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maggio 2000
 
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BNL: APPROVATO IL BILANCIO 1999 DIVIDENDO DI 114 LIRE PER AZIONE ORDINARIA E DI 154 PER LE RISPARMIO

Roma, 2 maggio 2000 - L'Assemblea degli Azionisti della Banca Nazionale del Lavoro, presieduta da Luigi Abete, ha approvato il bilancio per l'esercizio 1999. Erano rappresentate il 31, 05% delle azioni ordinarie (le sole ad avere diritto di voto). Grazie ai risultati raggiunti, che confermano il forte recupero di redditività dell'intero Gruppo Bnl e della Banca, verrà distribuito un dividendo di 114 Lire per azione ordinaria e di 154 per azione risparmio, in pagamento dal 25 maggio prossimo (stacco cedola il 22 maggio 2000). "Bnl è oggi un'azienda competitiva - ha detto l'amministratore delegato, Davide Croff -. E' in grado di produrre un buon tasso di remunerazione del capitale, grazie a utili derivanti dalla sostenuta accelerazione del reddito da operatività ordinaria. L'avviato processo di sviluppo e stabilizzazione del reddito in un contesto di efficienza ed efficacia della struttura di costo e di riequilibrio dell'assetto finanziario - ha affermato Croff - pone il Gruppo Bnl, a pieno titolo, nel circuito di eccellenza delle migliori istituzioni finanziarie del Paese". Il buon andamento della gestione trova riscontro nelle principali voci di conto economico (riportate dettagliatamente in allegato) che evidenziano l'ampliamento delle fonti di contribuzione stabili sul versante dei servizi e il considerevole contenimento dei costi. Margine d'interesse netto 2.471 miliardi di Lire (1.276 milioni di Euro) per la capogruppo Bnl Spa (-1, 3% sul '98) e 3.402 miliardi (1.757 milioni di Euro) a livello consolidato di Gruppo (-1, 1%). Commissioni e altri proventi netti da servizi (esclusi i profitti da operazioni finanziarie) 1.506 miliardi di Lire (778 milioni di Euro) per Bnl Spa (+16, 1%) e 2.113 miliardi (1.091 milioni di Euro) a livello di consolidato di Gruppo (+16, 8%). Spese per il personale 1.972 miliardi di Lire (1.018 milioni di Euro) per Bnl Spa (-4, 2%) e 2.358 miliardi (1.218 milioni di Euro) a livello di consolidato di Gruppo (-2, 3%). Costi e spese diverse (escluse imposte indirette e ammortamenti) 741 miliardi di Lire (383 milioni di Euro) per Bnl Spa (-6, 1%) e 1.031 miliardi (532 milioni di Euro) a livello di consolidato di Gruppo (-8%). Risultato attività ordinarie 459 miliardi di Lire (237 milioni di Euro) per Bnl Spa (+159, 9%) e 850 miliardi (439 milioni di Euro) a livello di consolidato di Gruppo (+294%). Risultato netto d'esercizio 541 miliardi di Lire (279 milioni di Euro) per Bnl Spa (+7.547, 4%) e 777 miliardi (401 milioni di Euro) a livello di consolidato di Gruppo (+544, 2%). Il risultato netto, che permette il raggiungimento di un Roe a livello di Gruppo dell'11, 3%, non è influenzato dai benefici derivanti dalla fiscalità differita*, che sono stati utilizzati per il rafforzamento delle coperture connesse ai rischi creditizi. Mentre le plusvalenze ottenute dalla vendita di Efibanca sono state sostanzialmente compensate dai costi legati alla cartolarizzazione di circa 3.000 miliardi di crediti problematici, ceduti in via definitiva e senza alcuna forma di ricorso a Jp Morgan. Il perfezionamento di questa cessione ha consentito a Bnl di raggiungere contemporaneamente tre obiettivi fondamentali: migliorare significativamente la qualità dell'attivo; generare liquidità da reimpiegare in attività fruttifere con un positivo impatto sul Roe dei prossimi esercizi; concorrere al miglioramento degli indici di rischiosità. Con la vendita della partecipazione in Efibanca Bnl ha recuperato apprezzabili margini di manovra sotto il profilo della liquidità. Quest'operazione rappresenta, inoltre, una tappa importante nel processo di ridefinizione del Gruppo, il cui scopo è l'eliminazione delle duplicazioni, il rafforzamento delle sinergie interne, la riallocazione delle risorse a favore di attività con più favorevoli prospettive di rendimento. Nel caso specifico della cessione di Efibanca, l'operatività dei finanziamenti creditizi a medio-lungo termine a favore delle imprese risulterà d'ora in poi interamente svolta dalla Capogruppo Bnl Spa. E' da segnalare che il bilancio incorpora al valore di costo alcuni asset con significative potenziali plusvalenze; tra questi le partecipazioni nel Banco di Napoli, in Albacom e Lottomatica. Il Gruppo Bnl è presente da tempo nel campo delle attività innovative, che ha recentemente riunito in un'apposita Divisione all'interno della Banca, chiamata Bnl E-Services. Ad essa è affidato il coordinamento di tutte le partecipazioni che la Banca detiene in società fornitrici di infrastrutture e telecomunicazioni, quali Albacom, Blu e Lottomatica, e nelle sue controllate operanti nell'Information Communication Technology, quali Bnl Multiservizi, Fst (Fabbrica Servizi Telematici) e BBTopTrade.com; nonché la gestione e lo sviluppo delle iniziative nel campo della new economy. Alla luce di quanto realizzato nell'esercizio '99 e sulla base delle potenzialità dei suoi asset, Bnl ha rivisto in termini migliorativi il proprio obiettivo di Roe per il 2001, portandolo dal 14% al 15, 3%, ed ha aggiornato il Piano Industriale presentato in fase di privatizzazione, prolungandone l'orizzonte temporale al 2003. Nell'arco del prossimo quadriennio si prevede di migliorare il profilo del Gruppo in termini di redditività (Roe prossimo al 20%), di efficienza (riduzione al 50% del rapporto tra costi operativi e margine d'intermediazione al netto dei proventi finanziari), di mix reddituale (incremento al 46% del rapporto tra commissioni e il suddetto margine), di rischio (copertura al 51% dei crediti problematici), di solidità patrimoniale e finanziaria. Nella stessa riunione l'assemblea degli Azionisti ha confermato l'ingresso nel CdA di Bnl di Antonio Ortega Parra, proposto dall'azionista Banco Bilbao Vizcaya Argentaria, e di Francesco Marcotti, proposto dall'azionista Ina, già cooptati all'interno del Consiglio il 28 gennaio scorso in sostituzione, rispettivamente, di José Fonollosa Garcia e Lino Benassi, dimissionari. Entrambi i nuovi consiglieri sono anche membri del Comitato Esecutivo di Bnl.

