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MARTEDI
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Notiziario Marketpress di
Martedì 27 Giugno 2006 |
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GELLI: ´VENTI MILIONI DI EURO PER LA BANDA LARGA IN TOSCANA´ AIUTI ED INCENTIVI ALLE AZIENDE PER LE AREE DOVE IL MERCATO HA FALLITO IN CORSO L´ITER DI NOTIFICA ALLA COMMISSIONE EUROPEA. IN AUTUNNO ATTESO IL PRIMO INTERVENTO. |
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Firenze, 27 giugno 2006 - Senza banda larga e la possibilità di navigare veloci su internet, le enormi potenzialità della rete risultano molto attenuate. Un esempio su tutti: con il vecchio cavo telefonico per scaricare un filmato di un minuto ne occorrono nove, con la connessione veloce bastano dieci secondi. E poi le immagini sono più nitide e vicine allo standard televisivo. "In Toscana – spiega il vice presidente della giunta regionale, Federico Gelli – siamo riusciti a coprire con la banda larga pressoché tutte le pubbliche amministrazioni, ma ci sono circa 400 mila cittadini e 30 mila imprese che ancora non ne possono usufruire e che quindi non accedono a informazioni e servizi fondamentali". "La sfida – spiega - è quella di colmare le differrenze che esistono oggi tra i vari territori della regione: per le imprese appunto, perché tutte possano utilizzare le tecnologie che consentano loro di competere e crescere in un´economia globalizzata, ma anche per i cittadini, visto che l´esclusione dalle tecnologie digitali crea un´emarginazione che va combattuta". Della diffusione della banda larga nelle aree marginali della Toscana si è parlato proprio in un convegno organizzato a Pisa. L´obiettivo della Regione è di ridurre da subito di almeno la metà l´attuale gap. "Per farlo – ha annunciato Gelli – ci sono 20 milioni di euro già a disposizione, compresi i confinanziamenti di Comuni e Province, con cui intendiamo aiutare ed incentivare le imprese di telecomunicazione per portare servizi di connettività in aree dove oggi si verifica una reale situazione di fallimento del mercato, nelle aree rurali la scarsa densità di popolazione rende poco appetibili gli investimenti". E´ una soluzione già attivata da altre cinque regione europee e la Toscana sta completando l´iter di notifica alla Commissione europea sulla concorenza, prima di procedere. "Contiamo di attivare una prima azione specifica entro l´autunno - sottolinea fiducioso il vice presidente – e confidiamo molto anche sullo sviluppo di nuove tecnologie, in grado di rendere più efficienti gli investimenti". Nessuna soluzione sarà scartata, come è già stato fatto per completare la rete delle pubbliche amministrazioni. Tutte le tecnologie sono infatti state prese in considerazione, dalla fibra ottica al wireless fino al satellite. . |
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BT E KDDI: JOINT VENTURE IN GIAPPONE LA JV SI PONE L’OBIETTIVO DI FAR CRESCERE SUL MERCATO GIAPPONESE I SERVIZI GLOBALI DI GESTIONE DI RETE E DI GLOBAL OUTSOURCING |
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Tokyo/Hong Kong/London, 27 giugno 2006 - Bt, uno dei leader mondiali di soluzioni e servizi di comunicazione globali, e Kddi, il secondo operatore di telecomunicazioni del Giappone, hanno annunciato ieri a Tokio, nel corso di una conferenza stampa a cui sono intervenuti Andy Green, Chief Executive Officer di Bt Global Services e Tadashi Onodera, President e Chairman di Kddi, la costituzione di una joint venture paritaria. Grazie all’accordo, i due gruppi contano di potenziare vicendevolmente la loro offerta di servizi globali di gestione e di soluzioni di rete in outsourcing alle multinazionali giapponesi. Andy Green ha affermato: “ Il Giappone, come secondo più grande mercato corporate al mondo, è fra le principali priorità di Bt. Dai reports industriali emerge che l’attuale mercato outsourcing in Giappone è di circa 90 miliardi di dollari1, pari a due volte la quota dei mercati del resto dell’Asia Pacifico. Inoltre, le sfide tecnologiche legate alla gestione di reti globali, unite alla crescente domanda di prestazioni, affidabilità e sicurezza, porteranno a una significativa crescita del network outsourcing2. “La realizzazione della joint venture con Kddi è un modo perfetto per indirizzare questa esigenza del mercato, con Bt che mette a disposizione le sue capacità globali e la comprovata esperienza nell’outsourcing, e con Kddi, che a livello locale, mette a disposizione le sue capacità e il suo focus sul mercato giapponese. Gli attuali clienti di Bt Japan e Bt Infonet in Giappone saranno gestiti dalla nuova Jv. La Jv sarà in grado di offrire un’ampia gamma di servizi alle aziende con headquarter in Giappone ma che sviluppano business a livello internazionale”. La Jv potrà contare su circa 100 dipendenti sostenuti dall’intera struttura coporate di Bt e Kddi incluse le attività di R&d, i servizi Ip-based , la solidità finanziaria e una vera dimensione globale. Tadashi Onodera ha commentato: "Un trend ricorrente fra i nostri clienti è di scegliere sempre più soluzioni globali in grado di soddisfare le loro esigenze di rete e di information technology. La combinazione delle risorse e del know-how di Bt con la nostra solida esperienza nel fornire servizi di tlc a livello locale ed internazionale, ci porterà, ne sono convinto, a soddisfare attraverso un’unica soluzione globale le più alte aspettative dei nostri clienti giapponesi. " Mentre la maggioranza delle risorse e dei business di Bt in Giappone saranno trasferiti alla Jv, l’azienda continuerà a fornire direttamente i carrier e i servizi finanziari e tecnologici. . |
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MANIFESTAZIONI DI MESSA IN RETE UE/SUDEST ASIATICO |
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Bruxelles, 27 giugno 2006 - Dall´11 al 14 settembre si svolgerà a Giacarta (Indonesia) una serie di manifestazioni a carattere commerciale e di messa in rete delle tecnologie dell´informazione e delle comunicazioni (Tic) tra Europa e Sudest asiatico. La prima manifestazione, che avrà luogo dall´11 al 13 settembre, mira a riunire i ricercatori europei e dell´Asia sudorientale, provenienti dal mondo accademico e industriale, con lo scopo di istituire nuovi partenariati e promuovere opportunità di iniziative di ricerca congiunte. La manifestazione sarà incentrata sulle aree prioritarie delle Tic individuate nel Settimo programma quadro (7Pq), nonché sulle priorità nazionali e regionali dell´Associazione delle nazioni del Sud-est asiatico (Asean). Il 14 settembre avrà luogo una seconda manifestazione che verterà sui seguenti punti: - benefici commerciali di investimenti nella ricerca e collaborazione nel settore delle Tic; - pratiche, paradigmi ed eccellenza delle aziende nel settore delle tecnologie della società dell´informazione (Tsi) in Europa e nel Sudest asiatico; - collaborazione aziendale tra Ce e Indonesia nel settore delle Tic - cogliere le opportunità e le sfide; - opportunità di collaborazione aziendale nell´ambito del 7Pq; - scambio di idee e pareri e definizione di una base di discussione per futuri progetti di ricerca su temi quali l´offshoring e l´outsourcing della ricerca, lo sviluppo e altre questioni riguardanti il vantaggio concorrenziale. L´obiettivo generale della serie di conferenze è agevolare la cooperazione biregionale nel settore della ricerca e lo sfruttamento efficace dei risultati della ricerca, stimolare l´utilizzo industriale degli stessi, soprattutto da parte delle piccole e medie imprese (Pmi), e accrescere il numero di progetti di ricerca congiunti nell´ambito del futuro 7Pq. Le manifestazioni sono organizzate da Engage, un progetto finanziato nell´ambito della priorità Tsi del 6Pq al fine di potenziare la cooperazione nella ricerca in tale settore tra l´Ue e quattro paesi del Sudest asiatico: Malaysia, Indonesia, Thailandia e Filippine. Per iscriversi o partecipare a Engage Indonesia 2006 in qualità di oratore, visitare: http://www. Jakarta2006. Engage-ist. Org . |
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IBM FA RIVIVERE LA “CITTÀ PROIBITA” DI PECHINO |
