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MARKETPRESS
 
Martedì 11
 
gennaio 2000
 
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AGROALIMENTARI: ALLEANZA ITALOFRANCESE PER VENDITE NIPPOCINESI

Milano, 11 gennaio 2000 - L'ente francese per le vendite agroalimentari all'estero SOPEXA (Societe pour l'Expansion des Ventes des Produits Agricoles et Alimentaires) di Parigi e l'ente italiano per il commercio con l'estero I.C.E. (Istituto nazionale per il Commercio Estero) di Roma hanno siglato a Milano, presso la sede locale dell'I.C.E., un accordo di cooperazione "per sviluppare azioni comuni per la promozione dei prodotti agricoli e agroindustriali francesi e italiani sui mercati dei paesi terzi". L'accordo prevede che sul piano multilaterale ICE e Sopexa si adopereranno per la rapida creazione di un organismo che raggruppi gli enti di promozione dei vari paesi della UE (GEIE) e che svolga azioni cofinanziate con risorse comunitarie (per il corrente anno 2000 la UE ha già stanziato un fondo di 15 milioni di euro per questo proposito) Previsto pure che sul piano bilaterale italofrancese vengano sviluppate azioni comuni ( per tale scopo il governo italiano ha stanziato 200 miliardi di lire per il corrente triennio). La collaborazione tra i due enti prevede anche un proprio sviluppo soprattutto nell' ambito della informazione e comunicazione destinata ai consumatori da un lato e dall'altro alle imprese e interesserà in modo particolare quella relativa alla partecipazione a manifestazioni di carattere internazionale nonchè a tutte le attività connesse alla valorizzazione dei prodotti agricoli e alimentari. L'iniziativa interesserà principalmente i prodotti di qualità ad alto valore aggiunto legati al territorio. A partire da quest'anno, la collaborazione prevede la realizzazione di due iniziative comuni: una sul mercato cinese di cui sarà capofila la Sopexa nel corso del primo semestre dell'anno e un'altra in Giappone nel periodo autunnale organizzata dall'ICE. Nel corso di una conferenza stampa è stato sottolineato che il significato dell'accordo "è quello di cercare una maggiore integrazione dei paesi della UE per affrontare insieme, e quindi più efficacemente, i grandi mercati di importazione onde rispondere adeguatamente alla sfida del mercato globale nel terzo Millennio". L'accordo è stato firmato alla presenza del Ministro italiano del Commercio con l'Estero, Piero Fassino (che ha così ripreso i suoi "lunedì milanesi" dopo la pausa per le festività ), dal direttore generale dell'ICE, Gioacchino Gabbuti, e dal presidente di Sopexa, Dominique Chardon. (Omniapress)

MEDIO ORIENTE: SOSTEGNO ITALIANO PER INTEGRAZIONE ECONOMICA
Milano 11 gennaio 2000 - La costituzione di un board italiano della Fondazione Peres, impegnata nel sostegno delle forme di integrazione economica e commerciale tra i paesi coinvolti nel processo di pace in Medio Oriente, è stata annunciata dal ministro per il commercio estero, Piero Fassino, nel corso di un suo intervento all'assemblea annuale del Centro Italiano per la Pace in Medio Oriente. Nel corso dell'assemblea, svoltasi presso la sede del Centro in Galleria Vittorio Emanuele, il ministro ha illustrato i risultati della recente visita del Presidente del Consiglio in Israele e nei Territori palestinesi e le iniziative del Governo italiano per sostenere l'integrazione economica e commerciale tra Israele e gli altri paesi dell'area. (Omniapress)

