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E.BISCOM E
BANCA POPOLARE DI MILANO LANCIANO B2BANK
Milano, 7 luglio 2000 - Nel corso di una conferenza stampa svoltasi presso la
sede Bpm in Galleria de Cristoforis 1 è stata annunciata un'intesa fra Bpm ed
E.Biscom denominata " Internet B2Bank. L'iniziativa si colloca in ambito
B2B in quanto mira a sviluppare il commercio tra le imprese.
BANCA INTESA
OMNITEL PROGETTANO UNA NUOVA BANCA
Milano, 7 Luglio 2000 In merito alle voci di un accordo tra Banca Intesa e
Omnitel Pronto Italia S.p.A. le due società confermano che sono in corso
trattative al fine di sviluppare un progetto comune per la realizzazione di una
nuova banca. Il progetto è ancora nella fase di definizione dei suoi contenuti;
l'obiettivo è quello di fornire ai clienti la possibilità di operare in modo
innovativo con la nuova banca sempre e comunque anche a distanza e in mobilità.
Le due società stanno operando affinché nelle prossime settimane il progetto
sia definito nel dettaglio e presentato al pubblico.
ACCORDO BANCA
INTESA E FINMECCANICA GOITALY: IL PORTALE ''B2C'' VA IN FILIALE
Milano, 7 luglio 2000 - Banca Intesa e Finmeccanica hanno lanciato ieri un
un'iniziativa di commercio elettronico Business to Consumer (si intende con
commercio elettronico Business to Consumer - B2C - la vendita tramite Internet
di prodotti e servizi da parte delle aziende alla clientela privata) attraverso
la creazione di una nuova societa' nella quale i due gruppi avranno
partecipazioni paritetiche ed alla quale verra' conferito ''GOItaly'', il ramo
d'azienda di Elsag (societa' del Gruppo Finmeccanica), attivo dal 1997 nel
commercio elettronico B2C. L'iniziativa, che ha obiettivi ambiziosi e vuole
diventare uno dei principali portali B2C italiani attraverso un'offerta di
prodotti e servizi estesa a tutte le categorie merceologiche, prevede
investimenti per 10-15 milioni di Euro nei primi tre anni. Entro l'anno tutti
gli esercenti, clienti di Banca Intesa e non, potranno sviluppare la propria
offerta di commercio elettronico in modo semplice e veloce. Le filiali del
Gruppo fungeranno da canale distributivo per l'iniziativa. La nuova societa',
che dispone gia' alla nascita di soluzioni d'avanguardia per la gestione della
sicurezza e della logistica, potra' disporre del supporto tecnologico di
Finmeccanica, attraverso la controllata Elsag, delle competenze di Setefi (societa'
del Gruppo Intesa) per la gestione dei sistemi di pagamento, e della rete
commerciale di Banca Intesa forte di oltre 3500 filiali distribuite sul
territorio. Tramite le controllate Setefi ed Elsag, Intesa e Finmeccanica
collaborano da tempo nella gestione del portale GOItaly. Il nuovo accordo
consolida una collaborazione che ci si auspica possa portare ad altre iniziative
comuni. Le stime sulla crescita del commercio elettronico Business to Consumer
(si intende con commercio elettronico Business to Consumer - B2C - la vendita
tramite Internet di prodotti e servizi da parte dalle aziende alla clientela
privata) continuano a variare, ma tutte sostanzialmente confermano il forte
aumento di questo mercato nei prossimi 2-3 anni. Per cogliere tutte le
opportunita' che la cosiddetta new economy puo' offrire in questo ambito, Banca
Intesa e Finmeccanica hanno deciso di attuare una strategia comune di
investimenti focalizzati che valorizzino i rispettivi punti di forza. I due
gruppi creeranno una nuova societa', in cui parteciperanno in modo paritetico,