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Milano, 27 giugno 2006 - Ibm ha presentato a Pechino, il 16 giugno scorso,"The Forbidden City: Beyond Space and Time": un nuovo progetto in ambito culturale, per far conoscere sempre più e sempre meglio al grande pubblico la storia e gli splendori della Città Proibita di Pechino. Il progetto, realizzato in collaborazione con il Palace Museum, ricostruirà virtualmente la Città Proibita: la ricostruzione, totalmente interattiva, riprodurrà dal punto di vista storico e architettonico le vaste aree dell´attuale Palace Museum, anche con rappresentazioni tridimensionali di manufatti e luoghi come il famoso Salone della Suprema Armonia. La storia e i segreti della Città Proibita sono quindi ora fruibili in una modalità fino a oggi impossibile da realizzare: nonostante la rappresentazione tridimensionale sia largamente diffusa nelle iniziative per la valorizzazione del patrimonio culturale, il livello di partecipazione interattiva offerto da questa iniziativa non ha rivali: "Beyond Space and Time" è unico nel suo genere. Una suite di servizi contestuali nel Palace Museum permetterà di offrire immagini virtuali atte a suggerire il percorso ideale all´interno dell´ambiente reale. Una tecnologia specifica permetterà inoltre di "aprire" una finestra sul mondo virtuale per ottenere maggiori informazioni sui luoghi visitati. I visitatori virtuali potranno anche partecipare a visite guidate ed avranno l´opportunità di scambiarsi opinioni e messaggi. Sarà anche possibile scaricare, per una successiva proiezione off line, il percorso di visita che è stato fatto interattivamente in Internet. Il sito sarà realizzato in cinese e in inglese ma è allo studio la possibilità di offrire un servizio di traduzione simultanea mediante un sistema di instant messaging. Il progetto sarà completato nella primavera del 2008 e comprenderà anche una versione per telefono cellulare. "The Forbidden City: Beyond Space and Time" rappresenta una nuova iniziativa di Ibm per porre la tecnologia al servizio della conservazione e di una sempre maggiore accessibilità del patrimonio artistico, storico e culturale, in tutto il mondo. Da oltre 10 anni, infatti, Ibm collabora con molte organizzazioni per la promozione dell´arte e della cultura: dalla partnership con il Museo di Stato dell´Hermitage di San Pietroburgo, partita nel 1998, grazie alla quale sono stati pubblicati online per la prima volta alcuni dei più straordinari capolavori presenti nella collezione, al progetto "Eternal Egypt", una rivoluzionaria collaborazione con il governo egiziano per favorire la conoscenza degli oltre 5. 000 anni di storia dell´Egitto. "I progetti di valorizzazione del patrimonio culturale sono esempi efficaci di come Ibm sia impegnata a portare esempi di innovazione preziosi per tutti", ha commentato Stanley Litow, Presidente della Ibm International Foundation e Vice President of Ibm Corporate Community Relations. "Siamo fieri di collaborare a un´iniziativa destinata a far conoscere al mondo intero l´immagine della Cina e della sua straordinaria cultura". . |
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POLIZIA POSTALE SCOPRE VASTO TRAFFICO DI IMMAGINI PEDO-PORNOGRAFICHE. |
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Roma, 27 giugno 2006 - La Polizia Postale e delle Comunicazioni della Lombardia il 20 giugno ha denunciato 48 persone ritenute responsabili di avere scaricato dalla rete internet immagini di tipo pedo-pornografico. Le indagini riguardano il traffico di clienti di un importante provider italiano verso due siti internet, ospitati su server stranieri. Gli investigatori della Polizia Postale hanno così individuato 48 persone che si sono connesse almeno tre volte in giorni diversi effettuando una cospicua attività di download. L’operazione, denominata “fast lolita” per la particolare velocità di acquisizione del materiale, ha riguardato 7 regioni e 15 province e ha permesso di sequestrare, nel corso delle perquisizioni effettuate a carico di tutti gli indagati, numeroso materiale informatico. . |
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SPEDIZIONI INTERNAZIONALI: UN PIANO DELL’AGENZIA DELLE DOGANE E DI POSTE ITALIANE A TUTELA DEI CITTADINI |
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Roma, 27 giugno 2006 - Per far fronte al pericolo di spedizioni di materiale illecito o non controllato proveniente da Paesi esteri, l’Agenzia delle Dogane e Poste Italiane hanno messo a punto un piano di intervento a tutela della sicurezza e della salute dei cittadini. Il piano predisposto dall’Agenzia delle Dogane e Poste Italiane, passa attraverso la ricerca dei prodotti contraffatti, di medicinali non autorizzati, di giocattoli che spesso non sono a norma e che possono essere dannosi per la salute e la sicurezza dei bambini, di armi e loro derivati, di stupefacenti e droghe varie, di animali e loro parti, protetti dalla Convenzione di Washington (Cites). La decisione di intensificare i controlli sui pacchi internazionali nasce anche dalla constatazione della forte crescita, registrata nel 2004 – 2005, del numero di colli giunti in Italia da Paesi come Usa, Cina e Taiwan. Aree particolarmente interessate dal commercio on line. Per garantire una maggiore velocità delle operazioni, è importante che le spedizioni internazionali riportino correttamente, sul bollettino postale che accompagna la merce , le indicazioni del mittente, il destinatario, il valore e la natura dell’oggetto e il codice tariffario. Nel caso di acquisti all’estero, in particolare di ordinativi via internet, sarà necessario mettere a parte il mittente di queste disposizioni. La persona che acquista merce contraffatta, anche se a sua insaputa, incorrerà nelle sanzioni previste dall’art. 103 del Testo Unico della Legislazione Doganale e dall’art. 474 del Codice penale. L’agenzia delle Dogane e Poste Italiane invitano pertanto i cittadini a cautelarsi in via preventiva, accertandosi dell’origine della merce acquistata e richiedendo al fornitore di allegare alla spedizione copia della transazione. L’unione Postale Universale (Upu) ha poi stabilito il divieto di introdurre in Italia, a mezzo posta, determinate merci, il cui elenco è possibile consultare negli Uffici postali. La merce esclusa dalla Convenzione Upu sarà rispedita al mittente. L’agenzia delle Dogane e Poste Italiane hanno istituito inoltre un filo diretto per le emergenze particolarmente critiche, e l’invio di ulteriori apparecchiature scanner per rafforzare e velocizzare il sistema dei controlli doganali sui pacchi. . |
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BASTA UN SMS PER CONOSCERE IN TEMPO REALE DOVE LA BENZINA COSTA MENO. DOVUNQUE SIAMO POSSIAMO RISPARMIARE ANCHE 5 EURO A PIENO. |
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Milano 27 giugno 2006 - Una buona notizia per gli automobilisti italiani: da oggi possono risparmiare sui carburanti anche 4-5 euro a pieno inviando un semplice Sms al 48472 indicando il tipo di carburante la città e la via in cui si trovano. Per esempio: benzina milano viale corsica 70. Per l’autostrada basta digitare l’entrata e l’uscita. Per esempio: gpl castel san giorgio tre ponti. In tempo quasi reale arriva la risposta via Sms e sullo schermo del cellulare appaiono i distributori con il minor prezzo e quelli più vicini a voi. Nei prossimi mesi si avranno anche altre informazioni come: orario d’apertura e chiusura, promozioni, raccolta punti, bar ristorante, officina e così via. Per quanti sono fedeli ad una data marca nessun problema: basta inserire il nome della marca stessa nel messaggio (per esempio: diesel agip roma via nazionale 12), e anche in questo caso appariranno, in ordine, i distributori con il prezzo carburante meno caro e quindi quelli più vicini. Questo servizio innovativo e alla portata di tutti si basa sulla georeferenzazione dei distributori di carburante sull’intero territorio nazionale, sul controllo dei prezzi consigliati quotidianamente dal Map, Ministero Attività Produttive, e sui prezzi comunicati al nostro Centro Rilevazione Dati, dagli stessi gestori delle pompe di carburante. E’ disponibile per i clienti Tim, Vodafone e Wind al costo complessivo di 0,26/0,28 euro secondo il tipo di abbonamento. Il servizio Iadi “pieno a meno” non solo rende finalmente più trasparente il mercato italiano dei carburanti, ma genera una corretta e sana concorrenza fra i distributori con indubbi ed effettivi risparmi per i consumatori. . |
