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I DIPENDENTI TIM
CENTRANO TUTTI GLI OBIETTIVI AZIENDALI; IN PAGAMENTO IL PREMIO DI
RISULTATO
Roma, 30
maggio 2000 I dipendenti di Tim hanno conseguito tutti gli obiettivi fissati
dall'Azienda per il secondo semestre 1999. Il brillante andamento aziendale ed i
risultati specifici raggiunti dai gruppi di lavoratori, hanno determinato
performance tali da consentire, a tutti i dipendenti, la distribuzione di un
"Premio di Risultato" medio per il secondo semestre 1999 di circa lire
1.700.000. Nel dettaglio, e' stato migliorato l'indice qualitativo di
Soddisfazione della clientela (+1, 02%) e sono stati ampiamente superati gli
obiettivi relativi al Mol - Margine Operativo Lordo (+15, 3%) e alla Consistenza
clienti (+11, 8%). Tim, prima azienda di telecomunicazioni mobili in Italia ad
adottare un modello meritocratico legato ad obiettivi per tutto il suo
personale, nei prossimi giorni distribuira' ai dipendenti una pubblicazione con
i risultati conseguiti nel 2° semestre 1999 e gli obiettivi che l'Azienda si
prefigge di realizzare nel primo semestre 2000. L'azienda ha chiuso il primo
trimestre 2000 con 825 miliardi di lire (426 milioni di euro) di utile netto,
con un Mol pari a 1.771 miliardi di lire (915 milioni di euro) e una sua
incidenza sui ricavi totali pari al 50%. I ricavi hanno raggiunto i 3.541
miliardi di lire (1.829 milioni di euro), dei quali 133 miliardi di lire (68, 8
milioni di euro) sono relativi ai servizi a valore aggiunto che crescono del
231% rispetto al primo trimestre 1999.
OMNITEL 2000
SCEGLIE CLICK1T NUOVO CONCESSIONARIO PER LA PUBBLICITÀ SUL PORTALE
Milano 30 maggio 2000 - Siglato l'accordo tra Omnitel2000 e Click//per la
gestione degli spazi pubblicitari del portale Omnitel2000, il portale mobile di
Omnitel accessibile dalle piattaforme voce, Wap e Internet. La scelta di Click//
avviene dopo aver valutato una serie di possibili partner per la raccolta
pubblicitaria. Con Click// c'e' stata subito la condivisione degli obiettivi e
del metodo di lavoro. In particolare un punto di intesa è stato quello di
sviluppare nuovi prodotti per l'advertising su Web e Internet mobile. La forte
focalizzazione sul mercato italiano e una rete commerciale capillare sono stati
altri due fattori determinati nella scelta di Click//. "Anche nella
raccolta pubblicitaria - ha detto Angelo Galli, responsabile di Omnitel 2000 -
abbiamo voluto ricercare un partner che condividesse le nostre scelte
strategiche e che rappresentasse al meglio presso concessionarie e clienti
finali gli obiettivi e le scelte strategiche del nostro portale mobile"
L'accordo prevede che Omnitel 2000 collabori anche commercialmente con Click//.
Omnitel 2000 comunque continuerà' a curare direttamente alcuni accordi.
ENORE DEOTTO
LASCIA DOPO QUINDICI ANNI LA PRESIDENZA DI SMAU ANTONIO EMMANUELI NUOVO
PRESIDENTE FATTURATO IN CRESCITA; + 9.3%
Milano, 30 maggio 2000 - Enore Deotto, friulano, 76 anni, dopo quindici anni di
Presidenza Smau, la maggiore manifestazione di Information & Communications
Technology dell'area Mediterranea, ha lasciato l'incarico per motivi personali.
