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TELECOM
ITALIA: RISULTATI 1999
Milano, 2 marzo 2000 - Il Consiglio di Amministrazione di Telecom Italia,
riunitsi ieri sotto la presidenza di Roberto Colaninno, ha preso in esame
l'operazione di integrazione fra Tin.it e Seat Pagine Gialle e i dati di
pre-chiusura del Gruppo Telecom e della Capogruppo per l'esercizio 1999. Tali
dati, che formeranno la base del bilancio da sottoporre ad un prossimo Consiglio
di Amministrazione, vengono resi noti su richiesta della Consob e come previsto
nel documento d'offerta relativo all'Opa di Telecom Italia sulle proprie azioni
di risparmio. Per quanto riguarda Tin. It- Seat è stata rilevata una piena
intesa sulle caratteristiche dell'aggregazione; uguale trattamento preferenziale
per gli azionisti ordinari e risparmio, sono stati esaminati i criteri di
valutazione degli asset per la nuova entita' societaria ed è stato indetto un
nuovo consiglio di amministrazione per il 15 marzo. Per quanto riguarda la
situazione di telecom italia i risultati 1999 sono stati i seguenti : ricavi
consolidati: 52.481 mld (+8, 2%), ebitda consolidato: 23.673 mld(+3, 4%),
risultato operativo: 12.456 mld(+35, 6%), risultato ante componenti
straordinarie e imposte: 10.706 mld (+17, 9%).utile consolidato ante imposte:
9.711 mld (+5, 4%), utile netto consolidato: 3.364 mld (-12, 2%), personale
gruppo: -1.304 unita', risultato operativo capogruppo: 7.108 mld (+41%), utile
netto capogruppo: 5.050 mld (+81%). personale capogruppo: -3.395 unita'. In
merito all'operazione Operazione Tin.it-Seat il Consiglio: ha deliberato, con
riferimento al trattamento preferenziale riservato agli azionisti di Telecom
Italia, già annunciato nelle precedenti comunicazioni, che gli azionisti di
risparmio riceveranno, in termini di assegnazione di diritti e/o azioni della
nuova entità societaria Tin.it-Seat, un trattamento uguale a quello degli
azionisti ordinari; ha inoltre stabilito, d'intesa con gli altri azionisti di
Seat Pagine Gialle, che l'incremento della partecipazione di Telecom Italia in
Seat Pagine Gialle fino alla quota del 29, 9% del capitale ordinario avverrà
attraverso l'acquisizione di azioni ordinarie di Seat Pagine Gialle possedute
direttamente o indirettamente dagli stessi azionisti di controllo della società.
Fra l'altro ha preso atto che fra Telecom Italia, gli altri azionisti di
maggioranza e il management di Seat Pagine Gialle, essendo stata raggiunta piena
intesa circa le caratteristiche principali dell'aggregazione tra Tin.it e Seat,
è in atto la definizione di alcuni aspetti tecnici della struttura finanziaria
e societaria. Tale definizione dipenderà anche dalle risposte della Consob in
merito ai quesiti che le sono stati sottoposti. Ha esaminato i criteri di
valutazione degli asset oggetto della transazione, sulla base dei quali verrà
deliberato il relativo concambio e sui quali le parti hanno manifestato pieno
accordo. Il Consiglio ha quindi deciso di riconvocarsi per il prossimo 15 marzo
per deliberare in via definitiva in merito a struttura finanziaria, concambio e
modalità di esecuzione dell'operazione. Per quanto riguarda i risultati del
Gruppo Telecom nel corso dell' esercizio 1999 sono stati i seguenti: i ricavi
del Gruppo, al lordo delle quote spettanti agli altri gestori di
telecomunicazioni, ammontano a 52.481 miliardi di lire, con un aumento dell'8,
2% rispetto ai 48.507 miliardi registrati nell'esercizio precedente. Al netto
delle quote spettanti ad altri operatori i ricavi ammontano a 47.855 miliardi di
lire, in crescita del 5, 3%. La crescita dei ricavi è determinata in
particolare dal positivo andamento dei servizi di telecomunicazioni mobili, che
hanno anche beneficiato dell'entrata nell'area di consolidamento delle società
brasiliane Tele Celular Sul e Tele Nordeste Celular. A tali andamenti positivi
si è contrapposta una contrazione del volume d'affari della telefonia fissa e,
in misura minore, nei settori impiantistico e manifatturiero. Il Margine
operativo lordo (Ebitda), pari a 23.673 miliardi di lire, aumenta di 785
miliardi (+3, 4%) rispetto al 1998 e presenta un'incidenza sui ricavi lordi del
45, 1% (47, 2% nel 1998). L'aumento dell'Ebitda è sostanzialmente dovuto al
positivo contributo di Tim, il cui Ebitda è cresciuto di oltre 1.000 miliardi.
