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DUE GIORNI
SULL'ECONOMIA MILANESE: PROGETTI, IDEE, PROPOSTE PER LA MILANO DEL 2000
Milano, 22 maggio 2000 - Si è aperta con l'intervento di importanti personalità
del mondo milanese "Milano per lo Sviluppo", la prima conferenza
economica promossa dalia Camera di Commercio di Milano, in collaborazione con la
Fondazione Cariplo e la Regione Lombardia. A discutere sul futuro di Milano,
sulle potenzialità di sviluppo della metropoli, sulle sfide che ogni giorno è
chiamata ad affrontare (new economy, globalizzazione, mercato del lavoro in
continua evoluzione, etc) si sono riuniti, sul palcoscenico del Nuovo Piccolo
Teatro - Teatro Giorgio Strehler, il cardinale Carlo Maria Martini, il sindaco
di Milano, Gabriele Albertini, il presidente della Provincia di Milano, Ombretta
Colli, Giuseppe Gozzetti, presidente della Fondazione Cariplo e Alberto Zorzoli,
vicepresidente della Regione Lombardia. A fare gli onori di casa è stato Il
presidente della Camera di Commercio, Carlo Sangalli. Nella sua introduzione ha
sottolineato come i due giorni di "Milano per lo sviluppo "non sono
una sorta di Stati Generali dell 'economia. Non abbiamo questa ambizione, non è
questo il nostro ruolo. Vuole essere, invece, un contributo di riflessione e di
confronto sui problemi di Milano e sulle sue prospettive di sviluppo,
soffermandoci su temi nei quali è più facile individuare il cambiamento, la
trasformazione: dall'innovazione tecnologica al mondo del lavoro, al credito,
alla cultura. Il nostro obiettivo, poi, è recuperare l'identità di Milano
fatta di laboriosità, di apertura all'esterno con un tessuto economico creatore
di lavoro, di benessere, fortemente collegato con il territorio. Fattori che
rappresentano una ricchezza che talvolta rischiamo di dimenticare per strada,
travolti da internet, dai guadagni virtuali, da una globalizzazione subita più
che utilizzata. Durante questi due giorni - ha continuato Sangalli - abbiamo
voluto ascoltare e dialogare con tutte le realtà che animano Milano, facendo
sempre più del futuro della nostra città un progetto comune, da ideare e
costruire insieme. Anche le sfide più ardue potranno essere vinte da Milano
grazie al pluralismo, alla creatività e alla libertà d'agire che da sempre ha
saputo assicurare ai cittadini e alle imprese, entro un quadro di regole certe e
condivise. Diventa allora sempre più necessario "fare sistema" a
Milano e tra Milano e i mille punti del mondo globalizzato, cioè dotarsi di
nuove forme di govemance fondate sulla cooperazione attiva dei diversi soggetti
pubblici e privati che a tutti i livelli (locale, regionale, nazionale, europeo)
sono corresponsabili del suo sviluppo ". Tréegli appuntamenti "a
tema" che si sono svolti durante la giornata. Nella prima sessione si è
discusso di lavoro: Chi fa lavorare Milano' Milano laboratorio dei nuovi lavori
e di un nuovo modo di intendere il lavoro. Vi hanno partecipato Giuseppe Bernoni,
dottore commercialista e avvocato; Aldo Bonomi, direttore consorzio Aa.S.Ter. -
Associazione Agenti per lo Sviluppo del Territorio; Donilo Broggi, presidente
Api Milano - Associazione Piccole e Medie Industrie di Milano e Provincia; don
Virginia Colmegna, direttore Caritas Ambrosiana; Sergio D'Antoni, segretario
generale Cisl; Pietro Ichino, università degli Studi di Milano; Carlo Magri,
assessore al personale Comune di Milano; Sergio Meacci, presidente A.I.S.M.