La notizia si e' appresa ieri nel corso dell'Assemblea annuale di presentazione
del bilancio che si e' chiuso con una situazione patrimoniale e finanziaria
florida; il fatturato e' aumentato del 9, 3% mentre il risultato positivo e'
salito del 6, 5%. L'Assemblea ha accolto la decisione con rammarico, ha
ringraziato Deotto per tutto il lavoro svolto e ha nominato Presidente Antonio
Emmanueli, piacentino, 51 anni, gia' vice-presidente Smau, una lunga esperienza
manageriale in aziende di informatica e telecomunicazioni. Nuovo Vice Presidente
Smau e' Marco Schianchi, Presidente di Comufficio. Lo Smau - sotto la guida di
Deotto - e' cresciuto nei numeri e nel posizionamento di mercato diventando un
punto di riferimento a livello internazionale; i visitatori sono passati da
122.000 nel 1986 a quasi 500.000 nel 1999, le aziende espositrici da 1400 a 3000
mentre i metri quadrati da 44.000 a 107.000. Da singola esposizione Smau si e'
trasformato in un sistema fieristico integrato nella nuova economia; nel 2000
Smau ha lanciato due nuove manifestazioni dedicate al pubblico business;
SmauImpresa con le soluzioni per la gestione dell'azienda in programma a Fiera
Milano dal 31 maggio al 3 giugno e SmauComm Mediterraneo dedicata alla
telecomunicazioni che si svolgera' alla Fiera di Roma dal 14 al 17 giugno. Le
due nuove manifestazioni affiancano e completano l'appuntamento autunnale di
Smau 2000 in programma dal 19 al 23 ottobre a Fiera Milano. Impegnativi quindi
gli appuntamenti e le sfide che attendono il nuovo Presidente, Antonio Emmanueli
che, nel ringraziare le aziende e le persone che gli hanno dato la fiducia, ha
cosi' dichiarato; ''Ho un compito ambizioso da svolgere perche' raccolgo
un'eredita' positiva che ho potuto in parte condividere, nel mio incarico di
Vice-Presidente, con Enore Deotto a cui va la mia piu' profonda stima. Stara' a
me e ai miei collaboratori espandere, sul piano strategico e industriale, lo
Smau come vettore di sviluppo della nuova economia e in particolare ideare e
lanciare nuove iniziative nel settore Internet in Italia e all'estero. Antonio
Emmanueli, piacentino, 51 anni, sposato, laureato in Ingegneria Civile presso l'Universita'
di Pisa. Inizia la carriera professionale nel 1973 alla Rank Xerox nel settore
marketing e commerciale delle nuove tecnologie, ne diventa poi Direttore del
Personale, Organizzazione e Qualita'. Dopo un'esperienza internazionale a Londra
come Direttore delle Operazioni Commerciali Europee, nel 1994 viene nominato
Amministratore Delegato. Dal 1996 al 1999 ricopre a Ivrea la carica di Corporate
Senior Executive Vice President di Olivetti Lexikon. Tra gli impegni
istituzionali; dal 1997 e' Vicepresidente Smau e dal 1999 e' Vicepresidente di
Comufficio. E' membro del Consiglio Direttivo di Istud, Istituto di Studi
Direzionali.
