NOTIZIARIO
 
MARKETPRESS
 
Giovedì 29
 
giugno 2000
 
pagina 3
 
quotidiano di:
economia
finanza
politica
e tecnologia
 

 

IL GRUPPO RADICATI, INC. PUBBLICA ''LE TENDENZE DI MERCATO DEGLI INTERNET SERVICE PROVIDER, RELATIVI AL 2000-2004'' 

Palo Alto, California 29 giugno 2000 - Gli Internet Service Provider (Isps) stanno continuando a crescere in direzioni nuove ed esaltanti. I Service Provider stanno offrendo adesso un piu' vasto assortimento di opzioni di connettivita' Internet, e offrono ai clienti una maggiore flessibilita' rispetto ai termini di richiesta. Lo studio ricopre tre segmenti del mercato degli Isp: i Consumer Isp, i Free Isp e i Corporate Isp. In accordo con questo studio, le entrate totali per i servizi di Consumer Isp si prevede che superino i 10 miliardi di dollari con il totale stimato di utenti Ib, previsto di 25 milioni di utenti entro la fine del 2000. In termini di Free Isp si pensa che ci saranno 49 milioni di utenti entro la fine del 2000, crescita stimata del 80%. Inoltre, le entrate totali per il mercato del Corporate Isp si pensa raggiungano un massimo di 27.5 miliardi di dollari entro la fine del 2000. Lo studio di mercato degli Isp e' basato su una primaria ricerca condotta dal Gruppo Radicati, Inc. e fornisce informazioni dettagliate sulle entrate, sugli andamenti di mercato a base installata, crescita prevista e analisi competitive. Per ordinare una copia dello studio, o per ulteriori informazioni sui programmi di ricerca di mercato dei Radicati, contattare Patricia Karoubi al numero +1 650-322-8059, oppure visitare il sito internet http: //www.radicati.com . Il Gruppo Radicati, Inc. e' un'azienda di Ricerche di Mercato e Consulenza specializzata nei settori della Messaggeria, servizi delle Directory, Internet/Intranet, Sicurezza, Commercio elettronico, Messaggeria unificata e gestione della conoscenza. Le ricerche di mercato e le analisi dell'industria della Radicati hanno una prospettiva globale e forniscono ai Clienti informazioni necessarie a competere su base globale. L'azienda pubblica studi di ricerche di mercato che riguardano le tendenze di mercato, le dimensioni del mercato e le previsioni di crescita, le tendenze tecnologiche ed il dettaglio ei prodotti e la valutazione del venditore. L'azienda fornisce anche servizi di consulenza agli utenti societari ed ai venditori sulla base delle tecnologie emergenti, dei prodotti e dei servizi. Il Gruppo Radicati, Inc. e' una ditta internazionale con sede a Palo Alto, CA, con uffici a Londra, Regno Unito. L'azienda assiste I Clienti in tutti gli Stati Uniti, Europa e Regione del Pacifico. Infolink: http://www.radicati.com/  

DIANOS PRESENTA FUND MANAGER" L'APPLICATIVO DI FRONT OFFICE DEDICATO AL GESTORI DI FONDI COMUNI 
Milano, 29 giugno 2000 - Dianos, società italiana leader nello sviluppo di modelli e soluzioni software per i mercati finanziari, presenta oggi, in occasione della manifestazione Windows in Finance, la nuovissima soluzione dedicata ai gestori di fondi comuni d'investimento e dei mandati istituzionali delle società di gestione dei risparmio: Fund manager'. Fund Managero nasce dalla piuriennale esperienza di Dianos nella creazione di sistemi di asset management e dal quotidiano rapporto di collaborazione con i Gestori di alcuni tra i più importanti Fondi Comuni d'investimento e Sgr italiane. Secondo Giovanni Scavino, Responsabile della Business Unit Asset Management & Treasury Systems di Dianos, "I Gestorí si trovano sempre più a dover conciliare obiettívi di massimízzazione di rendimenti con obiettiví di contenimento dei rischi di gestione connessi alla volatilità dei prezzi ed alla esposizione su determinati mercati. A ciò si aggiunge la necessità di minimizzare i rischi operativi connessi a possibili errori umaní" E aggiunge "Fund Managere risponde a queste esigenze attraverso un sistema integrato di gestione, simulazione, supporto delle decisioni e controllo per aumentare l'efficace della gestíone". Fund Managero offre una gamma completa di funzionalità capaci di rispondere alle esigenze dei diversi soggetti coinvolti nel processo di gestione: Order management: è il sistema di generazione degli ordini integrato con le procedure di back office che offre velocità ed efficienza eliminando i rischi operativi legati alla doppia imputazione degli ordini. Consente, inoltre, di simulare l'effetto dell'operazione sul portafoglio reale prima di passare l'ordine definitivo. Position keeping: permette il monitoraggio in tempo reale delle posizioni in essere sui portafogli gestiti tenendone sotto controllo l'esposizione in termini di asset ciass, paese, settore e valuta effettuando un confronto diretto con il benchmark di riferimento. Fornisce inoltre, su base giornaliera, indicatori di performance e di rischio delineando un quadro analitico tempestivo sull'andamento delle gestioni. Limits: effettua il controllo dei limiti Banca d'Italia, Consob e dei limiti regolamentari stabiliti dalla società di gestione sia ex-ante su operazioni simulate ma non ancora negoziate, sia ex-post su posizioni consolidate ed ordini' già negoziati. Asset allocation: supporta la composizione di portafogli modello sia specializzati che multicomparto a partire da fondi specializzati già esistenti; dai portafogli modello è poi possibile ricavare le operazioni per i portafogli reali. Questo modulo migliora la produttività e permette di combinare le competenze specialistiche dei gestori nella conduzione di portafogli complessi come sono ad esempio i bilanciati o i globali. Fund Managers riduce al minimo i rischi operativi di doppia imputazione degli ordini, dà la possibilità di un'integrazione diretta con gli strumenti di personal office, off re il monitoraggio tempestivo delle posizioni in essere, controlla preventivamente i limiti, incrementa la produttività dei gestore e consente la creazione di portafogli misti personalizzati sul profilo di rischio dell'investitore. Fund Managers utilizza il sistema operativo Windows Nt e un'architettura object oriented moderna e flessibile. L'analisi dei dati è affidata a strumenti Olap. Microsoft Sql Server 7.0 è la piattaforma utilizzata mentre per l'integrazione dei dati con procedure esterne sono utilizzati i Dts. Gli sviluppi futuri dei sistema prevedono fin d'ora una forte apertura all'evoluzione dei mercati. Saranno proposte soluzioni innovativi e flessibili di analisi e sofisticati sistemi di supporto alle decisioni quali tools mirati all'ottimizzazione di portafogli e all'analisi dei tracking error volatility. 

