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SOFTWARE AG
ANNUNCIA NUOVE PARTNERSHIP PER IL POTENZIAMENTO DELLA PROPRIA OFFERTA XML
Cassina de'
Pecchi, 5 luglio 2000 - Software AG integrerà Stylus, lo stylesheet editor
(editor di fogli di stile) di eXcelon, nella propria architettura XML denominata
XENON (XML ENabled Open Network). Stylus, tool leader per lo sviluppo di
stylesheet XSL, consente la trasformazione di contenuti XML in HTML e in altri
dialetti XML. Gli stylesheet XSL sono utilizzati per trasformare le informazioni
XML in vari formati e sono un elemento fondamentale per lo sviluppo di
applicazioni di e-business. Come ormai tutti sanno, XML permette la separazione
dei contenuti dalla loro presentazione. Questo significa che non sarà più
necessario riscrivere tutto il documento quando si cambia la presentazione dei
contenuti, basterà riscrivere solo gli elementi necessari per la formattazione.
Le attuali specifiche di XML non fanno però riferimento ad alcun metodo di
stile da applicare, pertanto per effettuare la visualizzazione su Web bisogna
utilizzare CSS (Cascade Style Sheet), trasformare l'output del documento in HTML
oppure usare formati proprietari che però sono applicabili solo su piattaforme
e da programmi specifici. L'attuale Stylesheet CSS risulta però limitato. Per
superare questi limiti lo standard XML include XSL (eXtensible Stylesheet
Language), un linguaggio di stile basato sul DSSL (Document Style Semantics and
Specification Language). Le potenzialità di XSL, nettamente superiori a quelle
di CSS, unitamente alla semplicità, fanno ritenere che questo possa essere il
linguaggio di riferimento per la formatazione dell'output in XML. In confronto
al preesistente standard CSS, XSL offre infatti un controllo migliore e più
specializzato ai documenti XML. "L'integrazione di XML con il Web e la
conseguente possibilità di condividere i dati aziendali in modo semplice con
partner, fornitori e clienti è oggi un elemento critico per l'e-business di
nuova generazione", ha dichiarato Peter Mossack, Vice President Research
& Development di Software AG. "Stylus di eXcelon è il miglior
stylesheet attualmente disponibile. La sua aggiunta ai nostri Tamino, Bolero e
X-Studio ci consente di offrire ai nostri clienti un ambiente di sviluppo e
implementazione completo per la creazione di applicazioni di e-business ad alte
prestazioni". Annunciata all'inizio di quest'anno, l'architettura XENON di
Software AG testimonia il focus su XML della società tedesca e ne rafforza la
leadership tecnnologica in questo segmento. Oltre a quella con eXcelon, Software
AG ha avviato numerose partnership per il potenziamento e la commercializzazione
dei propri prodotti indirizzati al mercato XML. Tra queste, quelle con SoftQuad,
Extensibility e The Breeze Factor.
E*GATE
INTEGRATOR DI STC GESTISCE E DISTRIBUISCE OLTRE 10 MILIARDI DI TRANSAZIONI
FINANZIARIE AL GIORNO
Milano, 5 luglio 2000 - STC, leader nella fornitura di soluzioni di eBusiness
Integration (eBI), ha annunciato che e*Gate Integrator ha stabilito un record
nell'elaborazione eBI, dimostrando la capacità di gestire e distribuire
transazioni di pagamenti finanziari ai sistemi downstream, a ritmi di oltre 10
miliardi al giorno. I benchmark della soluzione STC sono stati eseguiti per Visa
International sia presso il centro benchmark IBM di Dallas (Texas), sia presso
il laboratorio benchmark di Sun Microsystems a Menlo Park (Calif.). Questo
eccezionale risultato conferma che le soluzioni di STC possono migliorare la
capacità delle aziende di servire meglio i propri clienti e definiscono uno
standard di mercato in fatto di prestazioni eBI. "Sino ad oggi sono stati
pochi i benchmark pubblicati per soluzioni di system integration. Pur essendo
noto che le architetture distribuite, come e*Gate, sono intrinsecamente più
scalabili delle soluzioni hub-and-spoke, il presente benchmark costituisce una
significativa conferma concettuale", ha dichiarato Beth Gold-Bernstein,
vicepresidente di ebizQ.com. "Un plauso a STC che ha pubblicato il
benchmark ed un invito agli altri produttori di prodotti di system integration a
seguirne l'esempio". Uno dei principali obiettivi di e*Gate consiste
nell'elaborazione e distribuzione di dati in un ambiente distribuito sul piano
operativo, ma centralizzato per quanto riguarda la gestione. Contrariamente alle
architetture hub-and-spoke, e*Gate ha dimostrato di gestire volumi di dati
estremamente elevati: una capacità critica in mercati come quelli dei servizi
finanziari e delle telecomunicazioni dove si prevede una crescita costante del
numero di transazioni gestite ogni giorno per rispondere a esigenze future.