Questi contributi sono stati in parte bilanciati dall'andamento del settore
telefonia fissa, il cui Ebitda è calato di 814 miliardi, e dei settori
manifatturiero e impiantistico. Il risultato operativo ammonta a 12.456 miliardi
di lire, con una crescita di 3.270 miliardi rispetto al 1998 (+35, 6%), e
un'incidenza sui ricavi lordi del 23, 7%, contro il 18, 9% del 1998. Il
risultato prima dei componenti straordinari e delle imposte è pari a 10.706
miliardi di lire, con una crescita del 17, 9% rispetto al 1998. L'utile prima
delle imposte e dei terzi risulta pari a 9.711 miliardi di lire, +5, 4% rispetto
all'anno precedente. La gestione economica dell'esercizio 1999 chiude con un
utile netto consolidato di 3.364 miliardi di lire (4.665 miliardi al netto di
1.301 miliardi di spettanza di azionisti terzi), con una diminuzione di 466
miliardi (-12, 2%) rispetto all'esercizio precedente, determinata anche dai
costi di start-up di alcune importanti partecipate estere del Gruppo. Va inoltre
ricordato che il risultato del 1998 era stato fortemente influenzato in termini
positivi da plusvalenze derivanti da cessioni di partecipazioni e da proventi
straordinari per effetto di modifiche dei criteri contabili relativi alle
imposte anticipate. L'indebitamento finanziario netto al 31 dicembre 1999 era di
15.758 miliardi di lire, contro i 15.826 miliardi a fine 1998. Il personale del
Gruppo al 31 dicembre 1999 risultava pari a 122.662 unità, con una riduzione di
1.304 unità rispetto al 31 dicembre 1998, dovuta essenzialmente alla
diminuzione degli organici della Capogruppo (-3.395 unità). La riduzione del
personale è stata solo in parte controbilanciata dall'ampliamento dell'area di
consolidamento (+2.025 unità) e dall'incremento degli organici di Tim (+482
unità). Hanno poi contribuito alla riduzione complessiva degli addetti del
Gruppo anche il decremento del settore manifatturiero (-2.398 unità)
conseguente alla riorganizzazione del Gruppo Italtel e, con segno opposto, gli
incrementi nel comparto impiantistico (+2.060 unità), in particolare per lo
sviluppo dell'attività in Brasile. Invece per quanto riguarda i risultati delLa
Capogruppo Telecom Italia S.p.A. sono stati i seguenti: I ricavi della
Capogruppo ammontano a 35.856 miliardi di lire (al lordo delle quote spettanti
agli altri operatori nazionali ed internazionali di Tlc, pari a 6.321 miliardi),
con un calo dell'1, 2% rispetto all'esercizio 1998, che aveva fatto registrare
36.292 miliardi. La riduzione è da ascrivere principalmente ai ricavi lordi da
traffico, il cui controvalore scende del 6, 4 % nonostante un incremento
dell'11, 6 % in termini di minuti. I ricavi per accessi di interconnessione nei
confronti dei nuovi operatori di rete fissa sono stati di 708 miliardi (44
miliardi nell'esercizio 1998). L'Ebitda è pari a 15.446 miliardi di lire, con
un decremento di 814 miliardi rispetto all'esercizio 1998 (-5%) dovuto alla
riduzione dei ricavi. L'incidenza dell'Ebitda sui ricavi è del 43, 1% contro il
44, 8% dell'anno precedente. Il risultato operativo è di 7.108 miliardi di
lire, con un aumento di 2.066 miliardi rispetto all'esercizio precedente (+41%)
dovuto essenzialmente ai minori oneri, rispetto all'esercizio 1998, riferiti al
capitale fisso (ammortamenti, minusvalenze e svalutazioni). L'incidenza sui
ricavi è del 19, 8%, contro il 13, 9% del 1998. La gestione economica
dell'esercizio 1999 chiude con un utile netto di 5.050 miliardi di lire,
superiore di 2.260 miliardi (+81%) a quello dell'esercizio 1998, che era di
