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MARKETPRESS
 
Lunedì 20
 
settembre 1999
 
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economia
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COMMERZBANK GLOBAL EQUITIES: PRESENTAZIONE ITALIANA

Milano, 20 settembre 1999 - Le opportunità offerte agli investitori dalla Commerzbank Global Equities, divisione internazionale della banca tedesca Commerzbank, sono state illustrate agli operatori finanziari italiani nel corso di un convegno specializzato a Milano. Commerzbank AG, con sede a Francoforte, è una delle maggiorui banche universali europee con 900 filiali in Germania, operazioni in altri 50 paesi, una forza di lavoro di oltre 30. 000 unità , patrimonio di oltre 335 miliardi di dollari e i massimi rating Standard and Poor e Moody's. Commerzbank Global Equities è stata creata tre anni fa con sede a Londra e uffici a Francoforte, Tokyo, Hong Kong, New York e basi in tutte le altre piazze finanziarie mondiali. Questo organismo, che si avvale della collaborazione di circa 800 addetti qualificati, offre agli investitori servizi integrati di ricerca e compravendita di titoli e derivati. In particolare, Commerzbank Global Equities è strutturata in modo da aiutare i clienti nell'analisi e nella gestione dei loro portafogli. Per ciascun singolo cliente, Commerzbank Global Equities assegna un "account manager" il cui compito è quello di approfondiree le esigenze proprie del cliente stesso. La società ha adottato le più sofisticate tecniche per l'approccio elettronico dei servizi di ricerca ed operativi. Ai clienti istituzionali viene offerto l'accesso on-line alle informazioni aggiornate. Membro dei principali mercati finanziari mondiali, Commerzbank Global Equities è in grado di consigliare circa le opportunità di investimenti paneuropei e globali. Tra l'altro, divulga una serie di pubblicazioni sulle previsioni di mercato anche con l'utilizzo di tecniche econometriche. Nel corso della presentazione milanese sono intervenuti: Mark Eban, capo dei servizi di brokeraggio; Jurgen Pfister, capo del servizio di ricerche economiche della Commerzbank AG ( sul tema: "2000: the risk of a synchronised research"); Oliver Kamm, capo delle ricerche strategiche ( "Strategy and risk management for the new European marketplace"); Savvas Savouri, capo del Quantitative Economics ("Global insight into the performance of key sector"); Tim Whittaker, senior analyst Oil and Gas reasearch ( " The oil sector: how long can the recovery last?"); Thomas Effler, European Small and Mid Cap Analyst ("What are the prospects of the Neuer Markt?"); Douglas Wight, Global Head of Telecommunications Research ("European telecoms"); James Heal, senior analyst ("Technology trends").

FANTASTIC CORPORATION (SEGNALI SATELLITARI) VERSO LA BORSA
Milano, 20 settembre 1999 - Presentata a Milano dalla casa finanziaria londinese Goldman Sachs, la società svizzera Fantastic Corporation, leader nel software per la distribuzione di informazioni multimediali via satellite, in vista della prossima quotazione in borsa. Fantastic Corporation fu creata tre anni fa dallo svizzero Peter Ohnemus con l'appoggio di Giorgio Ronchi, il fondatore dell'ETF Group (European Technology and Finance) con sede a Manno (Lugano) e uffici a San Francisco, Sydney, Tokyo, Singapore. La ETF è partecipata da Comit, Banca della Svizzera Italiana (ora 100% Assicurazioni Generali), INA Assicurazioni, Nikko, Mediolanum Italia, UBS, Nomura Bank, Credit Bank del Belgio, fondi d'investimento internazionali e società quali De Agostini, Vinifin, Intek, Gepco. Il gruppo ha creato 1000 nuovi posti di lavoro e controlla 15 società del comparto ICT. Fantastic Corporation, attiva nel campo della trasmissione satellitare di testi, video e musica su computer e TV, senza passare attraverso modem e service provider, è partecipata, oltre che da ETF, da Intel, Telecom Italia, British Telecom, Deutsche Telecomn, Lucent Technologies, Loral. Le trasmissioni satellitari stanno per acquisire un importante sviluppo : a Telecom '99, in programma a Ginevra dal 10 al 17 ottobre, è atteso l'annuncio dell'avvio dell'attività della Globestar, che controlla 48 satelliti per le trasmissioni di servizi di telecomunicazioni attraverso tutto il globo terrestre .

