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Martedì 9
 
maggio 2000
 
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TECNORAMA: L'INFORMATICA PER L'AREA MEDITERRANEA CHIUDE LA SEDICESIMA EDIZIONE CON CIRCA 40.000 VISITATORI 

Bari, 9 maggio 2000 - Tecnorama, vetrina dell'informatica per l'area mediterranea, struttura mercantile di un Paese a tecnologia matura e in grado di esportare software sofisticati e società per realtà imprenditoriali nuove, chiude oggi la sedicesima edizione affollata da un pubblico di visitatori appassionati e competenti di circa 40.000 persone. Il futuro dell'Europa passa attraverso la "nuova economia della conoscenza", come dichiarato anche da Romano Prodi, presidente della Commissione Europea e la diffusione della Information & Communication Technology e della new economy ha importanti implicazioni anche sotto l'aspetto occupazionale: occorrono non meno di 2, 3 milioni di nuovi specialisti in Europa, in particolare giovani. Il fenomeno della new economy, col suo elevato moltiplicatore, è destinato a muovere tutta l'economia locale con la nascita di nuove professioni e con lo sviluppo dei consumi. Inoltre la delocalizzazione di attività di telelavoro come i "call centre", che derivano dallo sviluppo delle telecomunicazioni, in particolare di quelle mobili, vedono l'Italia al primo posto in Europa. Il processo in atto è in grado di porre rimedio in modo significativo al fenomeno della disoccupazione giovanile nel nostro Paese, che vede attualmente la presenza di 3 milioni di giovani non occupati, dei quali oltre 2 milioni sono localizzati nelle regioni del Sud Italia. La stima previsiva è che circa 1/3 di questi giovani in cerca di prima occupazione potrà essere assorbito e trovare collocazione e lavoro grazie ai benefici effetti di Internet, come ha ricordato l'economista Franco Morganti illustrando la ricerca sul tema "Internet economy per il Mezzogiorno", promossa da Tecnorama. ExpoEducation, V Salone Internazionale della Formazione per la promozione delle tecnologie e dell'innovazione nei sistemi formativi, ha richiamato dalle 160 Università del Mediterraneo associate alla CUM, opinion leaders ed esperti del mondo della formazione, sollecitando l'attenzione sullo stretto rapporto che, nel campo dell'innovazione tecnologica, esiste tra mondo dell'informazione e diffusione della tecnologia, fra cultura e mercato. La edizione 2000 di Tecnorama, si è svolta a Bari presso la Fiera del Levante da giovedi 4 maggio a domenica 7 maggio 2000 e ha contribuito a porre l'attenzione sul Mediterraneo, secondo interlocutore privilegiato, dopo le regioni del centrosud italiano e balcanico. Lo attestano le delegazioni dei venti Paesi esteri giunte a Bari anche grazie alla collaborazione dell'ICE: Albania, Algeria, Arabia Saudita, Cipro, Egitto, Emirati Arabi Uniti, Giordania, Grecia, Iran, Israele, Jugoslavia, Libano, Marocco, Sultanato di Oman, Autorità Palestinese, Qatar, Siria, Sri Lanka, Tunisia, Turchia. L'iniziativa fieristica, nata da una felice unità di intenti tra i maggiori protagonisti del settore della information & communications technology dallo Smau a Comufficio, al Politecnico di Bari, alle Università pugliesi, alla Comunità delle Università del Mediterraneo, assolve il suo obiettivo istituzionale favorendo la diffusione della telematica e della multimedialità, potenti motori di attivazione di progresso economico e di integrazione tra culture differenti, come quelle dei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo. Infatti proprio a Tecnorama è stata ufficialmente fondata nel 1998 Feram Federazione Esposizioni I&CT Regioni Area Mediterranea, di cui sono stati primi partner Smau - che ne è il promotore - e Tecnorama per l'Italia, il Simo di Madrid per la Spagna, e per la Turchia Bilisim, la maggiore esposizione fieristica del settore che si svolge a Istanbul e ha fatto recentemente pervenire la propria adesione IT Comdex di Parigi, il principale salone francese. Sedici anni di intenso sodalizio fra SMAU e Fiera del Levante hanno portato Tecnorama, che è il frutto di questa collaudata intesa, a rappresentare il più significativo evento fieristico del centro sud e del Mediterraneo in tema di ICT (Information & Communications Technology). Il futuro dell'ICT non passa soltanto attraverso la moltiplicazione dell'offerta ma anche attraverso l'allargamento dei mercati e quello mediterraneo è certamente il più significativo perché la sua crescita alimenta non solo l'economia, ma anche la pace. 

