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MARKETPRESS
 
Venerdì 16
 
giugno 2000
 
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DALL'8 ALL'11 SETTEMBRE A FIERA MILANO APPUNTAMENTO D'AUTUNNO CON MACEF EDIZIONE RECORD DA 139MILA METRI QUADRATI NETTI 

Milano, 16 giugno 2000 - Dall'8 all'11 settembre si rinnoverà a Fiera Milano l'appuntamento semestrale di Macef, mostra internazionale articoli per la tavola, casalinghi e da regalo, argenteria, oreficeria, orologeria. Organizzata da Fiera Milano in collaborazione con Fiera Milano International, la manifestazione è via via cresciuta negli anni per qualità, dimensioni ed espositori, fino a divenire la realtà di oggi: una mostra eccellente, insostituibile punto di riferimento e business per i comparti coinvolti. Una mostra dalla forte valenza internazionale e al tempo stesso uno degli eventi più rappresentativi del made in Italy nei prodotti per la casa. Macef Autunno 2000 sarà all'altezza di questa tradizione di successi. Occuperà una superficie di 139mila metri quadrati netti, nuovo record assoluto nella storia della mostra, richiamando 3.500 espositori (di cui circa 700 provenienti dall'estero). Non meno di 80.000 i visitatori attesi. La struttura della manifestazione riconfenna il lay-out tradizionale, con un'articolazione in nove settori di interesse merceologico distinti ciascuno nell'allestimento e nella segnaletica - da un proprio codice-colore e disposti in modo da ottimizzare le continuità per merceologia o per canale distributivo. Non mancheranno interventi diretti a rendere Macef sempre più facile da "leggere" e da "vivere", nonostante le dimensioni imponenti e la vastità del suo fronte espositivo (Macef può essere visto come una vetrina di circa 50 chilometri, con circa un milione di prodotti esposti, molti dei quali sono novità di mercato). Gli operatori troveranno, dunque, ancora una volta le aree: Oro/Argento; Cultura della Tavola; Cucina; Casa & Housing; Bomboniere; Artigianato; Quadri, Cornici, Specchiere, Stampe, Miniature; Fiori, Piante artificiali Cererie, Cesterie; Trade. Tecnologia d'avanguardia per rilevare gli accessi. Ma Macef non è solo tradizione. E' anche innovazione continua per tenere il passo con le mutevoli esigenze del mercato ed offrire un servizio ai più elevati standard dall'attività espositiva internazionale. Ecco allora entrare in mostra l'ultima frontiera dell'innovazione tecnologica. Macef Autunno 2000 inaugurerà infatti un nuovissimo sistema di registrazione degli accessi sia dei nuovi visitatori sia di quelli già provvisti di una tessera di preregistrazione, loro precedentemente inviata. Gli accessi verranno rilevati elettronicamente e trasmessi via etere ad un elaboratore centrale, con il duplice risultato di avere in tempo reale un quadro completo e aggiornato della manifestazione, ma anche di poter sviluppare, dopo questo primo esperimento, una comunicazione "person to person", in grado di ottimizzare il riscontro atteso dalla visita sia da parte dei visitatori sia da parte delle aziende espositrici. Incrementato il telemarketing. Con Macef Autunno 2000 è stato ulteriormente potenziato il servizio dì telemarketing, ormai affermatosi come uno dei più efficaci strumenti promozionali della mostra. Saranno raggiunti telefonicamente oltre 9.000 potenziali visitatori, che verranno dettagliatamente infonnati delle caratteristiche della manifestazione e delle sue potenzialità di business. Macef si avvia dunque a confermare anche con l'edizione Autunno 2000 il suo ruolo di insostituibile strumento di sviluppo per le piccole e medie aziende dei comparti interessati e per la distribuzione al dettaglio, che trova in questa mostra - spiccatamente business oriented - l'ambito ideale per contattare i fornitori, aggiornarsi sulle novità di prodotto e sulle tendenze, riassortire il magazzino in vista della prossima stagione natalizia 