-Associazione Italiana Marketing; Antonio Pastore, presidente C.N.A. -
Associazione Provinciale Milanese Artigianato; Livia Pomodoro, presidente
Tribunale per i Minori di Milano; Maria Grazia Rondi, presidente Aidda -
Associazione Imprenditoriale Donne e Dirigenti d'Azienda; Bruna Valori,
amministratore delegato Obiettivo Lavoro; Sergio Zaninelli, rettore università
Cattolica del Sacro Cuore di Milano. Inoltre si è discusso sulla Milano che
innova e si rinnova. Chi investe nei nuovi e nei vecchi saperi per rinnovare la
città' con gli interventi di Ezio Colombo, amministratore delegato Ficep - Past
President Ucimu; Adriano De Maio, rettore Politecnico di Milano; Paolo Della
Porta, presidente Saes Getters; Sergio Dompè, consigliere Delegato Dompè
Farmaceutici; Amedeo Giuliani, segretario provinciale Uil Milano; Vittorio
Giulini, presidente Smi - Sistema Moda Italia; Paolo Martinetto, presidente
Comitato Consumatori Altro Consumo; Mauro Meanti, amministratore delegato
Microsoft Italia; Leonardo Mondadori, presidente Gruppo Mondadori; Pierluigi
Nicolin, politecnico di Milano; Umberto Rosa, presidente Snia; ; Fabio Terragni,
presidente Asnm - Agenzia Sviluppo Nord Milano; Giorgio Vigono, presidente
Osservatorio sul Mercato Immobiliare. La giornata si è conclusa con la sessione
Chi da credito alla piccola impresa' Gli imprenditori a confronto con il mondo
del credito e della finanza. Hanno partecipato: Pierdomenico Gallo, presidente
Meliorbanca; Alberto Lalatta, presidente La Compagnia Finanziaria; Mirko
Maksimovic, direttore relazioni intemazionali BusinessAngels.com; Emesto
Paolillo, direttore generale Banca Popolare di Milano; Michele Perini,
presidente Piccola Industria Assolombarda; Luciano Petracchi. Presidente
Artigiancassa - Cassa per il credito alle imprese artigiane; Maria Perdicchi,
responsabile Nuovo Mercato Borsa Italiana; Roberto Ruozi, rettore università
Bocconi di Milano; Lino Stopparli, vice presidente Unione del Commercio, Turismo
e Servizi della Provincia di Milano; Mario Vigo, presidente Centrale del Latte
Milano; Mario 2-anone Poma, presidente Mediocredito Lombardo. Infolink http://milanoperlosviluppo.mi.caincom.it
E-COMMERCE:
JOINT VENTURE TRA SAI E ANDERSEN CONSULTING
Milano, 22 maggio 2000 - II gruppo assicurativo Sai ha stipulato un accordo con
Andersen Consulting (azienda leader mondiale nel settore della consulenza), che
prevede la costituzione di una nuova società, con partecipazione al capitale al
60% di Sai e per il restante 40% di Andersen Consulting, per la fornitura di
servizi informatici e amministrativi relativi alle attività di eCommerce alla
rete agenziale e alle Compagnie del Gruppo Sai. Due gli obiettivi strategici del
Gruppo Sai. Il primo, l'utilizzo di Internet come risorsa integrata nello
sviluppo dell'agenzia polifunzionale Sai per fornire un servizio d'avanguardia
al cliente e aumentare nel tempo l'efficacia della forza di vendita. Il secondo,
il lancio di un'iniziativa eCommerce, attivando una Compagnia Danni e una
Compagnia Vita per operare attraverso canali diretti tecnologicamente avanzati.
L'azione commerciale e di Marketing sarà mirata in favore di target selezionati
individuati in affinity group. La prima fase di attuazione del progetto rivolta
in modo specifico ai mercati protetti, gli affinity group avviene attraverso
un'offerta caratterizzata per servizi e prodotti altamente competitivi nei
comparti Vita e Danni e sistemi gestionali tecnologicamente avanzati che
sfruttano la multicanalità. "Anche con la joint venture con Andersen
Consulting, Sai vuole realizzare un forte impatto sul mercato web. Tale
accordo" prosegue Fausto Marchionni, Direttore Generale Sai
"costituisce una novità per il mercato assicurativo italiano."
