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L'"AUTOMOBILE
INTELLIGENTE" LA "INTERNET CAR" ARRIVA IN BELGIO, LUSSEMBURGO E
OLANDA
Bruxelles,
17 gennaio 2000 - Viasat porta in Europa l'"automobile intelligente".
Decolla infatti da Bruxelles il processo di "europeizzazione" di
Viasat, l'azienda italiana divenuta in meno di un anno il principale operatore
di telecomunicazioni automotive del Vecchio Continente ed il secondo del mondo.
Viasat, massicciamente presente in Italia ed in diversi altri paesi, ed il
gruppo Edc-European Datcomm Nv, di Sint Niklaas-Anversa, hanno infatti reso
operativo l'accordo in base al quale anche in Belgio, Lussemburgo ed Olanda sono
disponibili già da oggi i servizi e le tecnologie Viasat che rendono
"intelligente" l'automobile per la protezione, l'assistenza e
l'informazione dei viaggiatori. Si consolida così ulteriormente il progetto di
internazionalizzazione dei servizi Viasat, con particolare attenzione al ricco
mercato continentale, ove circolano 240 milioni di veicoli. Il "via"
ufficiale al servizio in Benelux è stato dato al "Salone dell'Auto"
di Bruxelles dall'amministratore delegato di Edc, Bill Herygers, e da quello di
Viasat, Arturo Artom, nel corso di una conferenza con la stampa internazionale.
"Crediamo fortemente nelle caratteristiche tecnologiche e di servizio di
Viasat, tanto che abbiamo già deciso di giocare lo stesso ruolo di partnership
anche sui mercati dell'Africa Australe, dove Edc ha una presenza consolidata e
di prestigio", ha detto Herygers, il quale ha poi spiegato che "il
servizio Viasat è disponibile immediatamente in Belgio e quanto prima in
Lussemburgo ed Olanda per assistere, grazie al nucleo telematico di bordo
Gps-Gsm, gli automobilisti in caso di incidente, di furto, di aggressione, di
malore o avaria". Il top manager della Edc ha detto di essere convinto che
"quello della telematica di bordo è un mercato primario che nei prossimi
anni potrà avere le stesse prospettiva di crescita avute dalla telefonia
cellulare". Da parte sua Artom ha sottolineato come "con oggi viene
messo un nuovo importante tassello nel processo di internazionalizzazione di
Viasat, segnato non solo da una qualificante presenza all'estero ma anche da una
moderna visione del mercato, come testimonia la recente apertura dei propri
protocolli telematici agli operatori auto e telematici europei per favorire la
massima diffusione di questi sistemi e servizi". Uno degli aspetti
sostanziali dell'accordo Viasat-Edc è che presto gli automobilisti dei quattro
Paesi beneficeranno di una qualità di servizio uniforme ed una reciprocità di
assistenza negli Stati in cui è disponibile Viasat. A tale proposito Artom ha
confermato la volontà di una "presenza paneuropea entro l'anno in corso,
in modo da espandere il concetto di 'Internet-car', che dà agli automobilisti
la possibilità di essere collegati on-line per inviare e ricevere informazioni
sulla sicurezza, sulla protezione, sull'infomobilità e sul traffico". Edc
è un gruppo internazionale consolidato nelle telecomunicazioni, presente in 72
Paesi del mondo; ha al suo attivo tra l'altro la realizzazione e l'operatività
del sistema internazionale Sism di assistenza per yacht. Viasat è joint-venture
paritetica e strategica tra Magneti Marelli/Fiat e Telespazio/Telecom Italia
dedicata ai sistemi di telematica veicolare con localizzazione satellitare. Per
informazioni: Italia - tel.: 0039.335.5635517 - e-mail: dademarc@tin.it
Belgio - tel.: 0032.3.7801771 jasper.chris@edchq.com
NASCE
ENEL.IT
Milano, 17 gennaio 2000 - Presentata solo qualche mese fa oggi Enel è in grado
di offrire infrastrutture di rete alle società del gruppo e quindi aprirsi al
mercato esterno e sperimentare la diffusione di Internet attraverso la rete
elettrica. Oltre a tutto ciò oggi Enel ha aperto un portale dal quale potrà
diffondere dei corsi di formazione via satellite. Questi i principali obiettivi
di Enel.it, nuova società del gruppo Enel, guidata da Gianluigi Di Francesco.
Un investimento di oltre 400 miliardi di lire per sviluppare nuovi progetti
nell'arco del 2000 e la volontà di assistere in questa fase di rinnovamento
tutte le società del gruppo, ma di aprirsi anche al mercato esterno. Il test
sulla diffusione di Internet attraverso la rete elettrica coinvolgerà le città
di Milano e Bologna, mentre il portale sarà aperto ad aziende e consumatori e
consentirà di effettuare on line una serie di operazioni pratiche. Per
informazioni comboni@cmboni.it
NUOVE
TESTATE, NUOVE INIZIATIVE E NUOVE PERSONE NEI PIANI DI SVILUPPO DEL GRUPPO
PUBBLICITÀ ITALIA
Milano, 17 gennaio 2000 - Il tradizionale appuntamento con l'Editore, Lillo
Perri, assume quest'anno una valenza particolare. Merging, acquisizioni, nuovi
media, nuove modalità di vendita: nel '99 il mondo della comunicazione è stato
protagonista di eventi, tendenze, che rimandano a una trasformazione profonda in
atto nell'industria della comunicazione. Il Gruppo Pubblicità Italia ha cercato
di coprire con successo, stando ai risultati ottenuti, questo vasto e dinamico
mercato mettendo in campo nuove, importanti iniziative. E per il 2000 ha in
serbo molte interessanti novità . Intervista a Lillo Perri: Vogliamo iniziare
questa ormai tradizionale intervista di fine anno con un saluto ai lettori?