CHIUSURA DI VICENZAORO 2 TUTTO OK. 
Vicenza 16 giugno 2000 - Vicenzaoro 2 ok. Chiude bene l'edizione di giugno delle mostre orafe della Fiera di Vicenza. Il bilancio finale sigilla anche sul fronte numerico una manifestazione che, sul piano dell'immagine e delle iniziative, conferma la leadership in campo mondiale dell'ente di via dell' Oreficeria. A parlare sono i risultati: le presenze di operatori e buyers hanno superato quelle di un anno fa, a riprova di un record progressivo che continua a essere battuto. Ben il 10 % la percentuale di incremento complessivo fra italiani ed esteri per un totale di circa 20.000 fra operatori e visitatori entrati nei padiglioni durante la sei giorni orafa. Ma e' il segretario generale Andrea Turcato, visibilmente soddisfatto, a entrare nel dettaglio dei dati: ''Abbiamo registrato una forte crescita dei giapponesi, con il 45% di presenze in piu' rispetto alla scorsa edizione e questo conferma la ripresa di unmercato importante come quello nipponico che avevavo avvertito anche a Vicenzaoro1 di gennaio. Un altro elemento importante e' stato la crescita degli arabi che sono pressoche' raddoppiati rispetto al '99. Ma un grosso exploit e' venuto anche dai russi e da tutto l'Est europeo. Bene anche gli americani, che mantengono i livelli ottimi dello scorso anno. Gli Usa restano la locomotiva del settore. In tutto sono arrivati operatori di un centinaio di nazioni''. Anche il presidente dell Fiera Giovanni Lasagna commenta positivamente il finale di Vicenzaoro2: ''Siano riusciti a battere anche la sfortuna. Malgrado episodi negativi indipendenti dalla nostra volonta', che hanno contribuito a rendere difficile la gentione di questa mostra, i dati sono estremamente lusinghieri e confermano il premio che la Fiera ottiene da un costante lavoro di promozione sia all'estero che in Italia. Penso anzi che gli effetti di questa strategia si avvertiranno anche nel prossimo fututo. I risultati verranno a catena''. E' stata questa un'edizione di Vicenzaoro2 molta seguita anche dalla stampa di settore, a riprova di cio' che Vicenza significa per tutto il mondo a 18 carati. Cifra record anche per i giornalisti che hanno lanciato il loro obiettivo sulla kermesse che vale miliardi e miliardi di dollari in oro, argento, pietre preziose, platino e perle, e che detta le tendenze di mercato: una settantina gli inviati giunti da tutta Italia e 43 gli straneri con nuove testate come la cinese Shen Jian Fu Wu Dao. Ora, quindi, sempre di piu' punto di eccellenza della Fiera, ed e' gia vigilia di Orogemma, la vetrina di meta' settembre alla quale punta ora il management guidato da Turcato: ''Stiamo lavorando per organizzare il miglior benvenuto al migliaio di dettaglianti italiani del centro , del sud e delle isole, invitati alla fiera, sui quali si rivolgono gia' le aspettative delle aziende''.

CONVEGNO SULLA MOBILITÀ URBANA SOSTENIBILE 
Roma, 16 giugno 2000 - Sul cammino del rispetto degli accordi post-Kyoto e in genere della possibilità di correggere gli squilibri energetico-ambientali del nostro paese c'è il grave problema del Sistema dei Trasporti, e della Mobilità Urbana in particolare. Vi sono aspetti economici, energetici, ambientali e di efficacia funzionale. Tappe obbligate sono il miglioramento delle caratteristiche del parco veicolare e dei carburanti, lo spostamento di quote significative del traffico merci dalla gomma al ferro e all'acqua, e soprattutto la riduzione del chilometraggio percorso da auto private con un solo passeggero nei centri urbani, verso mezzi più razionali e collettivi. Occorre utilizzare l'intermodalità e incidere sulla struttura della domanda di mobilità, oltre che sul più facile sistema dell'offerta. Sulla base di queste riflessioni e organizzato da: Coordinamento Assessori alla Mobilità dei Comuni Capoluogo delle Aree Metropolitane, Ente per le Nuove Tecnologie l'Energia e l'Ambiente e Ministero dell'Ambiente il 19-20 giugno 2000 presso il Museo del Risorgimento Sala dello Statuto, di via S. Pietro in Carcere aRoma si terrà un convegno su la: " Mobilità Urbana Sostenibile". Di seguito una sintesi del programma: Lunedì 19 giugno: 9.50 L'impegno del Ministero Ambiente 10.10 Il ruolo dell'Enea 10.50 Le attività dell' Enea 11.10 l ruolo della STA, Car Free Day e "Domeniche ecologiche", 11.30 L'esperienza italiana Gianni Silvestrini, Ministero Ambiente 11.50 L'esperienza europea, 12.10 Esempi in Italia e due ruote elettriche, Mobility Manager, 14.00 Linee-guida, avanzamenti e software di gestione, Il Management di Area, 14.20 L'esperienza di Roma, 14.35 L'esperienza di Firenze 14.50 L'esperienza di Modena- Martedi 20 giugno: Servizi flessibili e taxi collettivo, 9.20 Ruolo del trasporto a domanda, 9.40 La progettazione dei sistemi, 10.00 L'esperienza europea sul trasporto a domanda, 10.20 Il caso di Genova, 10.40 Il caso di Milano e Torino, 11.30 L'esperienza di Roma, 11.50 Taxibus, 12.10 Taxibus, Logistica merci, 14.40 L'esperienza di Milano, 15.00 L'esperienza di Siena, 15.15 Logistica dell'E-commerce in Umbria, Car Sharing, 15.40 Caratteristiche ed opportunità, 16.00 Ics Italia: struttura organizzativa, 16.20 Fattori critici di successo, 16.40 Progettazione del servizio, 17.00 Strategie di sviluppo. I testi degli interventi saranno distribuiti dopo il Convegno a chi ne farà richiesta all'atto dell'iscrizione. La partecipazione al Convegno è gratuita. Riferimento Tecnico Ministero dell'Ambiente, Simona Fumagalli, tel.06 5722 3860, fax 06 5722 3805; Enea, Lorenzo Bertuccio, tel. 06 3048 6055, fax 06 3048 6504; Segreteria Organizzativa Enea Annamaria Fagioli, tel. 06 3048 3171, fax 06 3048 3275, E-mail: annamaria.fagioli@casaccia.enea.it   Barbara Accotona, tel. 06 3048 3141, fax 06 3048 6504, E-mail: accorona@casaccia.enea.it 

