WEB  HI -TECH  

MERCATI  PRODOTTI 
E NOTIZIE

SULLA WEBTECHNOLOGY

NOTIZIARIO
 
MARKETPRESS
 
Giovedì 3
 
febbraio 2000
 
pagina 4
 
quotidiano di:
economia
finanza
politicaì
e tecnologia
 

DA SOFTWARE AG ARRIVA XENON, LA PRIMA ARCHITETTURA COMPLETA PER L'E-BUSINESS

Cassina dè Pecchi, 3 febbraio 2000 - Confermando e rafforzando il proprio impegno nella tecnologia XML, Software AG annuncia XENON, la prima architettura completa per lo sviluppo e la gestione di applicazioni di e-business basate su XML. Con XENON, la società tedesca pone le basi per l'introduzione di una nuova generazione di sistemi di business e commercio elettronico. XENON - XML ENabled Open Network - è in assoluto la prima architettura completa per applicazioni XML, espressamente ideata per lo sviluppo di sistemi di e-business. Interamente basata su standard aperti, XENON offre a utenti e fornitori di software un framework affidabile, comprendente interfacce per lo sviluppo e l'implementazione di applicazioni XML oltre che per la semplificazione dell'integrazione con gli strumenti dei diversi fornitori di software. Grazie ai componenti X-Studio, X-Bridge, X-Machine e X-Node, XENON offre la base ideale per il supporto e l'integrazione dei nuovi processi di business basati su Internet, anche quando le transazioni sono basate su piattaforme diverse. Il nuovo modulo X-Studio è destinato allo sviluppo di applicazioni XML, che viene semplificato grazie alla disponibilità di numerosi template applicativi, che possono essere utilizzati, ad esempio, per la creazione e integrazione di Web shop. X-Studio offre inoltre una gamma completa di tool XML, quali ad esempio editor di schemi e di XML, elaboratori di fogli di stile e un ambiente per lo sviluppo interattivo. Il nuovo X-Bridge altro non è che un middleware XML, in grado di offrire un link fra applicazioni XML residenti su diverse piattaforme di sistema, mentre X-Machine permette l'archiviazione dei dati in formato XML nativo. X-Node, infine, consente l'accesso alle fonti dati preesistenti e trasferisce i dati sul Web in formato XML. "La prossima fase dell'e-business sarà l'integrazione dei processi di business utilizzando XML come formato universale per i dati", ha commentato Erwin Königs, chairman e CEO di Software AG. "XENON consente di semplificare notevolmente l'ingresso nel mondo XML a supporto dei processi di business". I moduli X-Machine e X-Node sono già disponibili quale parte di Tamino, l'Information Server per l'e-business di Software AG disponibile ormai da qualche mese. La società tedesca prevede il rilascio degli altri componenti dell'architettura XENON nel terzo trimestre del 2000. Software AG ha già avviato partnership con società che offrono tool e soluzioni che supportano l'architettura XENON. Fra queste, The Reference, la principale Internet company belga, Softquad, società canadese leader nella fornitura di editor XML, e Extensibility, uno dei principali fornitori USA di tool per la generazione di schemi XML. Con sede a Darmstadt, in Germania, 2500 dipendenti in più di 60 Paesi e un fatturato 1998 di 626, 4 milioni di marchi, Software AG (www.softwareag.com) è il principale fornitore di software di sistema in Europa e una delle principali aziende al mondo in questo settore. Clienti della società sono in massima parte aziende di medie e grandi dimensioni di tutti i settori industriali. La società è numero uno nella fornitura di tecnologia per la creazione di soluzioni di E-Business e per l'integrazione delle applicazioni aziendali mission-critical in ambienti di elaborazione che utilizzano piattaforme eterogenee: dai mainframe al Web. L'offerta è articolata in tre grandi aree di prodotto: Electronic Business con Bolero (ambiente di sviluppo e deployment) e Tamino (Information Server); Enterprise Application Integration con EntireX; Online Transaction Processing con i prodotti database Adabas e con l'ambiente di sviluppo 4GL Natural. Software AG è stata inoltre una delle prime aziende ad abbracciare l'emergente standard Internet XML, creando anche un sito di informazione su Web: www.go-xml.com. Quotata alla Borsa di Francoforte dall'aprile '99, Software AG è presente in Italia dal 1988 con una sede a Cassina dè Pecchi e una filiale a Roma. Il fatturato '98 della filiale italiana è stato di oltre 20 miliardi di lire. Per informazioni: Theoria Mirka Ritelli tel. 02/2894.706 email: mirka.ritelli@theoria.it  - Software AG Italia SpA José Pardi tel. 02/950011.1 email: jose.pardi@softwareag.com

