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ALLEANZA INFOSTRADA - ON BANCA: IL
CONTO CORRENTE SU INTERNET AL VIA ONLIBERO, LA PRIMA SOLUZIONE INTEGRATA CHE RIUNISCE IN
UN'UNICA OFFERTA SERVIZI BANCARI, FINANZIARI, TRADING ON-LINE E SERVIZI DI
TELECOMUNICAZIONI
Milano, 27 marzo 2000 - Infostrada,
il primo operatore alternativo per le telecomunicazioni, e Onbanca, la prima banca
Internet in Italia (Gruppo Banca Popolare Commercio e Industria), si alleano per lanciare
Onlibero, il più innovativo mix di servizi della new economy oggi disponibile in Italia:
in un unico pacchetto integrato, verranno offerti alla clientela non solo i servizi di
Internet banking e trading on-line di Onbanca, ma anche i servizi voce e Internet di
Infostrada pensati per il mondo residenziale. Tutto questo con la formula 24 ore al
giorno, 7 giorni su 7. Onlibero è un conto corrente attivabile via Internet e riservato
ai clienti attuali e futuri di Libero Infostrada, la formula di accesso gratuito alla Rete
di Infostrada che, a fine febbraio, aveva totalizzato quasi 2 milioni di abbonati. Il
titolare del conto corrente Onlibero avrà accesso ai servizi bancari e finanziari (dal
trading on-line al brokeraggio finanziario) sviluppati da Onbanca, che consentono di avere
a disposizione un'ampia gamma di opportunità di investimento attraverso più canali: il
sito Internet (www.onbanca.it), il Call Center Onbanca (Numero Verde 800.101.101), la rete
dei promotori finanziari. Alla competitività di costi che solo una realtà
"virtuale" può offrire, la proposta Onlibero associa una serie di servizi
esclusivi che rendono unico il valore aggiunto offerto agli utenti: ai tradizionali
servizi bancari (estratto conto, bonifici, Bancomat e carta di credito, etc.) si
aggiungono infatti sofisticati sistemi per il trading on-line, e soprattutto una gamma di
soluzioni d'investimento (fondi comuni, Sicav, Gpf) e di prodotti assicurativi e
previdenziali, in grado di soddisfare gli investitori ed i risparmiatori più esigenti. A
fronte di un canone mensile di 5 mila lire (ma sino a dicembre 2000 i servizi di Internet
banking saranno offerti gratuitamente), al correntista Onlibero che abbia sottoscritto
anche il contratto di telefonia residenziale Pronto 1055 di Infostrada verrà riconosciuta
una serie di bonus cumulabili, correlati al numero di transazioni dispositive effettuate
dal cliente, per un importo massimo di 100 mila lire all'anno, da utilizzare per il
pagamento del conto telefonico di Infostrada. I correntisti di Onlibero potranno
sottoscrivere anche "Tempo Zero" e "Spazio Zero", le due opzioni del
servizio voce Pronto 1055 lanciate nei giorni scorsi da Infostrada e destinate a
scardinare i due criteri "storici" nella determinazione del prezzo dei servizi
di telecomunicazione, non solo in Italia, ma in tutta Europa: il tempo e la distanza. Dal
15 aprile, con "Spazio Zero", i clienti potranno infatti effettuare le chiamate
regionali e nazionali al prezzo delle telefonate locali, pagando un canone di sole 10 mila
lire al mese, mentre dal prossimo 1° maggio "Tempo Zero" consentirà - con sole
95 mila lire al mese (+Iva) - di effettuare chiamate locali, regionali e nazionali senza
limiti (incluse 10 ore di navigazione gratuita in Internet al mese). Infostrada e Onbanca
promuoveranno l'iniziativa attraverso i canali di vendita di Onbanca e del Gruppo Banca
Popolare Commercio e Industria. Sono inoltre in programma campagne di comunicazione che
coinvolgeranno i rispettivi siti Internet e i media tradizionali. "Si tratta di una
iniziativa ad elevato grado di innovatività - ha commentato l'Amministratore Delegato di
Infostrada, Riccardo Ruggiero - perchè coniuga in un'unica offerta le due tipologie di
servizi che stanno trainando la new economy: i servizi bancari e finanziari di nuova
generazione e le telecomunicazioni. In particolare l'offerta voce e Internet di Infostrada
inclusa in Onlibero è quanto di più innovativo oggi disponibile nel nostro Paese: le
opzioni "Tempo Zero" e "Spazio Zero" hanno decretato la fine dei
criteri di determinazione del prezzo su cui si è sempre basata la telefonia. Per i
consumatori, la grande opportunità è quella di soddisfare in un colpo solo esigenze di
base della vita quotidiana: comunicare e gestire i propri risparmi attraverso due partner
di qualità". A sua volta il Dott. Giuseppe Vigorelli, Presidente ed Amministratore
Delegato del Gruppo Bancario Banca Popolare Commercio e Industria, ha dichiarato:
"Questa iniziativa si pone sulla strada maestra che ha contraddistinto il nostro
Gruppo Bancario: l'innovazione. Questa alleanza rappresenta una pietra miliare nello
sviluppo di ONBanca, arricchendone la già vasta gamma di prodotti e servizi. Il mondo
bancario si trova di fronte ad una trasformazione epocale destinata a rivoluzionare,
attraverso l'utilizzo delle tecnologie di comunicazione, i concetti di spazio e tempo.