Nell'era di Internet i sistemi di elaborazione transazionale aziendali devono
sostenere sollecitazioni tecniche veramente impegnative. Grazie alle efficienze
generate dall'e-Business, i sistemi dei servizi finanziari, in particolare,
possono elaborare centinaia di milioni di transazioni al giorno. Il record
ottenuto da STC nella distribuzione di dati generati da questi tipi di sistemi
dimostra la capacità di e*Gate di soddisfare le esigenze di e-business globali.
"Sebbene siano sempre state uno dei principali requisiti della maggior
parte delle soluzioni IT, le prestazioni passavano di solito in secondo piano
nel caso di progetti di integrazione", ha dichiarato Tony M. Brown, editore
capo di eAI Journal, rivista leader e sito Web per integrazione applicativa ed
e-business. "Il requisito fondamentale si identificava di solito con la
gamma di sistemi collegabili all'integration broker tramite adattatori e
connettori. Considerato che la maggior parte degli integration broker offre oggi
una gamma molto estesa di adattatori, prestazioni e scalabilità sono diventati
nel frattempo fattori di differenziazione importanti in un mercato che è sempre
più guidato da requisiti di e-business". Il benchmark è stato progettato
per i test di throughput e scalabilità di e*Gate nel prendere in carico i dati
di transazioni finanziarie su mainframe, consolidarli, renderli accessibili e
riformattarli per l'accettazione da parte dei sistemi downstream. Tipici scenari
di elaborazione e transazioni finanziarie sono stati definiti da Visa
International e implementati dai tecnici di STC. I test sono stati eseguiti in
tre ambienti diversi, con implementazioni single-server e multi-server,
dimostrando la capacità di e*Gate's di saper adattare le proprie prestazioni a
più host eterogenei. Ambienti di test: * Server Sun Enterprise(tm) 6500
configurato con array di dischi Sun StorEdge(tm) D1000; 4 CPU a 400 MHz dotate
di 8 MB di cache ciascuna. * Sistema IBM S/80 configurato con drive RAID SSA; 24
CPU a 450 MHz con un totale di 48 GB di RAM. * Server Sun Enterprise(tm) 10000
(noto anche come Starfire(tm)) configurato con Sun StorEdge A3500; 64 CPU a 400
MHz dotate di 8 MB di cache ciascuna. Per calcolare i valori transazionali
complessivi, nel corso dei test è stato trasformato e distribuito un milione di
transazioni. Le transazioni sono avvenute sotto forma di dati binari con
lunghezze variabili da 99 a 378 byte. Risultati dei test: * Velocità di
elaborazione superiori a un miliardo di trasformazioni dati transazionali al
giorno sono state ottenute su un unico server Sun Enterprise 6500 a 4 CPU. * Le
velocità di elaborazione hanno raggiunto 70.000 trasformazioni al secondo o una
velocità di esecuzione superiore a sei miliardi al giorno su sistema IBM S/80 a
24 CPU. * Le velocità di elaborazione hanno raggiunto 148.000 trasformazioni al
secondo, che si traducono in oltre 10 miliardi di transazioni al giorno su
server Sun Enterprise 10000 a 64 CPU. e*Gate ha superato i test con facilità,
dimostrando che, su un unico server, è in grado di supportare la strabiliante
quantità di dati prodotta dal mainframe del cliente utilizzato per i test, che
hanno inoltre dimostrato la scalabilità offerta da e*Gate distribuendo il
carico di elaborazione su più CPU di host connessi in rete, oltre che su più
CPU di un unico server. e*Gate Integrator 4.1 è la quarta generazione del
prodotto di STC installato presso i siti di oltre 1.500 clienti di tutto il
mondo. In netto contrasto con le architetture hub-and-spoke dei concorrenti, la
rivoluzionaria architettura distribuita, fault-tolerant, infinitamente scalabile
e basata sulla rete di e*Gate consente un flusso diretto di informazioni
