I MACCHIAIOLI - Museo del Corso, Roma in corso fino al 24 settembre

Mancava da Roma da circa cinquant’anni una mostra dedicata ai Macchioli, risalendo l’ultima organica esposizione al 1956. Focalizzati gli anni sessanta dell’800, la rassegna ruota nel periodo 60-70 periodo di un nuovo linguaggio e di stretto contatto passando dalla macchia chiaroscurale a quella tonale. Il decennio rappresenta il vertice della pittura di macchia, il momento più unitario e insieme organicamente creativo. 80 opere tutte di grande qualità prodotte da artisti che operarono a Firenze e in Toscana negli anni tra il 1855 e il 1867, ovvero il periodo prima e dopo l’Unità d’Italia. Le opere provengono dalle principali raccolte pubbliche e private. Nel tollerante Granducato toscano affluirono molti artisti da diverse parti d’Italia. Il "romanticismo storico", una vera novità rispetto alla tradizione accademica, venne scosso dagli echi dell’Esposizione Universale del 1855, dalla scuola di Barbizon e dai paesaggi ispirati dal vero. Una pittura nuova, che superava il paesaggismo convenzionale. Telemaco Signorini teorizzò una pittura di macchia chiaroscurale, evidenziando masse e profili, un antefatto della pittura macchiaiola, dal tratto sintetico e tonale. Alla macchia di Signorini e al contrappunto lirico-patetico legato al temi della guerra del ’59 e a tempi campestri laziale di Nino Costa, si aggiunsero le potenzialità artistiche di Giovanni Fattori, vincitore del concorso Ricasoli. E’ alla sua pittura che si devono i paesaggi reali dipinti all’aperto di quotidiana verità oltre che scene militari. Le opere costituirono impulsi sui quali si plasmaromo i Macchiaoli. Motivi sulla motivi della campagna, sulla ricerca del rapporto colore e luce trasformarono la macchia chiaroscurale di Signorini nella macchia tonale, sintetica e luminosa, essenza della nuova pittura. Vengono annotate acute osservazioni del paesaggio e nascono i primo soggetti sociali e gli interni. Scelte tematiche e ottiche diverse fra loro ma fondamentalmente legate a un filo comune. Non si trattò di scuole a confronto ma di momenti di lavoro comuni e di incontro di pittori e luoghi, accomunati da ideali politici, della sinistra radicale, mazziniana e garibaldina, battuta dalla soluzione istituzionale monarchica che portò a confinarsi in una pittura extra cittadina, a esaltare la pittura della vita in campagna e esaltare la modesta moralità borghese e l’operosa attività contadina e pastorale., ignorando realtà emergenti di trasformazione urbana e sociale. Diego Martelli il critico-mecenate di Castiglioncello intuì come il movimento macchiaiolo, pur con mezzi stilistici diversi e con un decennio in anticipo avesse affinità di visione con la pittura impressionista francese. Promossa dall’Ente Cassa di Risparmio di Roma e organizata dalle edizioni De Luca , è curata da Alessandro Marabottini e Vittorio Quercioli. Info tel.049/633.499

PIRANESI & GOYA. Opere della Fondazione Antonio Mazzottaù

Milano, Fondazione Antonio Mazzotta (Foro Buonaparte 50) fino al 10 settembre 2000

Info: tel. 02.878197, fax 02.8693046; www.mazzotta.it; e-mail mazzotta@iol.it

Orario: 10-19.30; martedì e giovedì 10-22.30

Giorni di chiusura: tutti i lunedì e dal 14 al 21 agosto 2000

Biglietto: L. 10.000 intero, L. 8.000/6.000 ridotti. Gratuito il mese di agosto

Catalogo di Piranesi con testi di Luigi Ficacci e Augusta Monferini (200 pp., L. 50.000 in libreria, L. 30.000 in mostra)

Catalogo di Goya con testi di Tulliola Sparagni (120 pp., L. 35.000 in libreria, L. 20.000 in mostra)

In mostra i due cataloghi saranno venduti insieme a L. 40.000.

