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VENERDI
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Notiziario Marketpress di
Venerdì 19 Maggio 2006 |
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I VIAGGI DEL VENTAGLIO S.P.A. HA RATIFICATO LA FIRMA DEL TERM SHEET, CON PALAMON CAPITAL PARTNERS |
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Il Consiglio di Amministrazione de I Viaggi del Ventaglio S. P. A. Ha ratificato la firma del Term Sheet, sottoscritto il 17 maggio 2006 , tra il Presidente Bruno Colombo e Palamon Capital Partners Ltd. (“Pcp”), nel quale sono state concordate le linee guida per la definizione di una possibile partnership, che prevede l’ingresso di Pcp nel Gruppo Ventaglio con una partecipazione significativa, nell’ambito del piano di ristrutturazione del Gruppo stesso relativo sia alla ricapitalizzazione della Società Capogruppo I Viaggi del Ventaglio S. P. A. Che alla riarticolazione del debito residuo. I termini dell’ingresso di Pcp potranno essere definiti solo successivamente e subordinatamente all’esito di alcune condizioni, tra le quali: conclusione delle negoziazioni con le banche finanziatrici in merito alla riarticolazione del debito residuo, finalizzazione dell’attività di Due Diligence e ottenimento di tutte le necessarie autorizzazioni, inclusa l’esenzione dall’obbligo di promuovere un’offerta pubblica di acquisto su I Viaggi del Ventaglio S. P. A. Ai sensi della normativa vigente. L’accordo prevede, tra l’altro, un periodo di esclusiva di otto settimane, nel quale verrà finalizzata l’attività di Due Diligence e si predisporrà la documentazione legale necessaria per la formalizzazione degli accordi finali tra le parti. Pcp è un fondo di private equity con base a Londra, attivo in tutta Europa, con partecipazioni in aziende operanti nel settore dei servizi, che ha già effettuato investimenti in società presenti nel business della gestione del tempo libero (Star Parks Europe, catena europea di parchi a tema) e che ha concluso operazioni in Italia (Pcp è azionista di Sigla S. P. A. , attiva nel credito al consumo, e di Today S. P. A. , operante nell’editoria). “A seguito della positiva conclusione relativa alla cessione del resort di proprietà Playa Maroma, il cui incasso ha comportato una significativa riduzione dell’indebitamento finanziario del Gruppo”, – ha affermato il Presidente Bruno Colombo – “la partnership con il fondo Palamon si inquadra nel progetto di riequilibrio finanziario e patrimoniale, nonché di rilancio industriale del Gruppo”. “Trent’anni di esperienza nel settore e un marchio forte come quello Ventaglio” – ha dichiarato Fabio Massimo Giuseppetti, Socio Palamon – “confermano tutte le potenzialità del Gruppo Ventaglio in un settore strategico e sempre più internazionale”. Mediobanca Banca di Credito Finanziario S. P. A. Agisce in qualità di advisor finanziario dell’operazione. . . . |
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GRUPPO VENTAGLIO CESSIONE DEL RESORT PLAYA MAROMA (MESSICO) |
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I Viaggi del Ventaglio S. P. A. Comunica che, in data 12 maggio 2006, è stata finalizzata, in Messico, la cessione del resort di proprietà “Playa Maroma” alla catena alberghiera spagnola Hoteles Catalonia, per un valore complessivo pari a 56,5 milioni di Euro, confermando il preliminare di compravendita firmato in data 10 marzo 2006. Una parte di tale corrispettivo, pari a 40,0 milioni di Euro, verrà immediatamente destinata al rimborso parziale dei debiti in essere verso gli istituti finanziari, migliorando sensibilmente la posizione finanziaria netta a breve termine del Gruppo. Tale operazione comporterà, inoltre, l’iscrizione di una plusvalenza, a livello consolidato, di circa 20,0 milioni di Euro, al lordo dell’effetto fiscale. I Viaggi del Ventaglio S. P. A. Conferma il mantenimento della commercializzazione del resort, in esclusiva per il mercato italiano, con oltre il 70% circa della sua capacità ricettiva, in formula “all inclusive” e personalizzazione “Ventaclub”. Proseguono, inoltre, con la stessa controparte Hoteles Catalonia, le trattative per la cessione del resort di proprietà Gran Dominicus (Repubblica Dominicana), per un controvalore complessivo di circa 52,0 milioni di Euro. . |