GRANDE DISTRIBUZIONE: ESPANSIONE SICILIANA DI GS CON ACQUISTO MAR
Milano, 11 gennaio 2000 - Il Gruppo GS, leader della grande distribuzione in Italia, ha annunciato di avere acquisito il controllo (70%) della società Mar di Palermo, azienda che, con fatturato 1998 di 257 miliardi e una rete di 46 punti di vendita (di cui 4 ipermercati), opera nelle province di Palermo, Trapani, Agrigento e Caltanissetta. Per GS si tratta della settima acquisizione negli ultimi dieci anni dopo quelle di Conti, Extramarket, Superlira, Euromercato, Gruppo Garosci e 13 punti di vendita Pickup nel Lazio. Alla base dell'accordo tra GS e famiglia Lantieri, che mantiene in Mar, fondata nel 1982 da Salvatore Lantieri, una quota di minoranza del 30%, c'è si dice nel comunicato la comune volontà di garantire solide prospettive di sviluppo all'azienda siciliana, promuovendone l'evoluzione e l'espansione e portando un contributo significativo all'occupazione e all'economia della Regione. Livio Battignol, amministratore delegato del Gruppo GS, ha detto di ritenere " di avere colto un'importante opportunità di mercato in una regione, la Sicilia, nella quale non eravamo direttamente presenti e che riteniamo di grande interesse. È la quarta regione d'Italia per numero di abitanti e dimensioni del mercato alimentare, ha una presenza di distribuzione moderna ancora modesta con formati prevalentemente tradizionali, ed evidenzia indici di sviluppo quasi doppi, intorno al 7% negli ultimi tre anni, rispetto alla media nazionale, che è del 3, 8%". Gli investimenti per ristrutturazioni e ammodernamenti delle rete esistente previsti da GS ammontano a circa 50 miliardi, ai quali si aggiungeranno ulteriori risorse per lo sviluppo attraverso nuove aperture, alcune delle quali già previste. L'acquisizione è subordinata alla approvazione dell'autorità antitrust. Le dimensioni del Gruppo GS vengono ad essere rafforzate con una aggiunta di 300 miliardi circa della Mar al fatturato 1999 di 8500 miliardi (+6% sul 1998). GS è attualmente controllato per il 64 % da Schemaventuno (BenettonDel Vecchio) e per il restante 16% dal nuovo gruppo nato dalla fusione delle francesi Promodes e Carrefour, primo gruppo della grande distribuzione in Europa e secondo nel mondo. (Omniapress)

FIAT CEDE ALL'AMERICANA MSX L'EDITORIALE SATIZ
Torino 11 gennaio 2000 - Fiat ha annunciato di avere ceduto alla società statunitense MSX International la società Satiz spa, specializzata nell'editing di riviste, nell'editoria tecnica e nei servizi di comunicazione (amministratore delegato Marino Quadrino, fatturato 240 miliardi di lire e 500 dipendenti). Fiat manterrà in Satiz una quota di minoranza. MSX (presidente e amministratore delegato Bill Billing), ha un fatturato di circa 2000 miliardi di lire e 12.000 dipendenti in 60 sedi operative in 23 Paesi. I servizi complementari tra MSX International e Satiz includono internet, servizi di editoria basati su intranet, servizi di formazione, gestione globale delle forniture, consegna di documenti just in time in tutta Europa, Asia e Americhe.(Omniapress)

FORD TRANSIT: TECNOLOGIE D'AVANGUARDIA VISTEON
Dearborn (Michigan) 11 gennaio 2000 - Visteon Automative Systems ha riferito di essersi avvalsa della propria competenza ed esperienza globali in campo tecnologico per mettere a punto dei sistemi innovativi per il nuovo veicolo Ford Transit, disponibile in tutta Europa a partire dal corrente mese di gennaio. Si tratta di più di 20 dei principali sistemi e componenti del nuovo Transit che sono frutto del lavoro di oltre 100 dipendenti Visteon dislocati in 15 centri tecnici e manifatturieri nel NordAmerica e in Europa. I sistemi, realizzati nel corso degli ultimi tre anni, rappresentano il 10% del valore del veicolo. Nel comunicato Visteon si dice che tutta l'attenzione è stata rivolta a fare proprie le intuizioni dei consumatori ed è stato fatto largo uso di sondaggi presso i consumatori. Si è inoltre data molta importanza all'utilizzo della Progettazione Tecnica Assistita da Computer (Computer Aided Engineering CAE) avanzata, nonchè alla rapida esecuzione dei prototipi e ai Collaudi Fondamentali di Durata (Key Life Testing) dei sistemi, al fine di risparmiare in termini di costi e di tempo pur massimizzando la qualità . Il gruppo di progettazione tecnica Visteon ha lavorato fianco a fianco con il cliente per garantire una comunicazione efficace e tempi di risposta rapidi. Il presidente di Visteon , Craig Muhlhauser, ha detto che "la tecnologia e i sistemi messi a punto per il Ford Transit sono lampante dimostrazione del potenziale globale Visteon e questo programma ha fruttato al nostro cliente importanti risultati in termini di redditività dei costi e di innovazione". Visteon ha collaborato per il Ford Transit soprattutto per il quadro strumenti, la climatizzazione, l'illuminazione esterna, l'impianto audio, le informazioni al conducente, la trasmissione, il raffreddamento del motore, i dispositivi di protezione e sicurezza. Con un sistema aziendale globale costituito da più di 125 unità tecniche, produttive e centri vendita e servizi dislocati in 21 paesi, Visteon può contare sulla capacità di 77.000 dipendenti per offrire alla propria clientela soluzioni mirate e innovative . (Omniapress)