La mostra estiva della Fondazione Antonio Mazzotta è dedicata alla ricchissima produzione grafica di due artisti, Piranesi e Goya, il cui trait d’union è la dedizione con cui esercitarono questa forma d’arte, in due momenti diversi della storia dell’arte. Le opere provengono dal fondo della Fondazione stessa. La rassegna è realizzata in collaborazione la Regione Lombardia, la Provincia di Milano/Settore Cultura e il Comune di Milano/ Settore Cultura, Musei e Mostre, con il contributo della Fondazione Cariplo e di Bayerische Vita e la collaborazione del Club La Repubblica.

Sono esposte complessivamente 222 opere, di cui di Piranesi 80 fogli delle Vedute di Roma (1748-1775), una selezione di una trentina di fogli dalla serie delle Antichità romane (1754) e 10 matrici originali provenienti dalla Calcografia Nazionale di Roma; di Goya 80 fogli della serie dei Capricci (1799) nella prima edizione del 1799 e 22 fogli delle Follie (1815-24), nella terza edizione di Madrid del 1891. Si tratta di un appassionante viaggio attraverso le visioni fantasiose, eroiche e grottesche di Piranesi e Goya. Le incisioni sono il frutto di una incredibile sapienza artistica, attraverso un utilizzo molto originale della tecnica dell’acquaforte.

Giambattista Piranesi (Mojano di Mestre 1720 - Roma 1778) architetto veneziano, come egli stesso amava definirsi durante il suo soggiorno a Roma, fu incisore, acquafortista e architetto profondamente legato sia all’ambiente veneziano che a quello romano.La vocazione all’architettura permea l’opera grafica di Piranesi dall’inizio alla fine della sua attività e in questo senso le Vedute di Roma costituiscono l’esempio migliore: iniziate nel 1748 senza l’intenzione di crearne un vero e proprio ciclo, vengono continuamente riprese lungo l’arco della sua vita in diversi rami e pubblicate fino al 1775, e di fatto costituiscono la sua opera più organica e grandiosa. In esse si intrecciano la conoscenza esatta dell’archeologia, la precisa strutturazione architettonica, che traeva spunto da un rigoroso studio dell’architettura degli edifici, fatta con puntiglio prima della realizzazione della Veduta, e l’inserzione dell’elemento "capriccioso" ottenuto con l’uso di varie morsure dell’acido sulle lastre di rame e tonalità cromatiche Alla "veduta secondo verità" Piranesi inserisce l’elemento "capriccioso" grazie alla tecnica dell’acquaforte, da lui usata con grande maestria e spregiudicatezza. Il ritorno più volte sullo stesso rame, già inciso, con rielaborazioni e l’uso variato degli inchiostri (alle volte con aggiunta di seppia) dà risultati di "colore" sorprendenti e effetti pittorici che rimandano alla sua radice veneta.

L’imponente serie delle Antichità Romane, che conta 216 tavole, antecedente alle Vedute, testimonia lo studio accurato fatto da Piranesi sui resti dei monumenti della Roma antica, con una precisione metodologica tale da gettare le basi dell’archeologia moderna.

In mostra verranno anche inserite 10 matrici originali delle Vedute e delle Antichità. I rami di Piranesi hanno un fascino se possibile superiore a quello dell’opera incisa, perché a chi le osserva consegnano, in tutta la sua immediatezza, la suggestione del fare artistico che le ha generate. I solchi variamente incisi, le tonalità del colore sul fondo della lastra di rame, insomma l’effetto entusiasmante e romantico della creazione saranno visibili grazie a questi veri gioielli messi a disposizione dalla Calcografia Nazionale che ne custodisce il fondo completo, acquistato da Gregorio XVI nel 1839 e collocato nella sede di via della Stamperia a Roma.