Certamente, e non vuole essere un gesto formale. L'attenzione che i lettori
hanno dedicato e continuano a dedicare alle nostre iniziative è sempre più
qualificata ed elevata. Se vogliamo tradurre in numeri questo interesse posso
annunciare con soddisfazione che gli introiti del settimanale e della newsletter
quotidiana, tra abbonamenti e pubblicità , sono aumentati del 60%. Il mio
ringraziamento va quindi oltre che ai lettori, agli inserzionisti e, ovviamente,
alla redazione da te guidata che ha saputo cogliere e seguire le evoluzioni del
mercato della comunicazione.La foliazione media del settimanale Pubblicità
Italia, motore principale del Gruppo, è stata di 64 pagine. Non se ne abbia a
male il concorrente, il nostro giornale è ormai, a tutti gli effetti, l'unico
del settore in termini di peso pubblicitario, di copertura del mercato e di
frequenza. Anche la newsletter quotidiana, il Today, acquista ogni giorno
maggiore importanza per qualità delle notizie, non mancando! ! di approfondire
tendenze e tematiche nuove, cercando di cogliere e di riportare gli umori degli
operatori. Ed è ormai diventata anche un ottimo veicolo pubblicitario.
Torneremo a breve sui progetti, prodotti e iniziative del Gruppo. Qual è il tuo
pensiero in merito a quanto sta accadendo nel mondo della comunicazione? Già in
questo autunno abbiamo assistito ad eventi clamorosi, soprattutto all'insegna di
concentrazioni tra grandi sigle. Accorpamenti, fusioni, joint venture, sono
sicuro, non mancheranno di concretizzarsi anche nel 2000 e, c'è da
scommetterci, verranno seguiti con la massima attenzione dai nostri prodotti
giornalistici. Da quello che vedo è in corso una grande trasformazione che vede
come perno centrale il media. Una funzione che le grandi holding
dell'advertising stanno assumendo come strategica e che ricuce l'ormai superata
dicotomia tra le agenzie di pubblicità e i centri media. Le agenzie di
pubblicità sono sempre più fucina e fonte di idee a tutto tondo. I centri
media, a loro volta, stanno abbandonando l'approccio generalista a vantaggio di
una specializzazione nelle diverse aree della comunicazione quali, ad esempio,
la creazione di eventi, le sponsorizzazioni e Internet, aree che tendono sempre
più a contaminarsi. In questo contesto la creatività quale ruolo gioca? Le
grandi fusioni con agenzie che nascono da merger sempre più verticalizzati
hanno in un certo senso rimescolato le carte producendo, mi auguro, un sano
fermento, anche dal punto di vista creativo. Sono nate nuove strutture, nuovi
player che avranno qualcosa di interessante da dire. Forse, grazie al chiarirsi
delle linee guida del mercato, anche nel nostro paese la creatività puo'
tornare a farsi sentire in maniera forte con campagne non fine a se stesse ma a
tutto vantaggio della marca. Come vedi lo scenario italiano dei mezzi? La salute
del mercato in termini di investimenti è testimoniata dagli incrementi
certificati dalle ricerche più importanti del settore, mi riferisco alle
analisi di ACNielsen e dell'Upa. Per il '99 si parla di una crescita a due
cifre, pari al +10%. Ma al di là dei numeri mi preme sottolineare l'ottima
performance fatta registrare negli ultimi anni dalla stampa quotidiana e
periodica che hanno in qualche modo ridotto l'anomalia del mercato italiano
sbilanciato a favore del mezzo televisivo. Anche la radio ha ormai affermato il
suo ruolo da protagonista nel paniere degli investimenti pubblicitari. Ma la
vera rivoluzione è rappresentata da Internet che sta letteralmente esplodendo
su tutti i fronti, quello editoriale, anche qui attraverso alleanze tra editori
importanti, e quello pubblicitario. Torniamo al gruppo Pubblicità Italia.
L'anno scorso annunciavi il lancio di nuove iniziative. Cosa è successo e cosa
accadrà nel 2000? È vero, avevo annunciato la nascita di un nuovo mensile. In
realtà ne sono nati diversi... Come i lettori avranno notato, quasi ogni mese
abbiamo proposto un prodotto editoriale, in termini di iniziative speciali o di
allegati: gli Speciali dedicati all'Agenzia, all'Uomo o alla Casa di produzione
dell'Anno, quello dedicato a Internet, ai Fotografi pubblicitari o, come di
consueto ma in maniera ancora più corposa rispetto al passato, al Festival di
Cannes, ai centri media e, ovviamente, al nostro Grand Prix della Pubblicità .
