|
WONDERLAND
CONTEST 2000:A CACCIA Dl GIOVANI CON BUONE lDEE
Milano
25 gennaio 2000 - È iniziato da qualche giorno il Wonderland Contest 2000, il
concorso dedicato a tutti i giovani italiani e non tra i 18 e i 30 anni che
hanno nel cassetto una business idea nei settori più innovativi. Promosso
dall'associazione non-profit Wonderland - fondata da Alice Ventures, Mb Venture
Capital e Technostart - ha l'obiettivo di favorire la nascita di nuove
iniziative imprenditoriali nei settori d'avanguardia, suddivisi in sei
categorie: life sciences, e-business e internet, media e communications,
software, hardware, others. I partecipanti al Wonderland Contest 2000 avranno
l'occasione di presentare le loro idee a una giuria composta dai principali
esponenti dell'industria, della finanza, della consulenza, della comunicazione e
del mondo universitario del nostro Paese. In 9 questo modo, oltre ai premi in
denaro riservati ai migliori progetti, ai partecipanti sarà possibile
confrontarsi con chi potrebbe davvero dare sostanza e futuro alle loro idee. Per
partecipare è indispensabile visitare il sito Internet www.wonderland.it
nel quale sono contenuti tutte le informazioni e i dettagli del
regolamento. L'iscrizione - con l'invio del proprio curriculum e la sintesi di
massimo tre cartelle della propria business idea - è aperta sino al 25 febbraio
prossimo. È possibile partecipare come singoli o in un team dì massimo tre
persone, delle quali almeno una deve essere cittadina italiana oppure residente
nel nostro Paese. Da una prima selezione di tutte le proposte inviate, verranno
scelte le 50 idee più convincenti e i team proponenti parteciperanno ad un
seminario intensivo completamente gratuito, organizzato con i docenti
dell'Università Bocconi 6 del Politecnico di Milano e con esponenti del mondo
industriale, della finanza e della consulenza, per affrontare i problemi legati
a uno start-up e per imparare a sviluppare un vero e proprio business plan. Da
qui, saranno premiate le migliori tre proposte per ciascuna categoria. Inoltre,
i sei primi classificati di ogni categoria si contenderanno il 29 giugno
prossimo il premio finale, il Grand Prix 2000, durante il Wonderland Workshop
2000, una giornata dì studio e di confronto sui temi dello sviluppo delle
iniziative imprenditoriali nei settori ad alta tecnologia e del ruolo che lo
strumento del venture capital può svolgerè per aiutare tale processo. Durante
questo incontro, avranno luogo le presentazioni dei progetti finalisti di fronte
ad esponenti del mondo industriale, finanziario, della consulenza, del venture
capital e universitario. Ad oggi, hanno aderito alla giuria Cesare Romiti quale
Presidente e Ernesto Auci, Enrico Bondi, Paolo Cantarella, Giampio Bracchi,
Claudio Demattè, Sergio Dompé, Michele Garufi, Cesare Geronzi, Gianfranco
Gutty, Edoardo Lecaldano, Mauro Maia, Gianemilio Osculati, Fulvio Renoldi
Bracco, Umberto Rosa e Marco Tronchetti Provera. L'originalità del Wonderland
Contest 2000, oltre alle tappe del concorso che promuovono l'incontro e il
confronto tra i giovani e l'establishment economico più attento alle nuove
prospettive del Paese, è la sua interattività. I concorrenti troveranno gli
aggiornamenti dello sviluppo del concorso sul sito www. wonderland.it i
curricula dei partecipanti, le idee in concorso e successivamente la lista di
chi ce l'ha fatta, cioè i 50 team ammessi al seminario e quindi, entro il
prossimo 2 giugno, i sei vincitori di categoria in lizza per il Grand Prix 2000,
nonché il 30 giugno il vincitore finale. I premi sono riservati ai primi tre
classificati per ogni categoria 3.000 euro ai terzi classificati, 5.000 euro ai
secondi, 10.000 ai primi - mentre il vincitore del Grand Prix 2000 riceverà
ulteriori 15.000 euro. Credono nel Wonderland Contest 2000 le più significative
realtà imprenditoriali, della finanza, della consulenza e della ricerca del
nostro Paese: Banca di Roma, Bracco, Dompé, Egon Zehnder, Fiat, Generali,
Gianni, Origoni & Partners, lì Sole 24 Ore, McKinsey, Mediobanca,
Montedison, Pirelli , Politecnico di Milano, RCS, SAI, SNIA, Studio Rock e
Università Bocconi. Per informazioni Burson-Marsteller : Cristina Fossati Email
Cristina email Fossati@bm.com Tel.