Secondo Marco Carrara, partner Andersen Consulting responsabile della joint
venture con Sai, "la leadership di Andersen Consulting nella gestione di
progetti eCommerce - riconosciuta a livello mondiale e fondata su know-how,
competenze ed esperienze di eccellenza - assicurerà uno start-up efficace e
garantirà una gestione continua dello sviluppo attraverso soluzioni innovative
ad alto valore aggiunto". Sai - Società Assicuratrice Industriale Spa,
costituita nel 1921, esercita tutti; rami assicurativi e la riassicurazione e
gestisce circa 5 milioni di polizze. Nel 1999 la Compagnia ha conseguito un
utile netto pari a 146-2 miliardi di lire e la raccolta premi ha superato i
4.464.2 miliardi (922.7 miliardi di lire nel ramo vita e 3542 miliardi di lire
nel ramo danni). Sai ha 2.700 dipendenti, 2, 300 punti di vendita e oltre 5.000
agenti, subagenti e venditori in tutta Italia. Infolink: http://www.sai.it
. Andersen Consulting -Impegnata in 48 Paesi nel mondo, con oltre 65.000
dipendenti e ricavi nel 1999 pari a 8, 9 miliardi di dollari, si posiziona - per
fatturato, dipendenti e clienti come il leader mondiale nel settore della
consulenza, la cui missione è "aiutare i propri clienti a creare il loro
futuro". La società opera con un approccio che integra strategie,
processi, tecnologie e risorse umane e che si concretizza attraverso la
definizione di soluzioni innovative ad alto valore aggiunto per i clienti,
indispensabili per affrontare e gestire con successo le sfide di mercato. In
Italia, la Andersen Consultine conta oggi oltre 2.900 dipendenti e nel 1999 ha
fatto registrare ricavi per 742 miliardi di lire. Infolink : http://wwy.ac.com
VOBIS NETWORK
SIGLA ACCORDO CON DEUTSCHE POST PER IL COMMERCIO ELETTRONICO SICURO
Milano, 22 maggio 2000 - Vobis Network, la prima catena europea retail di
prodotti e servizi informatici, ha siglato un accordo con la divisione Signtrust
di Deutsche Post AG per promuovere un servizio di firma digitale (e-Trust).
L'accordo prevede inizialmente la distribuzione ai clienti italiani e austriaci
della catena retail di informatica del Gruppo Vobis Network di carte
personalizzate Vobis con registrazione della firma digitale del titolare, che
fungeranno da "carte d'identità". Il servizio sarà in futuro esteso
a tutti i potenziali consumatori on line. Attraverso due Trust Center, uno a
Milano e l'altro a Vienna, verrà gestita l'anagrafica dei titolari delle carte
per verificare e certificare in tempo reale l'identità dell'acquirente via
Internet. A tutela dell'acquirente, sulla Rete circoleranno solo codici che
potranno essere interpretati dal Trust Center e non informazioni sensibili ,
quali numeri di carta di credito. L'accordo concluso da Vobis Network conferma
l'importanza strategica delle iniziative Internet per lo sviluppo dell'attività
del Gruppo, che mira ad offrire un'ampia gamma di prodotti e servizi attraverso
una molteplicità di canali. L'obiettivo principale è integrare il commercio
elettronico con la vendita assistita nei negozi tradizionali, attraverso una
rete in Europa di circa 350 negozi. Con l'introduzione della carta
personalizzata con firma digitale, Vobis Network prevede di offrire ulteriori
servizi per fidelizzare i propri clienti. "Da sempre il nostro Gruppo si
contraddistingue per l'elevata attenzione alle esigenze del consumatore. Anche
ai nostri clienti on line vogliamo garantire la massima qualità dei servizi e
la carta personalizzata Vobis è un ulteriore passo in questa dirczione",
ha dichiarato Giammarco Binetti, Presidente e Amministratore Delegato del
Gruppo. "Il nostro impegno per promuovere la sicurezza nelle transazioni
sulla Rete consentirà al nostro Gruppo di perseguire una strategia vincente di
integrazione tra retail e e-taif. Vobis Network S.p.A. è la holding di
partecipazione che detiene il controllo al 100% di Vobis Italia, Vobis Svizzera,
