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14  LUGLIO 1999
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ECOLABEL E CERTIFICAZIONE AMBIENTALE: ADEMPIMENTI TECNICI E COSTI PER LE IMPRESE

Milano, 14 luglio 1999 - Presso la sede della Federtessile si è tenuto ieri un convegno dedicato alla certificazione ambientale. Alla presenza di numerosi esperti del settore hanno partecipato ai lavori Leopolo Della Porta, vice presidente di Federtessile e del quale daremo di seguito ampio stralcio della sua relazione; Grazia Cerini, direttore del Centro Tessile Cotoniero e abbigliamento che si è soffermata su " I criteri Ecolabel: la procedura e le prove da effettuare presso un laboratorio abilitato"; Mario Frigerio, dell' Associazione Tessile di Como che ha parlato su " La certificazione Ecolabel e le criticità tecnologiche" e Lodovico Jucker direttore del Certitex che in conclusione ha riferito su " Iso 14000 ed EMAS: Scopi, vantaggi e costi della certificazione". Come accennato ora faremo riferimento alla relazione del vicepresidente di Federtessile Leopoldo Della Porta il quale ha puntato subito l'attenzione sulle iniziative UE in campo ambientale distinguendo tra quelle obbligatorie da quelle volontarie, tra cui l'etichetta di prodotto Ecolabel e l'adesione al sistema di gestione ambientale EAMS. "La certificazione ISO 14000 fa parte dello standard ISO di origine statunitense e attualmente risulta applicata in un numero maggiore di aziende nazionali rispetto all'EMAS, pur essendo molto simile e mantenendo comunque il medesimo aspetto di volontarietà. Dopo quattro anni dall'adozione del Regolamento istitutivo, finalmente dal marzo scorso l'Ecolabel è disponibile per tutti i prodotti del settore Tessile/Abbigliamento". A seguito di questo inciso iniziale il dirigente Federtessile ha proseguito dicendo che: "Il marchio può essere richiesto per le seguenti tipologie di prodotti tessili: capi di abbigliamento tessili costituiti per almeno il 90 % in peso di fibre tessili; prodotti tessili per interni costituiti per almeno il 90 % in peso di fibre tessili, ad esclusione dei rivestimenti per pavimenti; filati e tessuti destinati all'uso in capi di abbigliamento tessili e prodotti tessili per interni. Il sistema Ecolabel è uno strumento di politica ambientale ed industriale volto ad incentivare la presenza sul mercato di prodotti "puliti", a ridotto impatto ambientale per l'intero loro ciclo di vita secondo il principio "dalla culla alla tomba". Un appello al rispetto dei valori ambientali è arrivato quando Della Porta ha affermato che: "La consapevolezza dell'importanza della preservazione del patrimonio naturale, strettamente connesso ad un consumo "sostenibile", è ormai un concetto diffuso tra i cittadini che, volendosi rendere arte attiva nella protezione dell'ambiente, assumono tale concetto sempre più come parametro discriminante, per le proprie scelte d'acquisto, rispetto al minor costo offerto da altri prodotti similari. I vantaggi che possono quindi derivare alle produzioni del sistema Tessi-dall'assegnazione del marchio di qualità ecologica, risiedono soprattutto nel maggiore valore aggiunto attribuito al manufatto in quanto di qualità ambientale "superiore", riconducibile al ridotto impatto ambientale complessivo. La maggior visibilità che deriverebbe dall'assegnazione del marchio di eccellenza "ambientale" per le nostre produzioni, apporterebbe notevoli benefici offrendo nuova linfa ai consumi, che ormai da troppo tempo hanno subito una notevole contrazione". "Al contempo" prosegue Della Porta " anche la qualità intrinseca dei prodotti verrebbe incrementata nei confronti di produzioni provenienti da paesi extraeuropei che talvolta hanno come punto di forza solo l'arma del minor costo, aspetto che a lungo andare si rivela molto limitante per attrarre stabilmente il consumatore europeo. Altro