HERALD COMMUNICATIONS AL SERVIZIO DELL'ECRM

Milano, 31 agosto 2001 - Un nuovo nome si aggiunge alla lista delle aziende che si avvalgono dei servizi di Herald Communications Milano. Si tratta di eGain, società leader nella fornitura di software per l'interazione con i clienti via Internet. L'azienda americana che ha aperto una sede in Italia alla fine dello scorso anno, offre soluzioni di eCrm ( Customer Relationship Management) per l'assistenza in tempo reale, la gestione della posta elettronica, soluzioni di knowledge management e strumenti per il direct marketing e per i call center. 24 tra le 50 più grandi società a livello mondiale (tra cui 3Com, Aol, Bbc, Cnn, Ford, Hewlett Packard, McAfee.com, Microsoft e Timberland) hanno scelto le soluzioni eGain per trasformare i propri call center in centri interattivi multicanale. Responsabile della comunicazione in Herald è il team diretto da Laura Meron

PER LA NUOVA STAGIONE COUNT DOWN TV PUNTA SUI CONTENUTI

Milano, 31 agosto 2001 - Da settembre i programmi musicali si arricchiranno di informazione, la televisione diventerà oggetto per il dialogo e il confronto. Una scelta artistica e culturale per un pubblico satellitare sempre più esigente. Ad animare la programmazione arriveranno dei nuovi VJ's, provenienti dal mondo del teatro e della radio. Way of Life e Alternative Current sono i programmi di punta e di rottura del nuovo palinsesto e più specificatamente, il primo tratterà di concerti, dischi, libri, mostre e nuovi stili d'arte nel mondo, il secondo sarà un programma contro corrente con opinioni e sondaggi. Gli altri programmi previsti sono: Cool - spazio dedicato alla musica dance, comprende anche una classifica settimanale; Hi Folks! - curiosità e fatti divertenti da tutto il mondo; Sport Estremi - Rock, techno e nuove tendenze musicali accompagnano surf, snowboard, kite surfing; Movie on - moviegrafie su attori, uscite in dvd e cinematografiche; Connections - programma multilingue che ruota intorno al modo del web e alle proposte "internettiane" musicali; Video o'clock - il video scelto dalla nostra redazione che viene trasmesso ogni ora per l'intera giornata; Videography - l'album digitale con il quale si ripercorrono le tappe della carriera degli artisti storici internazionali. Tutti gli appuntamenti saranno accompagnati da una scelta programmazione di videomusicali La veste grafica dei programmi, realizzati con set virtuali in grafica 3d, ormai testata da più di un anno, rimarrà una delle caratteristiche che hanno differenziato count down tv fin dalla nascita.La novità sarà nel filo conduttore che unirà i vari programmi inseriti all'interno di una città virtuale, unione perfetta di immagine e contenuti.

MICROIDS PRESENTA L'OMBRA DI ZORRO

Milano, 31 agosto 2001 - Coraggioso e romantico: Zorro e' uno degli eroi popolari piu' carismatici che siano mai esistiti e le cui audaci imprese hanno entusiasmato intere generazioni fin dal suo apparire nel 1919. 1822. Don Alessandro, il padre di Don Diego, pensa di riconoscere il nuovo capo della polizia della California. Egli in effetti e' Montero, un infame criminale di guerra noto come il Macellaio di Saragozza, per lungo tempo creduto morto. Come ha fatto a sopravvivere alle sue ferite? Cosa sta facendo in California? E chi e' la bellissima fanciulla dagli occhi tristi il cui fascino ha colpito al cuore Don Diego? L'Ombra di Zorro e' un gioco di avventura/azione in puro stile telenovela e fumetto. Otto missioni condite di romanticismo e suspense condurranno il giocatore in un mondo esotico e favoloso. I livelli di difficolta' adattabili rendono questo titolo perfetto per qualunque giocatore. In linea di massima, L'Ombra di Zorro e' una miscela di avventura e azione. Ma e' evidente che ogni partita sara' diversa secondo il desiderio e le capacita' del giocatore. L'avventura dipende dalle scelte del giocatore: dai luoghi in cui si reca l'eroe, da quello che osserva, dagli enigmi che risolve e dai tranelli a cui sfugge. Per quanto riguarda l'azione, ci sono i duelli di spada di cui nessuno Zorro che si rispetti puo' fare a meno. Il tutto si svolge in uno scenario simile a quello di un serial TV. Si e' deciso di sviluppare il gioco in tempo reale 3D per permettere ai giocatori di vivere realisticamente l'avventura. La scenografia assume un ruolo importante: il giocatore verra' proiettato nell'universo del protagonista. Come ogni supereroe, Zorro ha una vita pubblica e una privata. La trama si concentra sulla vita privata e il gioco si svolge per la maggior parte di notte. Inoltre, dato che tutto cio' si adatta cosi' bene allo stile di Zorro (''Un cavaliere che compare! all'improvviso dalle profondita' della notte...''), sono state mantenute le caratteristiche della discrezione e della segretezza. Quale persona piu' adatta a scomparire nell'ombra? Un eroe in nero: Zorro! Certo non e' stato semplice adattare la personalita' di un grande mito alle esigenze di un videogioco, lasciando intatte le caratteristiche dell'eroe. Il risultato si e' ottenuto curando impegnando al massimo l'abilita' e la sensibilita' degli sviluppatori. Il gradino successivo e' stato quello di tradurre le impressioni ottenute in parole, e poi in disegni, modelli e integrazione. E per giungere a tale scopo e' servito il vero lavoro di squadra. E' stato anche necessario creare con l'immaginazione un'ambientazione moderna nel rispetto dell'epoca delle vicende, e trarne una storia originale che desse ai giocatori l'impressione di vivere un'avventura reale. Scheda tecnica: Titolo: L'Ombra di Zorro; Prodotto da: Cryo; Distribuito da: Microids; Genere: Avventura/Azione; Formato: PC - PS2; Mese di uscita: Novembre 2001; Fascia di eta': per tutti, Prezzo indicativo: Lit. 89.900 (PC) - Lit. 99.900 (PS2).

ELECTRONIC ARTS SCEGLIE BUSINESS PRESS PER IL LANCIO IN ITALIA DEL VIDEOGIOCO HARRY POTTER E LA PIETRA FILOSOFALE

Milano, 31 agosto 2001 - Business Press, agenzia di comunicazione leader nel settore Information & Communication Technology e nella comunicazione multimediale, annuncia la collaborazione con Electronic Arts (Nasdaq: Erts) - prima azienda al mondo nel settore del software di intrattenimento interattivo - per il lancio in Italia del nuovo videogioco che si ispira al romanzo della scrittrice inglese J.K. Rowling. A monte di questa operazione l'accordo stretto tra Electronic Arts e Warner Bros. Consumer Products, divisione del Gruppo Time Warner Entertainment Company. Il videogame, che sarà disponibile in Italia quest'autunno con il titolo "Harry Potter e la pietra filosofale" per le piattaforme di gioco Pc, PlayStation, Game Boy Color e Game Boy Advance, si ispirerà alle avventure del giovane mago Harry Potter, un personaggio che sta riscuotendo uno straordinario successo in tutto il mondo da parte di un pubblico di giovani e adulti e che ha portato i quattro volumi della saga in testa alle classifiche dei romanzi più venduti. Un vero e proprio fenomeno di 'pottermania', che presto sbarcherà anche in Italia ad affascinare i giovani fans lettori del romanzo. Business Press avrà il compito di ideare e gestire l'operazione di lancio in Italia attraverso un'attività di ufficio stampa e event management rivolta al target consumer e lavorerà a stretto contatto con il team di Electronic Arts guidato da Paola Vitali, Direttore Marketing Italia.