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E´ NATA ´OPENPEC´ LA SOLUZIONE OPEN SOURCE PRE LA POSTA ELETTRONICA CERTIFICATA |
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Milano, 27 giugno 2006 - Inviare documenti e comunicazioni con un semplice clic, simultaneamente a più destinatari, ad un costo decisamente economico e con la garanzia e la sicurezza della consegna, dal primo gennaio 2006 è possibile grazie all’introduzione della Posta Elettronica Certificata (Pec), e grazie ad Exentrica S. R. L. , azienda insediata nell’Incubatore d’Impresa del Polo Tecnologico di Navacchio, specializzata nella realizzazione di sistemi "chiavi in mano" di posta elettronica certificata, è disponibile anche la soluzione open source: Openpec. Grazie a questo innovativo prodotto Open Source, aziende ed enti potranno utilizzare la casella di posta elettronica in sostituzione delle modalità tradizionali di comunicazione come raccomandata A/r, fax e corriere per lo scambio di corrispondenza e documenti importanti, quali fatture, ordini e contratti da e verso i loro fornitori e clienti con un enorme risparmio in termini di velocità, efficienza e costi. Openpec è un progetto Open Source nato per realizzare un sistema di Posta Elettronica Certificata conforme alla normativa vigente. Il prodotto si integra con i più diffusi mail server open source ed ha un´architettura modulare che ne semplifica le estensioni e gli adattamenti. Openpec è rilasciato con licenza Gnu Gpl (General Public License) e non prevede costi di licenza. La scelta open source per la Pec assicura un significativo abbattimento dei costi, una concreta indipendenza dai fornitori, un aggiornamento continuo sulle più moderne tecnologie, l´adozione di standard internazionali ed il supporto di una nutrita e vivace comunità di sviluppatori e sistemisti. . . |
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ALMAVIVA: “PRONTI AD ASSUMERE OLTRE 3.000 LAVORATORI ENTRO IL 2006” |
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Roma, 27 giugno 2006 - Il Gruppo Almaviva al quale fanno capo le attività delle aziende del Gruppo Cos e del Gruppo Finsiel, dichiara la sua intenzione di procedere entro il 2006 alla trasformazione di oltre 3. 000 contratti di lavoro a progetto in contratti di tipo subordinato nel settore dei call-center. “La circolare emanata il 14 giugno dal Ministero del Lavoro – si legge nella nota di Almaviva – ha posto le premesse per una progressiva “stabilizzazione” del rapporto di lavoro. Da qui la decisione del Gruppo di dare una risposta chiara ai lavoratori che vivono una situazione di incertezza. Siamo convinti che questo impegno contribuirà ad accentuare la qualità dei servizi e sarà apprezzato dal mercato”. . . . |
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ON LINE GEOPORTAIL.FR MOTORE CONCORRENTE DI GOOGLE EARTH, CON OLTRE 400 MILA FOTO |
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Parigi, 27 giugno 2006 - E´ stato presentato, lo scorso 23 giugno, al presidente della Repubblica francese Chirac il nuovo sito www. Geoportail. Fr al cui interno si trovano circa 400. 000 foto del territorio nazionale. Ad ottobre inoltre Geoportail si arricchira´ di rilievi, carte e foto aeree in tre dimensioni. Il web francese ha previsto di mettere sul sito 3. 688 mappe in diverse scale attualmente esistenti solo su carta. Va ricordato che era stato proprio Google Earth a mettere su Internet, lo scorso anno immagini di diversi livelli di definizione provenienti da tutto il mondo. . . |
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ARRIVANO LE PAGINE GIALLE VISUAL GRAZIE ALL´ACCORDO TRA SEAT PAGINE GIALLE E TELESPAZIO (FINMECCANICA/ALACATEL) UNA FINESTRA VIRTUALE UNICA, SEMPLICE ED IMMEDIATA, PER GUARDARE E VIVERE L´ITALIA SUL WEB. |
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Milano, 27 giugno 2006 - Seat Pagine Gialle, e Telespazio annunciano la nascita di Pagine Gialle Visual: le Pagine Gialle online di nuova generazione, consultabili all´indirizzo visual. Paginegialle. It Si tratta di un progetto unico in Italia, che integra per la prima volta in un potente strumento multimediale per la ricerca territoriale un dettaglio grafico, una precisione e una ricchezza di contenuti mai realizzati prima. Il nuovo servizio di Seat Pagine Gialle, che sostituisce la ricerca geografica di www. Paginegialle. It, consente di visualizzare i risultati delle proprie ricerche direttamente sulle foto del territorio e passeggiare virtualmente lungo le vie delle città seguendo percorsi personalizzati, osservando monumenti, edifici e vetrine di negozi. Tutto ciò è possibile grazie alla partnership con Telespazio, che fornirà a Seat in esclusiva per due anni le foto aeree per i 103 capoluoghi di Provincia, con risoluzione di 20 cm, e le foto aeree per tutto il resto del territorio italiano, con risoluzione di 50 cm. Le foto sono realizzate ex novo da Telespazio, garantendo così un livello di aggiornamento unico nel settore. Ad oggi, le Pagine Gialle Visual sono già disponibili per le città di Torino, Milano e Firenze, mentre saranno disponibili, entro la fine dell´anno, in altre 20 città e 6 località di interesse (ad esempio: Costa Smeralda, Costiera Amalfitana, ecc). Si prevede che la copertura totale del territorio sarà raggiunta nel 2007. Il risultato complessivo dell´operazione sarà un sito visuale unico in Italia per estensione, livello di dettaglio e qualità delle immagini. Per la Capitale, Seat ha siglato un accordo con il laboratorio Virtual Heritage del Cnr al fine di integrare all´interno di Pagine Gialle Visual una ricostruzione virtuale del paesaggio antico dei Fori Imperiali, della via Appia e della via Flaminia, che il laboratorio realizzerà a partire dalle foto messe a disposizione da Seat utilizzando un innovativo sistema Web-gis 3D. L´esperienza di scoperta del territorio attraverso le immagini verrà poi arricchita con contenuti di valore come i calendari di eventi e mostre, con la possibilità di prenotare online, e i percorsi dei mezzi di trasporto. Le immagini e i contenuti di pubblica utilità sono elementi che, interagendo con il potentissimo database Seat di oltre tre milioni di operatori economici su tutto il territorio italiano, rendono Pagine Gialle Visual il punto di riferimento su Internet per tutti coloro che ricercano quotidianamente informazioni, beni e servizi. Per gli operatori economici come alberghi, ristoranti e negozi, Pagine Gialle Visual è una piattaforma unica per farsi conoscere in Italia e all´estero, grazie a modalità di presentazione più efficaci come video-spot, cartelloni pubblicitari virtuali, ecc. Il nuovo servizio diventerà anche un punto di riferimento per le community di Libero grazie alla partnership con Wind per la creazione di Digiland Visual Tribes: un innovativo concept che promuove la creazione di gruppi sul territorio, caratterizzati da affinità d´interessi, per l´organizzazione di eventi ed incontri georeferenziati e gestiti su Pagine Gialle Visual. Pagine Gialle Visual sarà anche presto disponibile su tutti i telefonini - attraverso i portali degli operatori - grazie alla versione "mobile" che combina la localizzazione e un sofisticato motore di ricerca e scoperta di attività, esercizi commerciali ed eventi alle ortofotografie. "Le Pagine Gialle Visual rappresentano una dimostrazione concreta della capacità di Seat di innovare, proponendo ai cittadini e agli operatori economici prodotti e servizi tecnologicamente avanzati sempre più funzionali alle esigenze di ricerca e di visibilità per gli operatori. " ha dichiarato Luca Majocchi, Amministratore Delegato di Seat Pagine Gialle. "L´accordo siglato oggi rappresenta per la tecnologia di Telespazio un importante canale di accesso sul mercato consumer, dove Seat ha un fortissimo posizionamento, e costituisce una opportunità per ulteriori iniziative rivolte al grande pubblico", ha dichiarato Giuseppe Veredice, Amministratore Delegato di Telespazio. "Siamo particolarmente entusiasti del progetto che presentiamo oggi in partnership con una grande azienda come Telespazio del Gruppo Finmeccanica. Siamo convinti che i navigatori sapranno apprezzare la qualità delle immagini, la precisione delle informazioni e la ricchezza dei contenuti, scegliendo Pagine Gialle Visual come piattaforma di ricerca preferita per tutto ciò che riguarda il territorio italiano. " ha commentato Paolo Cellini, Direttore della Divisione Internet di Seat Pg. . |