INTERNET SVEGLIA LA FINANZA: ICE ANNUNCIA IL PRIMO SISTEMA ON-LINE PER IL TRADE FINANCE.
Milano, 9 maggio 2000 - Internet Centre of Excellence, giovane e dinamica societa' milanese operante nell'ambito della comunicazione e dello sviluppo di sistemi su internet, annuncia il lancio di Ltptrade.net, il primo sistema on-line per gli scambi finanziari, rivolto a banche e istituti finanziari operanti nel trade finance. Informazioni, strumenti d'analisi ricercati e transazioni a basso costo, sono le principali caratteristiche del nuovo servizio on-line, per gli investitori istituzionali, proposto da Ltptrade.net, La finanziaria Ltptrade.net, e' stata fondata nel 1999 da Luigi La Ferla, James Parsons e Richard Tull che, con pluriennale esperienza alla Morgan Grenfell, sono stati i pionieri di tecniche su scambi finanziari nei mercati emergenti come quello russo, cileno e coreano. Ora, i tre soci, hanno creato LTPtrade.net a supporto degli investitori istituzionali. ''Il nostro obiettivo non e' il piccolo risparmiatore -dice La Ferla, direttore della societa'-, ma quello istituzionale, perche' le strutture tradizionali offrono prodotti statici rispetto alla dinamicita' attuale del mercato''. Infatti, mentre il mercato finanziario si sta rinnovando, quello istituzionale ristagna sui vecchi sistemi, benche' muova 3 mila miliardi di dollari Usa all'anno. Attraverso LTPtrade.net invece e' possibile sfruttare appieno le nuove possibilita' del trade finance, molte delle quali sono state trascurate dalle banche tradizionali, a cui le istituzioni stesse si rivolgono abitualmente. Che cosa propone Il servizio propone ai membri, che si affilieranno gratuitamente, dettagliati strumenti d'analisi, scaricabili da Internet. Per esempio, i dati completi e il calendario delle offerte, immagini digitali sulla documentazione, informazioni finanziarie sulle societa', la serie storica dei prezzi. Inoltre, i costi delle operazioni vengono abbattuti, in quanto non si rende piu' necessario spedire fisicamente la documentazione richiesta per ogni singola operazione. L'esecuzione delle transazioni verra' fatta dalla filiale londinese di State Street Bank and Trust Company, una delle piu' prestigiose banche internazionali che offre il servizio di custodia. Ltptrade.net, , quindi, non e' un semplice bollettino informativo o un mero intermediario fra domanda e offerta ma, attraverso lo sviluppo del commercio elettronico e la creazione di un nuovo mercato di riferimento dedicato al trade finance, e' il fornitore degli strumenti necessari e dei mezzi piu' convenienti per concludere un affare. Piu' di 90 banche e istituti finanziari stanno per affiliarsi a Ltptrade.net, perche' il sistema acconsente una vantaggiosa accelerazione della finanza nello sfruttamento delle potenzialita' del commercio elettronico. Il sistema, sviluppato da Internet Centre of Excellence di Milano, basato su una infrastruttura open source, offre un'alto grado di sicurezza grazie all'utilizzo degli standard di mercato applicati al massimo grado consentito. Per informazioni : Email info@LTPtrade.com Email info@icenet.it  

LA E-AUCTION GLOBAL TRADING DIVENTA AUCXIS 
Toronto. 9 maggio 2000 - La e-Auction Global Trading Inc. (''e-Auction'') (NASDAQ: EAUC), provider leader nel mondo nei servizi di e-business per i mercati di prima necessita' deperibili, ha annunciato oggi che, le succursali in Belgio e in Canada, cambieranno ufficialmente il loro nome, diventando Aucxis. Il nuovo nome e' stato scelto per riflettere, in modo accurato, le competenze della societa' nel settore delle aste elettroniche e il centro d'interesse nell'espansione del giro d'affari. Il nome della casa madre e il simbolo commerciale Nasdaq rimarranno gli stessi. ''Il