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PERCORSI DI SUGGESTIONE DELLA TERRA MAGIARA Piu' volte attraversata dalla grande corrente unificatrice della storia per la sua posizione strategica, all'inrocio tra l'Occidente e l'Oriente, l'antica terra magiara vanta un'originalità di caratteri. Prova ne è la lingua ugro-finnica non imparentata con le lingue latine o slave che si parla solo qui. Variegata l'offerta turistica: dal richiamo del Danubio blu e dei piaceri e dei sapori della tavola, al termalismo, dalla sconfinata "puszta", con i leggendari csikos, pastori a cavallo che si lanciano in ardite e spericolate evoluzioni equestri, ai virtuosismi rapsodici di Liszt e alle musiche e al folclore tzigano. PATRIMONIO MONDIALE DELL'UNESCO: IL CARSO E LE GROTTE DI AGGTELEK Quelle carsiche di Aggtelek, situate nella parte nord orientale del paese, sono le grotte di stalattiti più estese di tutta l'Europa, con 25 km di lunghezza, dei quali, un tratto di 7 km si trova sul territorio della Slovacchia (grotta Domica). Questo vero e proprio "museo delle scienze naturali sotterraneo" è stato riconosciuto Patrimonio Mondiale dall'UNESCO nel 1995 per l'unicità delle sue caratteristiche. Il tratto principale del percorso ungherese è il ramo Baradla (7 km). Come dimostrano i reperti archeologici emersi dagli scavi, nella grotta trovarono rifugio gli uomini già dall'età della pietra. A conferma della loro presenza sono stati infatti rinvenuti recipienti di varie forme, risalenti a 6-7 mila anni fa, che hanno mantenuto nel tempo le originali decorazioni ornamentali. Il primo documento dove viene menzionata e descritta la grotta, è il diario del viaggiatore Gregorius Wernherus, datato 1549. Da allora si susseguono le scoperte di nuovi tratti: gli ultimi portati alla luce degni di nota risalgono agli anni '30. Un particolare curioso è costituito anche dalla ricchissima fauna della grotta. Sono state infatti contate più di 500 specie diverse, tra le quali, una delle più caratteristiche è il pipistrello. Già a partire dal 1935 la grotta fu aperta ai turisti grazie alla costruzione di marciapiedi, scale, ponti, all'illuminazione di alcuni tratti e a due alberghi situati nei pressi delle due entrate principali (Aggtelek e Jósvafo). Ai visitatori vengono proposti degli itinerari percorribili con una guida, con partenza ogni ora, dalle 8 alle 18 d'estate e dalle 8 alle 16 d'inverno. Il primo percorso che dura circa 1 ora e 30 minuti è quello denominato dell' "Aggtelek", con partenza dall'omonima entrata. Come in un vero museo, a scandire il percorso sono diverse sale. La più caratteristica è quella denominata "lago delle barche", che è attraversabile a bordo di una piccola barca a motore. Un'altra sala da non perdere è quella dei concerti, dove si tengono regolarmente esecuzioni di musica classica, leggera e spettacoli lirici, usufruendo della meravigliosa acustica naturale della grotta. Successivamente si attraversa la sala "nera", già abitazione dell'uomo preistorico. Per i più coraggiosi consigliamo il percorso "lungo", da Aggtelek a Jósvafo, della durata di circa 5 ore. Sono da ricordare: la cascata "bagno turco", particolarmente suggestiva nei periodi di intense piogge; "l'inferno di Dante", un buco profondissimo; le stalagmiti "torre di Pisa", "tenda degli Indiani", "testa del drago" e "pappagallo". Il percorso più breve, circa un'ora, è il "Jósvafo", con partenza dall'ingresso che porta lo stesso nome. La sala più interessante del percorso, nonché quella più grande dell'intera grotta, è quella dei "giganti". Su richiesta è possibile anche effettuare itinerari speciali. Informazioni: Naturinform, Tel/fax: 0036-48-343073, 0036-48-343029. VIAGGIARE E RISPARMIARE CON LA CARTA TURISMO UNGHERESE La Carta Turismo Ungherese è una tessera dedicata al visitatore che permette a chi la possiede una serie di agevolazioni e sconti estremamente vantaggiosi. Acquistabile in due versioni, ridotta e completa, al prezzo di 3.920 fiorini (30.000 lire) e di 14.000 fiorini (circa 100.000 lire), ha validità annuale, non è personale ed è utilizzabile in tutto