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MARKETPRESS
 
Martedì 30
 
maggio 2000
 
pagina 4
 
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LA NUOVA PIATTAFORMA IPLANET MARKET MAKER CONSENTE UN RAPIDO UTILIZZO DEI MERCATI DIGITALI APERTI DELL'ULTIMA GENERAZIONE 

Mountain View, California - 30 maggio 2000 - iPlanet E-Commerce Solutions, un'alleanza tra Sun e Netscape, ha annunciato la piattaforma iPlanet Market Maker, la pietra miliare della sua soluzione Open Digital Marketplaces. Questa piattaforma consentirà alle aziende leader, ai fornitori di servizi e alle nuove società ".com" di creare e attivare l'ultima generazione dei mercati digitali, Open Digital Marketplaces, con la scalabilità, l'affidabilità e l'integrazione richieste dai servizi interaziendali (business to business, B2B). Oltre a consentire a più acquirenti e venditori di riunirsi per svolgere attività di commercio, collaborare con la comunità e accedere al contenuto, la piattaforma iPlanet Market Maker per Open Digital Marketplaces offrirà al modello commerciale la flessibilità che è necessaria ai protagonisti del mercato per raggiungere il successo nei mercati rispettivi. "Con la crescita dei mercati digitali, esiste un'acuta esigenza di una piattaforma affidabile e scalabile che offra ai protagonisti del mercato le necessarie componenti interaziendali per creare rapidamente mercati digitali aperti. Questa piattaforma deve essere facilmente estensibile e personalizzabile per soddisfare le esigenze specifiche dei mercati di destinazione", ha affermato Mark Tolliver, presidente e direttore generale di iPlanet E-Commerce Solutions. "iPlanet Market Maker offre ai protagonisti del mercato una piattaforma software che sfrutta gli standard aperti e offre i servizi necessari per ottenere rapidamente tutti i benefici e i vantaggi dei mercati digitali aperti". Basato sulle sperimentate soluzioni infrastrutturali per l'e-commerce di iPlanet, iPlanet Market Maker è un'offerta completa che consente alle aziende leader, ai fornitori di servizi e alle nuove società ".com" di stabilire rapidamente e gestire un mercato digitale aperto completo. La piattaforma offre la scalabilità, l'affidabilità e l'integrazione richieste dai servizi interaziendali (B2B). "Oggi i mercati digitali, anche se di successo, hanno dei limiti. Sono troppo caratterizzati dalla partecipazione limitata di piccoli acquirenti e venditori, da una scelta limitata di tipi di transazione, dall'incapacità di realizzare un collegamento semplice con altri mercati e dall'incapacità di sfruttare senza problemi il contenuto e i servizi esterni su più mercati", ha affermato Stuart Wells, vicepresidente senior di iPlanet E-Commerce Solutions. "I protagonisti del mercato della prossima generazione dovranno essere in grado di potenziare il proprio mercato e le piattaforme e di integrare strettamente i servizi di terze parti al fine di tenere il passo delle esigenze della competitività sui mercati digitali". Inoltre, i protagonisti del mercato devono poter scegliere fra vari tipi di transazioni, dalla determinazione statica dei prezzi a quella dinamica, e devono poter disporre della capacità di sceglierli o combinarli a piacere per meglio soddisfare le esigenze del loro mercato. Per trarre vantaggio dal potenziale della soluzione Open Digital Marketplaces, una piattaforma dovrà consentire ai clienti di costruire, gestire o partecipare senza problemi ad uno o più dei mercati digitali interconnessi. La nuova società eProcurement, recentemente annunciata da Andersen Consulting e basata sulle tecnologie di Sun e iPlanet, opererà con Open Digital Marketplaces assieme ad altre soluzioni di iPlanet. "Come protagonisti del mercato degli approvvigionamenti ci aspettiamo che le capacità di Open Digital Marketplaces siano la chiave del successo della nostra società", ha affermato Dow Bauknight, Presidente e CEO della nuova società, di prossima costituzione, eProcurement di Andersen Consulting. "Stiamo selezionando le soluzioni