2.790 miliardi. Tale risultato è stato influenzato dalla riduzione degli
ammortamenti delle immobilizzazioni materiali, dalle minori svalutazioni di
immobilizzazioni (nell'esercizio 1998 le svalutazioni e gli altri oneri connessi
alle piattaforme Socrate e Dect furono pari a 2.098 miliardi) e dall'aumento dei
dividendi da imprese controllate. Gli effetti positivi di tali fenomeni sono
stati superiori alla pur presente riduzione del Ebitda indotta dal contesto di
crescente competizione e di conseguente flessione delle tariffe. L'indebitamento
finanziario netto a fine 1999 ammonta a 16.068 miliardi di lire, con un
incremento di 140 miliardi rispetto alla fine del 1998. Il personale della
Capogruppo è passato da 79.508 unità a fine 1998 a 76.113 unità al 31
dicembre 1999, con una riduzione di 3.395 addetti (-4, 3%).
APRE
OGGI A BOLOGNA MODACALZATURA
Bologna 2 marzo 2000 - Micam Modacalzatura, che si tiene a Bologna dal 2 al 5
marzo 2000, presenta le collezioni Autunno/Inverno 2000/2001 delle imprese
leader sui mercati mondiali per la qualità e la creatività del prodotto.La
manifestazione occupa un'area espositiva sempre più grande (circa 40.000 metri
quadri in modo che possano garantire una maggior funzionalità negli acquisti).
I prodotti sono stati suddivisi per omogeneità di tipologia per rendere più
agevole la scelta. Complessivamente è presente un raggruppamento di oltre 1.100
espositori, pronti ad offrire una panoramica a 360° del mercato della
calzatura, dove novità e creatività saranno i leitmotiv delle tendenze-modo,
agevolando il lavoro di compratori dei grandi gruppi d'acquisto e di operatori
del dettaglio provenienti dall'Europa, dagli USA e dall'Estremo Oriente. Inoltre
viene segnalato anche il ritorno al Micam Modacalzatura di grandi marchi
internazionali delle calzature che trovano nello vetrino dello manifestazione
stesso la sede più affine e di immagine in linea con la filosofia delle loro
novità. Si tratta di imprese che sono presenti nei punti vendita più
prestigiosi nel mondo attraverso i loro marchi più rinomati. L'internazionalità
dell'offerta è assicurata dalle imprese italiane e straniere (oltre 100) più
rappresentative in questo segmento di mercato che sono presenti con più di
2.000 collezioni articolate in 350.000 modelli assicurando alla Manifestazione
un elevato grado di contenuto internazionale. Micam Modacalzatura diventa così
una vera fucina internazionale delle tendenze moda dell'Autunno/Inverno
2000/2001 dove i buyers provenienti dai grandi mercati del mondo giungono ad
esplorare lo vasta e articolata offerta e questa manifestazione offre. In questa
ottica si inserisce lo spazio espositori " Visitors" che raggruppa 20
a gli stilisti stranieri più' importanti del panorama internazionale Lo spazio
espositivo riservato agli stilisti è collocato al pad. 23 - A/C ed ha
caratteristiche di grande immagine, sottolineata dalla visione creativa dei più
grandi design. Micam Modacalzatura ha previsto al Quadriportico - Centro Servizi
, durante i quattro giorni di manifestazione, una piazza verde - per l'a
accoglienza allestita a giardino -per il relax dei numerosi visitatori,
realizzato da professionisti dei giardini, per rendere gli spazi fieristici più
gradevoli ed accoglienti, l'area è caratterizzata dall'atmosfera di uno spazio,
dove tecnologia e natura convivono armonicamente, i giardino che parla
attraverso un sottofondo musicale fatto di suoni della natura e di spazi verdi.