Artista già affermato nel mondo della corte, Francisco Goya (Fuendetodos 1746 - Bordeaux 1828) nell'ultimo decennio del XVIII secolo vede la sua vita cambiare radicalmente a causa della sordità che lo colpisce nel 1792, isolandolo in una dimensione interiore del tutto nuova, che da quel momento contrassegnerà anche la sua arte. Significativamente la genesi dei Capricci, pubblicati nel 1799, si situa appunto tra il 1794 e il 1795 a immediato ridosso della malattia. Le acqueforti della serie superano d'un balzo l'eleganza rococò dei cartoni per gli arazzi di corte, la preziosità della ritrattistica e persino i primi passi figurativi nel regno della pazzia compiuti con la serie dei piccoli dipinti su latta. Le grandi creazioni di Francisco Goya cominciano appunto a partire dai Capricci. Ma il ciclo grafico non è solo una testimonianza dell'animo dell'artista, rivelano anche la sua appassionata partecipazione alla scena politica e sociale della Spagna. Attraverso il ricorso al fantastico e al grottesco, al "divertimento" intelligente della caricatura, Goya sferza i costumi dei suoi compatrioti e rivela l'arretratezza del paese con la denuncia della nobiltà corrotta e inutile, del clero bigotto, del popolo ignorante e superstizioso. Testimone attento delle vicende della Spagna, Goya passa indenne tra rivoluzioni e restaurazioni, in cui si consumano via via tutte le sue illusioni illuministiche. Così se i Capricci sono il primo dei suoi grandi e immortali capolavori, il ciclo delle Follie (inciso tra il 1815 e il 1824) chiude non solo l'opera grafica, ma in fondo lo stesso arco creativo dell'artista. Dominate da un generale sfondo nero che le apparenta ai famosi dipinti della "Quinta del Sordo" (la sua casa nei dintorni di Madrid), come i Capricci anche le Follie fanno esplicito ricorso al fattore evocativo del sonno-sogno, mescolando inestricabilmente la riflessione sulla situazione sociale a quella sulla natura umana, delle cui mostruosità Goya fu infaticabile ricercatore.

La casa editrice Mazzotta pubblica per la mostra due cataloghi: il primo su Piranesi con testi di Luigi Ficacci e Augusta Monferini il secondo su Goya con testi di Tulliola Sparagni.

Sezione didattica: Tel. 02-878380, fax. 02-8693046; email: mazzotta@iol.it  Il giovedì alle ore 19 serate con ascolto guidato a partire dal 22 giugno fino al 27 luglio (L. 6.000 + L. 6.000 bigliettod’ingresso), senza prenotazione.

La mostra è aperta gratuitamente durante il mese di agosto grazie al contributo del Comune di Milano/ Settore Cultura, Musei e Mostre.

LUFTHANSA ATTIVA IL SERVIZIO DI POSTA ELETTRONICA DALLA CABINA PASSEGGERI.

Il servizio è in fase di sperimentazione su tre Airbus A320 della consociata Condor.

Lufthansa ha gettato le basi per la comunicazione via lnternet dalla cabina passeggeri. La tecnologia rappresenta una novità assoluta nel settore del trasporto aereo, e apre nuove prospettive per l'evoluzione dei servizio di bordo. Tre Airbus A320 operati dalla consociata Condor sono già stati dotati dei dispostivi che consentiranno ai passeggeri di inviare messaggi di posta elettronica direttamente dalla propria poltrona. Il servizio è in fase sperimentale e test preliminari sono già in corso.

A bordo degli aeromobili è stata installata una rete locale wireless. Prima e dopo il volo, i messaggi vengono trasmessi alla rete lnternet da due stazioni con base a Berlino-Schoenefeld e Palma di Majorca.

Lufthansa intende estendere i servizi di comunicazione on-line a tutti gli aeromobili della propria flotta ed è impegnata nella ricerca delle soluzioni tecnologiche più idonee e avanzate in collaborazione con diversi fornitori. Sempre rimanendo in terna di lnternet, si ricorda l'appuntamento con la quarta asta di biglietti sul sito italiano di Lufthansa, fissato per giovedì 15 giugno. Per quanto riguarda l'orario questa edizione presenta una novità: per rispondere alle esigenze di quanti lavorano, l'incanto si terrà dalle 17 fino alle 22. Le iscrizioni per partecipare all'incanto apriranno il l' giugno, sullo stesso sito web www.lufthansa.it    e potranno essere inoltrate fino a pochi minuti prima dell'apertura delle vendite. Come di consueto, saranno offerti biglietti validi per due persone e per numerose destinazioni europee e intercontinentali: Amsterdam, Londra, Barceliona, Vienna, lstanbui, Parigi, Praga, Stoccolma, Budapest, Madrid, New York, Filadelfia, Boston, Rio de Janeiro e Buenos Aires. Info te.02/5845.70 E-mail trancu@tta.it

CASENVINO – ENO-EDONISMO NELLA TERRA DEI SANTUARI

Il prossimo 23 giugno nasce nel cuore più verde della Toscana CasenVino - Eno-edonismo nella terra dei santuari una rassegna dedicata alla enogastronomia, organizzata con il patrocinio dei maggiori Enti locali.