Vobis Austria e Vobis Polonia. Nel luglio '99 attraverso un' operazione di
Management Buy Out, i manager italiani Giammarco Binetti, presidente ed
amministratore delegato, e Francesco Pilli, direttore finanziario, con il
supporto di Mediocredito Lombardo SpA, hanno acquisito dalla tedesca Vobis AG il
100% di Vobis Microcomputer Italia. L'operazione si è conclusa nell'ottobre '99
con l'aggregazione nella holding di altre tré reti nazionali: Vobis Svizzera,
Vobis Austria e Vobis Polonia e, successivamente la costituzione di Vobitrade SA
che assumerà il ruolo di nuova centrale acquisti europea. La mission di Vobis
Network S.p.A. è quella di soddisfare le esigenze ed i bisogni di accesso
all'informazione digitale del consumatore finale, attraverso un'offerta
integrata di prodotti e servizi on-line ed offline. Vobis Network fornisce la
possibilità ad ogni singolo utente di accedere alle più avanzate tecnologie in
modo facile e amichevole: grazie ai servizi pre e post vendita, il Gruppo si
propone infatti come "tutor" tecnologico degli utilizzatori di PC,
mettendo a disposizione, 24 ore su 24, sette giorni alla setTimana, la propria
assistenza e competenza. Vobis Network S.p.A., che ha chiuso il bilancio 1999
con un fatturato consolidato proforma pari a circa 207 milioni euro (circa 400 mld
lire), ha recentemente inoltrato domanda di ammissione alla quotazione delle
proprie azioni al Nuovo Mercato
ACTEBIS ENTRA
NELL'E-COMMERCE
Gardaland ( Verona) 22 maggio 2000 - Nel corso della quinta edizione
dell'incontro con la stampa che ha avuto luogo all'interno del festoso contesto
veronese, Sergio Ceresa, amministratore delegato di Actebis ha annunciato
l'avvio della fase di e-commerce da parte dell'azienda mediante il nuovo sito
che, sarà completamente operativo dal 1° di Ottobre prossimo. Oltre all
e-commerce, mediante il nuovo sito saranno potenziate anche altre politiche
quali il Customer Care, le procedure per le concessioni di linee di credito ed
altro ancora che attualmente è ancora allo studio fra le quali anche la
creazione di una Community Actebis rivolta al B2B. Oltre a ciò è stata
annunciata anche l'attivività di Actebis come service providers. Per meglio
realizzare questi progetti Actebis ha coinvolto altri due importanti operatori
del Web e cioè : Banca Sella, per le operazioni di Internet Banking e I.Net.
Un'operazione, questa che non mancherà di produrre importanti risultati e
cambiamenti all'interno dell'attuale struttura che comunque guarda ancora con
interesse al tradizionale sistema di vendita mediante l'incremento del numero di
rivenditori. La filiale italiana, fin dalla sua nascita nel 1994, è stata
diretta dall'ing. Sergio Ceresa che l'ha portata ad essere oggi tra i leader dei
canale distributivo con una posizione privilegiata nei settori assembler Small
Medium Business e nell'offerta di brand di prodotti Ict. Negli anni Actebis ha
incrementato costantemente il fatturato toccando nel 1999 i 250 miliardi di
lire, e prevede per il 2000 una crescita dei 25%. La sede attuale , situata a
Peschiera Borromeo nell'hintedand milanese, si articola su 7000 mq, tra uffìci
e magazzini, e conta più di 90 dipendenti. Per seguire più da vicino i clienti
sparsi su tutto il territodo nazionale, Actebis ha uffici periferici a Padova,
Roma, Napoli e Bari. La struttura di Actebis prevede un Front Office, diretto
dall'ing. Sergio Ceresa, che si occupa di Vendite, Marketing, Customer Care e
Comunicazione, e in un Back Office, guidata da Luca Ronconi, a cui fanno capo
l'amministrazione, il centro Edp, il Magazzino, il Servizio Tecnico e le Risorse
Umane. La divisione Vendite è articolata in aree, ciascuna delle quali è
localizzate su una determinata tipologia di clientela (Tdl/Var, Top Dealer, Car/Retail
e Assemblatori). Troviamo anche un call center che si occupa dei clienti
occasionali e dei venditori localizzati sulla promozione di specifici prodotti.