La tradizionale serata d'immagine, che Micam Modacalzatura organizza da verse
edizioni, verrà realizzata venerdì'. 3 marzo 2000 al Palazzo dei congressi, il
programma prevede la presenza di una personalità del mondo dello spettacolo
presenterà la serata, è previsto un concerto con i Pooh che proporranno il
meglio della loro carriera musicale. In tale contesto, verrà consegnato
"The Micam Modacalzatura Award", arrivato alla nona edizione, un
riconoscimento assegnato al miglior dettagliante o compratore italiano o
straniero che ha saputo meglio valorizzare e promuovere la calzatura Mode in
Italy. La presenza Estera è come di consueto molto ampia: sono infatti attesi
circa 8.000 compratori provenienti dall'Europa, dagli Usa, dall'Estremo Oriente,
che si affiancheranno agli oltre 20.000 compratori italiani, Le attività di
promozione del Micam comprendono uno spazio riservato ai migliori compratori
provenienti da mercati tradizionali ed emergenti, quali: Usa, Russia, Asia, tale
spazio, molto accogliente, offre una serie di servizi a disposizione esclusiva
di tali compratori.
OPERAZIONE
DI VENTURE CAPITAL TRA TEAMSYSTEM (SOFTWARE PER COMMERCIALISTI) E PALAMON EQUITY
Milano, 2 marzo 2000 - Tra gli obiettivi dell'operazione, la quotazione in Borsa
del Gruppo italiano, leader nello sviluppo e nella distribuzione di servizi
informatici per professionisti e piccole -medie aziende. Soddisfazione di
Giovanni Ranocchi : "Palamon e Teamsystem una combinazione vincente,
l'operazione apporterà per Teamsystem non solo risorse finanziarie, ma,
soprattutto, un prezioso contributo in termini di know-how ed esperienza
internazionale che offrirà al Gruppo le migliori opportunità di
crescita". Teamsystem e Palamon Capital Partners (in rappresentanza di
Palamon European Equity) hanno annunciato ieri un importante accordo di
partnership finalizzato a favorire per il gruppo italiano, leader nella
progettazione, nello sviluppo e nella commercializzazione di servizi informatici
(software gestionale) per professionisti e piccole-medie imprese, una crescita
accelerata. Il Fondo, che entrerà nel capitale di Teamsystem, affiancherà
quindi il gruppo italiano nella definizione delle più opportune strategie di
sviluppo, non solo fornendo le risorse finanziarie necessario a cogliere tutte
le opportunità di crescita (anche tramite acquisizioni), ma offrendo la propria
consolidata esperienza e il proprio know-how nell'ambito delle medie aziende del
settore dei servizi, al fine di promuovere una adeguata reingegnerizzazione dei
processi organizzativi e gestionali secondo i più elevati standard
intemazionali. Il Gruppo Teamsystem ha fatturato, nel 1999, oltre 60 miliardi di
lire confermando un costante trend di crescita che si attesta intorno al 20%
annuo. Si avvale di 200 dipendenti e un network di 200 distributori in esclusiva
(Software Partner), che impiega attualmente 1.200 dipendenti e produce un
fatturato di circa 300 miliardi di lire. In particolare, obiettivi della
partnership sono quelli di favorire per Teamsystem: un ampliamento dei servizi
offerti e del mercato raggiunto, con lo sviluppo di piattaforme tecnologiche
ancor più avanzate, in grado di offrire a professionisti e piccole-medie
imprese le migliori possibilità gestionali e di dialogo con la clientela di
riferimento, e dunque di incrementare e diversificare Ì rispettivi business. In
quest 'ambito, sarà dedicata particolare attenzione alle tecnologie Internet,