TULIP COMPUTERS ARRICCHISCE I PROPRI PC CON E-LEARNING I METODI DI APPRENDIMENTO SMARTFORCE DIVENTANO UNA COMPONENTE STANDARD DI TUTTI I PC PRODOTTI DALL'AZIENDA
Milano, 3 febbraio 2000 - Grazie ad un recente accordo siglato con SmartForce, il principale produttore di courseware al mondo, Tulip Computers diventa il primo produttore ad introdurre la tecnologia di apprendimento e-Learning su tutti i propri PC. Questa scelta si inquadra nella strategia di Tulip volta ad offrire agli utenti soluzioni sempre più intuitive e personalizzate. In base all'accordo, il sistema di formazione personalizzato e-Learning sarà offerto in bundle su tutti i desktop Tulip Vision Line per guidare, in modo più semplice e intuitivo, l'utilizzo del sistema operativo preinstallato e di Microsoft Word 2000. Ulteriori moduli didattici saranno disponibili a breve per accrescere ulteriormente la produttività degli utenti e ridurre il TCO a livello aziendale. Secondo una recente indagine di Zona Research, il 61% del costo globale di possesso di un PC dipende dalla sua amministrazione: un migliore addestramento all'impiego del sistema operativo e delle applicazioni comporta una maggiore comprensione e, pertanto, un minore ricorso ai servizi di assistenza helpdesk. Una corretta informazione previene, inoltre, gli "abusi" non autorizzati del sistema, uno tra i principali fattori che aumentano la complessità delle procedure di amministrazione. Secondo IDC, l'interesse per le attività CBT (Computer Based Training) nel settore dell'utenza professionale cresce ad un ritmo tre volte superiore rispetto a quello che caratterizza i corsi di formazione tradizionali. "Rendere disponibile e-Learning su tutti i nostri personal computer intende migliorare l'approccio degli utenti con il proprio PC offrendo un prezioso strumento di formazione per le loro attività quotidiane. Inoltre, riteniamo che, in virtù della conseguente riduzione del TCO, l'accordo con SmartForce sarà accolto molto positivamente dal mercato" ha commentato Fabrizio Bonazza, Direttore Generale di Tulip Computers Italia. "La collaborazione con Tulip Computers sottolinea la volontà di entrambe le aziende di proporre soluzioni integrate per migliorare la produttività indivuale", ha dichiarato Bill Thorpe, Managing Director di SmartForce Benelux.

