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Mercoledì 1
 
marzo 2000
 
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PREMIO ARCHIMEDE AI NEO-IMPRENDITORI: INTERNET IN POLE POSITION
Milano, 1 marzo 2000. Giungono numerose le adesioni all'iniziativa promossa da Mazars Italia (consulenza e revisione), patrocinatata dai Giovani Imprenditori di Confindustria, da IG-Imprenditorialità Giovanile, dal Formaper, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Milano, dall'Università Cattolica e dalla Federazione Nazionale Cavalieri del Lavoro, in collaborazione con Il Corriere della Sera-Corriere Lavoro, Onbanca, Eurogroup, Itm, Zetesis, Telepiù e Ddm. Un premio al miglior progetto d'impresa ideato da un neo-imprenditore scelto da una Giuria composta da importanti personaggi del mondo dell'economia, delle istituzioni, della cultura e della comunicazione del nostro Paese. La prima edizione italiana del "Premio Archimede" promossa dal Gruppo Mazars Italia, branch italiana dell'omonimo gruppo multinazionale, leader nella revisione contabile e nella consulenza organizzativa presente in oltre 40 paesi del mondo, con otto sedi operative e oltre 160 professionisti, sta riscuotendo notevole successo tra i piccoli e medi imprenditori italiani di talento. Le prime valutazione statistiche sulle candidature finora pervenute, elaborate da Andrea Baldeschi Oddi di Mazars Italia, rivelano che i più pronti a rispondere sono stati gli imprenditori del Nord-Italia con il 60% delle adesioni, quelli del Centro-Italia con il 26% e del Sud-Italia con una precentuale pari al 14% delle adesioni. Per quanto riguarda l'analisi delle domande pervenute per la categoria studenti, finora si impongono gli studenti delle facoltà scientifiche e tecniche con il 43% delle adesioni; seguono gli studenti delle facoltà economiche con il 28% e delle facoltà umanistiche con il 27%. Riguardo invece le domande pervenute per la categoria giovani, in pole position ci sono gli imprenditori nel campo dell'information technology con il 34% delle adesioni. Seguono gli imprenditori nel campo delle relazioni pubbliche con il 23% e del commercio con il 16% delle adesioni. "Questi dati - ha dichiarato Federico Baldeschi-Oddi, partner delegato alla comunicazione del gruppo Mazars in Italia - - sono estremamente interessanti perché strettamente correlati alla crescita e alla vitalità del tessuto imprenditoriale delle diverse aree del nostro Paese. Questo premio - ha concluso Baldeschi Oddi - consentirà di valorizzare numerosi neo-imprenditori offrendo loro una ribalta di tipo nazionale." La Giuria si riunirà nel mese di maggio per individuare i vincitori assoluti. Il lavoro di supporto alla Giuria è svolto da uno staff di consulenti della Mazars Italia che prepareranno un'approfondita documentazione su ogni candidato. Il premio, patrocinato dai Giovani Imprenditori di Confindustria, dall'Ig-Imprenditorialità Giovanile, da Formaper, Azienda Speciale della Camera di Commercio di Milano, dall'Università Cattolica e dalla Federazione Nazionale Cavalieri del Lavoro, con la collaborazione de Il Corriere della Sera-Corriere Lavoro, OnBanca, Eurogroup, Itm, Zetesis, Telepiù e Ddm, offre a migliaia giovani imprenditori una grande occasione per affacciarsi alla ribalta della notorietà e per valorizzare adeguatamente le loro potenzialità di innovazione, intraprendenza e lo spirito d'impresa. Il premio è rivolto a: -Giovani di età inferiore a 35 anni che hanno ideato un progetto imprenditoriale, avviato non prima del 1° gennaio 1999 oppure entro il 30 aprile 2000. -Studenti in discipline economiche e tecniche, di età inferiore ai 30 anni e che abbiano superato almeno il 70% degli esami previsti dal loro corso di laurea; in questo caso viene premiata l'idea più brillante, non obbligatoriamente da realizzare. Requisito preferenziale per essere ammessi al premio è il contenuto innovativo del progetto proposto, con particolare attenzione al suo livello di realizzabilità e di compatibilità tra previsioni economiche e occupazionali. Una prima selezione delle domande di partecipazione presentate entro il 31 marzo 2000 verrà effettuata da Mazars. Ai selezionati verrà richiesto di inviare entro il 15 maggio il business plan dettagliato del progetto. La seconda fase di selezione, che si concluderà entro fine maggio del 2000, verrà effettuata invece da parte di una apposita Giuria composta da autorevoli personaggi del mondo imprenditoriale italiano. Il primo classificato, per la categoria Giovani, selezionato dalla Giuria otterrà i seguenti premi: -un venture capital di 50 milioni di lire italiane, pari a 25.826, 45 Euro, sotto forma di partecipazione al capitale di rischio della sua impresa; -assistenza contabile, giuridica e fiscale gratuita all'impresa per la durata di un anno da parte dei professionisti Mazars; -la formazione, attraverso la partecipazione gratuita ai corsi della scuola