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DALL'AZIENDA
ALL'UTENTE FINALE: LA TECNOLOGIA SATELLITARE NELLA GESTIONE DELLE
UTILITIESTELESPAZIO ALLA CONFERENZA INTERNAZIONALE H2OBIETTIVO 2000
Torino, 25 maggio 2000. Telespazio (Gruppo Telecom Italia), azienda leader nel
campo della progettazione, realizzazione, gestione e assistenza di sistemi e
servizi basati sulla tecnologia satellitare, ha presentato alla Conferenza
internazionale "H2Obiettivo 2000" il servizio di telelettura
satellitare e gestione delle utilities offerto agli Enti gestori. Il sistema di
telelettura satellitare consente di ricevere automaticamente, presso il Centro
di Controllo e fatturazione dell'Ente Gestore, le informazioni relative alla
rete e ai dati di consumo dei contatori acqua, luce o gas installati presso le
utenze. In particolare, a fronte di un canone di servizio che evita elevati
investimenti iniziali in apparecchiature e sistemi di comunicazione, il Gestore
è in grado di avviare un servizio che consente all'Azienda e al cliente finale
di ottenere numerosi vantaggi: per L'Azienda- Fatturazione più frequente e
basata su consumi reali; Totale automatizzazione del processi di fatturazione;
Consuntivazione dei consumi effettivi a chiusura esercizio finanziario;
Introduzione di nuove politiche di fatturazione basate su parametri differenti (stagionalità,
fasce orarie, ecc.); Statistiche di consumo e Bilancio Idrico di rete e di
utenza; Risoluzione contenziosi; Nessun impiego di risorse per la gestione degli
apparati utente (installazione contatori e sistemi di telelettura, manutenzione
apparati). Per il Cliente: Pagamento basato sui consumi reali; Possibilità di
verifica on-line dei consumi; Maggiore qualità del servizio; Possibilità di
scelta tra diverse soluzioni tariffarie; Servizi a valore aggiunto (allarmi,
consumi anomali). Il funzionamento del sistema è assicurato da microapparati
collegati ai contatori in grado di gestire i dati di lettura e di trasmetterli
wireless verso una centralina di zona che raccoglie le informazioni da più
apparati e, attraverso la costellazione satellitare Orbcomm, li inoltra al
Centro di Controllo dell'Azienda interessata. Con il nuovo servizio di
telelettura dei contatori Telespazio offre una soluzione per la gestione
innovativa ed economica delle utilities e, grazie alla tecnologia satellitare,
introduce un rivoluzionario rinnovamento nei servizi di building management.
Telespazio, (Gruppo Telecom Italia), è leader nel settore delle attività
spaziali e delle telecomunicazioni satellitari, con attività diversificate nel
campo dei servizi spaziali, delle telecomunicazioni, dei servizi televisivi,
dell'infomobilità, del telerilevamento e nei grandi progetti di costellazioni
satellitari per telecomunicazioni. La direzione generale di Telespazio ha sede a
Roma; gli impianti sono situati nel Centro Spaziale del Fucino (Avezzano) e
nelle stazioni del Lario (Como), dello Scanzano (Palermo) e di Matera.
INTERNET A
PORTATA DI AUTOMOBILISTA GRAZIE AD UNA DRIVER PORTAL VIASAT PUNTA SUL NUOVO
MERCATO DEI SERVIZI WEB ACCESSIBILI DALL'AUTO
Roma, 25 maggio 2000 - Ha appena depositato in Europa il marchio "Internet
Car". E adesso lo scopo di Pierluigi Leone, amministratore delegato e
direttore generale di Viasat - la joint venture paritetica tra Magneti Marelli
(gruppo Fiat) e il gruppo Telecom Italia - è quello di portare Internet
all'interno delle automobili degli italiani. Una vera e propria rivoluzione che
presto sarà estesa anche alle auto degli altri paesi europei. Le teste di ponte
già stabilite da Viasat in Belgio, Lussemburgo, Olanda, Austria, Slovenia e
Grecia (ma anche in Sudafrica ed altri paesi sub-sahariani) non solo verranno
consolidate ma saranno seguite da una serie incalzante di aperture in altri
paesi anche grazie ad intese con partner locali. L'obiettivo è quello di
rafforzare la leadership continentale di Viasat "inventando" un
mercato completamente nuovo come l'"Internet Car". E varando entro il
2000 un nuovo 'portale' dedicato all'automobilista. L'azienda romana, con sede
nell'ormai mitica Tiburtina Valley, si è fatta conoscere prima come apripista
del mercato degli antifurto satellitare e poi anche per i servizi legati alla
sicurezza tout-court (tasto anti-rapina e anti-aggressione, sensore di crash,
bolla anti-sollevamento, assistenza medica e meccanica veloce e mirata grazie al
satellitare ecc.) ed in meno di un anno è diventate il principale operatore
europeo nell'infomobilità e nei sistemi di sicurezza e protezione satellitare.
I suoi clienti in Italia sono quasi 40 mila, cifra che non si raggiunge mettendo
assieme quanto hanno realizzato tutti gli altri operatori europei in questi
anni. Tanto che Viasat è seconda nello scenario mondiale, dietro a OnStar. E
ora punta sul Web. Ma non sarà l'Internet che possiamo vedere dal Pc di casa o
d'ufficio. Si tratterà, infatti, di un Web "reso compatibile" con
l'automobile. Una scelta dettata in parte dalla tecnologia: Viasat, infatti,
debutterà con il protocollo wap adottato dai cellulari. Ma anche una decisione
imposta dai limiti connessi all'auto stessa: schermo piccolo, caratteri
forzatamente grandi e l'opportunità di fornire servizi con riconoscimento
vocale e risposta con un sintetizzatore vocale. Le risorse per supportare lo
sviluppo, dopo i 22 miliardi già investiti nel 1999, non mancheranno di certo.
"Abbiamo ragione di credere", ha spiegato Leone, "che gli
azionisti finanzieranno la nostra crescita". Non a caso una delle poche
aziende nominate nel comunicato congiunto Fiat-General Motors è stata proprio
Viasat. Anche perché proprio GM controlla sul mercato americano OnStar, ossia
l'unica società del settore più grande dell'azienda italiana. Ma non basta.