BANCA DI ROMA: GERONZI, PER ALLEANZE PERNO RESTA A ROMA KALFF E TOTI NOMINATI CONSIGLIERI TASSI
Roma, 2 maggio 2000- La Banca di Roma punta ad alleanze che mantengano a Roma un forte centro finanziario decisionale. Ad affermarlo lo stesso presidente dell'Istituto, Cesare Geronzi, nel corso dell'assemblea di bilancio il quale ha detto: ''Abbiamo risposto di no al San Paolo per questo e pretenderemo che qualsiasi operazione di legame con qualunque altra realta' finanziaria abbia come punto di riferimento questa citta'''. Sempre nel corso della riunione, l'assemblea della Banca i Roma ha nominato Jan Kalff, presidente della Abn Amro e Pierluigi Toti, presidente e consigliere delegato del gruppo Lamaro, consiglieri dell' Istituto. Kalff sostituisce il dimissionario Vittorio Ripa di Meana per conto dell' Abn Amro, mentre Toti prende il posto di Giuseppe Gazzoni Frascara per conto dell'Ente Cassa di Risparmio di Roma.

CONVEGNO ASSOLOMBARDA "L'INGRESSO SUL MERCATO AZIONARIO: OPPORTUNITA' E SFIDE DELLA QUOTAZIONE IN BORSA"
Milano, 2 maggio 2000 - Da un anno Assolombarda e Borsa Italiana hanno dato vita ad uno stretto rapporto di collaborazione che ha la finalità di promuovere la cultura del capitale di rischio e dell'ingresso sul mercato azionario attraverso le imprese associate. L'accordo prende le mosse dal sempre crescente interesse a livello istituzionale ed imprenditoriale per questi temi, seguendo le imprese in tutte le fasi che precedono l'ingresso sul mercato azionario. Nel corso di questi dodici mesi sono stati contattati una quindicina di imprenditori attivi in settori diversi e che presentano delle caratteristiche diverse in termini di fatturato e dimensione aziendale. Lo scopo è stato quello di far conoscere meglio agli imprenditori gli aspetti principali della quotazione in borsa, dalla viva voce dei responsabili della divisione marketing della Borsa italiana Il favore riscontrato dagli incontri individuali ha spinto Assolombarda a proporre ad un numero più ampio di imprenditori. un' interessante esperienza per una visione moderna della propria azienda e delle sue strategie. L'ingresso sul mercato azionario: un passo fondamentale per tulle le tipologie di imprese, sia per le aziende tradizionali che si trovano ad affrontare la problematica della sostenibilità della crescita, sia per le imprese innovative che devono giocare in un mercato con tassi di crescita esponenziali. Sono queste le imprese che costituiscono l'asse portante del sistema industriale italiano ed è proprio su queste imprese che si concentra l'attenzione del mercato e degli intermediari. Ma quali sono i vantaggi, gli svantaggi e i costi per un' dell'approdo al mercato di Borsa? E quali i cambiamento all'interno della società nella cultura aziendale e nel modo di fare impresa ? La testimonianza di alcuni imprenditori, percorrendo le diverse fasi del processo evolutivo che porta le imprese alla quotazione fornirà i temi principali del confronto, a cui farà cornice l'esperienza degli esperti del settore. Il programma del convegno, che si terrà mercoledì 3 maggio, alle ore 14.30, presso l' Auditorium di Assolombarda in via Pantano 9 a Milano, prevede l'apertura dei lavori da parte di Michele Porcelli direttore generale di Assolombarda che si soffermerà su l'accordo Assolombarda-Borsa Italiana esponendo i risultati ottenuti nell'anno dì sperimentazione. Oltre a ciò farà una panoramica sullo scenario congiunturale in cui operano le imprese lombarde. Massima Capanno - amministratore delegato di Borsa Italiana S.p.A. si soffermerà sulla "Borsa Italiana nel 2000". Ci sarà quindi una tavola rotonda coordinata da Michele Perini presidente Piccola Industria Assolombarda alla quale parteciperanno: Abele Alloni coordinatore Progetto Finanza Assolombarda che farà una relazione su: "Il Progetto Finanza di Assolombarda in relazione all 'accordo con la Borsa Italiana ". Sarà quindi la volta di Lodovico Rosati, responsabile marketing di Borsa Italiana S.p.A. che parlerà della "Quotazione in borsa".; Pierlulgi Mancinelli, presidente di Valextra affronterà l'argomento " La tematica culturale della quotazione in Borsa in un impresa tradizionale"; Roberto Galimberti, presidente di I.Net tratterà su "l'approdo al mercato azionario"; Marco Cerrani Feroni, responsabile Area Azionario Banca Commerciale Italiana si soffermerà su " Il ruolo dello sponsor: le tematiche di accompagnamento delle società sul mercato azionario"; Carlo Flenda, amministratore delegato A.C.F. parlerà delle metodologie di valutazione aziendale, in conclusione Stefano Marini, direttore Relazioni Esterne e Investor Relations Unim S.p.A. chiuderà l'incontro soffermandosi su " Le opportunità di un corretto processo di comunicazione finanziaria"

