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GRANDI
NAVI VELOCI (GRIMALDI): NUOVA MOTONAVE "EXCELSIOR" Genova, 18 maggio 1999 - Grandi Navi Veloci ha tenuto a battesimo nel
Porto di Genova la propria motonave "Excelsior", nuovo fiore all'occhiello della
flotta Grimaldi. Alla cerimonia sono intervenuti, fra gli altri, Tiziano Treu (Ministro
dei Trasporti e della Navigazione), il Cardinale di Genova Dionigi Tettamanzi e il Sindaco
Giuseppe Pericu, Corrado Antonini (Presidente Fincantieri) e Luigi Mor (Direttore Sestri
Cantiere Navale). Madrina la signora Eugenia Grimaldi, moglie del Presidente Aldo.
L'Excelsior, costruito dalla Sestri Cantiere Navale del Gruppo Fincantieri, è un
cruise-ferry completamente automatizzato, definita la nave "più sicura, completa e
veloce esistente oggi nell'area mediterranea". Più nave da crociera che da
traghetto, è perfezionata negli schemi distributivi, nello stile dell'arredamento, nella
elevata qualità alberghiera, dell'intrattenimento e del divertimento a bordo. Gli
alloggi, per 219 persone di equipaggio e 2104 passeggeri, sono stati realizzati secondo i
più moderni criteri di comfort e funzionalità . Per gli ospiti a bordo sono a
disposizione, fra l'altro, una palestra, idromassaggio, piscina, ristorante e salone
feste, centro commerciale, cinema, cappella e molto altro per rendere confortevole il
viaggio. La nuova motonave della Grimaldi parte ora lungo le rotte del Mediterraneo con le
quattro "sorelle": Majestic, Splendid, Fantastic ed Excellent. Grandi Navi
Veloci ha recentemente richiesto l'ammissione alla quotazione delle proprie azioni
ordinarie alla Borsa di Milano. L'operazione prevede un aumento di capitale finalizzato
alla quotazione. Nel 1998 l'azienda, posseduta dal gruppo armatoriale genovese Grimaldi,
ha realizzato un fatturato di 186 miliardi di lire (+20% rispetto al 1997) e un utile
netto di 25, 7 miliardi. Nel corso dell'anno ha trasportato 494. 000 passeggeri con 170.
000 auto al seguito e ha movimentato oltre 1 milione 50 mila metri lineari di veicoli
commerciali.
FRUIT OF THE LOOM: STRATEGIE PER IL PROSSIMO DECENNIO
Milano, 18 maggio 1999 - Fruit of the Loom, azienda di abbigliamento americana celebre per
il suo prodotto di eccellenza, ossia la T-shirt, ha presentato le strategie aziendali per
il prossimo decennio. Nonostante la tradizione più che centenaria (fu fondata nel 1851
nello Stato USA del Rhode Island), Fruit of the Loom ha iniziato ad operare direttamente
in Europa solo agli inizi degli anni Novanta: in questo decennio due sono state le
principali categorie di prodotto oggetto di spinta da parte dell'azienda, ossia T-shirt e
felpe. La crescita costante si è quindi sviluppata su due direttrici: i prodotti ad uso
industriale con marcho Screen Stars e prodotti destinati direttamente al consumo con il
tradizionale marchio Fruit of the Loom. Su queste direttrici, il fatturato in Europa ha
raggiunto i 280 milioni di dollari. In vista del prossimo decennio, negli anni Duemila, è
stato effettuato un check-up strategico dove si è constatato che una maggiore capacità
innovativa in termini di prodotto e la valorizzazione del marchio in termini d'immagine
risultavano necessari per assicurare un ulteriore sviluppo. Infatti, mentre in termini di
conoscenza il marchio ha mantenuto un livello molto elevato posizionandosi fra il 60 e
l'82% a seconda dei Paesi (in Italia: 74%), in termini di valore aggiunto si è tuttavia
verificata una graduale erosione. Pertanto, nel corso del 1998, è stata ridefinita la
strategia di lungo termine per il marchio: obiettivo è la sua valorizzazione e
riqualificazione, con particolare attenzione per tutti quegli elementi positivi e di
appeal che la sua immagine tuttora mantiene. Il primo passo è rappresentato dalla
collezione Autunno/Inverno 1999: è iniziato un visibile miglioramento della gamma
classica delle felpe per adeguarla alle esigenze di una fascia più qualificata di
consumatori. Sono stati rivisti e migliorati il tessuto-base, lo stile, la vestibilità ed
altri dettagli quali cuciture, collo e posizionamento del marchio. Sono poi in fase di
avanzata preparazione otto nuovi modelli invernali. Il secondo passo avverrà con le
collezioni Primavera/Estate 2000 e riguarderà i prodotti estivi, T-shirt in particolare.
I VINCITORI DEL PREMIO MOBIUS MULTIMEDIA CITTÀ DI LUGANO
Lugano, 18 maggio 1999 - Sono stati annunciati i vincitori del Premio Mobius Multimedia
città di Lugano: si tratta di "Omnia Junior, Base Terra" di De Agostini
Multimedia-Milano per la categoria Educazione e Formazione Permanente; "Life Support
'99" di Piccin Nuova LibreriaPadova, per la categoria Scienza, Tecniche e Medicina;
"Viaggio virtuale nell'antica Roma" di Altair 4-Roma/Mondadori New Media-Milano
per la categoria Cultura, Arti e Lettere. Il Premio, promosso dal Comune di Lugano e dalla
Televisione Svizzera Italiana, insieme al Prix Mobius International della Comunità
Europea, è dedicato ai cd-rom ed ai dvd prodotti nell'area linguistica italiana. Un
premio speciale della giuria è stato assegnato a "Tempo di storia" di Edibook,
Gruppo RCS-Milano. Il Premio Mobius, giunto alla terza edizione, ha ricevuto quest'anno 89
candidature provenienti da 60 editori. I vincitori concorreranno di diritto al Prix Mobius
International, creato a Parigi nel 1992, in qualità di rappresentanti esclusivi dell'area
linguistica italiana.
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