CAD IT PRESENTA A "WINDOWS IN FINANCE" UN INNOVATIVO PROGETTO PER IL RISK MANAGEMENT E COMUNICA CHE A BREVE SARÀ DISPONIBILE SIBAC, LA NUOVA PIATTAFORMA INTEGRATA PER LA BANCA 
Milano, 29 giugno 2000 - All'interno della banca la Gestione dei Rischio è una delle problematiche più importanti e delicate. Cad It ha avviato da tempo uno studio per l'elaborazione di una nuova piattaforma che consenta nuove metodologie di approccio alle problematiche dei settore. Il progetto di Cad It fornirà risposte nel campo dei governo dei rischi consentendo all'utente di disporre di uno strumento che, superando i limiti dei modelli internazionali, si adatti alle speciificità italiane, sia attento alla molteplicità dei modelli esistenti e tra questi individui le peculiarità e gli aspetti innovativi dei più idonei ai singoli ambiti di applicazione. La piattaforma di Cad It aiuterà la banca nell'attività di corretta percezione dei rischio, favorendo in questo modo la più appropriata allocazione dei capitali e le più efficienti combinazioni di rischio rendimento nelle diverse attività. Cad It comunica anche l'imminente riascio di Sibac, la piattaforma integrata che fornisce una completa copertura dei fabbisogni delle applicazioni bancarie e che è stata presentata, ancora in fase di sviluppo, lo scorso anno nell'ambito dell'evento Wndows in Finance promosso da Microsoft. I responsabili dell'Area Banca di Cad It percepiscono da tempo una forte attesa per questa piattaforma, che si annuncia come rivoluzionaria per le soluzioni tecnologiche adottate: l'assoluta modularità, le caratteristiche multi istituto, multi divisa e multi lingua, l'interfaccia grafica, l'architettura client server, e le caratteristiche fortemente object oriented che la contraddistinguono. Cad It è leader in Italia nello sviluppo di applicazioni software per il settore Area Finanza, Gestione Enti, Esattoria, Servizi. Di particolare rilevanza è il ruolo di assoluta leadership che l'azienda ha consolidato negli anni nel settore dei back office strumenti finanziari ed esattoria. Cad It è anche significativamente presente sul mercato con piattafoffne per il trading on line e pacchetti software per il collegamento verso il back office strumenti finanziari. Cad It si propone sul mercato anche con una significativa offerta Erp per l'industria proponendo due soluzioni di cui una con caratteristiche innovative essendo interamente web based. Le due piattaforme Millennio e SigmaWeb coprono tutte le principali aree di gestione d'impresa (contabile, produttiva, commerciale, controllo direzionale, archiviazione, sistema qualità e ufficio tecnico). www.cad.it  

UNICREDIT BANCA MOBILIARE (UBM )ADOTTA SMARTSTREAM 
Agrate Brianza, 27 giugno 2000 - Geac Italia annuncia che Ubm, UniCredit Banca Mobiliare S.p.A., investment bank del Gruppo UniCredito Italiano, avendo l'esigenza di implementare il sistema informativo Amministrativo ha scelto SmartStream per la flessibilità, la facilità d'uso e la piattaforrna tecnologica, implementando i moduli Ledger, Payables, Receivables, Purchasing, Asset Management, Funds Control, Dss e Allocation. "Questo successo in Ubm ci conferma ancora una volta che SmartStream è il sistema Erp per le aziende bancarie" afferma Francesco Nava, Amministratore Delegato, della filiale italiana di Geac, "siamo felici che una realtà come l'Ubm abbia implementato la nostra soluzione". "Ubm ha iniziato ad operare dallo scorso 3 gennaio con un nuovo sistema informativo che utilizza SmartStream di Geac per la parte amministrativa. Grazie a SmartStream abbiamo uno strumento flessibile ed efficace per il controllo, in ogni momento, della nostra situazione patrimoniale ed economica; inoltre siamo rimasti soddisfatti del rapporto sinora intrattenuto con Geac che ci ha saputo fornire risorse e supporto qualificati e sul quale puntiamo per il futuro" dichiara Carlo Russo, Responsabile Operations di Ubm. Il Responsabile Amministrativo di Ubm, Roberto Monachino, specifica che grazie all'utilizzo dell'ambiente di reporting di SmartStream, si possono ottenere le situazioni contabili di raffronto degli andamenti mensili e di analisi, partendo da un dato di sintesi sino a raggiungere il massimo livello di dettaglio del singolo articolo contabile associato. Infolink www.italy.geac.com  