cui verra' conferito ''GOItaly'', il ramo d'azienda di Elsag (societa' del
Gruppo Finmeccanica) attivo nel commercio elettronico sin dal 1997. La nuova
societa' punta a diventare entro il 2003 uno dei principali portali ''Business
to Consumer'' in Italia, avendo come obiettivi la gestione di circa 300 milioni
di euro di acquisti e l'acquisizione di 10.000 esercenti. Un primo fattore di
successo della nuova societa' consiste nella possibilita' da parte degli
esercenti di avvalersi delle oltre 3500 filiali del Gruppo Intesa dislocate sul
territorio, che fungeranno da canale distributivo del servizio e da promotori
verso la clientela privata. Inoltre, i servizi di commercio elettronico offerti
dal nuovo portale potranno essere utilizzati da un numero elevatissimo di
clienti di Banca Intesa (circa 1.000.000 corporate e oltre 9.000.000 privati)
che potranno acquistare nei negozi del portale stesso usufruendo
dell'integrazione con i servizi bancari (ad esempio con il Rewarding System Club
Intesa). A questi due primi valori distintivi va aggiunta l'affidabilita' di una
grande istituzione finanziaria come Banca Intesa, che si combina ad una grande
sicurezza nelle transazioni, garantita da Setefi, e alle capacita' e alla
tradizionale competenza tecnologica di Elsag, leader italiano nell'erogazione di
sistemi e servizi di Information & Communication Technology. Infolink:
http://www.bancaintesa.it http://www.finmeccanica.it
MONRIF NET
(POLIGRAFICI EDITORIALE )INVESTE NELL'E-COMMERCE
Milano, 7 luglio 2000 Monrif.net, il portale Internet del Gruppo Poligrafici
Editoriale Spa, oggi conta oltre 1.200 clienti commerciali acquisiti nel primo
mese di vita dell'iniziativa Pink Village e si appresta a varare un'attività di
commercio elettronico sulla rete in forte sinergia con i giornali del Gruppo. Il
progetto sarà sostenuto da una massiccia campagna promozionale su stampa e TV e
avrà come testimonial Alessia Marcuzzi. Monrif Net con questa iniziativa
intende accelerare lo sviluppo dell' e-commerce, forte di una costante crescita
del portale che ha raggiunto 250.000 abbonati e registra un incremento di 2.000
iscritti al giorno; i visitatori sono oltre 680.000 e hanno navigato per più di
20.000.000 pagine al mese con circa 180.000 ore con una media di 16 minuti per
utente ed il fatturato pubblicitario per l'anno 2000 supera i 5 miliardi.
INTERNET E
POLIZZE: IL GRUPPO ASSITECA LANCIA 6SICURO PER LA PRIMA VOLTA, IL CONSUMATORE PUÒ
SCEGLIERE LA POLIZZA PIÙ CONVENIENTE TRA QUELLE CHE RISPONDONO ALLE SUE
ESIGENZE
Milano, 7 luglio 2000 - Il Gruppo Assiteca, primaria società di brokeraggio
assicurativo, lancia 6Sicuro www.6sicuro.ít
il primo servizio online di comparazione delle tariffe assicurative e successiva
vendita agli utenti. Il servizio è stato progettato e realizzato in partnership
con alcuni soci privati, esperti del settore, tra cui Roberto Liscia,
Consigliere Delegato Anee (Associazione dei servizi e contenuti multimediali),
da anni impegnato nella consulenza strategica nell'e-commerce, e Giuseppe
Mazzoni, promotore di una tra le prime iniziative di assicurazione online in
Italia, con il supporto strategico di Solving International, società di
consulenza internazionale. 6Sicuro è attualmente operativo sulle tariffe auto e
verrà in seguito sviluppato anche per gli altri principali prodotti
assicurativi. "La liberalizzazione del mercato RCAuto" spiega il
Presidente del Gruppo Assiteca, Luciano Lucca, presentando ieri alla stampa