aspetto qualificante il marchio Ecolabel è che, essendo pensato come marchio d'elite, fin d'ora è stato previsto che, qualora la produzione etichettabile superi una certa percentuale di quella totale, i criteri dovranno essere resi più restrittivi per continuare a garantire l'eccellenza del prodotto etichettato e, per rafforzare tale concetto, è stato definito che possa essere assegnato per un periodo di produzione determinato che non può comunque superare il periodo di validità dei criteri (tre anni), salvo proroga dei criteri stessi". In merito a chi spetta fregiarsi di questo marchio il dirigente Federtessile ha spiegato che: " La concessione dell'etichetta passa attraverso la verifica della rispondenza ai criteri che si dividono in ecologici, relativi all'idoneità all'uso (fitness for use) e al consumo di energia e acqua secondo le analisi dei propri prodotti effettuate presso i laboratori accreditati dal Ministero. La diffusione in Italia dell'EMAS (Eco-Management and Audit Scheme), di adesione a ad un sistema comunitario di ecogestione e dì audit, introdotto dal Regolamento 1836/93, risulta ancora molto limitata, scontando una complessità del quadro di riferimento normativo ambientale nazionale ancora basato su meccanismi rigidi "comando e controllo" che si adattano a difficoltà al carattere volontario dell'EMAS". Della Porta ha quindi fatto una panoramica sul contesto europea e ha aggiunto: "Dopo 5 anni dall'entrata in vigore del regolamento istitutivo, si è giunti al necessario esame del sistema, alla luce dell'esperienza acquisita durante il funzionamento. La Commissione Europea ha proposto notevoli modifiche: l'ambito di applicabilità norma sarà esteso anche ad altri settori produttivi (servizi, Pubblica Amministrazione), le verifiche della rispondenza alla norma direttive che si devono compiere attualmente ogni tre anni diventeranno annuali e infine, si è prospettato un maggior Coordinamento con lo standard ISO 14000 che, possedendo diverse affinità, potrebbe risultare propedeutico al rilascio dell'EMAS, permettendo quindi un maggior accesso alla certificazione anche per aziende di minori dimensioni che finora sono risultate più sensibili nei confronti delle norme dello standard ISO. Federtessile a sua volta si è attivata all'interno del sistema confindustriale partecipando al Gruppo di Lavoro "Ecoaudit" con il quale ha messo a punto alcune proposte che ricalcano sostanzialmente quelle inserite nella proposta avanzata dalla Commissione Europea cui sono state aggiunte alcune migliorie: maggiori semplificazioni nel campo delle autorizzazioni e dei controlli ambientali per le imprese che aderiranno all'EMAS aumento delle iniziative economiche al fine di consentire condizioni più vantaggiose per l'accesso al credito, supporto economico adeguato per la formazione degli addetti delle imprese e per sostenere i costi dell'analisi ambientale iniziale". In conclusione di discorso Della Porta ha affermato che è opportuno sottolineare che anche le istituzioni risultano sempre più sensibili nei confronti delle tematiche ambientali, infatti, nella legislazione in fase di approvazione (decreto di recepimento della direttiva 96/61/CE "IPPC" e decreto sulla tutela delle acque dall'inquinamento, appena pubblicato) è recepito il concetto che, nel caso di presentazione di domande di autorizzazione allo scarico da parte di più aziende, risulterebbe elemento preferenziale, al rilascio delle citate autorizzazioni, il possesso della 'certificazione ISO 14000 l'adesione al sistema EMAS. Da tutto ciò appare chiaro quanto il rispetto dell'ambiente stia gradatamente assumendo il carattere di opportunità, per poter far risaltare maggiormente i propri prodotti rispetto ad altri, di qualità inferiore, piuttosto che rappresentare un onere dal punto di vista finanziario e amministrativo da subire in modo passivo.

