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MARKETPRESS
 
Venerdì 30
 
giugno 2000
 
pagina 4
 
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DA INTEL ARRIVA IL PENTIUM 4 A 1 GHZ 

Milano, 30 giugno 2000 Non si chiama ancora Pentium 4, poiché viene ancora soprannominato Willamette, ma presto si troverà posto all'interno delle nuove generazioni di personal computer. La sua uscita sul mercato è prevista entro la fine di quest'anno, ma naturalmente molto dipenderà anche dalla velocità di smaltimento del mercato del Pentium III a 0, 18 Micron. Le caratteristiche di base del nuovo processore sono il suo Bus dei dati 400 MHz, e la velocità di clock di almeno 1 GHz, memoria RD-RAM standard. 

NOVELL ANNUNCIA LA NOMINA DI JUAN CARLOS CERRUTTI A VICE PRESIDENT NOVELL EMEA
Londra, 30 giugno 2000 - Novell, fornitore leader di software per servizi di rete, annuncia la nomina di Juan Carlos Cerrutti a Vice President Novell EMEA. Cerrutti riporterà direttamente a Rich Nortz, Senior Vice President Worldwide Sales e avrà la propria sede nel quartier generale di Novell EMEA a Bracknell, Gran Bretagna. Juan Carlos Cerrutti è entrato in Novell nel 1993 come UNIX Sales Manager per l'America Latina, vedendo crescere rapidamente le proprie responsabilità in azienda. Dal 1995 al 1997, è stato General Manager di Novell Messico, per poi diventare Vice President Latin America. Precedentemente a Novell, Cerrutti era stato Director Latina America in Altos Computer Systems, provider di soluzioni UNIX. Ha iniziato la sua carriera nel 1980 come planning & budgeting manager nel settore navale peruviano; dal 1984 ha lavorato per sei anni nel settore vendite e marketing con start up di telecomunicazioni a New York e nella Silicon Valley. Durante questo periodo ha avuto modo di crearsi una vasta esperienza sia dei mercati nord e sudamericani che internazionali. Cerrutti è laureato in Ingegneria presso l'Università Cattolica del Perù e vanta un MBA della Columbia University di New York. Rich Nortz, Senior Vice President Novell Worldwide Sales ha commentato: "Con il lancio della strategia One Net, Novell aiuta gli utenti a risolvere le complessità delle reti che guardano all'eBusiness. La grande esperienza di Juan Carlos nella gestione dei clienti e le sue indubbie capacità tattiche potranno contribuire ad accelerare la comprensione del messaggio One Net anche al mercato europeo." Cerrutti ha detto, "Questo è un momento molto importante per entrare alla guida del team Novell EMEA. L'azienda sta, infatti, focalizzandosi sulla diffusione del concetto One Net in Europa, offrendo agli utenti un'offerta di servizi di rete che permetta alle aziende di accelerare la trasformazione in direzione eBusiness." Novell è il principale fornitore mondiale di Net Services Software, soluzioni in grado di implementare reti potenti e sicure, qualunque siano le loro caratteristiche - Internet, intranet, extranet, wired, wireless, aziendali e pubbliche - e i sistemi operativi utilizzati. I Net Services Software forniscono la struttura ideale per la creazione di una rete globale in grado di supportare nuove applicazioni e nuove forme di business. Infolink: http://www.novell.com   