UBI SOFT ANNUNCIA L'ACCORDO PER LA PUBBLICAZIONE DI SHADOWBANE UNA STRATEGIA AGGRESSIVA PER ENTRARE NEL MERCATO DEL GAMING ON-LINE

Milano, 31 agosto 2001 - Ubi Soft Entertainment, uno dei primi 10 editori mondiali di videogiochi, annuncia il nuovo progetto per il mercato del gaming multiplayer online (MMO): l'accordo per la pubblicazione di Shadowbane nel Nord America. Publisher di un altro MMO famoso in tutta Europa, Ubi Soft entrerà così nel mercato MMO nordamericano e sfrutterà la sua rinomata rete distributiva e marketing per pubblicare la versione finale del gioco, mentre la sua nuova divisione online farà da host per gli intricati mondi di Shadowbane. Il titolo verrà sviluppato da Wolfpack Studios, con sede ad Austin in Texas. La pubblicazione online di Shadowbane è prevista per la prima metà del 2002. Ubi Soft mira ad attrarre diverse centinaia di migliaia di giocatori e di generare oltre 40 milioni di dollari entro i primi 2 anni di funzionamento. La divisione online di Ubi Soft gestirà tutto il supporto back-end per il gioco, incluse la rete e l'infrastruttura del server, la pubblicità, il servizio clienti e il supporto in-game. Wolfpack Studios continuerà a svolgere un ruolo fondamentale, dopo l'uscita di Shadowbane, sviluppando continui aggiornamenti ed episodi che, arricchendo il gioco, sapranno prolungare la soddisfazione dei giocatori nel corso dei prossimi anni. Shadowbane è in assoluto il primo Mmo, basato su un mondo persistente, a combinare due generi di gioco: ruolo e strategia. Inoltre, Shadowbane è il primo gioco ad implementare un modello di design di "mondo dinamico", in cui i giocatori possono fisicamente influenzare l'andamento della storia, la politica e i paesaggi del gioco stesso. In Shadowbane si potranno costruire castelli, organizzare eserciti e organizzare assedi su vaste aree di terreno virtuale. Questi regni sussistono sempre, anche se i giocatori vanno e vengono di continuo: il gioco si evolve incessantemente nel tempo. I primi commenti sul gioco sono stati fenomenali: i fan di "PC Gamer" hanno continuato a votare Shadowbane come il gioco miglior anteprima nella sezione "Waiting Is The Hardest Part" anche nel recentissimo numero di Agosto 2001. La nuova divisione online di Ubi Soft si concentrerà sull'area più proficua del gioco online: titoli pay-per-play, inclusi Mmo come Shadowbane. Il mercato dei Mmo è un settore in rapida crescita, in cui gli attuali giochi hanno registrato incassi da 40 a 50 milioni di dollari annui con oltre 350.000 utenti registrati che giocano, in media, 20 ore ogni settimana. Gilles Langourieux, General Manager della divisione online di Ubi Soft, ha dichiarato: "Shadowbane rappresenta una straordinaria opportunità per poter rafforzare ulteriormente la nostra presenza online. Secondo Datamonitor, l'80% delle entrate di tutti i giochi online nel 2000 è stata generata dalle registrazioni o transazioni. Ubi Soft ha intenzione di consolidare la propria presenza in questo mercato e lavorare con Wolfpack Studios ci consente di crescere grazie ad team di sviluppo di alta qualità e ad un eccellente prodotto". Josef Hall, Presidente e co-fondatore di Wolfpack Studios, ha aggiunto. "Ubi Soft è il partner perfetto in Nord America. Ubi Soft è entusiasta del potenziale di Shadowbane e dimostra un'ottima capacità di valutazione del mercato online. Infine, è leader nella promozione e nella distribuzione dei prodotti". Ulteriori informazioni, screenshots e notizie relative al prossimo beta testing sono presenti in www.ubisoft.com  e www.shadowbane.com 

SCOOT ROLLER: IL MONOPATTINO DEL GRUPPO BERCHET DA AGGIUNGERE ALLO SHOPPING DEL PROSSIMO AUTUNNO

Tribiano (Mi), 31 agosto 2001 - Un'idea regalo per i piccoli da tre anni in su Gruppo Berchet, società specializzata da oltre 50 anni nell'ideazione, produzione e distribuzione di giocattoli in tutto il mondo propone Scoot Roller, un fantastico monopattino che assomiglia a uno scooter. Assolutamente nuovo, originale e rivoluzionario, Scoot Roller si presta ad essere utilizzato anche al chiuso grazie alle speciali ruote in E.V.A. che garantiscono uno scorrimento aderente e silenzioso su qualsiasi superficie. Il telaio in acciaio, la piattaforma antiscivolo, il manubrio regolabile in altezza e il parafango con funzione frenante integrata completano le sue straordinarie caratteristiche. Scoot Roller sarà disponibile a partire da ottobre al prezzo indicativo di lire 139.000.

CANI E GATTI IMMORTALI: STORIE E TESTIMONIANZE IN UN LIBRO

Milano, 31 agosto 2001 - Gli animali hanno l'anima ? Cani e gatti sopravvivono alla morte ? Ritroveremo nell'Al di là i nostri "fratelli minori", come li chiamava San Francesco ? Molte delle possibili risposte, con pareri e riflessioni di teologi, medium, parroci, etologi, scrittori atei e scienziati si trovano nel libro: "Anche gli animali vanno in Paradiso, storie di cani e gatti oltre la vita" di Stefano Apuzzo e Monica D'Ambrosio, Edizioni Mediterranee, in libreria a fine giugno. Il libro, scritto dall'ex parlamentare verde e da una giovane scrittrice animalista, contiene diverse testimonianze a favore dell'ipotesi del "soffio vitale", del possesso di un'anima immortale degli animali, ma anche molte testimonianze dirette di apparizioni di animali defunti, di inequivocabili segnali di "presenze" animali. Il libro è anche un vademecum con informazioni preziose per chi affronta la triste separazione dal proprio fedele compagno a quattrozampe: indirizzi di Associazioni zoofile, tutti i cimiteri per animali, reali e virtuali, in Italia ed all'estero con tanto di tariffe (a cura di Edgar Meyer, giornalista e storico dell'ambiente). Il libro, impreziosito dalla prefazione di Giorgio Celli, raccoglie le più belle storie di animali oltre la vita, ma anche studi, citazioni ed opinioni di differenti credi religiosi. In "Anche gli animali vanno in Paradiso" troviamo a fianco dei testi di autori noti (da Allan Kardek a Rosmary Altea, da don Mario Canciani a Margherita Hack e padre Nazareno Fabbretti) storie di quotidiano amore, che ognuno può sentire vicine alla propria esperienza quotidiana. Il libro si chiude con una iniziativa ed una promessa: il Concorso letterario "Amici per una vita a Quattrozampe", dedicato a Monica D'Ambrosio: i lettori potranno inviare a Gaia ed all'Editore le storie più belle che diventeranno, a loro volta, un libro dedicato all'amore per gli animali, scritto dagli stessi lettori. associazionegaia@tiscalinet.it  - www.gaiaitalia.it  Questo libro aiuterà ad amare gli animali di più e con maggiore generosità, proprio come loro amano noi. Il libro è realizzato con il contributo del portale degli animali www.bau.it e gli introiti delle vendite saranno destinati ad interventi a favore di cani e gatti abbandonati promossi da Gaia, animali & ambiente.

MABINA GIOIELLI: NUOVA ACQUISIZIONE PER LOOK STUDIO

Milano, 31 agosto 2001 - Dal 1 Luglio 2001, La Look Studio srl Immagine e Comunicazione, ha ricevuto l'incarico di seguire le pubbliche relazioni e l'ufficio stampa di Mabina Gioielli per collaborare alla creazione di una new brand awareness nel mondo unbranded della gioielleria e oreficeria. Mabina e Look Studio hanno creato questo connubio per attribuire al marchio del Gruppo Songa una forte identità, così da distinguersi in modo netto nel panorama della gioielleria italiana. Il cliente sarà seguito da Giulia Bernini, che avrà tra i vari compiti quello di promuovere ulteriormente il marchio attraverso le più prestigiose testate italiane.

LA DECISIONE DEGLI STATI UNITI SULLA CLONAZIONE CAUSERÀ UNA "FUGA DI CERVELLI" VERSO L'EUROPA?

Bruxelles, 31 agosto 2001 - Il problema della clonazione in riferimento alla ricerca sulle cellule staminali ha assunto una nuova prospettiva il 31 luglio, quando la Camera dei rappresentanti statunitense ha votato a grande maggioranza il divieto di qualunque forma di clonazione degli embrioni umani e ha respinto un emendamento che avrebbe consentito la clonazione umana per la ricerca sulle cellule staminali. Questa decisione ha dirette implicazioni per i ricercatori e gli scienziati europei. È infatti possibile che gli scienziati statunitensi siano ora attratti dai paesi europei, dove potranno continuare i propri studi in questo settore. Secondo il parere delle organizzazioni scientifiche europee, quali la Fes (Fondazione europea della scienza), la clonazione a fini terapeutici presenta dei reali vantaggi. Questo tipo di ricerca è inoltre approvato da alcuni governi europei, tra cui quello del Regno Unito. Il rappresentante della Sanità del partito liberal democratico britannico, Dr Evan Harris, ha affermato che ciò di cui si ha realmente bisogno è un approccio internazionale coerente nei confronti della questione. "Una delle conseguenze [del voto] deve essere uno sviluppo verso un approccio internazionale unitario, che preveda il divieto della clonazione a fini riproduttivi, ma la consenta, rigidamente regolamentata, per scopi terapeutici", ha dichiarato. La decisione della Camera dei rappresentanti, accolta favorevolmente dal presidente Bush, non diventerà legge finché non sarà approvata anche dal Senato, in cui i democratici detengono la maggioranza. Se il Senato esprimerà il suo consenso, verranno stabiliti forti deterrenti, quali pene detentive e multe di diversi milioni di dollari, per mantenere il divieto. Il presidente Bush dovrà inoltre ancora decidere se autorizzare il finanziamento, con fondi federali, della ricerca sulle cellule staminali condotta sugli embrioni inutilizzati delle cliniche per la fertilità. (*)