lancio del nome Aucxis riflette il crescente sviluppo della nostra societa''', ha dichiarato Jeff Turner, Vice-Presidente, Marketing, della Aucxis. ''L'Aucxis fornisce il collegamento al nostro patrimonio d'asta e allo stesso tempo, e allo stesso tempo, ci portera', in futuro, ad espandere la nostra rete e i nostri servizi di informazione.'' Per piu' di 15 anni la Aucxis ha lavorato attentamente con le case d'asta tramite la Schelfhout Computer Systemen B.V., societa' completamente controllata dall'Aucxis, nel settore dell'industria delle merci di prima necessita' deperibili, fornendo dei sistemi di ottimizzazione dei processi di commercio elettronico e un collegamento ai mercati di tutta Europa. Oggi la Aucxis si sta espandendo nei servizi e-business, fornendo ai clienti, dotati di Internet, soluzioni e-commerce personalizzate, atte ad incrementare i mercati gia' esistenti. Mr. Turner continua: ''Con un pacchetto clienti di piu' di 100 mercati virtuali, la Aucxis puo' attirare partner strategici a livello internazionale, in modo da fornire servizi con valore aggiunto a costi ridotti, tramite il crescente potere contrattuale. Abbiamo attirato i leader dei settori specifici, nell'interesse dei nostri clienti e continueremo ad assicurare ai nostri clienti la disponibilita' dei prodotti finanziari, di informazione e logistici. '' L'Aucxis e' un provider leader nel mondo nei servizi di e-business per i mercati di prima necessita' deperibili. La societa' ha ottimizzato i processi di commercio elettronico per le case d'asta, compratori e venditori, eliminando le inefficienze e migliorando le capacita' di commercio online. L'Aucxis fornisce sistemi abilitati ad Internet di commercio elettronico in tempo reale e sta aggiungendo servizi finanziari, logistici e d'informazione tramite delle partnership strategiche con industrie leader. L'Aucxis agevola piu' di 125.000 transazioni all'ora, in piu' di 100 mercati virtuali in tutto il mondo. L'Aucxis ha la sede principale a Toronto, in Canada, e gestioni in Nord America, Europa e Australia. Per altre informazioni, visitate il sito http://www.aucxis.com  

LA PIZZA DI QUALITÀ SU INTERNET SI TROVA SU WWW.PIZZAUP-IT 
Milano, 9 maggio 2000 - il mondo della pizza ha finalmente un punto di riferimento di qualità su Internet con il nuovo portale www.pizzaup.it . Inaugurato oggi, il sito raccoglie informazioni sul tutto quanto è legato alla pizza in Italia e all'estero. Il sito sarà costantemente aggiornato per fornire ai suoi visitatori tutte le novità sulla pizza e sul mondo Nata per promuovere la qualità della pizza, l'iniziativa www.pizzaup.it è forte del patrocinio del Comitato Nazionale Pizzerie e mira a diventare il punto di riferimento per chi cerca informazioni di qualità sulla pizza italiana. Le sezioni tematiche del sito che saranno progressivamente sviluppate nel corso delle prossime settimane presenteranno informazioni come la storia della pizza, le ricette per fare da sé la miglior pizza possibile, un corso di pizza acrobatica per chi si ritiene già abbastanza esperto per cimentarsi con un'impresa un po' più difficile di una semplice pizza e, ovviamente, un sistema per ordinare e ricevere direttamente a casa propria una vera pizza. Infatti, all'interno di PizzaUp verrà creato uno spazio dedicato a PizzaUp Express il programma di franchising che metterà in collegamento le migliori pizzerie d'Italia con gli utenti di Internet. Sfruttando fax, posta elettronica e Sms, PizzaUp Express creerà una rete di pizzerie sempre on line, alle quali sarà possibile inviare la propria ordinazione attraverso il sito www.pizzaupexpress.it . In qualsiasi momento e in qualsiasi parte d'Italia oggi, d'Europa e del Mondo in futuro, sarà possibile acquistare