Onbanca, la prima iniziativa del mondo bancario italiano ad offrire un servizio completo
di banca e non solo il trading online, sta riscuotendo un grande successo, imponendosi
come uno dei leader del mercato". Al 13 marzo 2000 Infostrada ha toccato quota 2
milioni di clienti Internet che si sommano ai 2.757.000 clienti voce di fine febbraio, per
un totale di 4 milioni e 757 mila clienti. Infostrada ha infranto la barriera del miliardo
di minuti di traffico al mese (voce+Internet), totalizzando 1 miliardo e 1135 milioni di
minuti di traffico mensile a fine febbraio. Nel '99, Infostrada ha totalizzato 1400
miliardi di fatturato (417% di più rispetto al '98), di cui 1260 miliardi per i servizi
voce e 140 miliardi per i servizi dati e Internet. Onbanca, operativa dal settembre 1999,
è nata da un'intuizione strategica del gruppo Banca Popolare Commercio e Industria, e ha
riscontrato uno straordinario successo di mercato: negli ultimi sei mesi, il numero dei
clienti, le transazioni in titoli, il valore complessivo degli importi intermediati hanno
registrato un incremento mensile di oltre il 50%. Per informazioni: Ufficio Stampa
Infostrada Gian Marco Litrico Tel: 02-3011.6055 - Ufficio Stampa Onbanca Francesca Baldini Tel 02 63 28 26 16 email ufficiostampa@onbanca.it
DA SETTEMBRE LE TELEFONATE URBANE E
INTERNET SARANNO GESTITE ANCHE DALLE ALTRE COMPEGNIE TELEFONICHE
Roma, 27 marzo 2000 - Con l'approvazione, lo scorso 16 marzo , da parte dell' Autorità
per le Garanzie nelle Comunicazione, del provvedimento sul cosiddetto accesso disaggregato
alla rete locale e dopo aver ottenuto i pareri positivi della Commissione europea
Antitrust, da settembre sarà liberalizzato anche l'ultimo miglio. In pratica, da quella
data, anche i gestori di telecomunicazioni alternativi a Telecom potranno offrire oltre
alle telefonate urbane senza canone, anche una ampia gamma di servizi come l'accesso
rapido a Internet, l'home banking ed altro. Nel frattempo, entro 45 giorni Telecom dovra'
presentare un'offerta di riferimento ai nuovi operatori. Contestualmente anche l'Autorità
vigilerà sulle trattative fino al momento in cui verrà di fatto liberalizzato l'
"ultimo miglio"
NOVITÀ AL VERTICE DI MICROSOFT IN
ITALIA: MAURO MEANTI AMMINISTRATORE DELEGATO
UMBERTO PAOLUCCI PRESIDENTE
Milano, 27 marzo 2000 - Microsoft Italia annuncia la nomina ad Amministratore Delegato di
Mauro Meanti, già Direttore Generale della società. Umberto Paolucci, già
Amministratore Delegato, assume ora la carica di Presidente di Microsoft in Italia.