IN 400 PER LA CONVENTION EUROPEA A RIMINI GEMELLI IDENTICI: VALGONO MOLTO PIU' DEL 'DOPPIO' PER LA SCIENZA

Rimini, 31 agosto 2001 - Nel loro genoma unico risposte per capire (e prevenire) oltre il 50 per cento delle malattie che colpiscono la popolazione adulta: diabete, ipertensione, infarti...- "Una piccola goccia di sangue per un gemello, un grande dono per l'umanità": senza precedenti l'iniziativa della manifestazione con il Dipartimento Medicina Sperimentale e Patologia dell'Università 'La Sapienza' di Roma - 'Ciao ciao' ultrasonico per le 'tracce' genetiche dell'osteoporosi Da sempre i gemelli 'identici' eccitano la curiosità e la fantasia della gente: tanto più nei giorni scorsi a Rimini, dove ne sono convenute 250 coppie (dall'infanzia alla Terza Età) per l'European Twins Festival, ovvero il 2° Raduno Europeo dei Gemelli, dal 26 al 29 luglio. Un'occasione d'incontri festosi e spettacolari (per la prima volta al mondo una sfilata di moda con 'capi' in doppia versione su indossatrici 'doppie' ma in unica versione naturale...), ma anche un'occasione rara per la scienza: avere tanti gemelli assieme tutti in una volta. Un'occasione che la scienza non si è lasciata scappare. Istituito già da un anno, l'Osservatorio Scientifico Europeo per i Gemelli (segretario Prof Sergio Angeletti - New York Academy of Sciece; coordinatore prof. Bruno Dallapiccola, presidente Società Italiana Genetica Umana) procede in questi giorni a Rimini ad una semplice, ma fondamentale serie di rilevazioni genetiche. "I gemelli offrono da sempre - spiega Dallapiccola - naturalmente una realtà biologica "unica" per analizzare la componente ereditaria di un carattere o di una malattia e/o distinguerla da quelle invece derivate da fattori ambientali. Il principio sul quale si basano ora queste nostre analisi grazie ai gemelli riuniti a Rimini è semplice. "I gemelli identici (monozigoti), derivano - ricorda Angeletti - da un unico uovo fecondato, che nelle prime ore/giorni dopo il concepimento si è però distinto in due (o più)embrioni. Ecco perché, se un carattere (o malattia) è ereditario, i gemelli identici risultano "concordanti" pure per quel carattere, cioè lo devono condividere nel 100 dei casi". "Ma se quell carattere - riprende Dallapiccola - è in parte controllato dall'ambiente (come nel caso delle malattie complesse: ad esempio diabete, ipertensione, infarto, allergie, obesità, etc.), la concordanza anche fra gemelli identici non è più assoluta. "Ed è proprio questa percentuale di discrepanza/non-concordanza) tra i gemelli identici - puntualizza Dallapiccola - che serve a identificare la componente genetica (= ereditabilità) di quel carattere o malattia e a identificarne così la componente non-genetica , quindi dovuta all'ambiente, stile di vita, insomma a cause più facilmente affrontabili e correggibili". "Proprio grazie al progresso della biologia molecolare - prosegue Dallapiccola - e l'euforia del progetto genoma, non c'è dubbio che in tutto il mondo esiste un risveglio d'interesse attorno al "modello dei gemelli": ad esso sarà probabilmente affidata in larga misura la comprensione delle basi biologiche delle malattie comuni, quelle che interessano oltre il 50 per cento della popolazione adulta.. "Un convegno sopra-nazionale dei gemelli come questo di Rimini - riprende Angeletti - è pertanto un'occasione unicaper invitare i multipli partecipanti ad aderire ad un'importante iniziativa dai risvolti scientifici e umanitari: quella di contribuire allo studio delle malattie umane e, in prospettiva, alla loro prevenzione. Si richiede giusto un piccolo campione di sangue venoso (prelevato non a digiuno) es eventualmente di un campione di saliva e un esame ultrasonico dell'ossificazione." L'ossificazione è un processo complesso, al quale concorrono fattori genetici e influenze ambientali. Oltre la metà della popolazione adulta (soprattutto le donne) è colpita da osteoporosi. Le ricerche, soprattutto negli ultimi anni, hanno rafforzato l'idea che questa patologia sia in parte geneticamente controllata. Uno degli strumenti di misura dell'ossificazione è rappresentato da sofisticate tecniche basate sugli ultrasuoni, che possono essere applicate ad esempio alle mani, ovvero alle falangi delle dita. Gli ultrasuoni sono innocui e possono essere utilizzati in maniera del tutto non-invasiva (nessun prelievo, nessun trauma, nessun rischio). I gemelli, soprattutto quelli identici, offrono uno strumento fondamentale per comprendere il peso dei fattori genetici pure sull'ossificazione. In occasione dell'incontro dei Rimini il dott. Guglielmi, un esperto delle tecniche di ultrasonografia applicate all'osso, con larga esperienza di lavoro negli Usa, consentirà a tutte le coppie di gemelli che desiderano contribuire alla ricerca (ed ottenere al tempo stesso un'informazione personalizzata), di sottoporsi all'esame ecografico delle falangi di una mano. Si tratta di un'informazione fondamentale per la ricerca e utile, individualmente, ad ottenere un'informazione rilevante nel monitorizzare un parametro del benessere individuale e la sua evoluzione nel tempo. Ripetendo periodicamente l'esame. "Sono fermamente convinto - ha concluso Dallapiccola - che con questa iniziativa scientifica e umanitaria realizzata grazie all'organizzazione del Festival dei Gemelli, il nostro Paese si ripropone all'avanguardia nella ricerca genetica basata sul metodo dei gemelli, così come lo è stato sin dagli anni '50".

L'UNIONE EUROPEA GCONCEDE UN NUOVO BREVETTO ALLA ICN PHARMACEUTICALS

Milano, 31 agosto 2001 - Icn Pharmaceuticals (Nyse: Icn) ha annunciato che l'Unione Europea ha concesso alla Icn un nuovo brevetto per la copertura della produzione del ribavirin, per il trattamento medico di tre famiglie di virus, compreso il virus responsabile delle Epatite C che colpisce 140 milioni di persone. In Europa, il nuovo brevetto, numero di brevetto - 0643970 registrato dall'European Patent Office; e' distribuito alla Inc nei seguenti paesi: Gran Bretagna, Germania, Francia, Austria, Svizzera, Svezia, Paesi Bassi e Italia. Negli Stati Uniti, la Schering-Plough e' stata autorizzata ad usare il brevetto nel Gennaio 2001, per l'uso combinato di ribavirin e forme di alpha interferon per il trattamento dell'Epatite C. Oltre al brevetto della Schering-Plough negli Stati Uniti, la Icn, recentemente, ha ottenuto il brevetto in Australia, Canada, Nuova Zelanda, e Sud Corea, per l'utilizzo del ribavirin come immunomodulatore nel trattamento delle Epatite C. Altre applicazioni del brevetto sono ancora in attesa di brevetto in Europa, Asia, e nei luoghi correlati a questi, e ad altri aspetti del ribavirin. Icn riceve significative royalty dalla Schering-Plough per la vendita mondiale di ribavirin in terapie combinate per il trattamento delle epatite C, sotto il nome commerciale Rebetol. Nel Marzo 2001, la terapia combinata di Pegintron (pegylated intereferon) e Rebetol ha ricevuto un'autorizzazione di marketing centralizzata nell'Unione Europea, per il trattamento di pazienti cronici o non trattati, affetti da epatite C cronica. Secondo le ultime statistiche dell'Organizzazione Mondiale della Sanita', circa 8 milioni di Europei sono affetti da virus di Epatite C potenzialmente mortale. Schering-Plough, che ha messo in commercio la forma orale di ribavirin per la Icn, detiene un Nda approvato per la terapia combinata che attualmente fornisce una protezione di regolamentazione che proibisce ai concorrenti di offrire prodotti simili. Il nuovo brevetto garantisce un'ulteriore protezione legale contro i concorrenti che possono commercializzare il ribavirin, o combinazioni di esso con altri composti per il trattamento dell'Epatite C in Europa. I brevetti Icn e Schering-Plough sono brevetti in via di approvazione relativi al ribavirin e comprendono: 1) Tre brevetti Statunitensi (metodo di utilizzo delle epatite C) entro il Gennaio 2016; 2) Brevetto statunitense della Schering-Plough U.S. concesso nel 2001; 3) Due brevetti di formulazione del ribavirin orale entro il 2017; 4) L'esclusivita' dei dati di Ribavirin in Europa entro il 2009, 5) In Giappone, 6 anni di esclusivita' dei dati per l'approvazione. Icn ha ricevuto una corrispondenza anche da un'altra societa' farmaceutica che ha presentato un Nda per il ribavirin. Icn sta valutando la corrispondenza con il su Consiglio per i brevetti e difendera' in maniera efficace la sua posizione. Ribavirin (1-b-D-ribofuranosyl 1,2,4,triazole-3-carboxamide) e' un prodotto del programma di ricerca e scoperta dell'acido nucleico della Icn. Ribavirin e' commercializzato anche negli Stati Uniti e nell'Unione Europea per l'uso in aerosol nel trattamento di neonati ospedalizzati e di giovani ragazzi con gravi problemi respiratori, causati da un virus sinciziale respiratorio (Rsv), ed e' commercializzato, dalla Icn, in 44 stati ed in diverse forme per il trattamento di 10 virus diversi. Infolink: http://www.icnpharm.com 

