NUOVO ALBUM DEI PINK FLOYD: LUNEDÌ 13 MARZO SARÀ POSSIBILE CHATTARE CON ROGERS WATERS E DAVID GILMOUR STORICI COMPONENTI DEL GRUPPO
Milano, 13 marzo 2000. Emi Music in collaborazione con Musix, il portale musicale di Tiscali per il lancio online del nuovo attesissimo doppio Cd limited edition dei Pink Floyd: 'Is there anybody out there- The Wall Live Pink Floyd 1980-81' in uscita in tutto il mondo il prossimo 27 marzo. Il primo degli imperdibili appuntamenti è fissato per lunedì 13 marzo: collegandosi a Musix.it i fans italiani dei Pink Floyd potranno partecipare alla chat live con Rogers Waters, insuperabile bassista del gruppo. Giovedì 16 sarà invece il momento del chitarrista David Gilmour che darà vita alla seconda chat live. Musix, on line da dicembre, ha già regalato al pubblico della Rete grandi occasioni di spettacolo e divertimento trasmettendo in multicasting sul sito www.musix.it il concerto di Elio e le Storie Tese e dei Macaco. Infine, tra le novità più recenti presentate, le Musix Netcard, le innovative carte prepagate per i micropagamenti studiate per "fare shopping" di musica online su www.musix.it . Per informazioni : Ufficio stampa Musix-Tiscali: Image Building - Simona Vecchies, Monica Sicorello, Antonella Aquaro Tel 02 89011300 Email: info@imagebuilding.it  info@emimusic.it 

PRENDI LE STELLE NELLA RETE! ATTIVO ALL'OSSERVATORIO ASTRONOMICO DI PADOVA: IL PRIMO SITO WEB DI DIVULGAZIONE SCIENTIFICA 
Padova 13 marzo 2000 - Scoprire i meravigliosi misteri dell'Universo. Viaggiare tra stelle, galassie e pianeti, viaggiare con gli occhi, viaggiare con la mente e ... con le dita! Con un computer e una tastiera è possibile attraversare lo spazio siderale "guardando" stelle e pianeti nel monitor grazie ad un sito Internet messo a punto dall'Osservatorio Astronomico di Padova. Un viaggio che chiunque può compiere, ma cosa più importante, un viaggio che ora consente di "riveder le stelle" anche a chi non può vedere con gli occhi, ma può "vedere" con le mani, e "sentire" oltre che con le orecchie, anche con il cuore. L'Osservatorio Astronomico di Padova ha infatti pensato proprio alle molte persone che delle stelle ne hanno solo sentito parlare, agli utenti non vedenti della Rete, realizzando "...A Riveder le Stelle" un sito Web primo nel suo genere, destinato ai non vedenti e creato proprio per aiutarli a "vedere" le meraviglie dell'Universo. Ogni pagina di questo sito contiene l'immagine di un corpo celeste convertita in formato "tattile" e un testo che la descrive minuziosamente che si può ascoltare con un sintetizzatore vocale in dotazione a tutti i navigatori non vedenti. L'immagine può essere stampata con una stampante braille e, percorrendola con le dita, si inizia questo meraviglioso viaggio nell'Universo. Questo sito, che si inserisce fra le iniziative del sito Web "Prendi le Stelle nella Rete!" (www.lestelle.net), controparte in Internet del progetto di didattica e divulgazione dell'Astronomia tramite le nuove tecnologie dell'Osservatorio Astronomico di Padova, è da considerarsi il primo nel suo genere e l'augurio è che possa migliorare grazie ai consigli e ai suggerimenti dei suoi utenti. Le difficoltà per la realizzazione di questo sito, disponibile anche in versione inglese all'indirizzo www.pd.astro.it/twinkle sono state molte, legate soprattutto alla diversa percezione dei concetti di distanze, dimensioni e forma tra vedenti e non. Nelle sue molte sezioni, il sito "Prendi le Stelle nella Rete!", offre agli appassionati e ai semplici curiosi, risposte ad ogni domanda, utili approfondimenti e contenuti chiari ed affascinanti nella loro esposizione. Ad esempio Il Libro