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MARKETPRESS
 
Venerdì 9
 
luglio 1999
 
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 RONCADIN (GELATI E PIZZE FRIULANO-TEDESCHI): IN BORSA CON UNA OPVS

Milano, 9 luglio 1999 - Roncadin spa di Meduno (Pordenone), holding operativa del gruppo friulano di origine tedesca Roncadin, ha annunciato le modalità della OPVS (Offerta Pubblica di Vendita e Sottoscrizione ) che avrà luogo il 12 e 13 luglio per l'offerta globale di 15 milioni di azioni ordinarie da nominali lire 500 ciascuna, godimento 1 marzo 1999, pari al 37% circa del capitale post offerta. 4 milioni di azioni oggetto dell'offerta provengono da un aumento di capitale con esclusione del diritto di opzione e 11 milioni da una offerta di vendita da parte dell'attuale socio unico CIBUS, holding di diritto olandese controllata direttamente dalla Fratelli Roncadin srl per il 75% e partecipata al 25% dalla Ventuno Investimenti, finanziaria di partecipazioni industriali controllata da Edizione Holding (famiglia Benetton). L'operazione, guidata da Deutsche Bank, sponsor dell'emittente in qualità di Global Coordinator, e da Caboto Sim in qualità di Sponsor e Lead manager dell'Offerta Pubblica in Italia, riguarda un minimo di 3. 750. 000 azioni, pari al 25% dell'Offerta Globale. Un contestuale collocamento sarà rivolto ad investitori professionali italiani ed istituzionali esteri, per un massimo di 11. 250. 000 azioni. Una quota fino a 1. 200. 000 azioni è riservata ai dipendenti del gruppo. il prezzo delle azioni sarà compreso tra 5740 e 7106 lire, pari a circa 2, 96-3, 67 Euro. Al termine dell'operazione e dopo l'eventuale integrale esercizio dell'opzione Green Shoe, pari a 1. 500. 000 azioni, CIBUS deterrà il 58, 9 % circa della società , mentre il 39, 7% sarà il flottante sul mercato: le azioni ordinarie Roncadin spa saranno quotate alla Borsa Italiana come già deliberato il 2 luglio scorso. Nel corso della presentazione stampa dell'operazione, il presidente della società , Renzo Roncadin, ha detto che "la quota rappresenta per Roncadin una scelta strategica fondamentale per proseguire e accelerare il processo di crescita che ha consentito di imporci fra i principali produttori europei di prodotti premium private label, e l'unico che fa di questa sua attività il core business. Grazie all'apporto di nuove risorse finanziarie intendiamo consolidare ulteriormente il nostro posizionamento nei mercati europei in cui siamo presenti ed espandere la nostra presenza in nuovi mercati dove la domanda di frozen food di qualità è in forte crescita". Il primario gruppo alimentare Roncadin è nato circa 30 anni fa in Germania dove i friulani fratelli Roncadin erano emigrati, aprendo una gelateria artigianale "all'italiana" e quindi sviluppando una catena di gelaterie su tutto il territorio tedesco. Attualmente il gruppo è attivo nella produzione di pizza e pane surgelato, gelati e frozen food di alta qualità (con circa 60 piatti , soprattutto a base di pesce), prodotti per conto terzi premium private label. I Roncadin, originari di Fiume Veneto (Pordenone) hanno seguito le evoluzioni della Grande Distribuzione Organizzata, dai corner shops all'interno dei supermercati alle vendite dei surgelati door to door, canale distributivo avviato grazie all'incontro con Josef Heinz Boquoi, inventore del door to door e fondatore del gruppo bofrost, primo operatore del settore in Europa. Tra i successi dei Roncadin quelli dei mini-coni e dei gelati da dessert che hanno destagionalizzato il consumo di gelato. Il gruppo ricopre una posizione preminente sui mercati tedesco, francese, italiano e polacco, particolarmente per il gelato italian style, le pizze cotte su pietra, il pane surgelato e i piatti pronti. Il gruppo, che controlla anche la tedesca Roncadin gmbh con sede a Osnabruck, la francese Roncadin SA di Vayres e la italiana Ipagel srl di Termoli, occupa circa 1100 persone e il fatturato consolidato 1998 è stato di 359, 5 miliardi , +21% sull'esercizio precedente. Utile operativo 23, 1 miliardi e utile netto 10, 8 miliardi.

