla salute della popolazione mondiale. È oggi comunemente accettato che lo stress "ha moltissime sfaccettature e componenti" di notevole complessità e pertiene ai domini della fisiologia e della psicologia. Lo stress ha poi una importante dimensione psicosociale oltre che ambientale. Inoltre, la insicurezza economica e la instabilità sociale si associano ad una aumentata morbilità cardiovascolare e lo stress psicosociale sembra favorire l'insorgenza di patologie, specie, appunto, cardiovascolari, anche gravi. Ha quindi impatto negativo anche sulla produttività dei sistemi economici e aziendali, essendo anche considerato tra le maggiori cause di ridotta efficienza lavorativa, quindi con elevatissimo costo sociale, riduzione della produttività e aumento dell'assenteismo. Il professor Pagani ha quindi detto che, pertanto, le strategie di promozione della salute in azienda hanno un benefico impatto anche sul bilancio e sull' ambiente delle moderne aziende. I sistemi di controllo del funzionamento dell'organismo sono numerosi e tra loro integrati in maniera inestricabile, così da rendere impossibile riprodurli fedelmente in laboratorio o con semplici modelli: si tratta di numerosi meccanismi neurovegetativi, neuro-ormonali ed immunologici. D'altra parte, la flessibilità dei meccanismi di controllo sembra essere alla base della salute individuale, come flessibilità sembra essere la parola chiave del successo dell'organizzazione moderna. Quindi, malattia e anche invecchiamento si associano a perdita di flessibilità e dinamicità dei meccanismi di controllo. Il costo delle malattie cardiovascolari è "enorme": l'American Heart Association ha stimato per il 1998 un costo totale di 220 miliardi di dollari. D'altra parte, risulta che tra i fattori di rischio molti sono quelli prevenibili e di natura funzionale. Ad esempio, tra i più noti, quelli di tipo metabolico (dislipidemia, obesità , diabete) e emodinamico (ipertensione arteriosa) e, tra i meno noti, ma non meno importanti, lo stress e l'iperattività simpatica. "In questo contesto ha detto Pagani la crescente consapevolezza che ambiente, comportamento ed organismo sono integrati funzionalmente per il tramite della complessa rete di meccanismi di controllo, permette, forse per la prima volta, di affrontare in maniera unitaria ciò che potrebbe sembrare impossibile : una migliore medicina ad un costo abbordabile". Pagani ha anche rilevato il ruolo centrale della comunicazione come assolutamente prioritario per il reperimento di adeguate notizie e di dati clinici nell'ambito della complessa catena terapeutica che inizia al domicilio dei pazienti, prosegue presso lo studio del medico di famiglia e, attraverso le strutture ambulatoriali sul territorio finisce presso gli ospedali di varia specializzazione: " Ne deriva quindi -Pagani ha detto l'importanza di concentrare l'attenzione sulla ottimizzazione dei flussi di informazioni tra le varie componenti del sistema sanità: " in molti casi potrebbe essere più valido far girare le informazioni invece dei pazienti". Obiettivo del Congresso di Rapallo è stato così quello di esaminare i vari aspetti tecnici e pratici attinenti all'ampliamento delle conoscenze in tema di stress, specie per le ricadute cliniche: ricercatori italiani e stranieri hanno dato particolare enfasi alla continua interazione tra aspetti psicologici e fisiopatologici, considerando la integrata funzione dell'organismo e degli aspetti di fine biologia molecolare. Di particolare rilievo è stata poi la focalizzazione su aspetti particolari della rete di meccanismi dai quali dipende l'organismo, quali l'utilizzazione di tecnologie innovative di comunicazione elettronica. Il Congresso, trasmesso in Internet, è servito anche da banco di prova per l'impiego pratico delle nuove risorse di comunicazione multimediale a distanza offerte dalle tecnologie emergenti della rete telematica. A proposito di Internet è stato anche rilevato che la rete offre ai medici, in aggiunta alle fonti tradizionali, quaranta milioni di siti (circa 110 pagine per sito), in aumento del 20% ogni sei mesi, con 35.000 riguardanti la medicina. Due terzi dei navigatori Internet cercano informazioni su problemi sanitari e medici. SOGIOCANDO: COLLANA EDUCATIONAL PANINI (MARVEL). L'EDUTAITMENT |