MIT ( MARKETING E INFORMATION TECHNOLOGY) AFFIDA LE SUE RELAZIONI A PRIMA PAGINA COMUNICAZIONE 
Milano, 15 giugno 2000 - Mit SpA www.mit.it  ha deciso . di . affidare a Prima Pagina Comunicazione le attività di Relazioni Pubbliche e di comunicazione verso la stampa per il mercato italiano. Mit, società nata nel 1996 a Forlì, fino dagli inizi ha operato nel settore della consulenza di direzione aziendale in ambito comunicazione, marketing e information technology. Condividendo, fra i primi in Italia, i dettami e i concetti della nuova economia, da luglio 1997, Mit si è dedicata full-time all'ideazione e allo sviluppo di progetti Internet propri e in partnership con clienti, al fine di creare "idee di valore". Le idee di Mit si realizzano in portali verticali, -cioè siti che riguardano argomenti di interesse generale (il mercato del lavoro - Jobitaly e altro ancora), o si rivolgono a utenze specifiche (il mondo dell'arte - ArtBank; mondo dell'ecologia e del benessere - Archibio e altri). Il progetto Mit è quello di divenire la prima internet public company italiana attraverso il modello di business basato sulla creazione di valore di rete, per questo la società sta pianificando la vendita di servizi innovativi ad alto valore aggiunto nei confronti del mercato business-tobusiness (B2B) e business-to-consumer (B2C). 

IL QUARTIERE MILANESE DI BRERA PROMUOVE LA PRIMA PERFORMANCE ARTISTICA DI MASSA VIA INTERNET "L'UOMO DELLA PACE" DI FRANCO SCEPI DA BRERA NEL MONDO 
Milano, 16 giugno 2000 - Una scultura in fibra di carbonio che riproduce "L'uomo della pace" di Franco Scepi destinata al Comune di Roma per il "Summit mondiali dei Premi Nobel per la Pace" 2000, promosso dalla Fondazione Gorbachev, eccezionalmente è esposta a Milano dal 15 giugno in Piazza Formentini nel cuore di Brera, davanti alla chiesa di S. Carpoforo, sede storica di grandi mostre internazionali, a simbolo di un rapporto inscindibile tra il valore della Pace e quello dell'Arte e della comunicazione nel suo significato più nobile. Quando nel 1978 Franco Scepi disegnò, per il manifesto del film di Andrzej Wajda "L'uomo di marmo", la immagine ormai celebre che raffigura un volto ingabbiato in un muro di mattoni dal quale spicca il volo una colomba, non immaginava che essa sarebbe stata così attuale a distanza di oltre vent'anni tanto da essere scelta dalla Fondazione Gorbachev quale emblema del "Summit mondiali dei Premi Nobel per la Pace" in programma a Roma, sabato 11 novembre e domenica 12 novembre 2000. La scultura ha assunto un nuovo significato, trasformandosi da simbolo della guerra fredda in monumento alla pace, realizzato in bronzo e recentemente entrato a far parte della collezione d'arte contemporanea del Museo d'arte delle Generazioni Italiane del '900 G. Bargellini di Pieve di Cento (Bologna) dove la scultura è esposta in permanenza. Su iniziativa del quartiere milanese di Brera, che ha simbolicamente adottato una statua in fibra di carbonio della stessa opera, la scultura dal 15 giugno è esposta in Piazza Formentini fino al 14 luglio, fungendo da "medium" fra il villaggio-Brera, sede storica dell'arte e il villaggio globale attraverso Internet. Infatti ogni giovedì sera dalle ore 21.30 una web cam trasmetterà in diretta le immagini della piazza e della scultura tramite il sito d'informazione culturale www.arpanet.org  via Internet sarà possibile ricevere le immagini e anche partecipare alla prima grande performance artistica di massa via Internet, inviando testi, foto, video e disegni sul tema "Arte & Pace". Le opere e i messaggi ricevuti saranno accessibili in un archivio/mostra all'interno del sito ed esposti stampati nella Galleria Zammarchi in via Brera 29. Dopo la parentesi milanese, la scultura in fibra di carbonio sarà esposta a Roma, in Piazza del Campidoglio, durante il "Summit mondiali dei Premi Nobel per la Pace" di Novembre e successivamente troverà collocazione permanente in un spazio di grande visibilità della capitale. Prima scenografo alla Scala e designer, Franco Scepi si è dedicato dal 1964 all'attività di direttore creativo in pubblicità, di regista di cinema sperimentale e di autore, effettuando al contempo una ricerca artistica sulla comunicazione pubblicitaria. Over Ad' Art è un termine con cui Franco Scepi è arrivato a definire una forma artistica di espressione successiva alla pop art, nella quale l'artista non utilizza le immagini pubblicitarie create da altri, ma crea pubblicità non assoggettandola al puro consumo. Si tratta di rielaborare la immagine pubblicitaria ideata in una opera successiva con una propria scansione: nasce così Over Ad' Art, cioè Arte sulla pubblicità. Infatti agli inizi degli anni Ottanta, dopo aver partecipato a numerose riunioni con Andy Warhol e con la redazione di Interview a New York, Franco Scepi ha intuito che non si potevano più analizzare i fenomeni della comunicazione di massa rimanendone al di fuori, come avveniva nella pop art, che si limitava a riprodurre quei prodotti divenuti necessità e desideri della collettività. 