TRW DISTRIBUISCE VEICOLI DI SICUREZZA CON UN CONTROLLO DEL ROLLIO ATTIVO

Milano, 31 agosto 2001 - Molte news mettono in risalto gli incidenti automobilistici causati da rollio con particolare attenzione ai veicoli con un alto centro di gravita', come ad esempio gli Sport Utility Vehicle (Suv) e i minivan. Anticipando le grandi aziende di sicurezza, la Trw Chassis Systems ha sviluppato il suo sistema Active Roll Control (controllo del rollio attivo) (Arc) per aiutare a ridurre il rischio di incidenti causati da rollover. Con la sua innovativa tecnologia Arc, Trw si e' posto in modo da assistere i produttori automobilistici nel rispettare i requisiti federali statunitensi per cio' che riguarda il Transportation Recall Enhancement, l'Accountability, e il Documentation (Tread) Act, firmato dal Presidente Clinton il 1 Novembre 2000. Il Tread Act impone diversi requisiti per i produttori di automobili, di pneumatici e di parti automobilistiche, comprendendo anche un requisito per la National Highway Traffic Safety Administration (Nhtsa) per sviluppare un test dinamico di rollover. ''Il sistema Arc della Trw e' un'efficace caratteristica di sicurezza, che migliora la stabilita' di rollio dei veicoli con alto centro di gravita','' ha detto Phil Cunningham, Direttore del Prodotto e del Controllo dei Telai presso la Trw Chassis Systems. '' Trw e' un fornitore di soluzioni per sistemi di sicurezza da molti anni, ricercando e ponendo quesiti alle aziende di sicurezza. Il sistema Arc della Trw puo' aiutare i produttori di veicoli a rispettare i requisiti legislativi del Tread Act, comprendendo anche i nuovi standard di testaggio dinamico del rollover.'' Il sistema Arc della Trw permette agli ingegneri dinamici automobilistici di raggiungere sia buone prestazioni nella corsa che nel trasporto. A causa del crescente bisogno di un sistema tale, Trw, attualmente, e' in trattativa per lo sviluppo di contratti con diversi produttori automobilistici in Europa e in Nord America. Per molti anni, gli ingegneri dinamici automobilistici hanno tentennato nel raggiungere un compromesso tra le prestazioni di corsa del veicolo e quelle di trasporto e i risultati ottenuti sono chiari nelle automobili che oggigiorno vediamo sulle strade. Da un lato troviamo le grandi berline e le auto di lusso con eccellenti qualita' di corsa, ma solo con delle qualita' di trasporto discrete. Dall'altro lato troviamo le auto sportive con ottime prestazioni di trasporto ma con una certa rigidita' nelle prestazioni su strada. Nel mezzo ci sono diverse varianti dettate dai produttori automobilistici mondiali e dalle necessita' dei clienti. Il sistema Arc della Trw offre molti dei vantaggi di un sistema di sospensione completamente attivo a prezzi contenuti. Il suo unico progetto permette sia una migliore corsa per gli input di sospensione delle singole ruote sia l'eliminazione dell'angolo di rollio, che dipende dalla intensita' delle forze laterali. Il sistema Arc della Trw utilizza la stessa tecnologia avanzata, che Trw impiega nella progettazione e nella produzione dei suoi sistemi antiblocco di frenaggio e di guida. Questo vantaggio unico permette alla Trw di offrire il suo sistema Arc a prezzi veramente competitivi, con la stessa funzionalita' degli altri sistemi avanzati di sua produzione. Questo vantaggio permette di utilizzare i benefici dell' Arc su una vasta gamma di veicoli. Come funziona? I veicoli si piegano durante la curva a causa del trasferimento di peso imposto dall'accelerazione laterale che agisce sulle sospensioni. I fattori che contribuiscono all'angolo di rollio del veicolo comprendono l'altezza del veicolo e la rigidita' delle sospensioni. Il sistema Arc della Trw utilizza una tecnologia idraulica ed elettronica per ridurre o eliminare l'angolo di rollio del veicolo durante le curve, migliorando cosi' il trasporto. Questo miglioramento nel trasporto del veicolo puo' aiutare a ridurre il rischio di rollover. Il sistema Arc combina le tipiche tecnologie di guida e di frenaggio come ad esempio valvole di controllo della pressione e pompe con sensori addizionali, che comprendono un accelerometro laterale, un sensore dell'angolo di guida, ed altri sensori che oggigiorno si trovano gia' su molti veicoli, ed un attuatore alla fine di entrambe le barre di triangolazione anteriore e posteriore. Durante le manovre di trasporto, l'accelerometro e il sensore percepiscono la forza di rollio creata dalla curva del veicolo. Gli attuatori poi applicano una forza compensatrice alla fine della barra di triangolazione, per ridurre l'angolo di rollio e per assistere il veicolo nel mantenimento di condizioni operative stabili. Questi attuatori sono inattivi durante le normali operazioni del veicolo per permettere prestazioni su strada meno rigide. In una guida continua su rettilinei, la barra di triangolazione e' libera di muoversi con movimento della ruota fino all'entrata in funzione dell'attuatore. Poiche' non e' generata nessuna pressione sull'attuatore, la barra e', in effetti, disconnessa. In queste condizioni, la corsa del veicolo e' notevolmente migliorata, con un leggero o nessun rollio ed una migliore performance delle sospensioni della singola ruota. Inoltre, anche l'articolazione assiale e' migliorata a causa dell'utilizzo off-road. Benefici - Con Arc, gli ingegneri dinamici automobilistici possono migliorare sia le prestazioni su strada che il trasporto dei veicoli, anziche' raggiungere dei compromessi, e possono fornire una miglior soluzione in entrambe le aree. I benefici derivanti sono: un miglior comfort su strada, in particolar modo per automobili con alto centro di gravita', come ad esempio i Suv e i minivan; eliminazione del rollio leggero durante la guida su rettilinei, riducendo la fatica del guidatore e aumentando i comfort su strada; una migliorata prestazione delle sospensioni delle singole ruote; un miglior comfort per i passeggeri dovuto ad una ridotta inclinazione in fase di curva; miglior trasporto del veicolo grazie alla riduzione di lag tra la richiesta di sterzaggio del guidatore e la risposta del veicolo; migliori controlli del guidatore grazie al miglioramento dello smorzamento del rollio, riducendo la sovraoscillazione; aumentata aderenza al suolo grazie a sospensioni indipendenti e ad una migliore aderenza del pneumatico sulla strada. Inoltre, combinando l'esperienza dell' Arc della Trw con altre tecnologie Trw per la guida e i sistemi di frenaggio, Trw e' in grado di dimostrare alti livelli di performance e di costo mai realizzati da sistemi individuali. Ultimamente, questa combinazione di sistemi avanzati getta le basi del Sistema di Controllo Integrato del veicolo della Trw per il futuro. Questi sistemi offriranno ai guidatori livelli di prestazione mai visti, che rappresentano lo meta ultima dei sistemi di sicurezza attiva della Trw. Infolink http://www.trw.com 