una pizza, avendo la certezza di ricevere un prodotto realizzato secondo la ricetta originale e secondo livelli qualitativi elevati. Per diventare un centro in franchising di PizzaUp Express sarà infatti necessario essere in possesso della certificazione di qualità rilasciata dai responsabili di PizzaUp, che richiederanno ai pizzaioli innanzitutto una preparazione professionale e, ovviamente, l'utilizzo del forno a legna per la cottura della pizza. PizzaUp contribuirà anche alla formazione di nuovi pizzaioli professionisti, collaborando al progetto Accademia Europea Pizza Restaurant, che si prefigge di organizzare corsi altamente specializzati su materie, inerenti alla professione e non, quali: Legislatura turistico alberghiera, Biologia, Scienze dell'alimentazione, Informatica, marketing due lingue straniere. Nel loro complesso le materie trattate saranno 18, per un totale di 1.340 ore di lezione. "La pizza è stata poco valorizzata negli ultimi anni e la vendita di pizze industriali non ha certo contribuito a migliorare l'immagine in Italia e nel mondo di questo piatto di successo" spiega Massimiliano Fusco, presidente di PizzaUp, "Con il sito www.pizzaup.it  ci siamo preposti l'obiettivo di creare un punto di riferimento su Internet: faremo un portale attraverso il quale sarà possibile accedere a tutto quello che è necessario sapere sulla pizza e non solo. Troverete riferimenti riguardanti il mondo della cucina tradizionale italiana, rapporti tra cibi e bevande e come associarli tra di loro. Avremo un occhio di riguardo anche per le birre, i vini e i dolci artigianali. Metteremo on line dietologi e personal trainer, che aiuteranno i fruitori del sito ad avere un rapporto bilanciato con il cibo. Ospiteremo all'interno del sito la striscia di "Gustavo", nuovo personaggio dei fumetti creato da PizzaUp, che con le sue storie esilaranti accompagnerà di giorno in giorno i visitatori del sito. Grazie a PizzaUp la pizza italiana di qualità sarà protagonista non solo online, ma anche in eventi di grande risalto: dal 22 al 25 giugno prossimi al NoLimits World che si terrà nella Repubblica di San Marino e l'l e il 2 luglio a Pietra Ligure, al dodicesimo raduno nazionale dei collezionisti di Coca-Cola. PizzaUp è accessibile all'indirizzo internet www.pizzaup.it  oppure www.pizzaup.com . email: info@pizzaup.com  

PRIMA ESPOSIZIONE UNIVERSALE IN GERMANIA: EXPO 2000 - IL MONDO SI INCONTRA 
Milano, 9 maggio 2000 - Mancano appena 4 mesi all'inaugurazione della più importante tra la manifestazioni in calendario, in Germania, quest'anno: l'Expo 2000 di Hannover, la prima Esposizione Universale ospitata su territorio tedesco. Per il grande evento, dal 10 giuqno al 31 ottobre 2000, l'affermata metropoli fieristica, Hannover, si sta preparando ad ospitare ben 40 milioni di visitatori, provenienti da tutto il mondo. E' proprio questo il fatto principale che ha già caratterizzato le passate edizioni di Esposizioni Universali, cioè di incontrare persone provenienti da tutti gli angoli dei pianeta per un pacifico scambio di culture, progetti, idee e sogni. Con il tema " Uomo - Natura - Tecnologia: la nascita di un mondo nuovo", l'Expo 2000 proporrà non soltanto un'interessante rassegna di progressi tecnici, tecnologici e multimediali, ma anche e soprattutto concetti e idee che dimostrano in modo concreto, evidente e gradevole, in che modo il mondo insieme potrà affrontare e superare le grandi sfide dei futuro: in primo luogo, servirsi delle più moderne tecnologie, per trovare un nuovo equilibrio con la natura. L'interesse e le aspettative all'estero per la prima Esposizione Universale della storia in Germania sono piuttosto elevate. Come paese ospitante, la Germania si sta impegnando e preparando