Telecom ha deciso di spostare il controllo del pacchetto Viasat da Telespazio a
Seat-Tin.it, sottolineandone così l'appartenenza alla "costellazione"
Internet. "Entro la fine dell'anno - spiega Leone - potremo fornire ai
nostri clienti tutta una serie di sevizi Internet. Ad esempio il telecheck-in
dei biglietti aerei. Ma anche le prenotazioni degli alberghi e dei teatri".
Sempre per il 2000 Viasat offrirà ai suoi abbonati altri servizi destinati al
"web-driver". Come la prenotazione dei parcheggi o come lo stesso
trading online. E allora? In realtà la strategia delineata da Leone è molto
ambiziosa. E spiega come mai Viasat punti a raddoppiare il fatturato (da 35 a 80
miliardi) entro il 2000 triplicando il numero dei clienti (da 30 mila a 100
mila). L'obiettivo, infatti, è quello di inventare da zero un mercato che
ancora c'è, arricchendo progressivamente l'offerta dell'"Internet Car"
con una serie di nuovi contenuti. "L'unico limite - precisa
l'amministratore delegato - è la fantasia". Anche perché molti contenuti
saranno forniti da società partner della Viasat. E quindi prima o poi avremo
l'oroscopo Internet-car piuttosto che i videogiochi, online per i bambini. O
anche l'annuncio, tramite un sintetizzatore vocale, che a pochi minuti di auto
c'è una splendida chiesa romantica che varrebbe la pena visitare. Nel frattempo
l'azienda pigerà con forza sul pedale dei servizi legati al viaggio in auto. A
cominciare dalla possibilità di consigliare prima della partenza il percorso
migliore per raggiungere una località evitando gli ingorghi. Oppure avvisando
l'automobilista durante l'itinerario sia degli ostacoli imprevisti (nebbia,
incidenti, traffico) che dei percorsi alternativi. "Una ricerca dell'Isfort
sostiene che grazie all'ottimizzazione del traffico sarà possibile ridurre i
tempi di percorrenza del 10-15 per cento, gli incidenti del 20 per cento, le
emissioni di particelle del 10 per cento e i consumi del 12 per cento",
osserva Leone, "Ma secondo noi i benefici legati ad un'utilizzazione
massiccia del Viasat sono anche maggiori". Quindi aggiunge sorridendo:
"Già oggi quando nell'auto è installato il Viasat le compagnie di
assicurazione riducono del 60 per cento l'importo delle polizze furto".
Quanto al nuovo portale Internet dedicato all'auto sarà ovviamente consultabile
anche via Pc. E consentirà a parenti ed amici - previo consenso
dell'automobilista, come prevede la legge sulla privacy - di conoscere la
posizione di quest'ultimo. Ma anche la velocità a cui si procede e l'ora
presumibile d'arrivo. Una risposta, ad esempio, alle ansie che colgono gran
parte deio genitori il sabato sera.-
ASPIRANTI
IMPRENDITORI CERCASI
Sesto San Giovanni, 25 maggio 2000 - idee brillanti, capacità imprenditoriale,
disponibilità economica. Sono questi gli scogli contro cui si infrange la
volontà dei giovani propensi ad iniziare una propria attività economica. Il
Prestito d'onore (legge 608) corre in aiuto dei più intraprendenti tra i futuri
imprenditori offrendo loro la possibilità di fruire di un corso di formazione e
di un finanziamento di ben 50 milioni. Ai potenziali imprenditori resta solo
l'onere di mettere a fuoco un'idea vincente e di proporla. Il primo corso di
formazione (9 settimane di durata), propedeutico all'assegnazione .dei fondi per
lo start-up d'impresa, si è chiuso con l'individuazione di 12 progetti,
selezionati dal BIC La Fucina e approvati dall'imprenditoria Giovanile (IG
S.p.a. ora Sviluppo Italia), finanziatrice della 608- 12 idee che si
concretizzeranno grazie al Prestito d'Onore: 30 milioni a fondo perduto più un
finanziamento agevolato di 20 milioni. Pochi ma precisi i requisiti per accedere
all'iniziativa. I richiedenti devono: avere un'età superiore a 18 anni, essere
disoccupati da almeno 6 mesi; risiedere in alcuni specifici comuni lombardi
particolarmente colpiti dalla disoccupazione (è disponibile un elenco presso il
BIC La Fucina); presentare progetti di impresa individuale che non prevedano
investimenti superiori ai 50 milioni. Il BIC ha gestito per conto della Società
Imprenditoria Giovanile (IG S.p.A ora Sviluppo Italia) tutta la fase di
formazione teorico-pratica necessaria per la preparazione dei relativi piani dì
impresa, ha prodotto i dossier di valutazione per l'assegnazione del contributo
e assisterà nei prossimi 10 mesi l'esecuzione dei progetti. Non esistono bandi
di scadenza per presentare le domande per un Prestito d'Onore. I corsi di
formazione possono iniziare in qualunque momento purché venga raggiunto un
numero minimo di allievi (10 - 15 persone). Il BIC La Fucina è disponibile,
gratuitamente, ad assistere chiunque necessiti di un supporto. La domanda va
comunque inviata a IG. Per informazioni rivolgersi a. BIC La Fucina S.c.r.l
(rif. A Cappon - cappon@asnm.com ) Largo
Lamarmora, 17 20099 Sesto San Giovanni tel., 02.26266507 /fax.., 02,26266508 www.biconline.com
IL MASTER
ON LINE IN GESTIONE Di IMPRESA SU WEB CAMPUS
Milano, 25 maggio 2000 - Un laureato lavora già in azienda, ma ha sempre
desiderato prendere un Mba? Oppure ha una competenza specialistica e vorrebbe
acquisire una preparazione allargata e sistematica sulla gestione di impresa? A
questa esigenza risponde Profingest con il Master on-line in gestione d'impresa
che diventa nazionale, con sedi a Bologna, Milano e Roma. Il master on-line si
svolge in massima parte attraverso Web Campus. un vero e proprio campus
,Virtuale su Internet che garantisce continuità di relazione fra tutor e
partecipanti, l'approfondimento dei temi trattati. lo svolgimento a titolo sia
individuale sia di piccolo.gruppo. di test. esercitazioni ed attività.
