|
21/22
DICEMBRE A BOLOGNA PRENDE IL VIA ''KNOW -OUT EXPÒ ', L'ESPOSIZIONE DEI PROGETTI
OCCUPAZIONE NELL'AMBITO DEI PROGRAMMI DI INIZIATIVA COMUNITARIA
Bologna,
20 dicembre 1999 - Per Natale non solo strenne: il 21/22 dicembre 1999 presso l'
Hotel Savoia (via S. Donato 161 Bologna) AECA (Associazione Emiliana-Romagnola
Centri Autonomi di formazione professionale) attraverso i suoi associati da il
via all'expo ''Know out'', un'evento per la diffusione e la trasferibilità dei
risultati dei progetti occupazione nell'ambito dei Programmi di Iniziativa
Comunitaria (PIC). 400 mq di esposizione non per esporre novità di oggetti
natalizi da acquistare per le imminenti festività , ma per far conoscere gli
obiettivi e i risultati conseguiti attraverso lo sviluppo di 10 azioni rivolte
ai giovani disoccupati, alle donne, ai disabili e ai lavoratori finanziate dalla
Regione Emilia ; Romagna, dal Fondo Sociale Europeo e dal Ministero del Lavoro e
della Previdenza Sociale. Alcuni dei prodotti in esposizione e che si
concretizzano in opportunità sono: nell'ambito del progetto ''Hand to hand'':
tre centri di telelavoro, (due a Bologna Consorzio Scuola Lavoro, Opera
dell'Immacolata; una a Ferrara Città del Ragazzo) presso cui si svolgono azioni
specifiche di formazione per i disabili traumatizzati interessati a sviluppare
una professionalità nel telelavoro e creazione d'impresa;
nell'ambito del progetto ''Now Historià ': la costituzione del Centro di
Orientamento per le Donne Immigrate (Codi) all'interno del Comune di Bologna, in
rete con istituzioni, volontariato, privato sociale già esistenti sul
territorio, in grado di fornire risposte concrete ai bisogni orientativi e
formativi di inserimento sociale e lavorativo di questa fascia di popolazione;
nell'ambito del progetto ''Mecenate per l'occupazionè ': la creazione di
posti di lavoro per i giovani tramite la formazione di piccole imprese a livello
locale nel campo dei nuovi bacini d'impiego. Concretamente sono state costituite
una cooperative e dieci aaziende, composte da giovani con una fascia di età fra
i 19 e i 23 anni, che già operano attivamente sul mercato, nel settore
turistico e nel settore musicale. Ed ancora: - l progetto ''Omnia che ha
realizzato percorsi di formazione individualizzata in azienda finalizzati
all'inserimento lavorativo dei disabili col coinvolgimento diretto degli attori
chiave dello sviluppo socio-economico locale nelle fasi di progettazione, di
gestione, di diffusione e di valorizzazione delle esperienze per creare reti
territoriali di supporto e sostegno all'inserimento lavorativo delle persone
disabili; - il progetto ''Historia' (rivolto alle donne ed in particolare alle
immigrate) che ha elaborato e sperimentato un sistema di orientamento/formazione
globale basato sulla rilevazione dei fabbisogni del mondo del lavoro e, al
contempo, il rispetto della persona e delle sue aspettative, con l'attivazione
di percorsi di formazione, fra gli altri, nei settori della computer grafica e
del telelavoro; -
il progetto ''Lei Multimedia che ha realizzato per le donne disoccupate
un servizio culturale e informativo dalle spiccate caratteristiche tecnologiche
per favorire l'incontro tra domanda e offerta di lavoro, tramite la ricerca e
l'organizzazione di informazioni e conoscenze sulla cultura di genere e sul
mondo del lavoro, dell'orientamento e della formazione; - il progetto ''Enter''
finalizzato alla sperimentazione di un approccio innovativo alla formazione
basato sulla valorizzazione delle risorse personali e delle competenze
realzionali e professionali, sulla creazione di una rete di risorse
territoriale, nell'area di nuovi bacini per l'impiego
per l'integrazione socio lavorativa di persone in situazione di grave