A SYMBOL TECHNOLOGIES IL PREMIO PER IL PRODUCT DESIGN EXCELLENCE ASSEGNATO DALLA INDUSTRIAL DESIGNERS SOCIETY OF AMERICA E DALLA RIVISTA BUSINESS WEEK 
Prezzano s/N 29 giugno 2000 - Symbol Technologies ha visto premiare due suoi importanti prodotti il CS2000 (un lettore di codici a barre per la casa) ed il PDT7200 (un computer palmare) con il premio di IDEA, Industrial Design Excellence Award, per l'anno 2000. La Industrial Designers Society of America in compartecipazione con la rivista americana Business Week assegna annualmente un premio ai prodotti che nell'anno si sono distinti per le loro caratteristiche di design e per la loro funzionalità. I prodotti Symbol negli ultimi 4 anni hanno ricevuto ben 9 premi di IDEA per il loro design e per la loro ergonomia. Ben 1078 sono i criteri usati dal comitato selezionatore di IDEA per giudicare i benefici, le funzionalità, il rispetto dell'ecologia, l'estetica, la facilità d'uso e la gradevolezza generale del prodotto. Il Design migliora le prestazioni Questa è la convinzione dei progettisti Symbol che sottolineano il loro continuo studio per ottimizzare le prestazioni senza rinunciare all'ergonomia ed allo studio delle forme dei prodotti. Inoltre Symbol vanta una conoscenza profonda dei problemi pratici di utilizzo delle apparecchiature da parte dei clienti e spesso la forma dei prodotti e la funzionalità è il risultato di queste conoscenze specifiche. Il piccolo lettore di barcode CS2000 è stato progettato per essere usato in casa da un utente non addestrato per effettuare acquisti via Internet riducendo i tempi di ricerca in Internet. Il piccolo lettore - che sta in palmo di mano - memorizza i codici a barre selezionati dal consumatore che vengono scaricati rapidamente su Internet con trasmissioni veloci e senza errori. Il terminale Symbol PDT 7200 ha una particolare ergonomia che facilita il controllo dei dati immessi sul visore che evita movimenti inutili all'operatore. Lo schermo touch-screen consente di realizzare interfacce utente adattabili all'applicazione e di evitare la complicazione delle tastiere che contribuiscono ad aumentare le dimensioni del terminale. Per maggiori dettagli sulle caratteristiche dei prodotti e per la lista completa dei prodotti che hanno avuto il premio per l'anno 2000 consultare www.symbol.com/design  

A RAVENNA FESTIVAL LA " CARMEN " DEBUTTERA' SU WEB 
Milano, 29 giugno 2000 - Un gemellaggio tra spettacolo e tecnologia segnerà l'incontro tra Ravenna Festival e Nextra, il partner tecnologico di un evento prestigioso: la trasmissione in streaming audio e video della Carmen, che debutterà a Ravenna sabato 8 luglio (ore 21) al Palazzo Mauro De André, trasmessa in diretta dal sito ufficiale del Festival www.ravennafestival.org Nextra partecipa con orgoglio a questa manifestazione, vedendo nella collaborazione con la direzione artistica del Ravenna Festival un modo originale per dimostrare come, tecnologie moderne e contenuti artistici del nostro patrimonio culturale, possano integrarsi per scoprire e sfruttare nuovi canali di comunicazione e divulgazione. Grazie alle soluzioni di streaming audio e video totahnente integrate con Internet ed in grado di supportare le esigenze complesse della trasmissione in tempo reale, l'opera tratta dalla novella di Prosper Mérimée e musicata da Georges Bizet, vivrà una sorta di rappresentazione on line, che permetterà agli appassionati di seguire la produzione direttamente dal proprio computer. Le tecnologie utilizzate per lo streaming saranno: Quick Time di Apple, Media Player di Microsoft, e Real Player, mentre verranno assicurati 4 livelli di prestazione, adeguando il bit rate di trasmissione alle varie esigenze degli utenti. 28 kB per connessioni analogiche (solo audio); 56 kB per connessioni analogiche e Isdn; 100 kB per connessioni Isdn; 300 kB per connessioni Adsl. Nei giorni precedenti lo streaming della rappresentazione, in home page del sito ufficiale del festival sarà attivo un banner cliccando il quale si aprirà un finestra (popup window) che conterrà il minisito (realizzato da Officine Digitali) per l'evento della Carmen on line. Dalla home, tramite un menù di navigazione, sarà possibile passare alle altre pagine del minisito: protagonisti presentati con biografie, interviste e fotografie delle prove; argomento (italiano, francese, inglese e tedesco); libretto con traduzione a fronte; comunicati stampa; live webeast, in questa pagina sarà possibile scegliere che tipo di tecnologia usare per visualizzare five l'evento (realvideo, quick time, Windows media player) in base alle caratteristiche del proprio computer e della propria connessione. help per spiegare nel dettaglio le tecnologie usate e dove scaricare i programmi o plg-in necessari a visualizzare il video in tempo reale. 

