WEB  HI -TECH  

MERCATI  PRODOTTI 
E NOTIZIE

SULLA WEBTECHNOLOGY

NOTIZIARIO
 
MARKETPRESS
 
Mercoledì 19
 
gennaio 2000
 
pagina 4
 
quotidiano di:
economia
finanza
politicaì
e tecnologia
 

 


REGISTRARE UN CD IN MENO DI 9 MINUTI CON I NUOVI CD-RW FIREWIRE DI LACIE

Milano, 14 gennaio 2000 - Il primo CD-RW ad alta velocità con interfaccia FireWire , totale compatibilità multipiattaforma, nuove caratteristiche per una maggiore affidabilità in scrittura, Veloce, plug&play, si installa in pochi secondi. LaCie amplia la propria offerta di prodotti FireWire (IEEE 1394) con un masterizzatore dalla prestazioni uniche: una velocità in scrittura da 8x, riscrittura da 4x e una lettura a 24x, oltre ad un buffer di 4MB, consentono di masterizzare un CD completoda 650MB in meno di 9 minuti, mentre per un'estrazione audio bastano 5 solo minuti. Con queste caratteristiche il LaCie CDRW 8424 è attualmente il drive più potente della sua classe. Con la porta FireWire, inoltre, il prodotto può essere collegato e scollegato a caldo senza che sia necessario riavviare il computer. Non c'è nessuna necessità di terminatori, sistemi ID o eleborati setup. Un singolo prodotto può essere facilmente condiviso da più utenti. La tecnologia Triple Beam ha decisamente incrementato la correttezza della traccia di CD-R p CD-RW, riducendo salti in fase di lettura o masterizzazione. Ha anche ottenuto il massimo dalla registrazione laser, consentendo di creare CD Masterizzati della stessa qualità di quelli audio se inseriti in un normale lettore di un hifi domestico. Il pure Ohase System ha invece significativamente migliorato il segnale di registrazionee corretto il cosidetto Jtter (la leggera differenza che si crea rispetto al segnale orginale) permettendo all'utente, a parità di risultato, di essere meno esigente sulla qualità dei media utilizzati. Il LaCie CDRW 8424 è un drive versatile, in grado di operare con tutti i tipi di media. Il Running Optimum Power Control permette di riconoscere automaticamente il tipo di media inserito e di utilizzare la velocità di registrazione adeguata. Il LaCie CDRW 8424 è conforme all'Orange Book Part I e Part III e supporta Disc-at-once, Session-at-once, Track-at-once e Pocket-drive. Un Cd creato con la funzione CD-R può essere letto da un CD-ROM, CD-Audio, CD-R, DVD-ROM, DVD-RAM. Il prodotto, fornito con tutti i driver di installazione necessari, è compatibile con le piattaforme Windows 95/98/NT e MacOs. Il LaCie CDRW 8424 FireWire sarà disponibile nel primo trimestre 2000 presso i rivenditori autorizzati LaCie. I masterizzatori includono tutti i cavi, il manuale di installazione, Il Cd LaCie Recording Utilities con i software per gestire la masterizzazione, un CD-R certificato 8x e un anno di garanzia. Per informazioni: Elena Gazzella - Marketing & Communication Coordinator tel 02 89 14 09 11 email eguzzella@euro.lacie.com