Per l'anno nuovo ci stiamo preparando ad affontare in maniera più organica le
nuove aree dove ravvisiamo buone opportunità di crescita, mi riferisco a
prodotti editoriali mirati dedicati a Internet, allo Sport Business e alle Tv
tematiche. Questa, d'altronde, è la natura dell'impegno del leader: prestare
costante attenzione ai fatti nuovi che si verificano sul mercato cercando di
approfondire col più largo anticipo le nuove tendenze. E cosa accadrà sul
fronte dell'editoria di servizio? Premesso che l'obiettivo del Gruppo Pubblicità
Italia rimane quello di essere il punto di riferimento per gli addetti ai lavori
vogliamo creare maggiori sinergie tra le diverse iniziative, tra gli annual, le
guide, i libri, il settimanale, il Today, senza escludere il programma
televisivo e quello radiofonico. Faremo in modo che tutte le nostre iniziative
rispecchino un progetto organico complessivo. Per rispondere più direttamente
alla tua domanda abbiamo in cantiere tre nuove pubblicazioni, al momento top
secret, che potranno soddisfare i bisogni di informazione e di approfondimento
richiesti dal mercato. A Hai parlato di radio e televisione riferendoti ai tuoi
programmi, Consigli per gli Acquisti e Dottor Spot, che vanno avanti ormai da
diversi anni. Quale bilancio ti senti di trarre da queste esperienze
professionali? Credo di aver vinto la sfida più importante riuscendo a
coinvolgere il pubblico dei non addetti ai lavori sul ruolo e la professione del
pubblicitario, e un gran numero di aziende qualificate nel dibattito fino a ieri
di esclusivo appannaggio di agenzie e centri media. Il livello di attenzione
delle aziende sulle diverse problematiche della pubblicità è , devo dire,
molto elevato e di alto spessore qualitativo. In questo senso devo ringraziare
la Rai e Telemontecarlo perchè con 'Consigli per gli acquistì e 'Dottor Spot'
hanno permesso di sviluppare un dibattito sulla pubblicità facendola uscire
dallo stretto ambito degli addetti ai lavori inserendola in una dimensione più
ampia, che riguarda tutto il mondo della comunicazione. Nel '99 il Gruppo ha
fatto registrare l'ingresso di nuove persone nel consiglio di amministrazione.
Perchè ? La crescita degli ultimi anni è stata per molti aspetti esponenziale.
Nel '99 abbiamo raggiunto i 5 milardi di fatturato. L'obiettivo per il 2003 è
di raggiungere quota 10 con un organico di 30 addetti. Per questo in consiglio
sono entrati Mauro Miccio, attuale presidente della Ferpi con un recente passato
nel consiglio di amministrazione della Rai, Gianni Pecci, fondatore di Nomisma,
e Gino Pennacchi esperto di finanza. Daniele Monai, da 15 anni al mio fianco con
l'incarico di occuparsi della parte commerciale e strategica diventa invece
direttore generale. Abbiamo parlato di progetti e persone. Puoi dare ai lettori
quache anticipazione sui premi che verranno assegnati a breve? Anche su questo
fronte ci saranno novità . In quest'ultimo scorcio del '99 abbiamo lanciato il
premio Casa di produzione dell'anno assegnato alla Brw. A fine febbraio sarà la
volta del tradizionale appuntamento con l'Agenzia dell'Anno, un premio anche in
questo caso non privo di novità . Ossia? L'agenzia dell'anno, nel senso
classico del termine, sarà la Bgs D'Arcy. Un'agenzia che negli ultimi anni ha
saputo mantenere uno standard qualitativo elevato in termini di creatività , di
fedeltà dei clienti acquisiti e, aspetto non meno importante, di new business.
Abbiamo poi voluto premiare l'impegno delle agenzie sul nuovo fronte della
comunicazione interattiva dando un riconoscimento alla McCann & Interactive
guidata da Alberto Contri. Stiamo inoltre lavorando al premio 'sfida dell'anno',
alla scommessa di strutture che hanno saputo rompere schemi consolidati, e
mettersi sul mercato con un approccio innovativo e vincente in un contesto
competitivo non certo facile. Per concludere? in questo periodo mi sto
confrontando, per la prima volta, con le diavolerie del computer e, più in
particolare, di Internet. Chi vorrà scrivermi puo' quindi trovarmi, per il
momento, al seguente indirizzo: lilloperri@iol.it. Vorrei concludere con
l'augurio che il nuovo assetto del Gruppo in termini di management e di
collaboratori, non ancora definitivo, sia tale da soddisfare le aspettative dei
lettori. E la condizione primaria perchè cio' avvenga è che rimanga, e ancor
più migliori, lo spirito di squadra che ci contraddistingue e che, anche grazie
al tuo impegno, si consolidi. Web, questo anarchico.. ''La Rete è 'comunistà ,
ma rafforzerà le marchè ' Il mondo dell'advertising è spazzato dai venti
impietosi della globalizzazione e sommerso dalla rivoluzione Internet. Tra le
terre emerse, resistono 5 grandi gruppi e alcune piccole strutture, mentre la
vita sarà più faticosa per le agenzie di medie dimensioni. Ecco il terzo
millennio secondo Martin Sorrell. Merging, fusioni, acquisizioni sono oggi
all'ordine del giorno. Già in una precedente intervista concessa a Pubblicità
Italia tre anni fa, aveva messo in evidenza questo fenomeno che allora sembrava
essere appena cominciato. Quale spiegazione dà , oggi, di quello che sta
accadendo? Quale tipo di organizzazione stanno assumendo le agenzie di pubblicità
? Cio' che affermiamo da anni è che, come è accaduto per i nostri clienti,
anche l'industria della comunicazione sarebbe andata incontro a un processo di
fusioni, merger, acquisizioni. Ritengo che nel nostro settore emergeranno cinque
grandi protagonisti: Omnicom, Ipg, noi, Young & Rubicam e Dentsu. Immagino
che Dentsu, fondendosi con Burnett e il Gruppo McManus, confermi la propria
posizione. All'interno dell'alleanza Dentsu sarà presumibilmente il maggiore
azionista con una quota pari al 20% e dovrebbe quindi avere il controllo dell'azienda.Fusioni,