tecnologiche che contribuiranno a fornire flessibilità e connettività per i nostri clienti aziendali di e-procurement. È essenziale che i fornitori da noi scelti per servire i nostri clienti siano in grado di collegarsi facilmente alla nostra piattaforma software e Open Digital Marketplaces sarà proprio il tipo di soluzione adatta". La piattaforma Market Maker di iPlanet è al cuore della soluzione - La piattaforma Market Maker di iPlanet, completamente funzionale e basata sulla tecnologia Java, che sarà disponibile ad autunno 2000, comprende una suite integrata di moduli interaziendali fuori dagli schemi. I protagonisti del mercato possono utilizzarli per aggregare i cataloghi dei fornitori, gestire aste al rialzo e al ribasso, partecipare alle trattative in linea, realizzare più modelli di determinazione dei prezzi, personalizzare e fornire contenuto ai partecipanti, offrire elenchi commerciali e fornire sofisticate capacità di partecipazione e servizi per le comunità. I moduli sono combinati con uno strato di portali personalizzabile per fornire viste e contenuto personalizzabili ai partecipanti. La piattaforma si basa su standard aperti quali la tecnologia J2EE(tm), HTTP, LDAP, XML, ed è composta da componenti e interfacce ben definite. Inoltre, iPlanet Market Maker è una piattaforma aperta che consente ai protagonisti del mercato la possibilità di utilizzare strumenti di sviluppo standard per la realizzazione di servizi personalizzati a valore aggiunto per il mercato o di estendere la funzionalità esistente, consentendo così di meglio soddisfare le esigenze specifiche dei loro mercati verticali. La soluzione Open Digital Marketplaces di iPlanet comprende la piattaforma iPlanet Market Maker e una famiglia integrata di applicazioni di e-commerce di iPlanet, tra cui le applicazioni iPlanet BuyerXpert, iPlanet SellerXpert, iPlanet BillerXpert, iPlanet ECXpert e iPlanet TradingXpert. La soluzione completa Open Digital Marketplaces è realizzata basandosi sulla robusta infrastruttura di e-commerce di iPlanet, che comprende iPlanet Application Server, iPlanet Web Server, iPlanet Directory Server e iPlanet Portal Server. A differenza delle offerte attuali, iPlanet Market Maker non è un mercato, ma una piattaforma di mercato il cui fine è di consentire lo sviluppo dei mercati. Completato da servizi offerti attraverso fornitori di servizi esterni in settori selezionati, offrirà ai clienti una scelta di ASP/ISP per i servizi di hosting, di aggregatori per offrire i fornitori disponibili, i fornitori di contenuto verticale, i fornitori di servizi orizzontali e gli integratori di sistemi per aiutare i protagonisti del mercato a sviluppare rapidamente i propri mercati indipendenti. Oltre alla società eProcurement lanciata da Andersen Consulting, alcuni degli altri fornitori di soluzioni che supportano la soluzione Open Digital Marketplace sono France Telecom, Capstan Systems, Eleven Acceleration, EXIST Corporation, FirmBuy, Harbinger Corporation, Intec Inc., OnDisplay, Open Market Inc., PricewaterhouseCoopers LLP, QuoteMed.com, Sierra Systems, ValiCert e WIZnet. "Le maggiori sfide che sperimentiamo nei mercati digitali sono la capacità di intercollegarci con i partner e i clienti di tutte le dimensioni e di collegarci a più mercati", ha affermato Dorothee Masse, Product Manager di E-Procurement, France Telecom Buyer's Service Network. "L'apertura, la scalabilità e la robustezza di iPlanet Market Maker offrono gli elementi chiave di cui abbiamo bisogno per realizzare la connessione ai nostri vari partner e clienti nei mercati digitali aperti". Infolnik; www.iplanet.com  

PROSEGUE LA CRESCITA DI DITECH 