il paese. Al momento dell'acquisto viene consegnato al turista un catalogo che contiene tutte le informazioni sulle strutture convenzionate (alberghi, musei, treni e corriere, garage...) che aderiscono all'iniziativa mettendo a disposizione del titolare della Carta i loro servizi a prezzi sensibilmente ridotti. In questo catalogo, denominato Hungary Info, sono elencati, inoltre, accompagnati da foto e da prezzi, tutti gli alberghi, pensioni e campeggi dell'Ungheria. La gamma di queste offerte è ogni anno più ampia e abbraccia tutti i tipi di servizi utilizzati dal turista. La carta può essere acquistata negli uffici Tourinform, presso i distributori di benzina, le stazioni ferroviarie, nelle agenzie di viaggi e nelle edicole. Per informazioni: tel. 0036-1-2670896, 0036-1-2692495, www.hotelinfo.hu Cosa offre la Carta Turismo Ungherese? * Sconto del 50% sui biglietti ferroviari, utilizzabile per otto volte, andata e ritorno * 50% di sconto sulle corriere della compagnia VOLAN, utilizzabile per quattro volte * 50% di sconto sui battelli da e per il Balaton, utilizzabile per quattro volte e per quattro adulti * Sconto sull'acquisto del bollino dell'autostrada * Sconto del 5-20% negli alberghi, anche per più persone * Sconto del 5-15% nei ristoranti, bar, anche per più persone * Sconto usufruibile sui taxi di Budapest * Sconto del 50% sull'autonoleggio per i primi tre giorni * Sconto del 50% o ingresso libero nei musei e ai diversi programmi culturali e folcloristici * 5% di sconto sugli aliscafi internazionali della MAHART (Compagnia di Navigazione Ungherese) * Diversi altri sconti e facilitazioni IL CASTELLO GRASSALKOVICH DI GOEDOELLO:RESIDENZA PREFERITA DELLA REGINA "Sissi" Il Castello Grassalkovich di Gödöllo, paesino situato a 30 km a nord-est di Budapest, fu costruito in stile barocco nel XVIII° secolo, su ordine di Grassalkovich Antal, uno degli aristocratici ungheresi più autorevoli del '700, confidente della regina Maria Teresa. Il castello edificato nel centro del podere di Gödöllo, con la sala principale decorata in bianco e oro, gli splendidi affreschi, i bagni ricoperti di marmo, la serra botanica, l'ampia scuderia, il teatro e con il grande parco, diventò l'emblema e il modello da seguire di un'intera epoca. Nel secolo successivo, esattamente negli anni dal 1867 al 1916, l'edificio venne usato come seconda residenza dall'imperatore austro-ungarico Francesco Giuseppe e da sua moglie, la regina Elisabetta, conosciuta universalmente come "Sissi". Dal 1920 al 1944, invece, il complesso servì da residenza estiva del governatore d'Ungheria, Horthy Miklós. Il castello resistette alla Seconda Guerra Mondiale, ma l'invasione delle truppe tedesche prima e di quelle russe successivamente, causò gravissimi danni alla decorazione interna e soprattutto all'arredamento. Dopo la guerra cominciarono anche la rovina e la distruzione della struttura dell'edificio, a causa dell'uso improprio della storica residenza. La lenta rinascita cominciò nel 1985, l'ala principale dell'edificio, completamente ristrutturata secondo i progetti originali, è stata inaugurata nel 1996 restituendo al castello la sua bellezza originale. Il castello ospita esposizioni permanenti, come quella a memoria della regina Elisabetta, e al suo interno si possono visitare gli appartamenti reali ricostruiti, arredati con gli oggetti dell'epoca e decorati con dipinti. Al pianterreno è stato completato il ristorante con tre sale adatte per ricevimenti. Dall'autunno fino alla primavera vengono organizzati concerti di musica da camera nell'aula magna del castello, mentre d'estate i concerti si tengono nel cortile, all'aria aperta. Il parco del castello è sede anche di gare ippiche, i due appuntamenti più importanti da segnalare sono: 31 aprile (gara di salto ad ostacoli), 9 settembre (spettacoli con combattimenti a cavallo). Dal 23 giugno all'8 luglio, invece, si terranno una serie di concerti di musica da camera (Festival della Musica da Camera). Dall'11 al 15 ottobre verrà organizzato al castello il Festival Internazionale di Arpa. Gödöllo è raggiungibile in automobile