TRIESTE
PUNTOIT; CARDINALE E ILLY IL 6 GIUGNO INCONTRANO LA COMUNITA' INTERNET
Trieste 30 maggio 2000 - ''Accrescere l'alfabetizzazione informatica, portare le
scuole in rete, le universita' a disporre di aule multimediali, consentire la
nascita di nuove aziende attorno alle tecnologie digitali e ai Centri di ricerca
e innovazione. Creare anche in Italia quella ''start-up economy'' che si e'
ormai sviluppata nei principali Paesi europei e che vede ogni giorno aumentare
il numero di start-up tecnologiche'' Sono questi i temi al centro
dell'iniziativa di Puntoit e dell' Area Science Park che saranno oggetto di
discussione a Trieste il 6 giugno prossimo. Un convegno multimediale intitolato
''Trieste Puntoit - Porta verso la societa' dell'informazione'', visibile in
diretta sul sito http://www.puntoit.org
e http://www.area.trieste.it
dalle ore 17.00 alle 20.00. La possibilita' di accedere a Internet senza piu'
barriere di costo o di velocita', da qualsiasi luogo e in qualsiasi momento, sta
producendo un effetto moltiplicatore delle interazioni tra la Rete e la vita
quotidiana. Le citta' che si sono adeguate per prime, come Trieste, avranno la
possibilita' di attrarre investimenti e creare nuovo sviluppo. Sulle prospettive
della transizione dalla new economy alla net economy, Puntoit, l'associazione
per lo sviluppo della societa' dell'informazione, che oggi riunisce i principali
protagonisti della internet economy italiana, e Area Science Park, il parco
scientifico-tecnologico del Friuli-Venezia Giulia, hanno chiamato a discutere
personalita' del mondo economico, scientifico e politico, in un dibattito
interattivo moderato da Carlo Massarini. Il convegno ha il patrocinio del Comune
di Trieste, citta' da sempre all' avanguardia in Italia nelle connessioni di
rete ad alta velocita', che collegano enti di ricerca, imprese, ospedali e
pubbliche amministrazioni, offrendo opportunita' di nuove relazioni ai cittadini
e al tessuto economico. All'evento parteciperanno il Ministro delle
Comunicazioni Salvatore Cardinale, il sindaco di Trieste, Riccardo Illy, Luigi
Gambardella, presidente di Puntoit, Lucio Susmel, presidente di Area Science
Park. Interverranno, tra gli altri; , Alfonso Desiata Presidente delle
Assicurazioni Generali , Roberto Dadda, del Politecnico di Milano, Giuliano
Berretta, direttore generale di Eutelsat (in videoconferenza via satellite da
Parigi), Stefano Rolando, presidente del Comitato scientifico dell' Associazione
italiana comunicazione pubblica e istituzionale. Per informazioni; info@puntoit.org
THE WALL
STREET JOURNAL EUROPE e WSJ.COM RENDONO L'INVESTIMENT DARTBOARD ACCESSIBILE AGLI
INVESTITORI PRIVATI
Londra, 30 maggio 2000 - The Wall Street Journal Europe e Wsj.com hanno
annunciato che l'Investment Dartboard sarà per la prima volta accessibile agli
investitori privati, che avranno ora gli strumenti per competere con gli
investitori professionali. L'Investment Dartboard, introdotto da The Wall Street
Journal Europe nel 1992, è ora reso pubblico su Wsj.com, la versione online del
quotidiano, che con i suoi 438.000 abbonati, è attualmente il sito a pagamento
più visitato. Gli abbonati a The Wall Street Journal Europe e a Wsj.com avranno
la possibilità di seguire online su Wsj.com gli investimenti sui titoli, che
saranno continuamente aggiornati. Il premio Investment Dartboard mette in
competizione i professionisti nella verifica dell'ipotesi della "teoria del
mercato efficiente", secondo la quale la migliore stima del valore delle
azioni è il loro prezzo sul mercato, a causa del meccanismo altamente
efficiente di determinazione dei prezzi insito nel mercato dei valori mobiliari.
Questo criterio era stato delineato per la prima volta nel 1973 da Burton
Mankiel, docente di Economia alla Princeton University, il quale, nel saggio
"A Random Walk Down Wall Street", scriveva che in un mercato veramente
efficiente una scimmia bendata avrebbe potuto prendere delle decisioni sugli
investimenti basandosi sulle quotazioni riportate dai giornali allo stesso modo
di un professionista profumatamente pagato. La teoria del mercato efficiente
sostiene che ogni informazione disponibile si riflette nei prezzi delle azioni e
quindi tutte le azioni hanno le stesse potenzialità per il guadagno. Nonostante
questo criterio si sia arenato negli anni, in realtà gli investitori non
istituzionali che creano movimenti finanziari sono stati guidati dalle
valutazioni dai giornalisti e redattori di The Wall Street Journal Europe.