all'evento con molta attenzione, ed è pronta ad offrire agli ospiti provenienti da tutto il mondo un saluto cordiale, sottolineando la sua particolare apertura al mondo. I contributi dei Paesi e delle Organizzazioni internazionali partecipanti rappresentano tradizionalmente l'attrazione principale delle Esposizioni Universali. L'Expo 2000 può gloriarsi del fatto che mai prima nella storia della manifestazione si era visto un numero di partecipanti cosi elevato: quasi 200 tra Nazioni ed Organizzazioni. Oltre all'ambizioso e variegato 'Programma culturale e di eventi' all'area futuristica dei 'Parco tematico' ed all'assoluta novità dei 'Progetti intemazionali', i "Partecipanti lnternazionali" vengono considerati la più attraente tra le quattro cosiddette 'colonne portanti' che caratterizzano il concetto innovativo della prima edizione dell'Esposizione Universale nel nuovo millennio. Vedere il mondo intero, simbolicamente raccolto e unito in un unico punto, all'Expo 2000 Hannover, sarà un'esperienza indimenticabile sia per le migliaia di visitatori attesi che per gli organizzatori stessi. Tra le conferme arrivate fino ad oggi quelle dei dieci Paesi maggiori dei mondo in termini di estensione e dei dieci Paesi maggiori in termini di popolazione, nonché delle Nazioni industriali più importanti dei pianeta: Stati Uniti, Canada, Giappone e gli Stati dell'Unione Europea. Ma anche i Paesi dei mondo arabo, dell'America Latina, dei continente africano e dell'Asia sono quasi interamente rappresentato. Oltre a presentare le proprie idee ed i risultati nella ricerca delle soluzioni alle sfide dei 21 o secolo, l'Expo 2000 Hannover offre alle Nazioni ed Organizzazioni internazionali la migliore occasione per mostrare i propri aspetti storici, culturali e folcloristici. Dal 1° giugno al 31 ottobre, il visitatore dell'Esposizione Universale 2000 potrà 'tuffarsi' ogni giorno in una nuova ed affascinante avventura culturale, visto che nel vasto e variopinto programma - culturale e degli eventi dell'EXPO 2000 sono ben integrate anche le cosiddette 'Giornate delle Nazioni', giornate in cui un determinato paese si presenterà attraverso concerti, rappresentazioni teatrali. degustazioni enogastronomiche ed altro ancora (la giornata dedicata all'Italia è prevista per il 24 giugno 2000). 'in questo modo sorgono le tappe di un viaggio intorno al mondo che i visitatori dell'Expo potranno intraprendere..." afferma Birgit Breuel, Commissario Generale dell'Expo 2000 Hannover. "Invito ad una festa dell'architettura" potrebbe essere un altro slogan caratterizzante dell'Expo 2 000. Le Nazioni ed Organizzazioni internazionali partecipanti all'evento si presenteranno nei padiglioni dell'area espositiva nonché in propri padiglioni esterni. E proprio questi ultimi rappresentano vere e proprie opere d'arte', riunendo progetti architettonici di particolare attrazione ed innovativi concetti tecnologici. Strutture in carta, legno ed altri materiali naturali confermano il tema guida della manifestazione 'Uomo - Natura - Tecnologia: la nascita di un mondo nuovo' e fanno dell'Expo 2000 una festa dell'architettura ecologica. Ricordiamo di seguito alcuni tra gli esempi più spettacolari ed interessanti: Sulla piazza centrale dell'Expo è ubicato l'imponente Padiglione della Germania, caratterizzato da un gigantesco tetto in legno (la grandezza corrisponde a 2 campi di calcio) portato da strutture in vetro ed acciaio. La trasparenza cosi è già un invito al visitatore ad entrare per vedere. Nell'interessantissimo interno spicca il cosiddetto 'Giardino mediale', una coraggiosa combinazione di tecnologie tradizionali e modernissimi effetti multimediali. Nel centro si trova l'Albero della Conoscenza, collegato, attraverso