partendo da Budapest sull'autostrada M3, uscita Gödöllo; oppure con il trenino HEV, capolinea a Budapest: Piazza Ors vezer (MM2 Ors vezér tér). Indirizzo: 2100 Gödöllo, Királyi Kastély, Pf. 406. tel. 0036-28-410124 fax 0036-28-420588, web: www.c3.hu/kastely L'"HUNNIALIS DI OPUSZTASZER, RIEVOCAZIONE STORICA DELL'ARRIVO DEI MAGIARI SUL TERRITORIO DELL'UNGHERIA L'evento si svolgerà il 24 giugno, nel Parco Storico di Ópusztaszer, localitá situata nel centro dell'Ungheria, a 130 km a sud-est di Budapest. Il Parco storico fu costruito negli anni '70, sul luogo dove, secondo le cronache, alla fine del IX° secolo d.C. si unirono i sette capitribù, guidati dal grande condottiero Arpad. L'attrattiva maggiore del parco è il cosiddetto "Ciclorama Feszty", un gigantesco quadro circolare, dipinto negli anni intorno al 1896, dal pittore Feszty Arpad (proprio come lo storico condottiero) e dai suoi numerosi allievi, alcuni dei quali erano noti pittori dell'epoca, come ad esempio Mednyanszky Laszlo. In quegli anni, infatti, l'Ungheria, in piena fioritura dopo aver riacquistato una certa indipendenza dall'Impero Austriaco, festeggiò con grandiosi e monumentali costruzioni e rievocazioni i 1000 anni della conquista della patria. Risalgono a quell'epoca, tra l'altro, la Piazza degli Eroi di Budapest con gli edifici circostanti e la realizzazione della Metropolitana n°1 di Budapest che fu la prima linea metropolitana dell'Europa continentale. Il Ciclorama Feszty con i suoi 40 metri di diametro è uno degli esemplari più suggestivi di questo genere raro e curioso. Il tema del dipinto è "L'arrivo dei Magiari nel bacino dei Carpazi", il visitatore, grazie anche agli effetti sonori, si sente partecipe della scena. L' "Hunnialis" quest'anno giunge alla sua quarta edizione, particolarmente importante in quanto nel 2000 l'Ungheria festeggia i 1000 anni della fondazione dello Stato. I festeggiamenti dureranno, il 24 giugno, dalle 8 del mattino fino a tarda sera. Di seguito segnaliamo solo gli eventi più curiosi, oltre a questi si terranno spettacoli folcloristici e concerti in piazza. Dalle 9 si potrà visitare il villaggio degli antichi magiari, fedelmente ricostruito, dove si potranno degustare i piatti tipici della loro cucina oppure conoscere i loro metodi curativi. Alle 11 inizieranno gli spettacoli ippici, le dimostrazioni dei metodi di combattimento dell'epoca ...ecc. Nella "Rotunda" sarà allestita una mostra sui vestiti e sugli attrezzi dei Magiari. A partire dalle 12, sulla riva del laghetto, avrà luogo la dimostrazione di giochi medievali per bambini, nonché gare, esibizioni di maschere e un mercatino. Dalle 18, sempre presso il lago, verranno allestiti dei grandi falò e i festeggiamenti dureranno fino a tarda notte. Informazioni: Tourinform, tel. 0036-62-275257, fax 0036-62-275133, e-mail: info@opusztaszer.hu , www.opusztaszer.hu Ente Nazionale Ungherese per il Turismo - Via A.Da Giussano 1, 20145 Milano. tel.02/481.95434 E-mail: ingotour@tin.it Sito Internet : www.hungarytourism.hu ITALIA IMPORTANTE MERCATO ESTERO PER LA FIERA DI LIPSIA Dieci anni dopo la riunificazione della Germania, l'antica città di Lipsia, dalle tradizioni commerciali, emerge per lo sviluppo eocnomico più dinamico dei nuovi Bundeslaender. I principali settori sono rappresentati dall'edilizia, il restauro dei monumenti e la mobilita'. Le relazioni fra l'Italia e la Sassonia hanno una lunga tradizione. In passato sono state caratterizzate soprattutto dalle belle arti e dal commercio. L'ubicazione ideale di Lipsia sulle antiche strade dell'impero tedesco ha portato, nel corso dei secoli, un numero crescente di commercianti italiani a Lipsia. Nelle fiere universali di Lipsia all'epoca della DDR (Repubblica Democratica Tedesca) gli espositori italiani erano considerati importanti partner commerciali e quindi ospiti benvoluti. Allora l'Italia era presente principalmente con prodotti tessili e macchinari per l'industria tessile, con prodotti dell'industria chimica e del settore costruzione macchine utensili, con generi alimentari e scarpe. Anche oggi l'Italia rappresenta un importante