Bologna, 30 maggio 2000 - DITECH, azienda leader nelle soluzioni informatiche e nell'innovazione per la distribuzione, ha presentato a Villa Zarri, nel corso dell'annuale assemblea di bilancio, i dati dell'attività '99 ad azionisti e clienti. Il Gruppo ha chiuso l'esercizio per l'anno '99 con un fatturato di oltre 40 miliardi e con un aumento del margine operativo pari al 350 % . Il fatturato ha avuto un incremento del 22 % rispetto al 1998. I clienti attivi nell'anno '99 sono stati circa 400 (nel biennio 98/200 si sono registrati nuovi clienti fino ad un 35 % in più. L'incremento è pari al 18 % annuo, e vede praticamente intatta la base precedente). Nel corso della presentazione, il Dott. De Maria, direttore Marketing e Innovazione della società, ha tra l'altro sottolineato; "La nostra attuale quota di mercato coincide con una consistente percentuale dell'offerta distributiva italiana; in alcune regioni, come la Liguria i nostri clienti rappresentano più del 50% del fatturato grocery ". La presenza di DITECH si è rafforzata non solo con un'offerta di soluzioni per ogni anello della catena distributiva - produttori, CE.DI, punti vendita, centrali di acquisto, ipermercati e piattaforme logistiche - ma con i nuovi prodotti destinati a supportare le catene nel passaggio alla valuta europea ( come per esempio Europricing, uno strumento che consentirà l'aggiornamento del price-mix). Come è ormai tradizione, nel pomeriggio, agli ospiti è stato offerto uno stimolante incontro culturale, quest'anno dedicato all'analisi delle ricadute sociali ed economiche dell'affermarsi delle nuove tecnologie, e curato da Ernesto Hoffman, Direttore Consulente per i Sistemi Complessi di IBM Italia. Ha dato un suo particolare contributo alla riuscita del dibattito Padre Michele Casali, fondatore del Centro San Domenico di Bologna, da 30 anni un importante laboratorio culturale e sociale per la città. 

UNA SOLUZIONE COMPLETA PER RETI GIGABIT ETHERNET 
Rozzano, 30 maggio 2000 - National Semiconductor Corporation (NYSE; NSM) ha annunciato l , introduzione del primo kit per la produzione di schede adattatrici da utilizzare in reti Gigabit Ethernet over copper (ovvero sui tradizionali cavi di rame) operanti a velocità di trasmissione di 10/100/1000 Mbps. Il nuovo kit risulta composto dal transceiver Enhanced Gig PHYTER DP83861, dal controllore per interfaccia di rete Gig MAC DP83820 e da una gamma completa di driver software. &Grazie a un prodotto come Enhanced Gig PHYTER )ha commentato Lauri Vickers, analista della società di ricerche Cahners In-Stat Group ) National mette a disposizione un dispositivo che permette una rapida implementazione di soluzioni sulle infrastrutture esistenti. Con Enhanced Gig PHYTER National Semiconductor propone una soluzione allo stato dell , arte caratterizzata da bassissimi consumi di potenza 8. &Il settore delle reti Gigabit Ethernet è quello a più alto tasso di crescita del mondo LAN ) ha sostenuto IdaRose Sylvester, analista presso Dataquest/Gartner Group ) e i prodotti a basso consumo che garantiscono un alto livello di interoperabilità saranno gli elementi propulsori dello sviluppo di questo mercato 8. Dal canto suo Brian Halla, CEO di National Semiconductor ha così commentato; &La nostra soluzione Gigabit NIC (Network Interface Card) è la risposta a uno dei più importanti problemi che gli amministratori di rete si trovano a dover affrontare; preparare la transizione delle reti verso il mondo Gigabit Eythenet a costi contenuti e senza intaccare l , infrastruttura esistente 8. &L , unione tra la ridotta dissipazione e l , interoperabilità della soluzione National consente agli amministratori di risolvere in maniera brillante ed economica questo non facile problema 8. Realizzato in tecnologia da 0, 18 m, il controllore MAC (Media Access Controller) DP83820 può supportare velocità di trasferimento di 10/100/1000 Mbps in ricezione e in trasmissione. Esso supporta transceiver su fibra (1000BASE-X) o su rame (1000BASE-T) attraverso le interfacce TBI (Ten Bit Interface) e GMII, consentendo l , implementazione di NIC per tratte brevi o lunghe. Per favorire lo sviluppo di schede NIC per reti Gigabit Ethernet National Semiconductor mette a disposizione una vasta gamam di driver software, compresi quelli per Windows 95, Windows 98, Windows NT, Windows 2000, Linux, Novell, SCO Open Server, Solaris, Macintosh