l'importante novità, "ha portato a una forte differenziazione dei prezzi,
ma al consumatore mancava ancora uno strumento pratico e veloce che creasse
trasparenza. Per la prima volta l'utente può scoprire in base a un profilo
assicurativo personalizzato, quale tra le principali compagnie offre le
condizioni più vantaggiose e, fornendo semplicemente i propri dati una sola
volta, decidere, senza alcuna pressione di vendita, con tempi immediati di
risposta e totale sicurezza 24 ore su 24, l'eventuale sottoscrizione della
polizza. 6Sicuro è dunque un vero e proprio sito al servizio del
consumatore." Come sottolineato nel corso dell'incontro da Gìorgio
Introvigne, Partner Responsabile dell'Area Finance di Solving, il modello di
business di 6Sicuro è stato elaborato in funzione di un approfondito studio del
mercato assicurativo italiano (che ha già dimostrato una significativa
propensione e un alto gradimento per l'acquisto di polizze online)
sull'evoluzione prevista in termini di acquisti effettuati o comunque decisi
online e sulle best practice statunitensi ed europee per società di
intermediazione assicurativa. Sulla base di queste analisi, è stato quindi
definito un modello operativo di assoluta originalità e innovazione. In seguito
al confronto delle tre migliori offerte tariffarie proposte dai principali
gruppi assicurativi italiani ed esteri, l'utente interessato a sottoscrivere la
polizza ha a disposizione tre differenti possibilità: acquistare direttamente
il prodotto sul sito e ricevere a casa propria la polizza; salvare il preventivo
e perfezionare l'acquisto presso gli uffici del Gruppo Assiteca presenti nelle
principali città italiane; comprare dalle compagnie dirette accedendo al loro
sito internet laddove esse offrano un servizio di vendita online. Roberto Liscìa,
Consigliere di 6Sicuro, ha quindi evidenziato come l'iniziativa si inquadri
nell'evoluzione che stanno vivendo i siti di commercio elettronico nel mondo,
che vedono una forte crescita sia del livello d'offerta, sia dei consumatori
interessati all'acquisto online. In Italia, il mercato potenziale di 6SICURO è
rappresentato dal milione di utenti che oggi comprano su internet, ovvero il 10%
del totale dei navigatori sulla rete. Il modello di acquisto online, sempre
secondo Liscia, è profondamente diverso da quello tradizionale: il consumatore
che decide di acquistare prodotti e servizi via Internet si aspetta infatti di
trovare nell'e-commerce uno strumento in grado di orientare la sua scelta grazie
alla comparazione dei prezzi, alla qualità dei servizi e alla ricchezza delle
informazioni disponibili. Come sottolineato infine da Giuseppe Mazzoni,
Direttore Generale di 6Sicuro, il sito di 6Sicuro offre anche servizi
personalizzati quali l'avviso di scadenza polizza, l'indicazione dei tempi e
delle procedure da attivare per l'eventuale disdetta, i suggerimenti su chi
contattare e su cosa fare in caso dì sinistro, fac-simile di lettere da
utilizzare per ogni necessità di comunicazione con la compagnia assicurativa.
Il Gruppo Assiteca, costituito a Milano nel 1982 per iniziativa di alcuni
professionisti del settore, è attualmente una delle principali società di
brokeraggio assicurativo in Italia: 330 miliardi di premi intermediati, 32, 5
miliardi di provvigioni, 180 dipendenti, 13 sedi in tutta Italia e
corrispondenti diretti in tutto il mondo. Nel 1997 ha ottenuto la certificazione
di qualità Uni-Eniso 9002.