impulsi, a 16 schermi plasmatici. Questi ultimi illustrano, invece, l'origine e lo sviluppo fino al 21" secolo dei 16 pezzi d'esposizione unici provenienti dai 16 Lander federati, tra i quali non manca un'antica stamperia di Gutenberg, I' 'Uomo del Millennio'. Tra gli altri paesi europei meritano particolarmente una visita i padiglioni dell'Ungheria e dei Paesi Bassi. La nazione magiara, che per prima superò la 'cortina di ferro', si presenta, sotto lo slogan 'L'Ungheria si apre', con un attraentissimo progetto architettonico che rappresenta un bocciolo iperdimensionale oppure - visto da un altro angolo - due mani che si aprono. Paesaggi sovrapposti di una altezza totale di 40 metri sono la particolare caratteristica dei padiglione olandese, una soluzione innovativo e, perché no, un po' ironica per i conosciuti problemi di spazio nel paese. La Finlandia, invece, risponde al tema centrale dell' Expo 2000 'Uomo - Natura - Tecnologia: la nascita di un mondo nuovo con il cosiddetto 'Nido selvaggio', cioè un padiglione realizzato esclusivamente con materiali naturali. Con una facciata in sughero, anche la Spagna segue il concetto ecologico della manifestazione. Austria si presenterà sotto il motto 'Paese dett'arte di vivere' e proporrà, tra l'altro, una diretta della nuova messa in scena dei 'Flauto magico' dalla Staatsoper di Vienna (17 giugno 2000), mentre la Grecia non dimenticherà di ricordare, già adesso, i Giochi Olimpici dei 2004, ad Atene. Sei Paesi dell'America Centrale si presenteranno insieme invitando l'ospite ad attraversare oceani e foreste vergini, le testimonianze dei Maya e persino un 'vero' vulcano in eruzione. Il Messico ricorderà giochi, culti e riti tradizionali, tra cui una forma antica dei 'bungeejumping", mentre il Canada punta più verso un futuro interattivo: nel 'cybersaloon' rappresenterà un fiume creato con 500 schermi che riproduce il flusso delle stagioni. Un fiume, il Nilo, è anche l'argomento centrale dell'Eqitto, che presenta possibili soluzioni relative alla bonifica di terreni deserti. Il Marocco ha scelto il 'ponte' per simboleggiare il passaggio tra tradizione e epoca moderna, tra l'Africa e l'Europa. Altri 40 Paesi africani faranno agli ospiti dell'Expo 2000 '11 Regalo dell'Africa', presentando assieme la loro ricchezza culturale e naturale, nonché visioni per il nuovo millennio e soluzioni per i problemi attuali e futuri. L'Australia ha messo nel centro dei suo progetto la creatività umana. Anche il concetto architettonico (le pareti create con splendide stoffe leggermente trasparenti che richiamano la ricchezza di colori dei continente) segue il motto 'Dal sogno alla realtà', un argomento che viene sottolineato, tra l'altro, dall'esposizione 'Dal boomerang all'orecchio bionico". Non mancherà il riferimento agli ormai vicini Giochi Olimpici che si svolgeranno in settembre 2000 a Sydney. Il padiglione degli Ernirati Arabi Uniti si ispira ad una vera e propria località desertica. Numerosi cammelli e tonnellate di sabbia importati trasportati dal deserto all'area dell'Expo 2000 trasformano un pezzo della Germania in una favola da "Mille e una notte'. 60 palme rappresenteranno simbolicamente i 28 milioni di palme piantate durante gli ultimi anni negli Eau. Un pezzo dei 'Muro Cinese' ricorderà l'Antica Cina, mentre all'interno dei padiglione verranno documentati sia gli sviluppi tecnico-scientifici sia gli sforzi polftici di una giovane repubblica popolare. Il abutan si presenterà con un tempio buddistico che all'interno ospiterà diversi progetti modello relativi alla protezione dell'ambiente naturale particolarmente vario e ricco. La 'tolleranza' è il messaggio chiave dei progetto nenalese; il relativo padiglione è formato dall'incastro di due