NIKEPARK A MILANO SARÀ APERTO AL PUBBLICO E COINVOLGERA' ATTIVAMENTE I RAGAZZI DI 8-18 ANNI E PREMIARLI FACENDOLI GIOCARE SULL'ERBA DEGLI STADI PIÙ FAMOSI 
Milano, 16 giugno 2000 - Oggi alle 18.30 inaugura NikePark, l'evento dedicato al calcio ideato e promosso da Nike in collaborazione con PlayStation, Inter F.C., Ringo, Uliveto e Tiscali Net. La cerimonia avrà luogo durante la NikePark Active Preview - in programma a partire dalle 15.30 - riservata alla stampa e a giovanissimi fan del calcio chiamati a collaudare le strutture allestite dentro la cinta dell'impianto di San Siro, sul rettilineo che fronteggia la tribuna rossa (ingresso 5). Dopo l'inaugurazione, NikePark sarà aperto al pubblico tutti i giorni dalle 10 alle 20, dal 17 al 25 giugno. Per tutto il periodo vari personaggi del calcio avranno modo di visitare NikePark incontrando il pubblico e la stampa accreditata. Tra gli ospiti annunciati già da ora: Alberto Malesani, allenatore del Parma, atteso martedì 20 alle 16; i giocatori Gianni Comandini (sabato 17 o domenica 18 nel pomeriggio), Massimo Brambilla (domenica 18 nel pomeriggio), Tomas Locatelli (sabato o domenica nel pomeriggio), e l'ex-attaccante della Nazionale Pierluigi Casiraghi, atteso lunedì 19 nel pomeriggio. Scopo principale di NikePark è far vivere ai ragazzi l'emozione di poter entrare negli spogliatoi dei loro beniamini e di poter calcare l'erba del mitico campo di San Siro. Il progetto NikePark prevede 14 aree interattive, un gigantesco monumento al pallone che raffigura il celebre Geo Merlin, un'area di ricezione, un'area partner, un'area ospitalità riservata alla stampa (la Sala San Siro Club) e un'area dedicata a Marco Berry, la iena di Italia 1, autorecluso in NikePark per tutta la durata dell'evento. L'ingresso a NikePark è libero. Tutti hanno la possibilità di partecipare alle prove di abilità, ma solo i ragazzi (e le ragazze) da 8 a 18 anni possono accedere al campo e agli spogliatoi del Meazza. In occasione dell'apertura dei NikePark a Milano, Parigi, Madrid, Londra, Berlino, Amsterdam, il sito http: //www.nikefootball.com supporta l'evento sul web riproponendo in maniera virtuale le prove di abilità offerte sul campo ai visitatori di NikePark. In Italia, grazie all'accordo con Tiscali Net, sul portale http: //www.tiscalinet.it è prevista l'attivazione di un link con Nikefootball.com. Per informazioni sulle attività quotidiane e interviste ai personaggi in visita è attivo un servizio di ufficio stampa in loco. Per Nike Italy, Massimo Giunco (tel. 0348 7314064), Cristiano Fagnani (tel. 0347 7737702); per ISM Italia, Andrea Lanzarotto (tel. 0339 8099972). Postazione fissa: tel .02 40919964, fax 02 40919965, e-mail: nikefootball@tiscalinet.it  

CALP E GRUPPO PAGNOSSIN/RICHARD GINORI: ACCORDO PER LA DISTRIBUZIONE DEL MARCHIO DA VINCI CRYSTAL AL DETTAGLIO QUALIFICATO IN ITALIA 
Milano, 16 giugno 2000 - Calp - Cristalleria Artistica La Piana spa ed il Gruppo Pagnossin/Richard Ginori hanno stipulato un accordo di collaborazione per la distribuzione in Italia di articoli in vero cristallo recanti il marchio "Da Vinci Crystal", prodotti da Calp spa e distribuiti alla clientela più qualificata del Gruppo Pagnossin/Richard Ginori. Si tratta di una collaborazione che unisce sul mercato nazionale i due maggiori gruppi industriali italiani del settore tavola e regalo. L'iniziativa ha lo scopo di predisporre una proposta di acquisto destinata alla clientela del settore medio-alto, con particolare cura per le liste nozze. Calp spa ed il Gruppo Pagnossin/Richard Ginori ritengono che il design e la qualità del cristallo "Da Vinci", abbinati all'esperienza di marketing ed all'introduzione nel settore specifico del Gruppo Pagnossin/Richard Ginori permetteranno di soddisfare la domanda di un particolare segmento di mercato, con un rapporto qualità-prezzo difficilmente avvicinabile. Inoltre, i buoni rapporti fra i due gruppi potranno consentire accordi strategici. I due gruppi stanno, infatti, esaminando anche la possibilità di coordinare la distribuzione congiunta dei rispettivi prodotti su quei mercati dove è maggiormente apprezzato il marchio "made in Italy". Carlo Rinaldini, Presidente di Pagnossin spa e di Richard Ginori 1735 spa ha dichiarato: "I prodotti del Gruppo che rappresento sono i più importanti nei rispettivi segmenti. Il nostro obiettivo è quello di supportare l'eccellenza produttiva industriale con concetti di marketing moderni ed adeguate strategie commerciali. Dopo un'attenta ricerca abbiamo creduto fortemente in questa intesa. Calp infatti esprime nel prodotto "Da Vinci" - il suo top di gamma - il massimo della sua capacità tecnologica e di design ed il miglior rapporto qualità-prezzo nel segmento di mercato di riferimento, realizzato da una realtà industriale condotta con elevata professionalità". Mauro Faneschi, Amministratore delegato di Calp spa, ha invece commentato: "Questo accordo congiunge l'esperienza di marketing e industriale dei due gruppi più rappresentativi del settore tavola e regalo. Da questo punto di vista la collaborazione era inevitabile e stiamo già esaminando l'opportunità di estenderne l'operatività ai mercati esteri più significativi. Sono sicuro che il mercato apprezzerà il progetto congiunto di marketing che stiamo allestendo e che sta destando grande entusiasmo nella forza vendita. Sono pure certo che questa iniziativa farà piacere agli azionisti delle nostre società quotate, poiché le sinergie fra i due gruppi contribuiranno a migliorare il business e conseguentemente ad accrescerne il valore". 