Paolucci è Vice President di Microsoft Corp., ed ha la responsabilità delle regioni
Europee (che includono l'area Scandinava, il Benelux, la Svizzera, l'Austria e i paesi del
Sud Europa) e della regione Sub-Sahariana, che include il Sud Africa. Microsoft è
presente sul territorio italiano con tre sedi, a Milano e a Roma a Torino, e
ha 440 dipendenti con un'età media di circa 32 anni.
TELECOM TUTTO CASA E SCUOLA:
INTERNET A 3 MILA LIRE AL GIORNO PER INSEGNANTI E STUDENTI E ADSL A META'PREZZO PER LE
SCUOLE PER LE FAMIGLIE IL PRIMO PORTALE FINANZIARIO
Roma, 25 marzo 2000 - Durante il vertice di Lisbona il presidente del consiglio Massimo
D'Alema ha ricevuto una lettera da parte di Roberto Colaninno, presidente e amministratore
delegato di Telecom, nella quale viene illustrata la proposta di dare la possibilità ad
insegnanti e studenti di collegarsi ad Internet a tempo illimitato al costo fisso di 3.000
lire al giorno. Nel documento inviato al Presidente del consiglio si legge che : "
Insegnati e studenti potranno liberamente scegliere fra una serie di opzioni
predeterminate quelle che meglio si adatteranno ai loro bisogni''. "A titolo di
esempio - continua il presidente di Telecom - quelle piu' innovative saranno: la
possibilita' di utilizzare Internet a tempo illimitato al prezzo di 3.000 lire al giorno,
ovvero 90.000 lire al mese, oppure quella di godere dell'accesso e dell'uso di Internet
per 60 ore al mese al prezzo di 1.000 lire al giorno, ovvero 30.000 lire mensili''. ''Per
i soli istituti scolastici. Nella lettera si precisa anche che: " Ci sara' inoltre la
possibilita', tramite un provider a loro scelta, di avere l'accesso a larga banda Adsl,
sempre potendo usare Internet a tempo illimitato, alla meta' dell'attuale prezzo
commerciale, che oggi e', mediamente, di circa 142.000 lire al mese''. Telecom precisa
anche che queste proposte saranno presentate nei prossimi giorni alle competenti autorita'
per le autorizzazioni. Fra le altre iniziative di Telecom va anche segnalata quella
recente che la vede protagonista attraverso Tin.it, il suo Internet Service Provider, e
Class Editori, attraverso e-Class (la società che raccoglie le attività Internet), i
quali hanno concluso un accordo per realizzare il primo portale italiano dedicato alla
"Finanza delle Famiglie". Il portale ha l'obiettivo di diventare il punto di
riferimento e la guida per le famiglie che vogliono informarsi ed essere attive nel mondo
della finanza, sia per capire e seguire l'andamento della borsa, sia per avere consigli
sulla gestione dei propri risparmi. Informazioni su quotazioni, notizie delle agenzie di
stampa e articoli di giornali, approfondimenti curati da esperti, suggerimenti per
l'acquisto della casa, tematiche legate al mondo del lavoro (contratti, stipendi,
pensioni) delle assicurazioni, del fisco e all'istruzione dei figli sono alcuni dei
contenuti che verranno inseriti. Il portale metterà a disposizione strumenti di finanza
personale per la gestione del portafoglio familiare e strumenti interattivi come forum e
chat che permetteranno lo scambio di opinioni e notizie sia tra i navigatori che con
esperti del settore. L'integrazione fra la base di utenti (oltre 2, 6 milioni di
abbonati), la capacità strategica di marketing e le infrastrutture tecnologiche di Tin.it
e le competenze nella produzione di contenuti editoriali e servizi di aggregazione di
informazioni economico-finanziarie di Class Editori (leader fra l'altro nel trading on
line) fa dell'accordo una delle operazioni più importanti del mercato Internet. Grazie a
questa intesa viene infatti realizzato il primo portale di seconda generazione che nasce
per servire un target specifico e, nel caso, il più ampio del mercato. "Class
Editori è già leader assoluto nell'informazione finanziaria su Internet con la quota del
40% grazie ai siti diretti e ai canali nei principali portali generalisti", ha
dichiarato Paolo Panerai direttore ed editore di Class Editori. "L'occasione di
collaborare con il gruppo Telecom è una straordinaria opportunità non solo per
rafforzare questo primato ma per servire le famiglie, cioè il target più importante del
paese, verso il quale Telecom Italia-Tin.it è il leader assoluto sia per quantità che
per qualità di servizi erogati". "Questo accordo - ha affermato Rocco Sabelli ,
responsabile Mercato Italia di Telecom - rappresenta un nuovo e importante passo che
Telecom Italia compie verso il mercato residenziale, sempre più interessato agli aspetti
legati alla finanza personale." "Con una simile iniziativa, infatti - ha
proseguito Sabelli - realizzata insieme a Class Editori, realtà di assoluto rilievo in
questo segmento di mercato, l'azienda si pone come leader indiscusso nella fornitura di
servizi e prodotti per sistemi bancari e finanziari on line destinati sia alle famiglie,
sia alla grande impresa".