OS9 e VxWorks. DP83820 è un mAC perfettamente conforme alle specifiche IEEE 802.3 che supporta velocità di trasferimento comprese tra 1 e 1000 Mbps. Grazie a un host PCI v2.2 estremamente flessibile, è garantito il supporto di velocità di bus di 33 e 66 MHz e ampiezze di dati di 32 e 64 bit. Ciò contribuisce a semplificare lo sviluppo di NIC di classe client e server basate sul medesimo dispositivo, in modo da ridutte i costi per gli OEM e le difficoltà di implementazione per gli IT manager. Gig MAC supporta la funzione WOL (Wake-On-LAN) ed è conforme alle specifiche ACPI per quanto riguarda i consumi di potenza. La presenza di code di priorità in accordo alle normative 802.1D e 802.1Q garantisce il supporto QoS (Qualità of Service) per le reti della prossima generazione, in cui convergeranno voce, video e dati, l , aggregazione dei link secondo 802, 3, il bilanciamento del carico e la gestione del failover, in modo da aumentare l , affidabilità e le prestazioni in reti &mission critical 8. Controllo del flusso in modalità full duplex, compresa la trasmissione automatica, supporto per i Jumbo Packets da 9 kb e predisposizione per il collaudo boundary scan a norme JTAG completano il profilo del dispositivo. Enhanced Gig PHYTER DP83861 è un transceiver per reti Gigabit Ethernet over copper operante a 10/100/1000 Mbps caratterizzato da bassissimi consumi che può funzionare con tutti i precedenti prodotti per reti Gigabit. Questo transceiver ha lo stesso package di Gig PHYTER DP83891, con il quale è perfettamente compatibile a livello si piedinatura; di conseguenza, non è necessario apportare alcuna modifica a livello di layout. &Sfruttando il nostro know how nel settore dei DSP e grazie al nostro stabilimento situato nel Maine ) ha detto Gobi R. Padmanabhan, vice president del Network Products Group di National Semiconductor ) sia riusciti a passare in tempi brevissimi dal processo da 0, 35 m a quello da 0, 18 m. Questo ci ha permesso di rendere disponibile una soluzione avanzata per Gigabit Ethernet in anticipo rispetto alla concorrenza 8. &La nostra soluzione ) ha continuato ) è la migliore attualmente reperibile sul mercato in termini di dissipazione di potenza, prestazioni e interoperabilità con le installazioni già esistenti 8. Questo transceiver, grazie alla presenza di nuclei separati per le modalità a 10/100 Mbps e Gigabit, permette di permette di implementare funzionalità WOL a bassa potenza nelle schede adattatrici, con tutti i vantaggi che ciò comporta. Gig PHYTER DP83861 è stato esplicitamente concepito per facilitare la realizzazione di LAN Ethernet operanti a 10/100/1000 Mbps. Esso fa ricorso a un solo trasformatore quadruplo standard e sfrutta la collaudata tecnologia di Gig PHYTERche garantisce una trasmissione esente da errori a una distanza superiore a 100 metri previsti dalle specifiche IEEE. In tal modo risulta possibile sfruttare la tecnologia Gigabit Ethernet all , interno di un , infrastruttura operante a 10/100 Mbps già esistente continuando a usare i classici cablaggi in tecnologia 5. Tra le altre caratteristiche di rilievo da annoverare la funzione Auto-MDIX che automaticamente rileva e corregge problemi di cablaggio come crossover MDI, polarità inversa e via dicendo. Tale funzione conferisce una sorta di &intelligenza 8 al chip e lo rende in grado di correggere i più comuni problemi di cablaggio. Gig PHYTER integra a bordo del chip un numero estremamente ampio di circuiti per minimizzare il costo del sistema finale, a fronte di un significativo aumento delle prestazioni. Tra i dispositivi presenti si possono annoverare; equalizzatore adattativi, dispositivi per l , eliminazione del crosstalk, soppressore d , eco, convertitori A/D di precisione, circuiti per la correzione dell , errore diretto e numerosi altri che contribuiscono ad assicurare un funzionamento estremamente affidabile ed esente da errori. Il controllore per interfaccia di rete gig MAC DP83820, il transceiver Enhanced Gig PHYTER DP83861 e l , intero kit, attualmente in fase di campionatura, saranno disponibili in volumi di produzione a partire da luglio 2000. Infolnik; http://www.national.com   