E-PROCUREMENT:
IL MINISTERO DEL TESORO ACQUISTA ON LINE
Roma, 7 luglio 2000 - Un' altra importante spallata alla burocrazia è stata
data da parte della pubblica amministrazione che, al posto delle solite pratiche
ha deciso di adottare Internet. Con il debutto ufficialmente avvenuto ieri del
sito '' www.acquisti.tesoro.it
'' di fatto è stato creato un vero e proprio negozio virtuale sul quale
transiteranno a regime tutte le spese della P.A per beni e servizi e le gare
d'appalto tra i fornitori. Oltre ai notevoli risposarmi già ottenuti in futuro
è previsto che dal sistema delle aste on line i soli ministeri risparmieranno
1000-1.500 miliardi di lire. Ma i risparmi più importanti dovrebbero arrivare
dal ''negozio finanziario'' dove aderiranno regioni, province, comuni, enti ed
ordini professionali e sulla base di queste innovazioni è possibile che gli
stessi metodi vengano adottati anche per il sistema scolastico. Il termine dei
lavori è previsto per gli inizi del 2001 e per quella data il Ministero del
Tesoro sarà dotato di un sistema web delle aste e degli acquisti cche costituirà
un vero e proprio portale all'interno del quale, oltre alle normali transazioni
degli ordini sarà possibile confrontare prezzi e quindi arrivare ad una
trasparenza del meccanismo degli acquisti statali.
FARMINTESA:
TRAMITE INTERNET NASCE UN NUOVO IMPORTANTE SERVIZIO DENOMINATO ADDED VALUE.
Milano, 7 luglio 2000 - Ieri presso l'Excelsior Hotel Gallia di Milano
Farmintesa presentato a tutta l'Industria Farmaceutica Italiana un nuovo
importante servizio denominato Added Value. La Vision del Consorzio contempla
infatti un ruolo proattivo di Farmintesa come società erogatrice di servizi ad
alto valore aggiunto all'interno della filiera distributiva. Con il servizio
Added Value Farmintesa vuole proporsi come partner qualificato dell'Industria
Farmaceutica nelle aree marketing, commerciale, logistica e finanza. In sostanza
con tale innovazione si vuole passare dalla negoziazione basta sul prezzo e
sulle quantità alla gestione integrata degli strumenti: commerciali e di
marketing, logistici, amministrativi e finanziari. In pratica la core
competencies del gruppo Farmintessa ad oggi sarà: distribuire, gestire gli
stock, supportare I farmacisti con diversi servizi, generare flussi informativi,
organizzare, presidiare il territorio, coinvolgere I farmacisti in progetti di
interesse comune. All'interno del consorzio Farmintesa verrebbero individuati
dei possibili servizi divisi per area. All'interno dell' Area
Marketing-commerciale verrebbe effettuata la fornitura di dati di mercato
rielativi ai prodotti du un prodottore ed ai prodotti della concorrenza. Tali
dati, aggregati adiscrezione del produttore per Cap o Microarea Ims, potranno
esere trasmessi da Farmintesa via Dafnet, Internet o altro con la frequenza
desiderata. Attualmente al più richiesta è la frequenza settimanale con
trasmissione entro il martedì del sell-out sulle 4 mila farmacie Farmintesa
relativo alla settimana precedente; utilizzo della forza vendita Farmintesa per
la promozione sulla farmacia di prodotti Etici in >Fascia C, Sop ed Otc;
utilizzo dei supporti informatici e cartacei che consentono di inviare dei
messaggi concordati (come ad esempio la disponibilità a magazzino di un nuov
prodotto) con frequenza plurigiornaliera ed in contemporanea a tutti I clienti;
realizzazione di incontri/serate tecnico scientifiche sul territorio con la
presenza di gruppi di circa settanta farmacisti per evento. Nell'area logistica,
I possibili servizi verrebbero individuati nella: riduzione dei circa diciannove
attuali shipping pointes a sei ( Bergamo, Genova, Pavia, Trento, Udine e
Verona); modifica della frequenza d'ordine da settimanale a quindicinale;
arrotondamento al pack size all'interno di scostamenti concordati; supporto in
fasi di lancio di nuovi prodotti con invio spontaneo, secondo modalità
concordate, di 1-2 pezzi ai nostri 4.000 clienti o parte di essi; distribuzione
