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BNL: APPROVATO IL
BILANCIO 1999 DIVIDENDO DI 114 LIRE PER AZIONE ORDINARIA E DI 154 PER LE
RISPARMIO
Roma, 2 maggio 2000 - L'Assemblea degli Azionisti della Banca Nazionale del
Lavoro, presieduta da Luigi Abete, ha approvato il bilancio per l'esercizio
1999. Erano rappresentate il 31, 05% delle azioni ordinarie (le sole ad avere
diritto di voto). Grazie ai risultati raggiunti, che confermano il forte
recupero di redditività dell'intero Gruppo Bnl e della Banca, verrà
distribuito un dividendo di 114 Lire per azione ordinaria e di 154 per azione
risparmio, in pagamento dal 25 maggio prossimo (stacco cedola il 22 maggio
2000). "Bnl è oggi un'azienda competitiva - ha detto l'amministratore
delegato, Davide Croff -. E' in grado di produrre un buon tasso di remunerazione
del capitale, grazie a utili derivanti dalla sostenuta accelerazione del reddito
da operatività ordinaria. L'avviato processo di sviluppo e stabilizzazione del
reddito in un contesto di efficienza ed efficacia della struttura di costo e di
riequilibrio dell'assetto finanziario - ha affermato Croff - pone il Gruppo Bnl,
a pieno titolo, nel circuito di eccellenza delle migliori istituzioni
finanziarie del Paese". Il buon andamento della gestione trova riscontro
nelle principali voci di conto economico (riportate dettagliatamente in
allegato) che evidenziano l'ampliamento delle fonti di contribuzione stabili sul
versante dei servizi e il considerevole contenimento dei costi. Margine
d'interesse netto 2.471 miliardi di Lire (1.276 milioni di Euro) per la
capogruppo Bnl Spa (-1, 3% sul '98) e 3.402 miliardi (1.757 milioni di Euro) a
livello consolidato di Gruppo (-1, 1%). Commissioni e altri proventi netti da
servizi (esclusi i profitti da operazioni finanziarie) 1.506 miliardi di Lire
(778 milioni di Euro) per Bnl Spa (+16, 1%) e 2.113 miliardi (1.091 milioni di
Euro) a livello di consolidato di Gruppo (+16, 8%). Spese per il personale 1.972
miliardi di Lire (1.018 milioni di Euro) per Bnl Spa (-4, 2%) e 2.358 miliardi
(1.218 milioni di Euro) a livello di consolidato di Gruppo (-2, 3%). Costi e
spese diverse (escluse imposte indirette e ammortamenti) 741 miliardi di Lire
(383 milioni di Euro) per Bnl Spa (-6, 1%) e 1.031 miliardi (532 milioni di
Euro) a livello di consolidato di Gruppo (-8%). Risultato attività ordinarie
459 miliardi di Lire (237 milioni di Euro) per Bnl Spa (+159, 9%) e 850 miliardi
(439 milioni di Euro) a livello di consolidato di Gruppo (+294%). Risultato
netto d'esercizio 541 miliardi di Lire (279 milioni di Euro) per Bnl Spa
(+7.547, 4%) e 777 miliardi (401 milioni di Euro) a livello di consolidato di
Gruppo (+544, 2%). Il risultato netto, che permette il raggiungimento di un Roe
a livello di Gruppo dell'11, 3%, non è influenzato dai benefici derivanti dalla
fiscalità differita*, che sono stati utilizzati per il rafforzamento delle
coperture connesse ai rischi creditizi. Mentre le plusvalenze ottenute dalla
vendita di Efibanca sono state sostanzialmente compensate dai costi legati alla
cartolarizzazione di circa 3.000 miliardi di crediti problematici, ceduti in via
definitiva e senza alcuna forma di ricorso a Jp Morgan. Il perfezionamento di
questa cessione ha consentito a Bnl di raggiungere contemporaneamente tre
obiettivi fondamentali: migliorare significativamente la qualità dell'attivo;
generare liquidità da reimpiegare in attività fruttifere con un positivo
impatto sul Roe dei prossimi esercizi; concorrere al miglioramento degli indici
di rischiosità. Con la vendita della partecipazione in Efibanca Bnl ha
recuperato apprezzabili margini di manovra sotto il profilo della liquidità.
Quest'operazione rappresenta, inoltre, una tappa importante nel processo di
ridefinizione del Gruppo, il cui scopo è l'eliminazione delle duplicazioni, il
rafforzamento delle sinergie interne, la riallocazione delle risorse a favore di
attività con più favorevoli prospettive di rendimento. Nel caso specifico
della cessione di Efibanca, l'operatività dei finanziamenti creditizi a
medio-lungo termine a favore delle imprese risulterà d'ora in poi interamente
svolta dalla Capogruppo Bnl Spa. E' da segnalare che il bilancio incorpora al
valore di costo alcuni asset con significative potenziali plusvalenze; tra
questi le partecipazioni nel Banco di Napoli, in Albacom e Lottomatica. Il
Gruppo Bnl è presente da tempo nel campo delle attività innovative, che ha
recentemente riunito in un'apposita Divisione all'interno della Banca, chiamata
Bnl E-Services. Ad essa è affidato il coordinamento di tutte le partecipazioni
che la Banca detiene in società fornitrici di infrastrutture e
telecomunicazioni, quali Albacom, Blu e Lottomatica, e nelle sue controllate
operanti nell'Information Communication Technology, quali Bnl Multiservizi, Fst
(Fabbrica Servizi Telematici) e BBTopTrade.com; nonché la gestione e lo
sviluppo delle iniziative nel campo della new economy. Alla luce di quanto
realizzato nell'esercizio '99 e sulla base delle potenzialità dei suoi asset,
Bnl ha rivisto in termini migliorativi il proprio obiettivo di Roe per il 2001,
portandolo dal 14% al 15, 3%, ed ha aggiornato il Piano Industriale presentato
in fase di privatizzazione, prolungandone l'orizzonte temporale al 2003.
Nell'arco del prossimo quadriennio si prevede di migliorare il profilo del
Gruppo in termini di redditività (Roe prossimo al 20%), di efficienza
(riduzione al 50% del rapporto tra costi operativi e margine d'intermediazione
al netto dei proventi finanziari), di mix reddituale (incremento al 46% del
rapporto tra commissioni e il suddetto margine), di rischio (copertura al 51%
dei crediti problematici), di solidità patrimoniale e finanziaria. Nella stessa
riunione l'assemblea degli Azionisti ha confermato l'ingresso nel CdA di Bnl di
Antonio Ortega Parra, proposto dall'azionista Banco Bilbao Vizcaya Argentaria, e
di Francesco Marcotti, proposto dall'azionista Ina, già cooptati all'interno
del Consiglio il 28 gennaio scorso in sostituzione, rispettivamente, di José
Fonollosa Garcia e Lino Benassi, dimissionari. Entrambi i nuovi consiglieri sono
anche membri del Comitato Esecutivo di Bnl.