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"PROFESSIONE TURISMO" UN INDAGINE SULL´OCCUPAZIONE NEL COMPARTO TURISTICO E NEI PUBBLICI ESERCIZI CONDOTTA IN COLLABORAZIONE CON L´UNIVERSITÀ LA SAPIENZA" DI ROMA |
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Il 19 maggio presso l´Hotel Ambasciatori di Roma, (Via Veneto, 62) si terrà n seminario per presentare i risultati dell´indagine sulle condizioni di lavoro nelle aziende turistiche di Roma e provincia promossa dall´Ebtl e affidata ad un gruppo di ricercatori del Dipartimento di Studi Geoeconomici della Facoltà di Economia e Commercio dell´Universitàla Sapienza di Roma. " L´indagine, che riguarda il periodo gennaio-febbraio 2006 è stata condotta con interviste dirette ai lavoratori dei comparti del turismo, della ristorazione e altri pubblici esercizi (soprattutto bar) e si inserisce in un programma di costante monitoraggio del sistema turistico e delle sue dinamiche di mercato e occupazionali che Ebtl svolge nell´ambito delle sue attività istituzionali. La ricerca ha fatto emergere fra l´altro come l´evoluzione dei modelli di lavoro e occupazione introdotti dalle recenti innovazioni legislative abbia riguardato anche i servizi turistici e i pubblici esercizi ad essi collegati, che fanno oggi largo impiego delle nuove tipologie contrattuali. Si tratta di un fenomeno che ha in parte creato, in parte trasformato i rapporti di lavoro, le figure professionali, i livelli di reddito. L´analisi ha inteso verificare quanto e in che modo la diffusione di tale "= Flessibilità del lavoro" abbia inciso in un settore che, a differenza di molti altri, nel 2005 e nel 2006 ha registrato incrementi consistenti sia nella Capitale che nel resto della regione. Come del resto ha messo in evidenza anche l´Osservatorio del mercato del lavoro dell´Ebtl, l´occupazione nel turismo continua a crescere, contribuendo in maniera determinante a sostenere l´occupazione e la complessiva struttura economica Proprio per questo motivo occorre tenere sotto controllo l´evoluzione contrattuale del settore, dal momento che le nuove tipologie di impiego possono rappresentare una opportunità i crescita professionale e contribuire a risolvere esigenze individuali di autonomia e flessibilità ma anche essere percepite come fonte di instabilità insicurezza e precarietà portando nel medio termine ad un decadimento degli standard professionali e quindi del livello qualitativo dell´offerta turistica. Parte dell´indagine cerca perciò di cogliere le percezioni soggettive dei lavoratori, i loro sentimenti e i livelli di soddisfazione circa le dirette esperienze professionali; inoltre sono stati sondati i rapporti con i datori di lavoro, le prospettive per il futuro, le condizioni economico-retributive, le relazioni con il mondo sindacale, il grado di informazione circa limiti e opportunità derivanti dalle posizioni occupazionali e infine la formazione. Programma - Inizio dei lavori, ore 9. 