PCD ITALIA-HALL MARK DISTRIBUIRÀ ANCHE I PC FUJITSU SIEMENS COMPUTERS 
Milano, 30 maggio 2000 PCD Italia Hall-Mark, uno dei più importanti distributori di prodotti informatici a valore aggiunto del nostro paese, ha annunciato di aver siglato un accordo di distribuzione con Fujitsu Siemens Computers. Questa operazione consente a PCD Italia- Hall-Mark di commercializzare i prodotti Fujitsu Siemens Computers unitamente ai prodotti IBM, SUN, i sistemi HP, le stampanti Lexmark ed altri marchi primari, offrendole la possibilità di proporre la gamma completa dei prodotti Fujitsu Siemens Computers; dai desktop ai server, dai portatili alle NTWorkstation. Fujitsu Siemens Computers si è posta obiettivi di mercato decisamente impegnativi; per il 2001 intende raggiungere, in Italia, la leadership per quanto riguarda tutte le piattaforme Intel ed essere tra i primi tre player del mercato Unix. Uno dei punti di forza su cui Fujitsu Siemens Computers vuole investire per raggiungere l¹obiettivo sono proprio i canali di vendita indiretti. ³L¹accordo di distribuzione raggiunto con PCD Italia-Hall Mark si inserisce perfettamente nella strategia commerciale della società che vede nei canali indiretti uno dei cardini fondamentali² ha dichiarato Carlo Ghislandi, responsabile Business unit S.M.E. di Fujitsu Siemens Computers. ³Noi riteniamo che le piccole e medie imprese siano disposte ad investire in tecnologia solo se guidate nel processo di informatizzazione. Il canale indiretto è quindi destinato a mantenere un ruolo insostituibile nell¹aggiunta di valore, tramite i servizi, la consulenza e l¹integrazione.² ³PCD Italia-Hall Mark con questo nuovo accordo di distribuzione aggiunge un altro marchio leader a quelli già distribuiti² ha affermato GianMarco Biondi, di PCD Italia Hall-Mark. ³Il nostro impegno nel creare valore aggiunto attraverso l¹attività di selezione, formazione e supporto della rete di vendita è esattamente in linea con le strategie commerciali di Fujitsu Siemens Computers. I rivenditori che acquistano da PCD Italia-Hall-Mark possono contare su numerosi servizi anche di formazione e di supporto tecnico che permettono loro di gestire l¹intero ciclo di vendita sui clienti, dall¹ordine alla configurazione dei sistemi fino alla spedizione diretta all¹utente finale." Infolink; www.hallmark.it  www.pcd.it  www.fujitsu-siemens.com  www.fujitsu-siemens.it  

BMC SOFTWARE OFFRE AI CLIENTI MAINFRAME IL MEZZO PER CONTROLLARE GLI APPLICATIVI E-BUSINESS 
Milano, 30 Maggio 2000 - BMC Software, Inc. [NASDAQ; BMCS], azienda leader nell'offerta di soluzioni di application service assurance, annuncia l'imminente disponibilità mondiale della soluzione e dei servizi MAINVIEW for WebSphere, che offrono un approccio rivoluzionario grazie al quale la clientela S/390 sarà in grado di controllare gli applicativi e-business-critical. Grazie all'abbinamento di intelligenza e automazione, questa soluzione segna un altro passo avanti nel processo di integrazione avviato da BMC Software nel settore dell'e-business e rivolto alle aziende operanti in ambiente multipiattaforma, colmando così il divario esistente tra applicativi mainframe e applicativi e-business. "Nel mondo, circa il 70 percento dei dati aziendali vengono ancora archiviati su mainframe e molte aziende che fanno e-business, per conquistare un margine competitivo, hanno l'esigenza di abbinare questi dati con i propri applicativi e-business", ha osservato Reggie Moore, vice president of S/390 technology planning and strategy di BMC Software. "La capacità di analisi automatizzata prevista da MAINVIEW for WebSphere consente ai clienti di muoversi a una velocità 'E -Speed'". Oltre a essere flessibile e facile da utilizzare, la soluzione MAINVIEW for WebSphere consente ai clienti di gestire gli affidabili, veloci e sicuri ambienti S/390 che eseguono milioni di transazioni aziendali