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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 22 Settembre 2006
III GIORNATA NAZIONALE DEL “TREKKING URBANO”: PRONTI I PERCORSI PREPARATI DALLE 33 CITTÀ CHE ADERISCONO ALLA MANIFESTAZIONE. TEMA DELL’APPUNTAMENTO DI DOMENICA 1 OTTOBRE: “CAMMINANDO ALL´INDIETRO – ALLA RICERCA DI LUOGHI, MESTIERI SAPORI E SUONI DEL TEMPO PERDUTO”  
 
La sala del Pellegrinaio a Siena, il pozzo di Tofano citato dal Boccaccio ad Arezzo, il porto di Bologna, il parco fluviale a Cuneo, il “sentiero delle miniere” a Massa, il Museo del Tessuto a Prato, la sorgente termale Bullicame citata da Dante nella Divina Commedia a Viterbo. Questi sono solo alcuni dei suggestivi luoghi che potranno essere visitati durante la terza giornata nazionale del “Trekking Urbano” in programma il 1 ottobre in 33 città italiane dal tema “Camminando all´indietro alla ricerca di luoghi, mestieri, sapori e suoni del tempo perduto”. Nato a Siena nel 2002, il turismo “a piedi” è diventato occasione di ricerca di luoghi segreti e monumenti dimenticati per un numero sempre crescente di città che, grazie al sostegno della Fondazione Monte dei Paschi di Siena, a una collaborazione tra Amministrazioni Comunali e l´Associazione Nazionale Guide Turistiche guideranno i trekker attraverso la storia delle italiche urbe: città che hanno visto per prime la nascita dell´Università in Italia, i vecchi porti delle antiche repubbliche marinare, castelli feudali attorno ai quali si sono sviluppati i primi borghi medievali. Un viaggio attraverso la storia, fatta non solo di istituzioni e architetture di altri tempi, ma anche di dialetti ormai in disuso e alimenti pressochè scomparsi. Le città aderenti alla terza edizione del Trekking urbano vedono come capofila la “promotrice” Siena, alla quale si aggiungono, in ordine alfabetico: Ancona, Aosta, Arezzo, Ascoli Piceno, Bari, Biella, Bologna, Brescia, Campobasso, Chieti, Cosenza, Cuneo, Forlì, Genova, L´Aquila, Lucca, Macerata, Mantova, Massa, Matera, Olbia, Pavia, Perugia, Prato, Ravenna, Roma, Salerno, Savona, Trento, Urbino, Verona, Viterbo. A Siena il percorso inizia in Piazza del Campo, passa per il complesso museale di Santa Maria della Scala, per il Vicolo delle Carrozze, uno dei più suggestivi, percorre via di Diacceto, dove un tenpo venivano conservati i blocchi di ghiaccio, e termina a Porta Camollia dove Siena apre il suo “Cuore” a tutti coloro che entrano in città. La sosta alla Biblioteca Comunale degli Intronati regala intense emozioni, basta entrare nel Salone storico, allestito dopo il 1758, dove è possibile ammirare alcuni tesori qui conservati, come manoscritti, incunaboli, disegni e stampe. Attraversando la Sala dei Periodici si passa nel Vicolo della Sapienza, una strada urbana medievale, dove è stata allestita la biblioteca pubblica a scaffali aperti, con la biblioteca dei bambini e dei ragazzi. Ad Ancona si va alla scoperta del rione Capodimonte, posto su un colle della città, un quartiere residenziale cinquecentesco in cui gli edifici popolari furono inseriti in zone strategiche, chiese, conventi e palazzi signorili, con strade inframmezzate da vicoli intercomunicanti dove un tempo si svolgeva la vita familiare e comunitaria. Ad Aosta i protagonisti saranno luoghi, personaggi, profumi e sapori della filiera lattiero casearia. Ad Arezzo dalla Fortezza Medicea, il punto più alto della città, si arriva al Bastione della Diacciaia, punto panoramico sulle colline da dove si ammirano gli scavi della Fortezza trecentesca, fino ad arrivare alla casa natale di Francesco Petrarca. Ad Ascoli Piceno il percorso inizia e finisce in piazza Ventidio Basso, uno dei più importanti centri cittadini dell’epoca comunale. Su quest’antica piazza dalla forma irregolare sorgono importanti testimonianze del medioevo e del primo rinascimento ascolano. A Bari Vecchia è il mare a fare da filo conduttore, il trekking parte sull’imboccatura di piazza del Ferrarese, tenendo sulla destra il Margherita, teatro/palafitta sul mare e sulla