LA VENDITA DIRETTA ESERCITA UN FORTE IMPATTO SOCIO- ECONOMICO ANCHE NELL'UNIONE EUROPEA 
Milano, 29 giugno 2000 - Avedisco, l'Associazioni Nazionale Vendite Dirette Servizio Consumatori, presenta la ricerca "Impatto Socio-economico della Vendita Diretta nell'Unione Europea", effettuata nel secondo semestre del 1999 da PricewaterhouseCoopers, con la collaborazione della Fedsa (la Federazione delle Associazioni Europee di Vendita Diretta), nei 6 paesi chiave dell' Unione Europea (Francia, Germania, Italia, Regno Unito, Spagna e Svezia), con l'obiettivo di illustrare in modo esauriente il comparso nelle sue molteplici angolazioni. 'Siamo lieti di diffondere un documento che, concernente i 6 Paesi ritenuti chiave in quanto rappresentativi dell'81 % della popolazione Ue e del 92% del fatturato delle vendite dirette, conferma la salute del settore in Europa e le sue promettenti prospettive occupazionali nei prossimi anni, data anche l'attuale bassa penetrazione del comparto rispetto alle realtà statunitense e giapponese." dichiara Luigi Nadalini, Presidente dell' Associazione. "Per quanto riguarda l'Italia riteniamo che le prospettive non siano così rosee, sia in termini di fatturato sia in termini occupazionali, per una sene di incongruenze di natura legislativa, fiscale e previdenziale che penalizzano gli incaricati del comparto." La Vendita Diretta è una formula ormai affermata, organizzata e disciplinata che coinvolge anche tutti gli aspetti di produzione e marketing e che offre opportunità di lavoro flessibile a centinaia di migliaia di persone (1 milione e 900 mila in Europa, 340.000 incaricati alle vendite in Italia). Le aziende che operano nell'Unione Europea apportano introiti pari a 12 miliardi di euro (23 mila miliardi di lire) mentre le 80 società attive in Italia producono introiti per 3 mila 900 miliardi di lire. La maggior parte delle 450 aziende europee intervistate (sono ritomati complessivamente 132 questionari con una redemption pari al 30%) sono convinte che la loro attività comporterà un'espansione a due cifre entro i prossimi due anni e che il numero degli incaricati aumenterà mediamente del 28% entro il 2002; cifre queste assolutamente attendibili se pensiamo che nel periodo 1990/1998 il fatturato è aumentato di circa il 60% e che, nello stesso periodo, il numero degli incaricati è praticamente raddoppiato. Oltre il 90% degli incaricati di vendita diretta intervistati nella ricerca (dei 6.250 questionari ne sono ritomati 1.588 pari ad una redemption dei 25%) afferma di essere soddisfatto del proprio lavoro, in quanto offre l'occasione di un'attività autonoma socialmente attiva con orario flessibile ed un notevole potenziale di guadagno o anche la possibilità di un reddito alternativo. Fra i clienti/consumatori il settore gode di alta considerazione, il 93% ha affermato che utilizerebbe nuovamente tale canale e l'88% consiglierebbe a parenti ed amici di fare i propri acquisti attraverso una società di vendita diretta. I motivi? Per gli uomini il "buon rapporto qualità/prezzo" costituisce la ragione più significativa, mentre per le donne, oltre a questa, vengono indicate come prioritarie "la necessità e l'attrattiva del prodotto" e la "comodità". I non clienti temono invece una certa "pressione all'acquisto" e sono riluttanti ad essere disturbati da "estranei"nella loro abitazione. Tuttavia il 44% dei non clienti afferma che potrebbe considerare di acquistare da un incaricato di vendita diretta in futuro. Oltre alla costante attività di formazione, istruzione ed addestramento rivolta alle aziende ed ai loro incaricati, Avedisco che rappresenta 29 aziende del comparto nel nostro Paese, svolge un attento monitoraggio delle direttive comunitarie e delle leggi regolamenti di attuazione e circolari emanate a livello nazionale. A tutela del consumatore sono state fissate una serie di nonne a livello mondiale ed europeo che vengono adottate in ogni Paese. Estremamente rappresentativo in questo ambito è il codice di comportamento, in molti casi approvato anche dalle associazioni dei consumatori o dalle competenti autorità governative. 