di imprenditorialità del Formaper e/o ad un master offerto da IG-Imprenditorialità Giovanile. I primi 2 classificati, per la categoria Studenti, otterranno invece i seguenti premi: -borsa di studio di 5 milioni di lire italiane, pari a 2.582, 65 Euro -stage di 3 mesi (obbligatorio) da svolgere presso una società del Gruppo Mazars o presso un azienda promotrice del premio -rimborso spese mensile di 1 milione di lire italiane (516, 63 Euro) per il periodo dello stage. -accesso al percorso di accompagnamento alla progettazione tenuto da Ig- Imprenditorialità Giovanile. Tutte le attività di comunicazione inerenti al Premio Archimede sono a cura dell'agenzia Below Srl di Milano che fa parte del consorzio di comunicazione integrata Chiara & Associati. Il logo e i materiali del premio sono stati realizzati dall'agenzia Creativi e Sognatori Assocati, anch'essa aderente al consorzio. Per inoltrare le candidature bisogna collegarsi entro il 31 marzo 2000 al sito internet www.premioarchimede.com , dove sono disponibili anche tutte le informazioni sul concorso e sul regolamento, e compilare debitamente le schede di adesione. Le informazioni possono essere richieste via E-mail all'indirizzo premio.archimede@mazars.it . Consigli sulla compilazione del business plan possono essere ottenuti facendo riferimento alle segreterie di Formaper - tel.: 02-85151 - e di Ig-Imprenditorialità Giovanile - tel.: 06-88311. La premiazione dei vincitori avverrà il 23 giugno 2000 presso il Palazzo Affari ai Giureconsulti a Milano.

L'E-BUSINESS ENTRA IN UNIVERSITÀ CON "STR@ TEGIE  IN CONCERTO"
Piacenza, 1 marzo 2000 - "Str@tegie in concerto": è questo il titolo di un nuovo corso che sarà attivato presso la Facoltà di Economia dell’ Università Cattolica a partire dal secondo semestre di quest'anno accademico. L'intero corso è focalizzato sulle strategie che fanno leva sulle nuove opportunità dischiuse da Internet (E-Commerce, E-Business" ecc, ). Si tratta della prima iniziativa di questo tipo nell'Università italiana, 30 ore di lezione in cui si alterneranno lezioni tenute dal prof. Mario Molteni e testimonianze di imprenditori e manager impegnati nel mondo dell'e-business. Durante le lezioni si affronteranno i tipici temi di un corso di strategia aziendale, ma con attenzione a capire come Internet e le potenzialità del commercio elettronico siano in grado di cambiare le regole del gioco competitivo e di produrre nuova ricchezza per il sistema economico. Le lezioni, iniziate, il 28 febbraio, sono destinate agli studenti del quarto anno. "La materia trattata è talmente innovativa che dal punto di vista teorico le competenze da impartire sono in fase di elaborazione" afferma il prof  Molteni "Per questo si è ritenuto che il modo migliore per affrontare l'argomento fosse quello di coinvolgere le imprese che già applicano, a diversi livelli, l'E-business". Circa la metà delle sessioni si svolgerà dunque come un concerto in cui gli imprenditori proporranno le strategie pianificate e realizzate negli ultimi anni. A quel punto inizierà il dibattito con gli studenti. L'esame critico dei contenuti emersi in questi incontri costituirà anche l'asse portante dell'esame, Le aziende che hanno aderito all'iniziativa consentono di fornire uno spaccato di grande interesse dell'e-business in Italia: Ciaoweb, il portale con cui il gruppo Fiat ha deciso di essere presente da protagonista nella New Economy; " il motore di ricerca Altavista, impresa di primo piano a livello mondiale e ormai direttamente impegnata anche in Italia; - Fineco, leader italiano nel Trading on line; Direct (prodotti informatici), Esperya (alimentare), Autoscout24 (auto usate), Marcobracci (camiceria) che rappresentano interessanti iniziative nell'e-commerce; Sap Italia, leader nella produzione di software e nei sistemi Erp, che verrà a presentare come Intemet ha indotto una radicale trasformazione della propria strategia; Vitaminic, un caso tra i più dinamici nel nascente business della musica commercializzata attraverso il computer; Arix, operante negli accessori per la pulizia della casa, consentirà di comprendere i problemi connessi a sviluppare, accanto al business tradizionale, la nuova area d'affari imperniata su Internet; Vi è poi un caso di business che viene avviato proprio negli stessi giorni in cui parte il corso: si tratta di Trade-On-Net un e-business di consulenza borsistica lanciato da due giovani con un passato di consulenti e di manager nel settore delle telecomunicazioni. Questo ciclo di lezioni pone le basi per la costruzione di un profilo professionale innovativo, a cui la Facoltà di Economia della Cattolica (sede di Piacenza) sta puntando" conclude il prof. Molteni. "Profilo innovativo che già dal prossimo settembre acquisirà caratteristiche più definite attraverso un percorso di laurea ad hoc." Per informazioni e-mail info.mme@pc.unicatt.it , Tel 0523-599.318, Fax 0523 -599.434/303.