merger e acquisizioni riflettono le tendenze in atto nelle industrie dei nostri
clienti dove il 'consolidamento' è necessario, considerato il crescente
processo di globalizzazione del business e, di conseguenza, la crescente
necessità di strumenti della migliore qualità . Capisco come Procter &
Gamble, ad esempio, sia divenuta negli ultimi anni sempre più preoccupata del
livello qualitativo e delle dimensioni degli strumenti messi in campo dalle sue
agenzie e quindi come il merger Burnett/McManus/Dentsu possa costituire per loro
una significativa opportunità di raccogliere risorse sempre maggiori. Come
prevede che cambierà lo scenario competitivo nei prossimi anni? Quanti, e se
puo' dirmi quali, saranno secondo lei i protagonisti che resisteranno sulla
scena nei prossimi anni? La situazione che prevedo, con cinque grandi player
dell'advertising, renderà la posizione delle agenzie di medie dimensioni sempre
più scomoda; continueranno comunque ad esistere le piccole strutture,
costituite da professionisti che migrano dalle grandi agenzie, in una sorta di
salutare evoluzione darwiniana. Negli Stati Uniti abbiamo avuto di recente due
casi di persone che hanno avviato agenzie sulla base dei budget automobilistici
che gestivano. Come dicevo, la posizione sarà più scomoda per le agenzie di
medie dimensioni, anche se la crescente polarizzazione di grandi e piccole realtà
crea loro l'opportunità di sviluppare network concentrati sulle città centri
nevralgici del business: New York, Chicago, Detroit, Los Angeles, San Paolo,
Buenos Aires, Città del Messico, Londra, Parigi, Francoforte, Milano, Madrid,
Tokyo, Hong Kong, Shanghai, Sydney, Delhi e altre. Il risultato sarebbe una
struttura molto più specializzata. Quello che si riscontra spesso nel mondo
delle agenzie, come del resto in altre realtà , è che l'80% del profitto è
realizzato dal 20% delle loro sedi. Ho pensato spesso che, se si potesse mettere
in franchising l'80% degli uffici che realizzano solo il 20% del profitto e se
si trovasse un franchisor preparato a rispondere ad ogni richiesta dei nostri
maggiori clienti avremmo trovato una valida struttura di lavoro alternativa.
Torno a sottolineare la posizione più scomoda delle strutture di medie
dimensioni: ad esempio, nel caso di società come Havas, Publicis, Saatchi,
Cordiant e Grey, è lecito aspettarsi qualche forma di fusione o merger. Quali
sono le strategie che WPP si propone di perseguire nel prossimo futuro? Avete
intenzione di fare qualche importante 'shopping' di agenzie? Valutiamo sempre
acquisizioni di varie dimensioni. Negli ultimi cinque o sei anni siamo stati
particolarmente attivi nella piccola e media estremità del mercato,
parzialmente a causa dei costi. Nel mercato privato, in particolare fuori dagli
Stati Uniti, possiamo ancora acquisire business con multipli di singole cifre,
da 5 a 10 volte gli utili dopo le tasse. Cio' ci procura un ritorno sul capitale
investito del 14% circa, in confronto a un accresciuto costo medio del danaro di
circa il 10%; di conseguenza, si tratta di affari che creano valore. Perfino in
America ci sono opportunità di questo genere. Di recente abbiamo acquisito
un'importante società di ricerca sulla base di un multiplo a cifra singola,
mentre uno dei nostri competitor era pronto a pagarla 32 volte i guadagni
storici e 27 volte i guadagni di quest'anno, muovendosi sul mercato pubblico;
quindi penso che continueremo a concentrarci su acquisizioni di piccole e medie
dimensioni. Detto cio', esistono opportunità di più larga scala estremamente
significative. Molti giornalisti mi hanno chiesto se un merger con Young &
Rubicam avrebbe senso; ebbene, avrebbe un eccezionale significato strategico dal
punto di vista del media, del direct marketing, dell'interattività e delle
comunicazioni specializzate, oltre che da un punto di vista storico, del
personale, dei client i e della mancata sovrapposizione e sinergia tra clienti.
Per tutti questi motivi il merger rafforzerebbe la nostra posizione.
Ciononostante le ragioni contingenti spesso hanno la meglio su quelle
strategiche. Comunque, la risposta alla vostra domanda è : per lo 'shopping'
guarderemo alle realtà grandi, medie e piccole. Cos'ha a che fare tutto questo
con le esigenze di comunicazione dei clienti? Ho già fatto presente il caso di
Procter & Gamble, sottolineando la loro preoccupazione riguardo al livello
dei servizi che avevano ricevuto dalle loro agenzie. Tutto è cominciato con il
discorso di Ed Artz, quattro o cinque anni fa, sull'importanza dell'interattività
, a cui ha fatto seguito un paio d'anni dopo un incontro promosso da P&G tra
agenzie interattive - tra le quali le nostre - e aziende, tra cui il nostro
cliente Unilever. In seguito suppongo che si siano tenuti vari incontri o
presentazioni nei quali Procter ha illustrato le possibilità , sia funzionali
che geografiche, di gruppi come Ipg, Omnicom e noi e ha chiesto alle sue agenzie
in che modo avrebbero potuto eguagliare una tale vastità di servizi offerti. È
interessante notare che quando McManus si è unito a Burnett, due dei loro
maggiori clienti (per la prima volta nella mia esperienza), Procter & Gamble
e General Motors, hanno sottolineato la propria necessità di disporre di
crescenti risorse su scala globale.Ritengo che i clienti oggi siano sempre più
consapevoli dell'importanza delle risorse globali, in relazione alle tre sfide
che il top management delle aziende si trovano ad affrontare. La prima è la
situazione di sovrapproduzione nella maggior parte delle industrie, che rende la
costruzione delle marche di un'importanza cruciale, la seconda è la sfida del
web e dei nuovi canali di distribuzione, la terza è l'esigenza di comunicazione
interna. Tutte queste aree richiedono importanti risorse su scala globale.