LA VIDEOCAMERA INTERNET LOGITECH QUICKCAM EXPRESS PARAGONABILE AD UN "OCCHIO" SU INTERNET VERRÀ OFFERTA IN BUNDLE CON I NUOVI SISTEMI COMPAQ PRESARIO
Milano, 19 gennaio 2000 - Logitech, leader del mercato internazionale dei dispositivi di controllo studiati per fornire un 'link' naturale e intuitivo tra utenti e PC in ambito professionale, domestico e online, ha stipulato negli USA un accordo con Compaq Corporation per offrire una soluzione completa a tutte le esigenze di comunicazione visiva basata su Internet. La videocamera Logitech QuickCam Express verrà infatti fornita in bundle con la maggior parte dei modelli di desktop PC Compaq Presario, consentendo agli utenti di inviare fotografie e immagini video tramite Internet con la medesima facilità con la quale è possibile spedire messaggi di testo. "Il video è ormai divenuta una funzione necessaria per chi naviga in Internet col proprio PC", ha dichiarato Junien Labrousse, responsabile della Video Business Division di Logitech. "QuickCam Express include un pacchetto di software integrato con tutto ciò che serve ad un individuo per restare in contatto con familiari, amici o con l'ufficio grazie alla estrema facilità d'uso e ad un costo contenuto". QuickCam Express comprende una combinazione di hardware e software facile da installare e da utilizzare: per scattare una foto o registrare una sequenza video è infatti sufficiente collegare la videocamera, installare il software e premere un pulsante. Inviare video e-mail o fotografie attraverso Internet richiede solo un altro clic del mouse, grazie alla speciale funzione di attachment che si occupa automaticamente di incollarli al messaggio di e-mail. Da parte di chi riceve il messaggio non occorre alcuna videocamera o software particolare: anche in questo caso, con un solo clic del mouse è possibile visualizzare la sequenza video o la fotografia su qualsiasi PC equipaggiato con Windows 95 o 98. "Dal momento che la soddisfazione dell'utente rappresenta la nostra priorità più elevata, abbiamo scelto la videocamera più venduta, tra quelle proposte dal produttore leader di mercato", ha affermato Brett Faulk, Director of Presario Desktop Product Marketing di Compaq. "Il bundle Presario/QuickCam Express costituisce la combinazione vincente integrando tutto il necessario per video e-mail, fotografie e persino videoconferenze one-to-one all'interno di un personal computer che continua a occupare i vertici delle classifiche di vendita mondiali". Le aspettative di mercato per questo nuovo bundle sono estremamente favorevoli: International Data Corporation stima infatti che la base installata di videocamere per PC sia pari a due milioni di unità nei soli Stati Uniti, e prevede che le vendite di questi apparecchi siano destinate a crescere a un tasso aggregato pari al 70% da qui al 2003. Come linea di PC per uso domestico più venduta nel mondo, la gamma Compaq Presario è posizionata in modo ottimale per poter sfruttare la crescente richiesta di funzionalità video su installazioni desktop sia per uso ludico che per il lavoro. Web : http://www.logitech.com   Per informazioni: Monica Montefusco Senior Account Executive Tel. +39 02 76115233 Email: monicam@text100.it 

IBM ENTERPRISE STORAGE SERVER: SUPERATE LE 1.000 UNITÀ VENDUTE A SOLI 95 GIORNI DAL RILASCIO