al giorno. MAINVIEW for WebSphere fa parte della soluzione integrata MAINVIEW Management, studiata per essere la più completa offerta di gestione dell'e-business disponibile sul mercato. Insieme a PATROL(r) for Websphere e ad altre soluzioni BMC integrate, BMC Software continua ad ampliare la propria offerta di soluzioni e-business di fascia enterprise. MAINVIEW for WebSphere fornisce; ·la possibilità di controllare efficacemente una transazione e-business durante il suo intero ciclo di vita; ·la possibilità di controllare i tempi di risposta end-to-end di ciascuna transazione e le risorse disponibili; ·la possibilità di analizzare automaticamente i dati, identificare aree problematiche, suggerire ed eseguire interventi di correzione. "I nostri clienti pretendono soluzioni economiche, facili e veloci da implementare", ha proseguito Moore, "MAINVIEW for WebSphere offre la flessibilità grazie alla quale la nostra clientela risulterà immediatamente competitiva nell'attuale mercato elettronico". La soluzione e i servizi MAINVIEW for WebSphere saranno distribuiti in tutto il mondo a partire dal luglio 2000. 

AIVE ANNUNCIA "EASYMAG OPMETER", LO STRUMENTO DI BUSINESS INTELLIGENCE CHE MISURA LE PERFORMANCE DELLA SUPPLY CHAIN 
Milano, 30 maggio 2000 - AIVE, società italiana di Information & Communication Technology che progetta e realizza sistemi ERP con forte orientamento alla supply chain del cliente, sistemi gestionali basati su infrastruttura Internet, soluzioni di e-business e di business intelligence, leader di mercato nella logistica annuncia la disponibilità di EasyMag opmeter, lo strumento operativo in grado di misurare le performance nella gestione dei materiali. EasyMag opmeter permette di monitorare con sistematicità i processi operativi connessi con la movimentazione delle merci a magazzino e di valutare il grado di affinità dei processi di material management in relazione alle più generali aspettative della catena logistica integrata della quale il magazzino costituisce una componente importante. Caratteristiche di EasyMag opmeter; EasyMag opmeter è in grado di misurare i diversi indicatori della performance, come; 1. il livello di servizio, che permette di analizzare le risposte del sistema degli utenti. EasyMag opmeter è in grado di monitorare il numero di liste di prelievo ripartite per tipologia di lista (reparti, linee, aree geografiche, ecc) e per fasce orarie; i tempi di attraversamento, ossia la misurazione dei tempi a partire dall'inserimento dell'ordine sul sistema informativo aziendale fino alla sua completa evasione, passando per varie misurazioni intermedie (ricezione, attivazione, prelievi, ecc.); il grado di servizio rispetto alle richieste, rapporto fra la quantità spedita e la quantità prevista per un determinato periodo; 2. il grado di utilizzazione dei mezzi che permette di interpretare in modo corretto l'impiego delle risorse. EasyMag opmeter fornisce indicazioni sul numero e sulla durata delle missioni che i mezzi compiono, ripartite per singolo mezzo, tipologia di missione, magazzino o zona e fascia oraria; 3. l'occupazione dei magazzini ha l'obiettivo di verificare l'adeguatezza delle strutture fisiche rispetto alle previsioni. EasyMag opmeter permette di controllare le dinamiche di utilizzazione degli spazi a var livelli di dettaglio; magazzino, zone (ABC, PICKING/STOCK, ecc.) 4. gli accadimenti "anomali" ossia situazioni e stati non previsti che possono verificarsi rispetto al funzionamento. EasyMag opmeter ha lo scopo di evidenziare tali situazioni che, anche se gestite dal sistema, hanno un impatto sulla efficienza della movimentazione, monitorando unità di carico non conformi, rettifiche inventariali, ecc. La tecnologia utilizzata in EasyMag opmeter è in grado di gestire indicatori dinamici e complessi senza i vincoli dettati dai tradizionali sistemi di reporting perché in grado di rispondere alle esigenze di flessibilità, semplicità d'uso e disponibilità dei dati verso sistemi esterni di controllo di gestione. 