DENUNCIA IL DENTISTA IMPOSTORE A WWW. EXCITE.IT LA RISPOSTA DI EXCITE ALLA BATTAGLIA LEGALE ANNUNCIATA DALLA ASSOCIAZIONE DEI DENTISTI ITALIANI
Milano, 1 marzo 2000 - Ti hanno estratto il dente sbagliato? Ti hanno curato senza indossare i guanti? Hai scoperto che il tuo dentista non era abilitato? Dentisti falsi, scadenti condizioni igenico-sanitarie degli studi professionali, esperienze di malasanita': Excite Italia invita i pazienti a raccontare le proprie vicessitudini scrivendo una mail a salute@excite.it. Questa la provocazione che i dirigenti di http: //www.excite.it, uno dei maggiori e piu' visitati siti italiani lanciano in risposta alla annunciata denuncia da parte dell'Andi, l'Associazione Nazionale dei Dentisti Italiani, contro la campagna pubblicitaria del sito che vede un dentista soccombere alla furia del proprio paziente. ''Ci rendiamo conto che i dentisti non godano della simpatia dei propri pazienti e che la campagna e' efficace proprio perche' ritrae il malato nell'atto di vendicarsi del medico'', ha detto Ugo Bressanello, direttore generale di Excite Italia. ''Escludiamo pero' che l'immagine della categoria possa risultare lesa da una pubblicita' che intende invece essere ironica. Anzi, proprio a dimostrare la nostra solidarieta' per i dentisti professionisti invitiamo l'Associazione Nazionale dei Dentisti, gli stessi dentisti e i pazienti a segnalare i casi in cui la categoria viene ingiustamente screditata e i casi in cui invece sono stati i pazienti a subire disfunzioni del servizio. Per informazioni: Ufficio Stampa Excite Italia Tiziana Pollio 06/57023211

L'ENEA CONDIVIDE I PROPRI LABORATORI CON LE IMPRESE
Frascati, 1 marzo 2000 - I laboratori Enea di Frascati produrranno stent coronarici con le tecnologie elettroniche e micromeccaniche della robotica. I laboratori del Centro Enea di Frascati, a partire dal 29 febbraio 2000, ospitano un'unita' privata in grado di produrre protesi endocoronariche, i cosiddetti ''stent'' utilizzati in campo cardiovascolare, mettendo le proprie competenze e strutture di ricerca a disposizione di una giovane impresa di Trieste, la I.B.S. (International Biomedical Systems). Si tratta del primo esempio di collaborazione diretta produttiva tra enti pubblici di ricerca e partner industriali, a cui e' stata data la denominazione di ''laboratorio condiviso'', il cui obiettivo e' di promuovere e sostenere programmi di sviluppo e trasferimento tecnologico, affiancando le imprese nella fase progettuale, nella realizzazione di prototipi e nella sperimentazione di processi produttivi. Questa attivita' produttiva nasce dalla collaborazione tra l' Enea e l'Ibs, che per due anni hanno lavorato insieme alla realizzazione del prototipo industriale di queste protesi, che venivano precedentemente prodotte con metodi che non ne garantivano la conformita'. Per la realizzazione industriale degli stent sono impiegate sofisticate tecnologie elettroniche e micromeccaniche, utilizzate nella robotica, che consentono lavorazioni sulle protesi con elevatissima precisione, nonche' di riprodurle in serie su scala industriale. L' Enea svolge un ruolo di coordinamento e supervisione dell'intero processo produttivo, curando un continuo monitoraggio delle criticita', in modo da consentire via via ulteriori miglioramenti ed innovazioni di componenti e processi. L'attivita' di produzione verra' ospitata per alcuni anni. Parallelamente allo sviluppo del prototipo, sono state avviate iniziative finalizzate all'acquisizione della certificazione di qualita' del prodotto e della relativa marcatura CE, attraverso una rigorosa campagna di prove metallurgiche e di fatica sullo stent, svolte presso i laboratori dell'ENEA di Faenza dove, inoltre, e' stato avviato uno studio di fattibilita' per la ricopertura degli stent con materiali