02.721431Tina Guiducci Tina_Guiducci@bm.com
CHIUDE
POSITIVAMENTE VICENZAORO 1 LA PRIMA FIERA ORAFA DEL 2000 REGISTRA21 MILA
PRESENZE
Vicenza, 25 gennaio 2000 - È finita bene come era iniziata. Il terzo millennio
decolla alla grande per la Fiera di Vicenza e sono i numeri in aumento su tutta
la linea, sia in termini di presenze che sul fronte degli affari, a dare il
segno concreto di un successo che ha superato le aspettative della vigilia.
Quasi 21 mila gli operatori entrati a Vicenzaoro 1 negli otto giorni di apertura
con un incremento di quasi il 12 per cento: gli italiani hanno sfiorato quota 12
mila con un balzo di oltre il 12 per cento, gli stranieri si sono avvicinati
alle 9 mila unità , registrando circa 11 punti in più rispetto al '99. Non
solo: ma lievita anche il numero dei paesi rappresentati: compratori e buyers
sono giunti da 111 nazioni, e il lungo elenco inizia in ordine alfabetico
dall'Albania e termina con lo Zimbabwe. Ovviamente, piena e legittima la
soddisfazione del management di via dell'Oreficeria per questo risultato che
conferma la leadership mondiale del quartiere espositivo di Vicenza. "I
riscontri sono tutti favorevoli - dice il presidente Giovanni Lasagna - .
Confidavamo in una manifestazione che consolidasse la capacità della nostra
Fiera di richiamare i maggiori operatori del mondo e di riproporre la propria
funzione di barometro economico del settore, e le risposte sono estremamente
positive sia per l'afflusso che per il business condotti in porto da quasi tutti
gli espositori". Ma, secondo il presidente, il dato più eloquente di una
performance che non ha precedenti è proprio quello delle decine e decine di
missioni economiche che nella settimana dell'oro, dell'argento e del platino
hanno visitato la raffinata e scintillante vetrina, e questo - dice -
"grazie al grosso sforzo promozionale operato lo scorso anno dall'Ente, che
da una parte ha consolidato i contatti e i rapporti perfezionati in passato e
dall'altra ha portato alla ribalta nuove realtà che prima non erano presenti
sui mercati internazionali". Secondo Lasagna il segreto di questo exploit
sta anche nella simbiosi tra operatori e fiera. " I primi - spiega - hanno
capito che le sfide del futuro si vincono con i processi di innovazione, gli
investimenti e le alleanze con le strutture in grado di confrontarsi a livello
globale, e la seconda ha previsto, forse con un pizzico di anticipo, che il
valore aggiunto in una competizione del genere si conquista solo facendo questo
salto di qualità".Non solo presenze e business, ma anche cultura e
formazione. "Agli eventi collaterali - dice Lasagna - abbiamo dato la
stessa importanza dell'aspetto economico". E ora il futuro. "Non
possiamo cullarci sugli allori. Da domani ricominciamo a lavorare per cementare
le posizioni conquistate e per creare ulteriori scenari favorevoli al made in
Italy. Per questo in calendario abbiamo una serie di incontri in vari paesi del
mondo". Il segretario generale Andrea Turcato sottolinea il riconoscimento
venuto dal comitato degli espositori a conclusione della vetrina: "Si sono
complimentati per l'efficienza della macchina organizzativa della Fiera e per la
qualità dei servizi oltre che per i risultati ottenuti, constatando come questi
traguardi siano stati favoriti dall'attenzione costante rivolta ai mercati
esteri dalla nostra politica di comunicazione e marketing". Turcato pone
l'obiettivo sui "rapporti di forza" emersi a Vicenzaoro 1 sullo
scacchiere economico internazionale: "Gli americani si sono confermati la
locomotiva mondiale del settore, mentre in Europa i tedeschi hanno ripreso fiato
ma si sono fatti vedere in gran numero anche francesi e spagnoli. Da
sottolineare anche il notevole exploit dei turchi, degli arabi, dei coreani e
degli australiani. In ogni caso Vicenzaoro 1 ha confermato il suo ruolo di
vetrina di vertice: detta la moda e le tendenze, e anticipa le manovre dei
mercati finanziari di tutto il pianeta dei preziosi. Nei prossimi mesi
esploreremo altre aree che potenzialmente possono diventare nuovi e importanti
punti di riferimento per i gioielli italiani del Duemila".