"L'Investment Dartboard è lo strumento che consente agli investitori di
stare al passo con il mercato - ha dichiarato Fred kempe, giornalista e
Associate publisher di The Wall Street Journal Europe - La nuova cultura europea
basata sui titoli azionari si sta sempre più diffondendo e questo è il momento
giusto per aprire la corsa agli investitori privati che, con una maggiore
proprietà di azioni e una sofisticata conoscenza dei trend di mercato, saranno
in grado di fare delle previsioni valide sul mercato azionario." Rich
Jaroslovsky, Managing Editor del Wsj.com, aggiunge; "La crescita di
Internet come strumento per la gente per ricercare ed effettuare le proprie
strategie d'investimento spiega la motivazione che ci spinge a mettere online
l'Investment Dartboard. Ciò consentirà alla gente di seguire le performances
degli investitori di tutte le categorie, giorno per giorno, invece che aspettare
la fine della competizione." Gli investitori professionisti hanno
recentemente provato la propria forza nel ciclo da agosto a maggio, ottenendo un
rendimento medio del 67, 37%, mentre coloro che si sono lanciati alla cieca
negli investimenti hanno perso circa il 3.17%. Gli investitori amatoriali devono
scrivere entro il 25 giugno all'indirizzo e.mail europedartboard@wsj.com,
indicando le proprie scelte azionarie per il primo ciclo di gara che andrà da
luglio a dicembre. un quarto dei titoli scelti sarà selezionato e si confronterà
con i titoli selezionati dagli investitori istituzionali e non. I partecipanti
possono selezionare solo un titolo quotato alle borse di Londra, Francoforte,
Parigi, Milano o Zurigo, mentre gli altri mercati azionari saranno aggiunti
presto. La capitalizzazione di mercato minima è di 50 milioni di euro e il
volume delle contrattazioni giornaliero deve essere di almeno 100.000 euro. I
risultati dei guadagni o delle perdite di capitale saranno misurate in base alla
chiusura dl mercato il giorno prima della pubblicazione dei risultati della gara
alla fine dei sei mesi.
APRE DOMANI
SMAUIMPRESA 2000; L'APPUNTAMENTO BUSINESS TO BUSINESS
Milano, 30 maggio 2000 - Apre domani a Fiera Milano, Smauimpresa che ha lo scopo
di promuovere lo sviluppo dell'Ict tra gli imprenditori e i manager delle
imprese. Il fulcro della manifestazione è costituito dal programma
congressuale, che prevede interventi delle aziende espositrici, testimonianze di
utenti, contributi di analisti di mercato, opinion leaders ed esperti del mondo
accademico, industriale e della consulenza. Il target cui si rivolge l'intero
programma è costituito da decisori aziendali. Sono 120 le aziende presenti;
Partner, Sponsor, Espositori che negli spazi espositivi e nel programma
convegnistico realizzeranno la proposta completa della Internet Economy. Ad esse
sarà affiancata la presenza di importanti Enti/Associazioni e di numerosi
Editori. Di particolare interesse sarà il Convegno Inaugurale che avrà luogo
mercoledi 31 maggio dalle ore 15, 30 alle 17, 30 presso il Salone dei Congressi
- Palazzo Cisi. Tema dell'inconstro sarà " Economia digitale; o la capisci
o la subisci.L'influenza di Internet sullo sviluppo economico italiano."