biocompatibili, al fine di ridurre i fenomeni di rigetto. Gli ''stent'' vengono prodotti da due stazioni operative completamente robotizzate e da un sistema laser per la saldatura e il taglio dei terminali. Presso l'unita' di produzione verra' impiegato personale IBS. La partnership Ibs - Enea e' stata favorita dall'Agitec, l'Agenzia per l'Innovazione Tecnologica (di cui fanno parte, oltre all' Enea, Mediocredito centrale, Unioncamere e Ipi), alla quale l'Ibs si era rivolta per avere assistenza nel passaggio all'industrializzazione del prodotto. L'Agitec, che ha effettuato la validazione della qualita' del progetto sia sul piano dell'innovazione tecnologica che su quello economico per consentire l'acquisizione di finanziamenti pubblici e privati, ha anche individuato nell'Enea le competenze tecnologiche adatte per la realizzazione del prototipo. Lo stent e' usato negli interventi di angioplastica coronarica per ridurre e contenere le formazioni delle stenosi. Questi interventi rappresentano un'alternativa a quelli cardiochirurgici di by-pass aorta-coronarici e sono in rapido sviluppo in tutto il mondo (solo in Italia, nel 1998, sono stati eseguiti 36.000 interventi di angioplastica con l'inserimento di 28.000 stent, con una crescita del 20% rispetto all'anno precedente e con un fatturato stimato intorno ai 50 miliardi). Lo stent brevettato dall'Ibs e' uno dei pochi ''coil-stent'' (stent aperto) presenti sul mercato e una delle caratteristiche innovative di tale prodotto e' costituita dall'estrema flessibilita', che gli consente il completo adattamento alle tortuosita' dei vasi. Si calcola che il mercato europeo ha una potenzialita' di circa 180-200.000 stent/anno; l'obiettivo imprenditoriale e' di attestarsi intorno al 10% del mercato nazionale ed al 3% del mercato europeo attraverso la produzione di 20.000 dispositivi nell'arco di tre anni.

UBIQ.WAP IL NUOVO PORTALE WAP-WIRELESS DI UBIQUITY
Milano, 1 marzo 2000 - Ubiquity, in collaborazione con Immediapress, societa' del Gruppo Adnkronos, ha annunciato al Cebit di Hannover la disponibilita' delle News di Immediapress su Ubiq.Wap, il suo portale wireless. Ubiq.Wap e' una piattaforma di servizi per telefoni cellulari Wap, con E-Mail, News e altri servizi orizzontali, alla quale si possono agganciare altri servizi verticali per Clienti che utilizzano telefoni cellulari Wap, come ad esempio Ubiq.Trade e Ubiq.Bank, le altre applicazioni di Ubiquity per il trading e il banking on line. Ubiquity e' membro del Wap Forum e ha presentato al Cebit la suite delle sue applicazioni Wap. Wireless Application Protocol - Wap - e' lo standard globale per la distribuzione di servizi interattivi e di telefonia su telefoni mobili digitali e su altri apparati collegati alle reti di telecomunicazioni cellulari. Il Wap Forum aggrega societa' appartenenti a tutti i segmenti della catena del valore dell'industria della telefonia mobile, per assicurare l'interoperabilita' e la crescita del mercato cellulare. I membri del Wap Forum rappresentano il 95% del mercato globale dei produttori di terminali cellulari, operatori mobili con globalmente oltre 100 milioni di sottoscrittori, i principali fornitori di infrastrutture, sviluppatori di software e altre organizzazioni che forniscono soluzioni per l'industria della telefonia mobile. Ubiquity si dedica allo sviluppo di soluzioni applicative Wap sia per i fornitori di contenuti e di servizi interattivi, sia per gli operatori di telefonia mobile europei. ''Siamo orgogliosi di presentare le nostre capacita' di sviluppo facendo leva sulla pronta disponibilita' e sulla varieta' dei contenuti informativi disponibili su Immediapress'' ha commentato Dario Calogero, Presidente e Amministratore Delegato di Ubiquity. ''Attraverso questo tipo di partnership possiamo dimostrare come le nostre applicazioni