30, dopo l´introduzione di Giancarlo Mulas, Presidente dell´Ebtl; segue la presentazione dell´indagine da parte di Filippo Celata, Ricercatore del Dipartimento di Geografia Economica presso la Facoltà di Economia e Commercio dell´Università la Sapienza di Roma e di Daniele Paragano, dottorando presso lo stesso Dipartimento. Successivamente inizierà il dibattito al quale partecipano: Attilio Celant, Preside della Facoltà di Economia e Commercio dell´Università La Sapienza" di Roma; Raffaele Ranucci, Assessore allo Sviluppo economico, Ricerca, Innovazione e Turismo della Regione Lazio; Antonino Vallebona, Ordinario di Diritto del lavoro presso la Facoltࠤi Giurisprudenza dell´Università Tor Vergata" di Roma; Alessandra Tebaldi, Assessore al Lavoro, Pari Opportunità Politiche giovanili della Regione Lazio; Giuseppe Roscioli, Presidente di Federalberghi Roma; Silvia Costa, Assessore alla Scuola, Diritto allo studio e Formazione professionale della Regione Lazio; Liberio Andreatta, Amministratore Delegato dell´Opera Romana Pellegrinaggi; Mariapia Garavaglia, Assessore al Turismo e Vice Sindaco di Roma; rappresentanti delle organizzazioni sindacali di categoria, Massimo Bettoja, già residente dell´Ebt. . |
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CONCLUSA LA PRIMA EDIZIONE DEL “IL MARE A MILANO TOURISM AWARD 2006” |
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Si è conclusa la prima edizione del concorso “Il Mare a Milano Tourism Award 2006”, che da quest’anno viene ad arricchire il programma dell’affermata manifestazione milanese che, per il decimo anno consecutivo, ha portato per nove giorni il mare al centro dell’attenzione della città di Milano e non solo. Questo concorso, nato dalla collaborazione tra gli organizzatori de Il Mare a Milano, l’Astoi, l’Associazione dei Tour Operator Italiani, e il Gist, Gruppo Italiano Stampa Turistica, si propone, così come riportato nel suo bando, di valorizzare le produzioni video e su carta realizzate dagli Enti del Turismo e dai Tour Operator, italiani e stranieri, e dedicate alla promozione turistica di mari e coste. Infatti, nonostante la presenza in altre manifestazioni di tali produzioni non sia rara, in genere a esse non è dedicata molta attenzione pur trattandosi sovente di opere di valore e capaci di raccontare con grande efficacia, attraverso immagini e fotografie, mondi sommersi sia esotici sia nostrani. Per questo motivo è sembrato opportuno offrire una finestra a questi prodotti turistici che, come Il Mare a Milano, vogliono mettere al centro dell’attenzione di esperti, appassionati o semplici curiosi un ambiente che, come è noto, occupa la maggior parte della superficie del nostro pianeta e attorno al quale ruotano importanti interessi economici. Di questi interessi fa parte il turismo e proprio il turismo eco-sostenibile e consapevole può efficacemente avvalersi per il suo sviluppo e la sua promozione di manifestazioni come quella milanese e del suo nuovo concorso dedicato espressamente al turismo. Tra i partecipanti al premio, al quale sono stati invitati gli Enti per il Turismo stranieri, regionali e provinciali e i Tour Operator, sono stati scelti come vincitori il Maldive Tourist Promotion Board per la sezione video e l’Apt della Provincia di Lecce per la sezione opere su carta per il volume “Blu, guida ai mari del Salento”, realizzato in collaborazione con la Stazione di Biologia Marina dell’Università degli Studi di Lecce unendo così informazione turistica e informazione scientifica. I premi, due targhe offerte da Astoi, saranno consegnati ai rappresentanti degli Enti vincitori in occasione della serata finale di premiazione di tutti i concorsi de Il Mare a Milano che si terrà alle ore 21 di sabato 20 maggio presso il salone conferenze del rinnovato Acquario e Civica Stazione Idrobiologica di Milano, completamente ristrutturato e riaperto in occasione del suo centesimo anno di attività, in Viale Gadio 2 a Milano. . |
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CONFERENZA INTERNAZIONALE SU "RELIGIONI E SOCIETÀ" PROMOSSA DALL´EURISPES E DALL´UNIVERSITÀ DI AAHRUS |