TERRY FOX RUN: SI CORRE PER LA RICERCA 
Milano, 29 giugno 2000 Domenica 17 settembre il centro di Milano ospiterà la 'Terry Fox Run - La Corsa della Speranza '. Si tratta di una originale corsa e camminata di 5 km per ricordare un giovane canadese di 18 anni che, colpito da un tumore osseo alla gamba, decise di reagire alla sua malattia con una impresa di grande impatto emotivo. Con un arto artificiale progettò di attraversare il Canada a piedi e percorse oltre 5000 km in 4 mesi fino a quando le condizioni di salute non si aggravarono e Terry morì a 23 anni nel giugno del 1981. Il grande clamore di quella iniziativa diede lo spunto per raccogliere fondi per la ricerca sul cancro e da quell'anno la Fondazione canadese che porta il suo nome promuove con le medesime finalità 'La Corsa della Speranza ' che oggi ha luogo con oltre 300.000 partecipanti in 460 città di 52 paesi del mondo. Le somme raccolte fino ad oggi sono state di oltre, 250 milioni di dollari con gradi passi avanti nella ricerca e Terry Fox è divenuto un simbolo del coraggio e della volontà per affrontare questo male. Milano desidera allinearsi al successo che questo avvenimento ottiene nelle più importanti metropoli del mon o. Un rinnovato gruppo organizzatore è al lavoro per promuovere un avvenimento dove i partecipanti potranno correre, camminare o passeggiare su un percorso suggestivo di 5 km tra corso Venezia, corso Vittorio Emanuele, piazza Duomo, piazza della Scala, via Manzoni e le vie della moda: via Montenapoleone, via Gesù e via Spiga. Partenza e arrivo in via Palestro adiacenti alla Villa Comunale e ai Giardini Pubblici. Sono attese alcune migliaia di partecipanti. Iscrizioni dal 4 settembre in numerosi negozi a Milano e provincia (per informazioni tel 02/89404240). La quota di iscrizione di L. 15.000 - interamente devoluta alla ricerca sul cancro - da diritto alla T-shirt ufficiale e a numerosi premi e omaggi. L'avvenimento è promosso dalla Fondazione Terry Fox Italia con il patrocinio del Comune di Milano e' del Consolato Generale del Canada, in collaborazione con la Fondazione per la Formazione Oncologica, l'associazione 'Canadiana', Smau - Esposizione Internazionale dell'Information & Communications Technology - e il Four Seasons Hotel di Milano. Gli aspetti sportivi, tecnici e organizzativi sono coordinati dall'esperto Comitato Stramilano. Per informazione: Segreteria Fondazione Terry Fox Italia - tel 02/58317850 - Comitato Organizzatore tel 02/780232 E-mail terry.fox@tin.it  infolink: http://www.terryfox.org  

EUROPE'S ONLINE GROCERY SALES WILL SURPASS THE US BY 2003, ACCORDING TO FORRESTER
Amsterdam, Netherlands, 29 June 2000 . . . Online sales of replenishment goods in Europe will surpass the US to total 55 billion euros in 2005 -- 5% of total sales. A new report from Forrester Research B.V. (Nasdaq: Forr) analyzes what this crucial shift will mean for the food retail industry. Forrester believes the balance of industry power will shift to a few leading players that will radically diversify online. "Today, Europe's food retailers only experiment on the Internet -- serving small groups of customers out of existing stores and booking 0.1% of sales. But they expect online sales to grow 20-fold in the next two years alone, " explained Matthew Nordan, senior analyst for Forrester Research. "Online sales will become the food retails industry's key battleground: Those that dominate will diversify to overcome industry turmoil, while those that don't will struggle." Forrester's Technographics survey of 35, 000 European households echoes the 40 food retailers interviewed: Today's online grocery shoppers are young, well-educated urbanites, who earn 50% more than those offline; 40% have children at home. "They gladly trade picking their own fruit for free time: Even though Tesco customers wait up to a week for a delivery slot and see 13% of each order filled incorrectly, 90% recommend the service to others, " said Nordan. The UK leads in online grocery -- aggressive plays from Tesco and Iceland drove a 99 million euro online market last year, bigger than the rest of Western Europe combined. Forrester forecasts that 7% of the UK's grocery sales will go online in 2005. The Nordics will follow right behind at 6%, while Germany and France will overcome early barriers to reach more than 3% of sales online in 2005. Cultural factors and low technology penetration will constrain growth in Southern Europe. Forrester believes that well-positioned food retailers will use the Net to reinvent their businesses. They will use online sales to both strengthen their existing competitive position and decrease their dependence on cutthroat grocery products by diversifying into nonfood products and service online. In the report, Forrester developed an expansion matrix which identified four categories of products and services that contribute to revenue and profit. "Only a few food retailers will be able to execute this diversification strategy on their own: those with an early-to-market online presence, a powerful, elastic brand, and a demonstrated commitment to online sales, " explained Nordan. "But late-to-market entrants must retaliate by offering better value, hiring logistics knowledge, and partnering with stronger brands for breadth." For the report "Online Grocers Diversify, " Forrester interviewed executives at 40 food retailers evenly balanced across Western Europe. Five were online pure plays; the remaining 35 were traditional brick-and-mortar food retailers with an average of 868 stores each. Of these, 54% already sell online today or are running pilots, and 77% will sell online by year-end. 