ISPUPDATE.COM PRESENTA MILLENNIUM OFFICE : L’ UFFICIO NEL MONDO
Milano, 3 febbraio 2000 - La continua evoluzione della tecnologia ISP e la sempre maggiore diffusione dei computer portatili, rende palese l'esigenza di strumenti innovativi che, tramite Internet o Intranet, consentano di comunicare velocemente ed in modo sicuro con i collaboratori, indipendentemente dal luogo in cui ci si trova. Le Imprese sono alla ricerca di strumenti di comunicazione a supporto di collaboratori spesso fuori sede, gli Amministratori ISP sentono la necessità di servizi a valore aggiunto che assicurino la differenziazione del proprio sito rispetto a quello della concorrenza, gli utenti aziendali ed ISP vorrebbero un ufficio virtuale, facilmente gestibile e veramente affidabile, con cui accedere agli strumenti con cui comunicare. Per rispondere a tutte queste esigenze IspUpdate.com, distributore di prodotti e soluzioni per ISP, Amministratori di server, Internet e NT propome Millennium Office (MO) : è la soluzione integrata che garantisce l'accesso immediato, tramite Internet o Intranet, agli strumenti di comunicazione e di organizzazione aziendali più utilizzati: e-mail, bookmark, rubrica, calendario, fax, SMS, ecc. e garantisce vantaggi sia per l'Impresa che per gli utenti; è l'ideale per portal aziendali ed Internet. MO è velocemente installabile sul Web server aziendale e non richiede una postazione client e può supportare un numero illimitato di utenti. MO Può inoltre essere personalizzato, secondo le specifiche esigenze ed in base alle caratteristiche del sito Web aziendale. Inoltre può essere implementato in pochissimo tempo ed è facilmente e velocemente amministrabile. Non si richiedono successive modifiche e la gestione tramite Web permette di svolgere agevolmente le operazioni di manutenzione. Nonostante sia molto semplice accedere a MO (gli utenti non devono far altro che scegliere il Web browser che preferiscono e cliccare), non si hanno problemi di salvataggio e di sicurezza, dato che le informazioni risiedono sul server dell'Azienda. Indipendentemente dal luogo in cui ci si trova, MO consente di inviare e-mail, controllare gli appuntamenti, aggiornare la rubrica, controllare le spese, e così via econsente la comunicazione in tempo reale con uno o più collaboratori, in ufficio o altrove Con MO tutte le informazioni più utili sono ordinatamente classificate ed immediatamente disponibili; si possono inoltre salvare i siti preferiti ed inviare fotografie. Si può scegliere di lavorare ovunque; la funzione ''Briefcasè ' consente il collegamento con le principali applicazioni client quali Outlook ed Eudora, tramite le quali si possono scaricare files e successivamente rinviare il back up in ufficio. Il software comprende moltissime funzioni che danno la possibilità di gestire l'agenda, organizzare appuntamenti, inviare, ricevere, inoltrare o rispondere alle mail, memorizzare siti, classificare le spese, inviare fax, annotare messaggi e/o informazioni e scaricare documenti dal server. Comunicherete con colleghi e/o amici velocemente e senza problemi; naturalmente le informazioni personali vengono considerate private e non sono accessibili Per accedere a Millennium Office, è possible utilizzare qualsiasi Web browser su qualsiasi piattaforma (Win 95/98/NT, MAC, UNIX, WebTV, etc.), purchè il Web browser supporti i ''frames.'' L'hardware dovrà essere almeno un Pentium 166 MHz con 64 MB di RAM e 2.5 GB di hard disk, supposto che MS SQL sia su un altro server. Le caratteristiche dell'hard disk dipenderanno dal numero di utenti ma il software richiederà uno spazio inferiore a 20 MB. Per ottenere prestazioni ottimali si dovrà comunque utilizzare un Pentium Pro 200 o con un processore più veloce e si consiglia un minimo di 128 MB di RAM quando MO e SQL 7.0 risiedono dullo stesso server. Il Vostro server NT dovrebbe avere installato il TCP/IP ed essere configurato con un hostname (per un accesso più agevole).Web : http://www.ispupdate.com   Per informazioni: IspUpdate.com Tel. 039 6859995 email : info@IspUpdate.com 