L'azienda ha poi investito pesantemente nella realizzazione di un sistema di
e-business su Internet che consente ai propri clienti di risparmiare tempo nella
scelta dei prodotti e nella compilazione dell'ordine. La Divisione marketing
gestisce parallelamente i rapporti con i vendor e con i clienti, indice
manifestazioni e concorsi atti a fidelizzare il rivenditore e a promuovere il
marchio Actebis, e pianifica le campagne pubblicitarie. Infolink: www.actebis.it
MIMU- MILANO
MUSEI "A PORTE APERTE" TUTTI I MUSEI DELLA CITTÀ -VIRTUALMENTE
NATURALMENTE!
Milano, 22 maggio 2000 - Per Milano, per i milanesi e per i cittadini del mondo
che amano Milano e i suoi tesori d'arte, nasce Mimu-Milano Musei, il nuovo sito
Internet che il Comune di Milano, insieme a Rcs Web, e alla Consulta dei Musei
Milanesi ha realizzato, per conoscere e visitare "virtualmente" tutti
i musei e le collezioni della città. Non a caso l'iniziativa si concretizza per
volontà di un grande gruppo editoriale storicamente legato alla città di
Milano: Rcs Rizzoli Corriere della Sera. RCS dimostra con questa sua iniziativa
il nuovo orientamento verso le frontiere della cultura anche "on line"
che saranno otTimizzate attraverso il patrimonio aziendale sviluppato sui mezzi
cartacei- tradizionali. Mimu-Milano Musei, consultabile a partire dal 18 maggio
agli indirizzi web www.mimu.it e, www.rcs.it/mimu è una importante iniziativa
che per la prima volta riunisce in una amplissima galleria virtuale tutti i
meravigliosi musei cittadini: quelli civici comunali, quelli nazionali e anche
le fondazioni private. La realizzazione è affidata a Imaginity, società del
gruppo Etnoteam; il coordinamento dei progetto dei sito è di Mauro Mariani,
Direttore Acquario Civico di Milano. Struttura e caratteristiche del sito - II
visitatore troverà in Mimu una guida perfetta per affrontare al meglio la
visita dei Musei e per approfondire la conoscenza dei mille tesori artistici che
le sale ospitano. I m pareggiabile "Cicerone", Mimu fornisce
informazioni pratiche - come arrivare (mappa di Milano, mezzi pubblici), orar!
di apertura e prezzi, servizi disponibili (possibilità di visite guidate,
presenza di bookshop e caffetteria, accessi ai disabili) - racconta la Storia
dell'edificio e delle collezioni, comprese le Curiosità e gli aneddoti di
costume e, nella sezione Dentro al museo, offre una panoramica delle opere
principali. Per orientarsi meglio si può consultare la Mappa delle sale. Da non
perdere la sezione Appuntamenti con notizie costantemente aggiornate su attività,
mostre e manifestazioni. Il materiale informativo riguardante i musei indicati
dalla Consulta è stato accuratamente raccolto, analizzato e redatto con la
collaborazione di storici dell'arte specializzati in materia, per ottenere una
serie di testi dal fondamento scientifico, ma di chiara e agile lettura favorita
anche dalla grafica accattivante e di facile consultazione. Complessivamente
Mimu fornisce informazioni su 40 musei: un affascinante percorso che si snoda
attraverso 400 pagine di testo corredate da più di 500 immagini a colori e in
bianco e nero e collegate tra loro da 250.000 link. Mimu è stato studiato per
coinvolgere attivamente l'utente al di là della pura consultazione. Una
specifica sezione Indica, i Giochi, aiuterà ad esplorare la ricchezza del
patrimonio artistico e culturale della città, attraverso divertenti quiz a
punti incentrati sui musei milanesi e i capolavori artistici che custodiscono.