svantaggio nell'area urbana di Bologna; - l progetto ''Lavoro ' che ha prodotto
risultati innovativi nell'ambito dei nuovi servizi per l'impiego anticipando le
tendenze del mercato del lavoro. Il 21 e il 22 dicembre, dalle 9.30 sino alle
18.00, nei 400 mq messi a disposizione dall'Hotel Savoia, le azioni di
diffusione di ciascun progetto convergeranno in un unico grande evento
espositivo. Dieci azioni realizzate nell'ambito dei progetti di iniziativa
comunitaria ''Occupazione e Adapt'' con: - il coivolgimento di centri di
formazione, enti e operatori della Formazione Professionale sull'intero
territorio regionale; - le risorse accademiche di respiro nazionale. Con tutto
questo Aeca può essere considerato uno dei poli più autorevoli dell'Emilia
Romagna nella realizzazione dei programmi europei. Tutti questi progetti sono
caratterizzati da un alto grado di coinvolgimento delle nuove tecnologie di tipo
telematico sia come mezzo di diffusione delle informazioni al pubblico sia come
strumento di lavoro. Inoltre, integrano la realizzazione di attività a
carattere nazionale con altre di natura internazionale che coinvolgono patner di
tutto il Vecchio Continente. Tutti i prodotti realizzati saranno resi
disponibili ai visitatori. Durante la manifestazione espositiva si svolgeranno
due convegni: - ''La riforma scolastica: un ponte fra la scuola e il mercato del
lavorò ', martedì 21 dicembre alle 10.00. -
''I nuovi orientamenti comunitari e regionali. Equal' e i futuri scenari
di riferimento ', mercoledì 22 dicembre alle 14.00 Per informazioni: Francesco
Maria Gallo Cell. 0348.7022527 e-mail: fgallo@formazione.org
LE
STREATEGIE DI TIM FINO AL 2002
Roma, 20 dicembre 1999 - Durante un incontro con gli analisti tenutosi a Milano,
l'Amministratore Delegato di Tim Marco De Benedetti e il Direttore Generale
Mauro Sentinelli, hanno analizzato lo scenario delle telecomunicazioni mobili in
Italia e delineato le strategie dell'azienda fino al 2002. Sono stati presi in
esame il target Tim nel business tradizionale, il ruolo di Tim in Internet e nel
panorama internazionale. Le prospettive per chi opera nel settore delle
telecomunicazioni mobili sono in sviluppo: al 2001 si prevede che, solo in
Europa, oltre 200 milioni di persone avranno un cellulare (stime S. S. Barney),
mentre 220 milioni saranno le linee fisse (fonte Dataquest). Nei paesi avanzati
il fatturato delle Tlc rappresenterà circa il 30% del Gdp e potrebbe arrivare
al 2005 tra il 7 ed il 9% . Per il 2000 ed il 2001 rispettivamente 2, 5% e 2, 6%
del prodotto interno lordo dei paesi europei sarà destinato all'acquisto di
servizi di Tlc. Driver della crescita si confermano il mobile ed Internet.
L'Italia, facendo leva sull'elevata diffusione del cellulare (con circa 18
milioni di clienti, quasi 2 italiani su 3 utilizzano un telefonino Tim)
recupererà velocemente il gap rispetto alla media europea di diffusione di
Internet. Si prevede, infatti, che al 2001 la sua penetrazione raggiungerà il
21% circa. Il business di Tim sarà segnato da un ulteriore incremento della
competizione , da un generale trend di riduzione dei prezzi, e dell'aumento
sensibile dei ricavi derivanti da traffico Vas (servizi a valore aggiunto). La
strategia di sviluppo di Tim in tale contesto sarà incentrata sull'attività di
loyalty attraverso azioni volte alla massima soddisfazione del cliente. Nei
prossimi tre anni Tim prevede di investire 6.500 miliardi. L'azienda si propone
di confermare la propria leadership attraverso il controllo dei driver
dell'evoluzione tecnologica del mondo mobile (Sim Toolkit, Wap, Gprs, Umts) e
l'integrazione mobilità -Internet, di cui Uni.Tim rappresenta l'integrazione
funzionale di Sms, Voce e e-mail.