Segrate, 19 gennaio 2000 - IBM ha annunciato che, dal lancio sul mercato avvenuto alla fine dello scorso mese di settembre, fino ad oggi, ha rilasciato più di 1.000 unità Enterprise Storage Server, nome in codice Shark, raggiungendo così l'equivalente di quasi 1.500 Terabyte di capacità storage venduta. Il traguardo dimostra che questa tecnologia si è rapidamente affermata come una soluzione chiave per l'archiviazione dei dati. Per dare un?idea del traguardo raggiunto, basti pensare che in 1.000 Terabyte sarebbe possibile immagazzinare le informazioni contenute nel 30% di tutte le biblioteche universitarie europee. "Il numero di server Shark venduti finora ci ha molto sorpreso", ha dichiarato John C. Scott, Managing Partner di Evaluator Group, società di consulenza di Denver attiva in campo storage. "Il paradigma del tradizionale design utilizzato per progettare le unità di controllo storage per dischi di fascia enterprise sta ormai diventando obsoleto. Oggi, così come nel prossimo futuro, il valore si sposta gradualmente dall'hardware verso l'architettura e il software. Shark ha portato il design a compiere un passo avanti, introducendo una soluzione software, basata su server RISC SMP, ampiamente scalabile. Shark fornisce un'infrastruttura storage che assicura prestazioni e scalabilità elevate, costi più bassi, supporto di più piattaforme e gestione storage migliorata. IBM così dispone di una piattaforma hardware in grado di sfidare quelle dei suoi maggiori concorrenti, EMC e Hitachi/HP". Più di 1.000 clienti, tra i quali quasi la metà delle 100 principali aziende del mondo, hanno già acquistato Shark; numerosi sono anche i settori che scelgono questo prodotto per le elevate prestazioni e l?ampia scalabilità . "Siamo veramente soddisfatti di aver raggiunto questo traguardo in un periodo di tempo così breve. Molti dei nostri nuovi clienti stanno passando alle soluzioni storage su disco IBM, abbandonando quelle dei concorrenti?, ha dichiarato Andy Hurter della Storage Subsystems Division di IBM. "La nostra base di clienti Shark è costituita da realtà operanti in settori diversi - dal retail, alle banche, dalle assicurazioni alle strutture sanitarie. Questi nuovi clienti scelgono Shark come soluzione ideale per le proprie esigenze di e-business per due semplici ragioni: prezzo e prestazioni". Basato sulla Seascape - Storage Enterprise Architecture di IBM, Shark rappresenta il sistema storage su disco più avanzato del settore e integra tecnologie prodotte in esclusiva da IBM - come PAV - Parallel Access Volume e Multiple Allegiance - e che attualmente non sono disponibili nei sistemi concorrenti di EMC, Hitachi Data Systems e di altri produttori. Prestazioni: IBM Enterprise Storage Server assicura livelli di scalabilità e performance senza precedenti: * da 420 Gigabyte a oltre 11 Terabyte, offrendo la massima capacità raggiungibile nell'intero settore storage * migliori prestazioni grazie alla presenza di due multiprocessori simmetrici a quattro vie, di collegamenti interni ad alta velocità , di una cache dotata di memoria aggiuntiva non volatile (protetta da batteria tampone) e di acceleratori di performance come le tecniche PAV e Multiple Allegiance * connettività a host e sistemi operativi eterogenei -- S/390, AS/400, UNIX e Windows NT -- con diverse tipologie di interfaccia come Fibre Channel, Ultra SCSI ed ESCON * architettura Seascape: possibilità di aggiungere facilmente le tecnologie più innovative ai sistemi storage già in uso. La divisione Storage Subsystems di IBM fornisce soluzioni destinate a piattaforme IBM e non. La distribuzione avviene mediante canale IBM e tramite una vasta rete di partner commerciali. Una parte dei prodotti, tra cui gli hard disk drive leader del mercato, sono utilizzati anche da produttori OEM (Original Equipment Manufacturers). Oltre ai dischi IBM, fornisce array e sottosistemi dischi, nastri magnetici, sottosistemi e librerie automatizzate di nastri, librerie ottiche, unità di controllo e software per la gestione dei dati. Per informazioni : IBM ITALIA Ludovica Conte Marotta Tel. 02/59624069 email: 75816389@it.ibm.com  - per IBM Francesca Raimondi, Tel. 02/205621 email: fraimondi@imagetime.it 