il cui sviluppo, già programmato, offrirà un più agevole processo di
aggiornamento dei pacchetti software e un più rapido e facile accesso per i
clienti; un consolidamento dell'azienda, sia attraverso il rafforzamento e lo
sviluppo diretto dell'attuale network di distribuzione sul territorio, sia
attraverso nuovi investimenti finalizzati a una più rapida espansione, anche
tramite operazioni di partnership o acquisizioni (in quest'ottica si collocano,
tra l'altro, le recenti acquisizioni del 100% di due tradizionali Software
Partner di Teamsystem: Molise e Fabriano); uno sviluppo della presenza sui
mercati intemazionali, attraverso accordi di collaborazione con partner esteri,
volti anche a favorire scambi di know-how e di servizi, nonché allo sviluppo di
sinergie mirate a ottenere significative economie di scala e di scopo e dunque a
rafforzare la capacità competitiva di Teamsystem sul mercato globale europeo.
Il Gruppo potrà così progettare, con adeguate garanzie, l'accesso al mercato
dei condividendo con noi questi obiettivi, d offre le migliori garanzie non solo
dal punto di vista finanziario, ma soprattutto da quello progettuale e
gestionale. Palamon, infatti, metterà a disposizione del Gruppo preziose
risorse in termini di know-ho^ e di esperienza internazionale, consentendoci di
sfruttare le migliori opportunità di crescita. Massimo Grasselli, partner di
Palamon, ha sottolineato come "Teamsystem rappresenta indubbiamente una
storia di successo ed esprime potenzialità significative. "Palamon si
appresta dunque ad accompagnare e sostenere il Gruppo nel proprio processo di
crescita, valorizzandone, nella piena continuità, le qualità imprenditoriali e
manageriali . Il nostro obiettivo è di aiutare Teamsystem a consolidare la
propria leadership di settore, anche al fine di garantirsi un più adeguato
accesso al mercato dei capitali". Infine, Michael Hoffmann, co-fondatore di
Palamon European Equity con Louis G. Elson, ha evidenziato "la estrema
coerenza fra la missione che ci siamo dati e l'operazione Teamsystem. Palamon,
infatti, è nato con lo scopo di promuovere operazioni di venture capitai
finalizzate non solo alla valorizzazione finanziaria delle aziende partner, ma a
una vera e propria alleanza strategica che si pone come obiettivo quello di
condividere organici progetti di sviluppo, "Teamsystem, in particolare,
rappresenta un partner ideale: è un Gruppo di dimensioni medio-piccole con un
network a copertura nazionale in un'area geografica di estremo interesse.
Possiede una vasta clientela e ha registrato, nel corso della sua storia, un
costante trend di crescita " II Gruppo Teamsystem è stato assistito,
nell'operazione, dagli Studi Marchionni e Ranocchi di Pesare, mentre Palamon è
stata assistita dallo studio legale milanese Giuseppe Lombardi e Associati e
dallo studio fiscale Maisto e Associati. Palamon Capital Partners è un Fondo
chiuso di venture capitai nato nel 1999 con un progetto originale: investire in
piccole e medie imprese di successo in Europa che abbiano ambizioni di forte e
rapida crescita, per aiutarle a svilupparsi nel mercato domestico, eventualmente
portarle in Borsa e dare loro una dimensione europea. Con una dotazione
finanziaria di 440 milioni di Euro (850 miliardi di Lire) raccolta presso un
ampio numero di investitori istituzionali europei e americani - fondi pensione,
istituzioni finanziarie, banche, assicurazioni - Palamon si colloca oggi tra i
maggiori fondi europei specializzati nel settore delle piccole e medie imprese.