del materiale promozionale in farmacia e mantenimento delle gianceze di
magazzino a circa 20 giorni. Nell'area finanza: l'individazione di forme,
stumenti e tempi di pagamento in gardo di rendere più efficienti ed efficaci I
flussi finanziari. Il tutto finalizzato ad impostare una filosofia di base che
tenga conti di: trasparenza, business ethics, pragmatismo, politica dei piccoli
passi e accordi win win, in partica Added Value significa un passaggio da un
dialogo tra le funzioni acquisti e vendite ad un dialogo personalizzato tra più
funzioni. In occasione dell'ultima assemblea del Consorzio Farmintesa tenutasi
il 19 maggio 2000, cinque Aziende di distribuzione del Nord Italia, in seguito a
loro specifica richiesta, sono entrate nel Consorzio. Esse sono: Catena
Farmaceutica Adda S.p.A di Pozzo D'Adda (Mi); Cofarm S.p.A. di Genova; Confarma
S.p.A. di Mantova; Triveneta Distribuzione Farmaci S.p.A. di Vicenza; Unione
Farmacisti Friuli Venezia Giulia S.p.A. di Udine. Con queste nuove adesioni
Farmintesa copre un territorio molto più ampio e di grande importanza sotto il
profilo economico. Oggi il Consorzio Farmintesa, con un fatturato che supera i
2.000 miliardi di lire, raggruppa 10 aziende di esclusiva proprietà di
farmacisti che servono oltre 4.000 farmacie ubicate nel nord d'Italia. Vengono
coperte 32 province interessando Friuli Venezia Giulia, Veneto, Trentino Alto
Adige, Lombardia, Piemonte, Liguria ed Emilia Romagna. Oltre alla distribuzione
del farmaco sono diversi i servizi che vengono erogati ai farmacisti clienti
relativi al supporto dell'attività commerciale sul punto vendita,
all'amministrazione ed alla gestione finanziaria, all'informatizzazione,
all'aggiornamento ed alla formazione, ecc.. Sempre nel corso dell'ultima
assemblea, Vittorio Botti è stato riconfermato Presidente di Farmintesa. Nel
processo di riorganizzazione che si è reso necessario, Farmintesa ha aperto un
ufficio operativo a Milano ed ha nominato Alfredo Sassi Direttore Generale. Lo
scopo del Consorzio Farmintesa è quello di promuovere lo sviluppo delle
Consorziate attraverso il coordinamento e la nazionalizzazione
dell'organizzazione delle strutture esistenti e la comune gestione dei servizi
tecnici, commerciali, amministrativi, finanziari, gestionali, organizzativi,
informatici, ecc., necessari alle singole imprese e, più in generale, tutti i
servizi connessi al supporto dell'attività che dette imprese sono tenute a
svolgere nei confronti delle Farmacie. Farmintesa è inoltre il socio fondatore
italiano di Secof, primo gruppo europeo e mondiale con capitale esclusivamente
di proprietà di farmacisti. Secof ha sede a Madrid ed interessa Francia,
Grecia, Italia, Portogallo, Spagna e Turchia. E-mail: formintesa@vegasrl.it
RAS: A 636, 2
MILIONI DI EURO (+92, 8%) LA RACCOLTA FINANZIARIA NETTA DEL PRIMO SEMESTRE
2000
Milano, 7 luglio 2000 - Si chiude positivamente il primo semestre 2000 per i
Servizi Finanziari del Gruppo Ras: da gennaio a giugno 2000 i flussi netti hanno
infatti raggiunto i 636, 2 milioni di euro (1.231, 9 miliardi di lire), segnando
un progresso - rispetto allo stesso periodo del 1999 - del 92, 8%. In
particolare, i 1.170 promotori della rete DivalRas hanno raccolto risparmi nel
semestre per 361, 8 milioni di euro (700, 6 miliardi di lire, +55, 8% rispetto
al primo semestre 1999), mentre Ras Investimenti - la rete di 380 promotori che
opera all'interno delle agenzie di assicurazione Ras - ha totalizzato flussi
netti per 93, 5 milioni di euro (181 miliardi di lire, +65, 8%). Relativamente
al solo mese di giugno, i fondi comuni di investimento e le gestioni
patrimoniali del gruppo Ras hanno attirato risparmi, al netto dei riscatti, per
113, 2 milioni di euro (219, 2 miliardi di lire) contro 100, 2 milioni (194, 1
miliardi di lire) nel mese di maggio. Il patrimonio gestito esclusivamente dai
fondi raggiunge - al 30 giugno 2000 - i 10, 5 miliardi di euro (20.319, 2
miliardi di lire), contro i 9, 6 miliardi di euro (18.570, 1 miliardi di lire)
del 31 dicembre 1999.