Ai giovanissimi e ai loro genitori, agli educatori, ad insegnanti e studenti, ma
anche a chi vuoi conoscere sotto un diverso profilo le collezioni, sono dedicate
due Sezioni didattiche per "navigare" nelle sale dei Musei seguendo
l'evoluzione storica e cronologica o per temi specifici, con proposte nuove ogni
setTimana. Visitatori di ogni categoria possono cimentarsi con gli itinerari,
interessanti percorsi a tema che si sviluppano trasversalmente attraverso le
città, e che si intrecciano alla sezione Bambini e Ragazzi dedicata ai più
piccoli. Qui il laboratorio sulle Bolle di Sapone accompagnerà al Museo della
Scienza e della Tecnica, mentre A Caccia di Draghi e Unicorni suggerirà un modo
divertente per inseguire questi animali fantastici nelle Pinacoteche milanesi.
Mimu grazie alla sua struttura dinamica e costantemente aggiornabile e al
Calendario che riunisce in ordine cronologico gli appuntamenti di tutti i musei,
vuole diventare, oltre che strumento di consultazione per l'utente, un valido
canale di comunicazione tra il museo e il suo pubblico, e promuoverne cosi ogni
attività e manifestazione. La Scelta della setTimana posta in home page
costituisce una lente di ingrandimento, di grande impatto, su mostre, opere e
manifestazioni su cui si vuole attirare l'attenzione. Una seconda fase
dell'iniziativa, vedrà per Mimu t'implementazione della lingua inglese e di
altre lingue straniere, l'istituzione di vetrine virtuali dei singoli musei per
la vendita del merchandising on-line, lo sviluppo dell'e-ticketing per la
prenotazione e vendita on line di biglietti e mostre, oltre alla creazione di stimolanti
giochi interattivi e concorsi promozionali.
C-QUENTIAL LA
SOCIETÀ AFFILIATA AD ARTHUR D. LITTLE OFFRIRÀ SERVIZI DI CONSULENZA
MANAGERIALE E TECNOLOGICA ALLE IMPRESE DEI SETTORI TELECOMUNICAZIONE INFORMATION
TECHNOLOGY, MEDIA ED ELETTRONICA.
Milano, 22 Maggio 2000 - C-quential . ha fatto richiesta di quotazione delle
proprie azioni ordinarie di Classe A alla Securities Eschange Commission (Sec).
C-quential, di proprietà della società di consulenza globale Arthur D. Little
offre servizi di consulenza in ambito manageriale e tecnologico per le imprese
dei settori telecomunicazioni, information lechnology, media ed elettronica.
Lehman Brothers guiderà il processo di collocamento, e Chase H&Q e Thomas
Weisel Partners Llc agiranno come purtners in tale processo. L'offerta prevede
la vendita di tutte le azioni da parte di c-quential. Un progetto per
l'emissione di titoli è stato depositato presso la Sec, ma non è ancora
divenuto effettivo. Tali titoli potrebbero non essere venduti o potrebbero non
essere accettate offerte di acquisto prima che il progetto per l'emissione
diventi effettivo Infolink www.arthurdlittle.com
WWW. IT-PRIZE.