FIMES 2000 I QUATTRO PIANETI DELLA FORMA FISICA 
Milano, 29 giugno 2000 Fimes 2000, ovvero lo Sport a360°. Dal 13 al 15 ottobre 2000, all'interno dei 70mila mq. della Fiera d'Oltremare di Napoli, tutti gli appassionati italiani potranno scoprire le ultimissime novita per tutto quanto c sport: attrezzature, prodotti, tendenze, seminari, corsi, manifestazioni, competizioni per divertirsi e conoscere l'universo della forma fisica. Dal fitness al tennis, dal nuoto all'acqua gym, dal body building allo skate, la quarta edizione di Fimes è sport a 360°. Saranno presenti tutte le principali aziende del settore, moltissimi campioni di varie discipline ed istruttori di fama mondiale. Nei quattro ?pianeti? in cui c divisa l'esposizione, gli oltre 65mila visitatori previsti scopriranno le quattro ?dimensioni? dell'esercizio fisico: Fitness, Sport, Acqua e Benessere. Pianeta Fitness. Tutto il mondo del fitness senza segreti, dal body building all'aerobica, dallo stretching alla danza. I visitatori verranno coinvolti in una serie di eventi realizzati in collaborazione con i maggiori marchi del settore e con la partecipazione attiva di istruttori esperti e professionisti delle varie discipline. Al neofita sara svelato il piacere di un corpo tonico e dinamico, mentre l'appassionato scoprira le novita e le ultimissime tendenze del mondo del fitness. Pianeta Sport. Societa sportive, aziende produttrici di articoli sportivi e ampi spazi dedicati alle varie discipline. Il pubblico potra ammirare ed incontrare i propri campioni e partecipare a gare, esibizioni e tornei organizzati nelle aree appositamente attrezzate. Un'occasione unica per il pubblico per entrare in contatto con famosi atleti e per divertirsi con vari sport, dai piu tradizionali a quelli piu moderni ed innovativi: volley, tennis, basket, calcio, pattinaggio in linea, skate e molto ancora! Pianeta Acqua. La piscina del 2000 e le frontiere delle discipline acquatiche. I visitatori potranno provare direttamente i benefici delle nuove applicazioni legate al mondo dell'acqua come l'acquafitness o l'acquastep. Ben rappresentate anche le discipline tradizionali come nuoto e pallanuoto, grazie alla partecipazione di campioni nazionali e internazionali, con i quali il pubblico e gli operatori di settore avranno modo di confrontarsi. Pianeta Benessere. Uno spazio espositivo completamente dedicato alle attrezzature per il benessere del corpo e della mente, in cui saune, vasche per idromassaggio e lettini abbronzanti sono i veri protagonisti. Il pubblico potra avere una panoramica completa della tecnologia del benessere. Altri Eventi. All'interno di Fimes 2000 verranno organizzati molti altri eventi collaterali pensati sia per i manager delle aziende di settore, i professionisti, gli istruttori, i gestori ed il personale delle palestre e degli impianti sportivi, sia per i semplici appassionati che vogliono imparare nuove tecniche od approfondire particolari tematiche. Fimes 2000 presentera percio un ricco calendario di workshop, seminari, convegni e tavole rotonde su vari argomenti con l'obiettivo di informare e fare il punto sull'evoluzione del mondo dello sport e del fitness. Infolink: www.fimes.net  

LE SPECIALITÀ DI PRINCIPE GLI ARROSTI 
Milano, 29 giugno 2000 Nell'ambito delle specialità gastronomiche e sfruttando le competenze acquisite in 50 anni di produzione di Prosciutti di Praga, Principe si è anche specializzata negli Arrosti, una linea di prodotti che si è conquistata quote di mercato sempre crescenti, variando e allargando il tradizionale assortimento proposto ai consumatori. Gli Arrosti Principe sono degli autentici capolavori di tecnologia alimentare applicata alla gastronomia, in quanto riproducono su scala industriale un processo di arrostitura come quello realizzato nel forno di casa. Ne sono la prova la fragrante doratura, essenziale per l'appetibilità dei prodotto e il delicato sapore della carne, vivacizzato da un equilibrato mix di spezie e aromi, tipici della gastronomia italiana. Nell'ampia gamma degli Arrosti, i veri buongustai potranno trovare: e Rusticotto, un prosciutto sapientemente arrostito in forno ad aria calda, ideale come secondo piatto di rapida preparazione, grazie all'appetitoso colore bruno e al delicato aroma di arrosto, anche nella versione alle erbe, per la presenza più accentuata di rosmarino e di erbe mediterranee. e Cuor di Rusticotto, solo il cuore, cioè i ' I meglio dei Rusticotto, per avere un prosciutto di dimensioni minori, nel quale è esaltato il sapore delle erbe. o Porchetta di Lonza singola e doppia: due (o uno solo) lombi di maiale, arrostiti al forno avvolti in magrissima pancetta. Un'autentica specialità da gran chef, magra e appetitosa ma soprattutto versatile in quanto si può consumare affettata come qualsiasi salume, oppure come secondo piatto caldo, tagliata dello spessore di circa un centimetro e passata alla griglia. La proposta ideale per chi è alla ricerca di un'idea nuova, che può diventare di presentazione eccezionale so preparata in crosta di pane. e Arrostino di Lonza, lombo di maiale magro arrosto dal sapore delicato, ideale sia per spuntini che come secondo piatto di rapida preparazione. 