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“Religioni e società”, ovvero l’influenza della fede religiosa sui comportamenti sociali in un’Europa sempre più multietnica: è questo il tema dell’incontro internazionale che si svolgerà in Danimarca dal 18 al 19 maggio 2006, per iniziativa congiunta dell’Eurispes e del Centro per gli Studi Multireligiosi dell’Università di Aahrus in collaborazione con la Fondazione Europea della Scienza - E. S. F. , che ha sostenuto e finanziato l’iniziativa. L’incontro rientra in un progetto europeo che ha lo scopo di avviare nuove forme di analisi e di valutazione delle grandi e crescenti diversità etniche, culturali e religiose, in una fase del processo di integrazione europea caratterizzato dal bisogno di ricerca di valori aggreganti, largamente condivisi, fondamentali per la tenuta dell’intero sistema ed anche per il rilancio della stessa Costituzione europea. Il progetto, che è stato elaborato e definito dall’Eurispes e dall’Università danese, porterà anche alla organizzazione di una rete permanente di analisi e di consulenza costituita dai maggiori Centri ed Istituti specializzati europei che avvieranno una collaborazione stretta con le autorità comunitarie. L’incontro europeo sarà aperto dal Prof. Viggo Mortensen dell’Università di Aahrus e dal Prof. Marco Ricceri, Segretario generale dell’Eurispes. Saranno presenti esperti di dodici Paesi europei, ed anche esperti della Svizzera. Di rilievo, in particolare, il ruolo positivo svolto in questa occasione dalle Università cattoliche di Vienna, di Lovanio e di Navarra. Fra i temi che saranno oggetto di approfondimento si segnalano: l’analisi delle tendenze alla frammentazione ed alla personalizzazione della fede religiosa, il ruolo delle Chiese nel favorire i processi di integrazione multietnica, l’insegnamento religioso ed etico nei diversi sistemi scolastici europei, il tipo di studi che oggi vengono condotti in Europa per comprendere il fenomeno religioso nel mondo islamico, il livello di comprensione e di collaborazione fra le fedi cristiane e il giudaismo. Nell’occasione dell’incontro l’Eurispes presenterà i risultati di recenti analisi sulla problematica religiosa nel mondo giovanile e sull’influenza della fede religiosa nei processi di integrazione multietnica. Con questa iniziativa europea, che fa nascere una collaborazione permanente fra il Sud e il Nord dell’Europa nella analisi del fenomeno religioso, l’Eurispes conferma una tradizione di studi e ricerche sulla religione. Basti pensare al Primo rapporto sugli italiani e la fede, pubblicato nel 1990 (“L’italia Cattolica”), e alle numerose altre indagini (“Etica e Comunicazione”, “Etica e Pubblicità”) realizzate in collaborazione con il Pontficio Consiglio delle Comunicazioni Sociali. . |
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PROSPETTIVE TURISMO VENETO 2006 – VICEPRESIDENTE REGIONE: I TEDESCHI AUMENTERANNO DEL 13 PER CENTO
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“Per il Veneto si prospetta una stagione turistica da primato: supereremo anche il nostro record del 2001”. Lo annuncia soddisfatto il vicepresidente della Giunta regionale del Veneto, alla luce delle elaborazioni fornite dal CISET che prevedono un aumento del 2,3 per cento del movimento turistico che guarda come meta alla prima regione turistica d’Italia. “Soprattutto torneranno i tedeschi: contiamo in un aumento del 13 per cento di ospiti dalla Germania rispetto allo scorso anno. E’ una previsione basata su analisi effettuate direttamente in Germania e sulle prenotazioni che stanno arrivando – aggiunge – e che premia l’azione svolta in territorio tedesco negli ultimi mesi. Qui abbiamo dato vita ad una forte campagna di valorizzazione della nostra offerta turistica, all’insegna dello slogan “il Veneto nel cuore””. “E’ stata un’iniziativa promozionale nella quale mi sono personalmente impegnato, presenziando alle diverse iniziative turistiche organizzate per l’occasione – ricorda il vicepresidente – accompagnate da affissioni di manifesti nelle maggiori città tedesche (Monaco, Berlino, Amburgo, Colonia, Dusseldorf, Francoforte