Nell'intervista di due anni fa lamentava il fatto che la pubblicità non
riusciva ad attirare giovani brillanti. È ancora così ? È ancora vero che le
aziende sono disposte a spendere più soldi per pagare le società di consulenza
come McKinsey o Boston Consulting piuttosto che le agenzie di pubblicità ?
Quali risultati sta dando il programma WPP Fellowship? Abbiamo istituito il
programma Fellowship e come Gruppo WPP reclutiamo circa 10 laureati. Invece
Thompson, Ogilvy, Hill e Knowlton, Research International, Millward Brown,
Henley Centre e tutte le nostre altre consociate si occupano autonomamente del
proprio recruitment. Attualmente abbiamo circa 50 giovani all'interno del nostro
gruppo e stiamo considerando candidature eccellenti. Si tratta di un programma
che sta crescendo, e di uno strumento di grande validità .Detto cio', è
interessante osservare come nessuno abbia ancora copiato il nostro Programma
Fellowship. È un dato che indica come davvero il nostro settore sia alla 'bancarottà
per cio' che riguarda il recruiting di giovani e brillanti talenti. Ora le
agenzie non competono più soltanto con le società di consulenza come McKinsey,
Goldman Sachs, Merrill Lynch, JP Morgan etc..; tra i loro concorrenti c'è anche
la Silicon Valley. Noi siamo pero', inaspettattamente, in vantaggio, perchè
molto di cio' che accade nel mondo del Web e delle Internet Company si riflette
sull'industria dell'advertising. I media tradizionali sono usati per
pubblicizzare le Internet Company e le società di pubbliche relazioni
'scoppiano' di attività , come gli istituti di ricerca. WPP è già
pesantemente contaminata dal mondo dei nuovi media e dalle nuove tecnologie e
questo le permette di offrire ai giovani talenti una collocazione estremamente
attraente. Quanto alle società di consulenza manageriale, è vero che hanno
fatto incursione nei nuovi comparti che si sono affacciati al marketing: salute,
alta tecnologia, telecomunicazioni, intrattenimento e media. Sono settori
caratterizzati da una forte crescita con aziende spesso incerte sulla
correttezza o l'entità dei loro investimenti di marketing e che di conseguenza
si appoggiano a consulenti esterni.Non credo pero' che questo problema possa
riguardare il 'cuorè del nostro business, i prodotti di marca e i beni di largo
consumo. Ci sono infatti pochi dati che mostrano pesanti irruzioni da parte
delle agenzie di consulenza. Ma in situazioni di incertezza, vale il detto
'nella terra dei ciechi, l'orbo è rè : quando le aziende sono insicure,
tendono a rivolgersi all'esterno. Web: http: //www.pubblicitaitalia.it Per
informazioni: Gruppo Pubblicità Italia Webmaster e responsabile redazione:
Cristiano Gianni E-mail: pubita@tin.it
BANCALAVORO.NET
PRESENTA INTERNET EXPO PROFESSIONI
Milano, 17 gennaio 2000 - Grazie alla collaborazione con bancalavoro.net, il
network italiano dedicato alla ricerca ed offerta di lavoro on-line, Internet
Expo 2000 (Milano, Filaforum di Assago 27-28-29 gennaio 2000) si arricchisce
quest'anno di una nuova iniziativa: Internet Expo Professioni. In occasione
della fiera dedicata alle tecnologie, ai servizi e alle professioni per il
business on-line, giunta quest'anno alla terza edizione, bancalavoro.net ha
infatti sviluppato una fiera virtuale dedicata espressamente al mondo Internet
ed alle professioni ad esso collegate. Durante la tre giorni dell'esposizione e
per tutto il mese di febbraio, sarà possibile visionare le offerte di lavoro
delle aziende espositrici a Internet Expo' 2000 direttamente dal sito
bancalavoro.net. Collegandosi a http://www.bancalavoro.net
, chi è alla ricerca di offerte potrà entrare nell'area riservata a
Internet Expo Professioni, visionare la cartina della zona espositiva della
fiera, visitare gli stand virtuali dei singoli espositori, verificare le offerte
di lavoro e inviare il proprio curriculum. Un link al sito aziendale consentirà
di ottenere informazioni più approfondite sulla società che si desidera
contattare. Anche i visitatori della fiera potranno verificare le offerte
interessanti: bancalavoro.net ha predisposto uno spazio dedicato, dove saranno a
disposizione gratuita dei visitatori alcune postazioni per interrogare la fiera
virtuale, rispondere agli annunci più interessanti, preparare e inviare il
proprio curriculum, magari chiedendo consigli e suggerimenti agli esperti di
bancalavoro.net che saranno a disposizione del pubblico. L'iniziativa promossa
da bancalavoro.net offre agli espositori di Internet Expo' 2000 la possibilità
di sperimentare un nuovo strumento per la selezione del personale e di entrare
in contatto con candidati dinamici, che hanno familiarità con il mondo
dell'informatica, fortemente motivati ad operare nell'ambito della rete. Allo
stesso tempo, rappresenta un'opportunità per tutti coloro che, in Italia e
all'estero, desiderano verificare in modo rapido, efficace ed economico le
opportunità di lavoro offerte dal mondo di Internet. In occasione della fiera,
bancalavoro.net presenterà inoltre i risultati di una ricerca sul mondo di
Internet, focalizzata sul censimento delle professioni create dalla rete. La
ricerca, che conterrà informazioni e statistiche relative al mercato italiano
sarà disponibile per la stampa dal 20 gennaio all'indirizzo http://www.bancalavoro.net/expo/ricerca
''La collaborazione con Internet Expo' 2000 è solo uno degli elementi di
una più ampia strategia il cui obiettivo è di creare in Italia un punto di
riferimento sul lavoro'', commenta Elena Cacciamani coordinatrice di
bancalavoro.net. ''Per questo motivo, bancalavoro.net è in continua evoluzione
e si sta sempre più specializzando come il portale verticale sul lavoro, un
sito tematico non di semplici annunci, ma di contenuti editoriali come quelli di
Il Lavoro Oggi. Questo notiziario on-line viene sviluppato con cadenza
quotidiana dalla redazione di bancalavoro.net; giornalisti ed esperti nella
gestione dei processi aziendali sviluppano articoli sul mondo del lavoro,
sull'evoluzione delle professionalità legate all'informatica o riprendono i
testi e le inchieste più interessanti dedicate al lavoro apparse sulla stampa
italiana.'' bancalavoro.net dispone di un database di oltre 35.000 profili
professionali, che crescono al ritmo di 200 curricula ogni giorno ed ha
registrato negli ultimi 4 mesi 2.000 accessi al giorno. Web: http://www.heraldpr.com
Per informazioni : Herald Communications - Ariel Mafai Giorgi Tel.