Oltre alle disponibilità finanziarie, Palamon può vantare un solido know-how
strategico e operativo, grazie anche a un team intemazionale di consulenti con
esperienza pluriennale nel mercato europeo del private equity. E' dei giorni
scorsi l'ingresso nel team di Stefano Bacci, già manager del Boston Consulting
Group. Palamon opera inoltre in una logica di investimento a lungo termine,
coerentemente con la propria missione volta ad affiancare le imprese nei
processi di sviluppo e non di semplice buyout. L'obiettivo è quello di
raggiungere, in Europa, un portafoglio di investimenti non superiore alle 20
unità. Fondata da Michael Hoffmann e Louis G. Elson, in precedenza partner
della Warburg Pincus (a cui si affiancano quali partner Massimo Grasselli, Miles
Cresswell-Tumer e Andrew Hawkins, tutti con una solida esperienza europea nel
mercato del private equity), Palamon ha individuato alcuni settori chiave di
intervento quali i servizi informatici e le tecnologie deirinformazione, i
servizi finanziari, i servizi sanitari, i media specializzati che operano sulla
base di archivi dati, la meccanica specializzata. Un'attenzione particolare,
seppure non esclusiva, è quindi dedicata allo sviluppo di Intemet. Palamon ha
inoltre individuato nel Sud Europa (Italia, Spagna, Portogallo) un'area
geografica di intervento prioritario, insieme a Manda, Inghilterra e Scandinavia,
in considerazione delle potenzialità offerte e dell'esperienza condotta dai
partner. Teamsystem viene fondata a Pesare nel 1979 da Giovanni Ranocchi e
Giovanni Piantini e opera, inizialmente, come distributore di hardware e
software prodotto da terzi. Nel 1984 viene sviluppata una serie di pacchetti
software, su standard Unix, che rappresenta una vera e propria svolta per lo
sviluppo della Società, che da allora registra una crescita continua,
caratterizzata dallo sviluppo di una rete di distributori in esclusiva (Software
Partner) e da una politica di espansione diretta, tramite alleanze e
acquisizioni (tra cui si segnala l'acquisizione del 58% di Sisteda, società di
Ancona specializzata nella vendita di software "customizzato" per
piccole e medie aziende). Attualmente, Teamsystem, leader in Italia nello
sviluppo e nella distribuzione di pacchetti software per le piccole e medie
imprese e per professionisti (commercialisti e consulenti del lavoro), è
capogruppo di un articolato insieme di società, specializzate nella produzione
e distribuzione di servizi informatici (System Group, Sisteda, Teamsystem
Molise, Teamsystem Emilia, Teamsystem Forlì, Teamsystem Fabriano). La
capogruppo svolge inoltre attività di progettazione e sviluppo prodotti, nonché
di vendita diretta e alla rete di distribuzione. Con 200 dipendenti e una rete
di 200 distributori in esclusiva presenti su tutto il territorio nazionale
(Software Partner), il Gruppo ha fatturato oltre 60 miliardi di lire nel 1999,
confermando un costante trend di crescita del 20% annuo. La rete dei Software
Partner conta oggi 200 distributori in esclusiva, con 1.200 dipendenti e un
fatturato di circa 300 miliardi. Il Gruppo Teamsystem serve attualmente circa
30, 000 clienti (10.000 Commercialisti, 7.000 Consulenti del lavoro e
Responsabili aziendali Paghe e Contributi e 13.000 Aziende, con quote di
mercato, nei tré segmenti, rispettivamente del 17%, 16% e 9%). Se si
considerano i clienti dei commercialisti e dei consulenti del lavoro, si può
calcolare, in base alle statistiche di settore, che l'utenza complessivamente
servita del software di Teamsystem raggiunge il milione di unità. I prodotti
