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Lunedì 28
 
giugno 1999
 
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AL MOSAN MILANOSALUTE IL FUTURO DEL WELFARE SANITARIO

Milano, 28 giugno 1999 - Dal 19 al 22 ottobre, nel padiglione 18 di Fiera Milano, si svolgerà Milanosalute, mostra sanitaria nazionale (MOSAN), "unica manifestazione del settore della Sanità in Italia", realizzata da Assoexpo-Associazione Promozione Mostre, in collaborazione con Up Service, con la promozione scientifica del Consorzio Italiano per la Ricerca Medica (CIRM) e della direzione generale sanità della Regione Lombardia. Il programma, messo a punto dal Comitato Scientifico dell'iniziativa, prevede 45 incontri ai massimi livelli della ricerca scientifica e del top-management per delineare il futuro del welfare sanitario con confronto tra i "Centri d' Eccellenza" della Sanità italiana ed europea. Gli appuntamenti saranno raggruppati in quattro aree tematiche; proposte innovative per i servizi; soluzioni per le malattie; risorse per la qualità della vita; comunicazione e tutela del cittadino. Si tratterà di convegni, tavole rotonde, workshop, approfondimenti, convegni di formazione, eventi e happening. Obiettivo generale non sarà tanto quello di fornire lo "stato dell'arte", già presentato dagli espositori all'interno dei propri spazi espositivi, quanto di "indagare il futuro dell'arte, cioè gli elementi innovativi e le situazioni energenti. Questi elementi derivano da progetti d'avanguardia dei Centri d'Eccellenza europei. All'edizione 1998 di mosan Milanosalute hanno partecipato 1102 dirigenti al massimo livello (533 direttori generali, direttori sanitari, direttori tecnici, direttori amministrativi, e 569 altri "policy makers" di istituzioni centrali e regionali, istituti di ricovero e cura a carattere scientifico, istituti di ricerca, medicina ospedaliera, medicina di territorio, management, industrie e associazioni, tutti provenienti da regioni italiane e da paesi europei. In concomitanza e collegate con mosan Milanosalute, sono previste per gli operatori professionali: la 36ma Mostra Internazionale delle Apparecchiature Chimiche e per analisi, ricrca, controlli e biotecnologia (MAC); la 13ma Rassegna Internazionale della Chimica (RICH); il 23mo Oilgas (onshore, offshore, upstream, downstream, oil and gas exhibition). Inoltre, è in programma "Biotechexpo" ( componenti biotecnologiche e fasrmaceutiche). È previsto l'afflusso complessivo di oltre 60.000 visitatori. In sessione plenaria è in programma il convegno "L'Europa e il welfare sanitario" con interventi dei ministri della Sanità e della Ricerca Scientifica, di rappresentanti della Commissione europea, del Parlamento europeo, dei CCR di Ispra e Siviglia, della Woman Lobby UE. Inoltre, è previsto l'intervento del Ministro tedesco per gli affari sociali. Il convegno è promosso da mosan Milanosalute e Alter Werden di Stoccarda (in videoteleconferenza).Temi di fondo: "Diversificazione e armonizzazione dei sistemi sanitari" e "L'invecchiamento della popolazione: sfide e opportunità ".

FIERE DEI FIORI: PROPOSTO ACCORDO MILANO-PADOVA
Albenga, 28 giugno 1999 - Marcello Marin, segretario generale dell'Ente Fiera Milano, nel corso della riunione di operatori del settore florovivaistico, tenutasi al Centro Regionale di Sperimentazione ed Assistenza Agricola di Albenga, ha lanciato una proposta di realizzare "due mostre internazionali - una a febbraio e l'altra a settembree un accordo che eviti una guerra commerciale tra gli enti fieristici di Milano e Padova". Il tema della riunione era: "Mostre e Fiere: ruolo nella commercializzazione dei prodotti florovivaistici con la globalizzazione dei mercati": obiettivo quello di avviare un dialogo tra florovivaisti, enti espositivi ed istituzioni per affrontare il problema della proliferazione di manifestazioni, che secondo gli organizzatori di Albenga "ha disorientato e turbato gli operatori". Al confronto hanno partecipato tra gli altri: Luciana Puglisi, in rappresentanza del Ministero Industria Commercio ed Artigianato, Paolo Angelini (ICE), Andrea Olivi (segretario generale di Padova Fiere) e Marcello Marin (Fiera Milano). "La Fiera di Padova -ha detto Marinha deciso di duplicare la propria mostra Flormart, aggiungendo all'edizione autunnale una edizione primaverile che si sovrappone al nostro Miflor. Ciò viola un precedente accordo sottoscritto tra i due enti in sede ministeriale. Ma noi riteniamo che una guerra non sia nell'interesse di nessuno e tantomeno dei florovivaisti, che già lamentano una sovrabbondanza di appuntamenti fieristici. Abbiamo pertanto proposto a Padova che si torni a due sole mostre internazionali in Italia, una a PAdova in settembre e l'altra a Milano in febbraio. Ci siamo inoltre offerti di attivare una consultazione permanente sui due eventi e di unire le nostre forze nella promozione all'estero del florovivaismo italiano". Il negoziato, avviato da Milano, è ora in attesa di una risposta dalla controparte, risposta che potrebbe non solo rassicurare gli operatori, ma anche portare ad una transazione nella causa avviata dall'Ente milanese contro quello padovano. La proposta di Fiera Milano è stata accolta con unanime consenso dalle associazioni e dagli operatori presenti che hanno indicato con forza come risposta alle diversificate esigenze del settore l'organizzazione di non più di due grandi mostre all'anno in Italia.

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