Milano, 6 maggio 1999 - La borsa finanziaria internazionale londinese LIFFE (The London International Financial Futures and Options Exchange) ha presentato a Milano il suo nuovo sistema elettronico di contrattazione, il LIFFE Connect, e il parametro Euribor per futures e options inteso a favorire la liquidità delle operazioni, il tutto mirato ad adattare l'attività dell'organizzazione alle esigenze della clientela. Negli ultimi 10 mesi, anche sotto la pressione del rafforzamento delle concorrenze degli analoghi mercati europei, in particolare il tedesco Eurex e il francese Matif, il LIFFE ha ridefinito la sua struttura orientandosi maggiormente verso la clientela e impegnandosi nell'offerta di una piattaforma per le transazioni efficiente e funzionale, con prodotti migliori e costi più adeguati. Tra l'altro, LIFFE ha adottato una struttura azionaria più semplice e ha intensificato il collegamento tra l'azionariato e il diritto a operare sul mercato: in particolare, i membri autorizzati dal LIFFE non hanno più l'obbligo di esserne anche azionisti, a meno che non siano anche membri autorizzati alla liquidazione e compensazione (clearing members). Inoltre, le azioni esistenti sono state consolidate in una unica classe di azioni ordinarie, con nuove opportunità di investimento per azionisti esterni. Di conseguenza, l'accesso al LIFFE Connect è vincolato all'adesione al mercato e non dipende da permessi speciali di scambio. Nel corso della presentazione è stato affermato che LIFFE Connect è una piattaforma elettronica "potente e flessibile: diversamente da molti sistemi esistenti, si basa su una architettura aperta che permette agli operatori di accedere attraverso il loro PC e consente una vera personalizzazione dell'interfaccia utilizzato dall'utente". A oggi, 16 distributori indipendenti di software autorizzati sono conformi agli standard e offrono applicazioni di questo tipo: "nessun altro mercato borsistico è stato affermato è in grado di offrire una scelta così ampia". La prima release di Connect è stata consegnata lo scorso novembre, quando le options sui singoli titoli sono state trasferite nel nuovo sistema: il volume delle equity options per i 5 mesi successivi è aumentato del 21% rispetto al volume degli scambi nello stesso periodo dello scorso anno. La seconda release, per i futures finanziari, in precedenza prevista per il prossimo giugno, è stata avviata a metà aprile per i future Ten and Five Years Gilt. È in programma per il corrente mese di maggio la terza release per l'automazione delle restanti transazioni. Una successiva integrazione del sistema, prevista per luglio/agosto, permetterà ai trader globali di scegliere tra transazioni di futures in Euro su apposito sistema elettronico e la piattaforma LIFFE. LIFFE sta distribuendo il sistema presso i centri finanziari internazionali, offrendo libero accesso ai clienti che raggiungono un numero minimo di transazioni sul sistema. Nella distribuzione LIFFE ha la collaborazione di Equant, leader mondiale delle reti elettroniche di comunicazione. I primi hub della rete sono stati già completati a Parigi e Francoforte e LIFFE intende anche offrire accesso a Connect a tutti i clienti americani con hub di rete a New York e Chicago. Grazie alle nuove strategie, comprendenti l'offerta di contratti con tasso di interesse a breve termine riferiti a Euribor e Eurolibor e nuovi strumenti di conversione al mercato, future e option Euribor trattati al LIFFE hanno largamente superato i prodotti Euribor trattati dai mercati europei concorrenti: a fine marzo LIFFE ha registrato un aumento della sua quota all'85% e in termini di volume nominale trattato LIFFE supera di circa due volte Eurex. In marzo LIFFE ha trattato un nominale di 7, 8 mila miliardi contro 4. 000 miliardi trattati all'Eurex e 622 miliardi al Matif. LIFFE è impegnata nella quotazioni di nuovi prodotti indirizzati al risk management e alle necessità di investimento del mercato europeo dei capitali in continua evoluzione e rapida crescita. Il 25 maggio LIFFE avvierà la trattazione di tre nuovi prodotti della gamma futures Eurotop 100: Eurobloc 100, Eurotop 300 e Eurotop 300 su indici futures UK. Inoltre, verranno aperte le operazioni sul Pan Euro Index di Morgan Stanley Capital International (MSCI) e sul MSCI Euro Index, composti da una soluzione di titoli ad alta capitalizzazione e liquidità . Così , LIFFE diventerà leader mondiale nell'offerta di indici paneuropei. Tutti i nuovi prodotti saranno trattati su LIFFE Connect. I rappresentanti di LIFFE hanno anche asserito che "è ormai evidente che i clienti di LIFFE sono soprattutto interessati a un uso piu efficiente del loro capitale e alla limitazione delle camere di compensazione e liquidazione a livello mondiale". In marzo LIFFE e la London Clearing House hanno annunciato progetti per una joint venture finalizzata a identificare nuovi servizi per i clienti nei mercati finanziari all'ingrosso. Alla presentazione milanese delle iniziative LIFFE, che è guidato dal chairman Brian Williamson e dal chief executive Hugh Freedberg, sono intervenuti Guy Simpkin, director product development, Cristina Ferraioli, account executive, market development and communications, e Caroline Denton, head of press relations, press office.