LA SOLUZIONE BRAIN PER L'AUTOMOTIVE DA OGGI DISPONIBILE ANCHE SU WINDOWS NT/2000 E USUFRUIBILE VIA WEB

Milano, 31 agosto 2001 - BRAIN International, software house specializzata nella produzione di soluzioni gestionali specifiche per l'industria automotive, annuncia la disponibilità della propria soluzione di Supply Chain Management su piattaforma Windows Nt/2000 a partire da metà 2001. La scelta di rendere disponibile anche su Windows Nt/2000 Xpps, la soluzione Brain dedicata al settore automotive finora funzionante unicamente su piattaforma Ibm iSeries (nuova denominazione dell'As/400), rientra nella strategia della società, volta a soddisfare le richieste dei fornitori di componenti per aziende automobilistiche. Grazie a questo nuovo supporto, infatti, clienti e prospect dell'industria automotive, dai Global Player alle Piccole e Medie Imprese, potranno d'ora in poi disporre di una copertura completa relativamente a tutti i passaggi della catena logistica. "La nuova versione di Xpps, il cui sviluppo ha avuto inizio circa due anni fa, consente ai clienti di Brain International di disporre di una soluzione altamente tecnologica in ambito automotive, in grado di offire performance elevate sia sui server Windows NT/2000 sia sui server IBM iSeries," afferma Paolo Benzo, Amministratore Delegato di Brain Italia. Sempre nell'ottica di andare incontro alle esigenze dei propri clienti, Brain International ha utilizzato l'esperienza maturata nello sviluppo di Supplyweb, la soluzione Scm basata su Internet per il collegamento delle Piccole e Medie Imprese alla catena dei fornitori automotive introdotta con successo da poco più di un anno sul mercato mondiale, per rendere possibile l'utilizzo della nuova versione di Xpps anche via Internet. Dal punto di vista tecnologico, per garantire l'indipendenza dell'applicazione dal tipo di piattaforma in uso e dal database, nonché dall'ambiente di programmazione, Brain ha creato uno strato di software intermedio denominato "cool2work", un sistema di sviluppo e manutenzione sviluppato dalla società in collaborazione con un'azienda partner specializzata in questo settore. Attualmente ad essere supportati sono i sistemi Windows Nt/2000 e Os/400. "Windows 2000 assume un significato particolare," dichiara Paolo Benzo, "in quanto questa piattaforma è particolarmente importante nel nostro mercato. I database supportati per l'attività gestionale sono quelli attualmente più utilizzati, quali DB/2, SQL Server e Oracle. Inoltre, le business application potranno essere utilizzate in modalità client/server o via Internet tramite l'utilizzo di un semplice browser."

LE SCUDERIE DI FORMULA UNO SCELGONO LE SOLUZIONI PLM CATIA ED ENOVIA

Segrate, 31 agosto 2001. Ogni scuderia di Formula Uno desidera i migliori piloti e le vetture più avanzate, progettate e realizzate utilizzando le soluzioni Catia ed Enovia. Delle 11 squadre oggi presenti in Formula Uno, 9 hanno progettato il telaio o il motore della vettura, o entrambi, con Catia. Inoltre, Toyota Motorsport, che entrerà in F1 nella stagione 2002, sta sviluppando e realizzando la sua vettura interamente con le soluzioni Catia ed Enovia. La rapidità nel lavoro è essenziale in Formula Uno, uno sport in cui frazioni di secondo separano la vittoria dalla sconfitta. Grazie a Catia, i costruttori ed i produttori di motori sono in grado di ridurre notevolmente i tempi e di migliorare la qualità nell'arco dell'intero processo di sviluppo: dalla progettazione alla simulazione, attraverso la produzione e l'assemblaggio finale. Enovia consente di migliorare la competitività attraverso la gestione elettronica di tutti gli aspetti del ciclo vitale del prodotto, che includono la geometria, le distinte base, i piani di produzione, i calcoli delle masse o dell'inerzia, l'inventario delle parti e le configurazioni della vettura in base al pilota, al circuito, al tempo atmosferico ed alle condizioni di gara. Insieme, Catia ed Enovia consentono di ridurre il numero dei prototipi richiesti, di eseguire più iterazioni dei disegni e, in sostanza, di verificare fin dal principio la correttezza e la precisione della parte progettata. Questi processi consentono di migliorare progressivamente le prestazioni nell'arco dell'intera stagione, con l'introduzione di parti nuove o modificate da utilizzare nelle diverse gare. Durante i sette mesi della stagione, fino al 70% dell'intera vettura viene modificato. Per assistere le scuderie di Formula Uno nella realizzazione delle applicazioni Catia ed Enovia, Ibm fornisce servizi di supporto, consulenza e formazione tecnica e metodologica. Le competenze specifiche di Ibm nel mondo della Formula Uno derivano da oltre 10 anni di esperienza. Le scuderie di Formula Uno possono beneficiare della presenza e delle risorse di Ibm in tutto il mondo, dell'ampia gamma di competenze offerte e della provata esperienza nel campo della fornitura di progetti di successo ad aziende leader nel mondo. Red Bull Sauber Petronas, la scuderia svizzera di Formula 1, ha scelto di utilizzare le soluzioni Ibm Plm (Product Lifecycle Management) riducendo così notevolmente i costi e i tempi richiesti per i test e per lo sviluppo della vettura 2001. La Sauber utilizza Catia Solutions dai primi anni '80, ma ha di recente sviluppato un ambiente Plm integrando il software 3D con il Sap per le attività Erp (Enterprise Resource Planning) e Pdm (Product Data Management). Per la realizzazione dei prototipi digitali (Digital Mock-Up) utilizza Enoviavpm Versione 1.3 mentre usa Catia per tutte le attività di disegno e progettazione, che includono la progettazione meccanica e l'analisi cinematica. L'utilizzo di un unico ambiente Plm per tutte le fasi del ciclo di sviluppo, consente alla scuderia di ottimizzare l'intero processo di progettazione e produzione e di migliorare la qualità e le prestazioni della vettura. Grazie alle sue funzioni di controllo numerico (Nc) per la lavorazione a 5 assi, Catia viene utilizzato anche nei processi di produzione del telaio. Poiché la Red Bull Sauber Petronas dispone dei moduli al suo interno, il reparto acquisti può inviare file in formato Iges o Step direttamente ai fornitori per la realizzazione delle parti richieste. L'ambiente di progettazione alla Red Bull Sauber Petronas comprende 65 postazioni Catia Versione 4 per Unix, su stazioni di lavoro Ibm RS/6000, integrate con Sap R/3 e alcune postazioni Catia Versione 5 per Windows Nt su PC ad elevate prestazioni. West McLaren Mercedes progetta e produce le proprie vetture di Formula 1 con Catia Ogni anno West McLaren Mercedes produce una nuova vettura progettata in base ai nuovi regolamenti, questo comporta che: raramente include più del 5 - 10 % dei componenti dell'anno precedente; è costituita da più di 3500 componenti; è progettata e realizzata in meno di 6 mesi. Durante la stagione 2000 West McLaren Mercedes ha disputato un ottimo campionato e ha anche realizzato l'impensabile. Infatti, la Mp4/15 è stata progettata in un ambiente completamente diverso rispetto ai modelli precedenti. West McLaren Mercedes ha sostituito i propri sistemi Cad durante lo sviluppo del progetto. Questa soluzione, spesso non consigliata dai progettisti, è stata dettata dai tempi strettissimi e dalle pressanti esigenze tipiche di un team di Formula 1. McLaren ha iniziato a considerare l'utilizzo di Catia nella primavera del 1999. L'obiettivo era di usare Catia per la vettura Mp4/15 destinata alla stagione 2000, entro settembre 1999. Ciò significava riuscire a rendere operativi tutti gli utenti (50) in 14 settimane.Un progetto molto ambizioso, se si considerano i tempi di progettazione e produzione di una delle principali scuderie di Formula 1: la sostituzione dei sistemi Cad a progetto in corso, con un ciclo di progettazione di 3-4 mesi, un ciclo di sviluppo e realizzazione di 6 mesi sovrapposto a questo e quindi la competizione in 17 gare. Come se non bastasse, in settembre la McLaren ha iniziato ad utilizzare Enoviavpm. I progettisti McLaren sono stati costretti ad utilizzare Enovia in settembre, per non dover attendere l'inizio dello sviluppo della vettura per l'anno successivo (luglio) per l'implementazione. In tal modo, si è evitato il rischio di introdurre un'ulteriore distrazione in una fase potenzialmente critica del processo di sviluppo.L'ambiente Enovia include solo i dati relativi a Catia in forma pregressa che vengono convertiti come richiesto. Poiché oggi le vetture di Formula 1 vengono quasi completamente riprogettate, i dati pregressi non costituiscono più un fattore determinante. E, in ogni caso, la maggior parte dei dati pregressi in McLaren è ora basata su Catia. Una volta creati i solidi dei componenti principali, come il telaio, è possibile utilizzare le funzioni di offset per tutti i dettagli interni. Definendo come solidi gli altri componenti, ad esempio la scatola del cambio, è possibile apportare rapidamente le modifiche scaturite durante il processo di sviluppo. Inoltre, questa tecnica consente di trasferire agevolmente i dati dei solidi alle applicazioni di manufacturing e di analisi. Quando la McLaren ha iniziato ad utilizzare Catia, le priorità prevedevano di ripetere le funzioni precedenti di modeling, definizione di superfici e controllo numerico (Nc). Inoltre, dovendo disporre di un sistema di gestione dei dati, Enoviavpm ha rappresentato la scelta giusta per consentire agli utenti di crescere. I reparti di progettazione e manufacturing dell'azienda condividono i dati in Enoviavpm; il gruppo di analisi strutturale ottiene i dati necessari da Enoviavpm e vi pubblica i propri risultati. Con Catia ed Enovia la West McLaren è stata, ed è in gradi di: Attivare realmente la progettaione simultanea; Assicurare la completa integrità dei dati; Eseguire la progettazione in contesto per assiemi di grandi dimensioni; Integrare applicazioni di analisi e di produzione. Infolink: Http://www.ibm.it  Http://www.ibm.com  http://www.catia.com