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DRM4U TUTELA IN RETE I DIRITTI D’AUTORE LA NUOVA PIATTAFORMA DRM4U REALIZZATA IN PARTNERSHIP DA I.NET SOFTPEOPLE ESPERIA E LABONE ITALIA |
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Milano, 27 giugno 2006 – I. Net, Softpeople Esperia e Labone Italia lanciano insieme la prima piattaforma integrata di protezione dei file audio-video in rete (filmati, musica ecc. ) che tutela il diritto di autore. Il progetto, Drm4u (Digital Right Management For You), realizzato in partnership da I. Net (infrastruttura tecnologica), Softpeople Esperia (soluzioni per la trasmissione in rete dei file audio-video) e Labone Italia (software di protezione con il framework Media-ibox), garantisce alle case di produzione di distribuire i propri successi in rete evitando che vengano fatti oggetto di pirateria e copie illegali. Disponibilità e diffusione della connettività a banda larga, insieme all’avanzamento delle tecnologie per la compressione dei dati audio video, hanno trasformato la rete nel miglior veicolo per contenuti di musica, video, arte, spettacolo e ogni altra produzione che si possa convertire in un file. L’accesso ai contenuti in rete si è però accompagnato alla distribuzione illegale. Oggi, grazie alle tecnologie di Digital Right Management (Drm, gestione dei diritti sui media digitali) è possibile controllare che un utente abbia effettivamente il diritto legale su un certo file audio o audio-video prima di poterlo utilizzare. Il Digital Right Management è una tecnologia estremamente sofisticata e costosa, accessibile fino ad oggi solo a fronte di investimenti importanti da parte delle case di produzione e delle Società di distribuzione. Con la piattaforma Drm4u, messa a punto dalle tre società partner, l’infrastruttura del servizio sarà fornita in outsourcing con un significativo contenimento dei costi e il vantaggio di una gestione ottimizzata dell’applicazione. Sarà quindi agevolata la distribuzione di contenuti audio e video via internet, Iptv e telefonia mobile in modo legale e senza ledere il diritto di autore dei proprietari di contenuti. In questo modo le tecnologie di protezione dei diritti in rete, caratterizzate finora da costi elevati e da soluzioni proprietarie, diventano accessibili ad un costo proporzionale al loro effettivo utilizzo. Per maggiori dettagli www. Drm4u. It. “Tutti gli operatori del settore vedono nel Web e nella Digital Media Business la nuova frontiera per il mercato delle opere di ingegno - sostiene Angelo Tracanna, amministratore delegato di Labone Italia. - I grandi operatori delle telecomunicazione stanno puntando molto sui nuovi canali di distribuzione ed è chiaro che questi nuovi canali vanno riempiti: Drm4u è uno strumento sicuro, potente e professionale a disposizione di tutti per farlo. ” “L’iniziativa Drm4u permetterà finalmente ai content owner lo sviluppo di modelli di business basati sul pagamento per la fruizione dei contenuti, mentre sino ad oggi su Internet ha prevalso il modello dell’Advertising. Inoltre, grazie al suo modello di pricing, - commenta Massimo Cortinovis, presidente di Softpeople Esperia - Drm4u abbatte la barriera all’ingresso per realtà o iniziative di dimensione contenuta, che non possono permettersi gli ingenti investimenti necessari per avvicinarsi a questo nuovo mercato”. Il Direttore Marketing di I. Net Enrico Campagna afferma: “Grazie a questa partnership e alle soluzioni che genererà, i nostri numerosi Clienti potranno avvalersi di nuovi servizi in ambito multimediale, secondo una logica che I. Net da tempo percorre: farsi carico della complessità e del peso della gestione di nuove tecnologie, da mettere a disposizione delle aziende. ” L’heineken Jammin Festival svoltosi a Imola questo weekend ha tenuto a battesimo con successo la nuova soluzione. I membri della community dell’Heineken Jammin Festival hanno potuto scaricare dal sito dell’evento i brani inediti di band emergenti e votare il migliore, permettendo a nuovi promettenti artisti di esibirsi in una manifestazione di prestigio per la musica giovanile. . |
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EUROVAGANDO QUANDO IL VIAGGIO VIRTUALE DIVENTA REALE |
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Milano, 27 giugno 2006 - E’ partito il gioco online Eurovagando, promosso dalla Rappresentanza a Milano della Commissione Europea e dall’Ufficio di Milano del Parlamento Europeo, in collaborazione con la Libreria Egea dell’Università Bocconi. Per vincere basta andare su www. Eurovagando. Eu, registrarsi e rispondere alle domande che verranno proposte toccando virtualmente le capitali dell’Unione Europea, assicurandosi numerosi premi. I più fortunati vinceranno un viaggio a Strasburgo, per assistere alla seduta del Parlamento Europeo dal 12 al 14 dicembre 2006. Il gioco permette di conoscere la realtà geografica, geopolitica, storica, istituzionale e culturale dell’Europa a 25, promuovendo la lettura: tra i tanti premi a disposizione (t-shirts, booklights, penne, zainetti, memorie Usb, ecc. ) figurano anche molti buoni libro. Se hai dai 6 ai 99 anni accetta la sfida di Eurovagando: metti alla prova la tua conoscenza delle istituzioni e delle politiche comunitarie, ma anche (e soprattutto!) di sport, letteratura, storia e geografia dei 25 Paesi dell’Unione. Tutta l’Europa a portata di click, quindi, per conoscere, curiosare e… vincere! Regolamento ed elenco premi su www. Eurovagando. Eu. . |
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TROVATA VIA INTERNET L’AUTO DESIDERATA, L’AUTOMOBILISTA PUÒ CONTROLLARE LA REGOLARITÀ AMMINISTRATIVA DEL VEICOLO E I DATI FORNITI DAL VENDITORE. CON AUTOCHECK DI EXPERIAN. |
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Milano 27 giugno 2006 – Autoscout24 Italia, il più affermato portale Internet per l’auto d’occasione e Experian hanno siglato un accordo che amplia i servizi accessibili dal portale. Da oggi su Autoscout24 sarà possibile non solo trovare via Internet il veicolo desiderato fra centinaia di migliaia di proposte di tutte le marche, ma anche verificarne subito la regolarità giuridica e amministrativa con il servizio Autocheck di Experian. Autocheck è un servizio via Internet che permette di rilevare immediatamente e presso una pluralità di fonti pubbliche e private i dati che indicano la possibilità che un veicolo (auto, moto o veicolo commerciale) sia immesso sul mercato con prassi disinvolte o fraudolente. Una volta trovata l’auto che interessa nel portale Autoscout24, gli automobilisti possono “cliccare” sul “bottone” che compare all’interno della pagina dedicata all’auto e collegarsi al sito Autocheck. Quindi, verificare con facilità, a partire dal numero di targa, la regolarità giuridica e amministrativa (immatricolazione, possibile provenienza furtiva, ipoteche, fermi amministrativi, ecc. ) del veicolo che interessa, la credibilità delle informazioni fornite dal venditore (chilometraggio più probabile, valutazioni medie e così via) e ottenere una scheda di sintesi sia in formato elettronico che cartaceo. L’accesso ad Autocheck dal portale è possibile 24 ore su 24, anche durante il week-end e a costi contenuti (il servizio è offerto da Experian a 30 euro Iva compresa per ricerca, pagabili on-line con carta di credito). “In Italia si comprano più di 2 milioni di auto usate, e nel gran numero si annidano le brutte sorprese, soprattutto nei passaggi da privato a privato. - ha commentato Gian Paolo Pavani, Direttore della Divisione Automotive di Experian Italia. - I rischi più gravi sono rilevabili tempestivamente solo con ricerche presso una pluralità di fonti. Autocheck lo fa all’istante. E’ la risposta agli automobilisti che chiedono maggiori tutele da furberie o irregolarità, e anche ai gestori dei portali che vogliono qualificare i loro servizi”. “Anche se la responsabilità dei dati raccolti rimane del potenziale venditore, Autoscout24 è molto scrupolosa nei controlli di qualità del proprio database, esteso a oltre 85000 auto in Italia e 1,5 milioni in Europa - ha dichiarato Giovanni Fantasia, Amministratore Delegato di Autoscout24 Italia - La collaborazione con Experian ci permette di poter offrire ai nostri clienti e utenti un servizio aggiuntivo, complementare ai nostri controlli e all’insegna di una sempre maggiore sicurezza” . |