Organizzato da Smau con la collaborazione di GartnerGroup, l'incontro vedrà il
dibattito tra rappresentanti del mondo politico e della realtà industriale
italiana per esaminare le rispettive iniziative volte a favorire lo sviluppo e
la diffusione delle nuove tecnologie basate su Internet nella gestione delle
imprese. L'incontro sarà condotto in forma di talk show con la partecipazione
di; On. Enrico Letta - Ministro dell'Industria, Commercio e Artigianato e del
Commercio con l'Estero, Vittorio Merloni - Presidente di Merloni
Elettrodomestici, Rosalie Zobel - Acting Director Information Society DG New
Methods of Work and Electronic Commerce - Unione Europea, Antonio Emmanueli -
nuovo Presidente Smau Modera l'incontro Alessandro Cecchi Paone. Il Ministro
dell'Industria è stato invitato a presentare il quadro della politica
industriale del Paese e i programmi previsti volti a sollecitare le imprese ad
entrare nell'economia digitale per innovarsi e agire sul piano internazionale
con maggiore efficacia e competitività. La Dottoressa Rosalie Zobel, Acting
Director Direzione Generale Information Society dell'Unione Europea, illustrerà
le iniziative e le direttive comunitarie in materia di new economy e le
implicazioni per il nostro Paese. E' prevista la partecipazione al dibattito de
Il Sole 24 Ore, che contribuirà al confronto con l'opinione di un osservatore
indipendente dell'economia nazionale e internazionale. Con un intervento dal
titolo "L'impatto dell'e-change sulle piccole e medie imprese
italiane" Giorgio Zoppi, Presidente e Amministratore Delegato di
GartnerGroup Italia, - analista di mercato delle tecnologie dell'informazione a
livello internazionale, - disegnerà lo scenario attuale e futuro
dell'e-business, confrontando la situazione italiana con quella dei vari Paesi
in termini di avanzamento e sviluppo di Internet applicato agli affari. Nel
corso del convegno, Antonio Piroso, Vice President GartnerGroup, consegnerà il
"Premio GartnerGroup-Smau per l'eccellenza nell'uso delle tecnologie
dell'informazione e della comunicazione" all'impresa italiana che, nel
corso del 1999, si è distinta per aver impiegato con successo le nuove
tecnologie Ict. La giuria del Premio è composta da Abi, Assolombarda, Camera di
Commercio di Milano, Confcommercio, Forum Si, GartnerGroup, Il Sole 24
Ore.
AMBROVENETO
TRASFERIRA' 60 SPORTELLI A FRIULADRIAALL'ESAME IL PROGETTO DI SCISSIONE PARZIALE
CHE COINVOLGE LE DUE BANCHE DEL GRUPPO INTESA
Milano, 30 maggio 2000 - Proseguono le operazioni societarie riguardanti il
piano d'integrazione di FriulAdria nel Gruppo Intesa. L'assemblea straordinaria
del Banco Ambrosiano Veneto ha oggi approvato il progetto di scissione parziale
che prevede il trasferimento a Banca Popolare FriulAdria dell'intera
organizzazione territoriale, rappresentata da 60 sportelli bancari, posseduta
dal Banco nel Friuli-Venezia Giulia, del patrimonio immobiliare di pertinenza e
di alcune partecipazioni di minoranza. Lo stesso progetto sarà sottoposto
all'approvazione dell'assemblea straordinaria di FriulAdria, che è convocata
per domani a Pordenone. La scissione comporterà un aumento del capitale sociale
della Banca Popolare FriulAdria dell'importo di L. 5.829.327.000, mediante
emissione di n. 5.829.327 azioni ordinarie da nominali mille lire cadauna, da
assegnare a Banca Intesa, unico azionista del Banco Ambrosiano Veneto, che
conseguentemente porterà la propria partecipazione di controllo in FriulAdria
al 76, 05%. Con il trasferimento, previsto entro il prossimo mese, degli
sportelli di Ambroveneto a FriulAdria si realizzerà il progetto che porterà
alla nascita di quel forte polo bancario regionale corrispondente alle attese più
volte espresse nell'ambito di un'area ad alto potenziale di crescita, sia per le
iniziative esistenti sia per la posizione geografica e strategica sia per le
prospettive di sviluppo nelle relazioni con i mercati dell'Europa
centro-orientale.