LA COMMISSIONE EUROPEA AFFRONTA I MONOPOLI TELEFONICI, RIDUCENDO I COSTI DI INTERNET
Milano, 2 maggio 2000 - La Commissione europea ha proposto alcune misure che imporranno ai gestori telefonici nazionali già insediati di favorire la concorrenza, consentendo ad altri operatori l'accesso alle loro reti. La Commissione auspica che, una volta adottati tali suggerimenti, gli abbonati europei beneficeranno di una concreta riduzione dei costi di Internet. Le misure proposte apriranno la strada all'introduzione di una tariffa forfetaria per il collegamento ad Internet, fattore che aiuterà le società europee a competere più efficacemente sulla Rete. A tutt'oggi gli abbonati europei pagano abitualmente una tariffa a tempo per i servizi telefonici e la connessione a Internet, a differenza degli Stati Uniti dove il costo di collegamento al Web è notevolmente inferiore. In una raccomandazione agli Stati membri dell'Ue, la Commissione ha chiesto ai gestori delle telecomunicazioni di fornire, entro il 31 dicembre 2000, il pieno accesso separato alla linea locale (ovvero gli ultimi metri di filo di rame che collegano gli abbonati alla centrale telefonica ad essi più vicina). Sebbene una simile raccomandazione non sia vincolante, la Commissione ha avvertito che potrebbe utilizzare i suoi poteri in materia di antitrust contro quei gestori telefonici che rifiutino di favorire la concorrenza. In una dichiarazione il commissario Erkki Liikanen, il cui portafoglio comprende la Società dell'informazione, e il commissario per la Concorrenza Mario Monti hanno affermato che: "La rete di accesso locale rimane uno dei segmenti meno competitivi del settore liberalizzato delle telecomunicazioni. Le misure che la Commissione ha indirizzato agli Stati membri sull'accesso separato alla linea locale contribuiranno a stimolare la concorrenza in tali reti, permettendo alle aziende e ai consumatori di accedere, ad un prezzo ragionevole, ad un'infrastruttura di comunicazioni avanzata, oltre che ad una vasta gamma di servizi". "Questo consentirà all'Europa di sfruttare appieno il potenziale di crescita e di creazione di posti di lavoro dell'economia digitale basata sulla conoscenza. La Commissione confida nel fatto che la separazione dell'accesso alla linea locale oggetto della raccomandazione costituirà un passo importante verso la creazione di mercati delle telecomunicazioni più competitivi ed efficienti e che faciliterà lo sviluppo dei servizi Internet". Tale azione fa seguito all'iniziativa "eEurope" della Commissione e costituisce il primo passo in risposta alle conclusioni del vertice ".com" del Consiglio svoltosi a Lisbona, le quali sollecitano la promozione di una società dell'informazione globale accessibile a tutti. Inoltre la Commissione europea ha illustrato le proposte per la definizione di un nuovo quadro regolamentare per le telecomunicazioni, a seguito dei risultati della consultazione pubblica dell'anno scorso sull'esame della normativa nel settore delle telecomunicazioni. Fra questa la definizione di un quadro regolamentare che interessi l'intera l'infrastruttura delle comunicazioni e i servizi connessi, e che illustri, nel contempo, gli obiettivi e i principi che lo disciplinano. Le proposte politiche hanno avuto per oggetto i seguenti argomenti: licenze e autorizzazioni; accesso e interconnessione; gestione della gamma completa di radiofrequenze; servizio universale; diritti degli utenti e dei consumatori, numeri, nomi e indirizzi; questioni specifiche in materia di concorrenza e questioni istituzionali. All'esame della Commissione anche il quadro regolamentare delle telecomunicazioni che avanza suggerimenti volti sia a facilitare l'ingresso sul mercato semplificando le condizioni di ottenimento delle licenze, sia a rivedere il regolamento modificando la nozione di potenza di mercato in modo da garantirne la coerenza con la pratica concorrenziale per ciò che riguarda il concetto di posizione dominante. Tali proposte conferirebbero agli organismi nazionali di regolamentazione una maggiore flessibilità nel fissare, a seconda delle circostanze nazionali, obblighi d'accesso e di interconnessione, che siano bilanciati da un forte coordinamento a livello europeo finalizzato alla salvaguardia del mercato unico. La Commissione raccomanda inoltre la protezione dei consumatori durante le transazioni con i fornitori nel quadro di un mercato competitivo, nonché l'obbligo da parte degli operatori di reti mobili di offrire agli utenti la "portabilità del numero" da un operatore all'altro.

L'OLANDA DIVENTA DIGITALE CON INTERNET E VIA SATELLITE
L'Aja, 2 maggio 2000 - Il ministro degli affari economici e vicepremier olandese, Annemarie Jorritsma, ha presentato il programma per la diffusione di Internet nelle imprese e nelle scuole. Nel corso della conferenza stampa, il ministro ha sottolineato che l'Olanda non sfrutta appieno le enormi risorse offerte dalle tecnologie informatiche come avviene in Svezia e Finlandia. Tutte le scuole, i comuni e i sistemi di trasporto, verranno a breve collegati in Rete via satellite. Solo per le scuole e le università, verranno spesi circa 1500 miliardi di lire e le intenzioni sono chiare stando alle dichiarazioni del ministro dell'istruzione Loek Hermans: "siamo passati dal 23° all'8° posto nel campo dell'uso di Internet, ma dobbiamo piazzarci al primo". In Olanda anche piccole e medie imprese si dovranno aprire alla Rete, visto che al momento solo una su cinque vende online.