A LISBONA LE CAMERE DI COMMERCIO SI
INCONTRANO CON L' EUROPA MENTRE IN ITALIA LA NEW ECONOMY SI DISTACCA DA QUELLA
TRADIZIONALE
Lisbona 27 marzo 200 - In occasione della riunione straordinaria del Consiglio europeo
svoltasi di recente che aveva per titolo ''Verso un'Europa dell'innovazione e del
sapere'', Unioncamere, in collaborazione con la Cdc italiana in Portogallo e con
Eurochambres (associazione delle Camere di Commercio europee)ha organizzato un incontro
dal titolo ''Le Camere di Commercio: in rete con l'Europa''. Si è trattato di
un'occasione importante per avviare un confronto dei vertici del sistema camerale con le
massime istituzioni italiane e comunitarie sui temi che riguardano l'utilizzo delle nuove
tecnologie e il decollo dell'information society. Nel corso della riunione sono state
presentate le piu' recenti iniziative avviate dalle Cdc italiane in tema di firma
digitale, portale delle imprese, sistemi di pagamento, servizio al territorio per
l'informazione economica e per la regolazione. Al convegno, cui sono stati invitati i
vertici delle Cdc e rappresentanti del governo portoghese, hanno preso parte il presidente
del Consiglio Massimo D'Alema, il ministro per il Commercio estero Fassino e quello del
Tesoro Amato, il presidente di Unioncamere Danilo Longhi e il segretario generale di
Eurochambres Arnaldo Abruzzini. Nel corso dell' evento di Lisbona è stato anche
presentato il rapporto di Unioncamere, che ha evidenziato come la New Economy si sviluppa
ad un ritmo 6 volte superiore rispetto a quello del resto dei settori produttivi
dell'economia italiana: il tasso di sviluppo della produzione per le aziende legate ad
internet ed alle tlc e' stato infatti (tra il '97 e il '98) del 49% contro un totale
dell'economia italiana di appena l'8%. Il rapporto 'fotografa' intanto la situazione al
'97 (ultimi dati disponibili) delle imprese di Informatica e Telecomunicazioni, il
cosiddetto settore Itc: alla fine del 1997 il settore poteva contare in Italia su oltre
50.000 imprese, oltre 60.000 unita' locali e circa 382.000 addetti. Tra questi il 37% si
concentravano nel settore tlc e il restante 63% era nell'informatica. Per informazioni
Unioncamere tel. 06/47041
BNL E-SERVICES: VARATA LA STRUTTURA
PER LA NEW ECONOMY E DISTRIBUISCE UN DIVIDENDO DI 114 LIRE PER AZIONE
Roma, 27 marzo 2000 - La Banca Nazionale del Lavoro annuncia la creazione di una Divisione
per la "new economy", in cui verranno incorporate tutte le attività della Banca
e del Gruppo sul fronte hi-tech. "Bnl così rafforza e sviluppa l'approccio
industriale al settore delle telecomunicazioni e di Internet che finora ne ha
caratterizzato in maniera distintiva il posizionamento sul mercato. "E' questa una
scelta di governance strategico-operativa - ha detto l'amministratore delegato Davide
Croff - che ci consente di competere al meglio e in modo sostenibile nel tempo all'interno
della nuova economia". Questa iniziativa permette di capitalizzare le esperienze già
presenti in Bnl, concentrandone il know-how applicativo-tecnologico e di e-business.