Periodiche attività seminariali e incontri di approfondimento tematico
completano le modalità di svolgimento del corso. Il Master on-line ha una
durata di 24 mesi, inizia a luglio 2000 e si rivolge ad occupati,
preferibilmente laureati, che ricoprono una posizione intermedia nell'ambito
della propria azienda. In due anni di percorso formativo il Master on line
assicura ad ogni partecipante: l'Interazione diretta con 11 tutor specializzati
nelle diverse discipline affrontate, sia attraverso WEB Campus che attraverso
oltre 20 incontri periodici organizzati localmente; 18 giorni di formazione
intensiva di aula, con i migliori docenti, testimoni aziendali, ecc..; l'accesso
a WEB Campus, una vera e propria learning community, con lo svolgimento di
esercitazioni individuali e di gruppo; dialogo costante con i tutor e con gli
altri partecipanti, accesso a banche dati riservate, ecc... 11 dossier
disciplinari, contenenti materiali didattici realizzati ad hoc, oltre ai testi
in commercio più completi ed aggiornati. Il programma riflette quello dei
Master residenziale in gestione di impresa di Profingest, giunto alla sua 13a
edizione e accreditato ASFOR ed è progettato e realizzato dal medesimo staff
accademico-professionale. ]I Master on line si articola in tre fasi. 1)
Competenze di base: tratta le aree mercati e istituzioni, metodi quantitativi,
diritto ed è finalizzata a consentire a persone con esperienze professionali e
di studio diverse di procedere lungo un percorso di formazione manageriale
avanzata. 2) Competenze manageriali: si articola in una serie di moduli
funzionali (marketing e vendite, amministrazione e controllo finanza e credito,
organizzazione e risorse umane, tecnologia e sistemi operativi, strategia di
impresa) che assicurano una preparazione sistematica sulla gestione di impresa.
3) Elective consiste in un percorso di specializzazione da scegliersi fra
diverse opzioni (es.: commercio elettronico, portfolio management, project
management) e prelude alla dissertazione che concluderà il percorso del master.
Completa il programma un percorso di sviluppo personale che copre l'intero arco
temporale del corso. Per iscriversi è necessario inviare a Profingest il modulo
di domanda di ammissione alla selezione che può essere compilato direttamente
sul sito www.profingest.it entro Il 16 giugno 2000. Chi desidera partecipare
all'assegnazione della partecipazione gratuita dovrà anche inviare per fax il
tagliando di Corriere Lavoro. Per informazioni: Roberto Pancaldi - Divisione
Formazione a Distanza tel.051-474782 fax 051-482297 via Buon Pastore 2, 40141
Bologna e-mail: rpancaldi@profingest.it . Infolink: www.profingest.it/masteronline.html
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STATO SCELTO DALLA REDAZIONE DI SITODELGIORNO.COM NELLA CORRENTE EDIZIONE DEL 24
MAGGIO COME 'SITO DEL GIORNO'.
Milano, 25 Maggio 2000 A partire dal lancio in Aprile 2000 fino ad oggi
dooyoo.it ha ricevuto un consenso travolgente con un traffico giornaliero di
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catalogo. L'offerta sul sito web comprende le categorie media, computer,
elettronica, internet, viaggi, università, sport, servizi, giochi, guide
metropolitane e motori. Presto saranno attivate le categorie: lifestyle, salute
e bambini & famiglia.
RESA POSSIBILE,
GRAZIE ALLA TECNOLOGIA AUTONOMY, LA FUTURA GENERAZIONE DI PRODOTTI VOCALI.
Milano, 25 maggio 2000 Autonomy Corporation plc ha acquisito una quota
maggioritaria di SoftSound Ltd., societa' leader nella produzione di tecnologie
avanzate per il riconoscimento vocale, fondata nel 1995 da due ricercatori della
Cambridge University. L'Universita' di Cambridge manterra' una quota di
SoftSound. Le tecnologie per il riconoscimento del parlato di SoftSound,
associate alle innovative tecnologie Autonomy per il riconoscimento dei pattern,
daranno vita a prodotti infrastrutturali per la gestione completamente
automatizzata delle registrazioni della voce e del parlato. Grazie alla
tecnologia Autonomy, sara' per la prima volta possibile gestire parallelamente
contenuti vocali e testuali utilizzando le stesse metodologie; sara' possibile
associare dei link, creare delle categorie e impostare delle ricerche,
utilizzando percorsi di comunicazione in cui e' racchiuso un grande valore. Il
Dr. Mike Lynch, Chief Executive Officer di Autonomy ha commentato: "La
comunicazione digitale rappresenta la base della new economy, mentre email e
messaggi vocali rappresentano la valuta di questo nuovo sistema economico.