MASTER
UNIVERSITÀ TIM
Napoli, 25 gennaio 200 - Si è concluso a Napoli il seminario interdisciplinare
di formazione post-laurea sulla telefonia mobile Il corso di specializzazione in
telefonia mobile Tim-Università degli Studi di Napoli "Federico II",
si è concluso oggi presso la Facoltà di Ingegneria di Napoli, con la cerimonia
di consegna degli attestati. Il Master, riservato ai laureati in Economia,
Giurisprudenza ed Ingegneria Elettronica, si è svolto con successo ed è stato
considerato dai partecipanti come un'importante occasione di formazione,
avvicinamento al mondo del lavoro e crescita professionale. Tim con questo
progetto pilota intende sviluppare nuove competenze manageriali, in grado di
valutare il business da diversi punti di vista: economico, giuridico e tecnico.
Il corso, primo in Italia sull'argomento ed unico nel suo genere per la
caratteristica di interdisciplinarietà , è stato molto apprezzato sia dai
docenti che dagli studenti. Per questo l'esperienza verrà ripetuta a Napoli
nella prossima primavera ma anche in altri Atenei in tutta Italia, proprio per
sviluppare un più stretto rapporto tra l'industria ed il mondo accademico. Dopo
una serrata selezione tra i partecipanti al corso, dal 31 gennaio al 20 aprile
sette candidati del Master parteciperanno ad uno stage aziendale in TIM dove
potranno sviluppare ulteriormente le loro competenze manageriali . La grande
attenzione di Tim al problema dell'occupazione giovanile nel Mezzogiorno è
dimostrata non solo dal largo impiego di giovani in azienda, dove l'età media
è di soli 30 anni, ma anche dall'aver favorito in molteplici occasioni
opportunità di sviluppo nell'imprenditoria del Sud.
LE
CATTEDRALI DELLA TERRA LA RAPPRESENTAZIONE DELLE ALPI IN ITALIA E IN EUROPA
(1848-1918)
Milano, 25 gennaio 2000 - La mostra Le cattedrali della Terra - 25 gennaio - 19
marzo 2000 - Museo della Permanente, via Filippo Turati 34, evidenzia il
contributo italiano sul tema della montagna, tra la seconda metà dell'Ottocento
e la prima Guerra mondiale, periodo in cui la pittura di paesaggio si rinnova in
profondità nel segno dell'aderenza al vero e la rappresentazione della montagna
si afferma in tutta Europa come genere a sé stante. Un diverso approccio alla
natura parallelo al nascere di comode vie di comunicazione, al diffondersi
dell'alpinismo moderno, allo sviluppo di un nuovo mercato artistico stimolato
dal pubblico borghese. Opere di autori stranieri, quali Wolf, Turner, Calame,
Baud-Bauvy, Viollet-le-Duc, Ruskin sino a Hodler, disegneranno, nella mostra, il
contesto europeo entro il quale collocare le esperienze di Carcano, Gignous,
Balduino, Dell'Orto, Morbelli, Fornara, Longoni, Segantini, per citare alcuni
nomi, in cui il paesaggio alpino trionfa con linguaggi diversi. Tematiche
ricorrenti, come gli alti pascoli, le vette inaccessibili, i ghiacciai,
tracceranno un percorso iconografico che individuerà i "luoghi
topici", mete imprescindibili per generazioni di pittori italiani e
stranieri: il Monte Bianco, il Cervino, il Monte Rosa, le alture dell'Engadina e
della Valtellina, le Dolomiti. La letteratura della montagna si riallaccia alla
nuova sensibilità romantica che scopre il bello e il sublime là dove la
tradizione del classicismo non vedeva altro che caos e rovine. Le "orride
delizie" delle Alpi entrano nei diari di viaggio degli scrittori europei