ANCHE PER LA
SANITA' C'È' LA CERTIFICAZIONE SISTEMI QUALITA'
Milano, 30 maggio 2000 - Se ci si chiedesse qual è la caratteristica più
importante per un prodotto/servizio, la risposta sarebbe sicuramente la qualità
e ciò vale, ancor più, in un ambito delicato come quello della Sanità. Ma
come è possibile garantirla? L'Imq, in cooperazione con il Cesi, gestisce un
sistema di certificazione denominato Csq, ovvero certificazione dei Sistemi
Qualità e dei Sistemi di Gestione delle aziende basato sulla conformità ai
requisiti delle norme Iso 9000. Negli ultimi mesi si sta assistendo ad una
crescita del numero di domande di certificazione secondo le Iso 9000 da parte di
strutture sanitarie. Non sono più principalmente Laboratori d'Analisi e Centri
Diagnostici, ma aumentano le strutture più complesse, private e pubbliche. Se
per le Case di Cura l'obiettivo è la Certificazione contemporanea dell'insieme
delle attività, per le strutture Ospedaliere l'approccio è un'implementazione
graduale che coinvolga le diverse unità operative in modo progressivo.
L'importante è tenere ben presente che il fine ultimo è il coinvolgimento
dell'intera struttura, quindi è necessario fin dall'inizio creare i legami e
predisporre i canali per ottimizzare i flussi. Poiché gli standard
organizzativi stabiliti dalle Iso in 20 punti riguardano l'intera gestione
aziendale, il Sistema Qualità deve favorire il coordinamento, delle unità
operative, incentrandosi sul problema del controllo del processo e sul valore
dell'esito. Per qualsiasi tipologia di struttura la scelta di intraprendere la
strada dell'implementazione di un Sistema Qualità è basata su alcuni criteri
quali; riconoscimento a livello internazionale del certificato (l'accreditamento
è regionale); adattabilità delle norme alle singole caratteristiche aziendali
e il loro essere in continua evoluzione; definizione di responsabilità
organizzative e procedure; facilitazione dell'applicazione delle cogente;
sviluppo e definizione dei rapporti con gli utenti/pazienti; consapevolezza per
gli operatori di agire in un "sistema"; possibilità di innescare e
rinforzare l'esistenza di sistemi di autoverifica; indispensabilità per i
processi di accreditamento all'eccellenza; attivazione, attraverso il
mantenimento, di un sistema incentivante per il personale; possibilità di
migliore allocazione delle risorse e controllo dell'attività e dei costi.
L'applicazione delle Norme deve introdurre schemi organizzativi che garantiscono
una buona applicazione delle metodologie prescelte, assicurando al
cliente/utente prestazioni di qualità costanti nel tempo. Nell'erogazione
dell'assistenza sanitaria, i requisiti legislativi, le indicazioni delle
associazioni scientifiche e le altre istanze rappresentative stanno diventando
sempre più complesse e varie, con un'attenzione sempre maggiore a logiche
efficientistiche. Inoltre, il trattamento dei dati a livello Edp sta aumentando
e viene utilizzato sempre più come strumento dì supporto per la rilevazione di
indicatori di efficacia, efficienza e qualità. Purtroppo, allo stato attuale,
nei servizi di assistenza sanitaria la definizione dei processi, la cooperazione
ed il coordinamento multidiscìplinare non avviene in modo sistematicamente
controllato e con il giusto livello di sviluppo parallelo in tutti gli ambiti
funzionali. Esistono ancora molte attività svolte a compartimenti stagni e
molte "frizioni" nei diversi contesti dei servizi sanitari. Alla luce
di tutto ciò, si comprende quanto sia importante per le Strutture Sanitarie la
Certificazione, nell'ottica di realizzare e fornire un servizio che soddisfi
profondamente il paziente/utente, sia nel rispondere alle esigenze primarie per
quanto riguarda la salute, sia nell'eccellere nella qualità, razionalizzando