Implementa, in misura sostanziale, lo sviluppo di prodotti on-line definiti nell'ambito
del Gruppo, sia quelli tradizionali (carte, factoring, leasing, assicurazioni, etc.) sia i
più innovativi (home banking per le famiglie e le imprese, servizi di e-commerce per il
business to business). Assicura a Bnl la flessibilità necessaria per attivare nei tempi
compatibili all'orologio della new economy quelle partnership e iniziative di venture
capital che si riveleranno di volta in volta più opportune, iniziando dalla creazione di
un portale finanziario e di e-commerce per il mercato retail e di uno per la piccola
impresa, entrambi già in fase avanzata di realizzazione. "Bnl - ha spiegato Croff -
si propone di aumentare il valore del Gruppo, creando una nuova realtà che, lungi
dall'essere una semplice somma dell'esistente, fa emergere sinergie per la realizzazione
di nuove iniziative, e opportunità per una crescente ottimizzazione dell'efficienza e
dell'efficacia operative. Inoltre - ha aggiunto - siamo certi che potrà rappresentare un
contesto attraente per manager specializzati, ai quali è data la possibilità di lavorare
in un ambiente nuovo e stimolante". In proposito Croff ha annunciato anche il lancio
di un ampio piano di coinvolgimento di giovani laureati su progetti mirati, chiamato
"Bnl e-Institute". Esso da un lato garantirà a Bnl risorse umane aggiornate,
dall'altro offrirà loro la possibilità di acquisire sul campo una professionalità
elevata, e competitiva, nel settore dell'innovazione. La Divisione per gli
"e-services" di Bnl prevede l'accorpamento di tutte le partecipazioni che la
Banca detiene in società fornitrici di infrastrutture e telecomunicazioni, quali Albacom,
Blu e Lottomatica; delle sue controllate nel campo dell'Information Communication
Technology, quali Bnl Multiservizi, Fst (Fabbrica Servizi Telematici) e BbtopTrade.com;
nonché di tutti gli asset, in termini di strutture, servizi e risorse, caratterizzate da
contenuti ad elevato valore aggiunto, quali i call center per il telephone banking e le
attività di Information Technology. Tutti questi elementi, aggregati in un'area dedicata
all'interno della Banca e dotata di autonomia operativa, confluiranno, nel rispetto delle
implicazioni fiscali, in una struttura societaria autonoma, destinata in prospettiva alla
quotazione in Borsa. Il valore di partenza è superiore ai 10mila miliardi di Lire, che
potrebbero aumentare significativamente. Gli investimenti per la piena operatività
saranno pari a circa 1.000 miliardi, il 30% dei quali è già previsto fra le spese per lo
sviluppo programmate dal Piano Industriale. Il restante 70%, invece, sarà sostenuto da
Bnl insieme ai partner coinvolti. La nuova struttura garantisce la gestione strategica di
un portafoglio di imprese basate su Internet, organizzate in quattro aree d'affari:
servizi finanziari e di e-commerce per i consumatori, accessibili da un portale dedicato;
servizi alle imprese; e in quest'ambito già operano: Bnl Ediway, per la gestione dei
flussi finanziari delle aziende e degli enti; Mediana, per il remote factoring; mentre
BbtopTrade, per il commercio business-to-business di beni e servizi indiretti, è
attualmente in via di sviluppo; servizi professionali: consulenza di sviluppo del
prodotto/servizio (on-line banking, e-commerce, sistemi di pagamento); systems integration
per servizi telematici a valore aggiunto; consulenza e sviluppo di applicazioni bancarie;
software engineering per servizi telematici; security services e firma digitale;
application management; servizi infrastrutturali Icte Nasp (Network application service
provider), quali la progettazione tecnica, l'implementazione e la gestione di tutte le
infrastrutture e le piattaforme tecnologiche necessarie allo sviluppo dell'e-business, per
es.: la server farm, i vari servizi operativi basati su call center, quelli di monetica, i
servizi di e-commerce, quelli di sicurezza e di facility management. Sia i servizi
professionali sia quelli infrastrutturali, oltre a servire il Gruppo Bnl, rafforzeranno la
loro presenza sul mercato. Semrpe di recente il Consiglio di Amministrazione della Banca
Nazionale del Lavoro, presieduto da Luigi Abete, ha approvato il bilancio consolidato di
Gruppo per il 1999 e il progetto di bilancio '99 della capogruppo Bnl Spa, che verrà
sottoposto all'Assemblea ordinaria degli Azionisti prevista per il 27 aprile prossimo alle
ore 10, 30 in prima convocazione e per il 28 aprile alle 10, 30 in seconda convocazione.