BANCA DI ROMA:
GERONZI, PER ALLEANZE PERNO RESTA A ROMA KALFF E TOTI NOMINATI CONSIGLIERI TASSI
Roma, 2 maggio 2000- La Banca di Roma punta ad alleanze che mantengano a Roma un
forte centro finanziario decisionale. Ad affermarlo lo stesso presidente
dell'Istituto, Cesare Geronzi, nel corso dell'assemblea di bilancio il quale ha
detto: ''Abbiamo risposto di no al San Paolo per questo e pretenderemo che
qualsiasi operazione di legame con qualunque altra realta' finanziaria abbia
come punto di riferimento questa citta'''. Sempre nel corso della riunione,
l'assemblea della Banca i Roma ha nominato Jan Kalff, presidente della Abn Amro
e Pierluigi Toti, presidente e consigliere delegato del gruppo Lamaro,
consiglieri dell' Istituto. Kalff sostituisce il dimissionario Vittorio Ripa di
Meana per conto dell' Abn Amro, mentre Toti prende il posto di Giuseppe Gazzoni
Frascara per conto dell'Ente Cassa di Risparmio di Roma.
CONVEGNO
ASSOLOMBARDA "L'INGRESSO SUL MERCATO AZIONARIO: OPPORTUNITA' E SFIDE DELLA
QUOTAZIONE IN BORSA"
Milano, 2 maggio 2000 - Da un anno Assolombarda e Borsa Italiana hanno dato vita
ad uno stretto rapporto di collaborazione che ha la finalità di promuovere la
cultura del capitale di rischio e dell'ingresso sul mercato azionario attraverso
le imprese associate. L'accordo prende le mosse dal sempre crescente interesse a
livello istituzionale ed imprenditoriale per questi temi, seguendo le imprese in
tutte le fasi che precedono l'ingresso sul mercato azionario. Nel corso di
questi dodici mesi sono stati contattati una quindicina di imprenditori attivi
in settori diversi e che presentano delle caratteristiche diverse in termini di
fatturato e dimensione aziendale. Lo scopo è stato quello di far conoscere
meglio agli imprenditori gli aspetti principali della quotazione in borsa, dalla
viva voce dei responsabili della divisione marketing della Borsa italiana Il
favore riscontrato dagli incontri individuali ha spinto Assolombarda a proporre
ad un numero più ampio di imprenditori. un' interessante esperienza per una
visione moderna della propria azienda e delle sue strategie. L'ingresso sul
mercato azionario: un passo fondamentale per tulle le tipologie di imprese, sia
per le aziende tradizionali che si trovano ad affrontare la problematica della
sostenibilità della crescita, sia per le imprese innovative che devono giocare
in un mercato con tassi di crescita esponenziali. Sono queste le imprese che
costituiscono l'asse portante del sistema industriale italiano ed è proprio su
queste imprese che si concentra l'attenzione del mercato e degli intermediari.
Ma quali sono i vantaggi, gli svantaggi e i costi per un' dell'approdo al
mercato di Borsa? E quali i cambiamento all'interno della società nella cultura
aziendale e nel modo di fare impresa ? La testimonianza di alcuni imprenditori,
percorrendo le diverse fasi del processo evolutivo che porta le imprese alla
quotazione fornirà i temi principali del confronto, a cui farà cornice
l'esperienza degli esperti del settore. Il programma del convegno, che si terrà
mercoledì 3 maggio, alle ore 14.30, presso l' Auditorium di Assolombarda in via
Pantano 9 a Milano, prevede l'apertura dei lavori da parte di Michele Porcelli
direttore generale di Assolombarda che si soffermerà su l'accordo
Assolombarda-Borsa Italiana esponendo i risultati ottenuti nell'anno dì
sperimentazione. Oltre a ciò farà una panoramica sullo scenario congiunturale
in cui operano le imprese lombarde. Massima Capanno - amministratore delegato di
Borsa Italiana S.p.A. si soffermerà sulla "Borsa Italiana nel 2000".
Ci sarà quindi una tavola rotonda coordinata da Michele Perini presidente
Piccola Industria Assolombarda alla quale parteciperanno: Abele Alloni
coordinatore Progetto Finanza Assolombarda che farà una relazione su: "Il
Progetto Finanza di Assolombarda in relazione all 'accordo con la Borsa Italiana
". Sarà quindi la volta di Lodovico Rosati, responsabile marketing di
Borsa Italiana S.p.A. che parlerà della "Quotazione in borsa".;
Pierlulgi Mancinelli, presidente di Valextra affronterà l'argomento " La
tematica culturale della quotazione in Borsa in un impresa tradizionale";
Roberto Galimberti, presidente di I.Net tratterà su "l'approdo al mercato
azionario"; Marco Cerrani Feroni, responsabile Area Azionario Banca
Commerciale Italiana si soffermerà su " Il ruolo dello sponsor: le
tematiche di accompagnamento delle società sul mercato azionario"; Carlo
Flenda, amministratore delegato A.C.F. parlerà delle metodologie di valutazione
aziendale, in conclusione Stefano Marini, direttore Relazioni Esterne e Investor
Relations Unim S.p.A. chiuderà l'incontro soffermandosi su " Le opportunità
di un corretto processo di comunicazione finanziaria"
LA COMMISSIONE
EUROPEA AFFRONTA I MONOPOLI TELEFONICI, RIDUCENDO I COSTI DI INTERNET
Milano, 2 maggio 2000 - La Commissione europea ha proposto alcune misure che
imporranno ai gestori telefonici nazionali già insediati di favorire la
concorrenza, consentendo ad altri operatori l'accesso alle loro reti. La
Commissione auspica che, una volta adottati tali suggerimenti, gli abbonati
europei beneficeranno di una concreta riduzione dei costi di Internet. Le misure
proposte apriranno la strada all'introduzione di una tariffa forfetaria per il
collegamento ad Internet, fattore che aiuterà le società europee a competere
più efficacemente sulla Rete. A tutt'oggi gli abbonati europei pagano
abitualmente una tariffa a tempo per i servizi telefonici e la connessione a
Internet, a differenza degli Stati Uniti dove il costo di collegamento al Web è
notevolmente inferiore. In una raccomandazione agli Stati membri dell'Ue, la
Commissione ha chiesto ai gestori delle telecomunicazioni di fornire, entro il
31 dicembre 2000, il pieno accesso separato alla linea locale (ovvero gli ultimi
metri di filo di rame che collegano gli abbonati alla centrale telefonica ad
essi più vicina). Sebbene una simile raccomandazione non sia vincolante, la
Commissione ha avvertito che potrebbe utilizzare i suoi poteri in materia di
antitrust contro quei gestori telefonici che rifiutino di favorire la
concorrenza. In una dichiarazione il commissario Erkki Liikanen, il cui
portafoglio comprende la Società dell'informazione, e il commissario per la
Concorrenza Mario Monti hanno affermato che: "La rete di accesso locale
rimane uno dei segmenti meno competitivi del settore liberalizzato delle
telecomunicazioni. Le misure che la Commissione ha indirizzato agli Stati membri
sull'accesso separato alla linea locale contribuiranno a stimolare la
concorrenza in tali reti, permettendo alle aziende e ai consumatori di accedere,
ad un prezzo ragionevole, ad un'infrastruttura di comunicazioni avanzata, oltre
che ad una vasta gamma di servizi". "Questo consentirà all'Europa di
sfruttare appieno il potenziale di crescita e di creazione di posti di lavoro
dell'economia digitale basata sulla conoscenza. La Commissione confida nel fatto
che la separazione dell'accesso alla linea locale oggetto della raccomandazione
costituirà un passo importante verso la creazione di mercati delle
telecomunicazioni più competitivi ed efficienti e che faciliterà lo sviluppo
dei servizi Internet". Tale azione fa seguito all'iniziativa "eEurope"
della Commissione e costituisce il primo passo in risposta alle conclusioni del
vertice ".com" del Consiglio svoltosi a Lisbona, le quali sollecitano
la promozione di una società dell'informazione globale accessibile a tutti.