WONDERWARE E ORIGIN: PARTNER NELLA REALIZZAZIONE DI SOLUZIONI COMPLETE DI INTEGRATED MANUFACTURING PER LE AZIENDE INDUSTRIALI
Milano, 3 febbraio 2000 -Wonderware Italia S.p.A., distributore esclusivo per l'Italia di Wonderware Corporation, unità della Invensys Intelligent Automation Division, ha siglato un'alleanza con Origin Italia, leader nella Consulenza e nei Servizi di Information & Communication Technology. Le due società forniranno soluzioni integrate per i sistemi di produzione (MES) basate su FactorySuite 2000 di Wonderware, ambiente strutturato e specifico per lo sviluppo di applicazioni di automazione industriale capace di interfacciarsi direttamente con i sistemi ERP presenti sul mercato. Molteplici sono i fattori chiave che portano alla realizzazione di un progetto nell'area dell'Integrated Manufacturing: la necessità d'integrazione tra il livello gestionale e gli impianti di produzione, il calcolo delle disponibilità reali degli impianti (efficienza) e dei costi di produzione, la qualità dei prodotti e del processo produttivo, il controllo e la manutenzione della struttura produttiva, la "rintracciabilità" dei prodotti finiti e "tracciabilità" degli eventi di produzione (personale coinvolto, materiale impiegato, processo applicato, test, riparazioni, ecc.). "Forti dell'esperienza maturata da tempo nelle aziende industriali di medie e grandi dimensioni" afferma Roberto Volontieri, Direttore Enterprise Solutions Origin Italia, "abbiamo sviluppato una profonda conoscenza dei processi produttivi e siamo in grado di realizzare soluzioni complete di Integrated Manufacturing, offrendo il nostro supporto, dalle fasi di analisi alla progettazione, allo sviluppo e all'implementazione dei Manufacturing Execution System e delle infrastrutture". "L'alleanza con Wonderware", ha aggiunto Volontieri , "ci consente di sfruttare al meglio le funzionalità di FactorySuite 2000, a cui aggiungere opportune personalizzazioni relative alle peculiarità delle singole aziende". "I nostri prodotti consentiranno a Origin di realizzare sistemi di automazione enterprise-wide per i clienti italiani", ha dichiarato Edoardo Manicardi, General Manager di Wonderware Italia. "Origin aggiungerà valore all'offerta di servizi che coprono l'intera supply chain, dall'impianto industriale alle soluzioni ERP, con la possibilità di utilizzare e aggiornare i dati in tempo reale proprio nel momento in cui gli eventi si verificano, invece di attendere rapporti batch disponibili solo a fine turno, fine giornata o fine mese". Le tecnologie di base contenute in FactorySuite di Wonderware risultano strategiche per la maggior parte delle applicazioni di monitoraggio, gestione e controllo della produzione. FactorySuite comprende InTouch, il modulo HMI per la visualizzazione dei processi, InTrack per il tracking della produzione in tempo reale e InBatch per la gestione flessibile di processi batch; IndustrialSQL Server, un database relazionale realtime per la gestione delle informazioni dell'impianto; FactorySuite Web Server, un browser Internet/intranet per la visualizzazione di dati e applicazioni in remoto. Il tutto è completato da una libreria di oltre 700 server di I/O per interfacciare i dispositivi di controllo e i sensori presenti nell'impianto. "Questo accordo rappresenta per Wonderware un riconoscimento particolarmente significativo della qualità dei sistemi di tracking WIP e di gestione batch di FactorySuite. Origin, infatti, è leader in numerosi mercati verticali da noi ritenuti strategici, come il Consumer Electronics , il settore Chimico e quello dei Beni di Largo Consumo", ha aggiunto Manicardi. "Wonderware non fornisce alcun servizio di implementazione e questo accordo risulta particolarmente importante, perché il know-how di Origin, unito ai nostri strumenti software, ci consente di approcciare questi mercati con un'offerta competitiva e specializzata".