RISULTATI 1998 GRUPPO ZF (FONDAZIONE ZEPPELIN)
Milano, 6 maggio 1999 - Il Gruppo tedesco ZF, uno dei maggiori produttori mondiali di cambi, sterzi e altri componenti per l'industria automobilistica, ha realizzato nel 1998 un fatturato consolidato di 10, 1 miliardi di marchi, con aumento del 14% rispetto all'anno precedente. I profitti sono ammontati a circa 500 milioni di marchi. ZF Friedrichshafen Ag è una società interamente controllata dalla Fondazione Zeppelin (fu fondata dal conte Zeppelin nel 1915), a sua volta gestita dalla Città di Friedrichshafen. Lo scorso anno tutte le aree strategiche di attività del Gruppo, a esclusione dell'Europa occidentale e del Nord America, hanno registrato notevoli cadute nella domanda e nalla produzione: tuttavia, a seguito della congiuntura automobilistica, comunque positiva, ZF è stata in grado di mantenere e di rafforzare i già positivi risultati ottenuti nel 1997. Presentando l'attività del Gruppo, l'amministratore delegato Klaus Bleyer ha rilevato l'ampia espansione internazionale di ZF che ha rafforzato la sua presenza sui mercati europei, nord e sud americani ed asiatici. Sono state realizzate diverse joint-ventures con l'apertura di nuovi stabilimenti e filiali. Il Gruppo opera attualmente con quasi 50 stabilimenti in 17 Paesi. Il primo trimestre 1999 ha confermato le previsioni di crescita rallentata: il fatturato è risultato superiore del 2% rispetto all'analogo periodo dell'anno precedente e si stima un dato di fine anno poco variato rispetto al 1998. In Italia ZF ha raggiunto un giro d'affari 1998 di 60 milioni di marchi (fatturato indiretto: 381 milioni di marchi). I clienti principali sono: il Gruppo Fiat, Astra, Lamborghini, BredaMenariniBus, Cacciamali e vari costruttori di motori marini e cantieri navali.

SITI INTERNET: MONITORAGGIO AUDIWEB

Milano, 6 maggio 1999 - Audiweb ha annunciato che il suo consiglio di amministrazione ha approvato un progetto operativo che consente l'avvio immediato di indagini tese a fornire al mercato dati relativi ai contatti sui principali siti Internet. L'iniziativa utilizza sofisticate tecnologie e si avvale per l'hardware di prodotti Hewlett Packard e per il software del Net Analysis della statunitense NetGenesis. Per il centro servizi e la gestione dei dati Audiweb si avvale della collaborazione della AC Nielsen. Il Consiglio di Amministrazione di Audiweb è composto da: Felice Lioy (UPA), presidente; v. presidenti Marco Barbuti (Aiip) e Roberto Liscia (Anee); Giovanna Maggioni e Fulvio Zendrini (UPA, Ezio Dozio e Mauro Giacomozzi (Assomedia), Enrico Montangero e Fidelio Perchinelli (Assocomunicazione), Angelo Galli e Lorenzo Pelliccioli (Anee), Paolo Cederle (Commercenet), Mario Bianchi e Dario Dal Zotto (Fcp). Ida Augusta Giuliano (Assodirect) e Paolo Nuti (Aiip).