CON DIRECTA SI PASSA DAL TRADING ONLINE ALL’INTRA-DAY TRADING
Milano, 20 settembre 1999 - Riduzione delle commissioni ai livelli più bassi d ‘Europa ( 2 per mille e 1, 4 per mille per i clienti Trader) e tetto massimo per eseguito a 50. 000 lire. Risultati semestrali in forte crescita. Nuove stime al rialzo per i volumi del trading on-line in Italia. Con oltre 3. 000 clienti attivi alla data e un intermediato che da inizio anno ha superato 2. 500 miliardi di lire, Directa si avvia a conquistare un terzo del mercato italiano. Directa, ( www.directa.it )fra le prime SIM italiane interamente telematiche, ha annunciato, nel corso di una conferenza presso il Circolo della Stampa di Milano, di aver drasticamente ridotto i costi del trading on-line. Le nuove commissioni, addirittura inferiori a quelle pagate da numerosi investitori istituzionali, permettono a tutti di operare in intra-day sulla Borsa telematica via Internet. Nello stesso tempo, grazie ai risultati finanziari conseguiti nel primo semestre del 1999, Dirceta si conferma ben posizionata nel settore del trading online, con una quota prevista di mercato a fine ‘99 pari a circa un terzo. Con Directa, l’intra-day trading è alla portata di tutti gli investitori. La commissione standard sull’eseguito scende al 2 per mille, contro il valore migliore del 2, 75 per mille praticato in Italia, del 3 in Germania (Consors) e dell’8, 4 in Francia (Cortai). La commissione si riduce ulteriormente all’ 1, 4 per mille per i clienti Trader, cioè i clienti che hanno intermediato un valore complessivo di 5 miliardi. Il tetto massimo per ciascun eseguito si riduce a sole 50. 000 lire (fino a i miliardo), contro una media di circa 100. 000 lire praticata dai principali operatori italiani (nessun tetto massimo in Germania e in Francia, dove la commissione è sempre proporzionale all’intermediato). In più, Dirceta è l’unico operatore a non stabilire alcun minimo di spesa per transazione. Con i risultati del primo semestre 1999, Dirceta si conferma come una delle realtà più dinamiche nel panorama europeo del tradìng on-line. Mentre la pressione competitiva si accentua per l’ingresso di nuovi operatori, i clienti passano da 860 (fine ‘98) a oltre 2. 500 nel giugno ‘99 (+300%), il valore dell’intermediato supera i 1.500 miliardi di lire (1.057 per l’intero 1998) e gli ordini immessi sul telematico hanno raggiunto a fine semestre la considerevole cifra di oltre 4.000 al giorno (1 ordine ogni 6 secondi). L’utile lordo conseguito nel semestre supera i 1, 35 miliardi di lire (+75% rispetto allo stesso periodo dell’esercizio precedente). A questo risultato si è giunti nonostante il forte incremento delle spese promozionali, raddoppiate in soli sei mesi rispetto all’intero 1998. A oggi, sono oltre 3. 000 i clienti attivi, il valore dell’intermediato da inizio anno ha passato i 2.500 miliardi di lire, e il numero massimo di ordini processati per giorno ha superato le 7.000 unità. Per quanto riguarda la stima per l’intero anno 1999, Dirceta prevede di raggiungere i 4.500 miliardi di lire, nell’ambito di un mercato italiano valutato in 14.000 miliardi. Nel corso del primo semestre, Directa ha promosso una serie di iniziative per eliminare ogni barriera di accesso alla Borsa telematica e consentire ai clienti un’operatività ininterrotta. Si inseriscono in questo contesto, oltre all’annunciato abbattimento delle commissioni, l’accordo siglato con Traderlink e Borsa Italiana SpA. , per offrire gratuitamente ai clienti le quotazioni di Borsa in tempo reale, il raddoppio delle linee riservate per la connessione al Ced Borsa e il lancio, in esclusiva a livello mondiale, del servizio GSM Trading, che permute ai clienti di comprare e vendere azioni utilizzando un semplice cellulare GSM. La scorsa settimana, Directa ha siglato un accordo con Skyclata per offrire ai propri clienti una vasta gamma di servizi finanziari on-line a condizioni estremamente vantaggiose. Allo scopo di semplificare la fruizione del servizio, Dirceta ha siglato numerosi accordi con una serie di istituti bancari regionali (tra cui Cassa Rurale di Vergine, Reffeiscnkasse di Bolzano, Banca di Credito Cooperativo di Castenaso, Banca di Credito Cooperativo di Manzano, Cassa di Risparmio di Rimini, Banca di Credito Cooperativo dell’Alto Uarda, Cassa Rurale di Casrello Tesino): in questo modo, i clienti possono aprire presso la propria banca conti di tipo speciale validi a tutti gli effetti come conti Directa. "La diminuzione delle commissioni annunciata oggi — ha dichiarato Massimo Segre, presidente di Directa — ha la duplice valenza di consentire ai nostri clienti un trading ‘strettò , nell’ambito di una sola giornata borsistica, e di renderli partecipi dei nostri eccellenti risultati economici. Sono loro, i nostri clienti, il nostro bene più prezioso". "NeI 1996 abbiamo dimezzato le commissioni allora praticate dal mercato. — ha affermato Mario Fabbri, direttore commerciale e sistemi informativi di Direcla — Ora operiamo una nuova modifica strutturale nel mondo dell’intermediazione degli strumenti finanziari, associando le commissioni più basse d’Europa con un sistema di eccellenza tecnologica, affidabile, semplice e sicuro. Una soluzione offerta non solo da Directa, ma anche da una qualificata schiera di operatori bancari che ne fanno il sistema leader sul mercato italiano.