Inoltre la Commissione europea ha illustrato le proposte per la definizione di
un nuovo quadro regolamentare per le telecomunicazioni, a seguito dei risultati
della consultazione pubblica dell'anno scorso sull'esame della normativa nel
settore delle telecomunicazioni. Fra questa la definizione di un quadro
regolamentare che interessi l'intera l'infrastruttura delle comunicazioni e i
servizi connessi, e che illustri, nel contempo, gli obiettivi e i principi che
lo disciplinano. Le proposte politiche hanno avuto per oggetto i seguenti
argomenti: licenze e autorizzazioni; accesso e interconnessione; gestione della
gamma completa di radiofrequenze; servizio universale; diritti degli utenti e
dei consumatori, numeri, nomi e indirizzi; questioni specifiche in materia di
concorrenza e questioni istituzionali. All'esame della Commissione anche il
quadro regolamentare delle telecomunicazioni che avanza suggerimenti volti sia a
facilitare l'ingresso sul mercato semplificando le condizioni di ottenimento
delle licenze, sia a rivedere il regolamento modificando la nozione di potenza
di mercato in modo da garantirne la coerenza con la pratica concorrenziale per
ciò che riguarda il concetto di posizione dominante. Tali proposte
conferirebbero agli organismi nazionali di regolamentazione una maggiore
flessibilità nel fissare, a seconda delle circostanze nazionali, obblighi
d'accesso e di interconnessione, che siano bilanciati da un forte coordinamento
a livello europeo finalizzato alla salvaguardia del mercato unico. La
Commissione raccomanda inoltre la protezione dei consumatori durante le
transazioni con i fornitori nel quadro di un mercato competitivo, nonché
l'obbligo da parte degli operatori di reti mobili di offrire agli utenti la
"portabilità del numero" da un operatore all'altro.
L'OLANDA DIVENTA
DIGITALE CON INTERNET E VIA SATELLITE
L'Aja, 2 maggio 2000 - Il ministro degli affari economici e vicepremier
olandese, Annemarie Jorritsma, ha presentato il programma per la diffusione di
Internet nelle imprese e nelle scuole. Nel corso della conferenza stampa, il
ministro ha sottolineato che l'Olanda non sfrutta appieno le enormi risorse
offerte dalle tecnologie informatiche come avviene in Svezia e Finlandia. Tutte
le scuole, i comuni e i sistemi di trasporto, verranno a breve collegati in Rete
via satellite. Solo per le scuole e le università, verranno spesi circa 1500
miliardi di lire e le intenzioni sono chiare stando alle dichiarazioni del
ministro dell'istruzione Loek Hermans: "siamo passati dal 23° all'8°
posto nel campo dell'uso di Internet, ma dobbiamo piazzarci al primo". In
Olanda anche piccole e medie imprese si dovranno aprire alla Rete, visto che al
momento solo una su cinque vende online.
BILANCIO SAI
1999: IN CRESCITA LA RACCOLTA PREMI (4.464, 2 MILIARDI +11%), UTILE A 146, 2
MILIARDI E CON ANDERSEN CONSULTING ENTRA NEL COMMERCIO ELETTRONICO (DANNI E
VITA)
Torino, 2 maggio 2000 - L'Assemblea degli azionisti Sai - Società Assicuratrice
Industriale ha approvato il bilancio 1999 che presenta un utile netto di L. 146,
2 mld. risultato influenzato per 48 miliardi dal diverso trattamento contabile
delle imposte differite, ed una raccolta premi di L. 4.464 mld. (in crescita del
11% rispetto al 1998). La raccolta nel ramo Vita è stata pari a L. 922, 7 mld.
con un incremento del 14, 9% (L.803, 4 mld. nel 1998); il lavoro diretto ha
raggiunto L. 797 mld. (+17, 4 %). Nei Rami Danni la raccolta complessiva ammonta
a L. 3.542 mld. con una crescita del 10% (L. 3.219 mld. nel 1998). La
tradizionale metodologia nell'appostamento delle Riserve Tecniche da sempre
seguita dalla Società ha confermato la sua sostanziale validità. Nei Rami
Danni l'indice di riservazione è pari al 162, 5% dei premi emessi (167, 5% nel
1998). Complessivamente le riserve tecniche ammontano a L.11.657 mld. contro i
10.622 mld. dell'anno precedente. L'importo complessivo dei sinistri pagati, al
lordo dei recuperi dai riassicuratori, è stato di L. 3.089 mld. con un
incremento del 6, 2%. Gli investimenti complessivi hanno raggiunto L. 12.508 mld.