Riteniamo che con questa acquisizione, Autonomy sara' in grado di unificare la
gestione di voce e testo, creando un importante punto di forza su cui costruire
la new economy". SoftSound ha sviluppato un sistema completo che utilizza
un metodo di riconoscimento vocale rapido e indipendente dall'oratore, per
accedere alla informazioni contenute in sequenze audio tra cui notiziari o
archivi. La tecnologia SoftSound riduce drasticamente la quantita' di dati
richiesta per la trasmissione di voce e parlato di alta qualita', in situazioni
caratterizzate da un'ampiezza di banda estremamente ridotta e consente di
riconoscere ed elaborare istantaneamente l'audio. Combinando queste
funzionalita' con la tecnologia Autonomy, sara' possibile creare nuove
applicazioni e prodotti per l'elaborazione dell'audio, cosi' come nuovi metodi
di interazione tra sistemi e dispositivi palmari basati su tecnologie WAP,
broadband e trasmissione della voce mediate reti Ip. Il primo prodotto Autonomy
integrato con la tecnologia SoftSound verra' rilasciato alla fine dell'anno in
corso. SoftSound e' proprietaria di due brevetti Usa per il riconoscimento del
parlato e le tecniche di analisi; la tecnologia dell'azienda e' stata elogiata
da enti accademici e di settore. In occasione del Trec (Text Retrieval
Conference), la tecnologia SoftSound e' stata sperimentata per la creazione di
categorie Spoken Document Retrieval ed e' stata e sottoposta a benchmark e a
confronti. Fin dal 1992, SoftSound ha partecipato con successo all'iniziativa
Darpa Continuous Speech Recognition Evaluations, promossa dal ministero della
difesa Usa: in questo contesto le tecnologie fornite dall'azienda sono state
confrontate con le migliori soluzioni del settore e SoftSound e' stata una delle
pochissime aziende non statunitensi invitate a partecipare al progetto di
benchmarking settoriale, tuttora in corso. Il Dr. Mike Lynch ha aggiunto:
"Dopo avere esplorato altre soluzioni di riconoscimento del parlato,
abbiamo concluso che l'acquisizione di SoftSound ci avrebbe fornito tecnologie
avanzate. Grazie a questo accordo, Autonomy ha la possibilita' di inserirsi in
nuovi mercati, per mostrare il valore e l'intelligenza della propria tecnologia
applicata all'automazione dei processi di gestione e distribuzione della voce e
del parlato nell'ambito di molteplici applicazioni". Tony Robinson, 37
anni, ha fondato SoftSound nel 1995 con Aidan Paul. Robinson, laureato in
Natural Sciences a Cambridge nel 1984, ha conseguito il PhD in Dynamic Error
Propagation Networks nel 1989, possiede un solido background come ricercatore
universitario della Cambridge University - dove si e' occupato di
classificazione ed elaborazione dei segnali - e vanta piu' di 100 pubblicazioni
scientifiche sull'elaborazione del parlato, del linguaggio e dell'audio. Egli
ricoprira' la posizione di Technical Director della consociata Autonomy nel
settore vocale e partecipera' al Consiglio di Amministrazione insieme ai
rappresentanti di Autonomy. Robinson ha conseguito inoltre il prestigioso "Serc
Advanced Research Fellowship" di Cambridge ed e' stato Invited Researcher
presso il Research Laboratories di Ntt a Tokyo. Aidan
Paul e' stato Director of Corporate Finance for Technology and
Telecommunications presso Robert Fleming a Londra. Ha
ricoperto diverse posizioni presso PA Consulting Group, Bicc, e Gec operando nei
settori consulenza, pianificazione e progettazione prodotti, comunicazione ed
elettronica ottica e medica. Ha ricevuto la Laurea ad Honorem in Electronic
Engineering presso la Bristol University. E' Chartered Engineer e Chartered
Management Accountant. La
tecnologia Autonomy offre soluzioni personalizzate e su larga scala destinate a
portali di fascia enterprise per il knowledge management, media publishing e
commercio elettronico. Grazie alla sua capacita' di analizzare qualsiasi testo
(indipendentemente dalla lingua del documento) e di identificare e classificare
i concetti e le idee principali, Autonomy e' in grado di automatizzare un'ampia
gamma di attivita' generalmente dispendiose in termini di tempo e operosita',
che spaziano dalla categorizzazione delle informazioni per argomento,
all'inserimento di collegamenti ipertestuali relativi al materiale in oggetto,
dalla creazione di profili utente in base alle idee/concetti presenti nel testo
letto o scritto, alla distribuzione delle informazioni ai destinatari
interessati. Infolink: : www.autonomy.com
1° TRIMESTRE
2000 GRUPPO BANCA POPOLARE DI MILANO UTILE LORDO 230 MILIARDI (+ 20,5%) IMPIEGHI
A CLIENTELA 27.376 MILIARDI (+ 26,1% RISPETTO AL 31.3.1999)
Milano, 25 maggio 2000 Il Consiglio di Amministrazione della Banca Popolare di
Milano ha approvato i risultati del 1° trimestre 2000, che evidenziano, a
livello consolidato, un utile lordo in crescita a L. 230 miliardi (+ 20,5%).
L'attività del gruppo nel 1° trimestre 2000 mette in mostra consistenti
percentuali di sviluppo, sia a livello patrimoniale, che economico. In
particolare, sempre a livello consolidato, la raccolta diretta da clientela
raggiunge i L. 29.222 miliardi (+ 15,1% rispetto al 31.12.1999 e + 14,5%
rispetto al 31.3.1999), con un'incidenza complessiva dei conti correnti sul
totale della provvista del 64,9%, che si confermano quindi la principale forma
tecnica di raccolta. La raccolta indiretta, comprensiva del risparmio gestito ed
amministrato della sola clientela ordinaria, espressi a valori di mercato, si è
attestata a L. 55.024 miliardi (+ 5,8% rispetto a fine anno e + 12,5% rispetto
al 1° trimestre 1999), registrando, nell'ambito del risparmio gestito, una
buona crescita delle gestioni patrimoniali in quote di fondi (L. 5.419 miliardi;
+ 8,2% rispetto al 31.12.1999 e + 40,9% rispetto al 31.3.1999). Nel primo
trimestre 2000 è proseguita la crescita degli impieghi a clientela che si sono
attestati a L. 27.376 miliardi (+ 13,4% rispetto a fine anno e + 26,1% rispetto
al 31.3.1999), nell'ambito di una costante attenzione alla qualità del credito.