mercato estero per la Fiera di Lipsia. Dal 1991 si sono presentate a Lipsia ca. 1.100 ditte italiane. I settori chiave per gli espositori italiani sono: l'edilizia con le fiere "BAUFACH LEIPZIG" - Edilizia Lipsia - e "DENKMAL" - Salone europeo per il restauro dei monumenti ed il rinnovamento delle città - ed inoltre il tema della mobilità con le fiere "AUTO MOBIL INTERNATIONAL" - Salone internazionale dell'auto - e "VERKEHR UND LOGISTIK" - Trasporto e Logistica. Anche "MIDORA" - Salone internazionale della gioielleria - ha già annoverato tra gli espositori famosi produttori e associazioni del settore. Lo stesso vale per "COMFORTEX" - Salone per l'arredamento di interni - dove i produttori italiani di prodotti tessili per l'arredo decorativo si sono presentati al pubblico tedesco del settore Anche per altri temi la Fiera di Lipsia si aspetta un vivo interesse dall'Italia. Questo vale tra l'altro per il Salone internazionale dell'energia, "ENERTEC" che avrà luogo per la prima volta nel 2001. Tutti i temi relativi all'energia verranno contemplati, vale a dire: tecnica energetica, approvvigionamento energetico, servizi, commercio e gestione dell'energia. Con questa esposizione la Fiera di Lipsia reagisce ai profondi cambiamenti attuali del settore energetico in Europa. Nella Città di Lipsia si trovano molte tracce italiane. Il museo Grassi porta il nome del suo finanziatore di origine italiana, Franz Dominic Grassi, che nel 19° secolo donò a Lipsia 2,3 milioni di marchi d'oro per la realizzazione del museo. L'architetto dei Maedlerpassagen, un signorile indirizzo per fare acquisti, si fece ispirare dalla "Galleria Vittorio Emanuele" di Milano. L'edificio della banca Kroch, situato sulla Augustusplatz di Lipsia, fu eretto su modello della famosa torre dell'orologio di Piazza S. Marco a Venezia. Un'importante collezione dei disegni di GianLorenzo Bernini e' conservata nel Museo per le Arti Figurative di Lipsia. FIERA DI LIPSIA CENTRO COMMERCIALE E MOTORE ECONOMICO La nuova area fieristica di Lipsia è uno dei maggiori progetti costruttivi nei nuovi Laender federali. Con un importo di investimento pari a 1,335 miliardi di marchi è nato nella tradizionale città fieristica sassone uno dei più moderni centri fieristici e di congressi dei mondo. La coraggiosa architettura in vetro, acciaio e verde rappresenta l'apertura, la modernità e la trasparenza. Il nuovo complesso fieristico è la base perché la Fiera di Lipsia possa proseguire la sua lunga tradizione nel cuore d'Europa. Dopo la riunificazione tedesca, le grandi fiere universali di Lipsia sono state sostituite da un programma di fiere specializzate adeguato ai tempi. Oggi, nella nuova area, hanno luogo ogni anno circa 30 fiere, 80 congressi e numerose manifestazioni speciali. I temi del programma fieristico sono l'edilizia, la mobilità e la logistica, la salute e la medicina, i media, l'informazione e la comunicazione ed i beni di consumo. Nella classifica delle sedi fieristiche tedesche, Lipsia occupa l'ottavo posto (misurato sulla base del volume d'affari). Numerose manifestazioni, come per esempio la fiera specializzata dell'edilizia, la Auto Mobil lnternational, la fiera dell'ambiente TerraTec, la fiera specializzata della gastronomia Gaeste o la fiera per la protezione dei monumenti ed il rinnovo urbano sono tra le manifestazioni settoriali più rilevanti in Germania ed in Europa. LIPSIA ANNO FIERISTICO - Continuità e stabilità La Fiera di Lipsia ha alle spalle uno stabile anno commerciale 1 999 in leggera crescita. Secondo calcoli provvisori, alle 28 fiere di Lipsia dell'anno hanno partecipato 12.578 espositori (1998: 12.346) di 75paesi. Il numero dei visitatori delle fiere ha superato nuovamente con 1.049.120 (1998: 1.038.081) la soglia del milione. La superficie lorda è cresciuta rispetto all'anno precedente di 83.000 metri quadrati, raggiungendo così i 927.000 metri quadrati, il fattore della rotazione di inventario è cresciuto da 8,1 a 8,8. PANORAMA 2000 - FIERE SU MISURA Al centro della strategia imprenditoriale della Fiera di Lipsia vi sono la stabilizzazione del