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PROFESSIONI ICT E COMPETITIVITÀ |
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Lecce, 27 giugno 2006 - Gli scenari di sviluppo in ambito tecnologico, i cambiamenti nei processi produttivi e nei business delle aziende, la crescente diffusione della tecnologia presso i privati e le famiglie, sono tutti fenomeni ormai inarrestabili che stanno modificando il panorama dell’economia e della società del nostro Paese. Tali fenomeni hanno e continueranno ad avere un forte effetto in termini di occupazione: vanno quindi opportunamente gestiti e trasformati in opportunità di business. Le aziende devono, pertanto, avviare un’opportuna politica di investimenti e di gestione delle proprie risorse umane. Ciò presuppone innanzitutto la capacità di aggiornare le competenze e le professionalità rispetto alle esigenze del mercato, sviluppando figure complesse con forti competenze sull’organizzazione e sui processi aziendali, ma presuppone anche l’attribuzione di un ruolo fondamentale e strategico alla formazione continua che deve affiancare le risorse lungo tutta la carriera professionale e che deve essere vista come un asset dell’azienda. Lo sviluppo della società dell’informazione necessita di un cambiamento nelle competenze di un gran numero di lavoratori la cui attività è influenzata dall’uso delle nuove tecnologie. I settori che sono intrinsecamente basati sulla produzione e gestione di informazioni dovranno investire fortemente nella formazione del proprio personale. Tutti i lavoratori dovranno possedere nuove competenze per affrontare le evoluzioni richieste alle loro mansioni, o per fare evolvere il proprio ruolo sul posto di lavoro. Il lavoratore e il posto di lavoro nella new-global-economy saranno molto diversi da quelli che conosciamo oggi. I lavoratori dell’era digitale devono, quindi, essere alfabetizzati verso l’Ict, altamente qualificati, autonomi, mobili e pronti a sottoporsi a una formazione continua. Analogamente, la società dell’informazione solleva un’enorme domanda di specialisti, domanda che finora è rimasta inevasa. In questa prospettiva, il Rapporto Occupazione 2006 realizzato da Federcomin, con la partecipazione delle Associate Aitech-assinform e Asstel, e dal Ministro per l´Innovazione e le Tecnologie, rileva che la situazione occupazionale dell´Ict si colloca in un contesto che vede il settore attraversare una fase di profondo cambiamento. L´evoluzione non sarà solo di tipo tecnologico, ma inciderà anche sui modelli di business modificando profondamente le professionalità richieste dalle aziende, che saranno sempre più orientate alla multidisciplinarietà, alla tecnologia, ma anche alle competenze di processo e di settore. La velocità con cui il settore Ict sta evolvendo verso nuovi scenari di integrazione spinge le imprese alla continua ricerca di professionalità adeguate a gestire e guidare i cambiamenti tecnologici e di business in atto. In questo senso si stima che nel 2010 la richiesta di "skills innovativi" nel settore Ict sarà di oltre 20. 000 addetti, con una crescita media annua del 3%. Saranno, pertanto, necessarie adeguate politiche e investimenti in formazione per soddisfare le esigenze di competenze innovative richieste dal mercato del lavoro per i prossimi anni. Con l’obiettivo di rispondere alle nuove esigenze dell’economia digitale, formando professionalità in grado di confrontarsi in maniera efficace e competente con una società in continuo e rapido mutamento, è nato un prestigioso percorso formativo che aprirà le porte della Società dell’Informazione. Questo progetto ha origine dal sinergico incontro tra due Centri di eccellenza: la pluriennale esperienza di Aforisma nella formazione manageriale e la concreta esperienza nel settore giuridico/economico dell’Ict del Centro Studi & Ricerche Scint che da anni opera nella promozione delle tematiche dell´internazionalizzazione e dell’innovazione tecnologica. Risultato principale di questa collaborazione è il Master in Management e Diritto dell’Innovazione Digitale (info alla pagina http://www. Scint. It/news_new. Php?id=753) che formerà una nuova generazione di manager, giuristi di impresa, professionisti e operatori del settore, con specifiche competenze giuridiche ed economiche nelle applicazioni dell’Ict all’interno di un processo di sviluppo aziendale. Il Master consentirà di lavorare sulla complessa materia dell’ Information Comunication Technology: dai contenuti digitali, all’economia globale, passando per le norme e la prassi internazionale, fornirà una preparazione di tipo specialistico finalizzata ad acquisire gli strumenti operativi per interpretare la rivoluzione digitale, valutare progetti aziendali innovativi, studiare soluzioni di sviluppo su altri mercati, prevenire possibili problemi derivanti dall’utilizzo inconsapevole del Commercio Elettronico, del Commercio Internazionale e dei processi di trasformazione digitale propri di un’economia globale. . |
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INTEL: ARRIVANO SUL MERCATO I PRIMI INTEL XEON DUAL-CORE 5100 |
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Assago (Milano), 27 giugno 2006 – Intel Corporation ha presentato il processore Intel Xeon dual-core serie 5100, il cui nome in codice era “Woodcrest”, per i segmenti di mercato high volume di server, workstation, comunicazioni, storage e soluzioni integrate. Questi processori sono basati sulla nuova, rivoluzionaria microarchitettura Intel Core abbinata alle capacità produttive più evolute del mondo, e offrono livelli senza precedenti di prestazioni, efficienza nel risparmio energetico e costi contenuti dei server1. Oltre 200 modelli di server e workstation sono già programmati da parte di oltre 150 produttori, con le prime ordinazioni a partire da oggi. “In breve, la microarchitettura Core è un´innovazione tecnica che porta a una nuova era di risparmio energetico senza compromettere le prestazioni dual-core a 64 bit, che sono semplicemente straordinarie”, ha affermato Pat Gelsinger, Senior Vice President e General Manager del Digital Enterprise Group di Intel. I nuovi processori dual-core per server sono i primi a trarre vantaggio dalla microarchitettura Intel Core, un progetto di riferimento a basso consumo che comprende anche diverse innovazioni per migliorare sensibilmente le prestazioni. Il processore Intel Xeon dual-core serie 5100 offre fino al 135% di aumento delle prestazioni2 e fino al 40% di riduzione3 del consumo energetico rispetto ai precedenti prodotti Intel per server, ed è superiore alle offerte della concorrenza in decine di applicazioni reali e benchmark standard di settore1. Questa combinazione senza precedenti di potenza ed efficienza consente ai produttori di apparecchiature di bilanciare in modo ottimale le funzionalità di elaborazione con i vincoli di spazio e di consumo dei sistemi in formato ridotto, tipicamente utilizzati nelle applicazioni integrate, delle comunicazioni e dello storage. Basato sulla capacità produttiva di livello superiore di Intel e sull´innovativo processo di produzione a 65 nanometri che consente di ridurre ulteriormente il numero di transistor e il consumo energetico aumentando allo stesso tempo la velocità, il processore Intel Xeon dual-core serie 5100 è compatibile a livello “drop-in” come parte della piattaforma “Bensley” Intel ed è disponibile in un´ampia gamma di segmenti di prodotti per server. La piattaforma “Bensley” offre le più recenti tecnologie per server, tra cui una memoria più veloce e affidabile, la tecnologia di memoria Fb-dimm, la tecnologia Intel Virtualization, Intel Active Server Manager e la tecnologia Intel I/o Acceleration. Le memorie Fb-dimm sono già disponibili a