delle Costellazioni, realizzato per capire cosa esse siano realmente e per conoscerne la storia, ricco di ogni informazione dettagliata sulle costellazioni ufficialmente riconosciute e con le mappe stagionali del cielo per poterle riconoscere. Ne L'Orologio di Serravalle, invece l'inattesa scoperta del quadrante di un orologio da torre del XV secolo avvenuta nel 1993 a Vittorio Veneto, in provincia di Treviso, offre lo spunto per mostrare fotografie ed illustrare alcune curiosità sulla misurazione del Tempo. Tramite la sezione intitolata La Visita Virtuale al Museo della Specola di Padova, si può leggere la storia e visitare tramite un tour virtuale quello che è considerato uno degli Osservatori più caratteristici del XVIII secolo. Gli Eventi del Cielo è una piccola Agenda che permette di sapere in tempo reale se il cielo ha in programma qualche spettacolo insolito! Mentre in Astronomia per Tutti si trova "Starchild", un'iniziativa realizzata in collaborazione con la Nasa e diretta ai ragazzi delle elementari; e in più una panoramica approfondita della moderna astronomia per chi desidera saperne di più. Ogni testo è arricchito da una quantità di immagini provenienti dagli archivi della Nasa, del Telescopio Spaziale Hubble e di altri rinomati istituti scientifici. Prenota una videoconferenza, è invece una iniziativa completamente gratuita per l'utente, che dà la possibilità a chiunque possieda una apparecchiatura per videoconferenza, di prenotarne una su un tema prestabilito, a seconda delle proprie esigenze. E poi lo spazio dedicato ai più piccoli con L'Astronomo Risponde. In questa sezione l'utente può porre una domanda a suo piacimento all'astronomo, attraverso l'uso di un semplice form. Le risposte sono raccolte in una pagina apposita, divise per argomento. E ancora Il Planetario Virtuale, un corso interattivo di Astronomia per le Scuole Medie Inferiori e Superiori da utilizzare anche a casa. È composto da ventisette moduli didattici che trattano dalla forma della Terra all'espansione dell'Universo, che possono essere praticati anche singolarmente o inseriti al meglio nella programmazione scolastica annuale. Infatti ampio spazio è dedicato alla "Pagina dell'Insegnante" con la documentazione di chi ha già utilizzato il Planetario Virtuale per le proprie lezioni. Per il linguaggio con cui è stato redatto, l'intero sito "Prendi le Stelle nella Rete!" è adatto sia ai bambini delle scuole elementari, che agli studenti delle Superiori, fino agli studiosi appassionati della materia. Gli utenti avranno inoltre la possibilità di interagire direttamente con gli Astronomi tramite Email. Questo progetto ha ricevuto significativi riconoscimenti di pubblico (oltre 500.000 contatti da aprile 1999 ad oggi) e critica: il New media Prize nel 1998, il Kidscreen Digitale Kids nel 1999. "Prendi le Stelle nella Rete!" è sostenuto da Telecom Italia. Per informazioni L. Benacchio, tel. 049/8293484, Email stelle@pd.astro.it  - Ufficio Stampa: Studio Esseci Sergio Campagnolo, tel. 049.663499 fax 049.655098 Email esseci@protec.it  

TELECOM ITALIA SCEGLIE CHECK POINT SOFTWARE TECHNOLOGIES PER OFFRIRE LA GESTIONE DEI SERVIZI DI SICUREZZA IN RETE 