possano supportare i fornitori di contenuti e di servizi nella soddisfazione dei bisogni emergenti dei consumatori di servizi interattivi mobili'' ''Siamo lieti di poter portare tutti i nostri notiziari informativi su questa nuova e performante piattaforma Wap'' ha commentato Michele Ficara Manganelli, Amministratore Delegato di Immediapress. ''Crediamo infatti che la possibilita' di consultazione di news in tempo reale su argomenti di natura economica e relative alle novita' dei new business, siano tra i servizi piu' interessanti ed indispensabili per i Clienti di servizi mobili'' Ubiquity lavora in stretta partnership con altri membri del Wap Forum, tra cui: produttori di terminali, fornitori di tecnologie e sviluppatori di applicazioni, inclusi Alcatel, Ericsson, Motorola, Nokia, Phone.com. Ubiquity - http: //www.ubiquity.it Ubiquity e' una societa' di software indipendente ed europea, focalizzata nello sviluppo di servizi di integrazione di sistemi e di applicazioni per apparati non-PC di elettronica di consumo, inclusi telefoni GSM, Internet TV Set Top Box e Decoder Digitali, PC Palmari e Personal Digital Assistant. I Clienti a cui Ubiquity si rivolge sono tipicamente: Operatori di Telecomunicazioni fisse e mobili, Internet Service Provider, Banche e Societa' Finanziari, Editori e Aziende appartenenti all'Industria. Infolink: http://www.ubiquity.it   Immediapress e' oggi in Italia la struttura leader per la fornitura di servizi di diffusione mirata di informazioni a supporto della comunicazione d'impresa per gli operatori dell'informazione e del mondo economico. Immediapress gestisce un Network Editoriale di distribuzione digitale composto dalla rete satellitare dell'Agenzia AdnKronos che raggiunge le redazioni delle maggiori testate nazionali, da pagine presenti sui principali Servizi Teletext Italiani, dal proprio sito web con oltre 1.000.000 di pagine viste ogni mese e che comprende un archivio storico ed un motore di ricerca per parola chiave, da una mailing list elettronica che raggiunge oltre 3.200 Operatori e da una Syndication di oltre 3.000 siti web affiliati che visualizzano e rilanciano le nostre news in tempo reale. Infolink http://www.immedia.it  Per informazioni: Ubiquity S.r.l. Cristina Andreoli, ++39 02 288584.1 Candreol@ubiquity.it 

SFORTUNATI LADRI SI IMPOSSESSANO DI UNA "MERCEDES" A GROSSETO, MA IL VIASAT LA RITROVA A TEMPO DI RECORD VICINO LIVORNO
Grosseto, 1 marzo 2000 - Il Viasat ha mandato a monte il furto di una nuovissima Mercedes Clk 200, rubata da ladri sfortunati ad un'industriale di Grosseto. RC., legittimo proprietario della prestigiosa vettura, durante una riunione d'affari l'aveva lasciata parcheggiata con le chiavi inserite nel cruscotto nel piazzale della sua stessa ditta. I ladri hanno approfittato di un momento in cui la zona era deserta per volatilizzarsi con il loro prezioso bottino, di colore grigio metallizzato e del valore di un centinaio di milioni, ignari della presenza a bordo del Viasat, il sistema di protezione satellitare, che ha inviato i suoi segnali alla centrale operativa con la localizzazione precisa del mezzo, compresa la sua velocità. Così gli operatori della Centrale operativa di telesorveglianza di Brescia hanno potuto "vedere", strada dopo strada, tutti gli spostamenti della Mercedes sulla cartografia digitalizzata e, allo stesso tempo, hanno fornito le coordinate alle forze dell'ordine, che si sono subito poste all'inseguimento della vettura, dapprima sulla provinciale 31, quindi sull'Aurelia in direzione di Gavorrano. La fuga dei ladri, che ormai si sentivano braccati, è continuata ad altissima velocità fino a Follonica, per proseguire nei comuni di Cecina, Urbino, Campiglia Marittima, sempre sulla statale 1. A quel punto, forse per un ultimo disperato tentativo di far perdere le proprie tracce, gli sfortunati hanno imboccato la provinciale 17 verso la costa, dove hanno abbandonato a malincuore il bottino, di cui fino a poco prima avevano pregustato i ricchi proventi che avrebbero potuto realizzare. Ed è stato proprio qui, all'altezza di Castagneto Carducci, che la polizia ha ritrovato la Mercedes. In meno di due ore dal furto l'auto è stata restituita al proprietario, evidentemente soddisfatto, per non aver perso definitivamente il suo "gioiello". Secondo i dati ufficiali, nel 1998 nella sola provincia di Grosseto sono "sparite" ben 140 auto.