L'esercizio 1999 chiude con risultati che confermano il forte recupero di redditività
dell'intero Gruppo e della Banca, il cui CdA proporrà all'Assemblea la distribuzione di
un dividendo di 114 Lire per azione ordinaria e di 154 per azione risparmio, in pagamento
dal 25 maggio prossimo (stacco cedola il 22 maggio 2000). L'esercizio è stato
caratterizzato dall'ampliamento delle fonti di contribuzione stabili sul versante dei
servizi e dal contenimento dei costi. Il buon andamento della gestione trova dunque
riscontro nelle principali voci di conto economico (riportate dettagliatamente in
allegato) nonostante un contesto che, soprattutto nella seconda parte dell'anno, ha
assunto in Italia un profilo più negativo rispetto alle attese. Margine d'interesse netto
2.471 miliardi di Lire (1.276 milioni di Euro) per la capogruppo Bnl Spa (-1, 3% sul '98)
e 3.402 miliardi (1.757 milioni di Euro) a livello consolidato di Gruppo (-1, 1%)
Commissioni e altri proventi netti da servizi (esclusi i profitti da operazioni
finanziarie) 1.506 miliardi di Lire (778 milioni di Euro) per Bnl Spa (+16, 1%) e 2.113
miliardi (1.091 milioni di Euro) a livello di consolidato di Gruppo (+16, 8%) Spese per il
personale 1.972 miliardi di Lire (1.018 milioni di Euro) per Bnl Spa (-4, 2%) e 2.358
miliardi (1.218 milioni di Euro) a livello di consolidato di Gruppo (-2, 3%) Costi e spese
diverse (escluse imposte indirette e ammortamenti) 741 miliardi di Lire (383 milioni di
Euro) per Bnl Spa (-6, 1%) e 1.031 miliardi (532 milioni di Euro) a livello di consolidato
di Gruppo (-8%) Risultato attività ordinarie 459 miliardi di Lire (237 milioni di Euro)
per Bnl Spa (+159, 9%) e 850 miliardi (439 milioni di Euro) a livello di consolidato di
Gruppo (+294%) Risultato netto d'esercizio 541 miliardi di Lire (279 milioni di Euro) per
Bnl Spa (+7.547, 4%) e 777 miliardi (401 milioni di Euro) a livello di consolidato di
Gruppo (+544, 2%).