CasenVino si presenta come un progetto sostanzialmente innovativo per il territorio casentinese e vedrà il coinvolgimento dei più interessanti operatori enogastronomici della provincia di Arezzo, le cui aziende presenteranno vini, salumi e formaggi di prestigio e di rara qualità nel suggestivo scenario naturale offerto dal parco del Relais il Fienile.

Un "viaggio sensoriale" ma non solo, dunque, con tappe nel vario e ricco territorio aretino alla scoperta dei migliori vini locali, abbinati a specialità gastronomiche "da non perdere", in luoghi assolutamente unici.

Il meeting si articolerà nel corso del pomeriggio e fino a sera. La partecipazione sarà assolutamente gratuita e libera tanto per gli espositori quanto per i visitatori. Maurizio e Zizì Grasso Relais il Fienile - 52011 Bibbiena – Arezzo, tel. 0575593396 fax 0575569979; www.relaisilfienile.it

BAGNO DI ROMAGNA "WEEK-END SALUTE" SULL’APPENNINO

Fine settimana tra il verde per ritrovare la forma ideale (o dare un ritocco prima dell’esame bikini), ospiti dell’Hotel Eurotravel" di Bagno di Romagna, proposto nel nuovo opuscolo "Beauty Club" da Orizzonti leader delle "vacanze–salute". Il complesso "quattro stelle" (dotato di stabilimento balneare) sorge in mezzo agli alberi dell’ Appennino Tosco-Romagnolo ed è facilmente raggiungibile con la superstrada E 45 che collega Bagno di Romagna a nord con l’A14 Milano - Bologna e a sud con l’A1 Roma – Firenze. Il Centro propone programmi di balneoterapia termale, fanghi, massaggi e moderne terapie estetiche sotto la guida di personale qualificato. Escursioni naturalistiche a disposizione durante il tempo libero con meta il Parco Nazionale di Campigna ( con cervi, daini, caprioli, mufloni, lepri e scoiattoli), il lago dei Pontini, la diga di Ridracoli e caratteristici villaggi dell’ Appennino.

Orizzonti offre delle combinazioni "week-end benessere e bellezza" (tre giorni soggiorno pensione completa più i trattamenti da programma) a 546.000 a persona, prezzo valido fino al 2 luglio. La cifra poi sale fino ad un massimo, per il periodo di agosto, di Lit. 633.000 a persona. Per maggiori informazioni si può consultare il sito www.orizzonti.it o chiamare il numero verde orizzonti 800/018984 mentre per definire la prenotazione ci si deve rivolgere alla propria agenzia di fiducia. marketing@orizzonti.it tel.02/58396380, fax 02/58396420.

GLI EDUCATIONAL VIAGGI DEL VENTAGLIO

Nei primi mesi del 2000 Viaggi del Ventaglio ha organizzato diversi educational rivolti agli agenti di viaggio. Questi eventi rappresentano il segno evidente del forte impegno del Gruppo di far conoscere "in prima persona" le destinazioni, per poi stimolare la vendita dei suddetti prodotti. Rappresentano anche un modo con cui si riconosce alla rete di vendita l’impegno dimostrato nel proporre il prodotto al cliente finale. Nel mese di maggio le agenzie sono state coinvolte in ben 4 educational che si sono tenuti in Sicilia, in Messico ed in Sardegna, a cui si somma quello alle Isole Baleari, che ha avuto luogo in aprile. Ogni educational ha toccato diverse località:

·         Sicilia: Catania (Galatea Sea Palace) Taormina, Gioiosa Marea (VentaClub Capo Calavà) Cassibile (SR) (VentaClub Fontane Bianche).