BILANCIO SAI 1999: IN CRESCITA LA RACCOLTA PREMI (4.464, 2 MILIARDI +11%), UTILE A 146, 2 MILIARDI E CON ANDERSEN CONSULTING ENTRA NEL COMMERCIO ELETTRONICO (DANNI E VITA)
Torino, 2 maggio 2000 - L'Assemblea degli azionisti Sai - Società Assicuratrice Industriale ha approvato il bilancio 1999 che presenta un utile netto di L. 146, 2 mld. risultato influenzato per 48 miliardi dal diverso trattamento contabile delle imposte differite, ed una raccolta premi di L. 4.464 mld. (in crescita del 11% rispetto al 1998). La raccolta nel ramo Vita è stata pari a L. 922, 7 mld. con un incremento del 14, 9% (L.803, 4 mld. nel 1998); il lavoro diretto ha raggiunto L. 797 mld. (+17, 4 %). Nei Rami Danni la raccolta complessiva ammonta a L. 3.542 mld. con una crescita del 10% (L. 3.219 mld. nel 1998). La tradizionale metodologia nell'appostamento delle Riserve Tecniche da sempre seguita dalla Società ha confermato la sua sostanziale validità. Nei Rami Danni l'indice di riservazione è pari al 162, 5% dei premi emessi (167, 5% nel 1998). Complessivamente le riserve tecniche ammontano a L.11.657 mld. contro i 10.622 mld. dell'anno precedente. L'importo complessivo dei sinistri pagati, al lordo dei recuperi dai riassicuratori, è stato di L. 3.089 mld. con un incremento del 6, 2%. Gli investimenti complessivi hanno raggiunto L. 12.508 mld. (L. 11.415 mld. nel 1998). I redditi netti, escluse le rettifiche di valore, ammontano a L. 803 mld. In questo importo sono inclusi 251 mld. provenienti dal realizzo di investimenti (206 mld. nel 1998). Il risultato dell'attività ordinaria pari a L. 114, 1 mld.è in netto miglioramento rispetto all'esercizio precedente (L. 54, 44 . mld nel 1998). Tale progresso è in gran parte legato al recupero di redditività dei conti tecnici Danni e al forte incremento del risultato dei Rami Vita, espressione dell'alto rendimento delle gestioni separate. Relativamente al bilancio consolidato la raccolta premi ha raggiunto i 6.388 mld. (5.790 mld. nel 1998 + 10, 3%), con un utile netto di L. 168 mld. (L.140, 2 mld. nel 1998) e un patrimonio netto, al lordo delle quote di pertinenza di terzi, pari a L.2.132, 9 mld. Il risultato di esercizio è stato influenzato dal diverso trattamento delle imposte differite; in termini omogenei il risultato finale sarebbe stato pari a 158 miliardi. La crescita è risultata particolarmente significativa nel ramo Vita con una raccolta premi pari a L. 1.579 mld. (+14, 7%), grazie anche al forte sviluppo delle società del Gruppo, dove sono stati raggiunti risultati molto interessanti. Nei rami Danni l'incremento è stato del 9% con una raccolta pari a L. 4.809 mld. alla quale ha contribuito in maniera rilevante la NUOVA MAA con circa 920 mld. di premi. Le riserve complessive delle compagnie del gruppo che operano nei rami Danni passano dal 164, 8% del 1998 al 163, 5 % dell'attuale esercizio. Il volume totale degli investimenti del gruppo ammonta a L. 15.617 mld. con un incremento del 16, 2%, di cui 13.571 miliardi in titoli e partecipazioni. I redditi netti ammontano a L. 641 mld. con una redditività ordinaria media pari al 6, 5%. Sono stati inoltre analizzati i dati della Capogruppo relativi al primo trimestre dell'esercizio 2000. Al termine del mese di marzo l'ammontare dei premi incassati del lavoro diretto ha superato i 1.160 miliardi, con un incremento superiore all'11, 5% rispetto allo stesso periodo del 1999. I rami Danni hanno presentato un volume d'incassi di oltre 1.000 miliardi con un incremento del 14, 6%. Tuttavia tale trend non sarà rappresentativo dell'intero panorama annuale, in quanto le misure contenute nel Decreto Legge n.70 del 28/03/2000 condizioneranno la raccolta totale del Ramo RC Auto, che ora presenta un incremento superiore al 20%. Per quanto riguarda il numero di sinistri denunciati, il ramo RC Auto presenta un aumento del 4, 8% rispetto allo stesso dato dell'esercizio 1999, i relativi costi medi sono invece in aumento del 9, 2%. I rami Vita risultano in linea con l'esercizio precedente, raggiungendo i 160 miliardi; il lancio dei nuovi prodotti Unit e Index, operativi dal prossimo mese, consentirà un apprezzabile incremento delle vendite. Circa l'attività finanziaria si registra un lieve aumento della redditività ordinaria. Le plusvalenze sul portafoglio titoli realizzate nei primi tre mesi del 2000 ammontano a circa 54 miliardi di lire, di cui circa 40 miliardi relativi al portafoglio azionario. L'andamento dei costi di gestione presenta solo lievi incrementi rispetto allo scorso anno, per cui continua il calo della loro incidenza rispetto ai premi. A livello di Gruppo i premi incassati hanno superato i 1.630 miliardi , con un incremento del 12% circa sul dato del 1999. "E' stata presentata la nuova gamma dei prodotti finanziari gestiti da Sai Investimenti, Sai Gestioni e Sai Sicav" - spiega Roberto Colavolpe, Direttore Generale SAI - "che comprende 12 Fondi Comuni distribuiti attraverso le agenzie SAI, suddivisi per mercati e per tipologie di titoli obbligazionari e azionari. Ci sono, inoltre, 10 profili di gestione (6 in Fondi e 4 in gestioni patrimoniali mobiliari) classificati per livelli di rischio." "La nuova gamma dei prodotti Vita" - prosegue Roberto Colavolpe - "sarà distribuita dal prossimo mese e presenterà nuovi prodotti Vita, 4 Unit e 1 Index." L'incremento della raccolta lorda dei fondi nel I° trimestre, attraverso la rete agenziale, è stato del 34%, superando così i 100 mld. La massa gestita da Sai Investimenti e Sai Gestioni, dopo il I° trimestre 2000, ha superato i 1250 mld. L'Assemblea, parte ordinaria, ha deliberato di distribuire dividendi per complessivi L. 58, 41 mld. In particolare si è deliberata la distribuzione di dividendi lordi unitari, invariati rispetto al 1998, di L. 300 a ciascuna azione ordinaria avente diritto al dividendo e di L. 340 a ciascuna azione di risparmio avente diritto al dividendo. Entrambi i dividendi consentono agli azionisti che ne hanno diritto, un credito d'imposta pieno del 58, 73%. Il dividendo sarà in pagamento dal 25 maggio p.v., dietro stacco della cedola n. 13 per le azioni ordinarie e della cedola n. 16 per le azioni di risparmio che avverrà in data 22 maggio 2000. L'Assemblea ha altresì provveduto a nominare i componenti del Consiglio di Amministrazione e del Collegio sindacale, rinnovando il mandato triennale ai membri uscenti. Il Consiglio di Amministrazione, riunitosi al termine dell'Assemblea, ha quindi deliberato di nominare Presidente l'avv. Carmelo Caruso, Vice Presidente la Signora Jonella Ligresti e Vice Presidente e Amministratore Delegato il Dr Carlo Ciani ed ha altresì provveduto alla nomina del Comitato Esecutivo. Inoltre è stato conferito alla società Arthur Andersen SpA l'incarico di revisione contabile del bilancio d'esercizio e consolidato nonché di revisione contabile limitata della relazione semestrale, inclusa quella consolidata, per il triennio 2000-2002 .Il gruppo assicurativo Sai ha, inoltre, stipulato un accordo con Andersen Consulting (azienda leader nel settore della consulenza con una presenza in 48 paesi mondiali), che prevede la costituzione di una nuova società, con partecipazione al capitale al 60% di Sai e per il restante 40% di Andersen Consulting, per la fornitura di servizi informatici e amministrativi relativi alle attività di e - Commerce alle Compagnie del Gruppo Sai e ad altre società terze. "Anche con la joint venture con Andersen Consulting, Sai vuole realizzare un forte impatto sul mercato web. Tale accordo" sottolinea Fausto Marchionni, Direttore Generale Sai "costituisce una novità per il mercato assicurativo italiano." Due gli obiettivi strategici del Gruppo Sai. Il primo, l'utilizzo di Internet come risorsa integrata nello sviluppo dell'agenzia polifunzionale Sai per fornire un servizio d'avanguardia al cliente e aumentare nel tempo l'efficacia della forza di vendita. Il secondo, il lancio di un'iniziativa e - Commerce, attivando una Compagnia Danni e una Compagnia Vita per operare attraverso canali diretti tecnologicamente avanzati. L'azione commerciale e di Marketing sarà mirata in favore di target selezionati individuati in affinity group.