Il grado di copertura dei crediti dubbi si è incrementato, passando dal 41,7%
del dicembre 1999 al 43,1% del 1° trimestre 2000, e contemporaneamente è
proseguita la riduzione dell'incidenza delle sofferenze nette (L. 194 miliardi)
sul totale crediti, passata dallo 0,8% registrato a fine anno allo 0,7% dei
primi tre mesi del 2000. A livello economico il margine di interesse si attesta
a L. 276 miliardi, in crescita del 2,0% rispetto al 1° trimestre 1999, grazie
allo sviluppo dei volumi che ha più che compensato la riduzione degli spread. I
proventi netti da operazioni finanziarie e servizi e gli altri proventi netti
hanno segnato una crescita del 36,5% attestandosi a L. 383 miliardi, trainati
dallo sviluppo delle commissioni nette (+ 28,4%) e dai profitti netti da
operazioni finanziarie (+ 226,6%). Pertanto il margine di intermediazione si
attesta a L. 660 miliardi (+ 19,6%) e l'incidenza della gestione servizi sul
margine di intermediazione si posiziona al 58,1% rispetto al 50,9% raggiunto nel
marzo 1999. La crescita dei costi operativi pari al + 8,3% è principalmente
determinata dall'espansione della rete distributiva (con i punti vendita passati
da 488 a 507), dai nuovi canali e dalle spese di marketing di We@bank, le cui
azioni commerciali si sono riflesse nell'incremento del numero dei clienti,
passato dai 3.287 di fine anno ai 21.317 del 31.3.2000. Lo sviluppo dei costi
non finanziari non ha peraltro inficiato l'obiettivo di riduzione del
cost-income ratio che è passato dal 56,7% del 1° trimestre 1999 al 51,4%
attuale. Il risultato di gestione si è attestato a L. 321 miliardi (+ 34,3%) e
dopo rettifiche nette e accantonamenti pari a L. 89 miliardi, di cui L. 17
miliardi di rettifiche su immobilizzazioni finanziarie per la svalutazione della
partecipazione nell'Istituto Centrale Banche Popolari, l'utile delle attività
ordinarie ha raggiunto L. 232 miliardi (+ 38,3%). Dopo le componenti
straordinarie e l'utile di pertinenza di terzi, l'utile lordo si è attestato a
L. 230 miliardi. Nel 1° trimestre 2000, a livello della sola capogruppo Banca
Popolare di Milano, la cui incidenza sull'utile lordo consolidato è pari
all'85,5%, si registrano ottimi andamenti sia a livello patrimoniale, che
economico. Fra i principali aggregati si segnalano i seguenti andamenti:
raccolta diretta dalla clientela L. 28.626 miliardi (+ 13,0% rispetto al
31.12.1999 e + 14,5% rispetto al 31.3.1999); impieghi con la clientela L. 29.089
miliardi (+ 14,1% rispetto al 31.12.1999 e + 34,5% rispetto al 31.3.1999);
risultato di gestione L. 282 miliardi (+ 34,2% rispetto al 31.3.1999); utile
lordo L. 193 miliardi (+ 17,8% rispetto al 31.3.1999); cost-income 52,2% (58,1%
al 31.3.1999)
DATI DI RACCOLTA
DI ARCACINQUESTELLE, IL PRIMO FONDO DI FONDI MULTI MANAGER ITALIANO
Milano, 25 maggio 2000 - Nelle prime due settimane di collocamento il nuovo
fondo Multi Manager di Arca SGR ha registrato una raccolta netta di oltre 600
milioni di euro (1.162 miliardi di lire) apportata da oltre 3.500
sottoscrittori, con un versamento medio pro capite di circa 320 milioni di lire.
Dei cinque profili di rischio disponibili il più richiesto è il "Comparto
C" con il 50% di azioni (che ottiene quasi il 40% delle preferenze) seguito
dal "Comparto D" con il 70% di azioni (il 22% delle richieste). I
"Comparti B ed E" che propongono pesi azionari del 35% e del 90% si
posizionano a pari merito nelle scelte degli investitori, ciascuno con un 17% di
preferenza, mentre il "Comparto A", con il 20% di azioni, raccoglie il
4% delle richieste. Nei giorni scorsi Frank Russell Company, la società
americana partner esclusivo di Arca Sgr per la selezione dei gestori, ha
incaricato un quarto gestore nel comparto di mercato US Small Cap Equity: si
tratta di Ncg (Next Century Growth Investors) specialista nella valutazione
delle società del settore delle nuove tecnologie che si affianca agli altri tre
gestori dello stesso comparto (Westpeak, Trinity, Fiduciary). In
ArcaCinqueStelle salgono così a 36 i team di gestione, ciascuno specializzato e
leader in un particolare segmento del mercato finanziario mondiale.
QUATTRORUOTE:
DOMENICHE A PIEDI INUTILI SECONDO GLI ESPERTI
Rozzano, 25maggio 2000 Le "domeniche a piedi" rappresentano la più
poderosa campagna anti-auto mai tentata. Giornate che potrebbero essere più
utilmente dedicate all'informazione sul corretto uso dell'auto e sull'attenzione
alle norme di comportamento diventano ³porto franco² per ogni tipo di licenza.
Invece, per mantenere il ³lusso² della mobilità individuale, occorre
recuperare codici di autodisciplina che anni di disinteresse politico hanno
cancellato. Lo sostiene il mensile Quattroruote in un servizio pubblicato nel
numero di giugno che, sui blocchi del traffico domenicali, raccoglie anche i
pareri di scienziati, urbanisti, sociologi, nonché del neo ministro
dell'Ambiente Willer Bordon. "In termini di effettiva riduzione degli
inquinanti, le domeniche a piedi sono del tutto inefficaci" per il
professor Ivo Allegrini, direttore dell'Istituto sull'inquinamento atmosferico
del CNR. "Per alcuni inquinanti, tra cui benzene, polveri PM10 e
benzopirene - spiega Allegrini - la base temporale di riferimento è la
concentrazione media annuale, per cui poche ore di arresto del traffico non
alterano i livelli ai quali sono esposti i cittadini". Contro le domeniche
a piedi si è espresso anche il direttore della FIA, David Ward, secondo il
quale "la qualità dell'aria nelle città sta migliorando proprio grazie ai
progressi delle auto e dei carburanti". Anche l'urbanista Pierluigi
Cervellati è intervenuto sulla questione. "Anche noi urbanisti" ha
detto "abbiamo delle colpe: negli anni in cui l'auto si è sviluppata
enormemente, abbiamo ignorato come organizzare la città".