L'AIPA
HA PREPARATO I PIANI PER IL NUOVO MILLENNIO
Roma, 20 dicembre 1999 - A pochi giorni dal 2000 l'Aipa presenta il nuovo Piano
triennale per l'informatica nella Pubblica Amministrazione, sottolineando i
risultati raggiunti e individuando gli obiettivi futuri. Una delle mete
principali e più vicine è la completa attivazione della R.U.P.A., la Rete
Unitaria della Pubblica Amministrazione che permetterà di collegare gli enti
locali sul territorio nazionale, così da realizzare uno scambio di informazioni
più rapido e da offrire servizi più efficienti ai cittadini. Naturalmente i
primi ad essere coinvolti in questo piano di informatizzazione e
digitalizzazione delle attività pubbliche sono i Ministeri, a cui spetta la
responsabilità di progetti di largo respiro da cui trarranno stimoli e sostegni
all'innovazione le amministrazioni locali. Web http://www.aipa.it
Email Aipa relazioni.esterne@aipa.it
; ( http://municipia.it
)
UN
FASCIO DI NEUTRINI, DAL CERN DI GINEVRA AL LABORATORIO DEL GRAN SASSO DELL'INFN,
DOPO UN VIAGGIO SOTTERRANEO DI 730KM
Ginevra, 20 dicembre 1999 - Nella sua seduta del 17 dicembre, il Council del
Cern, il laboratorio europeo di fisica delle particelle di Ginevra, ha approvato
il progetto Cngs, da sviluppare in collaborazione coll'infn, l'istituto
nazionale di fisica nucleare, per la produzione di un fascio di neutrini che da
Ginevra raggiungeranno il laboratorio del Gran Sasso, ove saranno rivelati dopo
un viaggio sotterraneo di 730 km. Due sofisticati rivelatori, Icanoe e Opera,
sono in fase di studio da parte di estese collaborazioni internazionali, per
essere installati nelle sale del laboratorio sotterraneo, con l'obiettivo di
chiarire definitivamente l'affascinante proprietà dei neutrini di trasformarsi
da un tipo in un altro, durante il viaggio tra i due laboratori: tale proprietà
implica che i neutrini siano dotati di massa, fatto di grande rilievo non solo
per la fisica delle particelle, ma anche per l'astrofisica e la cosmologia.
Ricerche su aspetti complementari dello stesso tema sono in preparazione anche
in Giappone e negli Stati Uniti. Il prof. Luciano Maiani, Direttore Generale del
Cern, ha cosí commentato "L'approvazione del progetto Cngs fornisce un
rinnovato impulso alla forte comunità dei fisici europei che hanno dato vita
fin dagli anni '60 all'affascinante studio dei neutrini". L'investimento
globale previsto per la realizzazione del fascio è pari a 93 milioni di franchi
svizzeri (circa 100 miliardi di lire), dei quali 47 milioni saranno contribuiti
dall'Italia, attraverso l' Infn, su un arco di 5 anni. Si prevede che nel 2005
gli esperimenti al Gran Sasso inizieranno la delicata osservazione dei primi
neutrini provenienti da Ginevra, sotto la protezione dai raggi cosmici garantita
dalla montagna. "Questo progetto consoliderà l'immagine internazionale dei
Laboratori del Gran Sasso in un settore di ricerca dove con i risultati
dell'esperimento Gallex sui neutrini solari ha già dato un contributo decisivo
all'ipotesi di neutrini dotati di massa", ha dichiarato il Presidente dell'INFN,
prof. Enzo Iarocci. Per informazioni Prof. Alessandro Pascolini
Infn-divulgazione Tel 049.8277201 Fax 049.8277208 Email pascolini@pd.infn.it
IN
ARIZONA SI INAUGURA IL VOTO ONLINE
Milano, 20 dicembre 1999 - Si prospetta sempre più vicino il giorno in cui si
potrà votare da casa cliccando semplicemente il mouse del computer. Le elezioni
primarie del prossimo marzo in Arizona inaugureranno questo nuovo strumento che,
se fornirà riscontri positivi, ha le potenzialità per una veloce espansione
nel resto del mondo. I vincoli principali restano la sicurezza e la privacy
dell'operazione: negli Stati Uniti già diverse società stanno studiando le
