Erice, 24 maggio 1999 - Una rivoluzionaria tecnica , chiamata "data mining", in grado di estrapolare notizie finora inesplorabili tra i milioni di dati contenuti all'interno delle banche dati, è stata illustrata nell'ambito della Scuola Internazionale di Cristallografia presso il Centro Ettore Majorana di Erice da un gruppo di ricercatori (informatici, chimici e ingegneri cristallini) guidato da Suzanne Fortier, vice rettore della Queen's University di Kingston (Canada) e considerata uno dei massimi esperti nel campo della scienza dei computers. Si tratta del risultato di una tecnica multidisciplinare che utilizza tecniche di statistica e di matematica per consentire di riconoscere, confrontando milioni di informazioni, correlazioni significative "nascoste" all'interno dei repository. Suzanne Fortier ha spiegato che "gli informatici, in collaborazione con IBM, hanno allestito dei programmi di ricerca settoriali che consentono ad aziende di servizio e di commercio multinazionali, istituti di credito e di ricerca scientifica di 'leggere ' all'interno delle loro banche dati informazioni inedite e di straordinaria importanza". Ad esempio, un istituto di credito, "scavando" all'interno del proprio data base, utilizzando la tecnica del data mining può conoscere i reali rischi di insolvenza, identificando i clienti migliori. Una azienda turistica, 'leggendò il suo repository, può predire, con irrisori margini di errore, il target dei futuri clienti. I meteorologi, 'leggendo' le correlazioni fra milioni di fotogrammi registrati dai satelliti, possono fare previsioni a medio e lungo termine. Suzanne Fortier ha detto che si tratta di "una complessa tecnica in grado di predire comportamenti con rigore scientifico e con possibilità di applicazioni globali: si immagini, ad esempio, l'importanza per una Borsa di predire le oscillazioni di un titolo o per una industria farmaceutica di capire perchè determinate proteine si ripiegano in modo conforme, similare". Suzanne Fortier ha riferito che in queste settimane è in corso un esperimento di data mining con la banca delle proteine di Brookhaven (USA) dove sono custodite informazioni su ogni singolo atomo di 8000 strutture proteiche. "L'esperimento sta suscitando enorme interesse fra le più importanti case farmaceutiche del mondo". Obiettivo del gruppo canadese, affinata la tecnica del data mining, è quello di estendere il processo di indagine informatica su larga scala: secondo Suzanne Fortier, elaborare un nuovo programma richiede tempo e certosino lavoro perchè devono essere analizzati più fattori: "è necessario quindi costruire dei programmi ad hoc in base alle esigenze di chi lo usa". La Fortier ha anche sottolineato che alla luce degli enormi interessi economici ("si tratta di un vero business") la comunità scientifica è incalzata da numerose richieste e le case farmaceutiche sono quelle che più di tutte hanno riposto le loro speranze future nel nuovo sistema di indagine informatica".

IPERTENSIONE: PREMIO AMERICANO BRIGHT A MEDICO ITALIANO. NUOVI FARMACI
Roma, 24 maggio 1999 - La società farmaceutica Sigma Tau di Roma ha riferito che il Premio 1999 Richard Bright è stato assegnato dalla American Society of Hypertension (che annovera i maggiori specialisti americani nel campo dell'ipertensione) al medico italiano professor Giuseppe Bianchi, direttore della divisione di nefrologia e ipertensione dell'Ospedale San Raffaele di Milano e coordinatore scientifico dell'Istituto di ricerca Prassis della Sigma Tau. Richard Bright è stato il medico che per primo segnalò rapporti esistenti tra malattie renali, ipertensione, complicanze cardiache e cerebrali. Le ricerche del prof. Bianchi, che è stato invitato ad esporre i risultati a tutti i membri del Congresso della American Society, sono iniziate 30 anni fa e hanno dimostrato che il rene può causare una forma di ipertensione cosiddetta primaria e che una mutazione su un gene che codifica la proteina che regola il trasporto del sodio è responsabile di questo effetto. L'ipertensione arteriosa primaria o essenziale colpisce circa il 15% della popolazione adulta e rappresenta uno dei fattori di rischio più importanti di malattia e di morte per cause cardiovascolari. L'applicazione di queste conoscenze allo sviluppo di nuovi farmaci per la terapia "causale" dell'ipertensione ha portato alla scoperta nei laboratori Prassis di Settimo Milanese (Milano) di un nuovo farmaco in grado di bloccare selettivamente alcuni effetti del gene "alterato" senza modificare l'azione del gene normale. La sperimentazione nell'uomo del nuovo farmaco inizia in giugno al San Raffaele e in altri centri italiani ed europei.

ABBIGLIAMENTO SPORTIVO: TOMASONI ACQUISISCE MARCHIO AMERICANO OUTRAGE
Rapallo , 24 maggio 1999 - La casa italiana di abbigliamento sportivo Tomasoni Topsail spa di Rapallo ha annunciato di avere acquisito Outrage, marchio americano di abbigliamento sportivo maschile e femminile. Nell'annuncio si dice che l'operazione rientra in una più ampia strategia commerciale che conferma che il mondo della moda vede nelle aggregazioni il modo più idoneo per svilupparsi, diversificando e generando nel contempo utili sinergie ed economie di scala. fondamentali per affrontare mercati sempre più competitivi. Tomasoni, che già annovera tra i suoi marchi di abbigliamento prestigiosi anche Henry Lloyd, North Sails e Terrae, conta, con Outrage, di portare il proprio fatturato annuo da 80 a 130 miliardi di lire.

INTERNET: LE AZIENDE ITRALIANE SONO PRONTE? UN RAPPORTO "ANOMALO"
Milano, 24 maggio 1999 - Secondo una ricerca affidata dalla casa informatica americana Oracle all'analista di mercato inglese Bathwick Group , in Italia esiste un rapporto "anomalo" tra Internet e le imprese. Presentata in occasione dell'evento Oracle Connected World, l'inchiesta, dedicata alla predisposizione delle aziende italiane per Internet, è stata realizzata negli ultimi mesi del 1998. Da tempo Oracle promuove la diffusione del modello Internet Computing che può trovare ampie applicazioni in qualsiasi ambito aziendale: Oracle afferma che può fornire soluzioni chiare e funzionali per creare nuovi livelli di coinvolgimento dei consumi nella catena del valore attraverso l'utilizzo ottimale del World Wide Web. L'incontro Oracle prende spunto dai dati della ricerca per approfondire il valore competitivo offerto dalle nuove tecnologie Internet e lo stadio di maturità delle aziende italiane ed europee in tal senso. La nascita della moneta unica europea e l'affermarsi del modello dell'Economia Globale sta cambiando i modelli economici e i livelli di competitività internazionale che diventano sostenibili solo con l'impiego di infrastrutture e modelli di servizio flessibili e quindi con utilizzo strategico di Internet. All'evento Oracle hanno partecipato Mario Bonzano, vice president Sud Europa Oracle, Johnatan Steel, del Bathwick Group: : sono stati illustrati i motivi, le modalità e le finalità dello studio. Oracle Corporation è il maggior fornitore mondiale di software per la gestione delle informazioni ed è il secondo produttore mondiale di software. Con fatturato di oltre 8, 3 miliardi di dollari, Oracle fornisce database, application server, tool e prodotti applicativi, con i relativi servizi di consulenza education e supporto in 145 paesi.