- Viasat Spa è una joint-venture tra Magneti Marelli/Fiat e Telespazio/Telecom Italia Per informazioni : 06.43988.300/371 - fax 06.43988.311

PDC: CRESCE IL TEAM "UFFICIO STAMPA" L'AGENZIA PUNTA DECISAMENTE SULLE RELAZIONI MEDIA: CINQUE NUOVI ARRIVI NEGLI ULTIMI MESI
Milano, 1 marzo 2000 - Il team "ufficio stampa" di Pdc, agenzia di relazioni pubbliche a servizio completo con sedi a Milano e a Ivrea, è in forte e continua crescita. Cinque nuovi professionisti sono entrati a far parte del team negli ultimi tre mesi. Valeria de Vecchi, 32 anni. Laureata in Filosofia, è da sempre interessata a tutto ciò che è "novità". Caratterialmente portata a relazionarsi con gli altri, ha alle spalle sette anni di esperienza nel mondo della comunicazione: è stata senior account in Trussardi & Associati, responsabile comunicazione e pubblicità all'Harbour Club Milano Spa, responsabile ufficio stampa di Eidos. Marzia Galbiati, 26 anni, laureanda in Relazioni Pubbliche alla Libera Università di Lingue e Comunicazione Iulm di Milano. In Pdc da oltre due anni, è cresciuta con l'agenzia dove ha ricoperto diversi ruoli nel settore "marketing communication". Approdata nell'area "ufficio stampa" all'inizio del 2000, è la più giovane del team. Elena Giffoni, 34 anni, la metà dei quali vissuti in Belgio. Professionalmente ha maturato un'esperienza pluriennale, in qualità di account, all'interno di varie agenzie di relazioni pubbliche, come Brodeur Image Time, Perego & Solera e Ideal Image, specializzandosi nel settore dell'Information Technology. Camillo Lucariello, 42 anni, una laurea in Fisica e un'innata predisposizione alla scrittura. Dopo anni di esperienza all'interno di primarie aziende informatiche, prima in qualità di tecnico e poi di responsabile marketing, ha abbracciato la libera professione diventando giornalista pubblicista, collaborando con numerose testate di Information Technology. Francesco Pieri, 34 anni, laureato in Scienze Politiche alla Statale di Milano. Nel suo curriculum la parola chiave è comunicazione: un corso di sceneggiatura cinematografica, poi una breve esperienza nel mondo della pubblicità e, infine, le PR. Prima di approdare in Pdc ha lavorato per anni presso l'agenzia milanese Cbo. "Crediamo molto nei vantaggi che può offrire un ufficio stampa ben strutturato. Le esigenze di un cliente non sono mai uguali a quelle di un altro. E' per questo che abbiamo creato, e svilupperemo ulteriormente, un team di cui fanno parte professionisti dalle forti specializzazioni, ma ben integrabili fra loro" ha affermato Luca Valpreda, presidente e amministratore delegato di Pdc. Dal 1989, Pdc produzione di comunicazione opera con successo nell'area della comunicazione integrata d'impresa, con un'offerta di interventi consulenziali e realizzativi che spazia dalla marketing communication alle relazioni con la stampa, dalla gestione degli eventi ai new media e Internet. Con un team di 30 professionisti, Pdc è classificata al 22° posto tra le agenzie italiane di relazioni pubbliche (fonte PR Week). Presidente e amministratore delegato di Pdc è Luca Valpreda. Per informazioni: Francesco Pieri Pdc produzione di comunicazione Tel. 02.795.530 francesco@pdc.it 

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