tecnologie più moderne in questa direzione. L'Italia guarda con interesse
l'evolversi della situazione. Per informazioni : Arizona Democratic Party Staff staff@azdem.org
(Municipia)
SERVIZI
INTERBANCARI E STRATUS COMPUTER: UN MATRIMONIO. "D'INTERESSE" CHE
FUNZIONA DA PIÙ DI 12 ANNI
Milano, 20 dicembre 1999 - Si affida ai sistemi di Stratus Computer , The
Availability Company Tm, Servizi Interbancari, la nota società Italiana che
gestisce CartaSi, la carta di credito più diffusa nel nostro Paese con oltre 6
milioni di esemplari in circolazione e con una quota di mercato che sfiora il
60%. In Italia l'utilizzo e la diffusione di carte di credito è in costante
aumento e proprio per meglio rispondere alle esigenze di un mercato in continua
evoluzione, Servizi Interbancari - la società costituita dalle 16 maggiori
banche italiane, dall'Abi (Associazione Bancaria Italiana) e dai 4 Istituti
Centrali di Categoria, che ne sono i soci fondatori - ha modificato la proprio
struttura rendendola più flessibile e aderente al ruolo di servizio verso le
banche e la clientela. Servizi Interbancari ha anche riconfermato la fiducia già
accordata nel 1987 a Stratus Computer, società leader mondiale nella produzione
di server high-end e fornitura di servizi informatici che garantiscono la
disponibilità continua, specialmente nel mondo della monetica e della finanza.
"I sistemi di Stratus, allora li chiamavamo Cps, erano commercializzati da
Olivetti", conferma il dott. Fabrizio Taddei, responsabile dei Sistemi
Informativi di Servizi Interbancari. "Infatti, fino al '94, Stratus non era
presente direttamente in Italia e i sistemi Stratus venivano commercializzati da
Olivetti, che aveva il suo servizio di assistenza e i rapporti diretti con
Stratus. Quando Stratus si è presentata sul mercato italiano, noi abbiamo colto
subito l'occasione per passare direttamente alla filiale italiana che ci poteva
offrire un servizio più curato rispetto a una società che distribuisce tanti
prodotti in Oem. In azienda attualmente abbiamo 7 sistemi Stratus, di cui 4 per
la produzione e 3 per sviluppo e collaudo; l'attuale elevato numero di sistemi
dedicati allo sviluppo e collaudo si spiega col fatto che abbiamo appena
terminato le attività connesse alla risoluzione del problema dell'anno 2000,
problema affrontato anche con la collaborazione offertaci da Stratus". Nel
1998 sono state effettuate 170 milioni di transazioni con CartaSi, con un
incremento del 30% rispetto al '97, e i volumi intermediati hanno superato quota
34mila miliardi di lire (+30%). Attualmente, tra rinnovi e nuove emissioni,
Servizi Interbancari produce e gestisce, per conto delle oltre 800 banche
aderenti (24mila sportelli), oltre 1.000 tipi di carte, con una media di 180mila
pezzi al mese. Una realtà così complessa e dinamica richiede all'azienda un
impegno costante anche sotto il profilo tecnologico. L'ambiente Stratus
Continuum, utilizzato da Servizi Interbancari, è dedicato alla gestione delle
autorizzazione, cioè a quel processo che ha inizio nel momento in cui un
titolare CartaSi presenta la sua carta in un qualsiasi esercizio del mondo
convenzionato Visa o Eurocard/Mastercard, oppure quando un titolare di carta
Visa o Eurocard/Mastercard non CartaSi presenta la sua carta a un esercente
convenzionato CartaSi; in entrambi questi casi comunque occorre richiedere a
Servizi Interbancari l'autorizzazione alla transazione. I sistemi Stratus
vengono poi utilizzati per svolgere funzioni collaterali, oltre a quella
principale dell'autorizzazione, che nascono dall'esigenza di disporre, per
alcuni dati critici, di un aggiornamento in tempo reale come, ad esempio, nel
caso di un titolare che deve bloccare la propria carta per furto o smarrimento.