• Messico: Cancun (Hotel Sheraton), Merida (Hotel Fiesta), Uxmal, Tulum, Playa del Carmen (VentaClub Akumal), Riviera Maya (VentaClub Punta Maroma).
• Sardegna: S. Teodoro (VentaClub Liscia Eldi), Cala del Faro (VentaClub I Fenicotteri), Capo Caccia (VentaClub Capo Caccia).
• Isole Baleari: Minorca, Ibiza (VentaClub Ibiza), Formentera (Hotel Formentera Playa).

Complessivamente gli alberghi ed i villaggi VentaClub hanno ospitato 174 agenti.

Il programma dei diversi educational ha pressappoco la stessa impostazione: le visite nelle varie strutture si alternano a momenti ludici e di svago, come ad esempio escursioni in barca e visite nei tipici mercati, in modo da consentire agli ospiti di assaporare in pieno l’atmosfera del luogo e "vivere" il villaggio.

"Ulteriori importanti innovazioni – dice Stefano Colombo, Direttore Commerciale e Marketing del Gruppo – per la conoscenza dei prodotti dei Viaggi del Ventaglio verranno studiati durante i mesi da settembre a dicembre. Cogliamo questa occasione per ringraziare tutti gli agenti che hanno partecipato per il grande interesse dimostrato".

Info: tel.02/46754.319; E-mail: rele@ventaglio.com  www.ventaglio.com

RILANCIO DELL’ATTIVITA’ DEL PESCATORE E PRIMA AULA AZZURRA CON IL PESCHERECCIO VERDE

Un tempo non lontano, insieme ad altri, solcava questo mare, perpetuando, con il suo equipaggio, il rito più antico del mondo, insieme ad altri, solcava questo mare, perpetuando, con il suo equipaggio, il rito più antico del mondo. Oggi e domani ancora in mare, ma per promuovere l’etica della responsabilità.

La Cooperativa Pescatori G. Colombo ha fatto del "Peschereccio Verde" la prima aula azzurra in Italia, destinata alla ricerca ambientale, alla tutela dell'ambiente marino, alla formazione dei docenti, essendo oggi l'educazione ambientale obbligatoria nelle scuole; inoltre la Colombo avvicinarsi ad un mestiere, così ricco di tradizione della nostra terra, come quello del pescatore, altrimenti destinato a scomparire.

I pescatori potranno poi aggiornarsi, in merito alla Legge 626, sulla sicurezza e la prevenzione degli infortuni, partecipando a corsi di formazione e riqualificazione, che verranno organizzati.

Particolare attenzione verrà data anche ai subacquei, che avranno la possibilità di utilizzare il "Peschereccio Verde" per la loro formazione specifica.

Per l'operazione è stato utilizzato il "M/P Rondine" (1982), una delle più grandi barche della Liguria (24,7 metri di lunghezza per 90 tonnellate di stazza, 12 persone di equipaggio, 3 settimane di autonomia campagne di pesca alle Baleari ed in Francia), altrimenti destinato alla demolizione, che invece è stato attrezzato in modo da poter essere utilizzato per gli scopi preposti.

Il Peschereccio Verde è stato dotato di: telecamera con collegamento Internet, telecamera subacquea, strumentazione per videoconferenze, strumentazione ambientale per analisi chimiche e batteriologiche, effettuate da biologi marini. Inoltre, la nuova imbarcazione, è stata insignita della Bandiera Blu da parte della Fondazione Nazionale delle FEEE. Si organizzano a bordo incontri per conferenze starnpa, stage per docenti e alunni.

Info tel. 019/821109 - fax 0 I 9 8 54541 - E-rnail: a.busin@ilpeschereccioverde.it  Sito Internet: www.ilpeschereccioverde.it

NUOVO CENTRO CONGRESSI DELL’AZIENDA AGRICOLA E ALLEVAMENTI GIOVENZANO A VELLEZZO BELLINI (PV) OLTRE A: AGRICOLTURA D’AVANGUARDIA, IMPIEGO DEL LASER PER SPIANARE I CAMPI E SISTEMA SATELLITARE DI GUIDA DEI TRATTORI