VICENZA ANTIQUARIA VI SALONE DELL'ANTIQUARIATO E DEL LIBRO ANTICO 20 - 28 OTTOBRE 2001

Vicenza, 31 agosto 2001 - Dove una selezione dei migliori antiquari d'Italia da' ogni anno appuntamento alla Fiera di Vicenza a collezionisti e appassionati proponendo pezzi di assoluto valore. Vicenza Antiquaria si inserisce in un panorama assai ricco di manifestazioni dedicate all'antiquariato; tuttavia rispetto a queste eccelle per la qualita' dei pezzi esposti, per l'immagine e il livello dell'antiquariato presente garantito anche dal patrocinio della Fima-Federazione Italiana Mercanti d'Arte. Inoltre, gli oggetti antichi sono racchiusi in una cornice espositiva altamente prestigiosa, arricchita da iniziative culturali e qualificate mostre collaterali. Vicenza Antiquaria, dunque, e' un momento di grande interesse culturale e commerciale, un'occasione unica per gli appassionati piu' esigenti che avranno l'opportunita' di arricchire le loro collezioni con suppellettili, mobili o tappeti di particolare bellezza affiancandoli a dipinti, vetri, sculture o arazzi altrettanto preziosi. A latere del fascino sottile e ineguagliabile dell'antiquariato da arredamento, la sezione bibliofila espone tutte le piu' preziose opere antiche e le piu' interessanti stampe e incisioni d'epoca.

IN BICI VERSO IL "PARADISO"

Milano, 31 agosto 2001 - In bici verso il "Paradiso"? Niente di più facile. Il Paradiso è a portata di mano. Si tratta del Parkhotel Sole Paradiso a San Candido, nel Sudtirolo, che sembra uscito dalle illustrazioni di un libro di fiabe: uno scenario naturale unico nel suo genere con una radura ritagliata nel folto di un bosco, con il profilo frastagliato delle montagne che disegnano l'orizzonte (sono i Monti Baranci), con una architettura che ricorda il fascino discreto delle migliori dimore gentilizie della Vienna Imperiale (l'albergo è in puro Jugendstil). La famiglia Ortner (alla guida della struttura da ben quattro generazioni) invita tutti gli amanti delle due ruote a trascorrere una vacanza a San Candido, dove partono tantissimi incantevoli percorsi ciclabili. Marie Luise e Linda Ortner mettono a disposizione degli ospiti, oltre la mountain bike, anche un libricino con tutte le indicazioni: tempo di percorrenza, difficoltà, descrizione dell'itinerario. Gli itinerari sono da favola. Chi ha le gambe buone può raggiungere la Cima del Cornetto di Confine (2.545 metri). Sempre per il ciclista allenato si suggerisce la meta Prato Piazza. Per raggiungerla si percorre la pista ciclabile che si trova sulla vecchia linea ferroviaria Dobbiaco-Cortina. Lungo il tragitto ci sono scorci magnifici sulle Tre Cime di Lavaredo. Gli amanti di percorsi meno impegnativi possono scegliere la pedalata panoramica lungo il Monte San Candido che va di maso in maso. Splendido è il sentiero ciclabile che percorre la strada boschiva fino al Lago di Dobbiaco. Da non perdere la gita, sempre in bici, sino a Lienz in Austria in bici (45 km quasi tutti in discesa). Il rientro, se vi va, è in treno. Dopo le piacevoli pedalate, ci si può rilassare in piscina, in sauna o nel bagno turco. La serata continua magnificamente a tavola. Hubert Leitgeb, chef e anima della cucina, sa preparare con i buoni ingredienti della Pusteria piatti sempre nuovi e gustosi. Per le serate lasciatevi coinvolgere dal racconto della storia dell'albergo, che nel 2001 compirà 125 anni. In origine il grande chalet era un maso agricolo, costruito nel 1876 da Franz Ortner, bisnonno degli attuali proprietari. Ma poi il bisnonno si rese conto che la valle avrebbe avuto uno sviluppo turistico grazie alla ferrovia Vienna-San Candido-Merano, così trasformò la casa agricola in albergo. Un hotel amato da ospiti illustri (Oscar Strass nel 1893), nobili, conti e rappresentanti dell'alta borghesia. La famiglia Ortner ha aggiunto al loro patrimonio alberghiero anche un altro "gioiello": l'Hotel Villa Stefania. Ha appena 25 stanze, tutte diverse e con vista sulle Dolomiti. Tutti gli ospiti di Villa Stefania hanno a disposizione i servizi del Parkhotel Sole Paradiso (piscina, tennis, bagno turco, sauna, ecc.). I prezzi del pacchetto (dal 10 settembre in poi) "In bici verso il Paradiso" partono da: 930.000 lire per sette giorni, mezza pensione, (compresi piscina, tennis, parcheggio, sauna, bagno turco e il noleggio della mountain bike). Per Villa Stefania lo stesso pacchetto costa a partire da: 720 mila lire (rimane aperto tutto l'anno). Per informazioni: Parkhotel Sole Paradiso (Relais du Silence), Via Sesto 13 39038 San Candido (Bz); Tel. 0474/913120. Fax. 0474/913193; E mail parkhotel@sole-paradiso.com  Sito Internet www.sole-paradiso.com 

OPEN HOUSE A TORINO PER SCOPRIRE I NUOVI PRODOTTI DI KODAK PRFOESSIONAL EUROPHOTO APRE LE PORTE AL DIGITALE IL 14 E 15 SETTEMBRE

Milano 31 agosto 2001 - Per scoprire i più recenti prodotti digitali di Kodak Professional e provarne direttamente il funzionamento, l'appuntamento è a settembre da Europhoto in piazza Carlo Felice, 23 a Torino. Il Kodak Professional Digital Store, promuove infatti un'open house dedicata a tutti coloro che sono interessati alle novità del mercato delle fotocamere digitali professionali. L'iniziativa, che si svolgerà venerdì 14 e sabato 15 settembre con orario continuato dalle 9:30 alle 19:30, è aperta ai fotografi professionisti, agli iscritti alle associazioni di fotografia, ma anche a tutti coloro che vogliano vedere da vicino il funzionamento dei prodotti Kodak Professional. Si potranno visionare i più recenti modelli di fotocamere digitali professionali Dcs 720x, Dcs 760 e il dorso digitale Pro Back. Per l'occasione verrà anche allestito un vero stage con postazione digitale, dove sarà possibile vedere e provare le nuove fotocamere in una situazione di lavoro reale. "Kodak Professional, da sempre attenta alle esigenze del proprio canale anche in questa occasione intende dare il proprio supporto" ha dichiarato Fernando Guzzetti Product Manager Digital Capture di Kodak Professional in Italia. "Grazie alle diverse iniziative legate alla formazione promosse da Kodak Professional e alla professionalità dei nostri distributori, i Kpds sono diventati un punto di riferimento significativo per i fotografi in termini di affidabilità, competenza e consulenza". Durante l'open house di Europhoto sarà possibile approfondire tutti gli aspetti tecnici sui prodotti grazie alla presenza costante di personale qualificato. A chi sarà presente alle due giornate, Europhoto riserverà inoltre interessanti novità e promozioni nell'ambito delle fotocamere digitali, degli accessori e degli altri prodotti Kodak Professional. Infolink: www.kodak.com 