Milano, 13 marzo 2000 - Check Point Software Technologies, leader mondiale nel settore della sicurezza in ambiente Internet, ha concluso un importante accordo con Telecom Italia Spa, settore Mercato Italia-Clienti Top, in tema di sicurezza delle reti. L'accordo prevede l'inclusione del prodotto Check Point Provider-1 nell'offerta Business Full Security di Telecom Italia, che può così offrire ai propri clienti la gestione più appropriata per il controllo della sicurezza sulle Reti basate sull'architettura Secure Virtual Network (Svn) di Check Point Software. L'accordo prevede inoltre l'inserimento di Telecom Italia nel Programma Check Point Certified Managed Service Providers (Ccmsp). Il Programma Ccmsp, che rientra nell'Alleanza "Open Platform for Security di Check Point Software" (Opsec), è il cardine della strategia di marketing e vendita rivolta ai Carrier per offrire soluzioni flessibili, facili da gestire e con un favorevole rapporto costo/prestazioni al mercato Msp (Managed Service Provider). "Delegare la gestione della sicurezza delle reti a terzi diventa sempre più importante per le aziende italiane" afferma Umberto Tucci, responsabile in Telecom Italia del marketing Servizi Dati Clienti Top. "L'architettura Check Point ci ha permesso di creare una soluzione di sicurezza scalabile, facile da gestire ed economicamente vantaggiosa, ed offrire alle aziende la possibilità di focalizzarsi sul loro business. In vista dell'aumento di richiesta di servizi di sicurezza stiamo pianificando di estendere l'offerta "Business Full Security " alle funzionalità delle Virtual Private Network (Vpn). "Telecom Italia è un leader del settore e noi siamo lieti di fornire le nostre soluzioni per i servizi di network management su larga scala e per la Internet security come base per i loro sevizi di gestione della sicurezza in Rete" dice Limor Bakal, Vice Presidente marketing e vendite a livello internazionale, Check Point Software Technologies. "L'architettura Secure Virtual Network (Svn) di Check Point offre la sicurezza integrale per Internet, tra cui la comunicazione business-to-business tra le diverse reti, sistemi, applicazioni e utenti attraverso Internet, Intranet ed extranet". Infolink: http://www.checkpoint.com  o http://www.opsec.com  : Per informazioni: Ufficio Stampa Check Point Pdc - Produzione di Comunicazione Elena Giffoni Tel.: 02/795530 - Fax: 02/796189 - e-mail: e.giffoni@pdc.it  - Check Point Italia Matteo Del Corno - Country Manager Tel.: 02/64672601 - Fax: 02/64672400 

SABIC COMPRA AZIONI DI CHEMCONNECT SOCIETÀ DI E-COMMERCE BASATA NEGLI STATI UNITI
Riyadh, (Arabia Saudita) 13 marzo, 2000 - Sabic Americas Inc., affiliata statunitense di  Sabic  (Saudi Basic Industries Corporation), ha fatto un investimento azionario minoritario e si è assicurata l'iscrizione sulla carta in ChemConnect, una società di e-commerce che opera con i principali scambi commerciali globali on-line di prodotti chimici e plastici. L'investimento prevede un portale Internet per  Sabic  e privilegi speciali nell'uso dei World Chemical Exchange elettronici, servizio fiore all'occhiello di ChemConnect, oltre ad una serie di altri benefici connessi all'e-commerce. ChemConnect è il più importante mercato globale elettronico per tutti i tipi di prodotti chimici e plastici dell'Internet. Produttori, compratori e intermediari in tutto il mondo usano ChemConnect's World Chemical Exchange, un mercato aperto e neutrale, per trovare partners commerciali, negoziare i prezzi e completare transazioni online. Alcuni degli investitori di ChemConnect sono società internazionali chimiche e plastiche, fornitori di informazioni, società tecnologiche e di consulenza. Fondata nel 1995, ChemConnect ha sede a San Francisco e ha uffici a Houston, Philadelphia, Londra e Singapore. Il Vice Presidente e Managing Director di Sabic, Mohamed H. Al-Mady, ha detto che questo investimento getta le basi per l'entrata di  Sabic  nell'era dell'e-commerce. "Offre le possibilità per transazioni online in tempo reale, in un mercato neutrale, per molti dei nostri prodotti principali e nello stesso tempo ci consente di