(L. 11.415 mld. nel 1998). I redditi netti, escluse le rettifiche di valore,
ammontano a L. 803 mld. In questo importo sono inclusi 251 mld. provenienti dal
realizzo di investimenti (206 mld. nel 1998). Il risultato dell'attività
ordinaria pari a L. 114, 1 mld.è in netto miglioramento rispetto all'esercizio
precedente (L. 54, 44 . mld nel 1998). Tale progresso è in gran parte legato al
recupero di redditività dei conti tecnici Danni e al forte incremento del
risultato dei Rami Vita, espressione dell'alto rendimento delle gestioni
separate. Relativamente al bilancio consolidato la raccolta premi ha raggiunto i
6.388 mld. (5.790 mld. nel 1998 + 10, 3%), con un utile netto di L. 168 mld.
(L.140, 2 mld. nel 1998) e un patrimonio netto, al lordo delle quote di
pertinenza di terzi, pari a L.2.132, 9 mld. Il risultato di esercizio è stato
influenzato dal diverso trattamento delle imposte differite; in termini omogenei
il risultato finale sarebbe stato pari a 158 miliardi. La crescita è risultata
particolarmente significativa nel ramo Vita con una raccolta premi pari a L.
1.579 mld. (+14, 7%), grazie anche al forte sviluppo delle società del Gruppo,
dove sono stati raggiunti risultati molto interessanti. Nei rami Danni
l'incremento è stato del 9% con una raccolta pari a L. 4.809 mld. alla quale ha
contribuito in maniera rilevante la NUOVA MAA con circa 920 mld. di premi. Le
riserve complessive delle compagnie del gruppo che operano nei rami Danni
passano dal 164, 8% del 1998 al 163, 5 % dell'attuale esercizio. Il volume
totale degli investimenti del gruppo ammonta a L. 15.617 mld. con un incremento
del 16, 2%, di cui 13.571 miliardi in titoli e partecipazioni. I redditi netti
ammontano a L. 641 mld. con una redditività ordinaria media pari al 6, 5%. Sono
stati inoltre analizzati i dati della Capogruppo relativi al primo trimestre
dell'esercizio 2000. Al termine del mese di marzo l'ammontare dei premi
incassati del lavoro diretto ha superato i 1.160 miliardi, con un incremento
superiore all'11, 5% rispetto allo stesso periodo del 1999. I rami Danni hanno
presentato un volume d'incassi di oltre 1.000 miliardi con un incremento del 14,
6%. Tuttavia tale trend non sarà rappresentativo dell'intero panorama annuale,
in quanto le misure contenute nel Decreto Legge n.70 del 28/03/2000
condizioneranno la raccolta totale del Ramo RC Auto, che ora presenta un
incremento superiore al 20%. Per quanto riguarda il numero di sinistri
denunciati, il ramo RC Auto presenta un aumento del 4, 8% rispetto allo stesso
dato dell'esercizio 1999, i relativi costi medi sono invece in aumento del 9,
2%. I rami Vita risultano in linea con l'esercizio precedente, raggiungendo i
160 miliardi; il lancio dei nuovi prodotti Unit e Index, operativi dal prossimo
mese, consentirà un apprezzabile incremento delle vendite. Circa l'attività
finanziaria si registra un lieve aumento della redditività ordinaria. Le
plusvalenze sul portafoglio titoli realizzate nei primi tre mesi del 2000
ammontano a circa 54 miliardi di lire, di cui circa 40 miliardi relativi al
portafoglio azionario. L'andamento dei costi di gestione presenta solo lievi
incrementi rispetto allo scorso anno, per cui continua il calo della loro
incidenza rispetto ai premi. A livello di Gruppo i premi incassati hanno
superato i 1.630 miliardi , con un incremento del 12% circa sul dato del 1999.
"E' stata presentata la nuova gamma dei prodotti finanziari gestiti da Sai
Investimenti, Sai Gestioni e Sai Sicav" - spiega Roberto Colavolpe,
Direttore Generale SAI - "che comprende 12 Fondi Comuni distribuiti
attraverso le agenzie SAI, suddivisi per mercati e per tipologie di titoli
obbligazionari e azionari. Ci sono, inoltre, 10 profili di gestione (6 in Fondi
e 4 in gestioni patrimoniali mobiliari) classificati per livelli di
rischio." "La nuova gamma dei prodotti Vita" - prosegue Roberto
Colavolpe - "sarà distribuita dal prossimo mese e presenterà nuovi
prodotti Vita, 4 Unit e 1 Index." L'incremento della raccolta lorda dei
fondi nel I° trimestre, attraverso la rete agenziale, è stato del 34%,
superando così i 100 mld. La massa gestita da Sai Investimenti e Sai Gestioni,
dopo il I° trimestre 2000, ha superato i 1250 mld. L'Assemblea, parte
ordinaria, ha deliberato di distribuire dividendi per complessivi L. 58, 41 mld.
In particolare si è deliberata la distribuzione di dividendi lordi unitari,
invariati rispetto al 1998, di L. 300 a ciascuna azione ordinaria avente diritto
al dividendo e di L. 340 a ciascuna azione di risparmio avente diritto al
dividendo. Entrambi i dividendi consentono agli azionisti che ne hanno diritto,
un credito d'imposta pieno del 58, 73%. Il dividendo sarà in pagamento dal 25
maggio p.v., dietro stacco della cedola n. 13 per le azioni ordinarie e della
cedola n. 16 per le azioni di risparmio che avverrà in data 22 maggio 2000.
L'Assemblea ha altresì provveduto a nominare i componenti del Consiglio di
Amministrazione e del Collegio sindacale, rinnovando il mandato triennale ai
membri uscenti. Il Consiglio di Amministrazione, riunitosi al termine
dell'Assemblea, ha quindi deliberato di nominare Presidente l'avv. Carmelo
Caruso, Vice Presidente la Signora Jonella Ligresti e Vice Presidente e
Amministratore Delegato il Dr Carlo Ciani ed ha altresì provveduto alla nomina
del Comitato Esecutivo. Inoltre è stato conferito alla società Arthur Andersen
SpA l'incarico di revisione contabile del bilancio d'esercizio e consolidato
nonché di revisione contabile limitata della relazione semestrale, inclusa
quella consolidata, per il triennio 2000-2002 .Il gruppo assicurativo Sai ha,
inoltre, stipulato un accordo con Andersen Consulting (azienda leader nel
settore della consulenza con una presenza in 48 paesi mondiali), che prevede la
costituzione di una nuova società, con partecipazione al capitale al 60% di Sai
e per il restante 40% di Andersen Consulting, per la fornitura di servizi
informatici e amministrativi relativi alle attività di e - Commerce alle
Compagnie del Gruppo Sai e ad altre società terze. "Anche con la joint
venture con Andersen Consulting, Sai vuole realizzare un forte impatto sul
mercato web. Tale accordo" sottolinea Fausto Marchionni, Direttore Generale
Sai "costituisce una novità per il mercato assicurativo italiano."