livello mondiale presso tutti i principali produttori e vengono fornite a prezzi competitivi rispetto ai Dimm Registered equivalenti. Intel e le aziende del settore della memoria collaborano a diversi programmi finalizzati ad accelerare l´adozione di questa importante tecnologia. Intel prevede di distribuire i processori Intel Xeon dual-core serie 5100 a velocità fino a 3 Gigahertz, con Front Side Bus più veloci a 1333 megahertz e 4 megabyte di cache L2 condivisa, ossia la riserva di memoria condivisa dai due core. La versione a 3 Ghz sarà disponibile con un valore Tdp (Thermal Design Point) di 80 watt, mentre per tutte le altre è di appena 65 W. Nel quarto trimestre di quest’anno verrà distribuita una versione a 2,33 Ghz con un voltaggio ancora inferiore e con un Tdp di soltanto 40 watt. “Woodcrest” comprende tecniche estremamente evolute di power management che determinano consumi di energia effettivi o rilevati sostanzialmente inferiori rispetto alla potenza massima o Tdp. A livello di sistema, i sistemi basati su “Bensley” dimostrano una leadership indiscussa nel campo delle prestazioni con consumo efficiente di energia. La microarchitettura Intel Core dà potenza a questi nuovi processori, e su questa microarchitettura saranno anche basati i futuri prodotti Intel per Pc portatili e per Pc desktop contrassegnati dal marchio del processore Intel Core2 Duo. Tra le numerose innovazioni di questa architettura ottimizzata per il multi-core c´è la funzionalità Intel Wide Dynamic Execution che offre più istruzioni per ciclo. Ogni ciclo di esecuzione è più ampio, consentendo a ciascun core di completare fino a quattro istruzioni complete simultaneamente utilizzando una pipeline efficiente a 14 stadi per migliorare e rendere più efficiente il trasferimento di dati e quindi le prestazioni. I processori comprendono inoltre la Intel Advanced Smart Cache, che consente a una delle due unità di elaborazione - o core - di utilizzare l´intera riserva di memoria, se necessario, mentre l´altra è inattiva, e la tecnologia Intel Smart Memory Access, che permette di “nascondere” la latenza della memoria e i colli di bottiglia. Nell´insieme, questi server basati su tecnologia Intel sono destinati a ridurre i costi associati all´ingombro e gli spazi richiesti, i requisiti di raffreddamento e la domanda di elettricità nei data center di server a vantaggio dei responsabili It, migliorando inoltre i tempi di risposta, la produttività e l´uptime dei sistemi. Secondo le previsioni di Intel, l´entrata in produzione di questa famiglia di prodotti per server sarà la più veloce nella storia dell´azienda, e il prezzo per la famiglia di processori Intel Xeon dual-core sequenza 5100 è stato stabilito tra 209 e 851 dollari Usa in lotti da 1. 000 unità, a seconda delle caratteristiche. Intel fornirà supporto esteso per il ciclo di vita da 5 a 7 anni per gli utenti dei segmenti delle soluzioni integrate, delle comunicazioni e dello storage. . |
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NUOVI RECORD PER BLUE GENE |
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Milano, 27 giugno 2006 - Il Dipartimento dell’Energia del National Nuclear Security Administration (Nnsa) e Ibm hanno annunciato che Bluegene/l (Bg/l), il supercomputer più veloce del mondo, ha raggiunto un nuovo traguardo. Questo record mondiale per un’applicazione scientifica è stato raggiunto con una prestazione prolungata dei 207,3 trilioni di operazioni in virgola mobile al secondo (teraFlops) sul codice informatico “Qbox” per condurre simulazioni di ricerca di notevole importanza per la sicurezza nazionale. Blue Gene/l è il supercomputer Ibm che si trova presso il Lawrence Livermore National Laboratory della Nnsa, il supercomputer più veloce del mondo da Top500 (www. Top500. Org), che viene utilizzato per condurre simulazioni relative alla scienza dei materiali per il programma Advanced Simulation and computing (Asc) della Nnsa: unisce il know-how informatico scientifico dei laboratori nazionali del Nnsa di Los Alamos, Sandia e Lawrence Livermore. Le capacità di simulazione informatica sviluppate dal programma Asc consentono una gestione più precisa e più sicura delle armi nucleari della Nnsa. “È un importante passo avanti per la simulazione di armi nucleari predittive, che sono di vitale importanza per garantire la sicurezza e l’affidabilità dell’arsenale. Questi risultati confermano inoltre che l’architettura di Bluegene/l è scalabile con le applicazioni reali. Le performance del codice Qbox sono state rese possibili grazie alla partnership con gli ingegneri della Ibm, che hanno contribuito all’ottimizzazione delle performance del codice sui processori 131,072 del supercomputer Bg/l”, ha affermato Dimitri Kusnezov, capo del programma Asc del Nnsa. Il miglioramento delle prestazioni è dovuto in larga misura alle nuove librerie matematiche sviluppate dai ricercatori software di Ibm che sfruttano al massimo l’architettura dual-core del supercomputer. “Risultati di questa portata e importanza non possono essere ottenuti semplicemente da una singola persona o da un singolo gruppo”, ha affermato David Turek, vice president di Deep Computing presso Ibm. “Solo attraverso un’innovazione collaborativa al pari di quella realizzata attraverso la nostra partnership con la National Nuclear Security Administration e il Lawrence Livermore National Laboratory è possibile superare gli attuali confini dell’informatica rispetto alla posizione che detengono oggi. Continueremo a lavorare insieme per anticipare la nostra missione condivisa come non è mai stato possibile prima”. Qbox è un codice di dinamica molecolare ab - initio (Fpmd) ideato per prevedere le proprietà dei metalli in condizioni di temperatura e di pressione estreme – un obiettivo di antica data per i ricercatori che si occupano di scienza dei materiali e di fisica delle alte energie e densità. I codici Fpmd vengono utilizzati per simulazioni complesse a livello atomico in varie aree scientifiche, tra le quali figurano la metallurgia, la fisica dello stato solido, la chimica, la biologia e la nanotecnologia. La “Q” in Qbox indica il “quanto”, un riferimento alle descrizioni del quanto-meccanico degli elettroni che rappresentano il centro di interesse principale di questo codice di simulazione. L’abilità di plasmare accuratamente le modifiche alla struttura elettronica degli atomi distingue i codici Fpmd dai classici codici molecolari dinamici. L’esecuzione del codice tridimensionale, studiando il modo in cui gli atomi di molibdeno (un metallo di transizione) si comportano sotto pressione, rappresenta solo una delle poche simulazioni di “scienza predittiva” che arrivano a raggiungere i 1000 atomi di molibdeno. Mentre i consueti calcoli di dinamica molecolare vengono generalmente eseguiti con miliardi di atomi perché le interazioni tra gli atomi sono relativamente facili da calcolare, le esecuzioni dei quanto consueti, molto complessi e precisi, sono stati finora limitati a circa 50 atomi. È la differenza tra 50 e 1000 che consente di esplorare nuove classi di sistemi chimici utilizzando metodi di principi primi comprendenti ambienti eterogenei (tenendo conto delle interazioni tra molecole diverse) e la chimica estrema (compresi gli urti). Questo passo è importante per il programma di monitoraggio dell’arsenale nucleare della Nnsa e ha inoltre implicazioni importanti per i sistemi biologici, tra i quali lo studio delle proteine. Le simulazioni predittive consentono ai ricercatori di comprendere la complessità del comportamento dei sistemi fisici, chimici e biologici nel corso del tempo, dove, in precedenza, era solo possibile ottenere foto ridotte in scala più piccola. La capacità di poter ricorrere alla scienza predittiva è importante per la missione di sicurezza nazionale del Nnsa, dato che i suoi ricercatori cercano di comprendere in quale modo i materiali, all’interno delle armi nucleari, invecchiano e, in particolare, per quelle testate che hanno superato il periodo di vita designato. Le performance del codice Qbox, ideato in modo particolare per l’esecuzione su piattaforme di larga scala come il Bg/l, ha implicazioni per una comunità di ricercatori più vasta e, probabilmente, consentirà lo sviluppo di nuovi materiali di interesse per molti settori. “L’unione di questo codice con questo computer, entrambi risultato di una partnership tra Asc e Ibm, ha implicazioni per un’ampia comunità di ricerca che vanno ben oltre la missione della scienza delle riserve di Nnsa. Tali vantaggi derivati, spesso accompagnano sforzi programmatici mirati volti alla promozione della tecnologia. Si è trattato certamente di una realtà per la Nasa negli anni del viaggio sulla luna ed è una realtà oggi”, ha affermato Kusnezov. “Il lavoro di un’architettura disruptiva per l’Asc porta a computer a basso costo, ma estremamente utili a vantaggio della nazione ben oltre la sicurezza nazionale”. . |