ABBIGLIAMENTO: 30% DI MOSCHINO A SINV HOLDING (SPORTWEAR)
Carrè (Vicenza) 11 gennaio 2000 -  È stata costituita dall'1 gennaio scorso una nuova holding, la SINV spa, che controlla l'azienda di abbigliamento Sportwear International spa di Carrè (Vicenza), leader nel settore casualsportwear "griffato", produttrice e distributrice mondiale dei marchi Moschino Jeans, Krizia Jeans e Byblos Blue. Nell'annuncio si è detto che SINV è nata con precisi fini strategici, sia nel settore delle acquisizioni e partecipazioni che nel settore finanziario, dove già oggi, raccogliendo l'attività della "estinguenda" Pielle spa, svolge attività di leasing e factoring soprattutto a servizio delle società del gruppo controllate. Oltre a Sportwear International, le principali società che fanno capo a SINV sono Daka srl, società di acquisizione di materie prime, Geo srl, società di servizi produttivi e logistica, e Modex srl, società di modelleria e prototipia. In tale ottica SINV ha definito anche l'acquisizione del 30% della Moschino spa, società costituita da Aeffe spa al momento dell'acquisto della Moon Shadow spa, detentrice del marchio. Sportwear International è produttrice e distributrice mondiale (dal 1994) per la collezione Moschino Jeans. Ambrogio Dalla Rovere, presidente di SINV, ha detto che "per il nostro gruppo, quello nella Moschino è un investimento altamente strategico, volutamente riservato al marchio che ha maggiormente contribuito al nostro sviluppo in questi anni". Massimo Ferretti, presidente di Aeffe spa, ha detto che "SINV è un ottimo alleato per continuare lo sviluppo del brand Moschino". Il fatturato 1999 della Holding è stato di 180 miliardi (+10, 7% sul 1998) ed è stato realizzato in 63 Paesi.(Omniapress)

MODA MASCHILE: ACCORDO FORALLPAL ZILERI/KRIZIA
 Milano, 11 gennaio 2000 Nel corso di una "minisfilata" presso un ristorante milanese per la presentazione della collezione Autunno/Inverno 20002001 Pal Ziler, è stato ufficializzato un accordo concluso tra il Gruppo ForallPal Zileri e Krizia per la produzione di una linea maschile da parte della stilista a partire dalla stagione Primavera/Estate 2001. Gianfranco Barizza, presidente del gruppo veneto, ha dichiarato che l'accordo con Krizia "è per Forall motivo di grande soddisfazione e una tappa importante con un partner importante con il quale iniziare una nuova strategia di sviluppo a livello mondiale: siamo convinti, infatti, che la nostra organizzazione che si basa da sempre su una declinazione della qualità in senso globale, unita alla notorietà del marchio Krizia, ci permetterà di conquistare e mantenere una nicchia di mercato nella quale lavorare con concetti sofisticati ma allo stesso tempo capaci di trasmettere quei valori di prodotto che sono stati alla base del successo delle nostre collezioni e del marchio Pal Zileri". Barizza ha anche detto che Mariuccia Mandelli, che guida il gruppo Krizia, "ha dimostrato grande sensibilità , grande competenza nel settore dell'abbigliamento maschile ed è stato facile, quindi, trovare una volontà comune di lavoro". L'accordo inizia con la stagione autunno/inverno 2000 e durerà per sei anni fino alla collezione primavera/estate dell'anno 2006. Il fatturato annuo è previsto attorno a 10 miliardi di lire, pari a circa 20.000 capi. La collezione Krizia prodotta e distribuita da Forall avrà uno sviluppo ampio e abbraccerà una fascia di mercato alta, dallo sport al giovane fino ad un consumatore più sofisticato e fino alla esclusività di un capo su misura. Barizza ha anche detto di attendersi per il mercato asiatico una conferma del buon andamento del marchio mentre per il mercato americano si sta allestendo una proposta "vincente"per qualità e prezzo.Per il mercato europeo ci si orienta"per una distribuzione super accurata che sia assolutamente corrispondente al valore del marchio ed alla qualità del nostro prodotto".(Omniapress) 

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