luoghi di culto, un tempio pagoda ed una stupa, che nello stesso tempo simboleggiano i due fondamentali elementi geometrici dell'universo: la circolare stupa, infatti, sta per la natura, la terra, il cosmo, la creazione; il tempio per l'uomo e la sua creatività. Il contributo della Giordania va in profondità: come in un luogo di ricerca archeologica, il visitatore scenderà sotto terra per incontrare- tra l'altro, un mosaico tridimensionale come simbolo dei paese, punto d'incrocio tra le culture mediterraneo e sudarabica. li progetto forse più atteso è quello dei Giappone: su una superficie di oltre 5.000 mq, il 'Paese dei Sol Levante sta allestendo uno spettacolare padiglione principalmente di carta riciclata. la quale, ritornata in Giappone dopo la chiusura dell'Expo 2000, servirà per la stampa di quotidiani e quaderni per la scuola.Per ulteriori dettagli sui progetti delle nazioni partecipanti e sugli interessanti e variopinti contributi delle organizzazioni internazionali rimandiamo all'ampio e particolareggiato sito intemet dell'esposizione Universale www.expo2000.de (in lingua tedesca/inglese), il quale comprende, tra l'altro, una vastissima scelta di immagini aggiornate. Naturalmente l'Ufficio Stampa della Expo 2000 in Italia, è sempre a disposizione per ogni chiarimento: Germania Turismo, C.P. 10009, 20100 Milano-isola, Tel. 166.132837 (Lit. 2.540 alminuto+Iva), Fax 02.2820807, e-mail GNTO_MIL@compuserve.com  

LA GULFAIR SCENDE A MILANO E IL GIOVANE SCEICCO S.E. SHEIKH AHMED BIN SAIF AL NEHYAN PILOTA IL VOLO INAUGURALE. 
Milano, 9 maggio 2000 Domenica 7 maggio 2000 la compagnia multinazionale Gulf Air (Stati di Bahrain, Oman, Qatar, Uae) ha inaugurato con il volo Abu Dhabi-Malpensa, i nuovi collegamenti fra la metropoli lombarda e i Paesi del Golfo. I servizi si aggiungono a quell' già operanti fin dal 1994 dallo scalo i Roma- Fiumicino. Il nuovo servizio su Milano avviene nell'anno in cui la compagnia festeggia il suo 50' anno di attività. Malgrado infatti i collegamenti con l'Italia siano stati aperti solo nel 1994, la compagnia Gulf Air è una veterana dell'aviazione commerciale avendo iniziato la sua attività fin dal 1950. Il volo del 7 maggio oltre ad essere stato condotto da un comandante d'eccezione, S.E. Shelkh Ahmed Bin Saif Al Nehyan trentasettenne presidente della Gulf Air e sottosegretario dell'aviazione civile degli Emirati Arabi, è stato operato da un Boeing 767 il quale, proprio in occasione del 50' anniversario, anziché avere i colori usuali della compagnia aveva una nuova livrea appositamente disegnata dal maestro tuninsino Naja Al Mahdawi, le cui opere artistiche sono fra l'altro esposte al British Museum e al National Museum of Scotland. Per, celebrare l'avvio dei collegamenti e il cinquantenario della compagnia, la Gulf Air ha tenuto il giorno 8 maggio 2000 una serata di gala all'Hotel Four Season di Milano. Alla manifestazione hanno partecipato, oltre al presidente e comandante pilota della Gulf Air, S.E. Sheikh Ahmed Bin Saif Al Nehyan, anche l'artista tunisino Naja Al Mahdawi noto come il "coreografo delle lettere", gli ambasciatori in Italia dell'Oman, S.E. Said Khalifa Moh'd Al Busa'di, del Qatar, S.E. Ahmed Ali Ahmed Alansari, dell'UAE, S.E. Mohammed Fahad A. Alduhaim, nonché un nutrito gruppo di personalità italiane e straniere. Con l'occasione una rappresentanza del personale di cabina ha presentato le nuove divise le, quali portano la firma dello stilista francese Pierre Balmain. Nel corso della serata il maestro Na a Al Mahdawi ha creato "dal vivo" un pannello gigante, il cui soggetto sarà appunto il primo volo su Milano operato dal Presidente della Compagnia, opera che verrà donata alla città di Milano. Per informazioni: Carla Nani Mocenigo Srl - Tel. 02 48 00 556 7 e-mail. cnmsrl@ats.it  

