CRAVATTA
"DOUBLE-FACE" DANIELE DI MONTEZEMOLOMilano, 1 luglio 1999 -
È stata presentata la prima cravatta "doubleface" inventata e brevettata da
Daniele di Montezemolo: si chiama "Twin DdM" e viene prodotta e distribuita dal
Gruppo Zegna. Twind DdM è disponibile in due taglie (regular e long tie) dal momento che,
a differenza delle cravatte normali, la parte sotto -detta "codino"e quella
sopradetta "pala"sono identiche e devono stare pari: un paio di spanne sotto il
nodo più o meno all'altezza della cintura. Direttamente proporzionali alla statura di chi
le indossa, le cravatte a doppia pala possono essere in tinta unita da un lato e con
minuscoli disegni jacquard dall'altro; a righe regimental di diversi ma complementari
colori; lisce e operate; con rilievi e intarsi; da cerimonia e allo stesso tempo
semplicemente formali. In pratica, se l'umore cambia durante la giornata, se ci si macchia
o se si desidera cambiare aspetto, si può immediatamente girare la cravatta che ridiventa
perfetta.
L. I. F. E. : CHIEDE SOPPRESSIONE DIRITTI CAMERALI
Milano, 1 luglio 1999 - L. I. F. E. (Liberi Imprenditori Federalisti Europei) ha tenuto un
incontro presso la sua sede milanese per illustrare le iniziative miranti alla
soppressione dei diritti camerali: un atto di citazione è stato presentato al Tribunale
di Milano per denunciare il comportamento delle Camere di Commercio che continuano a
richiedere il contributo annuale camerale. L'udienza è fissata per il prossimo ottobre.
Il contributo, istituito con Decreto legge n. 786/81, avrebbe lo scopo di accrescere gli
interventi promozionali in favore delle piccole e medie imprese. Contestualmente, è stata
illustrata la denuncia presentata alla Commissione europea per ottenere la dichiarazione
di illegittimità del tributo camerale in quanto contrasta con la Direttive U. E.
69/355/CEE, che vieta alle Camere di Commercio di richiedere contributi o di applicare
imposizioni per l'immatricolazione o per qualsiasi altra formalità preliminare
all'esercizio di un'attività alla quale una società o associazione può essere
sottoposta in ragione della sua forma giuridica. Secondo i legali L. I. F. E. , nella sola
Milano le piccole e medie imprese versano per il tributo circa 115 miliardi a fondo perso,
dovendo comunque pagare tutti i servizi erogati dalla Camera di Commercio.
ASSOCIAZIONE COMMERCIO CHIMICO: "TROPPO FISCO"
Milano, 1 luglio 1999 - In occasione dell'assemblea generale ASSICC (Associazione Italiana
Commercio Chimico), il Presidente Giorgio Bonetti ha chiesto "meno fisco per dare al
settore chimico la spinta giusta per la ripresa". "I posti di lavoro -ha
aggiunto Bonettinon si creano per decreto bensì riducendo la pressione fiscale che grava
sulle imprese. Operazione possibile se si compiono interventi strutturali che consentano
allo Stato di ridurre i costi della macchina burocratica. Anche per l'eccessivo peso del
fisco la chimica italiana non ha saputo reagire in maniera adeguata alla crisi
internazionale che ha investito il comparto". È stato ricordato che dal 1993 ad oggi
il 40, 6% delle aziende chimiche italiane è stato acquisito da investitori esteri. Il 46,
7% delle industrie farmaceutiche ha un azionista di maggioranza straniero. La chimica
italiana è composta in gran parte di piccole e medie aziende, circa 1. 400, che danno
lavoro a 220. 000 persone. ASSICC riunisce circa 400 imprese che esprimono un fatturato
complessivo di 20. 000 miliardi. Bonetti ha anche annunciato un'iniziativa di partnership
ASSIC-Federchimica per la definizione di un unico logo nei programmi di "chimica
responsabile" (responsible caredistribution) come già avviene per le imprese degli
altri Paesi ad economia avanzata.
"MIRACOLO A MILANO"
Milano, 1 luglio 1999 - Alle ore 21 dell'1 luglio, presso il cinema Manzoni di Milano,
presentazione della versione restaurata dello storico film di Vittorio De Sica
"Miracolo a Milano". La prima mondiale del film (soggetto di Cesare Zavattini
tratto dal suo romanzo "Totò il buono" edito da Bompiani) avvenne la sera
dell'8 febbraio 1951 al cinema Odeon con grande successo soprattutto a livello
internazionale ( Palma d'Oro al Festival di Cannes). L'opera entrò subito nella storia
del cinema. Tra gli interpreti, celebri esponenti della cinematografia italiana, tra cui
Emma Gramatica, Paolo Stoppa, Brunella Bovo e Francesco Golisano. La versione restaurata (
il negativo originale, in gran parte Ferrania e Gevaert, era molto degradato e
infiammabile) è stata curata da Manuel De Sica, figlio del regista e attore, per
l'Associazione Amici di Vittorio De Sica e realizzata presso i laboratori Cinechimica,
Studiocine, International Recording, Spirito Sound e Graphicolor. Hanno collaborato
all'iniziativa la Regione Lombardia, il Comune di Milano, e la Camera di Commercio di
Milano.
PREMIO GIARDINI BOTANICI HANBURY
Torino, 1 luglio 1999 - Dalle ore 16. 30 del 3 luglio, presso i Giardini Hanbury di la
Mortola, Ventimiglia, premiazione per la settima edizione del Premio Giardini Botanici
Hanbury, promossa da Premio Grinzane Cavour, Regione Liguria e Fondazione Cassa di
Risparmio di Cuneo in collaborazione con Università di Genova, Camera di Commercio e
provincia di Imperia, Amici dei Giardini Hanbury. La manifestazione prende il nome dal
complesso naturalistico del Ponente Ligure creato nel 1867 da Sir Thomas Hanbury e oggi
affidato all'Università degli Studi di Genova. Il premio intende promuovere la cultura
dei giardini, dei fiori e del paesaggio, segnalando tesi di architettura, botanica,
fotografia e testi di creatività dedicati allo spirito della natura e alla letteratura
dei giardini. Vincitori del premio sono: Giorgio Bertone ("Lo sguardo escluso",
Interlinea), Vincenzo Cazzato e Ufficio Studi Ministero Beni Culturali ("La memoria,
il Tempo, la Storia nel giardino italiano frà 800 e '900", Istituto Poligrafico e
Zecca dello Stato), Carlo Avataneo ("Il parco reale di Racconigi", Mario
Astegiano Editore). In programma anche un convegno "Giulio Einaudi e il suo
giardino".