ASSICURAZIONI:
CONVERTITO IN LEGGE IL "DECRETO ANTINFLAZIONE"
Roma: 24 maggio 2000 Il Senato ha convertito definitivamente in legge il decreto
antiinflazione 70/2000 del 28 marzo scorso, che prevede il congelamento per un
anno delle tariffe Rc auto. Con il contributo delle associazioni dei consumatori
nonché della Fmi e del Coordinamento motociclisti, autori di un documento
comune che ha contribuito a degli emendamenti (quelli appoggiati dalla Fmi sono
consultabili sul sito federmoto.it alla pagina "Novità e commenti")
sono molte e di segno positivo le novità recepite dalla versione definitiva
della legge. Il blocco delle tariffe, con le modifiche introdotte dalla Camera,
è stato esteso a tutti i ciclomotori e motocicli (prima era valido solo per
coloro che già provenivano da una tariffazione di tipo Bonus-malus) e ai
contratti telefonici o via Internet e a quelli senza clausola di tacito rinnovo
o disdettati dall'impresa, se riproposti dallo stesso assicuratore. Sono
previste multe da 3 a 9 milioni per le compa-gnie che non rispetteranno il
blocco. Dei sei articoli del provvedimento iniziale, dopo gli stralci decisi da
Montecitorio per fronteggiare l'opposizione che aveva annunciato voto negativo,
resta in piedi solo l'articolo che prevede il blocco delle tariffe. Scomparsa
anche la riduzione dal 12,5% all'11,5% dell'imposta per il SSN sui premi Rc
auto. A richiesta dell'assicurato le assicurazioni sono tenute a stipulare
contratti Bonus-malus con franchigia assoluta tra le 300mila lire e il milione.
Trascorsi 12 mesi, l'assicurato avrà facoltà di re-scindere il contratto se
l'aumento del premio sarà superiore al tasso programmato d'inflazione. Per
rendere più efficace la prevenzione è prevista la creazione di una banca dati
sinistri gestita dall'ISVAP a partire dal 2001. Il decreto legge presentato
originariamente dal Governo comprendeva anche norme per i risarcimenti del danno
biologico; norme che, come detto, sono state stralciate e trasferite
successivamente in un nuovo disegno di legge. Le misure sul danno biologico
prevedono allora indennità decrescenti di 0,5 punti per ogni anno di età. Il
valore del primo punto è di un milione e 200mila lire, da moltiplicare fino a
2,3 all'aumentare della percentuale di invalidità fino al nono punto. Un
decreto del Ministro della Sanità, di concerto con quelli del Lavoro e
dell'Industria, determinerà i punti di invalidità permanenti. Gli importi dei
risarcimenti fino al nono punto saranno aggiornati annualmente dal Ministro
dell'Indu-stria sulla base dell'indice dei prezzi al consumo per famiglie e
impiegati. In merito il presidente della Federazione Motociclistica Italiana,
Paolo Sesti, si è così espresso: "apprezzo molto il lavoro congiunto del
Parlamento e del Governo, così come sono contento del risultato ottenuto
lavorando di comune accordo con le associazioni di tutela dei consumatori e con
il Coordinamento motociclisti. Ora arriva il momento di aprire quel tavolo di
trattativa che la Fmi chie-de da oltre un anno e che il Ministro dell'Industria,
Enrico Letta, ha promesso nei giorni scorsi in occasione dell'Assemblea Annuale
dell'Ania. A quel tavolo, al quale per ora sono previsti sola-mente Ministro
dell'Industria, Ania, Isvap e rappresentanti del Consiglio dei consumatori, la
Fmi vorrebbe essere direttamente presente. Proprio per questo sto contattando
personalmente il Ministro Letta>>.
DUNDERDON:
PRESENTATA LA COLLEZIONE PRIMAVERA-ESTATE 2000
Milano, 25 maggio 2000 - Dunderdon è un vecchio marchio commerciale svedese
registrato nel 1903 come "The fire-spitting mountain", la montagna
sputa fuoco. La montagna è stata inattiva per molti anni, ma adesso, 95 anni
dopo, il fuoco è ancora più intenso. Oggi Dunderdon, che incorpora le
tradizioni scandinave, rappresenta il futuro nell'active wear e nel work wear.
Rivolta l'attenzione a ciò che il passato ha già proposto, esso punta ora in
modo particolare alla funzionalità, al comfort e principalmente allo stile.
L'esistenza di un abbigliamento specifico per ogni attività ha portato alla
creazione di una gamma di abiti dalle linee pulite, che consentono al
consumatore un'opportunità di ampia scelta. In tal modo egli può costituire il
suo "Pocsystem", ovvero il suo "sistema personale"
adattabile ad ogni tipo di esigenza e soprattutto funzionale a ciascuna attività.