  CSELT AND LUCENT TECHNOLOGIES ARE WORKING TOGETHER FOR NEXT GENERATION NETWORK INTELLIGENCE SOLUTIONS
Torino, 3 febbraio 2000 - Italy. CSELT, the Corporate Research Center of Telecom Italia Group, and Lucent Technologies (NYSE: LU) today announced that they have entered in a strategic research cooperation on next generation network intelligence services and solutions.CSELT and Lucent Technologies have established to collaborate in the research area of "Network Intelligence Solutions for Convergence Scenarios". The cooperation signed today is designed to benefit both CSELT and Lucent Technologies by the joint exploration of Network Intelligence solutions supporting new classes of integrated services based around the convergence of PSTN/IN and Internet. Thus, partners will anticipate service requirements from the market, the key output of the cooperation being a reduction in the time to market and costs for the deployment of new services. The Network Intelligence solutions will be built by incremental evolution of Lucent IN and Data platforms, integrating these platforms with new products and services to form advanced platform solutions. The objectives of the co-operation will include the following: Creation of a portfolio of converged services readily deployable in the market; Allowing the best possible Return on Investment on already existing systems and solutions by ensuring the continuing viability of Lucent's IN and Data products through evolution studies and architectures which fit with commercial requirements; Evaluations in an Integration Lab based on evolution of the existing Lucent IN and Data products with the new capabilities from Lucent and 3rd Parties which are coming into existence as a result of the availability of new technologies; Migration and deployment plans will be created for the most promising services, exploring the issues involved in turning demonstrations into services in the real network environment. Silvano Giorcelli, Head of the Services and Applications Division of CSELT, pointed out that: "Advanced services devised by CSELT for promoting and leveraging the telecomm business will benefit from the realization capabilities of Lucent Technologies. The merits and values of solutions will be evaluated by means of actual realization on network systems. Advanced solutions devised within the co-operation could be a useful means to steer the evolution of Lucent systems already deployed. This will lead to a shortened time from concept to deployment of service solutions". Christian Van Ghelder, Lucent Technologies Vice President of EMEA Communications Software Group, said: "A close working relationship with CSELT will allow a greater alignment of product plans with customer needs from an early stage. In addition, it will bring us a greater understanding of the impacts of the requirements placed on Telecommunications Operators and how this translates into the technical impacts on the Lucent product line". The cooperation could also be a push towards the integration of Internet and Telecom Voice worlds, added Mr. Daniele Roffinella, Head of Network Intelligence Competence Area within CSELT: "It will result in a service solutions portfolio tailored on the evolving market demand for convergence. In addition, working in strong cooperation with Lucent can guarantee the backward compatibility and a smooth evolution path from current solutions to newer and advanced ones". Claudio Di Lorenzo, Lucent Technologies Italia Executive Director commented the event: "The cooperation with CSELT, one of the most advanced Telecom research lab, shows our commitment to continue playing a leading role in the challenging and fast changing Telecom market in Italy. The great expertise of Lucent Bell Labs and CSELT will ensure new services and solutions that encompass and integrate the ubiquitous POTS service with the user friendliness and the richness of Internet services". The research cooperation will focus its effort on: The definition of viable Service Platforms for Converged Services; The construction of Service Platform Components enabling the Control of Heterogeneous Network Resources; The definition of APIs for Service and Network Programming; The reuse of the Legacy of IN systems.

