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ESPOSITORI:
INIZIATIVA CONTRO I TREND FIERISTICI INTERNAZIONALI
Milano, 6 dicembre 1999 - Costituito a Milano un organismo
interassociativo per porsi quale "interlocutore propositivo nei
confronti di autorità politiche, economiche, istituzionali in primo luogo
Enti Fieristici". Il nuovo organismo, denominato UNESPOS (Unione
delle Associazioni e dei Consorzi Espositori), raccoglie dieci
rappresentanze nazionali dalla produzione alla distribuzione, tra le quali
ANIMA/FIAC (Federazione Associazioni Nazionali Industria Meccanica Varia e
Affine Unione Fabbricanti Italiani posateria, coltelleria, vasellame,
pentolame e affini), ASSIMPEX (Associazione oggettistica varia di
decorazione), ASSOCERAMVETRO, ASSOREGALO, ASSOSPAZZOLE, ASSOVETRO,
CONFEDORAFI, FEDERBOMBONIERE, FEDERCERAMICA, UNIONPLAST (gomma e
plastica). Presidente di UNESPOS e' Emanuele De Giovanni, vice presidente
vicario e' Giovanni Mirulla e Vicepresidente Antonio Tognana.
Nell'annuncio dell'iniziativa si precisa che si tratta di "un unico
progetto" di dieci settori che occupano un posto di primaria
importanza nell'economia italiana, che intendono, attraverso lo sviluppo
di nuove e forti sinergie, tutelare l'immagine e potenziare il ruolo delle
associazioni di categoria e dei consorzi di espositori, "rendendo le
caratteristiche di ogni settore merceologico più visibili e
riconoscibili, nel rispetto delle singole identità ". Nel comunicato
si afferma pure che le dieci "realtà associative", pur
rappresentando un mondo produttivo e distributivo variegato, ricercano
un'identità univoca per fare della loro disomogeneità un punto di forza:
"una volontà in controtendenza rispetto alla situazione fieristica
internazionale che tende a disgregare le manifestazioni con aree
merceologiche differenti, a favore di manifestazioni settoriali. Un
obiettivo preciso che nasce dal desiderio di proporre ai visitatori una
vetrina universale della produzione e della distribuzione dei
prodotti". (Omniapress)
PREMIO
GIORNALISTICO "LORENZO NATALI" DELLA COMMISSIONE EUROPEA
Milano, 6 dicembre 1999 - In memoria dell'ex vicepresidente della
Commissione europea responsabile della Cooperazione allo sviluppo Lorenzo
Natali, la Commissione ha indetto l'edizione 1999 del Premio giornalistico
che porta il suo nome. Potranno concorrere gli articoli di stampa sul tema
della "democrazia", o del rispetto dei diritti umani quali
elementi essenziali dello sviluppo", pubblicati fra il 1ø aprile
1998 e il 31 marzo 1999 su quotidiani o periodici d'informazione generale
di uno Stato membro dell'UE. Al vincitore sarà assegnato un premio di
10.000 Euro (circa 20 milioni di lire). Gli articoli dovranno essere
presentati entro il 15 aprile 2000. Per ulteriori informazioni:
"Premio Lorenzo Natali", International Federation of Journalists,
Rue Royale 226, B-1210 Bruxelles( sito Internet: http://www.ifj.org/hrights/natali.html
); Rappresentanza in Italia della Commissione europea, Via Poli 2900187
Roma (tel. 06-699991); Rappresentanza a Milano della Commissione europea,
C.so Magenta 59-20123 Milano (tel.02-48012505). (Omniapress)
GUERRA
FIERISTICA ITALO-TEDESCA: CONTROFFENSIVA MILANESE
Milano, 6 dicembre 1999 - In un clima di polemica nei confronti delle
fiere tedesche, in particolare di quella di Francoforte, i vertici di
Fiera Milano e Fiera Milano International hanno presentato a Francoforte,
alla stampa tedesca, i piani di sviluppo del Centro Fieristico Milanese:
si e' trattato della prima presentazione all'Estero da quando, lo scorso
luglio, si e' insediato il Collegio Commissariale Straordinario.