I capi Dunderdon sono conosciuti non solo per il loro stile contemporaneo, ma
anche per la loro praticità e durata. Attenta è la scelta sia di tessuti high
tech sia di modelli moderni uniti ad un sistema di trasporto pratico ed unico -
il "Pocsystem" - per oggetti sportivi, cellulari, computer lap-top,
attrezzi o altri utili materiali. Scegliere una sana e pratica vita all'aria
aperta non significa quindi non poter avere contemporaneamente un aspetto alla
moda. In più, con l'utile gancio Pocsystem - oggi anche rimovibile - si può
portare ciò che si vuole mantenendo le mani libere. I capi Dunderdon sono
adatti per essere indossati tanto su una parete di roccia quanto in un
laboratorio o mentre si svolge un duro lavoro pratico. E sono sempre moderni. I
materiali utilizzati sono quelli creati per le situazioni estreme come quelle
che incontrano gli alpinisti e gli amanti degli sport estremi: Windstopper e
Gore-tex della Gore, Cordura e Hollofil della DuPont. Il marchio Dunderdon è
distribuito in Svezia, Norvegia, Danimarca, Finlandia, Inghilterra, Olanda,
Francia, Germania, Svizzera, Spagna, Italia e negli USA e in Giappone. (Silva
Vallier)
LA NUOVA
GENERAZIONE DI PRE-TEST SULLA PUBBLICITÀ
Milano, 25 maggio 2000 - Ipsos-Asi ha presentato una metodologia innovativa, per
la valutazione delle campagne pubblicitarie televisive: Ipsos-Asi Next*Tv, Una
pubblicità efficace contribuisce a creare il successo di una marca sul mercato;
compito del copy testing è quello di aiutare gli utenti a identificare la
pubblicità più efficace, che permetta di conseguire l'obiettivo fondamentale
dello sviluppo aziendale e dell'aumento delle vendite. Ipsos-Asi Next Tv, la
nuova generazione di pre-test sulla pubblicità, è lo strumento che si propone
di valorizzare la comunicazione pubblicitaria e il suo contributo al successo
aziendale, fornendo a livello nazionale, europeo e mondiale, informazioni
relative a: la capacità della campagna di influenzare le vendite; il suo
contributo alla costruzione dell'immagine di marca; la sua coerenza con la
strategia e con gli obiettivi di comunicazione; l'ottimizzazione della sua
efficacia L'efficacia della pubblicità infatti si valuta non solo rispetto agli
effetti a breve termine, ma anche nella capacità di salvaguardare e migliorare
la brand equity. Questo è un obiettivo fondamentale, perché le marche con
un'immagine migliore sono meno vulnerabili alla pressione della concorrenza,
ottengono margini più elevati, e hanno più successo a lungo termine. Ipsos-Asi
Next Tv è un sistema globale, applicato con le stesse modalità in tutto il
mondo [anche se adattate alle specificità di ogni mercato]. Gli elementi chiave
sono i seguenti: i consumatori sono invitati a valutare un programma televisivo;
le campagne sono inserite in un programma analogo a quelli in onda sulle TV
nazionali; i consumatori guardano il programma [e la pubblicità] su una
videocassetta a casa, in condizioni simili alla situazione reale; le risposte
dei consumatori vengono raccolte un giorno dopo l'esposizione. Questa
metodologia basata sulla visione di una cassetta a domicilio permette a
Ipsos-Asi Next Tv di offrire alcuni vantaggi, che nessun altro sistema di copy
testing offre: esposizione a domicilio: grazie all'utilizzazione di
videocassette autocancellanti, l'efficacia della pubblicità viene misurata alla
fonte, cioè in casa. Uno degli obiettivi più ardui per una campagna è quello
di attirare l'attenzione dello spettatore nonostante l'affollamento
pubblicitario. Misurando questo aspetto là dove ciò accade - a casa - si
ottiene una valutazione più accurata della capacità della campagna di
"bucare lo schermo". Recall a distanza di tempo: la pubblicità
efficace si fa ricordare nel tempo. Misurando il recall 24 ore dopo
l'esposizione si può determinare se la campagna è in grado di farsi ricordare
dopo un certo tempo dall'esposizione.Campione più rappresentativo: il sistema
basato sulla consegna di videocassette a domicilio permette di attivare più
punti di rilevazione sul territorio nazionale. Molteplici indicatori di
persuasione: la persuasione è una componente importante dell'efficacia della
pubblicità, in quanto misura la capacità di influenzare favorevolmente i
consumatori: l'importante è misurarla correttamente. Disponendo di diverse
alternative di misurazione, siamo in grado di valutare al meglio il potenziale
di persuasione.Elementi di valutazione e diagnosi: offrono indicazioni per
valutare se la campagna funziona ed, eventualmente, come farla funzionare
meglio. Ipsos-Asi Next Tv permette di ottenere tutte le informazioni necessarie
sulle campagne pubblicitarie, anche nelle fasi iniziali dello sviluppo [animatic],
in modo da permettere decisioni operative o modifiche, prima di affrontare
l'investimento per la finalizzazione dei filmati.
CAMPAGNA
PUBBLICITARIA ADIDAS - "WANT TO PLAY"
Milano, 25 maggio 2000 - Adidas ha presentato la campagna pubblicitaria "Want
To Play?". Protagonisti Beckham, Del Piero, Kluivert e Zidane Agenzia
Leagas Delaney. Il claim é un invito che i quattro adidas "simbols"
coinvolti - Beckham, Del Piero, Kluivert e Zidane - rivolgono a tutti quanti
vogliono giocare divertendosi a calcio. Lo spot é stato diretto da Peter
Cattaneo - noto al grande pubblico quale regista del film "Full Monty"
- e nasce dalla convinzione che "nessuno può resistere alla tentazione di
dare un calcio ad un pallone".Ai quattro calciatori, quindi, é stato
chiesto di essere presenti alle prime luci dell'alba in una piazza del centro di
Amsterdam "invasa" da un migliaio di adidas Eqt Terrestra Silvetream,il
pallone ufficiale di Euro 2000. Il risultato decisamente interessante: man mano
che la piazza si popolava, le telecamere nascoste hanno ripreso decine di
momenti in cui protagonista assoluta é stata la gente,indipendentemente dal
fatto che giocasse o meno con Beckham, Del Piero, Kluivert o Zidane. Nel corso
della presentazione, organizzata dall'Area Comunicazione di adidas Italia, é
stato confermato che lo slogan "Want To Play?" sottolineerà qualsiasi
azione di comunicazione adidas ai Campionati Europei di Belgio e Olanda. La
campagna "Want To play?" ha ben venticinque versioni con formati che
variano da cinque a novanta secondi. Andrà in onda sulle più importanti Tivù
nazionali: partenza il 24 maggio (Mediaset) durante la finale di Champions
League, il giorno dopo (Rai) durante la "Partita del Cuore per la
Pace". www.adidas.com (AB)
LA SCHEDA DEGLI
SPOT WANT TO PLAY?