IN OCCASIONE DI CEBIT, VIEWSONIC SARÀ PRONTA A LANCIARE I SUOI NUOVI E RIVOLUZIONARI PRODOTTI
Milano, 19 Gennaio 2000 - ViewSonic, azienda leader nel mercato dei monitor, sarà presente a CeBIT '99 con tre nuovi prodotti rivoluzionari. Presso lo stand (D16, Padiglione 12) saranno in esposizione due modelli CRT digitale/analogico e un pannello TFT LCD ad alta densità da 20.8". ViewSonic, indicata da Forbes e dal Los Angeles Business Journal come una delle società con più alto trend di crescita e di maggior successo negli Stati Uniti, nel 1998 ha ottenuto notevoli volumi di vendita sia nel mercato dei monitor che dei proiettori. "Nonostante la difficile situazione nel mercato dell'Est europeo e la dura competizione nel mercato mondiale dei monitor, abbiamo raggiunto con successo i nostri obiettivi di crescita" - ha affermato Michael Kommer, Managing Director di ViewSonic Europe. La fiera tedesca segnerà il debutto Europeo di due nuovi CRT. I monitor PF97, 19 pollici (18.0" visibili) e il PF77, 17 pollici (16.0" di area visibile) supportano input analogici e digitali. Entrambi i monitor presentano la nuovissima e rivoluzionaria tecnologia ViewSonic OptiSyncTM, che permette un input multiplo mantenendo una perfetta sincronizzazione del monitor alla tecnologia analogica e a quella digitale. OptiSync garantisce agli utenti estrema flessibilità , consentendo loro di collegarsi alle soluzioni digitali di domani pur offrendo immagini dagli altissimi livelli qualitativi con gli input analogici di oggi. Aaron Fright, Product Manager di ViewSonic Europe, ha commentato: "I collegamenti digitali trasformeranno inevitabilmente il modo in cui i computer si collegano ai monitor. ViewSonic sta cercando di adottare una strategia aggressiva intorno alle specifiche DVI, e lo abbiamo già dimostrato con l'attuale gamma di monitor Flat Panel, e sicuramente il passo fatto verso le interfacce digitali per i prodotti CRT è un passo decisivo per il nostro settore." Entrambi i monitor hanno una risoluzione suggerita di 1.280 x 1.024 a 85Hz e un aperture grille pitch ultra fine da 0.25mm, per una qualità d'immagine ancora più alta. I due monitor saranno disponibili sul mercato a partire dal primo trimestre 2000. In occasione di CeBIT ViewSonic presenterà inoltre il suo primo LCD 20.8" - il nuovo VP211hd. Anche questo monitor consente input analogici e digitali, oltre a supportare gli standard del Flat Panel Digitale VESA e del Digital Video Interface (DVI) Intel. Con questo nuovissimo modello ViewSonic continua a spostare i confini nel settore dei monitor, riempiendo la matrice attiva VP211hd di caratteristiche che ottimizzano lo spazio disponibile pur mantenendo tutti i vantaggi di un ampio schermo. Aaron Fright, Product Manager di ViewSonic Europa, ha commentato: "ViewSonic ha capito come sia necessario dare spazio a continui sviluppi tecnologici nel settore dei monitor e si è impegnata a segnare la strada. La qualità d'immagine di VP211hd è tale da offrire immagini ad altissima risoluzione tali da soddisfare gli utenti più esigenti." "L'VP211hd offre altissimi livelli di chiarezza e nitidezza, in modo da ridurre al minimo rispetto ai monitor tradizionali l'affaticamento visivo di chi lavora. Questo prodotto sarà particolarmente richiesto da chi opera nel settore del design grafico, dell'editoria elettronica e dei mercati finanziari". VP211hd offre una risoluzione QXGA massima di 2.048x1.536, cosa che rende l'immagine quasi completamente raffrontabile alla qualità di una pagina stampata. Esistono diversi input che permettono di gestire contemporaneamente gli input video digitali ed analogici. L'input video consente un'ampia gamma di applicazioni, tra cui DVD, VCR e le videocamere collegabili mediante connettori s-video. Il ViewPanel da 20.8" supporta inoltre gli standard video utilizzati in tutto il mondo, fra cui NTSC, PAL e SECAM. In più , il monitor presenta due casse stereo integrate e un design ergonomico che permette orientamento, inclinazione, regolazione in altezza e funzioni pivot landscape/portrait. Il pannello può inoltre essere montato a parete attraverso il sistema di montaggio VESA, che utilizza un connettore video MDR a 20-pin compatibile con i PC dotati di DFP e con le carte video. Entrambi saranno compatibili con gli standard universali del futuro DVI, supportati dal Digital Display Working Group (DDWG). Con un peso inferiore a un terzo rispetto ad un monitor CRT da 21 pollici ed con meno della metà del consumo di un CRT, il nuovo VP211hd è veramente un monitor a super-elevatissima risoluzione. Progettato per i sistemi PC e Mac, il monitor 20.8" offre i supporti Plug&Play per facilitare al massimo l'installazione di Windows 95, 98, NT e delle piattaforme 2000. Inoltre il nuovo VP211hd è al cento per cento TCÒ 99 compatibile. Disponibile a partire dal secondo trimestre del 2000, questo prodotto sarà distribuito in bundle con un adattatore DVI. Il prezzo suggerito all'utente finale per il nuovo ViewSonic PF97 sarà di sole Lire 1.129.000, mentre PF77 sarà venduto a circa Lire 789.000 -IVA esclusa. Il prezzo per il VP211hd non è ancora ufficiale. I tre monitor sono coperti da una garanzia triennale di garanzia triennale di sostituzione on site Express ExchangeTM. Web : www.viewsonic.com/europ  Per ulteriori informazioni contattare: ViewSonic Brigitte Jondral, Marketing Communications Manager Europe Brodeur Tel: + 49 (0) 2154 9188 0 - Image Time Cristina Setti tel. 02.
205621 viewsonic@imagetime.it 