La comunicazione arriva nelle aziende agricole. Con il recupero architettonico di un rustico agricolo l’Azienda Giovenzano, con 75 anni di storia alle spalle, ha realizzato un caratteristico spazio per conferenze, dotato di moderne attrezzature. Un operazione che consentirà di aprire la struttura agricola e gli allevamenti Giovenzano a visite in loco, a convegni, a corsi di vario tipo, a manifestazioni degustative dei prodotti aziendali o tipici della zona. In realtà è già un esempio dei vantaggi dell’integrazione tra coltivazioni e allevamenti e di corretto inserimento nella filiera agroalimentare. Infatti l’azienda, gestita dalla famiglia Camussone, utilizza attrezzature e metodi di coltivazione d’avanguardia con l’impiego del laser per spianare i campi e il sistema satellitare di guida dei trattori. Sotto il marchio Fattoria Giovenzano Srl vengono commercializzati, oltre al riso di produzione aziendale, anche altre specialità enogastronomiche pavesi. A rotazione le colture alternate di mais granella, mais da foraggio, barbabietola da zucchero, erba medica, loiessa. A settembre sorgerà nell’altro corpo aziendale situato a Gudo Visconti, in provincia di Milano, un ristoro agrituristico, una sorta di laboratorio culinario sperimentale per la cucina tradizionale del territorio. Anche il capitolo dell’allevamento è rilevante. L’allevamento di vacche da latte è costituito da 400 capi di razza frisona, altamente selezionati. Con vacche da lattazione, asciutte da partorire, vitelli e manze, accuditi da 2 mungitori. Cinque moderne stalle sono a stabulazione libera con cuccette. Il latte di alta qualità munto automaticamente è destinato alla Galbani. L’allevamento avicolo non è da meno. Una struttura, sviluppata nell’immediato dopo guerra, ospita 160.000 galline, oltre al 10% di galli, che produce uova da cova con punte di 120.000 uova al giorno. I pulcini diventeranno polli AIA (Gruppo Veronesi). Sia per gli allevamenti che per le produzioni agricole, l’azienda adotta norme comunitarie utilizzando le modalità previste per fertilizzanrti e prodotti fitosanitari. E’ socia de "L’Agricoltura che Vogliamo", Associazione senza fini di lucro per la promozione e diffusione della gestione integrata delle produzioni agricole, in pieno accordo con i principi dell’agricoltura sostenibile. La gestione agricola integrata è considerata oggi il modo più evoluto per realizzare l’agricoltura sostenibile. Costituita nel ’98 conta oggi 30 soci, Agricoltori, Cooperative agricole, Enti, Associazioni, Imprese, e ovviamente anche i media sono ben accolti. E’ patrocinata dal Ministero delle politiche Agricole e Forestali, Ministero della Sanità; Ministero dell’Ambiente e Ministero dell’Industria Commercio e Artigianato.Info "L’Agricoltura che vogliamo" tel. 02/289.4890 www.lagricolturachevogliamo.it  Azienda e Fattoria Giovenzano, Loc. Osteriette 11, Vellezzo Bellini (Pv) tel. 0382/926023. www.giovenzano.it

A STOCCOLMA E’ TEMPO DI ARCIPELAGO

Ogni estate l’arcipelago di Stoccolma, con 24.000 tra isole e isolotti, è meta di turisti provenienti da tutto il mondo. Gli scogli tondeggianti, i pontili di legno e il paesaggio marino a perdita d’occhio sono tra i più gustosi ingredienti nella ricetta di un’estate svedese ben riuscita. In più, nel luglio di quest’anno Stoccolma ospiterà la regata internazionale Cutty Sark Tall Ships Race.

L’arcipelago di Stoccolma è facile da raggiungere grazie ad una rete di linee di navigazione che comprende circa 200 fermate. Le imbarcazioni più moderne permettono di raggiungere in poco tempo anche le isole più esterne, ma molti preferiscono il ritmo più tranquillo dei sei vaporetti ancora in servizio.

Esiste una speciale tessera chiamata "båtluffarkort" (costo 300 corone), che è valida 16 giorni e permette un numero illimitato di viaggi in tutto l’arcipelago. Per gite da fare in giornata non c’è che l’imbarazzo della scelta, ma si può anche fare un giro delle isole pernottando in albergo, pensione, ostello o bed & breakfast.