Due gli obiettivi strategici del Gruppo Sai. Il primo, l'utilizzo di Internet
come risorsa integrata nello sviluppo dell'agenzia polifunzionale Sai per
fornire un servizio d'avanguardia al cliente e aumentare nel tempo l'efficacia
della forza di vendita. Il secondo, il lancio di un'iniziativa e - Commerce,
attivando una Compagnia Danni e una Compagnia Vita per operare attraverso canali
diretti tecnologicamente avanzati. L'azione commerciale e di Marketing sarà
mirata in favore di target selezionati individuati in affinity group.
ASSICURAZIONI:
RISULTATI ANNUALI AXA 1999 IN FORTE AUMENTO E APERTURA DI UN PORTALE FINANZIARIO
SU INTERNET PER LA VENDITA DI NUOVI PRODOTTI
Milano, 2 maggio 2000 - Nel corso di un recente incontro con la stampa a Milano
sono stati resi noti i risultati ottenuti dalla società francese Axa che nel
corso del '99 hanno registrato un risultato netto consolidato parte di gruppo :
2, 02 miliardi di euro (+ 32, 0%); risultato lordo consolidato totale : 4, 17
miliardi di euro (+11, 8%); beneficio netto per azione : 5, 73 euro (+26, 8%);
dividendo netto proposto all'assemblea generale : 2, 00 euro (+17, 7 %); attivi
gestiti al 31 dicembre 1999 : 781 miliardi di euro (+39, 7%) e redditivita' dei
fondi mezzi propri : 14, 5%. L'acquisizione di Guardian Royal Exchange (Gre) ha
dato luogo nel 1999 alla contabilizzazione di elementi eccezionali per un
importo di 156 milioni di euro in parte netta di Gruppo, di pertinenza
principalmente del segmento Holdings. La riclassificazione di questi elementi
eccezionali, per consentire una migliore visione economica, conduce ai seguenti
risultati : risultato netto consolidato parte di gruppo : 1, 87 miliardi di euro
(+21, 8%); beneficio netto per azione : 5, 28 euro (+16, 8%); redditivita' dei
fondi mezzi propri : 13, 4%. Nell'assicurazione vita, il Gruppo continua a
crescere fortemente sui suoi tre principali mercati (Stati Uniti, Francia, Regno
Unito). Nonostante una frequenza eccezionalmente elevata di eventi catastrofici
ma grazie alle buone performance della gestione finanziaria, l'attività danni
migliora il suo contributo.Il Gruppo prosegue lo sviluppo della propria attività
di gestione di attivi posizionandosi tra i primi gestori di attivi al mondo. Axa
integra nella propria strategia tutte le opportunità offerte da Internet e
dalle nuove tecnologie al fine di aumentare la distribuzione dei propri prodotti
e di migliorare la qualità del servizio reso ai suoi 40 milioni di clienti nel
mondo. In particolare per L' Assicurazione Vita vi è stato un contributo di
1.112 milioni di euro al risultato netto consolidato parte di Gruppo, in aumento
del 15, 6% rispetto al 1998. Oltre a ciò i premi aumentano del 10, 8% a tasso
di cambio e perimetro costanti, i crediti in essere aumentano dell' 11, 9% a
tassi di cambio e perimetro costanti (+ 28, 6% per i crediti in essere in unità
di conto) e vi è un ritorno della redditività in Asia-Pacifico. Più in
dettaglio: in Francia il contributo aumenta del 24, 9% pari a 331 milioni di
euro, negli Stati Uniti, il contributo aumenta del 7, 1% pari a 270 milioni di
euro, nel Regno Unito, il contributo diminuisce a 194 milioni di euro (-8, 1%),
in Belgio, il contributo diminuisce a 186 milioni di euro (-20, 5%), nella
regione dell'Asia - Pacifico, il contributo ammonta a 38 milioni di euro e negli
altri paesi, il contributo ammonta a 101 milioni di euro, in aumento del 20, 2%.
Nelle Assicurazione Danni complessivamente viene registrato un contributo di 571
milioni di euro al risultato netto consolidato parte di Gruppo, in forte aumento
(+46, 8%) rispetto al 1998 oltre che una buona performance della gestione
finanziaria, un ontrollo delle spese generali e un deterioramento del tasso
sinistrosità su alcuni mercati rimasti molto concorrenziali. Più in dettaglio
In Francia, il contributo aumenta notevolmente (+49, 7%) ed è pari a 244
milioni di euro, in Belgio, è in forte aumento (+75, 7%) pari a 239 milioni di
euro, in Germania, il contributo è diminuito attestandosi al 31, 4% pari a 48
milioni di euro, come del nel Regno Unito, che diminuisce a 5 milioni di euro
(22 milioni nel 1998). Negli altri paesi, il contributo ammonta a 34 milioni di
euro (contributo negativo di 3 milioni nel 1998). Il miglioramento proviene
soprattutto dal ristabilito equilibrio in Italia (dopo una contribuzione in
negativo di 29 milioni nel 1998), legato alla politica di risanamento del
portafoglio e alla riduzione delle spese generali. Nel comparto Assicurazione
Internazionale è stato registrato un contributo in negativo di 51 milioni di
euro al risultato netto consolidato parte di Gruppo, dovuto all'altissima
concorrenza tariffaria, frequenza eccezionalmente elevata dei sinistri gravi e
degli eventi catastrofici e alla ristrutturazione annunciata nel dicembre 1999
è in corso d'opera. Complessivamente il contributo di Axa Ré diminuisce a 93
milioni di euro (-25, 6%) penalizzato dal proseguimento a livello mondiale della
tendenza al ribasso nel settore della riassicurazione. Nel Servizi Finanziari vi
è stato un contributo di 305 milioni di euro al risultato netto consolidato
parte di Gruppo, in aumento del 20, 6%. Tale risultato è dovuto ad: attivi
gestiti al 31 dicembre 1999 pari a 781 miliardi di euro in aumento del 39, 7%
rispetto al 31 dicembre 1998 e all'annata record per Dlj che migliora in tutte
le sue attività. Per quanto riguarda le Holdings, dd eccezione degli effetti
non ricorrenti relativi all'acquisizione di Gre (plusvalenze di diluizione su
Sun Life & Provincial Holdings parzialmente compensate da un eccezionale
ammortamento di scarto di acquisizione per le attività britanniche, irlandesi e
portoghesi di Gre), le holdings hanno un contributo in negativo di -85 milioni
di euro contro i -116 milioni di euro del 1998. Questo miglioramento proviene in
particolare dal profitto registrato da Axz Financial in seguito all'emissione
sul mercato di una parte del capitale di Dlj direct. Ed infine per quanto
riguarda le strategie internet Axa conferma la propria volontà di trarre
vantaggio dalle opportunità offerte dallo sviluppo di Internet, delle nuove
tecnologie e dalla valorizzazione della forza distributiva del Gruppo, orientata
a servire al meglio i suoi 40 milioni di clienti. Oltre alle proprie attività
già esistenti di brokeraggio on-line (Dljdirect) e di vendita on-line di
polizze auto (in Francia, in Germania, in Giappone, ed entro poche settimane in
Spagna e nel Regno Unito), Axa si appresta a lanciare entro la fine dell'anno un
portale finanziario nel Regno Unito, in Francia, in Germania e in Belgio, che
distribuisce una larga gamma di servizi finanziari.