sul Meno, Stoccarda e Lipsia); dalla messa in onda di spot emittenti televisive regionali e nazionali, da una campagna di stampa che ha coinvolto alcuni tra le maggiori riviste e quotidiani della Germania, in un inserto promozionale nella rivista dell’ADAC, l’autorevole associazione degli automobilisti tedeschi, che tra l’altro ogni anno viene a verificare la qualità delle acque di balneazione del Veneto. Proprio con l’ADAC sottoscriveremo a breve un accordo per la promozione del turismo veneto a 360 gradi”. “La Germania è da sempre il nostro maggiore e apprezzato bacino di utenza – sottolinea ancora il vicepresidente della Giunta veneta – e continueremo nella valorizzazione dell’offerta turistica regionale: il prossimo appuntamento sarà in occasione dei Mondiali di Calcio. Il Veneto sarà presente a Berlino con un proprio punto informativo in Postdamerplatz, dove pensiamo di organizzare una “piazza veneta”. Inoltre ad Amburgo, Colonia, Monaco, Stoccarda e Francoforte sarà allestito uno stand del Veneto all’interno dei Fifa Fan Festival, adiacenti agli stadi. Chiedo in proposito ai Consorzi di promozione – conclude il Vicepresidente – di mobilitarsi al massimo per questi appuntamenti, in modo da assicurare la migliore visibilità e un successo delle iniziative in programma, che si tradurranno in un successo per tutto il turismo del Veneto”. . |
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TRAVEL TURKEY: DÀ AL MONDO IL BENVENUTO A ISTANBUL. CINQUE SESSIONI DI CONFERENZE SULL’INDUSTRIA DEL TURISMO. IL MINISTRO DEL TURISMO TURCO ATILLA KOç INUGURERÀ L’APETURA DELLA MANIFESTAZIONE |
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I rappresentanti del turismo internazionale si sono dati appuntamento nel cuore di Istanbul, dal 25 al 27 Maggio 2006, presso i padiglioni di Travel Turkey. I visitatori che varcheranno le porte della manifestazione troveranno oltre 180 aziende ad esporre i loro prodotti e servizi su una superficie di 6. 600mq nel Lütf? K?rdar International Convention and Exhibition Center. L’agenda della kermesse turca prevede un ricco calendario caratterizzato da 5 sessioni di conferenze che tratteranno dello sviluppo del turismo della Turchia ma anche di argomenti a più ampio respiro correlati all’industria turistica. L’associazione degli agenti di viaggio turchi TÜRSAB e gli organizzatori dell’evento hanno collaborato a stretto contatto per far diventare Travel Turkey una delle manifestazioni più importanti della regione. Dennis Smith, managing director di Hannover-Messe International Istanbul, ha dichiarato: “Questa collaborazione con TÜRSAB ci assicura il pieno supporto dell’industria turistica turca”. Ba?aran Ulusoy, Presidente di TÜRSAB ha affermato: “Con Travel Turkey, stiamo cercando di creare una fiera di altissima qualità per il nostro paese, dato che la Turchia rappresenta senza dubbio una delle principali destinazioni turistiche in Europa”. Travel Turkey 2006 gode del patrocinio del Ministero della Cultura e del Turismo Turco e verrà inaugurata dal Ministro Atilla Koç il 25 Maggio 2006. Inoltre, quest’anno ha ottenuto anche il supporto della Turkish Private Aviation Enterprises Association (TÖSH?D), della Camera del Commercio di Istanbul (?TO) e dell’Istanbul Convention and Visitors Bureau (ICVB). La fiera conta un ben oltre 180 espositori, di cui oltre 12 regioni della Turchia e molti Paesi vicini, registrando così un numero di espositori quasi raddoppiato rispetto alla prima edizione del 2004. Gli organizzatori si aspettano di ricevere circa 8. 000 visitatori business, quali buyers internazionali e turchi. Il calendario delle 5 conferenze prevede la partecipazione di oltre 20 relatori e toccherà importanti argomenti quali: “Tourism Destination Branding in Turkey”, “Congress Tourism”, “Long-Term Investment and Financing” e “Protection of Cultural Heritage & Tourism”.