all'interno dell'azienda e tra aziende, non solo per le esigenze di oggi ma per
quelle future, man mano che i business crescono e le applicazioni si evolvono. www.stc.com
RSA SECURITY
ANNUNCIA UNA NUOVA GENERAZIONE DI SOFTWARE DI CRITTOGRAFIA PER APPLICAZIONI
JAVA
Milano, 5 luglio 2000 - RSA Security ha annunciato una nuova versione di RSA
BSAFE SSL-J, l'ultima release del software di crittografia della società per
applicazioni Java basato sui protocolli TLS (Transport Level Security) e SSL (Secure
Software Layer). Ideata per garantire la privacy delle transazioni, integrità
dei dati e autenticazione, la nuova versione del software possiede tutti i
requisiti per rispondere alle esigenze di sicurezza degli sviluppatori Java.
"Il presente annuncio riflette l'evolversi delle esigenze dei nostri
clienti e rafforza l'impegno di RSA Security nel fornire agli sviluppatori Java
tutti i tool a loro necessari per aggiungere sicurezza alle loro applicazioni in
modo rapido e semplice", dichiara Zane Ryan, Channel Manager, Southern
Europe & Middle East di RSA Security. "Evoluzione delle versioni
precedenti di RSA BSAFE SSL-J, quest'ultima release rappresenta una delle
soluzioni di sicurezza a componenti più complete attualmente presenti sul
mercato, ideale per le imprese che lavorano in ambienti Java". RSA BSAFE
SSL-J 3.1 integra una serie di nuove funzionalità a tutto vantaggio della
comunità di sviluppatori Java. * RSA BSAFE SSL-J supporta la versione 2 del
protocollo Secure Software Layer (SSL), che si aggiunge al supporto della
versione 3 e della versione TLS. Le imprese possono di conseguenza sfruttare i
vantaggi dell'avanzata tecnologia di crittografia di RSA, mantenendo la massima
interoperabilità. * RSA BSAFE è stato ideato per consentire agli sviluppatori
di creare un client SSL versione 3 completo con soli 150K di codice. Ciò si
traduce nella possibilità di incorporare facilmente potenti funzionalità di
sicurezza nelle applet, nelle applicazioni embedded e in tutti gli ambienti in
cui la dimensione dei file costituisca un fattore critico. * RSA BSAFE SSL-J 3.1
è stato ideato per consentire agli sviluppatori di scegliere i propri parametri
SSL, quali suite di cifre, versioni SSL e metodi di compressione. Questo
garantisce un maggiore controllo in fase di sviluppo che, a sua volta, può
portare a una riduzione dei tempi di sviluppo e del time-to-market. * RSA BSAFE
SSL-J è stato ideato per integrarsi facilmente con RSA BSAFE Cert-J per il
supporto di CRL (Certificate Revocation List) e altre avanzate funzionalità di
certificazione più semplici da amministrare e supportare. Il protocollo
Transport Layer Security (TLS) è la versione migliorata e standardizzata di SSL
(Secure Socket Layer), il protocollo Internet per la crittografia e
autenticazione di sessione. Come definito da IETF (Internet Engineering Task
Force) - la comunità internazionale di operatori, designer, fornitori e
ricercatori impegnati nell'evoluzione di Internet - TLS è un protocollo
general-purpose che garantisce la sicurezza delle comunicazioni fra due parti,
offrendo autenticazione server e client, interoperabilità delle applicazioni,
migliori prestazioni e un framework per incorporare - se necessario - nuove
tecnologie di crittografia e autenticazione. TLS è attualmente supportato dai
principali browser e web server e utilizzato dalle maggiori società di hardware
e software per incorporare comunicazioni sicure nelle applicazioni. Aziende,
enti pubblici, fornitori di servizi e ISV utilizzano TLS per la creazione di
un'ampia gamma di applicazioni che richiedono sicurezza delle comunicazioni,