NASCE L'IMPRESA VIRTUALE
Roma, 27 marzo 2000 - Il 28 marzo, presso la sede C.N.A. Provinciale di Pisa (Via
Carducci, 39 - Localita' La Fontina Ghezzano - (Pisa), verra' presentata ''Impresa
virtuale'', un'iniziativa promossa dalla C.N.A. Provinciale di Pisa e l'Enea. Alla
manifestazione saranno presenti: Antonio Melani - l'Assessore Provinciale Sviluppo
Economico e Politiche del Lavoro, Daniele Altamore - Direttore Provinciale C.N.A. di Pisa,
Roberto Tononi - coordinatore Enea del Piano di attuazione di ''Impresa virtuale''. Il
Piano prevede la sperimentazione di un modello organizzativo di impresa di global service
nel settore del facility management, che comprende tutte quelle attivita' di gestione
aziendale che, non essendo ritenute ''core-business'', spesso vengono date all'esterno ad
operatori specializzati. Le esigenze riguardano in particolare le seguenti attivita': -
Segreteria centralizzata, centralino telefonico, posta elettronica e apparati facsimile; -
Supervisione centralizzata del funzionamento degli impianti di sicurezza e tecnologici; -
Posta interna, posta elettronica, corriere, trasporti e movimentazioni; - Manutenzioni
opere edili; - Gestione sale elaboratori e mantenimento di archivi; - Progettazione e
fornitura di arredi. Le imprese artigiane rappresentano una realta' produttiva con una
elevata specializzazione, diffusa capillarmente sul territorio; cio' costituisce uno dei
presupposti per aderire ad una organizzazione d'impresa a rete, multi servizio, sotto
un'unica regia. Il modello organizzativo della rete di imprese di global service verra'
sperimentato all'interno del Progetto Iciv (Ingegneria Concorrente per l'Impresa
Virtuale), di cui l'Enea e' attuatore nell'ambito del Piano ''Tecniche di progettazione
condivisa e Servizi resi disponibili dai Consorzi, su reti telematiche, all'utenza della
Pmi''. Il Piano stesso e' coordinato dall'enea e va a concretizzare una delle linee di
intervento del Murst nel contesto della Legge 488/92. Nel modello di Impresa Virtuale
proposto dall'enea deve necessariamente far parte almeno un consorzio di ricerca che
assuma il ruolo di erogatore di quei servizi tecnici e dei contenuti tecnologici avanzati,
necessari al suo funzionamento integrato. E' inoltre prevista la presenza di un ente
gestore con la funzione di management delle attivita' di lungo e di medio termine della
rete. Nell'attuale fase di sperimentazione, il ruolo di erogatore dei servizi tecnici
verra' assunto da Pont-Tech S.C.r.l., Consorzio di Ricerca formato da Scuola Superiore
Sant'Anna, Provincia di Pisa, Comune di Pontedera, Piaggio, C.N.A di Pisa e Unione
Industriale Pisana. Il ruolo dell'ente gestore sara', invece, assunto da Cotrep, Consorzio
di Imprese della C.N.A. di Pisa; il coinvolgimento di Cotrep nella sperimentazione
costituira', tra l'altro, l'occasione per una innovazione nel rapporto associativo tra
imprese nel sistema C.N.A., fino ad ora sviluppato nella classica forma consortile.
L'iniziativa e' partita nel dicembre '99 ed avra' una durata di circa un anno. Con la
sperimentazione di ''Impresa Virtuale'' si intende proporre alle Pmi un insieme di
dispositivi organizzativi ed operativi gia' collaudati e definiti, per consentire di
utilizzarne la strategia in altri contesti.
L'iniziativa e' in linea con la nuova normativa per
le opere pubbliche che incentiva i raggruppamenti di imprese, i cosiddetti Consorzi
Stabili. Le imprese gia' coinvolte nella sperimentazione sono: Armo-Costruzioni e
Incerpi-Costruzioni per le Costruzioni Edili; C.T.E., Fanfani e Bandinelli e C.I.S. per
l'Impiantistica Elettrica-Fonia-Dati e Speciale; Briel e Diddi per l'Impiantistica
Idrotermica, Sanitaria e Gestione Calore; Edilstrade e Bonelli per le Infrastrutture. Le
Pmi interessate a far parte dell'iniziativa, possono contattare direttamente: C.O.TR.E.P.
- Giorgio Federici (Direttore) tel. 0587/422391 - e_mail: g.federici@leonet.it , oppure Enea - ing.