02-89015316 e-mail arielm@enter.it Bancalavoro.net _ Elena Cacciamani Tel. 02
89540398 e-mail e.cacciamani@bancalavoro.net
A
RADIO 24 TUTTO SUL BOLLO AUTO
Milano, 17 gennaio 2000 Si avvicinano le scadenze di pagamento del bollo auto
per più di 20 milioni di automobilisti. Radio24, l'emittente radiofonica legata
a Il Sole24Ore, offre a tutti gli ascoltatori un servizio di consulenza in
materia in collaborazione con l'Aci. Dal 10 gennaio e per tutti i lunedì del
mese all'interno del programma "Punto 24", in onda sulle frequenze di
Radio24 dalle 12.00 alle 13.00, Alessandro Romersi, funzionario della Direzione
Sistemi Informativi dell'Aci, risponderà ai quesiti degli ascoltatori per dare
chiarificazioni e consigli pratici su scadenze e pagamenti. Le domande vanno
inviate via fax allo 06699213725 o via email all'indirizzo di posta elettronica:
punto24@radio24.it . Per quanto riguarda
Radio 24, si tratta di im'emittente radiofonica nata il 4 ottobre 1999 da una
joint venture tra il Gruppo Editoriale Sper e Il Sole24ore. Le sue trasmissioni
sono all'insegna dell'informazione e dei programmi di servizio con un gr ogni
mezz'ora, informazioni per chi viaggia, il meteo, aggiornamenti su borse e
mercati finanziari. Programmi tematici, talk show con ospiti e trasmissioni di
servizio a microfoni aperti sono gli strumenti che Radio 24 offre agli
ascoltatori per un servizio ricco e fruibile con facilità. Di seguito
riportiamo il palinsesto dei programmi di Radio 24.Dal lunedì al venerdì:
Notiziari: Gr 24.Ogni ora e ogni mezz'ora (ai 30'), per 48 edizioni quotidiane;
Via LiberaInformazioni per chi viaggia. Ogni mezz'ora (ai 15' e ai 45')
aggiornamenti sul traffico, treni, aerei, traghetti; Meteo 24. Ogni ora;
Ventiquattresimo minuto. Ogni ora aggiornamenti su borse e mercati finanziari.
5.00 Buongiorno di Radio24.Rassegna stampa, sport, spettacoli, programmi tv,
oroscopo e altre rubriche; 7.00 L'informazione del mattino.Gr24, Gr Economia,
lettura dei giornali con ospiti; 7.30 Giroparlando.In studio Giancarlo Loquenzi;
9.00 Vivavoce. La notizia del giorno con ospiti, esperti, corrispondenti e il
contributo del pubblico. Conduce Giancarlo Santalmassi; 10.00 Salvadanaio.
Notizie e consigli su risparmio e investimenti con le risposte degli esperti. In
studio Sebastiano Barisoni; 11.00 Casa&Famiglia. Informazioni e consigli
dagli esperti a cura di Roberta Pellegatta; 12.00 Punto 24.Per districarsi nel
labirinto di norme, regolamenti e leggi; 13.00 Fascia Informativa di Roberta
Giordano.Le notizie della giornata. Linea al Mondo: l'informazione nel mondo con
inviati e corrispondenti; 14.00 Giovani Leoni. A caccia nel mondo del lavoro:
formazione e opportunità, consigli pratici e storie vere. In studio Giancarlo
Ricci; 15.00 A tempo di sport.In studio Gigi Garanzini e Dario Colombo; 16.00
Essere&benessere. Medicina cure alternative, alimentazione, consigli per
stare meglio nel corpo e nella mente. In studio Michela Vuga; 17.00 Focus
Economia. La giornata economica: il punto della situazione, le analisi, i dati.