compresi e-commerce, transazioni finanziarie, sistemi EDI, directory services
LDAP, connnettività database, applicazioni groupware e collaborative ed
emulazione di terminale. Infolink: www.rsasecurity.com
"OTTICI"
E BLU: SONO I NUOVI MOUSE DI LOGITECH PER FESTEGGIARE UN LUSTRO DI TECNOLOGIA
OTTICA
Milano, 5 luglio 2000 -Logitech (NASDAQ: LOGIY; Switzerland: LOGN, LOGZ), leader
del mercato internazionale dei dispositivi di controllo studiati per fornire un
'link' naturale e intuitivo tra utenti e PC in ambito professionale, domestico e
online, ha lanciato due nuovi mouse ottici, che combinano la sofisticata
tecnologia sviluppata da Logitech in questo particolare settore con il
caratteristico design d'avanguardia per il quale la società è nota. La
precisione tipica della tecnologia ottica Logitech si sposa con l'eleganza di
look e colori, sempre più importante sulle scrivanie degli utenti. Guerrino de
Luca, Presidente e CEO di Logitech, ha presentato ufficialmente i due nuovi
mouse in occasione dell'annuale Assemblea Generale degli Azionisti che si è
tenuta a Losanna il 29 giugno. Logitech MouseMan Wheel rappresenta l'evoluzione
più recente della caratteristica linea di mouse Logitech che abbinano grande
eleganza nel design a comodità e controllo. Basato sull'apprezzatissimo
MouseMan Wheel, il nuovo MouseMan Wheel ottico è proposto con una finitura blu
metallizzato, una base traslucida e lati morbidi al tatto. Blu sono anche tutti
i pulsanti: due pulsanti standard, uno scroller utilizzabile anche come pulsante
tradizionale, e un comodo pulsante per il pollice. Una luce blu illumina il logo
Logitech. Il nuovo MouseMan Wheel sarà disponibile a partire dal mese di luglio
al prezzo di Lit. 99.000. La seconda novità ottica presentata è Logitech Wheel
Mouse, un mouse a due pulsanti, adatto anche ai mancini, dotato di uno scroller
utilizzabile anche come terzo pulsante standard. La finitura color blu
metallizzato e il fondo traslucido sono gli stessi di MouseMan Wheel, mentre i
pulsanti sono caratterizzati da un look metallico satinato. Anche questo nuovo
mouse sarà commercializzato a partire da luglio al prezzo di Lit. 79.000.
L'alternativa ottica A differenza dei mouse meccanici, quelli ottici non
possiedono parti in movimento. Mentre i tradizionali mouse a sfera si basano sui
roller (appositi cilindri scorrevoli posti a contatto con la sfera stessa) per
comandare i piccoli sensori a rotella interni che traducono lo spostamento in
informazioni digitali, il mouse ottico Logitech è dotato di un sensore che
effettua una scansione della superficie di appoggio 1.500 volte al secondo.
Questa tecnica è simile alla tecnologia Marble che viene adoperata da ormai
cinque anni nelle trackball ottiche Logitech. I nuovi MouseMan Wheel e Wheel
Mouse sono dotati dell'innovativo software Logitech WebWheel, che permette di
navigare Internet con un solo tocco del mouse. WebWheel trasforma in pratica il
mouse in un "portale hardware", che offre accesso istantaneo ai
quattro comandi di navigazione più utilizzati e a cinque indirizzi Internet
personalizzabili, tra i quali non manca il sito Web iTouch di Logitech. Entrambi
i mouse sono estremamente facili da installare e utilizzare; poiché si
interfacciano al computer attraverso una porta USB, sono adatti anche ai sistemi
Macintosh dotati di questo tipo di porta. I mouse vengono forniti completi di un
connettore "mouse port" (PS/2) e sono compatibili con i sistemi
operativi Windows 95, 98, NT 4.0, 2000 e Macintosh 8.6 e successivi. Entrambi i
nuovi mouse sono coperti da una garanzia valida per cinque anni. Infolink: http://www.logitech.com
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