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THE NORTH FACE ULTRA-TRAIL TOUR DU MONT-BLANC 2006 LA PIU’ LUNGA E PRESTIGIOSA ULTRAMARATONA D’EUROPA IN PROGRAMMA SUL MONTE BIANCO DAL 25 AL 27 AGOSTO LE ISCRIZIONI, ARRIVATE A QUOTA 2500, BATTONO OGNI RECORD PRECEDENTE
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Sono più di 2500 e arrivano da tutto il mondo gli appassionati che, dal 25 al 27 agosto 2006, saranno i protagonisti della quarta edizione della The North Face Ultra-Trail Tour du Mont Blanc, ultra-maratona non stop di 158 km che si snoda attorno al tetto d’Europa, il massiccio del Monte Bianco (4810 m), toccando Francia, Italia e Svizzera. I numeri della The North Face Ultra-Trail Tour du Mont Blanc confermano l’eccezionalità di questo evento, considerato l’ultramaratona più impegnativa, lunga e prestigiosa d’Europa. I numeri sono impressionanti: 158 km di percorso, 8500 metri di dislivello attraverso 3 nazioni e un contesto straordinario in cui si percepisce la grandezza del Monte bianco con le sue 7 vallate, 400 vette e 71 ghiacciai. Per il quarto anno consecutivo The North Face ha scelto di essere partner della gara che più di tutte rappresenta la filosofia del marchio: la ricerca della performance e l’esplorazione dei propri limiti, fisici e mentali, sono infatti gli obiettivi dettati dalle durissime condizioni ambientali a cui sono sottoposti i partecipanti. Basti pensare che un escursionista medio impiega normalmente dai 7 ai 10 giorni per completare il Tour du Mont Blanc, trascorrendo le notti nei rifugi di montagna o nei villaggi che trova lungo il percorso, mentre il vincitore dell’ultima edizione ha tagliato il traguardo in poco più di 21 ore. In questa quarta edizione è stato battuto il record d’iscrizioni: il limite massimo di 2000 partecipanti era già stato ampiamente raggiunto a dicembre 2005, dopo solo 3 settimane dall’apertura delle iscrizioni. L’organizzazione ha quindi deciso di ammettere alla competizione altri 500 atleti, che sono stati scelti tramite sorteggio. Le domande di partecipazione, giunte a Chamonix da 48 nazioni, ha inoltre convinto gli organizzatori ad affiancare al tradizionale evento la The North Face Ultra Trail Courmayeur-Champex-Chamonix, una maratona di 86 km con un dislivello di 4500 metri che altri 1000 partecipanti ammessi dovranno correre in meno di 24 ore. Il programma della gara prevede la partenza del circuito da Chamonix (Francia) venerdì 25 agosto alle 19. 00; da qui gli atleti passeranno poi per Courmayeur (Italia) e Champex-Lac (Svizzera) prima di tagliare il traguardo finale ancora una volta a Chamonix. The North Face Ultra Trail Courmayeur-Champex-Chamonix partirà invece da Courmayeur venerdì 25 agosto alle 12. 00 e si concluderà a Chamonix sabato 26 agosto sempre alle 12. 00. Anche quest’anno l’evento sarà all’insegna della solidarietà: infatti, tutti i partecipanti al momento dell’iscrizione hanno donato 1 Euro a "Courir Pour Toi", Associazione francese contro la lotta delle malattie genetiche fondata dal maratoneta Dominique Chauvelier. Inoltre anche l’associazione ‘’Les amis de Children’s home’’, a sostegno dei bambini nepalesi orfani, avrà la possibilità di mettere in vendita i suoi prodotti durante l’evento allo scopo di raccogliere fondi per la creazione di strutture a sostegno degli orfani. Per ulteriori informazioni sulla gara, potete visitare il sito www. Ultratrailmb. Com
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LA BCC DI BUSTO GAROLFO E BUGUGGIATE APRE LE PORTE DELL’ASSEMBLEA AGLI INTERVENTI DELLE CONFARTIGIANATO: È LA PRIMA VOLTA IN OLTRE CENT’ANNI