IN ALTA REZIA IMPAZZA L'ARCHERY GOLF

Milano, 31 agosto 2001 - L'Archery Golf una divertente, istruttiva ed emozionante disciplina sportiva diventa la grande attrattiva turistica del comprensorio montano tra i più belli del Nord Italia. Arco e frecce. In questo semplice "pezzo di legno" teso da una corda c'è proprio tutta la storia dell'uomo. La caccia e la guerra, dunque la sopravvivenza. La storia, con la grande epopea degli "archi lunghi" inglesi (da Braveheart all'Enrico V di Shakespeare) e i milioni di frecce scagliate dagli Indiani americani nella realtà e nella finzione cinematografica. La poesia epica (chi non ricorda l'arciere Pandaro nell'Iliade e l'arco con cui Ulisse stermina i Proci e che solo lui era in grado di tendere, nell'Odissea di Omero?). Lo sport: il tiro con l'arco è disciplina olimpionica dai primi decenni del secolo e il livello tecnologico raggiunto dai moderni archi da competizione è strabiliante. E infine il mito: lui, l'arciere per antonomasia, Robert, conte di Locksley, in arte Robin Hood. L'unico capace di spaccare in due tronconi una freccia con un'altra freccia, bandito dal cuore d'oro che ruba ai ricchi per donare ai poveri, e irriducibile nemico dello sceriffo di Nottingham, protagonista di romanzi, telefilm e film da cineteca, imitato da milioni di arcieri di tutti i tempi. E anche da noi, perché Robin Hood e Alta Rezia, da questa estate "ci azzeccano". Gli ospiti del comprensorio, che racchiude entro i suoi confini parte di tre territori geograficamente perfetti: Alta Valtellina, Valposchiavo ed Engadina, hanno modo di provare l'intensa emozione che scaturisce dall'impugnare un arco, tenderne la corda vibrante e scoccare una freccia alta e libera. Faremo l'Archery Golf, una specialità che più divertente non si può e che sembra ideata apposta per i grandi spazi. L'Archery Golf nasce dall'antico "tir au drapeau", il tiro alla bandiera dei francesi ("clout" per gli inglesi), in cui l'arciere deve avvicinarsi con una serie di tiri progressivi ad un bersaglio, disegnato sul terreno con una serie di cerchi concentrici, corrispondenti ad altrettanti punteggi. Il centro assoluto è contrassegnato da una bandiera. Oggi questa disciplina viene praticata nell'ambito dei green di alcuni club (diffusi soprattutto in Inghilterra e Francia) e le gare vengono disputate opponendo ad un golfista tradizionale (mazza e pallina) un arciere. Le regole sono le stesse per entrambi, variando solo le penalties per l' arciere. La particolare disciplina praticata in Alta Rezia è stata invece messa a punto a Teglio (So) da un'idea di Eugenio Ciocca, ed ora si apre ad altre realtà come Livigno (So), nella zona sciistica del Mottolino, dove a luglio è stato inaugurato l'ultimo campo della serie. L'Archery Golf "made in Rezia" è un misto di golf, "roving" (un'altra disciplina, mutuata dalla caccia, che prevede l'andar per boschi, tirando a bersagli naturali e improvvisati) e il tiro "alla targa" (il classico tiro al bersaglio). Non occorre chiamarsi Robin per effettuare tiri sufficientemente corretti ed efficaci. Gli istruttori, arcieri assai esperti, ci metteranno in grado, dopo poche ore di lezione teorica e pratica di godere delle ineffabili sensazioni derivanti dal tendere l'arco e sentire il dolce ronzìo dello strale che, dopo un volo più o meno breve, si pianta nel terreno. L'arco è in legno, nella sua forma più semplificata e le frecce hanno un'impennatura larga e folta (si chiamano "Flou-flou", nome che ricorda il volo leggiadro di una farfalla), che ne rallenta la velocità di uscita dall'arco e annulla il rischio di traiettorie indesiderate. Anche le regole sono semplici, un percorso, che può essere più o meno lungo, inserito in un ambiente naturale di pregio, tra boschi di media montagna o affascinanti spazi di alta quota, nove piazzole di tiro che disegnano una "passeggiata" sullo stile dei campi da golf e altrettanti bersagli. I tiri sono del tipo "a parabola" e si ottengono inclinando verso l'alto, a circa 45°, l'arco. Il percorso è segnalato da una numerazione progressiva, secondo il numero di bersagli e i giocatori, come per il golf, possono partire in gruppi e segnare man mano il punteggio acquisito. Il bersaglio ha un diametro di circa due metri attorno alla bandierina/buca, e possono essere introdotte varianti, come il tiro diretto contro un bersaglio tradizionale. Il resto è affidato all'abilità di ciascuno nel valutare esattamente le distanze e.all'intervento non sgradito della dea Fortuna. I prezzi? A Livigno: 20 mila lire, mentre 40 mila lire a Teglio (la quota comprende la lezione e il noleggio dell'attrezzatura). Gioco, sport, prova di abilità, ma soprattutto motivo in più per godere dei vantaggi di una sana e poco faticosa attività en plein air, adatta a tutte le età. Per informazioni su Alta Rezia: Andrea Gusmeroli: tel. 339 - 3428860 E-mail: a.gusme@tiscalinet.it Sito web: www.altarezia.com Info Archery Golf: www.archerygolfsystem.com Per vivere questo comprensorio da favola, ecco una bella offerta: "Scoprire l'Alta Rezia" a partire da 828.000 lire (427 Euro) comprende: 2 pernottamenti con trattamento di mezza pensione in Valtellina, 2 in Valposchiavo, 2 in Engadina, viaggio sulla tratta Tirano-St. Moritz con la Ferrovia Retica (con il famoso Trenino Rosso del Bernina), viaggio sulla tratta Tirano-Bormio-Livigno (Bus), una salita valida per le funivie dell'Engadina, una salita valida per le funivie dell'Alta Valtellina, noleggio per una giornata di una bicicletta o un monopattino a Poschiavo. Per prenotare: Engadin ferien - St. Moritz. Tel 0041-81-8300001- Fax 0041-81-8300009 - e-mail: ferien@skiengadin.ch  (parlano italiano).

CICLISMO: BALLERINI E MARTINI PROVE TECNICHE DI MONDIALE

Lisbona, 31 agosto 2001 - Franco Ballerini, nuovo commissario tecnico della nazionale di ciclismo su strada, è stato , giovedì 9 agosto, insieme con il supervisore delle nazionali azzurre Alfredo Martini, a Lisbona per prendere conoscenza del tracciato iridato portoghese che ospiterà il prossimo 14 ottobre il campionato del mondo di ciclismo su strada. Queste le considerazioni a caldo del cittì della nazionale azzurra che ha anche studiato con Alfredo Martini il percorso della prova a cronometro di Lisbona: "Il circuito della prova in linea, che si sviluppa su 12 km e100 m da percorrere 21 volte, è caratterizzato da una prima parte (6 km circa) particolarmente ricca di cambiamenti di ritmo e strappi anche impegnativi (tra l'8 e il 10%), seguiti da falsopiani. Dopo i primi 6 km, i successivi sono tendenzialmente di respiro. Da notare anche l'aspetto nervoso del tracciato, che sin dall'inizio impone di correre nelle posizioni d'avanguardia per non trovarsi in difficoltà sulle curve, attraverso una sede stradale non molto ampia. Diversi invece gli ultimi 2 km e 800 metri che possono contare su un allargamento stradale sino all'arrivo con vento tendenzialmente favorevole. Quanto ai tempi, le previsioni sono di circa 18 minuti a giro per una ipotetica media di 38,8 km/h. Quindi strategicamente, viste le caratteristiche del tracciato, prevedo una prova molto combattuta sin dal primo giro e sarà necessario amministrare al meglio le forze e la concentrazione. Per quanto riguarda il percorso della prova a cronometro, su un tracciato che riprende in parte quello in linea, entrando nella foresta del Parco del Monsanto, devo dire che mi ha sorpreso perché molto impegnativo: presenta diversi strappi adatti alle caratteristiche di scalatori-passisti e non viceversa. Strappi anche del 10% prolungati per 400 / 500 metri.". Alfredo Martini, ha aggiunto alle considerazioni tecniche condivise in pieno con Franco Ballerini, un aspetto umano molto importante: "Siamo stati ricevuti oggi in maniera molto calorosa - dice - e fa piacere sottolineare l'entusiasmo con il quale è partita questa nuova avventura. Franco è un uomo molto corretto e proprio per questo è stimato dall'ambiente ma soprattutto potrà contare sulla fiducia e sul buon affiatamento con coloro che sino a qualche tempo fa erano in bici con lui. Saprà portare avanti bene l'impegno per la nostra nazionale" Il programma di avvicinamento al Mondiale per il neo commissario tecnico Franco Ballerini prevede alcune corse utili a verificare la forma e le ambizioni dei probabili azzurri in vista del grande appuntamento iridato. E sono: il Trittico Lombardo (21 agosto, Tre Valli Varesine, 22 agosto Coppa Agostoni, 23 agosto Coppa Bernocchi); il Campionato di Zurigo - Cdm (26 agosto); le altre corse del programma nazionale sino ad arrivare ad alcune tappe della Vuelta 2001 (8 / 30 settembre). "E proprio dalla grande corsa a tappe spagnola - conclude il neocittì - potrei decidere di tornare a settembre sul circuito iridato per effettuare un nuovo sopraluogo magari in bicicletta".