IBM STRENGTHENS SUPPORT FOR LINUX AND OPEN SOURCE COMPANY SAYS MOVE A NATURAL CONTINUATION OF ITS E-BUSINESS INITIATIVES
Segrate, 3 febbraio 2000 - IBM is further embracing Linux and open source software as key components in taking e-business to the next level. Linux is evolving toward an industry standard. Along with other open standards, such as HTTP, XML and TCP, we view Linux as playing a pivotal role in bringing interoperability to disparate server platforms and providing customers with an open, integrated e-business structure. IBM continues to work with the Linux and open source communities to support this evolution and support critical tandards across its servers. IBM believes that Linux will help drive the long-term growth of the Internet by providing an open application platform that can harness leading-edge technologies and simplify customer choice. The common application platform will help ensure software interoperability across heterogeneous servers. IBM is an active participant in the open source community, not only embracing its software, but also contributing significant skills, technology and resources where appropriate. Background While IBM is further strengthening its commitment to Linux and open source software, IBM's participation actually dates back two years. Since then, we have made announcements and delivered offerings in the following areas: Servers IBM intends to make all of its server platforms Linux friendly, including S/390, AS/400, RS/6000 and Netfinity servers, and the work is already well underway. Netfinity servers are certified under the IBM ServerProven Program for Caldera, Red Hat, SuSE and TurboLinux distributions. In addition, selected models of IBM IntelliStations and ThinkPads are now Linux-enabled. Specifically, Linux is available for the RS/6000 43P Models 150 and B50 "Pizzazz, " and RS/6000 F50 systems. IBM has released source code modifications that enable Linux to run on S/390 servers. These modifications can be downloaded free of charge from the IBM developerWorks Web site at http: //oss.software.ibm.com/developerworks/opensource/linux390/index.html. IBM is not providing services support or maintenance for this source code. However, IBM is currently conducting a joint customer study to gauge customer interest and support requirements for Linux running on S/390 servers. IBM also has enhanced the openness of the S/390 and the AS/400 platforms by providing Linux interoperability that can extend file serving, data, print and other services to Linux clients throughout an enterprise. In addition, IBM is also making available an execution environment for Linux applications on the RS/6000 platform with the IBM AIX 4.3.3 operating system. This application execution environment will be available as a no-charge download later this year. AIX is also a cornerstone of Project Monterey, a major UNIX operating system initiative led by IBM, along with SCO and Intel, and being supported by major hardware and software providers worldwide. The Project Monterey product line is designed to extend AIX enterprise strengths to the Intel 64-bit microprocessor architecture. The Project Monterey operating system for the Intel IA-64 architecture (code-named Monterey/64) incorporates technologies from IBM AIX and NUMA-Q brands and SCO UnixWare. The Linux application execution environment also will be delivered with Monterey/64 in the second half of this year. IBM will continue to enhance its AIX operating system with reliability, scalability and system management features. AIX is deployed for a range of 'business-critical' applications, ranging from e-business to enterprise resource planning and business intelligence to scientific and technical Deep Computing applications. Software IBM has delivered all critical elements of its Application Framework for e-business on Linux, including DB2 Universal Database; WebSphere Application Servers, powered by the Apache HTTP engine; Domino; MQSeries; Developer Kit for Java; Tivoli system management tools; and VisualAge for Java. IBM is also working with its business partners to accelerate the development of applications for Linux. Services IBM offers a wide range of Linux consulting, design, implementation and technical support services, and a full curriculum of education, training, and certification programs. IBM consultants skilled in Linux are available worldwide to help customers develop, configure and enhance their Linux hardware and software solutions. To optimize its Linux technical support, IBM Global Services has established relationships with key Linux distributors and, when required, will work closely with them on customers' Linux projects. IBM also provides comprehensive technical support to Linux users, including 24 hour-a-day telephone support. Alliances Formal agreements are in place with the four major Linux distributors (Caldera, Red Hat, SuSE, TurboLinux) and a key Linux services company (LinuxCare). Open Source IBM is actively participating in the following established open source projects: ' Apache -- a working group that has created the de facto standard HTTP server used in most Web servers worldwide; ' Jakarta -- a working group dedicated to providing Java-based Servlet and JavaServer Pages implementation for the Apache Web Server; ' Mozilla -- a working group building an open source browser; and ' Trillian -- The Trillian Project also was formed early in 1999 to port the Linux operating system to the Intel IA-64 architecture. The project currently includes Caldera, CERN, Cygnus Solutions, Hewlett Packard, IBM, Intel, Red Hat, SGI, SuSE, TurboLinux and VA Linux Systems. IBM also has initiated numerous open source projects with broad community participation, including: ' Jikes - a state-of-the-art Java compiler to help developers create Java applications; ' Internationalization - IBM donated its Classes for Unicode, which help developers create multilingual applications, and is an active participant in the Li18nux Project, which will provide an open, common set of National Language technologies to the Linux community; ' XML parsers - source code for XML parsers has been made available in C and Java, allowing developers to incorporate common XML parsing technologies in their own products; and Java beans - which simplify the creation of Java-based applications. ' Scientific visualization - Source code for the Open Visualization Data Explorer, a library used to analyze and create visual representations of data.

                              <    Pagina 3