FRUIT OF THE LOOM : LA NUOVA COLLEZIONE AUTUNNO-INVERNO 
Milano, 16 giugno 2000 - La collezione autunno-inverno 2000-2001 di Fruit of the Loom propone linee di abbigliamento che integrano praticità ed eleganza, creando uno stile unico e personale e dando anche la possibilità di combinare i diversi capi. Aderenze, trasparenze, qualità dei tessuti e giochi di tono su tono sono gli elementi che la caratterizzano. Delle quattro linee della collezione Fruit of the Loom, "Classic" è quella che riprende le caratteristiche tradizionali dello stile americano. La vasta gamma di colori con l'introduzione di nuovi modelli rende questa linea ideale per tutti. Inoltre, i modelli "Classic" offrono la possibilità anche ai bambini di entrare a far parte del mondo Fruit. I prodotti junior sono stati infatti studiati per incontrare le esigenze del bambino fino alla prima adolescenza, offrendo la sobrietà delle linee classiche accostata a colori vivaci e divertenti. "Tight" è invece la linea dedicata, solo teoricamente, ai giovani d'età. I capi, confezionati con materiali di qualità superiore, dove il dettaglio arricchisce il tutto, sono caratterizzati da una modellistica aderente in morbidi tessuti. I colori, tenui e profondi, rendono particolarmente adatta questa linea alla vita in città di tutti i giorni. I capi della linea "Tattoo" combinano la body art, ormai consolidata tra i giovani e giovanissimi, e i simboli ispirati alla tradizione cinese. I modelli di taglio aderente sono caratterizzati da motivi grafici in trasparenza, tono su tono. E, infine, la linea "Fusion", dove lo stile Fruit of the Loom è reinterpretato in un gioco stilistico che lo proietta verso il futuro. I capi, confezionati con un largo utilizzo di fibre naturali, sono caratterizzati da una gamma di colori attuali e decisi. La nuova collezione autunno-inverno propone, quindi, prodotti che vogliono essere un mezzo di espressione della personalità di chi li indossa. Un abbigliamento "senza tempo", parallelo alle tendenze del momento, per gente entusiasta e di spirito giovanile. 

TRADIZIONE E INNOVAZIONE NEI 75 ANNI DI OMAS 
Milano, 16 giugno 2000 - Presentazione stampa nella suggestiva Sala del Caminetto dell'Hotel Four Season delle storiche collezioni di Omas. Pianificando la celebrazione dei 75° anniversario Omas, si è deciso di portare all'esasperazione due tipiche peculiarità della marca: la tradizione e l'innovazione. Per quest'ultima ci si è avvalsi di una autentica sfida tecnologica: la lavorazione dei titanio puro, per la prima volta utilizzato con successo nel settore. Il risultato è ancora più eclatante se si pensa che il modello è a dodici facce. Si è, inoltre, sviluppata una collezione dedicata ad Ayrton Senna in alluminio idoneo a sofisticate tecnologie, proseguendo nella politica di produzioni d'avanguardia, iniziata tre anni fa con il lancio di Omas, "360", la nota serie triangolare. Per la tradizione si è voluto ricordare il fondatore della mitica azienda attraverso la sua opera. Rispettose della forma, arricchite talvolta con materiali preziosi, coerenti nei dettagli, le stilografiche della collezione "Omaggio ad Armando Simoni" dimostrano come le capacità costruttive siano rimaste inalterate come lo stile e la raffinatezza. Il 2000 è anche l'anno di grandi svolte nelle strategie della Società. Consapevole, dell'evoluzione dei mercato, del processo di mondializzazione come fatto compiuto, la famiglia Simoni Malaguti è entrata a far parte dei gruppo Lvmh, il più importante del mondo del lusso. Alla base dell'accordo una filosofia comune, il desiderio di entrambe le parti di stabilire una collaborazione fattiva in quella fascia elitaria cui esse appartengono, lo scopo di sviluppare e consolidare la leadership di Omas, sul mercato internazionale degli strumenti da scrittura di grande pregio. Omas "360" Iceberg, design Stefano Bini, è la collezione di strumenti da scrittura più rivoluzionaria del nostro tempo. Caratterizzata da una sezione triangolare perfettamente in accordo con i principi dettati dall'ergonomia., questa penna è il risultato della testata convinzione che un modello a tre lati si adatti perfettamente all'impugnatura della mano, permettendole di raggiungere sempre il posizionamento ottimale, e cioè, il giusto angolo di inclinazione del pennino sulla carta per una scrittura scorrevole, senza interruzioni di flusso di inchiostro spesso dovuto a improprie abitudini di scrittura. Se con questa linea Omas, ha scritto un'altra pagina della storia della stilografia, la versione lceberg rappresenta un'ulteriore novità dal punto di vista estetico. Praticamente mai utilizzato nel prodotto di lusso, il bianco diviene per la prima volta protagonista con una tonalità luminosa, creata come sempre all'interno di Omas, che le finiture rodiate rendono ancora più elegante. Omas, 360 lceberg ha l'appeal e l'aggressività del prodotto che introduce una moda, che piace al primo sguardo o non si accetta perché troppo innovativo, ma di cui non si può negare la bellezza. Caricamento a stantuffo. Pennino in oro 1 8 K rodiato, disponibile in vari tipi di punte. Prezzo al pubblico Lit. 580.000 Iva inclusa. Info: tel. 051 532446 - www.omas.net  - e-mai: omassri@tin.it  - 055/340620 fabioluciani@dada.it  (AB) 