Il blocco della carta - una funzione accessoria, ma di supporto importantissimo
all'attività di autorizzazione - dev'essere infatti assicurato in modo
istantaneo, per evidenti ragioni di sicurezza. "Negli ultimi anni Stratus
Italia ha fatto dei grossi miglioramenti in termini di prestazioni, anche per
quanto riguarda la prevenzione. In particolare, in termini di assistenza, non
abbiamo mai avuto particolari problemi per quanto riguarda l'hardware". ha
concluso il Dott. Taddei, ribadendo il felice rapporto di lunga data di Servizi
Interbacari con Stratus. "Le macchine hanno componenti ridondanti, e la
nostra archiettura, con due "front-end" e due "back-end",
consente di ottenere livelli di servizio veramente notevoli. Comunque il
servizio di assistenza Stratus è dotato di un numero di telefonico che, 24 ore
su 24, 365 giorni all'anno, garantisce il pronto intervento, oltre ad un
servizio di reperibilità programmata". I sistemi di Stratus presenti in
Servizi Interbancari sono già predisposti anche per il commercio elettronico,
poiché anche in questo caso - al di là della modalità prescelta per
l'acquisto, se di persona, per e-mail o via Internet - il fattore più
importante è che qualcuno garantisca che il titolare esiste, che la carta è
attiva e il plafond disponibile. Servizi Interbancari ha dotato infatti la
propria struttura dedicata alla clientela di un nuovo Call Center che ha riunito
in un'unità integrata tutti i servizi di assistenza telefonica: autorizzazioni,
blocchi, assistenza titolari, esercenti e banche. Il nuovo sistema utilizza
tecnologie e software all' avanguardia che hanno reso possibile una nuova
organizzazione del lavoro e la gestione ottimale dei flussi di chiamate, con
notevoli vantaggi sia in termini di razionalizzazione che di riduzione dei tempi
di attesa per il chiamante. Per il '99 Servizi Interbancari prevede di
registrare un ulteriore incremento del 10% degli utenti di CartaSì, che
dovrebbero oltrepassare quota 6, 5 milioni. I dati di crescita suggeriti dal
Dott. Taddei sono confermati anche da un'indagine di Eurocard/Mastercard,
sull'utilizzo delle carte di credito, dalla quale emerge che 3 italiani su 10
sarebbero intenzionati, nel corso del '99, a richiedere una carta di credito
alla loro banca. Stratus ha sviluppato il sistema Continuum leader nella
continuous availability, e offre la gamma più sperimentata a livello mondiale
nel campo di sistemi di elaborazione, soluzioni applicative e servizi
professionali "continuously available" per le esigenze di business
mission-critical. Stratus Computer ha più di 700 clienti a livello mondiale in
mercati come servizi finanziari, dsitribuzione e retail, viaggi, e servizi di
e-commerce. La Stratus Computer ha sede a Maynard, MA. Web: http://www.stratus.com
.Per informazioni: Monica Montefusco Tel. +39 02 76115233 Email: monicam@text100.it
RICERCA
DI METEORITI IN ANTARTIDE
Roma, 20 dicembre 1999 - Da alcuni anni un gruppo di ricercatori italiani
provenienti dalle Università di Siena e di Pisa svolge spedizioni sul plateau
antartico alla ricerca di meteoriti, nell'ambito del Programma Nazionale di
Ricerche in Antartide (Pnra). Quest'anno è stato installato un campo remoto ad
oltre 200 km dalla Base italiana di Baia Terra Nova, in una località dal nome
suggestivo di ''montagna di frontierà '. Nonostante le difficoltà legate ad