comunque l'impegno delle risorse. Ad oggi, sono 110 le certificazioni Csq (Iso
9001 e Iso 9002) nel settore Sanità. Fra queste, gli Istituti Clinici di
Perfezionamento sono un'Azienda Ospedaliere di rilievo nazionale ad alta
specializzazione, convenzionata con l'Università degli Studi di Milano
articolata in 3 Presidi Ospedalieri e 4 Poliambulatori su tutta l'area
metropolitana. A tal proposito la testimonianza rilasciata dal Dottar Eugenio
Vignati, Direttore Sanitario e Raq. " Gli Istituti Clinici di
Perfezionamento erogano attività sanitarie di elevata complessità nonché
attività di ricerca e di didattica mediante l'utilizzo di tecnologie avanzate
ed innovative, rispondendo cosi alle necessità degli utenti, non solo milanesi
o lombardi, ma provenienti da tutta Italia e anche dall'estero. Per l'Azienda
Ospedaliere Istituti Clinici di Perfezionamento, quale Responsabile del Sistema,
garantisco che la Qualità è un patrimonio culturale e, quale Direttore
Sanitario, posso testimoniare che, insieme, si è partiti dalla cultura della
Qualità per arrivare alla cultura dell'efficienza. Nel contesto sanitario
pubblico, ospedaliere e territoriale, ritengo che la misura della Qualità non
sia determinata solo dalla frequenza di erogazione delle prestazioni, ma anche
da un avvicinamento progressivo ai bisogni dell'utente; in effetti, tanto più
si risponde alle esigenze di quest'ultimo, tanto più si eroga un servizio di
Qualità, La nostra esperienza mi consente dì affermare che it Sistema di
Gestione della Qualità ha influito positivamente sul clima aziendale, favorendo
la costituzione di gruppi di lavoro interdisciplinari che hanno coinvolto il
personale afferente ai Dipartimenti di Anestesia e Rianimazione, Diagnostica per
Immagini, Medicina di Laboratorio, Neonatologia, Neuroscienze, Ostetricia e
Ginecologia, il Provveditorato/Economato e la direziono Aziendale, sia per la
stesura dei documenti del Sistema Qualità, sia per la loro applicazione,
creando una cultura della Qualità fondata sulla reciproca collaborazione e
sulla condivisione del percorso da seguire, delle tappe intermedie e dei
risultati da raggiungere. Nella nostra quotidianità, la Qualità è una vera e
completa descrizione dello stato di salute dell'utente, che avviene tramite una
modalità operativa certifìcabile, intesa come espressione di personalizzazione
dell'assistenza erogata e non solo quale standardizzazione del processo
sanitario. Attualmente, abbiamo osservato che, radicandosi nel personale
dell'Azienda il concetto di Qualità come misura di cambiamento, è migliorato
il livello di comunicazione, sia in senso top-down sìa bottom-up. L'impegno
dell'Azienda Istituti Clinici dì Perfezionamento, rivolto in particolare
all'area materno infantile, inizia dalla diagnosi perinatale per giungere
all'assistenza al parto, al puerperio e assicura la cura del neonato fisiologico
o, laddove necessario, in ambito intensivo, garantendo prestazioni di vera
Qualità e offrendo un servizio efficiente, sicuro, moderno, competitivo e
certificato. Per mantenere attivo il Sistema Qualità viene valutata
costantemente l'adeguatezza e l'efficacia attraverso le verifiche ispettive
inteme condotte dal personale dipendente e il riesame del Sistema da parte della
Direziono Aziendale. L'Azienda verifica anche il miglioramento della Qualità
dei servizi erogati attraverso strumenti quali questionali e analisi delle
osservazioni critiche e progetti di Urq e Mcq- Infine, nella logica della Vision
2000, maggiore attenzione sarà rivolta alla soddisfazione dell'utente
attraverso indagini di Customer Satisfaction e al miglioramento dell'ambiente di
lavoro al fine di garantire la soddisfazione del personale e aumentare la qualità
professionale. E-mail; info@imq.it
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