OLIVETTI:
APPROVATA LA CONVERSIONE DELLE AZIONI DI RISPARMIO IN ORDINARIE
Ivrea, 7 luglio 2000 L'Assemblea Speciale dei portatori di azioni di risparmio
Olivetti, riunita ieri a Ivrea, ha approvato la conversione obbligatoria, non
prima dello stacco del relativo dividendo (riconoscendo comunque la spettanza
del dividendo dell'esercizio 1999 e dei due precedenti), delle 78.629.488 azioni
di risparmio (di cui 2.697.500 azioni proprie in portafoglio) in altrettante
azioni ordinarie della Società, godimento 1° gennaio 2000, alla pari e senza
conguaglio, come da delibera dell'Assemblea Generale Straordinaria degli
azionisti Olivetti tenuta il 4 luglio scorso. La stessa Assemblea Speciale ha
anche deliberato di nominare rappresentante comune della categoria l'avv.
Elisabetta Rubini, determinando la durata della carica fino a conversione
avvenuta delle azioni di rispamio.
RISULTATI
OFFERTA PUBBLICA DI SOTTOSCRIZIONE E VENDITA DI AZIONI CHL S.p.A.
Milano, 7 Luglio 2000Con riferimento al collocamento Chl S.p.A., Banca
Commerciale Italiana S.p.A. comunica, ai sensi della norma indicata in epigrafe,
che in base alle segnalazioni pervenute dall'offerente, dall'emittente e dai
collocatori dell'Opvs, le operazioni di compravendita effettuate in conto
proprio dai predetti soggetti dal 14 maggio al 29 giugno 2000 hanno riguardato
n. 112.228 azioni Chl S.p.A. in Acquisto e n. 153.525 in Vendita.
TELECOM ITALIA
WIRELINE PROSEGUE LO SVILUPPO DELLA PROPRIA OFFERTA NEL SETTORE DATI ATTRAVERSO
L'INTESA CON SAP PER LA FORNITURA DI NUOVE APPLICAZIONI INFORMATICHE
Roma, 7 luglio 2000 - Telecom Italia Wireline, la Business Unit di Telecom per
la telefonia fissa e i servizi Internet per le aziende, e SAP, società leader
nel campo del software e delle applicazioni gestionali, hanno siglato un accordo
per la fornitura di soluzioni globali di Information Comunication Technology
alle piccole e medie aziende e alle istituzioni. Questa partnership metterà a
disposizione delle imprese degli applicativi evoluti della piattaforma mySAP.com,
nata dall'integrazione delle componenti informatiche con quelle di rete e
orientata al Business to Business e al Business to Consumer secondo il modello
ASP (Application Service Provider). L'intesa consentirà anche di
personalizzare, a seconda delle esigenze della clientela, le diverse
applicazioni in collaborazione con alcuni Partner di SAP. Questi ultimi,
infatti, attraverso l'offerta "mybusinesSolution", metteranno a
disposizione delle piccole e medie imprese vere e proprie soluzioni "chiavi
in mano", pronte per essere utilizzate sulla rete a larga banda grazie alla
disponibilità degli Internet Data Center di Telecom Italia. Le aziende potranno
accedere alle applicazioni SAP secondo il modello "pay per use",
seguendo l'approccio commerciale inaugurato da Telecom Italia Wireline con
l'offerta Full Business Company di Telecom Italia e sviluppato, sempre da
Telecom Italia, attraverso l'accordo con IBM per la fornitura di servizi a larga
banda. "La partnership con SAP - ha dichiarato Rocco Sabelli, responsabile
di Telecom Italia Wireline - rappresenta un altro passaggio fondamentale
nell'evoluzione di Telecom da operatore tradizionale di TLC a operatore
integrato di ICT". "Questo accordo - ha proseguito Sabelli -
contribuisce infatti ad arricchire l'offerta di Telecom Italia a favore delle
aziende che operano su piattaforma SAP o che intendono beneficiarne, permettendo
loro di usufruire di specifici servizi on line nonché dei fondamentali asset di
Telecom Italia Wireline per lo sviluppo della new economy ". "Tra le
grandi sfide che oggi il nostro paese deve affrontare - ha dichiarato Enrico
Negroni, Amministratore Delegato di SAP - è prioritaria la capacità delle
imprese di accedere all'informazione in grado di generare valore per gestire più
efficacemente il contatto con i fornitori e per arrivare in modo mirato a nuovi
clienti. Attraverso la rete, metteremo in condizioni anche le più piccole realtà
di disporre di strumenti avanzati di governo dell'azienda sia nei processi
interni che nei confronti del mercato. Strumenti che fino a ieri erano
prerogativa di grandi gruppi, oggi, grazie all'accordo con Telecom Italia,
saranno alla portata di uno scenario di aziende molto più vasto, in modalità
di accesso remoto e fruibili a consumo".