AL MUSEO E NEI GIARDINI DELLA SCIENZA

Milano, 31 agosto 2001 - Genitori, figli e nonni tutti insieme nei giardini della Scienza; hanno costruito piccoli forni solari partendo da scatole per la pizza, giocato con le bolle di sapone , fatto fogli di carta riciclata e scoperto alcune leggi della chimica e delle fisica. I più piccoli intanto giocavano con i mulini e le barchette del circuito acquatico. Nelle sale del Museo si sono susseguite le visite guidate, una ogni ora, per gruppi sempre più folti. Interesse anche per il Laboratorio Internet che è stato utilizzato da oltre 150 persone. Sono stati in tanti i milanesi che hanno accolto la proposta di passare il giorno di Ferragosto nelle sale del Museo, osservando e giocando con la scienza. L'afflusso di pubblico è stato intenso fino dal mattino, raggiungendo circa 1.000 presenze per le 13.00. A fine giornata i visitatori sono stati più di 1.800. Il pubblico, prevalentemente italiano a differenza degli altri giorni e di tutte le età, ha mostrato di apprezzare molto le visite guidate e i laboratori allestiti nei giardini, come anche il ristorante e il bar. Nella giornata sono stati serviti oltre 300 pasti completi e i clienti del bar hanno superato le 1.000 unità. Il successo, sempre crescente negli anni, dell'apertura gratuita a Ferragosto del Museo della Scienza e della Tecnologia premia l'impegno di questa struttura verso il pubblico, indica come sia diffuso l'interesse verso la cultura tecnica e scientifica e conferma il legame esistente trai i milanesi e il Museo dedicato a Leonardo. I Giardini della Scienza -Programma - I Giardini della Scienza sono aperti - con ingresso a pagamento - fino al prossimo 9 settembre. Nel corso dei fine settimana sono aperti anche i laboratori "elettricità, magnetismo e semiconduttori", "Internet" e "lavorazione dei metalli e della ceramica". La domenica si svolgono visite guidate al Museo e alla galleria di Leonardo. 1 settembre 01 Ore 16.00 Costruiamo un forno solare!; 2 settembre 01 Ore 11.00 Come fanno i giardinieri a disegnare labirinti di siepi ed aiuole? - Ore 16.00 La fusione dei metalli nell'antichità.; 8 settembre 01 Ore 16.00 Impariamo a navigare! Regata velica con modellini; 9 settembre 01 Ore 11.00 Come fanno i giardinieri a disegnare labirinti di siepi ed aiuole?; Ore 16.00 Cosa si nasconde in questa macchina? Laboratorio di smontaggio. Per informazioni: Telefono 02 48555.1 - 330 301282

MILANO EUROPA 2000. I SEMI DEL FUTURO 14 SETTEMBRE : PREMIO MILANO MUSEO DEL PRESENTE PER LA PRIMA VOLTA A MILANO UN GRANDE PREMIO PER L'ARTE CONTEMPORANEA

Milano, 31 agosto 2001 - Il Comune di Milano ha deliberato una somma considerevole, come mai prima d'ora era stata destinata a Milano a un artista contemporaneo: 50.000 euro (quasi 100 milioni). Questo premio (che sarà periodicamente ripetuto) diventa così uno dei più importanti appuntamenti per l'arte contemporanea in Europa. Più consistente del Turner Prize inglese (60 milioni) e alla pari con quello della Biennale di Berlino. Il Premio, intitolato al nuovo museo per l'arte contemporanea che il Comune sta costruendo, il Museo del Presente, verrà consegnato in una cerimonia il prossimo 14 settembre. L'originalità di questo premio rispetto agli altri sta nel fatto che il premio è destinato a un artista europeo; uno dei 120 artisti selezionati per la mostra "Milano Europa 2000: i semi del futuro" da 18 curatori di 20 diverse nazionalità europee. Un'altra particolarità e novità sta nell'ampiezza delle giurie (quella popolare formata da tutti i visitatori e quella prescelta dal Comune). La seconda è una giuria piuttosto insolita. Non si tratta di soli "esperti" e addetti ai lavori, ma di milanesi di nascita o di adozione, scelti dall'Assessorato Cultura e Musei tra personalità di una nuova Milano giovane ed emergente e a molti ancora sconosciuta: imprenditori, professionisti, collezionisti, scrittori, docenti, artisti di varie discipline, architetti e designer, editori e perfino due atleti. Tutti accomunati dalla passione per l'arte contemporanea. Le ragioni della scelta di una giuria così poco "ortodossa" stanno nella volontà del nuovo Museo del Presente di conquistare all'arte contemporanea pubblici nuovi e diversi. Questi giurati si aggiungono a membri "istituzionali", cioè a coloro che stanno lavorando nel Comune per i nuovi Musei di arte moderna (il Museo del Novecento ) e di arte contemporanea (il Museo del Presente); tra i quali il consulente artistico Jean Hubert Martin. La giuria sceglierà tra i primi 20 artisti europei più votati dal pubblico nei 120 giorni di apertura della mostra "Anteprima Bovisa - Milano Europa 2000: i semi del futuro". L'ultimo giorno utile per votare sarà domenica 9 settembre. Tutti i visitatori muniti di biglietto possono votare al PAC e alla Triennale nelle apposite postazioni elettroniche. La stessa giuria si occuperà anche dell'attribuzione del Premio Sotheby's per l'arte contemporanea italiana dell'entità di 10 mila Euro, riservato ad un artista italiano. Obiettivo del Premio Sothebys è di stimolare l'acquisizione di un'opera dell'artista vincitore, destinandola alle collezioni del Museo del Presente in corso di realizzazione negli ex gasometri della Bovisa. La Giuria, ancora esprimerà delle indicazioni per l'acquisizione, da parte del Comune di Milano, di opere presenti nella mostra "Milano Europa 2000. I semi del futuro", destinate al Museo del Presente. A questo fine, il Comune ha messo a disposizione un budget di 300 milioni. Comincia così la collezione del Museo del Presente del Comune di Milano. A comporre la Giuria sono stati chiamati: Giulio Cappellini imprenditore (Cappellini, Mondo), Antonio Colombo imprenditore (Cinelli), gallerista, Carlotta de Bevilacqua imprenditrice (Danese, Artemide), Miuccia Prada imprenditrice (Prada), Fondazione Prada, Ennio Capasa imprenditore (Costume National), Beatrice Trussardi imprenditrice (Trussardi), Andrea Monti giornalista, Luigi Lucchetti presidente gruppo Giovani Imprenditori Assolombarda, Claudio Palmigiano avvocato, collezionista, Laura Mattioli collezionista, David Halevin collezionista, Ludovico Einaudi musicista, Piero Milesi musicista, Cecilia Chailly musicista, Luca Doninelli scrittore, Luca Bigazzi direttore fotografia - cinema, Severino Salvemini coordinatore Cleacc, Bocconi, Fulvio Carmagnola docente di estetica, Politecnico, Fausto Colombo docente Teoria e Tecnica Comunicaz. di Massa, Cattolica, Antonello Negri docente Storia dell'arte, Statale, Romano Fattorossi curatore rassegna Invideo, Aldo Cibic designer, James Irvine designer, Armin Linke fotografo, Christoph Radl graphic & visual designer, Vincenzo Chiarando responsabile portale arte UnDo.Net, Emi Fontana gallerista, Andrea Pezzi dj, Federica Olivares editore, Andrea Colombo atleta. Istituzionali: Salvatore Carrubba Assessore Cultura, Alessandra Mottola Molfino Comune Mi, Maria Teresa Fiorio Comune Mi, Lucia Matino Comune Mi, Roberto Pinto Consulente Comune Mi, Maria Grazia Mattei Consulente Comune Mi, Fabio Castelli Consulente Comune Mi, Giorgio De Marchis Consulente Comune Mi, Jean Hubert Martin Consulente Comune Mi, Italo Lupi Consulente Comune Mi, Augusto Morello Triennale, Adriano De Majo Rettore Politecnico, Giuliano Zuccoli Aem, Francesco Micheli e-biscom, Gianfranco Mattei banca Imi, Claudia Dwek Sotheby's, Carla Di Francesco Soprintentente Regione Lombardia, Caterina Bon Valsassina Soprintendente Bbssaa, Flavio Caroli consulente Comune Mi, Italo Rota architetto, progettista del Museo del Novecento di Mi, Carlos A. Arganaraz decano corpo consolare, Ignazio Abad presidente Aicem Informazioni: Ufficio Progetto Bovisa Comune di Milano - Direzione Centrale Cultura e Musei Segreteria Giuria e Premio tel. 0039 02 875235 fax 0039 02 89016739 e-mail: poletti@milano.artecontemporanea.org