SCO, COMPAQ E ORACLE PORTANO ORACLE8I NEL MERCATO DEL CLUSTERING HIGH-VOLUMEORACLE8I CERTIFICATO PER UNIXWARE 7 NONSTOP CLUSTERS 
Milano, 30 giugno 2000 - SCO Server Division, una business unit indipendente di SCO, ha annunciato che Oracle8i, il primo database ideato per Internet, è stato certificato per UnixWare 7 NonStop Clusters, l'avanzato ambiente clustering di SCO per piattaforma Intel. Certificando Oracle8i per UnixWare 7 NonStop Clusters, SCO, Oracle e Compaq offrono eccezionali livelli di fail-over e disponibilità per un'ampia gamma di applicazioni business-critical. Ideato per girare sui server Compaq ProLiant, UnixWare 7 NonStop Clusters è ideale per l'e-business, in quanto riduce il downtime e permette di scalare facilmente per offrire alle organizzazioni tutti i vantaggi di un'elaborazione e-business 24x7. "Il mercato dei sistemi cluster sta crescendo rapidamente", afferma Jerry Robertson, vice president Compaq Division di Oracle. "La combinazione di Oracle8i, UnixWare 7 NonStop Clusters di SCO e i server Compaq ProLiant offre una configurazione esclusiva che garantisce un solido fail-over e un'elaborazione ininterrotta. L'annuncio odierno, inoltre, conferma ulteriormente la tempestività del programma E-Business Continuity di Oracle (www.oracle.com/continuity). "Oggi, tutto il business è e-business", commenta David Mc Crabb, presidente di SCO Server Division. "Pertanto, ogni minuto di downtime di sistema significa una perdita di denaro inaccettabile. UnixWare 7 NonStop Clusters sui server ProLiant di Compaq offre la disponibilità necessaria per l'e-business. Ora, con Oracle8i, uno dei database leader di mercato, ottimizzato per questa piattaforma, le organizzazioni possono ottenere maggiori prestazioni, scalabilità e fail-over un tempo impensabili su sistemi standard e high-volume". "Stiamo assistendo a un rapido aumento della domanda di hardware cluster", dichiara Mary Mc Dowell, vice president Industry Standard Server Group di Compaq. " UnixWare 7 NonStop Clusters offre la base necessaria per servizi non stop e per un throughput elevato delle transazioni, elementi indispensabili per il successo e la profittabilità. La certificazione per Oracle, inoltre, significa maggiore integrità dei dati per i nostri clienti". Le applicazioni create per i sistemi operativi UnixWare 7 sono in grado di sfruttare immediatamente i vantaggi di UnixWare 7 NonStop Clusters. Il software clustering di SCO offre estensioni per gli ISV che permettono di ottenere maggiori livelli di scalabilità e disponibilità controllate scrivendo semplici script alle applicazioni e database. Infolink: www.sco.com/nonstopclusters  

MERCURY INTERACTIVE PRESENTA LOADRUNNER 6.5 LA NUOVA TECNOLOGIA TURBOLOAD RIDUCE L'IMPIEGO DI RISORSE HARDWARE NECESSARIE PER I TESTING DI SCALABILITÀ 
Milano, 30 Giugno 2000 - Mercury Interactive Corporation (Nasdaq: MERQ), fornitore leader di soluzioni per il testing delle applicazioni Internet, ha annunciato la disponibilità immediata di LoadRunnerâ 6.5 con TurboLoadä , una nuova tecnologia patent-pending che ridefinisce la scalabilità delle soluzioni per il load testing delle applicazioni Web. Con l'integrazione di TurboLoad, LoadRunner, soluzione leader di mercato per il load testing, è in grado di generare da un singolo server molti più utenti virtuali rispetto a qualsiasi altro strumento di stress presente oggi sul mercato. Inoltre, TurboLoad permette agli utenti di incrementare le velocità di risposta degli utenti virtuali per incrementare il numero di hit e di connessioni generate dal server Web fino a più di 345 al giorno, o 4.000 hit al secondo, scaturite da un singolo load server. Con soli tre load server, LoadRunner 6.5 e TurboLoad possono generare più di un miliardo di hit al giorno. Questo significa che le aziende ora sono in grado di ottimizzare la scalabilità delle proprie infrastrutture Web grazie all'emulazione di sistema utilizzando meno risorse hardware. "Durante i recenti test prestazionali, grazie alla nuova tecnologia TurboLoad di LoadRunner, iXL ha potuto far girare con successo più di 9.000 utenti virtuali su un server Web Windows 2000. Con un test singolo siamo riusciti a generare più di 4.000 hit al secondo rispetto a un server web, molto di più di quello che abbiamo ottenuto con qualsiasi altro strumento di load testing, " ha commentato Mike Bours, Director of System Engineering di iXL. "LoadRunner con il supporto della tecnologia TurboLoad ci consente di generare un ampio caricamento di sistema richiesto dal nostro piano di testing con risorse hardware contenute. Infine, la capacità di testing così migliorata ci consentirà di creare soluzioni migliori e più robuste per i clienti di iXL." iXL (www.ixl.com) aiuta le aziende a identificare il modo migliore per ottenere un vantaggio competitivo nella new economy, mettendo a disposizione la propria esperienza nel creative design e nel systems engineering design per progettare, sviluppare e impiegare soluzioni e applicazioni di e-business avanzate. "LoadRunner 6.5 migliora la scalabilità dei testing delle prestazioni Web, " ha affermato Simon Berman, Senior Product Manager di Mercury Interactive. "Ottimizzando l'utilizzo dei sistemi operativi nei load server, TurboLoad permette a ciascun utente virtuale di stabilire e supportare molteplici connessioni concorrenti sul server Web. Questa tecnologia innovativa riduce significativamente le risorse hardware e di elaborazione necessarie per caricare le applicazioni basate su Web." I benefici degli utenti ActiveTest derivanti dell'aumento di scalabilità Gli utenti ActiveTest, che già utilizzano i servizi di load testing di Mercury Interactive, beneficeranno della capacità di LoadRunner di massimizzare il numero di utenti virtuali e delle hit al secondo generate durante i test di stress. Le aziende devono effettuare load test su vasta scala con un impiego limitato di risorse interne, ora possono stressare i propri sistemi in remoto con un elevato livello di traffico utente per assicurare ottime prestazioni Web. LoadRunner e ActiveTest LoadRunner prevede il comportamento e le prestazioni del sistema e verifica le prestazioni di un'intera infrastruttura Web emulando il traffico di utenti reali. Ciascuno di questi utenti guida l'applicazione con una reale transazione mentre LoadRunner misura il tempo di risposta, i ritardi della rete, del server e delle prestazioni delle applicazioni. I monitor real-time integrati permettono alle aziende di ridurre la durata dei cicli dei test, ottimizzare le prestazioni e accelerare la distribuzione delle applicazioni. ActiveTest, potenziato con LoadRunner, è un servizio host di load testing che emula in remoto il comportamento di milioni di utenti presenti su un sito per identificare i colli di bottiglia e le costrizioni prima che il sito dia errori. Una volta che i miglioramenti sono stati apportati, ActiveTest assicura le funzionalità dei siti ai più alti livelli standard e gira alle massime prestazioni. Disponibilità LoadRunner 6.5e ActiveTest con TurboLoad sono disponibili sin da ora. TurboLoad supporta tutte le piattaforme, incluse Windows NT, Windows 2000, Sun Solaris, HP-UX, IBM AIX e Linux. 