GIRAGLIA ROLEX CUP 2000 - LUNEDÌ 19 GIUGNO IL VIA DA SAINT TROPEZ (SAINT TROPEZ - GENOVA, 19 - 25 GIUGNO) 
Milano, 16 giugno 2000 - Dal 19 al 25 prossimi si svolgerà a Saint Tropez la 48° edizione della Giraglia, una delle regate più affascinanti e leggendarie del Mediterraneo. Organizzata come sempre dallo Yacht Club Italiano, dallo Yacht Club di Saint Tropez e affiancato da un grande partner, la Rolex, la Giraglia presenta anche quest'anno grandi novità. Per la prima volta nella storia della regata, infatti, il porto di arrivo della regata lunga non sarà più Sanremo ma Genova, sede storica dello Yacht Club Italiano. È una scelta limitata solo a questa edizione della regata ed è stata presa per salutare l'anno 2000 nella sede ufficiale del Club dove si svolgerà la premiazione finale. La rotta della regata non cambia (Saint Tropez - Isola di Levante - Isolotto della Giraglia - Genova) come non cambierà la distanza da percorrere che rimane di circa 243 miglia. Da due anni ormai sono state introdotte tre regate costiere ed una classifica combinata oltre a nuove classifiche riservate ai classici Swan, ai modernissimi Wally e ai Maxi. La Giraglia sarà così divisa in due sezioni, dal 19 al 21 le prove costiere e dal 22 al 25 la regata lunga da cui prende il nome la manifestazione. Un'altra importante novità è costituita dall'ammissione di tre nuove classi di imbarcazioni, i Benétéau 40.7, i Corel 45 ed i piccoli ma agguerritissimi Mini Transat 6.50. Saranno presenti anche le vecchie glorie del Mediterraneo e le imbarcazioni che hanno reso famosa la Giraglia e per le quali è previsto un sistema di punteggio a parte. La Giraglia è stata pensata e ideata da Beppe Croce e René Levainville ormai cinquant'anni fa con il proposito di lanciare una sfida italo-francese che potesse conquistare il mondo della vela d'altura e acquisire nel tempo sempre maggior fascino e prestigio. La loro idea si realizzò velocemente nel migliore nei modi e ancora adesso, dopo tanti anni dalla sua nascita, la Giraglia riesce ancora ad attirare in quello splendido specchio di mare oltre cento imbarcazioni tra le più belle e importanti della vela internazionale. Tra queste spicca Riviera di Rimini con il nuovo skipper Stefano Raspadori che ha appena vinto la Regata dei Tre Golfi a Napoli e che punta decisa alla vittoria per conquistare il Campionato del Mediterraneo che prevede appunto una classifica combinata delle due manifestazioni. Due anni fa il Riviera aveva anche battuto il record della Giraglia. Saranno presenti anche Rrose Sélavy di Riccardo Bonadeo con Mauro Pelaschier al timone, la nuovissima Wind Marrakech di Riccardo Gratton, barca varata il mese scorso con Lorenzo Bressani al timone, fresco di titolo Italiano J24 vinto a Cala Galera e coadiuvato da Benussi alla tattica, Shining con Roberto Ferrarese al timone, Paul&Shark di Beppe Zaoli, Edimetra di Ernesto Gismondi e Kauris II di Marco Tronchetti Provera. Tra le novità anche il nuovissimo 80 piedi di Carlo Perrone, Virtuelle, progettato da Vallicelli e curato negli interni e nella coperta da Philippe Starck. Tra le barche classiche prenderà il via anche Susanna II di Renato Cacciapuoti. Molte le presenze straniere, dal Belgio, dal Portogallo, dalla Svizzera e dalla Francia. Ma la Giraglia Rolex Cup oltre ad essere una manifestazione sportiva di altissimo livello è anche un evento mondano in cui i personaggi più importanti della vela si fondono in un clima di amicizia e divertimento con tutti i regatanti nei numerosi appuntamenti previsti dopo le regate come spaghettate, grigliate e party all'inizio e alla fine della manifestazione. La premiazione avverrà domenica 25 giugno nei saloni dello Yacht Club Italiano al Porticciolo Duca degli Abruzzi. Verranno assegnati numerosi premi tra cui i Rolex alle prime tre barche classificate al Campionato del Mediterraneo, al primo yacht che doppierà lo scoglio della Giraglia, alle prime tre barche nelle classi Wally e Swan, al primo in tempo reale e alla prima nazione classificata in tempo corretto nella classifica overall Orc Club (Ims). 