BNL VARA DUE
AUMENTI DI CAPITALE: UNO DI 256 MILIONI, A TITOLO GRATUITO, PER PREMIARE IL 25°
ANNO DI CARRIERA DI 307 DIPENDENTI; L'ALTRO DI 17 MILIARDI, A PAGAMENTO, PER
REALIZZARE IL PRIMO CICLO DEL PIANO DI STOCK OPTION
Roma 7 luglio 2000 Il Consiglio di Amministrazione di Bnl riunitosi a Roma
(avvalendosi della delega prevista dall'articolo 7, quinto comma, dello Statuto
della Banca) ha deliberato due aumenti di capitale: uno a titolo gratuito e
finalizzato all'assegnazione di azioni (come da accordi stipulati con le
organizzazioni sindacali aziendali nel 1999) ai dipendenti (307) che fra il 1°
gennaio e il 30 giugno 2000 hanno maturato 25 anni di servizio effettivo;
l'altro a pagamento, per dare attuazione al primo dei tre cicli (1999, 2000,
2001) del Piano di Stock Option rivolto al management della Banca e del Gruppo,
approvato nel settembre scorso. Per quanto concerne l'aumento gratuito del
capitale sociale, esso risulta di complessivi 255.861.000 Lire, pari a 255.861
azioni ordinarie, godimento 1° gennaio 2000. Il capitale sociale di Bnl passa
dunque da 2.121.024.397.000 Lire a 2.121.280.258.000 Lire (suddiviso in
2.098.081.927 azioni ordinarie e 23.198.331 azioni di risparmio, tutte del
valore nominale di Lire 1.000 ciascuna). L'aumento di capitale avverrà con
parziale utilizzo della speciale riserva costituita dall'Assemblea degli
Azionisti del 26 aprile 1999 con utili dell'esercizio 1998 non distribuiti, la
quale si riduce da Lire 1.467.713.000 a Lire 1.211.852.000. Per quanto riguarda
l'aumento di capitale a pagamento a supporto del primo ciclo del Piano di Stock
Option per il management, esso sarà al massimo di 16.993.400.000 Lire, pari a
16.993.400 azioni ordinarie, del valore nominale di Lire 1.000 ciascuna, che
verranno emesse a fronte dell'esercizio dei diritti di sottoscrizione, in
ragione di un'azione per ciascun diritto, assegnati a personale in servizio
della Banca Nazionale del Lavoro e delle società del Gruppo secondo lo
specifico regolamento approvato dal Consiglio di Amministrazione. Le opzioni
potranno essere esercitate a partire dal 13 settembre 2001 e non oltre il 13
settembre 2005. Ai sensi dell'articolo 2439, secondo comma del codice civile, il
capitale si intenderà aumentato di un importo pari al valore nominale delle
azioni sottoscritte entro tale data.
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