IBM POTENZIA VIRTUAL TAPE SERVER LA SOLUZIONE OTTIMALE PER LE RETI STORAGE AREA NETWORK 
Segrate, 30 maggio 2000 - IBM 3494 Virtual Tape Server (VTS) modello B18 e' stato potenziato per garantire prestazioni ancora migliori a tutte le aziende che intendono adottare le reti Storage Area Network (SAN). Le nuove funzioni del VTS consentono la condivisione dei dati tra sistemi open e sistemi S/390. Infatti, grazie a SAN Data Gateway, il VTS ha la possibilita' di collegarsi anche ai sistemi Sun in aggiunta ai sistemi RS/6000 e S/390. Inoltre IBM rafforza ulteriormente il proprio impegno sul fronte dei sistemi open preannunciando la connettivita' del VTS ai sistemi operativi Windows NT e Windows 2000. I sottosistemi a nastro sono indubbiamente uno degli elementi portanti nello sviluppo delle soluzioni SAN, ha dichiarato Mick Turner, Marketing Manager Removable Media Storage Solutions, IBM EMEA. ?VTS, grazie all?ottimo rapporto prezzo/prestazioni e alla facilità d'uso, contribuira' ad una piu' ampia diffusione delle reti SAN. Le caratteristiche di questa soluzione consentono ai clienti di ridurre ulteriormente i costi operativi dei sottosistemi a nastro in presenza di una maggiore quantita' di dati. Le novita' Le novita' dell?annuncio riguardano un sostanziale aumento nelle prestazioni, nella capacita' e nei collegamenti. Una crescita fino al 60% delle prestazioni, con la possibilita' di raggiungere un throughput fino a 80 megabyte al secondo. * Un aumento di capacita' disco (cache) fino a 5, 2 terabyte, nell?ipotesi di un fattore di compressione 3; 1. * Il supporto di piu' connessioni (ESCON e SCSI); - fino a otto canali di tipo ESCON per la connessione a sistemi S/390 - fino a quattro canali SCSI per la connessione a sistemi open - quattro canali SCSI e quattro canali ESCON per ambienti eterogenei (sistemi open e sistemi S/390). IBM Virtual Tape Server Il sistema Magstar VTS, introdotto nel 1997, e' stata la prima soluzione IBM basata sull?architettura Seascape e il primo prodotto a nastro virtuale reso disponibile nel mercato. Questa soluzione e' completamente integrata e assicura prestazioni elevate e alta velocita' di elaborazione. Inoltre, Magstar VTS riduce in modo significativo i costi legati all?impiego del nastro grazie all'utilizzo trasparente ed efficace del supporto e alla riduzione del numero delle cartucce, dei tape drive e dei robot necessari. Le installazioni VTS attualmente presenti nel mondo sono piu' di 1600. SAN e' l?insieme di reti ad alta velocita', di server e di sistemi storage che permette di realizzare data consolidation, indipendentemente dalla distanza dei dati dai server che gestiscono le informazioni. SAN permette quindi di semplificare la gestione del crescente volume di dati generato dalle applicazioni tradizionali (incremento del 60% annuo) e da quelle di tipo e-business (incremento del 100% annuo).

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