DEUTSCHE BANK
SCOMMETTE SU ONEFOOTBALL.COM IL NUOVO SITO DEDICATO AL CALCIO NAZIONALE ED
EUROPEO
Milano, 2 maggio 2000 - www.onefootball.com
è il nuovo sito web dedicato al calcio, che cambierà radicalmente le abitudini
dei tifosi italiani su internet. Onefootball.com , ideato da due giornalisti
inglesi che hanno fondato la società Digital Sport fornisce notizie, è agenzia
per la prenotazione dei biglietti e l'organizzazione delle trasferte ed è anche
un centro scommesse per gli appassionati in tutto il mondo. Onefootball.com non
mancherà di fare della concorrenza ad altri siti dedicati al calcio, perché
offrirà una vasta gamma di servizi che lo faranno diventare un vero e proprio
punto di incontro per tutti quei tifosi che non possono perdere tempo a cercare
su internet le informazioni utili.Un incredibile numero di giornalisti
specializzati hanno lavorato per creare un insieme di schede che coprono tutte
le 51 nazioni della Uefa. Lo redazione di Onefootball.com, composta da oltre 100
giornalisti, fornirà un aggiornamento continuo delle notizie, darà in tempo
reale punteggi, risultati delle partite, profili approfonditi dei giocatori,
informazioni e articoli sulle più importanti partite nazionali e
internazionali. In breve, più di 51 nazioni, 700 squadre, 20.000 giocatori
saranno reperibili sul nuovo sito.Onefootboll.com non è solo informazione,
infatti, è stato realizzato in collaborazione con Eurobet, un servizio
esclusivo di scommesse on-line. A differenza di tutti gli altri sitì, che
forniscono solo quote e vincite, onefootball.com offrirà, agli incalliti
scommettitori, i suggerimenti di analisti e informatori per far sì che le loro
puntate risultino essere quelle vincenti! Inoltre le scommesse sono tax-f ree.
Alla gestione di questo importante settore delle scommesse è stato chiamato
Coral un bookmaker inglese che però fa capo a Deutsche Bank. Ma la storia di
questa organizzazione di scommesse ha origini italiane. Da onefootball.com link
diretti portano a tutti 17 siti ufficiali delle squadre europee. Ad oggi il sito
contiene le schede su squadre dì 16 nazioni e a breve verranno aggiunti altri
team. Il sito conterrà, quindi, tutte le informazioni sulle più importanti
squadre europee, compresi i profili dei giocatori, le sezioni che riguardano gli
allenatori e i manager, le storie e i record. Iscriversi al club di
onefootball.com è gratuito e i membri riceveranno regolarmente via email le
ultime novità sul mondo del calcio in generale e, a seconda delle preferenze,
tutte le informazioni relative alla squadra del cuore. Ai soci verranno
riservati prezzi vantaggiosi per l'acquisto di oggetti di merchandising delle
diverse squadre. Vantaggi ai soci anche per le scommesse: la prima è gratis.Il
sito contiene anche un'interessante sezione che svolge le funzioni di un'agenzia
di viaggio, dove i tifosi potranno prenotare i voli aerei, i biglietti della
partita e albergo e riceveranno persino informazioni su dove assaporare i
migliori drink prima dalla partita.
AL POLITECNICO DI
MILANO PARTE LA PRIMA EDIZIONE DEL MEB CORSO AVANZATO IN MANAGEMENT
DELL'E-BUSINESS
Milano, 2 maggio 2000 - "La vecchia economia si fa nuova Esperienze
Internet a confronto nell'industria manifatturiera e nei servizi". Con
questo titolo lunedì 8 maggio alle ore 14.45 presso Aula S.01 del Politecnico
di Milano in piazza L. Da Vinci, 32 verrà inaugurata la prima edizione del Meb
- Corso avanzato in Management dell'E-Business organizzato dello stesso
Mip-Politecnico di Milano. Trattandosi di un primo evento, nel corso della
manifestazione saranno numerosi i relatori che si alterneranno nella descrizione
di questa iniziativa di attualità. Dopo il benvenuto da parte di Adriano De
Maio Rettore Politecnico di Milano, introdurrà e presiederà i lavori Umberto
Bertelè consigliere delegato dell' Associazione Impresa Politecnico. La prima
presentazione " Verso il nuovo: coincidenze e divergenze nelle strategie
degli incumbents a livello mondiale " sarà fatta da Roger Abravanel
director McKinsey alla quale seguiranno tre realizzazioni esemplari raccontate
dai loro architetti: Andrea Pirondini, responsabile e-business Gruppo Pirelli;
Giovanni Aliboni, responsabile Nuovi Progetti Enel e Vittorino Capobianco
responsabile e-commerce Alitalia. "Le opportunità e le difficoltà nel
nostro paese viste dall'accademia e dalla consulenza strategica" sarà
invece il titolo del successivo argomento che verrà trattato da: Armando
Brandolese, Politecnico di Milano, Senato Accademico; Carlo Grezzi, Politecnico
di Milano, Senato Accademico, Franco Giacomazzi Politecnico di Milano, Consiglio
Direttivo Assolombarda; Vittorio Giaroli, Director Value Partners. Seguirà
quindi un'ulteriore sessione " Top a confronto" nel corso della quale
interverranno: Elio Catania, Presidente Ibm; Umberto Di Capua, presidente Abb e
Sviluppo Italia; Roberto Galimberti presidente I.Net e Etnoteam; Alberto
Valsecchi amministratore delegato Dal mine; Stefano Mainetti e Andrea Rangone
direttori Meb. Alla manifestazione sarà presente il Comitato Scientifico
composto da: Emilio Bartezzaghi, presidente Mip; Umberto Bertelè, consigliere
delegato Associazione Impresa Politecnico; Giampio Bracchi, prorettore
Politecnico di Milano, Maurizio Decina, presidente Cefriel; Alberto Seassaro
presidente Corso di Laurea Disegno Industriale. Per quanti intendessero
partecipare sono pregati di confermalo alla Segreteria Organizzativa
Associazione Impresa Politecnico tel. 02.2399.2231 - 2233 - fax 02.2399.2237
e-mail aip@mail.cdc.polimi.it
. Infolnik: www.impresapolitecnico.polimi.it
INTERNET: ANCHE
LA BOEING OFFRIRA' ACCESSO AL WEB DURANTE IL VOLO COINVOLTA ANCHE ALENIA
Milano, 2 maggio 2000 - Come di recente per alcune compagnie aeree anche la
Boeing offrirà sui propri aerei un sistema, battezzato "Connexion"
che consentirà ai viaggiatori di collegarsi ad Internet in volo, spedire la
posta elettronica o guardare la televisione il tutto al costo di circa 60 mila
lire l'ora. Se le previsioni verranno rispettate i nuovi servizi dovrebbero
entrare in funzione il prossimo anno mediante dei personal computer portatili
che verranno installati a bordo degli aerei. Inizialmente il servizio sarà
disponibile sopra il Nord America, ma successivamente sarà esteso ovunque.