LA COMUNICAZIONE DELLO STATO PROCESSI DI CAMBIAMENTO E OPPORTUNITÀ PROFESSIONALI
Roma, 29 giugno 2000 - E' il titolo di un convegno che si svolgerà lunedì 3 luglio ore 16.00, Facoltà di Sociologia via Salaria 113 Roma, Aula B14 primo piano. Il 10 maggio, dopo un lungo iter, è stata approvata la legge che disciplina le attività di informazione e di comunicazione delle amministrazioni pubbliche (L. n. 150/2000). E' una tappa importante nel processo di riforma delle istituzioni: rafforza e definisce ulteriormente i principi della trasparenza e della visibilità dell'azione dei poteri pubblici, individua le strutture e le competenze per svolgere queste attività, riconosce la comunicazione come leva necessaria per il rinnovamento istituzionale. Affinché i principi definiti dalla legge possano realizzarsi essa deve essere resa operativa in tutte le istituzioni, valorizzando al meglio quanto in questi anni è stato portato avanti in molte realtà. Tra i problemi che si pongono per la sua applicazione due appaiono di particolare rilievo: quali i percorsi possibili affinché la cultura della comunicazione diventi patrimonio delle amministrazioni pubbliche; quali i punti sui quali fare leva per la definizione dei profili professionali dei comunicatori e la individuazione dei contenuti della loro formazione. Il Corso di laurea in Scienze della comunicazione, che ha un indirizzo in Comunicazione istituzionale e d'impresa e prevede l'attivazione di una laurea specialistica in Comunicazione pubblica, promuove un dibattito su questi temi, in collaborazione con l'Associazione italiana della comunicazione pubblica e istituzionale, che ha attivamente contribuito all'affermazione della comunicazione nelle amministrazioni pubbliche. Intervengono al dibattito: Giovanni Blasi (responsabile relazioni esterne e comunicazione della regione Lazio) Paolo De Nardis (preside della Facoltà di Sociologia, Università La Sapienza), Franca Faccioli (docente di Teoria e tecniche della comunicazione pubblica, Università La Sapienza), Giuseppe Giulietti (responsabile area comunicazione DS e firmatario del Disegno di legge sulla comunicazione pubblica), Mariella Gramaglia (vicedirettore generale del Comune di Roma), Mauro Masi (capo del Dipartimento informazione e editoria, Presidenza del Consiglio dei Ministri), Francesco Pizzetti (direttore della Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione), Stefano Rolando (direttore generale del Consiglio regionale della Lombardia), Alessandro Rovinetti (segretario generale dell'Associazione italiana della comunicazione pubblica e istituzionale), Paolo Serventi Longhi (segretario nazionale della Federazione nazionale della stampa). 