essere parte dell'evoluzione elettronica con il World Chemical Exchange" ha affermato. La decisione di  Sabic  di investire in ChemConnect è dettata dal fatto che il valore dell'e-commerce nel mercato petrolchimico, supportato da un punto di scambio elettronico, 'e-spot', aumenterà significativamente nei prossimi tre anni. Entrambe le operazioni di business-to-business (B2B) e business-to-customer (B2C) stanno assumendo un'importanza sempre maggiore. Al-Mady ha affermato che l'acquisto di azioni, insieme ai piani di  Sabic  per lanciare entro l'anno 2000 il proprio sito web, darebbe forza sulla rete alla società a livello mondiale. "SABIC è già collegata in rete con i suoi uffici nel mondo. Noi intendiamo utilizzare l'e-commerce come supporto strategico per ampliare il nostro giro di affari e attrarre l'attenzione del cliente.  Sabic Americas gestirà le nuove opportunità che il commercio elettronico ha portato fino al momento in cui i gruppi di lavoro di  Sabic  con sede a Riyadh, diventino autonomi nella gestione dell'e-commerce attraverso il sito web corporate" ha aggiunto. Mohammad Al-Bat'hi, Direttore Generale di  Sabic Americas, Inc. (Sai), ha affermato che come azionista e membro del charter .. su carta, Sai parteciperà all' "E-commerce Roundtable" di ChemConnect, un foro che offre informazioni aggiornate ai partecipanti, con uno sguardo alla rapida evoluzione del commercio elettronico, in particolare nel settore dell'industria chimica. Considerando i vantaggi di partecipare al World Chemical Exchange, Al-Bathi ha affermato: "Acquirenti e venditori negoziano in tempi reali, con offerte e contr'offerte. Di conseguenza, il mercato permette la definizione del prezzo in maniera dinamica e in tempi reali, basandosi sulle condizioni del mercato correnti. Lo scambio permette alle società dell'industria di espandere il loro mercato, raggiungere prezzi competitivi e accedere ad informazioni di mercato in tempi reali." Attualmente, 5.000 utenti registrati hanno accesso al ChemConnect World Chemical Exchange. Altre società che hanno investito in questa iniziativa sono una serie di industrie chimiche leaders nel loro settore, di consulenza, di comunicazione e finanziarie: la società Dow Chemical Company, BP Amoco Chemicals, Rohm e Haas Eastman Chemical Company, Basf, Dsm Ici, Ge Plastics, Mitsui & Co. (Stati Uniti), Andersen Consulting, Chemical Week, Goldman Sachs, Ivp (Istitutional Venture Partners), Weiss, Peck & Greer e Highland Capital Partners. Per informazioni : Public Relations Department Saudi Basic Industries Corporation Tel: 00 966 1 401 2033 ext 1014 Fax: 00 966 1 405 6427 - Burson-Marsteller Massimo Rosa - Francesca Mioni tel. 0039 02 72143.1 fax. 0039 02 878960 

EURO-TELEWORK LANCIA UN PROGETTO DI RICERCA SU 16 PAESI
Padova, 9 marzo 2000 Euro-Telework, un progetto internazionale di ricerca coordinato dalla Ces, Confederazione Sindacale Europea e fatto proprio dalla Commissione dell'Unione Europea, ha ufficialmente iniziato la sua attività di ricerca per studiare e promuovere il telelavoro nei 15 stati membri dell'U.E. più la Norvegia. Telerete Nordest (con sede a Padova) è partner del consorzio di Euro-Telework, che svilupperà una serie di attività nel corso del 2000 per raccogliere informazioni sulle diverse esperienze di telelavoro in Europa. Euro-Telework è la prosecuzione del Progetto Mirti (Models of Industrial Relations In Telework Innovations), terminato nel luglio '98 con la produzione del manuale 'Fare telelavoro' in 5 lingue disponibile anche in versione Cd Rom (contenente, tra l'altro, 27 accordi nazionali, 14 casi di best-practice e una check list per avviare progetti di telelavoro). 