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PENTAX TECHNOLOGIES AMPLIA IL CANALE DISTRIBUTIVO PER GESTIRE L’AUMENTATA RICHIESTA DI STAMPANTI MOBILI POCKETJET -- NUOVI DISTRIBUTORI GEOTRADE IN RUSSIA, APRIL BUSINESS COMPUTER IN POLONIA, ROBOTICS IN TURCHIA E SUOMEN PELASTUSKESKUS OY IN FINLANDIA |
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Zaventem (Belgio), 27 giugno 2006 - Pentax Technologies ha annunciato di aver acquisito dei nuovi distributori in Russia, Polonia, Finlandia e Turchia in risposta all’aumentata richiesta di stampanti mobili Pocketjet. “Si tratta di mercati emergenti che offrono interessanti opportunità nell’area delle telecomunicazioni,” ha commentato Martin Mogendorff, Business Unit Manager di Pentax Technologies. “Stiamo vedendo un crescente interesse per le soluzioni mobili e specialmente quelle per i veicoli. Per queste, la Pocketjet rappresenta la soluzione perfetta grazie all’uso della tecnologia termica, che non richiede inchiostri ed è altamente stabile. Sono entusiasta di poter proporre le nostre soluzioni in questi mercati insieme ai nostri nuovi partner distributivi, che noi supporteremo per garantire il successo della Pocketjet nei loro paesi, come già avvenuto ovunque in Europa. ” La connettività Bluetooth recentemente annunciata della Pentax Pocketjet e la collaborazione con aziende come Thinprint per la stampa da Blackberries e da telefoni cellulari hanno aperto delle interessanti opportunità di business per i distributori nuovi e per quelli esistenti. Geotrade è stato nominato distributore per la Russia, ampliando una collaborazione di successo già esistente avviata per l’indagine sui prodotti Pentax. Geotrade si concentrerà principalmente sulla Pentax Pocketjet ed i suoi accessori, e sugli scanner Pentax Dsmobile Usb. In Polonia, Pentax ha nominato April Business Computer per la distribuzione dei propri prodotti. In Turchia, i prodotti Pentax Technologies saranno distribuiti da Robotics, che, grazie alla sua nota specializzazione nei palmari Palm, si posiziona in modo perfetto per questo mercato. Marku Tiitinen, Direttore Tecnico di Suomen Pelastuskeskus oy in Finlandia, specializzata nelle applicazioni bluelight, ha osservato: “Siamo eccitati di essere il nuovo distributore di Pentax Technologies in Finlandia. Siamo convinti che i benefici della Pocketjet, abbinati alla nostra conoscenza del mercato, ne garantiranno il successo e apriranno nuove opportunità per la nostra azienda. ” Suomen Pelastuskeskus oy si è subito attivato con un ordine iniziale di unità Pocketjet. Poiché ricerca molti mercati e applicazioni nuovi, Pentax Technologies sta esaminando la possibilità di acquisire nuovi distributori in tutta Europa. . |
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SIGLATO UN ACCORDO DI DISTRIBUZIONE FRA CDC E PATTON-INALP NETWORKS |
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Fornacette (Pisa), 27 Giugno 2006 - Cdc S. P. A. , e Patton-inalp Networks Ag. , società svizzera produttrice di soluzioni Voip innovative per reti a banda larga, hanno siglato un accordo commerciale per la distribuzione dei prodotti a marchio “Patton-inalp” e “Cdc Powered by patton” attraverso i 31 Cash & Carry a copertura dell’intero territorio nazionale. La tecnologia di Patton-inalp Networks ha permesso di sviluppare prodotti di Ip Telephony di alta qualità con prodotti scalabili in dimensioni e configurazione per adattarsi a tutte le esigenze, dagli ambienti Soho a quelli Enterprise. La sinergia fra le soluzioni Dexgate e i prodotti Patton-inalp consentirà a Cdc di ampliare la propria offerta di prodotti e soluzioni Voip rivolta alla clientela business in modo da collocarsi fra i principali attori del crescente mercato della Ip telephony in Italia. La gamma di prodotti Patton-inalp, disponibile già da giugno sui punti vendita Computer Discount e Cash & Carry, comprende i Gateway Voip Analogici (Fxs/fxo) e Digitali (Bri/pri) della famiglia Smartnode. “Questo nuovo accordo commerciale, con un partner tecnologico come Patton-inalp Networks, rientra nel quadro della nostra strategia, annunciata nell’ultimo piano industriale 2006-2008, di ampliare l’offerta della nostra rete di vendita in aree convergenti con l’informatica, rispondendo al nostro obiettivo di garantire alla nostra clientela business e consumer un’offerta finale completa di prodotti e servizi innovativi in un mercato in continua espansione” ha affermato Giuseppe Diomelli, Presidente e fondatore di Cdc S. P. A. “I prodotti Patton-inalp Networks, inoltre, costituiscono un complemento ottimale anche per la nostra piattaforma Voip Dexgate (www. Dexgatemicro. Com), un innovativo centralino telefonico su rete Ip in grado di gestire con modalità integrata le comunicazioni aziendali (telefonate, videotelefonate, teleconferenze, messaggi vocali, Sms, fax, email, ecc. ) rivoluzionando, attraverso la tecnologia browser, la tradizionale gestione delle comunicazioni multimediali”. . |
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PROTEZIONE PER AZIENDE DI OGNI DIMENSIONE: SOFTWIN LANCIA DUE NUOVE SOLUZIONI PROFESSIONALI PER LINUX AND FREEBSD |
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Tettnang, 27 giugno 2006 – Con Bitdefender Mail Protection for Enterprises e Bitdefender Mail Protection for Smb, Softwin lancia due nuove suite di sicurezza per le aziende che utilizzano server di posta Linux o Freebsd. Oltre alle completissime funzionalità di protezione da virus, spam e phishing, queste soluzioni offrono numerosi nuovi strumenti di analisi e amministrazione. Tali strument contribuiscono al raggiungimento delle linee guida sulla sicurezza più facilmente, e riducono notevolmente i costi amministrativi. Entrambe le soluzioni operano con l’efficace motore antivirus di Bitdefender certivicato da Virus Bulletin, Checkmark, Checkvir e dal Tuv, e offrono le più recenti funzionalità antispam. Oltre a questo si possono ricercare virus in tutti gli applicativi compatibili con la rete attraverso l’Snmp (Simple Network Management Protocol). La procedura di aggiornamento è stata migliorata e ora permette di avviare lo scaricamento delle definizioni su richiesta, automaticamente o non appena siano disponibili. Un’altra funzione speciale è la firma digitale utilizzata da Bitdefender per marcare ciascun aggiornamento come “garantito sicuro”. Inoltre la nuova funzionalità Bdsafe (Bitdefender Swiss Army kniFe) facilita le operazioni d’amministrazione quali per esempio le configurazioni di utenti multipli. Bitdefender Mail Protection for Enterprises - Bitdefender Mail Protection for Enterprises è stato progettato per l’uso su grandi reti ed è particolarmente adatto ai fornitori di servizi Internet. La soluzione di sicurezza protegge l’intero traffico di posta in entrata e uscita da virus, spam e spyware. Per poter controllare il traffico di posta secondo le linee guida sulla sicurezza stabilite internamente, la suite offre la possibilità di definire ruoli individuali e gruppi d’utenti. In questo modo l’amministratore è in grado di regolare la sensibilità del filtro antispam secondo le necessità di specifici gruppi d’utenti. Nel farlo, l’applicativo utilizza le informazioni del nuovo tool di gestione dei gruppi d’utenza. Questo modulo rende possibile controllare proteggere il traffico di posta elettronica di determinati utenti basandosi su criteri definiti individualmente. Tale funzionalità offre a Internet provider e aziende particolarmente grandi la flessibilità necessaria per garantire al proprio personale e ai clienti un