una abbondante copertura nevosa, il gruppo (costituito da quattro ricercatori e
da una guida alpina militare) ha già localizzato e raccolto 18 meteoriti. Tra
queste, spiccano 2 condriti di circa 200 grammi cadauna, ben conservate. Le
condriti rappresentano le materie più antiche del Sistema Solare, essendosi
formate nella fase iniziale di aggregazione della nebulosa pre-Solare. Dal loro
studio sono quindi ottenibili importanti informazioni sulla fase iniziale
dell'evoluzione del Sistema Solare e dei corpi che lo compongono. Le meteoriti
raccolte verranno studiate (e conservate assieme alle oltre 400 meteoriti
raccolte nelle precedenti Spedizioni) presso la Sezione di Siena del Museo
Nazionale dell'Antartide. Oltre alla raccolta di meteoriti, il gruppo sta
svolgendo altri studi tra cui ricerche sulle ceneri vulcaniche raccolte
all'interno del grande ghiacciaio antartico, ceneri depositatesi nel tempo in
seguito all'eruzione dei vulcani presenti nella Terra Vittoria Settentrionale.
Operativamente, il gruppo ha raggiunto la località del campo remoto in
elicottero, mentre effettua gli spostamenti a breve raggio con due motoslitte.
Il riposo si svolge all'interno di una tenda riscaldata adatta alle condizioni
estreme dell'Antartide (in questo caso, temperature fino a 28° C sotto zero e
venti di oltre 80 km orari). Per informazioni: Enea-Unit
PROGETTO
CYBERSYN II: NUOVI STRUMENTI DI COOPERAZIONE SOCIALE IN ALTERNATIVA AL LIBERO
MERCATO E ALLA PIANIFICAZIONE
Roma, 20 dicembre 1999 - Curato da Av.A.Na.net al Forte Prenestino che lavora da
un anno alla costruzione di una infrastruttura di rete chiamata Cybersyn II ( http://www.forteprenestino.net/cybersyn2
) è stato presentato di recente il Progetto Cybersyn II (il nome richiama
l'originale Progetto Cybersyn realizzato nel Cile di Salvador Allende per
fornire nuovi strumenti di cooperazione sociale in alternativa al libero mercato
e alla pianificazione) si basa su quattro progetti integrati: Forthnet (la
freenet del Forte Prenestino), Bwn (la piattaforma di cooperazione pubblica per
i lavoratori immateriali), l'Osservatorio (il servizio di informazione e
consulenza sulle norme e sui diritti della comunicazione telematica), Osmak (webzine
in mutazione, punto di contatto fra i tre precedenti progetti) Questa
sperimentazione si prefigge due scopi particolari: a) fornire strumenti di
cooperazione utilizzabili sulla Rete dalle emergenti figure dei brainworkers (i
lavoratori immateriali) che stanno rinnovando il panorama lavorativo attuale; b)
fornire stumenti per incrementare il grado di coordinamento di un Centro Sociale
come il Forte Prenestino senza intaccare l'autonomia interna che lo
caratterizza. Nell'ambito dell'incontro di presentazione del Progetto Cybersyn
II vi è Stato anche un dibattito che ha trattato i temi del diritto alla
comunicazione, il freesoftware, il lavoro nell'era di Internet, l'autorganizzazione
e i suoi "strumenti telematici". Erano presenti molte delle realtà
che hanno fatto la storia telematica in Italia. Inoltre, alla manifestazione di
presentazione sono intervenuti: Tommaso Tozzi, Patrizio Di Nicola, Ferry Byte,
Gomma, Raf Valvola, Alessandro Ludovico, Paolo Virno, Bulk_Loa_Hacklab_Milano,
Hacklab_Firenze. Per informazioni: Forte Prenestino CSOA http://www.forteprenestino.net
Pagina 1
Pagina 3 |