che, affrontando le fatiche e le incognite del Gran Tour, si avvicinano con
timore e meraviglia ai ghiacciai, alle rocce, alle cascate delle Alpi. I
viaggiatori e gli alpinisti scoprono i misteri della montagna e li rivelano al
grande pubblico attraverso i loro racconti. La fotografia della montagna nasce
alla metà del XIX secolo come materiale iconografico da tradurre in
illustrazioni per le riviste dell'epoca, limitando sempre più lo spazio di
pittori e acquerellisti specializzati nel genere de paesaggio di montagna. Il
mezzo fotografico da perfetta e rapida automatizzazione del disegno diviene in
seguito ausilio per la conoscenza della montagna e ricerca estetica per una
lettura simbolica dello spazio alpino. Il cinema di montagna vuole indagare una
produzione che a partire dal 1900 esprimerà in una forma genuina ciò che in
splendida sintesi il francese Samivel ebbe a definire "il sentimento della
montagna". Già nei giorni pionieristici il cinema della montagna si mostra
variegato in più filoni, espressioni culturali delle aree geografiche di
appartenenza dei singoli autori, documentando anche eccezionali eventi, quali le
fasi del conflitto sulle alte quote della Grande Guerra. Per informazioni :
Ufficio stampa: Bondardo Comunicazione: Guido Spaini, Silvia Introzzi Tel.
02/29005700 - fax 02/29005656 Museo della Permanente, tel. 02/6551445 - fax
02/6590840
INTERNET
EXPO 2000 COMUNICAZIONE UNIFICATA CHE INTEGRA LE TECNOLOGIE DI E-MAIL, DEL WORLD
WIDE WEB E DELLA TELEFONIA.
Milano, 25 gennaio 2000 - Soluzioni all'avanguardia per le aziende che vogliono
utilizzare i sistemi di messaggistica più avanzati e per gli operatori di siti
Internet che intendono offrire posta elettronica e servizi gratuiti di
comunicazione unificata all'utenza finale. Matrice, società impegnata nello
sviluppo e nella fornitura di posta elettronica e dei servizi di Comunicazione
Unificata, è presente a Internet Expo 2000 (Stand 80-81) con un sistema
innovativo per la gestione in outsourcing dei servizi di messaggistica
unificata. Il sistema di Matrice è articolato in tre macroaree: servizi di
posta elettronica, servizi di accesso telefonico alla propria messaggistica e
servizi legati allo spazio web. L'utente usufruisce di tutte le funzionalità di
un completo servizio di posta elettronica che permette di gestire e organizzare
le mail inviate e ricevute ordinandole in cartelle personalizzate, creare una
rubrica personale, raccogliere la posta di altri indirizzi di e-mail nella
casella e filtrare la posta. L'interfaccia web based consente di accedere alla
propria mailbox in qualsiasi momento e dovunque ci si trovi, senza per questo
dover configurare un client di posta elettronica. Il servizio Phone Mail di
Matrice, grazie alla tecnologia del text to speech, consente di interagire con
la propria mailbox da qualsiasi telefono, fisso o mobile. Tra i servizi di
accesso telefonico ci sono anche le applicazioni Wap che Matrice sviluppa in
concomitanza con la sperimentazione del nuovo standard tecnologico. I servizi di
Phone Alert (che avverte al telefono dell'arrivo di nuove e-mail), Sms2Mail
(invio di e-mail da GSM con modalità Short Message) e Voice Mail (una
segreteria telefonica che può essere ascoltata al telefono o convertire i
messaggi in e-mail) completano la piattaforma dei servizi di integrazione
