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IL SITO DEL GARANTE DELLA PRIVACY Sul sito Internet, www.garanteprivacy.it , è possibile trovare tutte le decisione emesse dal Garante per la privacy, la giurisprudenza in materia e le iniziative anche internazionali. Le pagine, in italiano e inglese, offrono informazioni sui compiti e sulla composizione dell'istituzione, sulla sua attività, sulle normative italiane, comunitarie e pattizie derivanti da convenzioni internazionali In un'apposita sezione è possibile ritrovare la modulistica on line per i vari adempimenti previste dalla legge.
MODELLO 770/2000: SOGGETTI OBBLIGATI A PRESENTARE LA DICHIARAZIONE Il modello 770/2000 è rinvenibile sul sito Internet del Ministero delle Finanze www.finanze.it. Chi fosse interessato deve aprire il sito e, sotto la voce modelli di dichiarazioni, trovare fra le procedure di controllo dei modelli 2000 quelle relative al modello 770. Tutti i soggetti, che nel corso del 1999 hanno corrisposto somme o valori soggetti a ritenuta alla fonte e/o a contributi previdenziali e assistenziali dovuti all’Inps, all’Inpdap all’Inpdai e/o premi assicurativi dovuti all’Inail, sono tenuti a presentare la dichiarazione Mod. 770/2000. Tali soggetti sono le società di capitali, gli enti commerciali equiparati alle società di capitali, gli enti non commerciali, le associazioni non riconosciute, i consorzi, le aziende speciali istituite ai sensi degli artt. 22 e 23 della Legge 8 giugno 1990, n. 142, e le altre organizzazioni non appartenenti ad altri soggetti, le società e gli enti di ogni tipo, con o senza personalità giuridica, non residenti nel territorio dello Stato, i condomìni, le società di persone, le società di armamento residenti nel territorio dello Stato, le società di fatto o irregolari, le società o le associazioni senza personalità giuridica costituite fra persone fisiche per l’esercizio in forma associata di arti e professioni, le aziende coniugali, i gruppi europei d’interesse economico (GEIE), le persone fisiche che esercitano imprese commerciali o imprese agricole, le persone fisiche che esercitano arti e professioni e le amministrazioni dello Stato. Sono tenuti alla presentazione del Mod. 770/2000 anche i soggetti che, sempre nel corso del 1999, hanno applicato l’imposta sostitutiva sugli interessi, premi ed altri frutti delle obbligazioni e titoli similari, l’imposta sostitutiva sui dividendi, i curatori fallimentari, gli eredi che non proseguono l’attività del sostituto d’imposta deceduto, nonché i soggetti che hanno corrisposto somme e valori per i quali non è prevista l’applicazione delle ritenute alla fonte, ma che sono assoggettati alla contribuzione dovuta all’Inps, le aziende straniere che occupano lavoratori italiani all’estero. A decorrere da quest’anno, rientrano fra i soggetti obbligati alla presentazione del Mod. 770/2000 coloro che hanno corrisposto redditi di lavoro dipendente e assimilati a soggetti obbligatoriamente iscritti all’Inpdai o all'Inpdap.
Libero Scambio fra Messico ed Unione Europea Il prossimo 1° luglio 2000 entrerà in vigore l'Accordo di Libero Scambio sottoscritto fra il Messico e l'Unione Europea, che era stato pubblicato sulla Gazzetta ufficiale delle Comunità Europee, serie L n° 226 del 13 agosto 1998. In maniera progressiva e reciproca, entro il 2007, i dazi alle importazioni sul 95% dei beni commerciali delle due parti saranno eliminati bilateralmente. L'82% dei prodotti industriali messicani potranno immediatamente accedere al mercato europeo, la percentuale rimanente potrà farlo entro l'anno 2003. A loro volta, i prodotti industriali europei potranno immediatamente accedere al mercato messicano nella misura del 47,6%, cui seguirà, entro il 2005, un ulteriore 10,7%, la percentuale rimanente del 41,7% sarà liberalizzata entro l'anno 2007. Il processo di liberalizzazione sarà, invece, più lento nel settore agrozootecnico. Le parti hanno tempo fino al 2010. Per quella data i messicani avranno dovuto eliminare, in maniera progressiva, i dazi relativi al 49,5% delle frazioni doganali, mentre per gli europei la percentuale sarà del 74,2%. Si rimane in attesa ora della ratifica da parte dell'Italia del correlato Accordo di Associazione Economica di modo che, essendo già stato approvato dagli altri Stati membri dell'Unione europea, lo stresso possa diventare operativo. Per effetto di tale accordo la liberalizzazione riguarderà anche il commercio di servizi, investimenti e pagamenti correlati, la tutela dei diritti di proprietà intellettuale e soluzione di controversie in materia.