ambiente di lavoro efficiente e al tempo stesso molto sicuro. Inoltre Softwin ha aggiunto funzionalità complete di analisi, statistica e controllo remoto alla nuova soluzione. Ciò offre al responsabile delle sicurezza la possibiltà di ottenere anche da remoto una panoramica su tutti i file e i messaggi di posta che vengono scansiti, ripuliti e cancellati, nonché sulla configurazione del sistema. Bitdefender Mail Protection for Smb - Bitdefender Mail Protection for Smb è stato adattato alle necessità della piccola e media impresa. Con un’interfaccia utente intuitiva, anche gli utenti meno esperti sono in grado di amministrare facilmente i client di posta e gestirli da una postazione centrale. Poiché la Pim definisce raramente ruoli e gruppi d’utenza specifici, con Bitdefender Mail Protection for Smb Softwin offre una soluzione più piccola con funzionalità di gestione delle utenze ridotte. Ciò permette anche alle aziende più piccole di utilizzare tutte le funzionalità di sicurezza di Bitdefender Mail Protection for Enterprises a un prezzo molto abbordabile. „Abbiamo condotto dei test molto intensi sui nuovi prodotti. Ciò ci ha aiutato a raccogliere esperienze preziose che andranno a vantaggio degli utenti. Siamo certi che questa nuova linea di prodotti soddisferà anche i clienti più difficili “, ha dichiarato Matthias Ruf, responsabile tecnico di Softwin. Www. Bitdefender. Com . |
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Ì ALLIED TELESIS PRESENTA IL NUOVO ROUTER WIRELESS PER SOHO E PICCOLI NETWORK AZIENDALI |
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Milano, 27 giugno 2006 – Allied Telesis, fornitore mondiale di soluzioni d’accesso sicure Ethernet/ip e leader nel mercato delle tecnologie di networking Ip Triple Play per infrastrutture in fibra e rame, annuncia oggi At-wa1104g, il nuovo router/bridge wireless per Soho e piccoli network aziendali. Il nuovo router, a fronte di un prezzo assolutamente competitivo, può sia essere impiegato come router wireless broadband, sia per applicazioni di bridging wireless ‘punto a punto’, oltre che come access point wireless e come supporto Wds. At-wa1104g risulta essere un prodotto talmente versatile che le piccole imprese potranno impiegarlo come unico dispositivo per rispondere alle proprie esigenze di comunicazione wireless, minimizzando quindi il costo dell’investimento. La gestione è semplicissima, grazie a un wizard di istallazione accessibile anche ai meno esperti, che installeranno e gestiranno rapidamente l’apparato, senza impatto sui costi operativi della rete. Grazie al sistema di sicurezza all’avanguardia, inoltre, At-wa1104g è una garanzia per le piccole aziende. Configurato come un gateway, At-wa1104g fornisce una connettività broadband ad apparati sia wireless sia wired. La porta Wan Fast Ethernet consente agli utenti di scegliere tra una vasta gamma di connessioni Wan e operare in diverse modalità (Pppoe, Pptp, L2tp & connessione diretta) per una flessibilità ancora maggiore. Le piccole aziende potranno configurare due apparecchi At-wa1104g in modalità bridge per collegare due Lan remote. At-wa1104g è dotato di un’antenna, ma, nei casi in cui sia necessario estendere i confini della rete, si potrà ricorrere a un’antenna high gain, ottenendo così una connettività long-range ed eliminando i punti morti all’interno della rete. In questa architettura, si potranno collegare tutti gli apparati At-wa1104g necessari al network aziendale e configurarli come access point wireless. Il nuovo router At-wa1104g permette di ottimizzare i costi e aumenta la flessibilità di un sistema di distribuzione wireless (Wds) impiegando uno o più apparati per estendere la copertura di una rete wireless già esistente. Il nuovo router wireless At-wa1104g comprende funzionalità di sicurezza facilmente configurabili, che proteggono con efficacia da attacchi esterni. Il firewall integrato protegge il network da possibili intrusioni, mentre i filtri Url limitano l’accesso indesiderato a siti web predefiniti. Inoltre, la connessione wireless del network è protetta da Wep (Wireless Equivalent Privacy), Wpa (Wifi Protected Access) ed encryption Tkip (Temporal Key Integrity Protocol), in grado di proteggere il trasferimento dei dati, mentre il supporto Radius garantisce un’efficace autenticazione degli utenti. L’accesso wireless al network potrà essere limitato ulteriormente, ricorrendo a liste di controllo per l’accesso. I manager di rete, inoltre, potranno assegnare utenti Lan a gruppi diversi e definire un set di servizi internet a cui solo i gruppi autorizzati potranno accedere. . |
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LA CATEGORIA 7 TERA DI SIEMON È L’UNICO SISTEMA DI CABLAGGIO IN RAME A SUPERARE IL TEST DI SICUREZZA TEMPEST |
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Milano, 27 giugno 2006 - Dayton T. Brown, Inc. , un’agenzia nazionale di sicurezza, certificata nel collaudo di infrastrutture, ha recentemente confermato che il sistema di cablaggio di rete di Categoria 7/Classe F Tera di Siemon è adatto ad essere utilizzato su reti classificate ad alta sicurezza come quelle che rispondono alle linee guida Tempest/emsec, che lo rendono il primo ed unico sistema in rame a soddisfare requisiti tanto rigidi. Tempest/emsec, è un termine coniato dal governo degli Stati Uniti per definire gli standard di controspionaggio sviluppati per proteggere le trasmissioni di dati riservati contro lo spionaggio elettronico. Nonostante gli attuali requisiti e parametri di test siano già classificati, è risaputo che le specifiche Tempest/emsec definiscono limiti estremamente precisi in termini di emissione di segnali dalle reti di dati. “Tempest/emsec offre standard di sicurezza praticamente inviolabili. Il governo degli Stati Uniti li ha sviluppati per garantire che dati classificati da organizzazioni come la Homeland Security e l’Esercito siano assolutamente protetti” ha dichiarato Carrie Higbie, Siemon’s Global Network Applications Market Manager, “Sebbene solo determinate agenzie governative siano pienamente conformi agli standard Tempest, aziende private con elevate necessità di sicurezza dei dati ricercano soluzioni sul modello Tempest. Le caratteristiche distintive del sistema Tera risiedono nel fatto che offre al settore privato un’alternativa di cablaggio di rete ritenuta adatta ai più elevati standard di sicurezza governativi”. Mentre esistono componenti approvati singolarmente, la certificazione statunitense Tempest si applica all’intero sistema. In un ambiente di rete, questo include tutte le componenti, compresi gli impianti di cablaggio. Nelle comunicazioni protette, il mezzo utilizzato per trasmette dati (come ad esempio il cablaggio) è parte del sistema protetto. I requisiti erano però così rigidi che solo poche soluzioni di cablaggio riuscivano a soddisfarli. Era possibile utilizzare reti in rame, ma ciò richiedeva pratiche di installazione molto specifiche e che necessitavano un alto numero di ore di lavoro, come ad esempio l’installazione di ciascun singolo cavo all’interno del condotto come pure la separazione del cablaggio in sezioni protette e non protette. I test effettuati da Dayton T. Brown, Inc. , confermano che la soluzione Tera non richiede un condotto come misura di sicurezza e può essere installato solo con una ridotta separazione tra canaline protette e non protette. Il Tera utilizza un cavo S/ftp ed accessori di connettività completamente schermati. Nel cavo S/ftp, ogni coppia è singolarmente schermata ed uno schermo completamente intrecciato avvolge tutti i conduttori. Questa schermatura elimina ogni possibile falla di sicurezza causata da una emissione di segnale. Una schermatura aggiuntiva è anche integrata nelle prese e nelle spine, eliminando così un’ulteriore fonte di emmisione. In aggiunta alle sue capacità di alta sicurezza, Tera è il miglior sistema di cablaggio a coppie in rame in termini di prestazioni attualmente raggiungibili, offrendo prestazioni ben superiori ai 10Gb/s. Questa capacità migliorata di supportare le velocità delle future applicazioni, si traduce in un ciclo di vita funzionale più duraturo e dunque in un miglior investimento. . |
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