ASSICURAZIONI: RISULTATI ANNUALI AXA 1999 IN FORTE AUMENTO E APERTURA DI UN PORTALE FINANZIARIO SU INTERNET PER LA VENDITA DI NUOVI PRODOTTI
Milano, 2 maggio 2000 - Nel corso di un recente incontro con la stampa a Milano sono stati resi noti i risultati ottenuti dalla società francese Axa che nel corso del '99 hanno registrato un risultato netto consolidato parte di gruppo : 2, 02 miliardi di euro (+ 32, 0%); risultato lordo consolidato totale : 4, 17 miliardi di euro (+11, 8%); beneficio netto per azione : 5, 73 euro (+26, 8%); dividendo netto proposto all'assemblea generale : 2, 00 euro (+17, 7 %); attivi gestiti al 31 dicembre 1999 : 781 miliardi di euro (+39, 7%) e redditivita' dei fondi mezzi propri : 14, 5%. L'acquisizione di Guardian Royal Exchange (Gre) ha dato luogo nel 1999 alla contabilizzazione di elementi eccezionali per un importo di 156 milioni di euro in parte netta di Gruppo, di pertinenza principalmente del segmento Holdings. La riclassificazione di questi elementi eccezionali, per consentire una migliore visione economica, conduce ai seguenti risultati : risultato netto consolidato parte di gruppo : 1, 87 miliardi di euro (+21, 8%); beneficio netto per azione : 5, 28 euro (+16, 8%); redditivita' dei fondi mezzi propri : 13, 4%. Nell'assicurazione vita, il Gruppo continua a crescere fortemente sui suoi tre principali mercati (Stati Uniti, Francia, Regno Unito). Nonostante una frequenza eccezionalmente elevata di eventi catastrofici ma grazie alle buone performance della gestione finanziaria, l'attività danni migliora il suo contributo.Il Gruppo prosegue lo sviluppo della propria attività di gestione di attivi posizionandosi tra i primi gestori di attivi al mondo. Axa integra nella propria strategia tutte le opportunità offerte da Internet e dalle nuove tecnologie al fine di aumentare la distribuzione dei propri prodotti e di migliorare la qualità del servizio reso ai suoi 40 milioni di clienti nel mondo. In particolare per L' Assicurazione Vita vi è stato un contributo di 1.112 milioni di euro al risultato netto consolidato parte di Gruppo, in aumento del 15, 6% rispetto al 1998. Oltre a ciò i premi aumentano del 10, 8% a tasso di cambio e perimetro costanti, i crediti in essere aumentano dell' 11, 9% a tassi di cambio e perimetro costanti (+ 28, 6% per i crediti in essere in unità di conto) e vi è un ritorno della redditività in Asia-Pacifico. Più in dettaglio: in Francia il contributo aumenta del 24, 9% pari a 331 milioni di euro, negli Stati Uniti, il contributo aumenta del 7, 1% pari a 270 milioni di euro, nel Regno Unito, il contributo diminuisce a 194 milioni di euro (-8, 1%), in Belgio, il contributo diminuisce a 186 milioni di euro (-20, 5%), nella regione dell'Asia - Pacifico, il contributo ammonta a 38 milioni di euro e negli altri paesi, il contributo ammonta a 101 milioni di euro, in aumento del 20, 2%. Nelle Assicurazione Danni complessivamente viene registrato un contributo di 571 milioni di euro al risultato netto consolidato parte di Gruppo, in forte aumento (+46, 8%) rispetto al 1998 oltre che una buona performance della gestione finanziaria, un ontrollo delle spese generali e un deterioramento del tasso sinistrosità su alcuni mercati rimasti molto concorrenziali. Più in dettaglio In Francia, il contributo aumenta notevolmente (+49, 7%) ed è pari a 244 milioni di euro, in Belgio, è in forte aumento (+75, 7%) pari a 239 milioni di euro, in Germania, il contributo è diminuito attestandosi al 31, 4% pari a 48 milioni di euro, come del nel Regno Unito, che diminuisce a 5 milioni di euro (22 milioni nel 1998). Negli altri paesi, il contributo ammonta a 34 milioni di euro (contributo negativo di 3 milioni nel 1998). Il miglioramento proviene soprattutto dal ristabilito equilibrio in Italia (dopo una contribuzione in negativo di 29 milioni nel 1998), legato alla politica di risanamento del portafoglio e alla riduzione delle spese generali. Nel comparto Assicurazione Internazionale è stato registrato un contributo in negativo di 51 milioni di euro al risultato netto consolidato parte di Gruppo, dovuto all'altissima concorrenza tariffaria, frequenza eccezionalmente elevata dei sinistri gravi e degli eventi catastrofici e alla ristrutturazione annunciata nel dicembre 1999 è in corso d'opera. Complessivamente il contributo di Axa Ré diminuisce a 93 milioni di euro (-25, 6%) penalizzato dal proseguimento a livello mondiale della tendenza al ribasso nel settore della riassicurazione. Nel Servizi Finanziari vi è stato un contributo di 305 milioni di euro al risultato netto consolidato parte di Gruppo, in aumento del 20, 6%. Tale risultato è dovuto ad: attivi gestiti al 31 dicembre 1999 pari a 781 miliardi di euro in aumento del 39, 7% rispetto al 31 dicembre 1998 e all'annata record per Dlj che migliora in tutte le sue attività. Per quanto riguarda le Holdings, dd eccezione degli effetti non ricorrenti relativi all'acquisizione di Gre (plusvalenze di diluizione su Sun Life & Provincial Holdings parzialmente compensate da un eccezionale ammortamento di scarto di acquisizione per le attività britanniche, irlandesi e portoghesi di Gre), le holdings hanno un contributo in negativo di -85 milioni di euro contro i -116 milioni di euro del 1998. Questo miglioramento proviene in particolare dal profitto registrato da Axz Financial in seguito all'emissione sul mercato di una parte del capitale di Dlj direct. Ed infine per quanto riguarda le strategie internet Axa conferma la propria volontà di trarre vantaggio dalle opportunità offerte dallo sviluppo di Internet, delle nuove tecnologie e dalla valorizzazione della forza distributiva del Gruppo, orientata a servire al meglio i suoi 40 milioni di clienti. Oltre alle proprie attività già esistenti di brokeraggio on-line (Dljdirect) e di vendita on-line di polizze auto (in Francia, in Germania, in Giappone, ed entro poche settimane in Spagna e nel Regno Unito), Axa si appresta a lanciare entro la fine dell'anno un portale finanziario nel Regno Unito, in Francia, in Germania e in Belgio, che distribuisce una larga gamma di servizi finanziari.