Roberto Tononi (Coordinatore di Piano) tel 06/30486151 - e_mail: tononi@casaccia.enea.it . Elisabetta Pasta
Unita' Rapporti con i Media tel. 06/36272806 fax 06/36272778 e-mail: uffstampa@sede.enea.it
pasta@sede.enea.it
Il LIBRO DI SILVIO BERLUSCONI GRATIS
SU INTERNET
Milano, 27 marzo 2000 - Da oggi, in anteprima sull' uscita in libreria sarà possibile
scaricare gratuitamente, via Internet, il testo del libro di Silvio Berlusconi, ''L'
Italia che ho in mente''. Il regalo è disponibile collegandosi al sito: www.forza-italia.it
. Nella nota che accompagna la notizia viene reso noto che si tratta della prima
volta che in Italia un libro e' reso integralmente disponibile su Internet prima della sua
uscita in libreria e che ''un leader politico sceglie la via telematica per divulgare nel
dettaglio il proprio progetto politico. E' certamente la rete, strumento di liberta' di e
sviluppo per tutti e' senza dubbio il luogo piu' adatto per accogliere e diffondere il
messaggio di liberta' e di sviluppo economico e sociale di Silvio Berlusconi''
DESIGN INNOVATIVO E GRANDE
CREATIVITÀ NEL SITO WEB DELLA NUOVA ALFA SPORTWAGON REALIZZATO DA GREY INTERACTIVE ITALIA
Milano, 24 marzo 2000 - La nuova Alfa Sportwagon, in vendita dal 25 marzo, è anche sul
web. Il progetto del sito www.alfasportwagon.com è stato affidato a Grey Interactive Italia (Gi) - il network
internazionale specializzato nella comunicazione interattiva del Gruppo Grey - operativa
in Italia dallo scorso gennaio e alla quale Fiat Auto ha affidato importanti progetti
interattivi. Obiettivo: raffinatezza e cura del dettaglio Gi ha realizzato un progetto web
accurato sia dal punto di vista della grafica che dei testi. Nel sito della Alfa
Sportwagon, tutte le informazioni sull'auto e le sue immagini vengono fornite all'interno
di una finestra pop-up, che è possibile mantenere attiva in un angolo del desktop anche
mentre si utilizzano altre applicazioni. Interessanti le idee grafiche (cliccando, ad
esempio, sull'immagine di un finestrino dell'auto, questo si abbassa a scoprire una breve
nota sulle caratteristiche del modello) e curati i testi, che intendono esprimere anche
nel linguaggio i concetti alla base di questa nuova autovettura Alfa Romeo destinata, come
si legge nel sito, "a un pubblico esigente ed evoluto". "Abbiamo voluto
realizzare un sito caratterizzato da una creatività molto 'frizzante', con una grafica
originale - evidente anche nei particolari tagli fotografici scelti per le immagini
relative all'auto - e una grande attenzione anche al linguaggio: nel sito, infatti, non
troverete semplici note informative, ma testi dotati di una valenza comunicativa. Il tutto
per generare non solo curiosità e aspettativa verso la macchina, ma anche suggestioni ed
emozioni", spiega Valeria Martinetti, Vice Direttore Generale di Grey Interactive
Italia, Responsabile Gruppo Consulenza Strategica & Design. Nelle aree Live e Build
your car del sito, ai visitatori viene offerta la possibilità di configurare in maniera
personalizzata la vettura, di prenotare test drive e di ottenere preventivi online. Ma
l'aspetto più innovativo di questa parte del sito è la possibilità di esaminare la
macchina in tutti i suoi dettagli. Con il mouse è infatti possibile far ruotare l'esterno
dell'auto a 360 gradi e, cliccando sulla portiera, si può entrare all'interno, zoomando
per vedere da vicino le parti dell'abitacolo. Il sito www. alfasportwagon.com è disponibile in versione sia italiana che
inglese. Alla sua realizzazione hanno collaborato, per Grey Interactive, il direttore
creativo Sébastien Laading, il concept designer Matteo Abbà e l'account supervisor Laura
Didoni. Promotori del progetto per Fiat Auto, Roberto Zuccato e Olivier Dubois con il
coordinamento di Paola Boella. Operativo dal 1994, Grey Interactive (Gi) è il network
internazionale del Gruppo Grey - multinazionale della comunicazione comprendente realtà
quali l'advertising, il direct marketing, le Pr e la pianificazione media - nato con lo
scopo specifico di cogliere le nuove opportunità nell'ambito del cosiddetto
"interactive channel design". Tra i clienti storici del Gruppo Grey nel mondo vi
sono Procter & Gamble, SmithKline Beecham, Bat/B&W, Mars, 3M, Nokia, Danone, Sara
Lee. Grey Interactive Italia è operativa dal gennaio 2000 e impiega attualmente 35
persone. Per ulteriori informazioni: (Ufficio Stampa Grey Interactive Italia) Paola
Mongini Theoria Tel. 02 2615817 email paola.mongini@theoria.it
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