MODELLO DICHIARAZIONE ICI Sulla Gazzetta ufficiale n. 85 dell'11 aprile u.s. è stato pubblicato il Decreto ministeriale 29 marzo 2000, che ha approvato il modello ministeriale di dichiarazione ICI per gli immobili acquistati nel corso del 1999 e di quelli per i quali, sempre nello stesso anno 1999, si sono verificate modificazioni rilevanti ai fini della determinazione dell'imposta dovuta e del soggetto obbligato al pagamento. I modelli sono disponibili nel sito Internet del Ministero delle Finanze, www.finanze.it, oppure presso i Comuni.
La presentazione della dichiarazione può essere effettuata in due modi: - mediante consegna al Comune nel cui territorio insiste la superficie dell'immobile o degli immobili dichiarati. Il Comune rilascia la ricevuta. - mediante invio in busta chiusa all'Ufficio Tributi del Comune, a mezzo raccomandata senza ricevuta di ritorno , con la dicitura "Dichiarazione ICI 1999". La data di spedizione è considerata come data di presentazione.
Proposta di Direttiva sulla sicurezza generale dei prodotti Nel sito http://europa.eu.int/eur-lex/it/com/pdf/2000/com2000_0139it01.pdf è possibile consultare la proposta di direttiva sulla sicurezza generale dei prodotti, presentata dalla Commissione dell'Unione europea, che dovrebbe sostituire la Direttiva n. 92/59, recepita in Italia con il Decreto Legislativo 17 marzo 1995, n. 115. Le nuove regole di protezione della salute e della sicurezza dei consumatori troveranno, in futuro, applicazione per tutti i prodotti destinati al consumo. La direttiva riguarderà anche i prodotti utilizzati o messi a disposizione dei consumatori da parte di prestatori di servizi, come, ad esempio, i fornitori di gas e di elettricità, gli alberghi, gli istituti di bellezza. COMPENSI AI GIUDICI DI PACE Il Ministero delle Finanze, con la risoluzione n. 23/E del 6 marzo 2000, ha chiarito che, a seguito delle modifiche introdotte al Testo unico delle imposte sui redditi dal decreto legislativo di armonizzazione, razionalizzazione e semplificazione delle disposizioni fiscali e previdenziali, anche i compensi corrisposti ai giudici di pace sono assimilati ai redditi di lavoro dipendente. Pertanto non è possibile assimilarli ai redditi derivanti da collaborazioni coordinate e continuative.
Accordo fra Unione europea e Cina per l'adesione al WTO Nel sito http://europa.eu.int/comm/trade/bilateral/china/wto.htm è possibile leggere le dichiarazioni di Prodi e Lamy nonché consultare il testo del comunicato, che è stato diramato al termine dei negoziati bilaterali tra l'Unione Europea e la Cina, per l'adesione del Paese asiatico al WTO. Il comunicato riassume i principali risultati dell'accordo raggiunto.
IVA RIDOTTA SUGLI INTERVENTI DI RECUPERO EDILIZIO Sempre nel sito Internet del Ministero delle Finanze, www.finanze.it, è possibile trovare le informazioni utili per applicare l'IVA ridotta per i suddetti interventi. L'agevolazione sulle prestazioni e sulle forniture di beni riguardanti interventi di recupero del patrimonio edilizio su fabbricati a prevalente destinazione abitativa è stata prevista dalla Legge finanziaria 2000. Per tali interventi dal 1° gennaio al 31 dicembre 2000 è possibile applicare l'aliquota IVA del 10%. Il Ministero con la circolare del 7 aprile 2000, n. 71/E ha fornito ulteriori chiarimenti perché le incertezze applicative non erano state risolte dalla circolare n. 247/E del 29 dicembre 1999.
DIRIGENTI INDUSTRIALI: RINNOVATO IL CONTRATTO Martedì 23 maggio 2000, dopo quattro mesi di trattative, è stato sottoscritto fra Confindustria, Federmanager e Fndai il rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro valevole per i 90mila dirigenti di imprese industriali. L'accordo avrà durata quadriennale per la parte normativa e biennale per quella economica. L'accordo prevede un aumento di L. 370.000 lorde mensili, di cui L. 190mila dal 1° gennaio 2000 (passando da L. 5.800.000 a L. 5.990.000) e ulteriori L. 180.000 dal 1° gennaio 2001 (il minimo sarà pari a L. 6.170.000). Nel valore del nuovo minimo è ricompreso anche l’importo per l’ex meccanismo di variazione automatica (soppresso nel 1992). Gli aumenti non comportano alcun riflesso sull’importo per ex elemento di maggiorazione né sugli aumenti di anzianità. Con la retribuzione del mese di giugno occorre liquidare, se dovuto e per le quote spettanti, l’importo per l’aumento del minimo contrattuale relativo al periodo compreso fra il 1° gennaio e il 31 maggio 2000 (L. 190.000 per 5 mesi).