INFOSTRADA: 2, 3 MILIONI DI CLIENTI. FATTURATO SEMESTRALE +128%
Milano, 9 luglio 1999 - L'assemblea di Infostrada ha confermato Presidente Lars Berg, membro del Consiglio di Amministrazione Mannesmann e responsabile del settore TLC, nonchè Riccardo Ruggiero nella carica di Amministratore Delegato. Il successivo Consiglio di Amministrazione ha esaminato i risultati del primo semestre 1999: al 30 giugno scorso Infostrada ha raggiunto un fatturato di 627 miliardi di lire (+128% rispetto al semestre precedente). Il numero di clienti è passato a 2, 3 milioni, di cui 2. 040. 000 nei servizi voce suddivisi in 1. 670. 000 nel mercato residenziale e 370. 000 nel mercato businesse 280. 000 nell'area Internet. Rispetto a dicembre 1998 il numero di clienti voce è cresciuto del 125% e quello dei clienti Internet del 136%. In forte crescita anche il traffico per i servizi voce: 350 milioni di minuti di traffico gestiti al 30 giugno scorso con incremento del 177% rispetto a dicembre 1998. In aumento anche la quota di traffico medio per giorno lavorativo che ha raggiunto 14 milioni di minuti (+180%). Infostrada prosegue la costruzione della propria rete in fibra ottica: sono già stati posati e resi operativi oltre 3. 300 Km. di rete sulla quale transita più del 55% del traffico telefonico di infostrada.

FUJITSU: APRE FILIALE COMPUTERS IN ITALIA. ACCORDO CON MICROMAX
Milano, 9 luglio 1999 - La giapponese Fujitsu Computers ha annunciato la apertura di una filiale in Italia (a Cinisello Balsamo-Milano) e un accordo per la distribuzione dei suoi Pc e Server con la Micromax. Antony Jones, vice presidente south Europe Fujitsu Computers ha ricordato che nell'anno fiscale 1998/1999 le vendite nette di Fujitsu hanno raggiunto i 43, 3 miliardi di dollari con 188. 000 dipendenti e una spesa per Ricerca e Sviluppo di 3, 3 miliardi di dollari. Per il 2000 la Fujitsu intende raggiungere tre obiettivi nel settore computers: fra i primi 5 produttori mondiali di Pc; 5% del mercato mondiale; 5 milioni di unità prodotte. In Europa, secondo dati IDC relativi al primo trimestre 1999, l'azienda è già al quarto posto con 455. 000 unità (pc, portatili, server) e un incremento del 46% rispetto all'analogo periodo 1998. Il secondo trimestre risulta ancora in forte crescita. Per quanto riguarda l'Italia, l'obiettivo è quello di raggiungere il 2% del mercato entro fine 1999. Il 17 giugno scorso, Fujitsu Computers ha annunciato una joint-venture paritetica con Siemens (Fujitsu Siemens Computers) che ha l'obiettivo di conquistare il primo posto in Europa nel mercato dei pc, con un fatturato 2000 stimato in oltre 14. 700 miliardi di lire e vendite di circa 5 milioni di unità . L'avvio delle attività è previsto per ottobre 1999, con sede probabile in Olanda. Micromax, che offrirà tutta la gamma Fujitsu Computers, è uno dei maggiori distributori di informatica in Italia: nel primo semestre 1999 il suo fatturato ha registrato una crescita di oltre il 35% a quota 150 miliardi di lire. Per fine anno è previsto in 300 miliardi di lire con crescita di circa il 40% rispetto al 1998.

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