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Giorgio Merletti ed Edmiro Toniolo, i presidenti dell’Associazione Artigiani Provincia di Varese-Confartigianato e della Confartigianato Alto Milanese, interverranno, come soci e come partner della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate, all’annuale assemblea di approvazione del bilancio, che si svolgerà a MalpensaFiere domenica 21 maggio. L’evento è storico, in quanto in oltre cent’anni di storia la Banca non ha mai aperto le porte di una propria assemblea d interventi istituzionali, ed è l’ennesima tappa di un cammino comune, intrapreso con la presidenza di Silvano Caglio, e che ha portato la Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate ad essere realmente la Banca locale di riferimento per l’Altomilanese e il Varesotto. “A testimoniarlo, i numerosi e fecondi rapporti che si sono instaurati con le comunità locali di riferimento ma, soprattutto, l’aver dato vita, con le Confartigianato di Varese e dell’Alto Milanese, alla Carta dei Valori del Territorio del Nord Ovest -sottolinea il Consiglio di Amministrazione nella sua relazione che accompagna le cifre dell’anno 2005-. Si tratta di un documento che è stato ufficialmente presentato al termine di un serrato calendario di confronti e incontri che sono durati un anno e mezzo e a cui hanno preso parte varie Associazioni di categoria della provincia di Varese e dell’Altomilanese e che ha il fine di sostenere il rilancio e la crescita dell’economia e della coesione sociale del Nord Ovest, ovvero della piattaforma territoriale che dalle porte del nuovo Polo fieristico di Rho, inglobando l’aeroporto di Malpensa, sale fino a Varese”. Con la Carta dei Valori, infatti, Bcc, Confartigiano Alto Milanese e Associazione Artigiani Provincia di Varese hanno sancito un patto con le comunità locali di riferimento, chiarendo che il proprio modo di lavorare e operare sarà improntato ai valori contenuti nella Carta e agli obiettivi di crescita economica e sociale del nostro territorio. Obiettivi che sono primariamente perseguiti stimolando e sostenendo una capacità progettuale in grado di: leggere in tempo reale i bisogni del territorio e della più vasta area globale; interpretare e capire i dati che derivano dall´osservazione; ideare soluzioni applicabili e sostenibili. Oggi i tre enti siedono allo stesso tavolo a testimonianza di quanto forte sia la loro unione. La Carta dei Valori – La Carta dei Valori parte dal riconoscimento del primato e della centralità della persona, intesa come singolo da tutelare, famiglia da sostenere, soggetto che intraprende e non va frenato nell’agire, soggetto che lavora e va qualificato. Ma anche come singolo che si unisce in gruppi o associazioni che vanno ascoltate e spronate nell’agire. Quindi la Carta stabilisce l’impegno prioritario, che è quello di perseguire il miglioramento delle condizioni sociali e culturali per creare valore economico a beneficio del Nord Ovest, ispirando ogni azione ed intervento alla promozione di un territorio che è in grado anche di generare innovatività, di accrescere la propria competitività e di attrarre -sotto tutte le diverse forme e i diversi punti di vista- per l´originalità delle proprie caratteristiche. Poi vengono identificati i valori, che sono dieci: il mercato (inteso come luogo dove si mette in atto la capacità di intraprendere per ricavare il giusto profitto); la qualità (intesa come qualità della vita nella sua più larga accezione e qualità del prodotto e della produzione); l’ascolto; la diversità (che non è contrapposizione ma ricchezza); l’integrazione (per arricchire il nostro territorio); il confronto; il volontariato; la collaborazione (per superare la frammentarietà); l’agire (assumendosi la responsabilità delle decisioni) e l’autonomia (cioè l’indipendenza da qualunque ingerenza). Da ultimo, con la Carta vengono sancite le cinque azioni: la progettualità (leggere i bisogni, interpretarli, ideare le soluzioni); la comunicazione; la formazione e istruzione (considerata missione imprescindibile e permanente); l’innovazione e qualità; la coesione sociale e cooperazione (fattore chiave per lo sviluppo della conoscenza e del progresso). LE TAPPE DEL CAMMINO COMUNE