Il nuovo Sandhamns Hotell, con esotica piscina coperta, e la località balneare di Furusund con il Furusunds Wärdshus, un albergo recentemente ristrutturato, meritano entrambi una visita. Da maggio tutti i vaporetti di Stoccolma, verniciati di fresco e tirati a lucido in vista della stagione estiva, si radunano allo Skeppsbron; "Putsat & klart" è il nome di questo evento, una giornata durante la quale sembrerà di rivivere tempi in cui il traffico marittimo nelle acque del cuore di Stoccolma, era ben più vivace di quanto non sia oggi. All’inizio di giugno si è festeggiata la giornata del vaporetto: la sera, i battelli a vapore salperanno insieme dal molo di Strömkajen per raggiungere Vaxholm dove continuerà la festa. www.stockholmtown.com/skargarden

Il piroscafo s/s Stockholm in festa

Alla popolare flotta di battelli a vapore si aggiungerà quest’estate la s/s Stockholm, costruita negli anni Trenta e appena ristrutturata. In questa nave, lunga quasi 50 metri, è stato ricreato l’ambiente tipico dei piroscafi da crociera che un tempo solcavano le acque costiere: saloni, bar, biblioteca, fumoir, salotto per le signore e grande ponte di passeggiata. La nave è arredata in uno stile ispirato all’art déco, degno dei grandi divi della celluloide, in cui dominano il rosso ed il nero, i dettagli cromati e i motivi audaci. L’inaugurazione del piroscafo s/s Stockholm è avvenuta nel maggio scorso a Stoccolma.

La Cutty Sark Tall Ships Race a Stoccolma (26-29 luglio)

Dal 26 al 29 luglio, Stoccolma ospiterà le navi a vela più belle del mondo. Oltre cento velieri di varie provenienze raggiungeranno la capitale svedese, i cui moli saranno teatro di una grande festa di piazza. La Cutty Sark Tall Ships Race è una regata internazionale per navi scuola ed è organizzata dall’International Sail Training Association. Almeno la metà dell’equipaggio di ogni nave deve essere di età compresa tra i 15 ed i 25 anni. La regata vede la partecipazione di oltre 100 navi, i cui equipaggi sono costituiti in tutto da 2500 membri provenienti da oltre 20 paesi. Un vero e proprio summit velistico internazionale, con tantissime attività ed eventi per il pubblico: si prevede l’affluenza di oltre mezzo milione di visitatori. www.tallshipsracestockholm.nu

IL GRANDE SUD DI GIVER VIAGGI E CROCIERE La Fantastica Avventura in Sudafrica per l’estate 2000

Il nuovo catalogo "Il Grande Sud" di Giver Viaggi e Crociere offre numerose interessanti proposte, valide fino ad ottobre 2000, che permettono di scoprire quella affascinante miscela di natura, storia e cultura che è l’Africa Australe.

Il Mondo in un solo Paese. Un tour di 10 giorni per conoscere i luoghi più suggestivi del Sud Africa: Capetown, Mpumalanga,Garden Route, Riserva Privata di Makalali. Visite alle città, escursioni in battello all’isola delle foche davanti a Capo di Buona Speranza, fotosafari all’alba e al tramonto immersi nella natura incontaminata della riserva Makalali ai confini del celeberrimo parco Kruger, accompagnati da esperti rangers e guide locali in lingua italiana. Da maggio a ottobre partenze settimanali con voli A/R South African Airways, pernottamento e prima colazione, trasferimenti e alloggio in hotel/lodge, a partire da lire 2.980.000. Paese che vai…Mondo che trovi

Con qualche giorno in più a disposizione è possibile estendere il tour di base in sette modi diversi; sette come le tribù che abitano i diversi territori del Sudafrica scelti da Giver.

Il Mondo Xhosa. In 13 giorni e 10 notti il tour di base si arricchisce delle magiche atmosfere della Garden Route, la strada giardino che "costeggia" la laguna di Knysna, la foresta di Tsitsikamma e Plettemberg Bay. Il tour include pranzo e visita a un allevamento di struzzi ad Oudtshoorn, capitale del piccolo Karoo. Da lire 4.060.000.

Il Mondo Zulu Visita alla città di Durban e full immersion nella Riserva di Hluhluwe: fotosafari in pullman all’interno del parco, gita in battello sul lago S. Lucia, pernottamento e prima colazione in restcamp. 13 giorni e 10 notti da lire 4.170.000.