LINEAPELLE CRESCE: IL MERCATO È A UN PUNTO DI SVOLTA 
Milano, 9 maggio 2000 Lineapelle (1524 espositori provenienti da 48 nazioni) chiude la sua prima edizione del nuovo millennio con un bilancio estremamente positivo: 31.949 visitatori da 113 Paesi, con un incremento su entrambe le edizioni dello scorso anno: +7% su novembre '99, +3% su maggio '99. Dati che confermano la situazione di rilancio dei mercato e il maggiore e il più concreto interesse dei buyer che hanno trovato campionari (stagione Primavera-Estate 2001) molto creativi ed innovativi sia per quanto riguarda la ricerca sui colori, sia per la spinta a sviluppare nuove soluzioni di trattamento dei materiali. Questo ennesimo successo di Lineapelle ha però un passaggio obbligato per il mercato. Si tratta della problematica legata alla forte crescita dei prezzi delle materie prime: il grezzo per le concerie, i polimeri plastici derivati dal petrolio per accessori e componenti che negli ultimi mesi hanno segnato fortissimi aumenti, aggravati dalla sempre maggiore forza dei dollaro (dopo che, come per la pelle grezza, negli ultimi tre anni i prezzi erano scesi ai minimi storici). Lineapelle è dunque diventata il punto di svolta di questa situazione, presentando un adeguamento sostanzioso dei prezzi dei prodotti esposti, pari a circa il 30/40%. Il mercato ha preso atto di questa inderogabile necessità ed ora bisognerà attendere per capire se sarà in grado di assorbire tali maggiorazioni, oppure, al contrario, se i volumi di produzione dei settori rappresentati a Lineapelle dovranno subire delle diminuzioni. Sulla provenienza dei visitatori va segnalato un aumento generalizzato. Gli italiani sono cresciuti dei 16, 1 % sullo scorso novembre e dell'1, 7% su maggio '99, cosi come gli europei: +7, 7% su novembre, +1, 8% su maggio. La graduatoria dei primi Paesi vede confermate le posizioni di Spagna, Francia e Germania, nazioni che in questa edizione si distinguono per una crescita comune: +11% su novembre e un aumento compreso tra il 3 e il 5% su maggio '99. Cresce molto l'Asia rispetto all'edizione dello scorso maggio (+24, 7%, +3, 8% su novembre), con ottime performance di Cina (+40% su novembre, +86% su maggio), Turchia (+29, 3% e +45, 7%) e Corea, che cala del 17, 3% rispetto a novembre, ma cresce dei 64% rispetto a maggio '99. Trend altalenante per le Americhe: +6, 3% rispetto a novembre, -1, 8% rispetto a maggio, con gli Stati Uniti che crollano rispetto e novembre (-24%) e aumentano rispetto a maggio (+4, 3%). A margine di Lineapelle si è svolta la seconda edizione di "Futuro Prossimo", ricerca multimediale di analisi e presentazione dei trend di consumo e moda sviluppata dall'istituto di ricerca milanese Future Concept Lab di Francesco Morace, e alla quale hanno partecipato, in veste di relatori, Rosanna Cancellieri (giornalista di RaiTre), Armando Pollini (Pollini Design), Mariella Buraní (Burani Fashion Group), Roberto Briccola (Bric's), Ugo Volli (semiologo) e Roberto Freak Antoni (musicista). "Futuro Prossimo" avrà il suo consueto aggiornamento trimestrale il prossimo settembre a Milano, in occasione di Anteprima Trend Selection (25/26 settembre 2000). Un'altra iniziativa che ha riscosso un buon livello di interesse è stata la mostra "Pelle su Pelle", esposizione di imbottiti ad alto contenuto di design, affiancata dalla presentazione di due gioielli della strada, una Ferrari 360 Modena e una Maserati Gt 3200, esempi di come un interno in pelle possa rendere unico un prodotto di lusso. Lineapelle tornerà a novembre, sempre a Bologna, La prossima edizione si svolgerà da martedi 7 a giovedi 9 novembre 2000.

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