telefonica. I servizi legati allo spazio web permettono a ciascun utente
l'archiviazione della posta e di file di qualsiasi formato (presentazioni, fogli
elettronici, documenti, etc.) che si desidera avere sempre a disposizione senza
la necessità di dischetti o computer portatili, poiché accessibili a ogni
collegamento a Internet. Lo spazio web può inoltre essere utilizzato per
caricare home pages, bookmark e rubrica personali. Un nuovo servizio relativo
allo spazio su disco è dato dalla disponibilità di un'agenda online per
l'ordinamento dei flussi di lavoro giornalieri, settimanali e mensili. L'agenda,
debitamente configurata dall'utente secondo le proprie necessità, invia e-mail
o comunicazioni telefoniche per ricordare tutti gli appuntamenti e le scadenze
pianificate. Virtual Desktop è offerto da Matrice alle aziende e agli operatori
di siti Internet che desiderano utilizzare i sistemi di messaggistica unificata
più avanzati. Per le aziende, affidare in outsourcing a Matrice i sistemi di
posta elettronica e comunicazione unificata significa poter concentrare risorse
sul proprio core business e ridurre i costi relativi a software, hardware,
amministrazione del sistema e personale dedicato; significa contare sulla
velocità di implementazione, sulla sicurezza e sulla massima affidabilità ed
efficienza del sistema di messaggistica; significa ampliare la gamma dei servizi
dalla gestione di base delle mailbox ai più complessi servizi di comunicazione
unificata che integrano l'e-mail con la telefonia. Inoltre Matrice, grazie alle
economie di scala e all'attenzione alla ricerca e allo sviluppo assicura alle
aziende i più avanzati aggiornamenti tecnologici senza ulteriori investimenti e
l'eliminazione dei problemi collegati allo spamming e alla ricezione di posta
indesiderata. Agli operatori di siti Internet, Matrice permette di offrire
servizi aggiuntivi che consentono di ottenere la fidelizzazione degli utenti, la
crescita del traffico e ricavi aggiuntivi. L'utente infatti si identifica con
l'organizzazione, grazie all'indirizzo di posta elettronica che prevede
l'estensione con il nome del brand (nomeutente@brand.x). Gli utenti iscritti
assicurano sia un'accurata profilazione, sia la costanza degli accessi al sito
per consultare la propria posta elettronica e per utilizzare le altre features
del servizio. Questi vantaggi sopra descritti si traducono in un costo utente
minimo, facilmente superato dagli introiti pubblicitari generati dal maggior
traffico e dallo sviluppo di servizi targetizzati di direct marketing. Nel corso
di Internet Expo, Giovanni Maruzzelli, amministratore delegato di Matrice, terrà
due seminari sul tema "Outsourcing della Messaggistica e della
Comunicazione Unificata: la soluzione alla complessità", nelle giornate di
giovedì 27 alle ore 10, 30 e venerdì 28 alle ore 14, 30 (Sala E). Tra i
clienti di Matrice si segnalano CedCamera, Punto.it, E-g@te, Inter.net e
Demasiado.com. Con il proprio brand Tel-e-mail, Matrice eroga inoltre i servizi
di comunicazione unificata agli utenti finali attraverso il sito www.telemail.it
. Matrice è una delle prime aziende italiane supportata dal fondo di venture
capital Kiwi I, il cui advisor è la società Pino Venture di Elserino Piol e
Oliver Novick. Per informazioni : Matrice S.r.l. Tel.+39. 02.67382595 E-mail: info@matrice.it - Connexia S.r.l. Paolo d'Ammassa - Sabrina Berzovini Tel.