DEUTSCHE BANK SCOMMETTE SU ONEFOOTBALL.COM IL NUOVO SITO DEDICATO AL CALCIO NAZIONALE ED EUROPEO
Milano, 2 maggio 2000 - www.onefootball.com  è il nuovo sito web dedicato al calcio, che cambierà radicalmente le abitudini dei tifosi italiani su internet. Onefootball.com , ideato da due giornalisti inglesi che hanno fondato la società Digital Sport fornisce notizie, è agenzia per la prenotazione dei biglietti e l'organizzazione delle trasferte ed è anche un centro scommesse per gli appassionati in tutto il mondo. Onefootball.com non mancherà di fare della concorrenza ad altri siti dedicati al calcio, perché offrirà una vasta gamma di servizi che lo faranno diventare un vero e proprio punto di incontro per tutti quei tifosi che non possono perdere tempo a cercare su internet le informazioni utili.Un incredibile numero di giornalisti specializzati hanno lavorato per creare un insieme di schede che coprono tutte le 51 nazioni della Uefa. Lo redazione di Onefootball.com, composta da oltre 100 giornalisti, fornirà un aggiornamento continuo delle notizie, darà in tempo reale punteggi, risultati delle partite, profili approfonditi dei giocatori, informazioni e articoli sulle più importanti partite nazionali e internazionali. In breve, più di 51 nazioni, 700 squadre, 20.000 giocatori saranno reperibili sul nuovo sito.Onefootboll.com non è solo informazione, infatti, è stato realizzato in collaborazione con Eurobet, un servizio esclusivo di scommesse on-line. A differenza di tutti gli altri sitì, che forniscono solo quote e vincite, onefootball.com offrirà, agli incalliti scommettitori, i suggerimenti di analisti e informatori per far sì che le loro puntate risultino essere quelle vincenti! Inoltre le scommesse sono tax-f ree. Alla gestione di questo importante settore delle scommesse è stato chiamato Coral un bookmaker inglese che però fa capo a Deutsche Bank. Ma la storia di questa organizzazione di scommesse ha origini italiane. Da onefootball.com link diretti portano a tutti 17 siti ufficiali delle squadre europee. Ad oggi il sito contiene le schede su squadre dì 16 nazioni e a breve verranno aggiunti altri team. Il sito conterrà, quindi, tutte le informazioni sulle più importanti squadre europee, compresi i profili dei giocatori, le sezioni che riguardano gli allenatori e i manager, le storie e i record. Iscriversi al club di onefootball.com è gratuito e i membri riceveranno regolarmente via email le ultime novità sul mondo del calcio in generale e, a seconda delle preferenze, tutte le informazioni relative alla squadra del cuore. Ai soci verranno riservati prezzi vantaggiosi per l'acquisto di oggetti di merchandising delle diverse squadre. Vantaggi ai soci anche per le scommesse: la prima è gratis.Il sito contiene anche un'interessante sezione che svolge le funzioni di un'agenzia di viaggio, dove i tifosi potranno prenotare i voli aerei, i biglietti della partita e albergo e riceveranno persino informazioni su dove assaporare i migliori drink prima dalla partita.

AL POLITECNICO DI MILANO PARTE LA PRIMA EDIZIONE DEL MEB CORSO AVANZATO IN MANAGEMENT DELL'E-BUSINESS
Milano, 2 maggio 2000 - "La vecchia economia si fa nuova Esperienze Internet a confronto nell'industria manifatturiera e nei servizi". Con questo titolo lunedì 8 maggio alle ore 14.45 presso Aula S.01 del Politecnico di Milano in piazza L. Da Vinci, 32 verrà inaugurata la prima edizione del Meb - Corso avanzato in Management dell'E-Business organizzato dello stesso Mip-Politecnico di Milano. Trattandosi di un primo evento, nel corso della manifestazione saranno numerosi i relatori che si alterneranno nella descrizione di questa iniziativa di attualità. Dopo il benvenuto da parte di Adriano De Maio Rettore Politecnico di Milano, introdurrà e presiederà i lavori Umberto Bertelè consigliere delegato dell' Associazione Impresa Politecnico. La prima presentazione " Verso il nuovo: coincidenze e divergenze nelle strategie degli incumbents a livello mondiale " sarà fatta da Roger Abravanel director McKinsey alla quale seguiranno tre realizzazioni esemplari raccontate dai loro architetti: Andrea Pirondini, responsabile e-business Gruppo Pirelli; Giovanni Aliboni, responsabile Nuovi Progetti Enel e Vittorino Capobianco responsabile e-commerce Alitalia. "Le opportunità e le difficoltà nel nostro paese viste dall'accademia e dalla consulenza strategica" sarà invece il titolo del successivo argomento che verrà trattato da: Armando Brandolese, Politecnico di Milano, Senato Accademico; Carlo Grezzi, Politecnico di Milano, Senato Accademico, Franco Giacomazzi Politecnico di Milano, Consiglio Direttivo Assolombarda; Vittorio Giaroli, Director Value Partners. Seguirà quindi un'ulteriore sessione " Top a confronto" nel corso della quale interverranno: Elio Catania, Presidente Ibm; Umberto Di Capua, presidente Abb e Sviluppo Italia; Roberto Galimberti presidente I.Net e Etnoteam; Alberto Valsecchi amministratore delegato Dal mine; Stefano Mainetti e Andrea Rangone direttori Meb. Alla manifestazione sarà presente il Comitato Scientifico composto da: Emilio Bartezzaghi, presidente Mip; Umberto Bertelè, consigliere delegato Associazione Impresa Politecnico; Giampio Bracchi, prorettore Politecnico di Milano, Maurizio Decina, presidente Cefriel; Alberto Seassaro presidente Corso di Laurea Disegno Industriale. Per quanti intendessero partecipare sono pregati di confermalo alla Segreteria Organizzativa Associazione Impresa Politecnico tel. 02.2399.2231 - 2233 - fax 02.2399.2237 e-mail aip@mail.cdc.polimi.it  . Infolnik: www.impresapolitecnico.polimi.it