Premio AIRC Aziende Attive Le aziende che si sono distinte per il contributo assicurato alla tutela della salute dei cittadini e dei lavoratori possono partecipare al Premio AIRC Aziende Attive promosso dall'Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro. Le aziende possono concorrere, inviando la scheda di partecipazione alla Segreteria del Premio entro il 17 luglio 2000, se hanno promosso e già avviato comportamenti o iniziative concrete per migliorare l'ambiente di lavoro e le opportunità offerte ai dipendenti per tutelarne la salute, per la salvaguardia dell'ambiente, in modo da evitare ricadute nocive dei processi produttivi o sui processi, sui prodotti, sulle confezioni e sulle informazioni ai consumatori. La partecipazione al Premio è gratuita ed è aperta a tutte le imprese italiane e alle sedi italiane di imprese straniere, di ogni dimensione e ragione sociale. Dal punto di vista operativo, le aziende interessate a partecipare dovranno richiedere alla Segreteria organizzativa del Premio il regolamento e la scheda necessaria per aderire al Premio possono essere richiesti a In Lucina Associati, Via In Lucina, 17, 00186 Roma, tel. 06-68210272, fax 06-6833890, e-mail inlucina.associati@tin.it Premio Cenacolo "Editoria e Innovazione" Sul sito Internet www.editoria.milano.it. è possibile ritrovare tutte le informazioni relative al Premio Cenacolo “Editoria e Innovazione e il bando di concorso per parteciparvi. Il Premio è stato promosso dall'Assolombarda, Il Sole 24 Ore, Mediaset, Mondadori e RCS Editori, con Radio & Reti e la collaborazione di Agepe, Miller Freeman e Tecniche Nuove nell'ambito di un progetto finalizzato alla valorizzazione del settore dell’informazione e dell’editoria. Il Premio Cenacolo “Editoria e Innovazione”, con cadenza annuale, si suddivide in due sezioni il premio nazionale e quello locale. Il Premio nazionale, destinato ai migliori prodotti di informazione editoriale, sarà assegnato al "prodotto che meglio ha saputo cogliere le opportunità della fase di cambiamento del comparto editoriale, e anzi contribuirvi" Il Premio ai migliori progetti di informazione editoriale a Milano e in Lombardia sarà assegnato a un progetto nel campo dell’informazione caratterizzato da alto contenuto innovativo e non ancora commercializzato né in Italia né all’estero. Possono parteciparvi, singolarmente o in gruppo, persone fisiche che non abbiano superato i 35 anni di età e aventi residenza in Lombardia. La proclamazione dei vincitori del Premio Cenacolo “Editoria e Innovazione” avverrà nel mese di novembre 2000 in concomitanza con il convegno di presentazione dei risultati della ricerca sul sistema-editoria a Milano, affidata all’Associazione Interessi Metropolitani. Industria pellettiera - Accordo di rinnovo contrattuale Il 19 maggio 2000 è stato sottoscritto l’accordo di rinnovo del contratto collettivo nazionale di lavoro valevole per gli addetti all’industria manifatturiera di pelli e succedanei, scaduto il 31 dicembre scorso. Il contratto ha validità quadriennale per la parte normativa e biennale per la parte economica. Per i livelli 3° e 4° di maggiore addensamento di personale sono stati previsti aumenti retributivi a regime rispettivamente di L.65.000 e di L. 67.000, con tranches decorrenti dal 1° maggio 2000 e dal 1° febbraio 2001 Per il periodo fra gennaio e aprile 2000 sarà corrisposto un importo una tantum di L. 120.000, non utile agli effetti del computo degli istituti contrattuali e di legge e del TFR; Anche in questo contratto, in tema di orario di lavoro è stata prevista, mediante soluzioni da determinare in sede aziendale, la possibilità di un’articolazione multiperiodale dell’orario contrattuale, in base alla quale l’orario viene realizzato in regime ordinario come media in un periodo non superiore a 12 mesi. Il lavoratore ha la facoltà di far confluire in una banca delle ore, con dichiarazione preventiva da effettuare nel mese di gennaio di ciascun anno, le prime 32 ore di lavoro straordinario che, a sua richiesta, potranno essere recuperate nell’anno successivo sotto forma di riposi compensativi. Le condizioni di fruizione di tali permessi tengono particolarmente conto delle esigenze delle imprese. Nella banca delle ore confluiscono anche le giornate di permesso a titolo di ex festività Per quanto riguarda il part time e il lavoro notturno la normativa contrattuale è stata aggiornata ed adeguata alle recenti innovazioni di legge, prevedendo anche: una regolamentazione sperimentale del contratto di lavoro ripartito, job-sharing, con il quale due o più lavoratori assumono in solido l’adempimento di una unica obbligazione lavorativa, restando singolarmente responsabili per l’adempimento dell’intero obbligo contrattuale |