ARRIVANO LE TOP MODEL VIRTUALI
San Paolo del Brasile, 14 Luglio - Elite Models, una fra le la più prestigiose agenzia di modelle al mondo sta anticipando il passaggio al nuovo millennio con l'annuncio, avvenuto in tutto il mondo, della nascita della sua nuova società Illusione 2K. Si tratta di una nuova divisione di business di Elite, chiamata Illusione 2K - Management Virtuale per modelle e attrici, appositamente creata per gestire modelli virtuali e progetti speciali. ''Stiamo lanciando un nuovo concetto di bellezza del prossimo millenniò ', ha detto John Casablancas, Amministratore Delegato di Elite Models. È il risultato dell'investimento di circa un milione di dollari e di più di un anno di lavoro effettuato da un team composto da più di 15 professional. Elite Illusione 2K opererà da 25 Elite uffici sparsi per il mondo e rappresenterà le Top Model virtuali create dai più rappresentativi designers digitali di oggi. Questi modelli parteciperanno a sfilate virtuali, a casting di moda e per settimanali vari e di moda, per pubblicità , per programmi televisivi, film tv lunghi e corti, giochi elettronici e progetti Internet. La qualità e le risorse grafiche di questi modelli virtuali può essere ammirata sull'album fotografico dell'azienda, disponibile all'indirizzo Internet http://www.elite-illusion2k.com   Il primo casting di Elite Illusione 2K è stato effettuato per la prima modella virtuale, Webbie Tookay. Essa è stata creata dal designer svedese Steven Stahlber e personalizzata per Illusione 2K, con parametri estetici definiti da John Casablancas. Con l'obiettivo di incoraggiare nuovi talenti per la creazione di modelli virtuali a tre dimensioni, e con il proposito di estendere i propri casting, Elite Illusion 2K si farà promotrice di un concorso internazionale chiamato Elite Illusione 2K Virtual Model Look. L'annuncio in tutto il mondo di Elite Illusione 2K - Virtual Model Look sarà effettuato nel Settembre di questo anno, durante l'ultima parte della manifestazione internazionale Elite Model Look '99, che avrà luogo a Nizza, in Francia. Webbie può già essere vista in una prima azione speciale creata da Illusione 2K, sul sito web il Planeta di Webbie, un nuovo progetto mondiale di contenuti, servizi e relazioni per Internet, che integra TV e cinema. Inizialmente, il Pianeta di Webbie sarà composto da quattro sezioni: Webbie News: un giornale digitale, dove Webbie, in qualità di modella, illustrerà le più importanti ed interessanti informazioni disponibili su Internet. Webbie offrirà suggerimenti sui siti, definendoli e mostrando solo quelli che rispondono pienamente ai requisiti della più alta qualità . In questo modo, le notizie di Webbie costituiranno un indice di ricerca qualificato, contenente le migliori informazioni disponibili su Internet in tutto il mondo. Webbie Fun: Webbie la Top Model fungerà da hostess per questo indice che sarà in grado di fornire informazioni personalizzate per il visitatore, relative a teatri di movie, ristoranti bar. Grazie alle informazioni desunte dalle preferenze dei visitatori, i dati saranno presentati in maniera prioritaria. La sezione comincerà con informazioni complete riguardanti gli ultimi film, ristoranti e bar, in modo che i visitatori possano pianificare le proprie uscite con l'aiuto di Webbie. Premiada: Webbie, la Top Model, promuoverà giornalmente concorsi attraverso Internet, distribuendo diversi tipi di premi (computer, TV, videocassette, automobili, viaggi ecc. ). WWW - What We Wear: è la marca che identificherà la ''Generazione Web'' con prodotti come accessori, occhiali da sole, cosmetici, agende organiser, borse ed oggetti personalizzati e firmati da Webbie. Webbie Cine News (WCN): sarà un programma di varietà , una prodotto da rendere visibile esclusivamente in teatri di movie, prima della presentazione dei film in programmazione. Questo programma avrà una durata media di tre minuti e sarà giudicato obsoleto a seconda della programmazione dei film che sono stati lanciati. Webbie TV News: sarà una versione del sito per la TV. Sarà prodotto utilizzando la tecnologia a regola d'arte, relativa al bloccaggio di movimento e costituirà la presentazione pilota di una serie settimanale da 30 minuti che è in via di pianificazione, in modo tale che Webbie possa avere un'interazione dal vivo con i suoi ospiti.

ANCHE L'AUTO ORA VIAGGIA IN INTERNET
Milano 14 luglio 1999 - Collegandosi a una sito Web si possono controllare alcune funzioni della propria auto. SpaceTrac, specialista in tracciamenti via satellite, ha messo in vendita un sistema che permette di trasformare Internet in un meccanismo di sorveglianza per le automobili. rilevare i dettagli di funzionamento, incluso, per esempio, la posizione del veicolo nell’arco di cinquanta metri, la pressione dell’olio o delle gomme e il livello della benzina. Il direttore commerciale di Spacetrac, Robin Moodie, si augura di vendere "decine di migliaia" di accessi nei prossimi due anni, soprattutto alle aziende che vogliono conoscere sempre in che luogo si trovano i veicoli aziendali. Il sistema può essere installato anche come antifurto, ma il prezzo è ancora troppo elevato: 800 dollari di impianto e 50 dollari al mese di abbonamento.