Nell'operazione sono stati coinvolti numerosi partners fra i quali Cnn, Cnbc,
Mitsubishi Electric e Matsushita Avionics Systems, per quanto riguarda l'Italia,
la compagnia aerea statunitense si avvarrà dei servizi offerti da Alenia
Spazio. Per quanto riguarda i progetti di Boeing essi mirano ad offrire "Connexion"
anche ad altre compagnie in considerazione del fatto che, recenti stime, hanno
previsto per questo nuovo settore un giro di affari per circa 150 mila miliardi
di lire.
UN POOL DI SEI
COMPAGNIE AEREE UNITE FANNO E-COMMERCE SU WEB
Milano, 2 maggio 2000 - American Airlines, Air France, British Airways,
Continental Airlines, Delta Airlines e United Airlines sono queste le sei
compagnie Usa che hanno annunciato di essersi alleate fra loro per avviare
un'operazione di e-commerce comune allo scopo di attivare su web tutte le
operazione inerenti all'acquisto dei materiali. Complessivamente la cifra spesa
dall pool di aziende, dai bicchieri ai motori, è di circa 68 mila miliardi di
lire. Naturalmente, la decisione di aprire un sito in comune mira soprattutto ad
ottenere delle sinergie e risparmi derivanti dal contatto diretto con produttori
sia asiatici che europei.
NASCE SPONSOR.COM
LA PRIMA BORSA -MERCATO DELLE SPONSORIZZAZIONI
Vicenza 2 maggio 2000 - Ha avuto luogo di recente a Vicenza (13-15 aprile) Comm
2000 la seconda edizione dell'esposizione dedicata al marketing, comunicazione
ed eventi che al suo interno, fra i numerosi eventi, ha presentato anche una
novità di rilievo, ovvero, quella che è stata definita la prima borsa -
mercato delle sponsorizzazioni. Da una idea di Answer, Associazione Italiana
Sponsorizzazioni, in collaborazione con l' Ente Fiera di Vicenza, è nato
Sponsor .com il luogo fisico d'incontro tra domanda e offerte delle
sponsorizzazioni. In pratica si tratta di una prima apertura al mercato a questo
settore che fino ad oggi, nonostante il suo cospicuo giro d'affari, 20 mila
miliardi in Europa non ha ancora avuto il rilievo che merita. Di questi, ben 4
mila, ogni anno, vengono investiti nel nostro Paese in sponsorizzazioni di
attività quali: sport, spettacoli, concerti e spesso anche in restauri d'arte.
Nonostante ciò, il comparto lamenta uno scarso interesse, da parte dei media,
nei confronti di questo tipo di attività. Per rendere maggiormente conosciute
le sponsorizzazione è stato anche dedicato un convegno sul tema:
"Sponsorizzazione, dal matrimonio d'amore al matrimonio
d'interesse".Una primo contributo è stato dato anche da personaggi noti
come Renato Zero, ma anche dall'istituzione di un premio " Sponsor
200" per quelle aziende che abbiano saputo creare delle situazioni di
particolare rilievo mediante la sponsorizzazione. Un particolare riconoscimento
è stato assegnato dall'organizzazione alla memoria di Nicola Trussardi. Anche
per quanto riguarda il sito su Internet si è trattato di una prima volta in
Europa e come tale ha avuto un notevole riscontro anche sul Web. E sull'onda di
questa accoglienza a breve uscirà anche un magazine " Sponsor
Magazine" www.sponsormagazine.com
. In sostanza Sponsor.Com nasce per consentire un incontro diretto e di massima
trasparenza fra domanda e offerta nel settore delle sponsorizzazioni,
valorizzando in tal modo tutte le potenzialità dei soggetti, degli eventi e
delle manifestazioni che si propongono come efficace e credìbile veicolo di
comunicazione per le imprese. L'area area espositiva, all'interno di Comm 200,
dedicata alle sponsorizzazioni è stata di oltre 500 mq. ed è situata nel
padiglione di massimo passaggio della manifestazione. Ma la partecipazione alla
manifestazione Com 2000 di Sponsor.Com va oltre il semplice allestimento di
un'area espositiva specializzata. Gli esperti della sponsorizzazione, aderenti
all'Answer sono rimasti a disposizione nei seminari specialistici "one to
one" per trattare singole aree tematiche: misurazione dell'efficacia della
sponsorizzazione, marketing legato alla causa, pianificazione del project
financing, studi dì attinenza evento-marca, consulenza sulla protezione legale,
normative etiche, fiscali, testimonianze del mondo dell'impresa nell'area
sportiva, sodale e culturale. Oltre ad essere stata l'area borsa mercato, dove
trattare l'acquisto e la cessione dei diritti di un evento, di una
manifestazione, di un team, di un atleta, di una missione scientifica, vi era
anche la possibilità di ottenere la certificazione dei propri progetti da parte
del comitato di esperti dell'Answer, aderendo all'iniziativa "Un progetto
innovativo alla ricerca di sponsor potenziali". Le Schede progetto saranno
raccolte in una pubblicazione che sarà distribuita ad una mailing list di oltre
6.000 nominativi, contenente le più importanti agenzie di marketing e
comunicazione e le aziende spendere della sponsorizzazione, italiane ed europee.