programma fieristico ed il contemporaneo sviluppo di prodotti di nicchie di mercato, l'acquisizione di ulteriori manifestazioni ospiti e l'ampliamento degli affari fieristici internazionali. "in questo senso intendiamo offrire ai nostri espositori ed ai nostri visitatori fiere su misura, cioè manifestazioni specializzate fatte su misura per il loro pubblico specifico, ed avere un servizio completo riguardo all'organizzazione fieristica", ha dichiarato il portavoce della direzione amministrativa, Werner M. Dornscheidt. Nel calendario fieristico di Lipsia sono previste per l'anno 2000, 33 fiere e manifestazioni, tra cui 7 nuovi prodotti. L'infrastruttura estremamente moderna, un buon servizio e l'ottimale collegamento con i mezzi di trasporto della nuova area fieristica hanno mosso diversi organizzatori a venire a Lipsia con le loro fiere ed i loro congressi. E così l'organizzazione Corporativa Federale Tedesca (BIV) organizza nel campo della tecnica ortopedica, dal 30 maggio al 2 giugno 2000, per la prima volta a Lipsia, il congresso mondiale con la fiera specializzata ORTHOPAEDIE + REHA-TECHNIK. Alla fiera guida a livello mondiale sono attesi 350 espositori, che presenteranno le più moderne attrezzature e le tecniche di realizzazione ortopediche. Con il titolo Z 2000 ha luogo, dal 21 al 23 giugno 2000, la fiera dei fornitori per componenti ed elementi, a cui sono attesi circa 300 espositori dei settori della lavorazione del metallo, dell' elettronica/elettrotecnica, delle materie plastiche, della gomma, dei materiali in lega e della tecnica di fissaggio industriale. Parte importante della Z 2000 è il forum dei fornitori "Ibex EuroContract Leipzig 2000", che dovrebbe riunire circa 350 fornitori di piccole e medie aziende con gli acquirenti della grande industria. Dal 13 al 16 marzo 2001 ha luogo a Lipsia per la prima volta, parallelamente alla fiera internazionale dell'ambiente TerraTec, la fiera dell'energia Enertec. Le esperienze positive della TerraTec del 1999 e le nuove condizioni, dopo la liberalizzazione del mercato energetico, hanno dato lo stimolo alla trasformazione della parte energetica di TerraTec in una fiera autonoma. Nel punto focale della TerrraTec vi sono temi dell'economia energetica, la tecnica energetica, alimentazione energetica, i servizi ed il commercio dell'energia e la gestione energetica. La Fiera di Lipsia è il primo organizzatore tedesco ad aver tematizzato così esaurientemente il settore energetico. Con Denkmal, la fiera europea della cura dei monumenti e del rinnovo urbano, la Fiera di Lipsia ha trasferito per la prima volta all'estero una concezione fieristica di successo. Dal 20 al 22 giugno 2000 avrà luogo a Londra Heritage che diverrà il meeting point per gli specialisti di Gran Bretagna, Commonwealth, Germania ed altri Paesi europei. LA CITTA FIERISTICA DI LIPSIA Non è solo un'area fieristica estremamente moderna ad attendere i clienti della Fiera di Lipsia, ma anche una città affascinante: la dinamica città dell'Est della Germania. Dieci anni dopo la riunificazione tedesca, più del 50% degli edifici è stato restaurato, Lipsia ha la rete di telecomunicazioni più moderna della Germania, i grandi investimenti si attuano in una infrastruttura ottimale. Lipsia è divenuta la metropoli bancaria numero 2 - dopo Francoforte sul Meno -, il settore dei media esplode, cresce ogni anno il numero dei turisti che vengono a godere la cultura di Lipsia. Oltre all'alta cultura classica, con l'orchestra dei Gewandhaus, il coro dei Thomaner, il Teatro dell'Opera, la Balletcornpany e lo Schauspielhaus, si è sviluppato un ambiente vivace di cabaret, teatri all'aperto, gallerie e varietà. Lipsia non ha coprifuoco: oltre 900 locali e ristoranti fanno della notte giorno. Info Leipziger Messe GMBH Leipziger Messe GMBH, Sez. stampa e relazioni pubbliche Heike Fischer, tel.: ++49 341 678 81 80 Fax:++49 341 678 81 82 E-rnail: h.fischera-leipziger-messe.de lnternet: www.leipziger-messe.de Uff.stampa Studio Realini Gall. Gandhi, 15 20017 Rho - Milano tel. 02 93 90 94 91 Telefax 02 93 90 80 14 E-mail: studiorealini@libero.it |