CON DIGITAL SCIENCE 3510, KODAK POTENZIA LA PROPRIA LINEA DI SCANNER PER MEDI VOLUMI
Milano, 14 luglio 1999 - Kodak Business Imaging Systems (BIS), ha introdotto sul mercato il nuovo Kodak Digital Science Scanner 3510 per offrire agli utenti una scelta ancor più ampia e di qualità a seconda delle singole esigenze di produttività. Presentato in occasione di CeBIT'99, il modello 3510 è basato sulla medesima piattaforma adottata dal precedente Kodak Digital Science 3500, prima soluzione Kodak dedicata al mercato mid-volume. Capace di acquisire documenti di dimensioni omogenee a una velocità di 85 pagine al minuto, lo scanner 3510 si rivela più veloce del 10% rispetto al suo predecessore. Dotato delle caratteristiche di qualità e solidità che caratterizzano l'intera linea di scanner Kodak, l'unità 3510 offre una superiore capacità di caricamento dei documenti (250 fogli) rispetto al precedente Kodak Digital Science 3500 (150 fogli), nonché grande facilità d'installazione, funzionamento semplificato attraverso la pressione di un solo tasto, interfaccia utente intuitiva e necessità di manutenzione ridona al minimo: il tutto a un costo decisamente competitivo. "Il modello Kodak Digital Science 3510 consente agli utenti livelli di produttività estremamente elevati nell'acquisizione di documenti delle stesse dimensioni, caratteristica che ne fa un apparecchio particolarmente adatto per applicazioni quali la scansione di modulistica", commenta Franco Ferrario, Indirect Channel Sales Manager di Kodak Business Imaging Systems. "La sua diretta discendenza dal precedente Scanner 3500 significa anche garanzia di facilità d'impiego e di eccezionale affidabilità". "Le capacità di gestione della carta della linea di scanner per medi volumi fa si che l'utente non debba continuamente ricaricare i documenti" prosegue Ferrario. "In ogni caso, quale ulteriore misura precauzionale, Kodak ha incorporato nel modello Scanner 3510 una funzionalità per rilevare lo spessore di due fogli caricati contemporaneamente così da garantire agli utenti la certezza pressoché assoluta sulle prestazioni del proprio apparecchio". Le caratteristiche principali sono: Velocità di acquisizione pari a 85 pagine al minuto nel caso di documenti di tipo omogeneo (10 pagine al minuto in più rispetto al modello scanner 3500 nel formato A4 con orientamento orizzontale). Modulo di caricamento ad alta capacità da 250 fogli (sull'unità scanner 3500 il modulo standard è da 150 fogli). Capacità di rilevamento dello spessore nel caricamento di documenti doppi (il controllo della lunghezza è una funzionalità già presente su tutti gli scanner Kodak). Carrello di uscita migliorato con guide laterali per impilare più comodamente i fogli. Web: http://www.Kodak.com/goldocimaging  

I SERVIZI DI BUSINESS TRASFORMATION SECONDO IBM
Segrate, 14 luglio 1999 La globalizzazione dei mercati e l'adozione di strumenti di e-business; due elementi che stanno radicalmente cambiando i processi di business delle aziende che sentono sempre di più il bisogno di affidarsi a competenze esterne che possano supportarle nella gestione del cambiamento. I Business Transformation Services sono la risposta di IBM a questa necessitè . Non a caso le nuove estensioni dei servizi offerti da IBM Global Services sono indirizzate proprio a processo aziendali vitali, quali: il Customer Relationship Management (CRM) e l'Enterprise Resource Planning (ERP). "Con la crescita dell'e-business e la globalizzazione dei mercati, molte societè stanno riconsiderando e trasformando i processi e le strategie di business per essere più competitive e per fidelizzare i propri clienti", sostiene Ugo Guelfi, General Manager IBM Global Services South Region. "La divisione Servizi di IBM può offrire consulenza a 360 gradi per cui siamo in grado di entrare in partnership con il cliente nelle varie fasi del processo dalla pianificazione, alla realizzazione, alla gestione delle soluzioni che devono portare alla crescita e al raggiungimento degli obiettivi di trasformazione". Secondo IBM Global Services, entro il 2002, il tasso mondiale di crescita annuale totale per le soluzioni di e-business sarè del 20%, ossia circa il doppio del tasso di crescita dell'industria informatica. Inoltre, IBM prevede che il 58% del mercato sarè costituito da servizi. Le nuove estensioni dei servizi di IBM Global Services: Servizi di Business Process Management (BPM) che permettono di estendere l'outsourcing oltre l'Information Technology; in questo modo l'azienda riesce a esternalizzare la gestione quotidiana di alcuni processi e può concentrarsi su iniziative di business più strategiche. IBM oggi offre servizi