Il Mondo Shona Questa estensione del tour di base prevede, oltre al Sud Africa, un tuffo nello Zimbabwe con le sue incantevoli Victoria Falls. Dopo la visita guidata alle cascate, i ritmi afro delle danze tribali, una visita all’allevamento di coccodrilli e lo shopping al mercato artigianale del legno. Da lire 4.090.000.

Il Mondo Kalanga Un tour di 15 giorni dal Sud Africa al Botswana Non solo cascate Victoria, danze e coccodrilli! Ma anche un fotosafari in canoa o in barca a motore sul fiume, una minicrociera al tramonto, o un safari a bordo di un fuoristrada scoperto. Tutto immersi nella natura incontaminata del Parco Chobe. A partire da lire 5.640.000.

Il Mondo Matabele Una minicrociera sul fiume Zambesi e una giornata completamente dedicata ai fotosafari su veicoli scoperti nel Parco Hwange, una delle più popolose aree faunistiche dello Zimbabwe. Da lire 4.650.000 tour di 15 giorni.

Il Mondo Batonga. Dalle Victoria Falls al Lago Kariba in volo con un piccolo aeromobile. Alla scoperta di elefanti, leoni, leopardi, ippopotami e un gran numero di rinoceronti neri che popolano l’area. 15 giorni a partire da lire 6.175.000.

Il mondo Shangaan, dal Sud Africa al Mozambico. Dalla capitale Maputo all’Isola di Inhaca. Una vacanza tutto mare per rilassarsi sulla spiaggia africana o divertirsi nelle diverse attività balneari. Trattamento di mezza pensione (cena e pernottamento). Tour di 15 giorni da lire 4.450.000.

La scoperta della contrastante bellezza d’Africa in terra di Namibia merita un viaggio a sé. Caleidoscopio Namibia. Da Windhoek a Outjo per un safari, un giro al mercato artigianale del legno e una visita allevamento di struzzi. Il fotosafari in bus nel Parco Ethosha precede la visita di un paesaggio d’eccezione: la regione montuosa del Damaraland con le incisioni rupestri di Twyfelfontein, la Foresta Pietrificata e la Montagna Bruciata. L’immersione nella natura continua con la colonia di foche a Cape Cross, i paesaggi lunari a Swakop River e la laguna dei fenicotteri nel cuore del deserto del Namib. Un tour di 16 giorni (8 partenze da maggio a settembre) con guida italiana. A partire da lire 5.400.000.

Un tour di 12 giorni per scoprire la terra degli Himba. Oltre alle meraviglie della Namibia (il deserto del Namib, le incisioni rupestri di Twyfelfontein, la Costa degli Scheletri e la Baia di Walvis) è previsto un incontro con la popolazione Himba e una visita al parco Etosha. Comprensivo di voli A/R con Air Namibia, prime colazioni all’inglese, assistenza guida italiana e 20 pasti tra pic-nic e cene. 10 partenze da aprile a settembre 2000. Da lire 6.200.000.

Numerose le proposte di Giver Viaggi e Crociere per le diverse esigenze dei suoi clienti: I Viaggi in Libertà con la formula Fly and Drive adatti a chi desidera scoprire il fascino incontaminato di Sud Africa (a Cape Town - Garden Route – Durban Huluhluwe – Parco Kuger – Mpumalanga), e Namibia (Deserto del Namib – Swakopmund – Damaraland - Parco Etosha – Otjiwarongo – Windhoek). Una vasta gamma di proposte anche per gli speciali Parchi e Riserve in Namibia (Parco Etosha e Namib-Naukluft), Botswana (Delta dell’Okavango, la riserva Moremi, Savuti e Linyanti e il Parco Chobe) e Sud Africa (Parco Kruger e Kalahari, Parchi e Riserve del Kwa - Zulu Natal).

Il catalogo contiene inoltre le proposte Africa Giovane per giovani dai 18 ai 35 anni. Per visitare in maniera unica, economica e divertente territori della Namibia e del Sud Africa scegliendo di alloggiare in campi tendati, in houseboats, in campi mobili, in tende o, per chi non rinuncia alla comodità, in albergo. Tutta la natura a portata di mano e di avventura, in compagnia di persone provenienti da tutto il mondo. Partenze da maggio a ottobre.

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