MAPEI-QUICK STEP 
Milano, 16 giugno 2000 - Fino al 22 giugno la formazione che partecipa alla "Volta Ciclista a Catalunya" include come corridori: Manuel Beltran, Paolo Bettini, Manuel Fernandez Gines, Axel Merckx, Luca Scinto, Andrea Tafi, Pavel Tonkov, Max Van Heeswijk. D.S.: Jesus Suarez Cueva, mentre quella che partecipa al Tour de Suisse (in corso fino al 22 giugno): Michele Bartoli, Bart Leysen, Johan Museeuw, Daniele Nardello, Wilfried Peeters, Tom Steels, David Tani, Stefano Zanini. DS: Serge Parsani. 

TRIUMPH ROADSHOW - IL PROGETTO TRIUMPH E LA NUOVA COSCIENZA DELL'IPERPLASIA PROSTATICA NEGLI UOMINI 
Milano, 16 giugno 2000 - Nel corso dell'incontro stampa "interattivo" Triumph a Milano patrocinato da un grant educazionale della Yamanouchi, Luciano De Crescenzo ha introdotto il Professor Walter Artibani, primario urologo dell'Università dell'Ospedale di Modena e Angela Billingten, una infermiera di urologia proveniente dal Regno Unito, per focalizzare alcuni problemi urinari e opzioni terapeutiche. L'obiettivo era diffondere e promuovere su più vasta scala le problematiche relative all'impatto sociale dei problemi urinari in Europa e inoltre di sperimentare un test di screening. Sia gli uomini che le donne soffrono di "problemi urinari" e fino a 200 milioni di persone nel mondo presentano sintomi correlati. Una principale causa per gli uomini è l'ingrossamento della prostata, sul qual fatto non si interviene tempestivamente, per pigrizia. I tests di screening del flusso vengono utilizzati per misurare la frequenza del flusso urinario di uomini e donne. L'ingrossamento della prostata, o iperplasia prostatica benigna (Ipb - benign prostatic hyperplasia=Bph), è una condizione che affligge approssimativamente il 25% degli uomini dai 40 anni in su. L'Ipb può condizionare la qualità di vita sia di coloro che ne soffrono che dei loro familiari se i sintomi non vengono dichiarati subito. I primi risultati dei Progetto Triumph, una speciale iniziativa sanitaria disegnata per rispondere alle domande critiche sul Ipb e sui suoi trattamenti, evidenziano che i pazienti non sottoposti ad alcun trattamento hanno una aumentata possibilità di andare incontro ad un intervento chirurgico rispetto a quelli trattati con terapia medica. Le ricerche ed i risultati più recenti del Progetto Triumph sono stati ampiamente illustrati durante l'incontro. Tra i sintomi: l'incapacità a svuotare completamente la vescica oppure un flusso debole o intermittente (problemi di svuotamento vescicale = voiding problems), o ancora la necessità di urinare di notte (nieturia). L'incontinenza urinaria può essere classificata anche a seconda del tipo. L'incontinenza da stress (stress incontinence) si verifica anche quando si tossisce o si ride. Questo tipo di incontinenza è frequente nelle donne dopo il parto, quando i muscoli dello sfintere uretrale risultano eccessivamente distesi. L'incontinenza da urgenza (urgent incontinence) si verifica per incapacità di controllo della vescica o contrazioni involontarie, causate da movimenti improvvisi o da cambiamento di posizione. L'incontinenza da sovrariempimento (overflow incontinence) si verifica per una ritenzione urinaria cronica. La vescica non può essere svuotata completamente, spesso a causa di un'ostruzione (ad esempio, un ingrossamento della prostata negli uomini). A causa delle differenze fisiche tra uomini e donne (in particolare la gravidanza e il parto per le donne), gli uomini hanno minori problemi vescicali. L'ingrossamento della prostata si verifica con l'avanzare dell'età e può provocare una restrizione, un blocco dell'uretra e determinare disturbi urinari. Fino all'introduzione degli alfa-bloccanti, non si interveniva nei problemi prostatici. Solo se le condizioni del paziente peggioravano si rimuoveva chirurgicamente la prostata. I progressi della medicina oggi consentono di adottare diverse soluzioni per alleviare i sintomi e ritardare, o spesso evitare, la necessità di un intervento chirurgico. I sintomi a carico delle basse vie urinarie (lower urinary tract symptoms = Luts) dovuti all'ipertrofia prostatica benigna Ipb (benign prostatie hyperplasia = Bph) sono frequenti negli uomini di età avanzata e interessano circa il 25% degli uomini di 40 anni o più e un uomo su 3 di oltre 65 anni.