INTERNET: ANCHE LA BOEING OFFRIRA' ACCESSO AL WEB DURANTE IL VOLO COINVOLTA ANCHE ALENIA
Milano, 2 maggio 2000 - Come di recente per alcune compagnie aeree anche la Boeing offrirà sui propri aerei un sistema, battezzato "Connexion" che consentirà ai viaggiatori di collegarsi ad Internet in volo, spedire la posta elettronica o guardare la televisione il tutto al costo di circa 60 mila lire l'ora. Se le previsioni verranno rispettate i nuovi servizi dovrebbero entrare in funzione il prossimo anno mediante dei personal computer portatili che verranno installati a bordo degli aerei. Inizialmente il servizio sarà disponibile sopra il Nord America, ma successivamente sarà esteso ovunque. Nell'operazione sono stati coinvolti numerosi partners fra i quali Cnn, Cnbc, Mitsubishi Electric e Matsushita Avionics Systems, per quanto riguarda l'Italia, la compagnia aerea statunitense si avvarrà dei servizi offerti da Alenia Spazio. Per quanto riguarda i progetti di Boeing essi mirano ad offrire "Connexion" anche ad altre compagnie in considerazione del fatto che, recenti stime, hanno previsto per questo nuovo settore un giro di affari per circa 150 mila miliardi di lire.

UN POOL DI SEI COMPAGNIE AEREE UNITE FANNO E-COMMERCE SU WEB
Milano, 2 maggio 2000 - American Airlines, Air France, British Airways, Continental Airlines, Delta Airlines e United Airlines sono queste le sei compagnie Usa che hanno annunciato di essersi alleate fra loro per avviare un'operazione di e-commerce comune allo scopo di attivare su web tutte le operazione inerenti all'acquisto dei materiali. Complessivamente la cifra spesa dall pool di aziende, dai bicchieri ai motori, è di circa 68 mila miliardi di lire. Naturalmente, la decisione di aprire un sito in comune mira soprattutto ad ottenere delle sinergie e risparmi derivanti dal contatto diretto con produttori sia asiatici che europei.

NASCE SPONSOR.COM LA PRIMA BORSA -MERCATO DELLE SPONSORIZZAZIONI
Vicenza 2 maggio 2000 - Ha avuto luogo di recente a Vicenza (13-15 aprile) Comm 2000 la seconda edizione dell'esposizione dedicata al marketing, comunicazione ed eventi che al suo interno, fra i numerosi eventi, ha presentato anche una novità di rilievo, ovvero, quella che è stata definita la prima borsa - mercato delle sponsorizzazioni. Da una idea di Answer, Associazione Italiana Sponsorizzazioni, in collaborazione con l' Ente Fiera di Vicenza, è nato Sponsor .com il luogo fisico d'incontro tra domanda e offerte delle sponsorizzazioni. In pratica si tratta di una prima apertura al mercato a questo settore che fino ad oggi, nonostante il suo cospicuo giro d'affari, 20 mila miliardi in Europa non ha ancora avuto il rilievo che merita. Di questi, ben 4 mila, ogni anno, vengono investiti nel nostro Paese in sponsorizzazioni di attività quali: sport, spettacoli, concerti e spesso anche in restauri d'arte. Nonostante ciò, il comparto lamenta uno scarso interesse, da parte dei media, nei confronti di questo tipo di attività. Per rendere maggiormente conosciute le sponsorizzazione è stato anche dedicato un convegno sul tema: "Sponsorizzazione, dal matrimonio d'amore al matrimonio d'interesse".Una primo contributo è stato dato anche da personaggi noti come Renato Zero, ma anche dall'istituzione di un premio " Sponsor 200" per quelle aziende che abbiano saputo creare delle situazioni di particolare rilievo mediante la sponsorizzazione. Un particolare riconoscimento è stato assegnato dall'organizzazione alla memoria di Nicola Trussardi. Anche per quanto riguarda il sito su Internet si è trattato di una prima volta in Europa e come tale ha avuto un notevole riscontro anche sul Web. E sull'onda di questa accoglienza a breve uscirà anche un magazine " Sponsor Magazine" www.sponsormagazine.com  . In sostanza Sponsor.Com nasce per consentire un incontro diretto e di massima trasparenza fra domanda e offerta nel settore delle sponsorizzazioni, valorizzando in tal modo tutte le potenzialità dei soggetti, degli eventi e delle manifestazioni che si propongono come efficace e credìbile veicolo di comunicazione per le imprese. L'area area espositiva, all'interno di Comm 200, dedicata alle sponsorizzazioni è stata di oltre 500 mq. ed è situata nel padiglione di massimo passaggio della manifestazione. Ma la partecipazione alla manifestazione Com 2000 di Sponsor.Com va oltre il semplice allestimento di un'area espositiva specializzata. Gli esperti della sponsorizzazione, aderenti all'Answer sono rimasti a disposizione nei seminari specialistici "one to one" per trattare singole aree tematiche: misurazione dell'efficacia della sponsorizzazione, marketing legato alla causa, pianificazione del project financing, studi dì attinenza evento-marca, consulenza sulla protezione legale, normative etiche, fiscali, testimonianze del mondo dell'impresa nell'area sportiva, sodale e culturale. Oltre ad essere stata l'area borsa mercato, dove trattare l'acquisto e la cessione dei diritti di un evento, di una manifestazione, di un team, di un atleta, di una missione scientifica, vi era anche la possibilità di ottenere la certificazione dei propri progetti da parte del comitato di esperti dell'Answer, aderendo all'iniziativa "Un progetto innovativo alla ricerca di sponsor potenziali". Le Schede progetto saranno raccolte in una pubblicazione che sarà distribuita ad una mailing list di oltre 6.000 nominativi, contenente le più importanti agenzie di marketing e comunicazione e le aziende spendere della sponsorizzazione, italiane ed europee. Per quanto riguarda il magazine, la rivista nasce per fornire una risposta ad un'esigenza sempre più avvertita dal mondo delle imprese: quella di poter disporre di una sistematica documentazione sulle sponsorizzazioni, uno strumento di comunicazione che, nelle sue diverse articolazioni, sta assumendo un ruolo crescente negli investimenti promozionali.La funzione di SponsorMagazine è quella di ricoprire il ruolo di archivio della sponsorizzazione, un sito dove gli eventi flutto della partecipazione delle aziende ad iniziative sportive, culturali e sociali, trovino una puntuale e fattiva illustrazione nei loro contenuti specifici e nei risvolti comunicazionali connessi.La rivista intende inoltre essere un osservatorio del fenomeno sponsorizzazione ed il luogo privilegiato dove mettere sotto esame lo "stato dell'arte" dello stesso. Ampio spazio viene riservato alla documentazione offrendo i risultati di studi, ricerche e misurazioni sulle sponsorizzazioni.