di BPM per il Customer Relationship Management, per i servizi di gestione degli acquisti e di gestione del personale. Servizi di Customer Relationship Management (CRM) che offrono consulenza a valore aggiunto e soluzioni personalizzate di servizi e vendita in rete per supportare le societè nell'acquisizione, nello sviluppo e nella fidelizzazione dei clienti. IBM fornisce inoltre le funzionalitè complete di CRM per analizzare, progettare, realizzare e gestire l'intera soluzione in outsourcing. I servizi ERP di Business Management includono Package Enabled Business Transformation (PEBT). Si tratta di servizi che nascono dalla vasta esperienza di IBM nel campo dell'analisi e nella progettazione di soluzioni ERP e che mirano a supportare la realizzazione della strategia di business dei clienti e il ritorno del proprio investimento. Il PEBT contribuisce ad aumentare la giè ampia gamma di servizi di consulenza e integrazione, fornita dagli oltre 8. 500 professionisti IBM nel mondo specializzati nella realizzazione di soluzioni ERP. Servizi di Business Intelligence per SAP R/3 progettati per potenziare i sistemi giè esistenti di Enterprise Resource Planning (ERP) dei clienti. Tali servizi consentono di consolidare e analizzare i dati e forniscono ampie capacitè d'individuazione ed elaborazione analitica per permettere ai clienti di assumere decisioni di business ancor più puntuali. Servizi di IBM Workgroup che, grazie a una infrastruttura di hosting basata su Lotus Domino/Notes offrono un ambiente di collaboration in cui i dipendenti, i clienti e i partner possono comunicare velocemente e a basso costo via Internet o Intranet. Servizi potenziati, come Business Recovery Support Services, Operational Support Services, System Management e Networking Services, tutti mirati a ottimizzare le infrastrutture di tecnologia sottostanti per assicurare una continua disponibilitè ed efficienza del sistema.

HEWLETT-PACKARD E UPS INSIEME PER GARANTIRE SICUREZZA E AFFIDABILITÀ ALLE COMUNICAZIONI ELETTRONICHE AZIENDALI
Milano, 14 luglio 1999 Hewlett-Packard e UPS annunciano un accordo per lo sviluppo congiunto della prima soluzione per la consegna digitale, che consente di spedire documenti cartacei via Internet in maniera sicura e di tenerne traccia semplicemente con un unico pulsante. Secondo i termini dell'intesa, le due società uniranno i due rispettivi prodotti innovativi: HP 9100C Digital Sender, un dispositivo che integra documenti cartacei e li inoltra attraverso i programmi di posta elettronica esistenti in un unico passaggio, e UPS Document Exchange, il primo servizio di consegna di documenti digitali sicuro e affidabile, in grado di tenere traccia costantemente dell'intero processo di spedizione. Il prodotto finale di tale collaborazione costituirà la prima soluzione per la consegna sicura di informazioni su carta attraverso Internet. "HP e UPS sono due tra le società più innovative, rispettate e affidabili oggi sul mercato" ha dichiarato John Stedman, Senior Vice President e General Manager della Business Unit Appliance and Scanner di HP. "Questa operazione è un'ottima scelta di business, poiché ci consente di commercializzare due dei nostri prodotti più avanzati che aiuteranno i nostri clienti a far fronte a una delle maggiori sfide del nostro tempo per le aziende: la semplificazione dei processi di comunicazione". Un recente studio condotto da IntelliQuest ha rilevato che il 35% del mercato dei corrieri espresso ha pianificato di adottare Internet entro il 2001. A una maggiore velocità, alla semplificazione e alla economicità nella condivisione di documenti cartacei corrispondono, infatti, maggiori vantaggi competitivi per tutti gli interessati. Affinché le trasmissioni elettroniche siano efficienti e consentano di contenere i costi, le due società intendono gestire la maggior quantità possibile dei propri dati elettronicamente. Il dispositivo HP 9100C Digital Sender permette alle aziende di distribuire in formato elettronico documenti cartacei mantenendo un'elevata qualità, sia in bianco e nero che a colori. UPS Document Exchange consente, invece, di spedire e tenere traccia dei file digitali in Internet in piena sicurezza, attraverso un servizio che ne conferma l'avvenuta consegna, inoltra la ricevuta di ritorno e offre la possibilità di stabilire una password per la protezione. I documenti cartacei che finora venivano spediti tramite corrieri espresso, potranno da oggi essere inviati in forma digitale e fatti pervenire ai destinatari quasi in tempo reale a un costo notevolmente ridotto rispetto ai sistemi tradizionali.

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