'Ritengo che si tratti del più ambizioso progetto di ricerca sul telelavoro finora mai condotto da aziende, università o sindacati', afferma Willy Buschak, segretario della Ces e presidente del consorzio Euro-Telework. L'obiettivo di Euro-Telework, che coinvolge organismi ed esperti delle 16 nazioni europee, è quello di fornire un quadro ampio e approfondito sullo stato dell'arte del telelavoro in Europa. I risultati finali del progetto saranno unici rispetto a quanto prodotto finora sull'argomento. Il progetto è composto da tre gruppi di lavoro. Il Gruppo di lavoro tecnico è costituito da organizzazioni che rappresentano i telelavoratori nei 16 paesi. Il Comitato scientifico è composto da sei esperti europei che lavoreranno alla stesura di quattro reports (per l'Italia ne fa parte il Professor Sebastiano Bagnara dell' Università di Siena e del Forum Società dell'Informazione, Presidenza del Consiglio). Il Comitato direttivo è formato dal coordinatore del Comitato scientifico (Renato Rizzo), dal coordinatore del Gruppo tecnico (Andrew Bibby), dal project manager (John Atkins), dal presidente (il segretario della Ces Willy Buschak) e dai rappresentanti dei due partner tecnologici del progetto Telecom Italia (Anna Maria Benzoni) e Ernst & Young Italia (Maria Paola Andreoni). Il progetto produrrà quattro reports basati sui dati e sulle informazioni fornite dalle sedici nazioni partecipanti. Sarà esaminato lo stato dell'arte su 'Regolazione del telelavoro e dialogo sociale', 'Telelavoro e pari opportunità', 'Formazione al telelavoro'; il quarto studio prenderà in esame il telelavoro nei call centers 'Verso il telelavoro nei call centers'. Il progetto ha realizzato anche un sito web che contiene contratti, accordi aziendali, casi di studio, direttive di policy. In questo sito si trova anche quanto contenuto nell'originario sito di Mirti, compreso il manuale 'Fare telelavoro'. Euro -Telework, infine, organizzerà due convegni europei sul telelavoro (uno dei quali in coincidenza con ' Telework 2000 ', a Londra nel prossimo settembre), una serie di incontri nazionali, materiale per azioni informative e di promozione. Infolink: www.euro-telework.org  . Per informazioni: dr.ssa Barbara Pescetto-Levaro tel.: 049 20 100 38 fax: 049 20 100 34 info@mirti-on-line.org  - Progetto Euro-Telework Telerete Nordest Corso Stati Uniti 14/b35127 Padova 

INDAGINE SUL COMMERCIO, COME CAMBIANO I NEGOZI A MILANO 
Milano - 13 marzo 2000 - Mentre si sono confermate le aspettative positive sulla crescita del commercio, nel quarto trimestre del 1999, permangono difficolta' per i piccoli negozi. Tra i fattori critici allo sviluppo la concorrenza della grande distribuzione sui prezzi (79%), soprattutto per il commercio non specializzato e per l'esigenza di ampliare l'assortimento (70%). Continuano poi le preoccupazioni per la sicurezza della zona del milanese (+54%) e proseguono piu' lentamente le difficolta' per l'ottenimento delle autorizzazioni (+47%). Sono alcuni dei risultati dell'indagine permanente sull'andamento del commercio realizzata su 700 commercianti di Milano e provincia da parte dell'Ufficio Studi della Camera di Commercio ambrosiana, in collaborazione con il Cescom (Centro Studi sul Commercio dell'Universita' Bocconi). ''Le previsioni per questi primi tre mesi sono positive - ha dichiarato Carlo Sangalli, presidente della CdC milanese - Occorrono comunque misure a sostegno per il piccolo commercio, che sta comunque facendo la propria parte. La ripresa non e' uguale per tutti''. Per informazioni: CdC Milano, Ufficio Stampa, tel. 02/85155224 

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