Marzo 2003 – Associazione Artigiani Provincia di Varese-Confartigianato, Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate e Confartigianato Alto Milanese cominciano a ragionare insieme nei primi mesi del 2003, dopo che per quasi cinquant’anni il cammino di Artigiani e Bcc si era solo sfiorato. Sedersi ad un tavolo comune, quindi, ha rappresentato un evento storico. L’intesa di massima viene trovata dai tre presidenti Giorgio Merletti (Varese), Edmiro Toniolo (Alto Milanese) e Silvano Caglio (Bcc), che concordano sulla necessità di aprire un percorso per trovare assieme gli strumenti necessari ad aiutare il nostro territorio e la nostra economia a superare la crisi congiunturale e a vincere la sfida della competizione globale. Viene così nominato un tavolo di lavoro permanente, coordinato dai tre direttori generali di Artigiani e Bcc. Aprile/Ottobre 2003 – Il tavolo di lavoro identifica i punti di contatto e il lavoro da fare. Si parte dalla condivisione di quattro valori di base (persona, famiglia, lavoro, impresa) su cui si fondano l’impegno quotidiano la Confartigianato e il Credito Cooperativo. Viene definita l’area di intervento: il territorio del Nord Ovest, ovvero la piattaforma territoriale che dalle porte del nuovo Polo fieristico di Rho, inglobando l’aeroporto di Malpensa, sale fino a Varese. Si decide di concentrarsi sul supporto alla nascita e allo sviluppo di nuove aziende e imprenditori: formazione permanente, dunque, ma anche sostegno alle fasi di start up e una politica agevolata di accesso al credito rivolta a tutte le imprese artigiane del Nord Ovest. Per dare una risposta concreta, decisa e decisiva allo scenario che gli accordi di “Basilea 2” aprono per le imprese. Novembre 2003 – La decisione di unire i marchi in un progetto comune viene avallata dai tre attori sociali. Febbraio 2004 – Le due Confartigianato e Bcc presentano ufficialmente il percorso “Uniti per dare valore al territorio del Nord Ovest” e firmano il patto per lavorare assieme. Contestualmente vengono affrontati i problemi dell’accesso al credito, con la creazione di un conto corrente ad hoc, e dello start up di impresa, con l’attivazione del servizio Fareimpresa. Da questo momento il lavoro prosegue a ritmo più serrato: il tavolo dei direttori generali diventa un tavolo di confronto permanente, parte l’attività di formazione e prende il via il percorso sulla carta dei valori. Marzo/Giugno 2004 – Si tengono due corsi di formazione per aspiranti imprenditori, a Legnano e a Varese: 4 giornate di studio, per poco più di un centinaio di allievi sui temi della pianificazione, della gestione e del credito. Settembre 2004 – Viene pubblicata la guida “Come diventare imprenditori”, che indica tutti i passi da seguire per chi vuole intraprendere e segnala le opportunità offerte dal movimento “Uniti per dare valore al territorio del Nord Ovest”. Aprile 2004/Febbraio 2005 – Si gettano le basi per la creazione della Carta dei Valori del territorio del Nord Ovest, attraverso un confronto continuo tra Artigiani e Bcc ed incontri con altri attori sociali della governance locale. Marzo/Aprile 2005 – In un convegno a Varese vengono affrontati i temi di Basilea 2 e di quali risposta dare alle attese degli imprenditori. A distanza di 15 giorni, a Busto Garolfo, si riuniscono i consigli di amministrazione delle due Cofartigianato, dei due Confidi e della Bcc: da qui parte il tavolo di lavoro che porterà alla definizione di “Credito fiducia”, che verrà firmato e reso operativo nel novembre 2005. Aprile/Novembre 2005 – La Carta dei Valori trova la sua redazione definitiva con l’identificazione degli impegni, la condivisione dei 10 valori che accomunano e la predisposizione delle azioni. Il 15 novembre, a Varese, viene sottoscritta dai presidenti dell’Associazione Artigiani Provincia di Varese-Confartigianato, della Banca di Credito Cooperativo di Busto Garolfo e Buguggiate e della Confartigianato Alto Milanese. Dicembre 2005/Maggio 2006 – Proseguono i lavori per l’istituzionalizzazione del Tavolo di lavoro del Nord Ovest, che verrà aperto anche ad altre forze della governance locale, al fine di dare maggiore forza all’attività a sostegno del territorio in corso di pianificazione. Maggio 2006 – Giorgio Merletti ed Edmiro Toniolo, i presidenti dell’Associazione Artigiani Provincia di Varese-Confartigianato e della Confartigianato Alto Milanese, intervengono ufficialmente all’annuale assemblea per l’approvazione del bilancio della Bcc di Busto Garolfo e Buguggiate. In oltre cent’anni, è la prima volta che le porte di un’assemblea della Bcc si aprono per degli interlocutori istituzionali. |
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