"IL PATRIMONIO CULTURALE EURO-MEDITERRANEO E LE NUOVE TECNOLOGIE DELL'INFORMAZIONE LA CREAZIONE DI UN OSSERVATORIO PERMANENTE" 
Milano, 29 giugno 2000 Si svolgerà il 30 Giugno e 1° Luglio prossimo, a Napoli, Casina del Boschetto - Villa Comunale il Convegno di presentazione di un Osservatorio permanente per la tutela e la valorizzazione del patrimonio culturale dell'area del Mediterraneo. Il Convegno, sostenuto dalla Provincia di Napoli, è un'iniziativa Unimed, l'Unione delle Università del Mediterraneo, presieduta dal Rettore della Sapienza Giuseppe D'Ascenzo. Cuore del progetto di Osservatorio permanente è la creazione di una Banca Dati, basata sulle tecnologie più avanzate, al servizio delle Pubbliche Amministrazioni che si occupano di beni culturali. La Banca Dati permetterà ai fruitori di conoscere e confrontare la legislazione e le politiche in materia di patrimonio culturale di tutti i Paesi del bacino mediterraneo: un importante strumento di coordinamento e di stimolo. Al Convegno parteciperanno esponenti delle istituzioni responsabili dei beni culturali nei principali Paesi dell'area. Di seguito, una Scheda informativa ed il Programma dell'evento. Unimed Audit un progetto che si propone di creare un Osservatorio di monitoraggio e intervento a favore delle politiche delle Amministrazioni degli stati mediterranei in materia di conservazione e valorizzazione del Patrimonio culturale. Lo strumento più importante per la realizzazione di questo obiettivo é la costituzione di una banca dati di facile accesso, a cui le amministrazioni saranno collegate per attingere a tutte le informazioni utili ad una migliore definizione ed al potenziamento delle politiche territoriali e nazionali in materia di Patrimonio culturale. L'Osservatorio potrà a sua volta fornire altri servizi come ad esempio il reperimento di esperti che, con il loro intervento diretto, rispondano a bisogni specifici delle Amministrazioni o possano organizzare corsi specialistici nei settori del restauro, della conservazione, della museologia, del marketing culturale e così via. Lo scopo principale di tale progetto è di ricreare, grazie all'impiego delle tecnologie della società dell'informazione, un'Agorà in cui le informazioni relative al patrimonio culturale siano fruibili senza perdersi nell'Universo di Internet o nei labirinti della burocrazia. Un lavoro quindi di sistemazione di ciò che esiste e di creazione di nuove opportunità di intervento per il miglioramento delle politiche degli stati nel settore del Patrimonio Culturale. Per la realizzazione del progetto, l'Unimed dispone di un finanziamento della Commissione Europea. A tale progetto, che l'Unimed svolge in co-partenariato con l'Institut National du Patrimoine di Tunisi, partecipano, con i relativi ricercatori, le Istituzioni dei seguenti paesi: Ecole Polytechnique d'Architecture et d'Urbanisme (Algeria), Ministry of Culture ( Autorità Palestinese ), Supreme Council of Antiquities (Egitto), University of Jordan (Giordania), Université Saint-Esprit de Kaslik (Libano), Institut National du Patrimoine (Tunisia), Ministero per i Beni e le Attività culturali (Italia), Università di Evora (Portogallo), Ministero della Cultura (Siria). I settori nei quali si è articolata la banca dati sono: 1) Raccolta delle leggi dei diversi paesi in materia di Patrimonio Culturale, accompagnati da una introduzione esplicativa della normativa e da un inquadramento storico, al fine di rendere più agevole la comparazione tra i diversi quadri giuridici. La finalità è di individuare carenze legislative e di migliorare le legislazioni attraverso il confronto ed una dettagliata descrizione del funzionamento dell'amministrazione nel settore del Patrimonio Culturale: competenze, poteri, vincoli, etc... 2) Reperimento dei curricula universitari e di quelli dei centri specializzati in materia di conservazione e valorizzazione del Patrimonio Culturale. Uno strumento utile che ogni paese può utilizzare per la formazione dei propri esperti, attraverso una panoramica dell'offerta didattica relativa ai mestieri e alle specializzazioni legate alle tematiche del Patrimonio. Entrambe le sezioni contengono materiale originale, non reperibile in rete, spesso tradotto dalla lingua araba in inglese o in francese, il cui valore informativo è, quindi, particolarmente significativo. 3) La terza sezione si configura, invece, come un vero e proprio motore di ricerca dedicato al patrimonio culturale del mediterraneo, materiale ed immateriale. La sezione, infatti, si propone, attraverso un lavoro di catalogazione dei siti web, di rendere disponibili agli utenti, gli URL delle organizzazioni scientifiche, delle università, delle istituzioni nazionali e internazionali che si occupano di musei, siti archeologici, biblioteche, archivi e di ogni tipo di materiale che in forma multimediale è presente nella rete, secondo un criterio tematico e geografico e con un breve commento editoriale. Quest'ultima attività si prefigura come la prima tappa di un progetto di più lungo termine, il cui obiettivo è la realizzazione di un portale tematico sul mediterraneo, che raccolga e organizzi il materiale esistente in Internet, aggiungendo informazioni e documentazione su altri aspetti non ancora catalogati ed inseriti nel motore di ricerca Sono stati raccolti inoltre una serie di case-studies su settori di punta della ricerca in Italia, (come le nuove tecnologie impiegate per il rilievo architettonico e fotogrammetrico del Colosseo, la tipologia dei Musei scientifici collegati ad istituti di ricerca, gli scavi archeologici anomali etc.) Sarà realizzato un laboratorio virtuale che consenta ad esperti e tecnici delle varie aree, di testare virtualmente, in modalità on line, tecniche e formule già sperimentate e collaudate in analoghe situazioni. 

PROGETTO "LA COMUNITÀ VERTICALE DEL TESSILE-ABBIGLIAMENTO DELLE AZIENDE ARTIGIANE E DELLE PICCOLE IMPRESE" 
Milano, 29 giugno 2000 - Il Ministero del Lavoro ha approvato il progetto "La comunità verticale del tessile-abbigliamento delle aziende artigiane e delle piccole imprese", nella cui realizzazione la Fondazione Cuoa sarà impegnata, in partnership con Venice International University, a partire dal prossimo autunno. L'iniziativa prevede l'attivazione di azioni formative che contribuiscano a creare una comunità verticale (distretto virtuale) su scala nazionale delle aziende artigiane e piccole imprese operanti nel settore tessile-abbigliamento. Le attività di formazione si propongono di sviluppare e migliorare le competenze dei "profili relazionali" che vi lavorano per offrire all'azienda nuove opportunità di mercato. Il progetto prevede, da un lato, interventi ed azioni formative diverse, fortemente integrate tra loro e operanti a più livelli: di singola azienda, di reti di imprese locali e di contesto nazionale, grazie alle tecnologie; dall'altro, il coinvolgimento di due tipologie di aziende artigiane e piccole imprese operanti nel settore tessile-abbigliamento: le aziende impegnate a creare e gestire una propria rete di aziende fornitrici e le aziende che operano decisamente in un contesto di subfornitura. La comunità verticale diventerà il luogo in cui i profili relazionali delle imprese coinvolte potranno fruire di pacchetti formativi multimediali a distanza personalizzabili; interagire con esperti/consulenti su tematiche di specifico interesse, al fine di risolvere problemi puntuali incontrati nel lavoro; dialogare e scambiare opinioni, idee e soluzioni con profili analoghi operanti in aziende simili (subfornitrici nel settore tessile-abbigliamento), ma in contesti territoriali diversi arricchendo, quindi, la qualità e l'intensità della relazione; fruire di servizi informativi personalizzabili inerenti alle tematiche professionali di proprio interesse, ed infine, accedere a librerie di saperi preconfezionati. Le attività formative si svolgeranno a livello locale, nelle province di Arezzo, Lecce e Vicenza e nazionale, attraverso la creazione di un ambiente on line fruibile a distanza

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