In studio Marco Lo Conte; 18.00 Il Bello della vita. Viaggi, musica, spettacoli
e altre piacevolezze; 19.00 Hellzapoppin Tutto quando fa notizia. In studio
Giancarlo Santalmassi; 20.30 Pappappero. Radio24 per i bambini.Conducono Lisa
Mazzotti e Federico Taddia; 21.00 Duemilaventiquattro. Scienza, tecnica,
tecnologia. In studio Giancarlo Ricci; : 22.00 Triplozero. Talk show serale
condotto da Zap Mangusta; 23.30 Gr Notturno; 0.00 Saccheggi da Radio24.Selezione
dei programmi della settimana. Sabato: Notiziari: Gr 24. Ogni ora e ogni
mezz'ora (ai 30'), per 48 edizioni quotidiane; Via LiberaInformazioni per chi
viaggia. Ogni mezz'ora (ai 15' e ai 45') aggiornamenti sul traffico, treni,
aerei, traghetti; Meteo 24.Ogni ora. 7.00 Buongiorno di Radio24. La prima
informazione della giornata: cronaca, sport, televisione, oroscopo e altre
rubriche; 9.00 La giustificazione. Rubrica di Scuola e famiglia; 10.00 Ambiente
di casa. Piante, animali, arredamento; 11.00 A noi ci piace. Itinerari per il
tempo libero. In studio Armando Torno e Davide Paolini; 12.00 I primi e gli
ultimi. Tutto in classica con Francesco Cataldo; 13.00 Grande schermo. Rubrica
di cinema a cura di Franco Dassisti; 14.00 A tempo di sport. In studio Gigi
Garanzini e Dario Colombo; 18.00 Il meglio de Il bello della vita; 19.00 Le
interviste della settimana; 20.00 Happy Hour. Informazione e ascolto musicale
con Luca Bernini; 22.00 Triplo Zero. Talk
Show serale. Conduce Zap Mangusta; 23.30 Le interviste della settimana;
00.00 Saccheggi da Radio 24 Domenica: Notiziari: Gr 24.Ogni ora e ogni mezz'ora,
per 48 edizioni quotidiane; Via LiberaInformazioni per chi viaggia. Ogni
mezz'ora aggiornamenti sul traffico, treni, aerei, traghetti; Meteo 24.Ogni ora
7.00 Buongiorno di Radio24.La prima informazione della giornata: cronaca, sport,
televisione, oroscopo e altre rubriche; 9.00 Senza fini di lucro. Volontariato e
no profit a cura di Riccardo Bonacina; 10.00 Pappappero. Radio 24 per i ragazzi;
11.00 Grande schermo(replica); 12.00 Ta le righe. Tutto libri. In studio Antonio
Calabrò; 13.00 I primi e gli ultimi(replica); 14.00 A tempo di sport. Conducono
Gigi Garanzini e Dario Colombo; 20.00 Happy Hour. Informazione e ascolto
musicale. In studio Luca Bernini; 22.00 Triplo Zero. Talk Show serale con Zap
Mangusta; 23.30 Le interviste della settimana; 00.00 Saccheggi da Radio 24. È
inoltre a disposizione il sito internet www.radio24.it
un' utile per la tabella delle frequenze e la consultazione del
calendario dei programmi.
"CENT'ANNI
SENZA AFFANNI". IL VADEMECUM IMQ PER UNA CASA A "MISURA
D'ANNI"
Milano, 17 gennaio 2000 "Centanni senza affanni", Vademecum di
sicurezza per teste bianche, pantere grigie e saggi un pò maturi. È questo il
titolo della nuova guida deIl'Imq (Istituto Italiano del Marchio di Qualità)
che viene ad aggiungersi alla serie di piccole pubblicazioni che Imq dedica,
ogni anno, ai problemi della sicurezza. E, quest'anno, il Vademecum non poteva
che essere dedicato alla terza età dal momento che l'Onu ha proclamato il 1999
"L'anno delle persone anziane". Un anziano che dovrebbe essere il più
possibile come nonno Serafino, l'arzillo e vivace protagonista della storia.
Perché nonno Serafino è riuscito a costruirsi, non solo una casa, ma anche
"una vita a misura d'anni", una vita da assaporare, giorno dopo
giorno, in tutta la sua pienezza. E nonno Serafino ci riesce egregiamente,
grazie anche alla sua casa tecnologica e sicura e ad una saggezza che solo la
sua veneranda età gli può dare. Naturalmente, le giornate di nonno Serafino
sono molto, molto piene: ci sono i nipotini scatenati da tenere a bada durante
il giorno e che, come tutti i bambini, toccano anche quello che non dovrebbero;
c'è la finale dei mondiali per la quale palpitare davanti alla televisione; ci
sono gli amici come Rinaldo con cui bere un buon bicchiere di vino o come
Eleonora ed Creste con cui deliziarsi in una cena flambé. E poi c'è il
barbecue in giardino, i quattro salti, la sera, a casa di Isotta... Insomma,
nonno Serafino ha delle giornate così piene che riesce a riposarsi solo davanti
al suo amato computer, quando si collega via Internet con il suo grande amico
virtuale Pantera grigia... Grazie ai suoi capelli bianchi, nonno Serafino sa
tutto su come deve essere una casa sicuro, ma anche a... prova di età. Ecco le
sue pillole di saggezza: farsi installare un alzatapparelle elettrico, da far
funzionare con il telecomando; con un buon telecomando, si può comandare tutto
da lontano, senza scomodarsi: topparelle, tende, cancelli, luci; un
videocitofono in cosa consente di controllore comodamente il
"traffico"; un impianto antifurto è una grande sicurezza, soprattutto
per chi vive solo; saracinesche dei box e cancelli motorizzati consentono di
risparmiare fatica; se i 100 anni sono vicini e Io casa è a più piani, un
montascale può essere una soluzione ideale; se l'agilità non è più quella di
un tempo, una poltrona meccanica sicura faciliterà la vita; dotarsi di
telesoccorso, un piccolo apparecchio da tenere anche al collo, che avvisa
immediatamente parenti ed amici in caso di emergenza; se l'udito non è più