UN DISTRETTO MULTIMEDIALE E AUDIOVISIVO A MILANO
Milano, 20 settembre 1999 - Negli ultimi tre anni MxM ( Milano per la Multimedialità www.mxm.it ) ha avviato un intenso lavoro di ricerca sulle opportunità di creazione di infrastrutture e servizi destinati al potenziamento della leadership produttiva e creativa di Milano nel settore digitale. Tale programma ha portato alla pubblicazione di un rapporto nel 1997 "Un Distretto Multimediale per Milano", e ora di un nuovo studio "Un Distretto Audiovisivo a Milano" (1999) i cui risultati sono stati discussi pubblicamente nel corso di un convegno che ha avuto l' obiettivo di valutare la reale fattibilità delle proposte elaborate. Al dibattito hanno partecipato numerosi esponenti e fra questi Giuseppe Torrani, presidente MxM, il coordinatore del progetto Emilio Pucci, Guido Vannucchi, docente del Politenico di Milano, Riccardo Fausone, amministratore unico di Icet Studios, Luca Balestrieri, Luca Balestrieri, direttore business development Rai, Franco Ricci vice direttore generale Mediaset e il noto attore Renato Pozzetto in veste di produttore. Nel corso della sessione pomeridiana i lavori sono stati coordinati da Giuseppe Richeri, docente dell' Università Svizzera in Italia ed hanno partecipato: Alberto Falck, presidente Gruppo Falck; Alberto Guglielmo, assessore alle attività produttive della Regione Lombardia; Ubaldo Livolsi, presidente della Livolsi & Partners, Filippo Penati sindaco di Sesto San Giovanni, Fabio Terragni presidente dell' Agenzia Sviluppo Nord Milano e Marzio Termaglia assessore alla Cultura della Regione Lombardia. Così come concepita nei due studi di MxM, la co-locazione di imprese dei settori multimediale ed audiovisivo dovrebbe dare vita ad un polo di eccellenza di vaste dimensioni in cui produzione e consumo di servizi digitali si possano integrare in un unico contesto caratterizzato da una forte innovazione tecnologica ma anche da un profilo d’immagine altamente riconoscibile a livello nazionale e internazionale. La proposta è quella della creazione di un sistema reticolare in grado di integrare in un’unica area: la produzione e la post-produzione audiovisiva; la produzione di cartoni animati e lo sviluppo di servizi multimediali; l’offerta di superfici per la vendita di prodotti e servizi digitali e quella di cinema multiplex; l’offerta di parchi per l'intrattenimento e quella di centri espositivi dedicati all’alta tecnologia. In pratica, un sistema integrato formato da strutture di trazione in grado di offrire nuove opportunità a domanda e offerta di servizi e prodotti di comunicazione. Le aree dismesse presenti a Nord di Milano nel Comune dì Sesto San Giovanni in un contesto territoriale già fortemente caratterizzato dalla presenza di numerose imprese del settore possono costituire potenzialmente un’occasione per la realizzazione di una rete di infrastrutture dedicate alla produzione e al consumo di nuovi servizi di comunicazione.

SPORTELLO IFC (BANCA MONDIALE) A MILANO. ACCORDO CON ICE E PROMOS
Milano, 20 settembre 1999 - alla presenza del Ministro del Commercio Estero, Piero Fassino, sarà firmato il Memorandum d'Intesa tra Banca Mondiale, IFC (agenzia specializzata della Banca Mondiale per il finanziamento dello sviluppo delle attività imprenditoriali private), ICE e Promos (agenzia della Camera di Commercio di Milano per l'internazionalizzazione). L'accordo verrà poi presentato in una conferenza stampa dallo stesso Ministro Fassino, da Jean Francois Richard, Vice Presidente Banca Mondiale, da Vikas Thapar, Responsabile per l'Europa dell'IFC, da Fabrizio Onida, Presidente ICE e da Marco Talamona, Vice Presidente Promos. L'intesa istituisce una unità operativa destinata a diffondere informazioni sulle iniziative del Gruppo Banca Mondiale per lo sviluppo delle attività imprenditoriali private, con particolare riferimento alle piccole e medie imprese che hanno trovato finora maggiori difficoltà di accesso alle risorse delle istituzioni finanziarie internazionali. Lo sportello, che avrà sede presso l'ICE a Palazzo Le Stelline di Milano, è il primo di questo genere che l'IFC apre in Europa.

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