+39.02.34533135 E-mail: paolo.dammassa@connexia.com
sabrina.berzovini@connexia.com
CACCIA
AL TESORO ONLINE CON AUCLAND
Milano, 25 gennaio 2000 - Dal 27 al 29 gennaio lo staff di www.it.aucland.com
- il sito leader nelle vendite all'asta on line - si trasferisce al Filaforum
di Milano per Internet Expo, l'esposizione di tecnologie, servizi e professioni
per il business on line giunta alla sua terza edizione. Nel coloratissimo
Triangolo delle Aste (stand n. 152) Aucland mette a disposizione del pubblico
numerose postazioni Internet ed un maxischermo, attraverso i quali sarà
possibile familiarizzare con il meccanismo delle aste sul Web. Per rendere la
navigazione più interessante e coinvolgente, tutti coloro che si recheranno
presso lo stand Aucland verranno coinvolti in una vera e propria caccia al
tesoro online. I visitatori riceveranno infatti una sorta di mappa del tesoro e,
seguendo le indicazioni riportate sulla mappa, dovranno individuare tre oggetti
tra le migliaia di articoli messi in vendita nel sito www.it.aucland.com. I
vincitori riceveranno una T-shirt di Aucland; al termine della manifestazione,
fra tutti i partecipanti alla caccia al tesoro verrà estratto un super
fortunato, il quale si aggiudicherà una macchina fotografica digitale. Fra le
iniziative di Aucland nell'ambito di Internet Expo, è da segnalare anche il
seminario "Aucland - Comprare e vendere all'asta nel 2000" (giovedì
27 gennaio, ore15.30, sala D). Michele Rossi, responsabile marketing di Aucland
Italia, illustrerà i vantaggi derivanti dall'acquistare e vendere all'asta su
Internet. Nato in Francia il 12 aprile 1999, Aucland è un luogo di commercio in
tempo reale, a domicilio, con l'obiettivo di diventare il sito di riferimento in
Europa per le aste su Internet. Aucland è arrivata in Italia nel settembre
1999; nella sede milanese di via Quadronno lavorano 20 persone, impegnate in
attività commerciali e di supporto al sito. Per informazioni stampa: Business
Press, Silvia Rocchi tel 02.72585.1, e-mail silviar@bpress.it
- Aucland Italia, Michele Rossi tel. 02/58430620, e-mail mrossi@aucland.com
AT&T
ACQUISISCE LE ATTIVITÀ RELATIVE AI SERVIZI DI RETE, GIÀ EROGATI DA INTESA,
OGGETTO DELLA NUOVA SOCIETÀ AT&T GLOBAL NETWORK SERVICES ITALIA
Torino 25 gennaio 2000, At&T ha annunciato di aver acquisito Sat S.p.A.
(Servizi Avanzati di Telecomunicazioni), una società Ibm con sede a Torino, il
cui core business è costituito dalla fornitura di servizi di networking,
precedentemente erogati da Intesa S.p.A.. L'accordo include un contratto
pluriennale non esclusivo per la fornitura dei servizi di networking ad Ibm, così
come i contratti con altre aziende clienti italiane. "Questa acquisizione
ci aiuterà a completare la presenza di At&T in Europa nell'ambito dei
servizi di Data networking e ad accrescere la nostra capacità di sviluppare
questi servizi a valore aggiunto per i clienti di tutto il mondo". afferma
Robin Young, vice Presidente e General Manager per At&T Global Network
Services in Emea. "Con questo accordo Ibm, così come tutti i clienti
dell'area connectivity in Italia, continueranno a beneficiare degli eccellenti
servizi di Networking forniti da At&T", dichiara Ugo Guelfi, General
Manager di Ibm Global Services per la South Region. Questa acquisizione, che
estende all'Italia la presenza di At&T nel mercato dei servizi di rete a
valore aggiunto, segue l'accordo a livello mondiale tra Ibm e At&T per il
trasferimento ad At&T di Ign (Ibm Global Network). Il passaggio di Sat
(Intesa) ad At&T non era stato incluso nell'a acquisizione, del valore di 5
miliardi di dollari, di Ibm Global Network, annunciata l'8 dicembre 1998.
At&T Global Network Services offre una vasta gamma di servizi di rete
gestiti per la connettività aziendale, collaborazione e network outsourcing. La
società è presente in più di 850 città in 59 Paesi e assolve le necessità
di collegamenti di Rete di diverse centinaia di grandi aziende globali, decine
di migliaia di medie aziende e più di un milione di utenti aziendali di
Internet.
Pagina 1
Pagina 3
|