quello di una volta, applicare sul telefono uno spia luminoso che lampeggi
quando squilla e dotarsi di uno cuffia senza fili per ascoltare beatamente la
musica preferito, senza disturbare i vicini; in cucina non rinunciare o piccole
comodità come l'apriscatole ed il coltello elettrici e l'apribarattoli e, se la
memoria fo cilecco, dotarsi di un timer per ricordarsi che il sugo sta cuocendo;
evitare di indossare vestaglie o indumenti svolazzanti quando si lavora ai
fornelli; con un portopillole sarà più facile controllare se si prendono ogni
giorno le medicine; se la vista non è più quella di un tempo, regalarsi un
infilaaghi, una lente ed uno sveglia a grandi ore, con schermo fluorescente, in
modo do leggere le ore anche nell'oscurità; se si hanno difficoltà di
movimento, installare in bagno almeno due sbarre, una vicina al Wc ed una sopra
la vasca da bagno, ad un'altezza utile per una facile presa. Inoltre, Io stanza
do bagno dovrebbe essere dotata del classico campanello di emergenza,
indispensabile in caso di malore improvviso; preferire rubinetti con miscelatore
in modo da regolare più facilmente la temperatura dell'acqua; fissare stuoie e
tappeti al pavimento mediante l'apposita retina antiscivolo per evitare di
inciampare; per prendere facilmente le cose dall'alto, procurarsi un bastone
prendiobiti e, . per raccogliere quelle dol bosso, utilizzare un bastone
"con pinza", simile o quelli usati dagli operatori ecologici; per la
"piccole scalate", al posto della scala, utilizzare uno sgabello od
una scala a 23 gradini con l'alzatina per l'appoggio, da tenere sempre a portata
di mano: sono più solidi e non fanno salire ad altezze da "giramento di
testa"; fare attenzione ai movimenti improvvisi e forzati che potrebbero
procurare un giramento di testa, come, ad esempio, alzarsi in modo brusco da una
poltrona o rivolgere lo sguardo a lungo verso l'alto;
illuminare bene tutta l'abitazione: stanze, scale, vestiboli, corridoi
etc. Gli interruttori devono essere a portata di mano, preferibilmente vicino
alle porte di ingresso ed al letto. Per non perdersi nelle tenebre, è meglio
optare per interruttori luminosi. Negli ambienti di riposo, per filtrare la
luce, utilizzare i varialuce; circondarsi sempre di apparecchi elettrici o a gas
sicuri e a regola d'arte: basta guardare se riportano il marchio Imq, che
permette di sapere a prima vista se l'apparecchio è stato costruito nel
rispetto delle norme di Ma le pillole di saggezza di nonno Serafino non
finiscono certo qui... Non per nulla è lui l'indiscusso protagonista di
"Cent' anni senza affanni". Questa guida puà essere ripresa
liberamente e viene spedita gratuitamente a chiunque ne faccia richiesta scritta
all'IMQ. Per informazioni: Ufficio Marketing IMQ tel. 025073.249/025073.218 o
Annalisa Ferrario Studio RM. tel. 024989176/0248012299 2.2
I
LAVORATORI SCELGONO ONLINE I CORSI DI FORMAZIONE OFFERTI DALLA REGIONE
EMILIA-ROMAGNA
Bologna, 17 gennaio 2000 - La Regione Emilia-Romagna tramite il progetto
"Futuro in formazione" offre ai lavoratori la possibilità di svolgere
un percorso di formazione continua per migliorare ed ampliare le proprie
competenze professionali. La Regione rende infatti disponibile un
"voucher", per un massimo di 2, 5 milioni a testa, con cui si possono
frequentare corsi formativi presso gli enti presenti sul territorio regionale.
Sul sito web del progetto è possibile consultare il database di tutti i corsi
disponibili, così da orientare al meglio il percorso formativo individuale;
sono inoltre disponibili sul Web gli indirizzi a cui inviare le domande di
iscrizione all'iniziativa e presso cui ottenere maggiori informazioni http://www.regione.emilia-romagna.it/futuroinformazione/
email futuroinformazione@gmpr.it
( www.municipia.it )
A
GENOVA GRAZIE AD INTERNET SAI CHE ARIA RESPIRI
Genova 17 gennaio 2000 - La Provincia di Genova ha realizzato un servizio per
rendere disponibili online ogni mattina i risultati delle stazioni di
monitoraggio dell'inquinamento aereo. L'iniziativa fa parte del progetto di
monitoraggio e previsione ambientale Emma, finanziato dalla Unione Europea. Al
progetto partecipano altre tre città europee: Leicester, Madrid e Stoccolma,
tutte con l'obiettivo di testare l'utilizzo delle nuove tecnologie e di Internet
per migliorare la qualità della vita e dell'informazione ambientale nelle aree
metropolitane. Web http://www.provincia.genova.it/aria.htm
Per informazioni
Dante Matteucci, Project manager danterm@tin.it
(Municipia)
NUOVO
SITO PER LA PROTOTIPAZIONE
Milano, 17 gennaio 2000 - Anche il settore della prototipazione (produzione di
prototipi) ha un suo nuovo sito dedicato a quanti operano in questo particolare
settore tecnico. Il nuovo sito www.mscsoftware.it della Lista Studio dedicato
alla prototipazione virtuale a livello di personal computers. Ma l'azienda che
lo ha realizzato, Lista Studio, non è nuova dell'ambiente in quanto ha già
avuto dei riconoscimenti come il premio Award Ecohitech ( www.lista.it
) e Smau Industrial Design Web http://www.atnet.it/lista/nota15.htm
Per informazioni ing. Paolo Lista tel. 0445, 300391 fax 0445, 874283 www.workingmodel.it
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