Piergiacomo Ferrari, membro del Collegio Commissariale, ha detto che
" Fiera Milano e' oggi uno dei primi quartieri espositivi al mondo:
siamo fermamente interessati a difendere questo primato, confrontandoci ad
armi pari con la concorrenza internazionale che e' per noi, in Europa,
innanzitutto concorrenza tedesca". Ferrari ha illustrato il nuovo
statuto della Fiera -ora all'esame della Regione Lombardia sottolineando
la prevista costituzione di una S.P.A., aperta ai privati, che gestirà
con una logica Market Oriented i servizi espositivi.Il commissario ha pure
ribadito il fermo impegno del Collegio Commissariale sul Polo esterno, che
dovrà entrare in attività entro la prima metà del 2004: " Il Polo
esterno ha detto ci doterà di spazi che ora ci mancano e che ci
collocheranno al vertice dell'offerta fieristica internazionale. Con il
Polo esterno faremo di Fiera Milano un Centro Espositivo sempre più
internazionale e concorrenziale. E' questa la nostra risposta alle grandi
Fiere Tedesche e in particolare a Francoforte, che ha intensificato negli
ultimi tempi i suoi attacchi a Fiera Milano". Solly Cohen,
amministratore delegato di Fiera Milano International, ha presentato le
due grandi rassegne organizzate da Fiera Milano International, MACEF e
Mostra Convegno Expocomfort, rispettivamente dedicate all'oggettistica per
la casa e al benessere ambientale ( che nelle edizioni dell'anno 2000
raggiungeranno cifre da primato). Cohen ha pure sottolineato le
prerogative di motore internazionale degli affari della MACEF mentre per
Mostra Convegno Expocomfort ha evidenziato l' aggressiva concorrenza della
Fiera di Francoforte, con la sua decisione unilaterale di dare vita ad un
nuovo salone "con il conseguente sconvolgimento del calendario
fieristico internazionale". Solly Cohen ha anche detto che "la
situazione inattesa e inopportuna creatasi nell'area di Mostra Convegno
Expocomfort, determina disagio negli espositori e nei visitatori (italiani
ma anche tedeschi), coinvolgendo alcuni settori produttivi che avevano
invece trovato nell' alternanza tra mostre milanesi e tedesche un punto di
equilibrio per le loro politiche di Marketing". (Omniapress)
DIFESA
AGRONOMICA MEDITERRANEA: MEETING INTERNAZIONALE A BARI
Bari, 6 dicembre 1999 - Dal 4 al 7 dicembre e' in programma presso
l'Istituto Agronomico Mediterraneo (IAM) di Valenzano (Bari) un meeting
internazionale promosso dalla Commissione europea attraverso ESB (Ufficio
europeo del suolo), dal CHIEAM (Centro Internazionale di Alti Studi
Agronomici Mediterranei) e dal Ministero italiano per le Politiche
Agricole, destinato a porre le basi di un network euromediterraneo di
ricerca sul suolo. Nell'annuncio si ricorda che l'Unione europea intende
mettere sotto osservazione sistematica il suolo dei Paesi del bacino
mediterraneo, per cui, d'intesa con il CHIEAM e con il Ministero italiano
per le Politiche Agricole, ha affidato allo IAM l'incarico di promuovere
la costituzione di un apposito network, cioe' di una rete internazionale
di ricerca che colleghi in permanenza gli organismi scientifici e tecnici
che nei Paesi dell'area raccolgono i dati sulle condizioni del suolo: sarà
così possibile avere un quadro complessivo e costantemente aggiornato
delle informazioni necessarie sia per lo sviluppo sostenibile delle
attività agricole, zootecniche e forestali, sia per contrastare il
degrado del territorio, già molto esteso e preoccupante, causato dalla
progressiva perdita di fertilità dei terreni, dai processi di erosione,
salinizzazione e desertificazione, dalla pressione eccessiva dell'
agricoltura intensiva, dalla gestione irrazionale dei pascoli e delle
foreste, dagli incendi boschivi e dal susseguirsi di periodi sempre più
lunghi di siccità e sempre più brevi di precipitazioni atmosferiche di
forte intensità e breve durata. Al meeting barese partecipano
rappresentanti dei Governi di Albania, Algeria, Cipro, Egitto, Giordania,
Italia, Libano, Malta, Marocco, Palestina, Siria, Tunisia e Turchia, dell'ESB
, dell'Istituto per le Applicazioni Spaziali del Centro Comune di Ricerca
di Ispra della Commissione europea, dell'INRA (Istituto Nazionale francese
per la Ricerca in Agricoltura), del DLO (Centro olandese di ricerche
integrate sul suolo e sull'acqua) e dell' Istituto di Sistemazioni
Idraulico-Forestali dell'Università di Bari. I lavori sono aperti dai
saluti del direttore dello IAM, Cosimo Lacirignola, del direttore
dell'Istituto per Applicazioni Spaziali della Commissione europea, Rudolf
Winter, e del Ministro italiano per le Politiche Agricole, Paolo De
Castro.Presente anche il Ministro albanese per l'Agricoltura e
l'Alimentazione, Lufter Xhuvell. Nel corso dei lavori del meeting vengono
valutati i sistemi informativi sul suolo esistenti nell'area mediterranea,
si fa il punto sullo stato delle indagini sul suolo e delle relative
banche dati, nonche' dei progetti di ricerca in corso di attuazione.
Saranno pure individuate le esigenze di ciascun paese per il potenziamento
o l' istituzione di appositi uffici di informazione sul suolo e saranno
poste le basi organizzative per la creazione del network. Previsto anche
che lo IAM, con la collaborazione degli organismi nazionali aderenti all'
iniziativa, elabori un progetto da presentare alla Commissione europea
nell'ambito dei programmi per la cooperazione euromediterranea. (Omniapress)
INTESA-COMIT:
CONSEGNA TITOLI IL 10 DICEMBRE
Milano, 6 dicembre 1999 - Banca Intesa ha annunciato che, essendosi
realizzate, con i provvedimenti dell'Autorità Garante della Concorrenza e
del Mercato e della Banca d'Italia, tutte le condizioni cui era
subordinata l'emissione e l'assegnazione delle azioni ordinarie Intesa
riguardanti l'aggregazione della Comit, la stessa Banca Intesa emetterà
in data 10 dicembre prossimo 2.072.947.067 azioni ordinarie e 330.170.484
Warrant Put Intesa-BCI, che saranno contestualmente assegnati agli
azionisti della Comit aderenti all'offerta. A partire dalla stessa data
inizieranno anche le negoziazioni in Borsa dei Warrant Put Intesa-BCI, nel
lotto minimo negoziabile, che e' stato fissato in 500 warrant. (Omniapress)
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