attuali si dividono in tré "famiglie": Gecom Multi - pacchetti
software per contabilità e dichiarazione dei redditi, rivolti ai
Commercialisti; Gecom Paghe - pacchetti software per paghe stipendi, rivolti ai
Consulenti del lavoro e ai Responsabili aziendali di Paghe e Contributi; Gamma -
software integrato di gestione contabilità, ordini fornitori/clienti,
magazzino, paghe stipendi per piccole e medie aziende. Il business del Gruppo
Teamsystem si sviluppa in tré momenti: al cliente viene innanzitutto concessa
una licenza d'uso del pacchetto software. Al termine della licenza, il
cliente
PSA-VIVENDI
SCEGLIE WEBRASKA PER IL LANCIO DELL' AUTOMOBILE INTELLIGENTE
Ginevra, Svizzera - 2 marzo 2000 - Webraska Mobile Technologies ha annunciato
ieri di essere stata scelta come fornitore di servizi di navigazione, cartografìa
e di informazione in tempo reale sul traffico per Wappil, il progetto telematico
congiunto di Psa e Vivendi. Il progetto è stato presentato nel corso di una
conferenza stampa tenutasi al Motor Show di Ginevra in Svizzera. Il servizio
messo a punto da Webraska consentirà agli utenti di Wappil di utilizzare un
co-pilota virtuale, capace di suggerire itinerari di percorso alternativi, dal
più economico al più veloce, fornendo i tempi degli spostamenti e tenendo
conto delle condizioni del traffico. Questi servizi potranno inoltre essere
personalizzati. Gli utenti potranno pre-registrare i loro percorsi preferiti sul
sito web di Wappil per poi richiamarli mentre sono alla guida del loro veicolo,
Oltre ai servizi di navigazione, cartografìa e informazione sul traffico,
Wappil consentirà agli utenti di usufruire di ulteriori funzioni quali
l'accesso a servizi di emergenza, informazioni turistiche e acquisto di musica
online, Saranno inoltre forniti un sito web e un indirizzo di e-mail per ogni
singolo veicolo. Webraska è il primo fornitore mondiale di servizi a valore
aggiunto di informazioni sul traffico, cartografia e di navigazione tramite i
telefoni cellulari collegati ad Interne!, trasformando i terminali in veri e
propri co-piloti. Obiettivo di Webraska è fornire sistemi di navigazione
flessibili e completi per gli automobilisti, con strumenti alternativi ai
sistemi di navigazione basati su Cd-Rom, usando il proprio Distributed
Navigation, un sistema brevettato basato su Internet. I clienti di Webraska sono
operatori telefonici che desiderano ridurre il "churn", incrementare
il loro reddito e rafforzare i loro marchi fornendo risposte alle richieste
basilari di mobilità degli utenti, I servizi di Webraska, sviluppati in
collaborazione con Sfr, l'operatore francese leader nel settore della telefonia
mobile, sono basati su server contenenti mappe digitali di qualità
professionale, progettati per servire da supporto a milioni di abbonati. I
servizi includono accesso Wap, interfaccia Java per help desk, interrogazioni
Xml per sistemi Ivr, connettività Sms, personalizzazione. supporto e
visualizzazione su Internet. I servizi Webraska sono disponibiliper per gli
abbonati Sfr in Francia e per quelli di Kpn nei Paesi Bassi, Webraska ha
stipulato inoltre accordi di partnership con Trafflcmaster in Gran Bretagna e
con Adac in Germania' Tele Atlas, Alcatel, Phone.com e In-Fusio. L'impresa ha
sede a Poissy in Francia e uffici in Gran Bretagna, Belgio e Spagna.
Recentemente Webraska ha raccolto 10 milioni di euro in venture capital dalla
Apax e dalla Argo Global Capitai. Infolnik www.webraska.com
Per informazioni : Silvia Blanc-Bolelli T: +33 (0)1 39 22 63 44 email sblancbolelli@webraska.com
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