Per quanto riguarda il magazine, la rivista nasce per fornire una risposta ad
un'esigenza sempre più avvertita dal mondo delle imprese: quella di poter
disporre di una sistematica documentazione sulle sponsorizzazioni, uno strumento
di comunicazione che, nelle sue diverse articolazioni, sta assumendo un ruolo
crescente negli investimenti promozionali.La funzione di SponsorMagazine è
quella di ricoprire il ruolo di archivio della sponsorizzazione, un sito dove
gli eventi flutto della partecipazione delle aziende ad iniziative sportive,
culturali e sociali, trovino una puntuale e fattiva illustrazione nei loro
contenuti specifici e nei risvolti comunicazionali connessi.La rivista intende
inoltre essere un osservatorio del fenomeno sponsorizzazione ed il luogo
privilegiato dove mettere sotto esame lo "stato dell'arte" dello
stesso. Ampio spazio viene riservato alla documentazione offrendo i risultati di
studi, ricerche e misurazioni sulle sponsorizzazioni.
DALLE POSTE
ITALIANE ARRIVA IL FRANCOBOLLO VIA INTERNET
Roma, 2 maggio 2000 - Basta con le file dal tabaccaio per acquistare i franco
bolli è stato presentato il primo progetto, realizzato in Europa, di
''francobollo elettronico''. Ad avviarlo sono state le Poste Italiane che grazie
ad un accordo con la Pitney Bowes, hanno realizzato un sistema innovativo grazie
al quale ogni cittadino in possesso di personal computer, collegamento ad
Internet ed una stampante potrà stamparsi tranquillamente a casa l'affrancatura
necessaria alla spedizione della sua corrispondenza. In pratica un meccanismo
simile a quello che da tempo viene utilizzato dalle aziende. Il pagamento, che
non avrà alcun sovrapprezzo rispetto al costo del francobollo stesso, potrà
avvenire mediante carta di credito o addebito su conto corrente postale. Il
tutto dovrebbe entrare in funzione, in via sperimentale, entro l'estate per
estendersi completamente in tutto il territorio nazionale entro la fine
dell'anno in corso.
E-COMMERCE:
BENETTON APRIRA'A FINE ANNO " UNITED WEB SPA"
Ponzano Veneto (Tv), 2 maggio 2000 - Nel corso della recente assemblea dedicata
all'approvazione del bilancio '99, Luciano Benetton ha annunciato che entro fine
anno, sarà attivo il portale aziendale che segnerà l'entrata nell'e-commerce
del gruppo. Nel commentare la notizia il noto imprenditore tessile ha affermato
che si tratta di un buon investimento anche se inizialmente, a causa
dell'attuale inesperienza, la parte vendita sarà molto piccola. Ma resta il
fatto che l'obiettivo finale è quello di avviare un'ottima organizzazione e per
farlo non sono state lesinati investimenti in tecnologia e soprattutto perché e
stato scelto un partner tecnologico con un importante esperienza internazionale.
Benetton, inoltre, ha fatto notare che inizialmente non vi saranno degli utili
anche se si tratterà comunque di un importante progetto di commercio
elettronico che avrà il nome di " United Web spa" . La vendita di
prodotti riguarderà sia l'abbigliamento che i marchi della linea sportiva.
PAUL ZILK
NOMINATO DIRETTORE GENERALE DI AUCLAND (ASTE ON LINE)
Milano, 2 maggio 2000 - Aucland Europa rafforza il proprio management e annuncia
la nomina di Paul Zilk a Direttore Generale e quella di Eric Chatry a Direttore
Marketing. Paul Zilk, 43 anni, ha iniziato la propria carriera in qualità di
responsabile marketing di prodotti di largo consumo, prima presso Carnation e
Dreyer's negli Stati Uniti, poi come direttore marketing di Nestlè in Svizzera.
Successivamente è diventato Senior Vice President International Group della
National Basketball Association (NBA), con l'incarico di gestire l'insieme delle
attività a livello internazionale. Paul Zilk ricoprirà in Aucland l'incarico
di direttore generale di tutte le attività e operazioni, accanto a Fabrice
Grinda. Eric Chatry, 33 anni, ha iniziato la propria carriera nel settore
marketing presso Danone a Parigi, Roma e in Asia, occupandosi tra l'altro di
Evian e Kid. In seguito ha lavorato due anni nella divisione Vichy di L'Oréal
e, dal 1998, è entrato a far parte di McKinsey come consulente. Eric Chatry
ricoprirà l'incarico di direttore marketing internazionale di Aucland. Con
oltre 120.000 oggetti messi in vendita sui propri siti in Francia, Gran
Bretagna, Spagna e Italia e oltre 20 milioni di pagine visitate al mese, www.aucland.com
è oggi il primo sito europeo di vendite all'asta su Internet. Aucland intende
ora svilupparsi anche nel resto di Europa. "Paul e Eric sono grandi
professionisti e hanno alle spalle una lunga esperienza di management
internazionale e marketing consumer", ha commentato Fabrice Grinda, Ceo di
Aucland. "Il loro talento arricchirà la nostra squadra e sarà
indispensabile per lo sviluppo a livello internazionale di Aucland, oltre che
per rafforzare il ruolo di leader europeo di Aucland". "Aucland si sta
espandendo a grande velocità", ha dichiarato Chadram Becharat, Direttore
Generale di Europ@web. "Siamo certi che la professionalità e l'entusiasmo
di Paul Zilk e di Eric Chatry contribuiranno allo sviluppo di Aucland".
Europ@web è il polo Internet della holding di Bernard Arnault. Europ@web
dispone di 500 milioni di euro per raggruppare e generare aziende a forte
potenziale di crescita nel settore Internet in Europa e negli Stati Uniti. Europ@web
ha investito in società come Webvan, PlanetRx, Camdens, e recentemente in
Oxygen Media negli Stati Uniti. Il team europeo di Europ@web, diretto da Chahram
Becharat, ha contribuito alla creazione di Liberty Surf, provider ad accesso
gratuito, e detiene una partecipazione minoritaria in Aucland, uno dei siti di
aste leader in Europa. Recentemente Europ@web ha investito in Alafolie,
Moonfruit, Leisureplanet, Sportal, Imediation e Netvalue.
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