Milano, 25 maggio 2000 - Sono le cinque del mattino ad Amsterdam. Un camion
ammaccato arriva in una piazza del centro, ma non si tratta di uno dei tanti
commercianti che portano fiori freschi al mercato.Al volante, infatti, c'é
Alessandro Del Piero e al suo fianco Zinedine Zidane: trasportano mille palloni
da calcio adidas che sono stati gonfiati in tutta fretta da... David Beckham! Il
loro obbietivo é quello di scoprire se é veritiera la teoria adidas secondo la
quale "nessuno può resistere alla tentazione di dare un calcio ad un
pallone".Parcheggiano quindi il camion in Dam Square e riempiono la piazza
di adidas Terrestra Silverstream, i palloni ufficiali di Euro 2000. Con il
passare dei minuti arriva da una via laterale anche Patrick Kluivert mentre la
piazza si popola di quanti vanno al lavoro, e poi studenti, massaie, turisti. I
quattro calciatori sono testimoni di una straordinaria dimostrazione
di...fondamentali calcistici tutti assolutamente spontanei e
"catturati" dalle telecamere nascoste. Ogni scena - dall'uomo d'affari
in giacca e cravatta al pilota di un battello che palleggiando rischia di cadere
in acqua - sono diventate soggetti della campagna pubblicitaria adidas "Want
to Play?".Agenzia: Leagas Delaney;Casa di Produzione: Accademy Regista:
Peter Cattaneo; Team Creativo: Dave Beverley (Art Director) Rob Bueleigh
(Copywriter); Musica: "Broadway Jungle" by Toots & The Mayalls
ATELIER
FORNASETTI - RIEDIZIONE DI PEZZI STORICI - E INOLTRE CRAVATTE E GIOIELLI...
Milano, 25 maggio 2000- Racchiude in sé un patrimonio di immagini la gamma di
sessanta diversi disegni di cravatte per ogni stagione. E' un'antologia dei temi
e delle variazioni di Piero Fornasetti uno dei designer italiani del secondo
dopoguerra internazionalmente più conosciuti ed amati. Curata da Barnaba
Fornasetti erede stilistico del padre, la panoramica dà alla cravatta qualità
di segno narrativo e simbolico. E in collaborazione con VB.V. di Betony Vernon,
la griffe propone una esclusiva collezione di gioielli che ne rispettano la
matrice artistica e lo stile. Anelli, pendenti, orecchini, spille e gemme in
argento 925 lavorato a mano da grandi maestri dell'artigiano orafo italiano.
Collezione disponibile anche in oro bianco o giallo. Ecco i classici del
repertorio Fornasetti: sole, bocca, occhio, serratura e visi enigmatici. Nel
recente Salone del Mobile due le riedizioni degli anni '50 di Piero Fornasetti:
l'elegante comò "Fiori nella notte" tripudio di decori floreali
realizzati a mano sul legno pregiato e il paravento "Arlecchini". Nel
"Trumeau di Fine Millennio" si possono sistemare gli strumenti
quotidiani del mondo multimediale. Info 02/890.0632.
PROTAGONISTA IL
VETRO IN CASA BORMIOLI ROCCO DAL 1825
Milano, 25 maggio 2000 - Cinque le collezioni della Divisione casa, interpretate
con design e tecnologia, colore e trasparenza. Novità assoluta in casa Bormioli:
una serie di calici bassi Gemma, disponibili in tre capacità, acqua, vino e
flute, realizzati in vetro trasparente o blu. Eleganza e praticità d'uso e una
linea moderna di un sofisticato design. La country home è dedicata a chi vive o
sogna la campagna. Nella Disney Family Hi-tech rientrano tutti i personaggi più
amati dei cartoons, in versione più accattivante. E per il Breakfast e Tea time
due mug, due decori, due colori sia per la prima colazione, che per la seconda.
Vetro opale per il tè pomeridiano o per la prima colazione. Nella serie
Professional la serie Ypsilon: tre calici e quattro bicchieri pensati per il
cocktail bar. Margarita, Cocktail e Flute esprimono al meglio l'estro
decorativo; Pre-dinner, After-Dinner, Long Drink e Dof sono dedicati agli
aperiti più trendy. Info tel.02/481.4070; 0524/5111.
PRUGNE DELLA
CALIFORNIA - "RICETTEVELOCI" DA RICHIEDERE
Milano, 25 maggio 2000 - Open house per la stampa sul tema nutrizionale delle
Prugne della California, emblema di salute, bellezza, energia, ideali per un
fuoripasto veloce. Come noto il consumo di frutta e verdura rallenta il processo
di invecchiamento. E le prugne e gli spinaci contribuiscono ai processi
antiossidanti ORAC (Oxigen Radical Absorbance Capacity) del sangue umano (fino
al 25% in più), riducendo la perdita della memoria. Lo spuntino è pratico per
chi lavora o si dedica allo sport, donne in gravidanza e gli anziani. Evoluzione
per la frutta, ultima frontiera sia a livello di grande distribuzione che del
canale "bar". Si tratta di una nuova tendenza naturale in fatto di
snack, con valori nutrizionali di rilievo: sali minerali, potassio 824 mg; ferro
3,9 mg; calcio 59 mg; fosforo 85 mg; fibre 16 g; proteine 2,2 g; vitamine A. Non
contengono colesterolo: in 100 gr di Prugne della California circa 220 kcal.
Energia immediata, facile digeribilità e inoltre non crea problemi di glicemia.
Info tel.010/831.7761, 02/469.4291, E-mail prugnecalifornia@iol.it
MAGIMIX: MINIMIX,
PENTAGONO -MASSIME PRESTAZIONI
Milano, 25 maggio 20000 - Le novità di Pentagono in fatto di contenitori e
accessori di cucina, rendono la vita delle massaie improvvisate più semplice,
riducendo i tempi della preparazione dei cibi. Due mini robot allargano la
famiglia dei preparatori culinari Magimix e Minimix, in grado di svolgere in
pochi centimetri, 23 funzioni, con l'abilità pari a quella di un grande chef
francese. Le Mini (Lit.359.000) della capacità di 1.4 litri (= 700 grammi di
pasta brisée, 500 grammi di carote o centrioli, 450 grammi di carne, 0.4 litri
di succo di limone, 3 album. Le mini Plus cromato (Lit. 449.0000), Le Mini Plus
altri colori (Lit.399.000), sono due strumenti rimpiccioliti e indispensabili.
Solo l'ingombro li differenzia da Magimix, ma tutti offrono le massime garanzie
di sicurezza. Si sciacquano sotto il getto dell'acqua tiepida e possono essere
lavati in lavastoviglie con un programma breve a 50°C. Info tel.051/322.299;
039/245.8413; 02/3360.5244.
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