DALLE POSTE ITALIANE ARRIVA IL FRANCOBOLLO VIA INTERNET
Roma, 2 maggio 2000 - Basta con le file dal tabaccaio per acquistare i franco bolli è stato presentato il primo progetto, realizzato in Europa, di ''francobollo elettronico''. Ad avviarlo sono state le Poste Italiane che grazie ad un accordo con la Pitney Bowes, hanno realizzato un sistema innovativo grazie al quale ogni cittadino in possesso di personal computer, collegamento ad Internet ed una stampante potrà stamparsi tranquillamente a casa l'affrancatura necessaria alla spedizione della sua corrispondenza. In pratica un meccanismo simile a quello che da tempo viene utilizzato dalle aziende. Il pagamento, che non avrà alcun sovrapprezzo rispetto al costo del francobollo stesso, potrà avvenire mediante carta di credito o addebito su conto corrente postale. Il tutto dovrebbe entrare in funzione, in via sperimentale, entro l'estate per estendersi completamente in tutto il territorio nazionale entro la fine dell'anno in corso.

E-COMMERCE: BENETTON APRIRA'A FINE ANNO " UNITED WEB SPA"
Ponzano Veneto (Tv), 2 maggio 2000 - Nel corso della recente assemblea dedicata all'approvazione del bilancio '99, Luciano Benetton ha annunciato che entro fine anno, sarà attivo il portale aziendale che segnerà l'entrata nell'e-commerce del gruppo. Nel commentare la notizia il noto imprenditore tessile ha affermato che si tratta di un buon investimento anche se inizialmente, a causa dell'attuale inesperienza, la parte vendita sarà molto piccola. Ma resta il fatto che l'obiettivo finale è quello di avviare un'ottima organizzazione e per farlo non sono state lesinati investimenti in tecnologia e soprattutto perché e stato scelto un partner tecnologico con un importante esperienza internazionale. Benetton, inoltre, ha fatto notare che inizialmente non vi saranno degli utili anche se si tratterà comunque di un importante progetto di commercio elettronico che avrà il nome di " United Web spa" . La vendita di prodotti riguarderà sia l'abbigliamento che i marchi della linea sportiva.

PAUL ZILK NOMINATO DIRETTORE GENERALE DI AUCLAND (ASTE ON LINE)
Milano, 2 maggio 2000 - Aucland Europa rafforza il proprio management e annuncia la nomina di Paul Zilk a Direttore Generale e quella di Eric Chatry a Direttore Marketing. Paul Zilk, 43 anni, ha iniziato la propria carriera in qualità di responsabile marketing di prodotti di largo consumo, prima presso Carnation e Dreyer's negli Stati Uniti, poi come direttore marketing di Nestlè in Svizzera. Successivamente è diventato Senior Vice President International Group della National Basketball Association (NBA), con l'incarico di gestire l'insieme delle attività a livello internazionale. Paul Zilk ricoprirà in Aucland l'incarico di direttore generale di tutte le attività e operazioni, accanto a Fabrice Grinda. Eric Chatry, 33 anni, ha iniziato la propria carriera nel settore marketing presso Danone a Parigi, Roma e in Asia, occupandosi tra l'altro di Evian e Kid. In seguito ha lavorato due anni nella divisione Vichy di L'Oréal e, dal 1998, è entrato a far parte di McKinsey come consulente. Eric Chatry ricoprirà l'incarico di direttore marketing internazionale di Aucland. Con oltre 120.000 oggetti messi in vendita sui propri siti in Francia, Gran Bretagna, Spagna e Italia e oltre 20 milioni di pagine visitate al mese, www.aucland.com  è oggi il primo sito europeo di vendite all'asta su Internet. Aucland intende ora svilupparsi anche nel resto di Europa. "Paul e Eric sono grandi professionisti e hanno alle spalle una lunga esperienza di management internazionale e marketing consumer", ha commentato Fabrice Grinda, Ceo di Aucland. "Il loro talento arricchirà la nostra squadra e sarà indispensabile per lo sviluppo a livello internazionale di Aucland, oltre che per rafforzare il ruolo di leader europeo di Aucland". "Aucland si sta espandendo a grande velocità", ha dichiarato Chadram Becharat, Direttore Generale di Europ@web. "Siamo certi che la professionalità e l'entusiasmo di Paul Zilk e di Eric Chatry contribuiranno allo sviluppo di Aucland". Europ@web è il polo Internet della holding di Bernard Arnault. Europ@web dispone di 500 milioni di euro per raggruppare e generare aziende a forte potenziale di crescita nel settore Internet in Europa e negli Stati Uniti. Europ@web ha investito in società come Webvan, PlanetRx, Camdens, e recentemente in Oxygen Media negli Stati Uniti. Il team europeo di Europ@web, diretto da Chahram Becharat, ha contribuito alla creazione di Liberty Surf, provider ad accesso gratuito, e detiene una partecipazione minoritaria in Aucland, uno dei siti di aste leader in Europa. Recentemente Europ@web ha investito in Alafolie, Moonfruit, Leisureplanet, Sportal, Imediation e Netvalue.

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