IBM STRENGTHENS SUPPORT FOR LINUX AND OPEN SOURCE
Segrate, 19th January 2000 - IBM is further embracing Linux and open source software as key components in taking e-business to the next level. Linux is evolving toward an industry standard. Along with other open standards, such as HTTP, XML and TCP, we view Linux as playing a pivotal role in bringing interoperability to disparate server platforms and providing customers with an open, integrated e-business structure. IBM continues to work with the Linux and open source communities to support this evolution and support critical standards across its servers. IBM believes that Linux will help drive the long-term growth of the Internet by providing an open application platform that can harness leading-edge technologies and simplify customer choice. The common application platform will help ensure software interoperability across heterogeneous servers. IBM is an active participant in the open source community, not only embracing its software, but also contributing significant skills, technology and resources where appropriate. Background : While IBM is further strengthening its commitment to Linux and open source software, IBM's participation actually dates back two years. Since then, we have made announcements and delivered offerings in the following areas. Servers : IBM intends to make all of its server platforms Linux friendly, including S/390, AS/400, RS/6000 and Netfinity servers, and the work is already well underway. Netfinity servers are certified under the IBM ServerProven Program for Caldera, Red Hat, SuSE and TurboLinux distributions. In addition, selected models of IBM IntelliStations and ThinkPads are now Linux-enabled. Specifically, Linux is available for the RS/6000 43P Models 150 and B50 "Pizzazz," and RS/6000 F50 systems. IBM has released source code modifications that enable Linux to run on S/390 servers. These modifications can be downloaded free of charge from the IBM developerWorks Web site at http://oss.software.ibm.com/developerworks/opensource/linux390/index.html . IBM is not providing services support or maintenance for this source code. However, IBM is currently conducting a joint customer study to gauge customer interest and support requirements for Linux running on S/390 servers. IBM also has enhanced the openness of the S/390 and the AS/400 platforms by providing Linux interoperability that can extend file serving, data, print and other services to Linux clients throughout an enterprise. In addition, IBM is also making available an execution environment for Linux applications on the RS/6000 platform with the IBM AIX 4.3.3 operating system. This application execution environment will be available as a no-charge download later this year. AIX is also a cornerstone of Project Monterey, a major UNIX operating system initiative led by IBM, along with SCO and Intel, and being supported by major hardware and software providers worldwide. The Project Monterey product line is designed to extend AIX enterprise strengths to the Intel 64-bit microprocessor architecture. The Project Monterey operating system for the Intel IA-64 architecture (code-named Monterey/64) incorporates technologies from IBM AIX and NUMA-Q brands and SCO UnixWare. The Linux application execution environment also will be delivered with Monterey/64 in the second half of this year. IBM will continue to enhance its AIX operating system with reliability, scalability and system management features. AIX is deployed for a range of 'business-critical' applications, ranging from e-business to enterprise resource planning and business intelligence to scientific and technical Deep Computing applications. Software : IBM has delivered all critical elements of its Application Framework for e-business on Linux, including DB2 Universal Database; WebSphere Application Servers, powered by the Apache HTTP engine; Domino; MQSeries; Developer Kit for Java; Tivoli system management tools; and VisualAge for Java. IBM is also working with its business partners to accelerate the development of applications for Linux. Services : IBM offers a wide range of Linux consulting, design, implementation and technical support services, and a full curriculum of education, training, and certification programs. IBM consultants skilled in Linux are available worldwide to help customers develop, configure and enhance their Linux hardware and software solutions. To optimize its Linux technical support, IBM Global Services has established relationships with key Linux distributors and, when required, will work closely with them on customers' Linux projects. IBM also provides comprehensive technical support to Linux users, including 24 hour-a-day telephone support. Alliances : Formal agreements are in place with the four major Linux distributors (Caldera, Red Hat, SuSE, TurboLinux) and a key Linux services company (LinuxCare). Open Source : IBM is actively participating in the following established open source projects: v Apache -- a working group that has created the de facto standard HTTP server used in most Web servers worldwide; v Jakarta -- a working group dedicated to providing Java-based Servlet and JavaServer Pages implementation for the Apache Web Server; v Mozilla -- a working group building an open source browser; and v Trillian -- The Trillian Project also was formed early in 1999 to port the Linux operating system to the Intel IA-64 architecture. The project currently includes Caldera, CERN, Cygnus Solutions, Hewlett Packard, IBM, Intel, Red Hat, SGI, SuSE, TurboLinux and VA Linux Systems. IBM also has initiated numerous open source projects with broad community participation, including: v Jikes - a state-of-the-art Java compiler to help developers create Java applications; v Internationalization - IBM donated its Classes for Unicode, which help developers create multilingual applications, and is an active participant in the Li18nux Project, which will provide an open, common set of National Language technologies to the Linux community; v XML parsers - source code for XML parsers has been made available in C and Java, allowing developers to incorporate common XML parsing technologies in their own products; and v Java beans - which simplify the creation of Java-based applications. v Scientific visualization - Source code for the Open Visualization Data Explorer, a library used to analyze and create visual representations of data. IBM collaborated with the open source community to establish the IBM Public License for IBM's open source contributions and will continue to work actively with the open source community to share the benefits of IBM's software technologies. Linux Technology Center : IBM has established the Linux Technology Center as a focal point for its technical contributions to Linux. The center, which has a dedicated staff of engineers, manages the transfer of IBM technology to the open source

                                  <    Pagina 3