ORG THÈ EUROPEAN INFORMATION SOCIETY TECHNOLOGIES PRIZE THE EUROPEAN IST PRIZE
Milano, 22 maggio 2000 - Thè European Information Society Technologies Prize
prevede per ognuno dei primi 3 classificati un riconoscimento del valore di
200.000 euro, inoltre vengono attribuiti 20 premi di 5.000 euro ognuno ai
prodotti entrati nella rosa finale nella quale sono identificati i 3 primi
classificati. La iniziativa, nata nel 1995 è organizzata da Euro-Case (European
Council of Applied Science and Engineering) con il patrocinio della Commissione
europea. In Italia il supporto operativo è assicurato da Fast, Federazione
delle associazioni scientifiche e tecniche. European Ist Prize 2001 è il
principale riconoscimento assegnato in Europa ai prodotti che rappresentano il
meglio della innovazione nelle tecnologie della informazione, assicurando
visibilità alle aziende che si distinguono nel generare nuove idee e risultati
di ricerca e nel trasformarli in beni e servizi. D tema del concorso riguarda i
nuovi prodotti con elevato contenuto in tecnologie della informazione e un
evidente potenziale di mercato: beni e servizi devono essere almeno a livello di
prototipo dimostrativo e, se sono già commercializzati, devono esserlo soltanto
dopo il 1° giugno 1998. I criteri di selezione riguardano la eccellenza
tecnica, il contenuto innovativo, il piano strategico di sviluppo, il contributo
al miglioramento delle innovazioni proposte sul mercato, il prevedibile valore
di mercato, la creazione di occupazione e la crescita della comprensione del
valore sociale delle tecnologie della informazione. Gli esperti indipendenti
sceglieranno 20 finalisti che riceveranno l'assegno di 5.000 euro ciascuno e tra
loro la giuria del Premio individuerà i 3 vincitori destinatari del
riconoscimento di 200.000 euro ciascuno e del trofeo Ist prize 2001. Possono
partecipare: imprese, laboratori, Università, enti e istituzioni purché
operino nei 15 Paesi dell'Ue e in quelli dell'area di libero scambio (Islanda,
Liechtenstein, Norvegia), in Svizzera, in Israele, o nei Paesi dell'Europa
centrale candidati all'adesione. Dal 1995 al 1999 sono stati assegnati 15 primi
premi di 200.000 euro ognuno e 120 premi da 5.000 euro ognuno ai prodotti
selezionati. L'Italia fino a oggi ha potuto contare su 5 finalisti. Nel 1995
Etnoteam, nel 1996 Vivi Software Srl, nel 1998 Advanced Engineering Technology
Srl Stmicroelectronics, nel 1999 Aitek Srl sono stati vincitori del premio del
valore di 5.000 euro ognuno, riconosciuto a chi entra nella selezione finale
dalla quale sono assicurati i premi finali. Nel 1999 per l'Italia è entrato
nella rosa dei finalisti un prodotto innovativo messo a punto da Altek Srl,
società fondata nel 1986 per operare nella Information Technology e
specializzata nella produzione di sistemi di sicurezza, di tecnologia per il
traffico e in internet & networking. Il prodotto premiato nella selezione
1999 è "Gioito", una innovativa videocamera digitale con un sensore
che duplica il processo visivo attuato dalla retina nell'occhio umano. La Giuria
del Premio ne ha sottolineato particolarmente le caratteristiche di risoluzione
ad alta qualità e !a capacità di elaborazione digitale con un eccellente
rapporto tra innovazione tecnologica e applicazioni a basso costo, in grado
anche di sviluppare ulteriori processi applicativi avanzati. Le applicazioni
pervasive e spesso quasi invisibili operate dalle tecnologie della informazione
sono una componente rilevante e in continuo sviluppo della nostra vita
quotidiana: da qui nasce la necessità di un premio che vuole sostenere la
eccellenza nelle tecnologie della informazione e che intende rafforzare la
percezione da parte della opinione pubblica, sTimolando le applicazioni
innovative. Italia per informazioni sul Premio Fast - Federazione delle
associazioni scientifiche e tecniche. Piazzale Morandi 2, 20121 Milano, tel
0276015672, fax 02782485, email: fast@fast.mi.it
Infolnik: http://www.fast.mi.it -
Francia per informazioni sul Premio: Euro-CASE, 28 Rue Saint Dominique, F-75007
Paris, email: mail@it-prize.org ,
infolnik: http://www.it-prize.org
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