GLI ITALIANI COME E QUANTO BEVONO 
Milano, 16 giugno 2000 - E' stato presentato un interessante studio svolto dall'Inran - Istituto Nazionale di Ricerca per gli Alimenti e la Nutrizione (ex Istituto Nazionale della Nutrizione) sul consumo di bevande in Italia e soprattutto sull'acqua. Promosso da Ferrarelle, il brand principale della società Italaquae spa (Gruppo Danone), lo studio ha messo in evidenza quanta poca acqua bevano gli italiani rispetto ai reali fabbisogni idrici individuali. In cifre vuol dire che, mentre 2, 5/3 litri è l'acqua che si dovrebbe introdurre giornalmente (acqua come tale, come liquido di cottura, come contenuto naturale degli alimenti), effettivamente ne vengono introdotti soltanto 1, 5 litri (come acqua o come contenuto negli alimenti). Inoltre, 40% è la percentuale di acqua da bere, sul totale di liquidi introdotti, calcolata sull'80% di alimenti contenenti acqua. Dall'indagine è altresì emerso che è l'acqua dell'acquedotto la bevanda più consumata, seguita a breve distanza dall'acqua minerale (rispettivamente 348 g e 311, 8 g). L'assunzione di acqua diventa ancora più importante considerato il recente annuncio lanciato dai meteorologi sull'estate torrida che ci aspetta. Inoltre la gran sete spinge i più a dissetarsi con altre bevande sicuramente gustose, ma ricche di sostanze (zuccheri ad esempio) che vanno a minare l'introito energetico giornaliero. Insomma, la sete - se ci si rivolge alle bevande definite soft drinks - rischia di far anche ingrassare. Gli esperti quindi suggeriscono di rivolgersi all'acqua e soprattutto ad acque medio-minerali, ricche di sali e quindi altrettanto gustose, che reintegrano i sali persi con la sudorazione, non apportano calorie, forniscono viceversa minerali utili al nostro organismo (calcio, bicarbonato, potassio, magnesio) e quindi definibili, a tutti gli effetti, "integratori naturali". L'argomento è stato trattato da due fra i più stimati rappresentanti della ricerca italiana: Amleto D'Amicis (direttore dell'Unità Statistica dell'inran ), che ha illustrato i risultati dello studio e Michele Carruba (presidente dell'Ansisa ), che ha fornito i suggerimenti necessari per ovviare ai ben noti disturbi determinati da un'errata qualità di liquidi introdotti e mostrato i benefici, anche dietetici, dell'acqua. A parte il caldo che fa desiderare grandi quantità d'acqua, i due docenti hanno sottolineato quanto importante sia l'acqua come nutriente laddove apporti sostanze totalmente acaloriche, ma che possano contribuire al ripristino di quote minerali come il calcio, di cui gli italiani sono ancora purtroppo carenti. Dallo studio Inran è emerso infatti che la nostra dieta è carente di questo importante sale minerale (dato 100 come indice di fabbisogno medio di calcio, gli italiani si fermano al 94%). L'acqua comunque non è una bevanda da consumarsi solo quando fa caldo, ma una bevanda che deve entrare nel regime alimentare giornaliero come vero e proprio "alimento" utile a completare la dieta giornaliera degli italiani. 

SALUTE: ARRIVANO LE LENTI A CONTATTO DA SOLE SULLE SPIAGGE DI QUESTA ESTATE PER B2EYES GLI OCCHI DIVENTERANNO MARRONI 
Milano, 16 giugno 2000 - Basta con il fascino dello sguardo nascosto. Arrivano in Italia le lenti a contatto da sole. Questa estate chi ha problemi alla vista può scegliere delle speciali lenti a contatto con assorbimento solare dal notevole effetto filtrante e cosmetico. E' questa l'ultima tendenza lanciata in Italia da B2eyes (www.b2eyes.com), il primo portale per gli ottici italiani, che offre una panoramica a tutto campo sul mondo degli occhiali e delle lenti a contatto, della vista e della visione in genere. Queste lenti hanno una colorazione uniforme estesa alla totale dimensione della lente; ciò vuol dire che il marrone scuro, per esempio, annullerà totalmente il colore irideo di base, debordando di 1 mm per parte dalla cornea sulla sclera. Si creerà, quindi, un effetto estetico particolare per certi versi ancor più "modaiolo" e trendy che con gli occhiali da sole. Con queste lenti non si rischia certo di passare inosservati. Secondo quanto pubblicato su www.b2eyes.com, il traguardo sembra essere stato raggiunto da lenti morbide con colorazione marrone molto intensa, circa 70-80%. Una volta indossate si prova la sensazione di avere un occhiale da sole ( ma del "peso" di 42 milligrammi) con un filtro del 30-40%; il colore della lente non è, quindi, proporzionale alla sua capacità di assorbimento. Ciò è dovuto al fatto che le lenti a contatto sono molto sottili (circa un decimo di millimetro) rispetto a quelle degli occhiali, che essendo piu spesse svolgono un maggior effetto barriera alle radiazioni. Per vedere le lenti a contatto nella versione fotocromatica, bisognerà invece aspettare ancora un po' di tempo. La ditta che per prima si è lanciata nella sfida della lente corneale filtrante selettiva è una nota multinazionale francese. Il prezzo è di 23 mila lire per lente singola. E' anche disponibile nei valori sferici più richiesti, positivi e negativi. Il colore è marrone, l'assorbimento dichiarato del 70%. Tiene a precisare B2eyes che la manutenzione avviene con soluzioni uniche già proposte per le normali lenti morbide. In Italia Soleko, ormai da tre anni, sta eseguendo alcune prove in questa direzione con atlete della nazionale italiana di sci da fondo, campionesse come la Peyrot e la Kamenskaia; i test sono stati condotti in Norvegia, e si sono stati segnalati ottimi vantaggi soprattutto circa la facoltà delle lenti di impedire il congelamento lacrimale e contemporaneamente di eliminare il forte riverbero della luce riflessa dalla neve. Per completezza dell'informazione bisogna aggiungere che altri atleti le hanno provate indossate preferendo per gli occhiali: nei frequenti passaggi tra i boschi e l`esterno non vie è infatti la possibilità, con le lenti a contatto, di adeguarsi rapidamente alle diverse condizioni luminose. 

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