STERLING COMMERCE ANNUNCIA GENTRAN: CATALYST, L'E-BUSINESS BROKER PER OTTIMIZZARE IL COMMERCIO ELETTRONICO E IL BPI. 
Milano, 30 giugno 2000 - GENTRAN: Catalyst è il potente E-Business broker che fornisce il legame necessario tra le applicazioni Internet presenti sul sito e le molteplici applicazioni nei sistemi di backend, tra le quali i sistemi ERP. E' una reale soluzione strategica datata della flessibilità, scalabilità e le elevate performance necessarie alle aziende per scambiare ed integrare l'elevato volume di informazioni provenienti da consumatori, clienti e fornitori attraverso Internet. GENTRAN: Catalyst controlla la traduzione dei documenti e dei dati, il routing delle informazioni, e il flusso senza soluzione di continuità tra i più diversi sistemi di gestione aziende e il Web. Grazie al supporto XML e quello per flat file, documenti EDI, e dati da qualunque database ODBC compliant, GENTRAN: Catalyst rappresenta il tool ideale per integrare le applicazioni Web e di e-marketplace con i sistemi aziendali interni. La maggioranza delle aziende sta infatti divenendo consapevole dell'urgente bisogno di integrazione reale e flessibile tra il proprio sito Internet di commercio elettronico e i sistemi interni (ERP, Database, ecc.). Forrester Research afferma in un recente rapporto: "I sistemi ERP contengono un'enorme quantità di dati commerciali e strategici, come i dati storici, specifiche di prezzo per clienti specifici, gerarchie delle organizzazioni dei clienti e dettagli sulle specifiche di prodotto. In assenza di un accesso in tempo reale o quasi a questo tipo di dati, i sistemi commerciali forniscono ai clienti dati obsoleti, scarse capacità di Self-service sul sito o spedizioni ritardate. I sistemi ERP, ad esempio, sono concepiti per garantire che gli ordini o le richieste d'acquisto siano valide o eseguibili. Questi processi di transazione si sono evoluti per creare la migliore gestione del flusso per l'order fullfilment, la produzione o il finance. Tali regole devono essere integrate con le nuove applicazioni di commercio on line." Il problema rimane che le applicazioni ERP e in generale i sistemi aziendali non sono concepite per il commercio elettronico o uno scambio bi-direzionale tra applicazioni. Ogni sito di commercio elettronico o applicazione interna che debba essere integrata con un sistema ERP richiede un codice personalizzato per l'accesso ai dati. A questo punto molte aziende sono forzate a riindirizzare manualmente i dati da Internet ai loro sistemi interni. Con GENTRAN: Catalyst tutto questo non è più necessario; il prodotto infatti estrae i dati dai sistemi ERP e li traduce in XML e, nel verso contrario, prepara i dati proveniente da fonti multiple e in formati diversi, per l'introduzione automatica nei sistemi ERP. Gentran: Catalyst fa parte della famiglia di soluzioni GENTRAN di Sterling Commerce, che comprende anche GENTRA: Server e GENTRAN: Websuite. Infolink: www.sterlingcommerce.it

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