sinistra corso Vittorio, confine fra quartiere murattiano e borgo antico, e sceglie proprio la Città Vecchia come terreno da esplorare e sintesi di storia e costume. Biella città laniera per eccellenza non poteva che offrire un reperto di archeologia indutriale di mettà Ottocento, l´ex lanificio Trombetta, dove però ad alloggiarci oggi è l´arte contemporanea della Fondazione Pistoletto, sede di mostre e convegni per giovani artisti. A Bologna il percorso per scoprire il porto inizia con la Fontana del Nettuno per proseguire fino all´entrata in città del Canale di Reno. Attraverso la Manifattura delle Arti si passa sopra all’antico letto del Cavaticcio ed ecco la meta: il Porto! Sono ancora visibili gli antichi edifici in cui si svolgevano le attività mercantili come la Salara, i Macelli, il Forno. A Brescia è l’antico quartiere medievale, tuttora ricco di tradizionali botteghe artigiane, a essere proposto ai trekker, passando da piazza della Loggia, la più elegante ed armoniosa, si giunge al Broletto, il più antico palazzo pubblico della città, per avviarsi per la via dei Musei e raggiungere l’area archeologica. A Campobasso il museo Sannitico sito nel palazzo Mazzarotta è una delle soste più rappresentative mentre Chieti mette in mostra il Barocco, a Cosenza si va a visitare l’edifico del vecchio Liceo classico dedicato a Telesio e poi si scende lungo Corso Telesio fino al vecchio caffè Renzelli, la Curia e il Duomo. A Cuneo a stuzzicare la curiosità è lo stile liberty delle numerose palazzine che si affacciano lungo la strada fino ad arrivare al Monumento del matematico Peano. Senza dimenticare l´accesso al parco fluviale, il prestigioso Teatro Toselli, i portici di via Roma e la medievale chiesa di S. Francesco. A Forlì il trekking offre ben 26 ettari di “Parco urbano Franco Agosto” e prosegue per il complesso di San Domenico di impianto duecentesco. A Genova la dimora del Capitano d’Albertis, oggi Museo delle Culture del Mondo, è il punto di partenza del percorso che dalle alture panoramiche di Genova, conduce rapidamente, grazie all’utilizzo dell’ascensore pubblico, fino alla centrale via Balbi, zona residenziale e aristocratica del XVII secolo. A L´Aquila è il Forte Spagnolo a destare le maggiori curiosità, mentre a Macerata è lo Sferisterio, costruito per il gioco della palla col bracciale; a Mantova è il vecchio quartiere ebraico, in cui si trova ancora oggi la Casa del Rabbino. A Massa è il percorso dedicato alle miniere a essere proposto per la terza edizione del trekking, per il sentiero “delle miniere”, si raggiunge una vecchia fontana e una scala in pietra dalla quale si scende verso la zona delle estrazioni. Si possono vedere l’ingresso, i vecchi muri, l’antica “casa delle miniere”. A Matera il trekking va dal Barocco al Neolitico, mentre a Olbia è la natura a fare da cicerone che accompagna fino al Nuraghe Rio Mulinu. A Pavia, si parte dal Castello Visconteo ai limiti del centro storico pedonale e si prosegue lungo Strada Nuova, antico cardo massimo incontrando il Teatro Fraschini e la storica Università. Altra città che mette in mostra l´Università (che si appresta a celebrare 700 anni) è Perugia, poi si sale verso il tempio pagano nel tempo riadattato agli usi dei cristiani, con gli scavi che fanno risalire la città e la sua civiltà ai tempi degli etruschi. A Prato si attraverseranno i luoghi della memoria, della storia, degli antichi mestieri: partendo da piazza del Comune si raggiungerà Palazzo Datini, la casa del celebre mercante pratese, per poi dirigersi verso il Museo del Tessuto, testimone della tradizione tessile cittadina. A Ravenna saranno i ´Bizantini´ a far scoprire la storia e Roma si va a ritroso nel tempo attraverso le trasformazioni urbanistiche che rappresentano interventi progettuali sul territorio per la ridefinizione di spazi che caratterizzano, la storia, la cultura, l’arte e le evoluzioni sociali dei residenti. A Savona si va alla scoperta della Valle del Santuario, mentre, a Salerno si parte dal maestoso Palazzo di città e si sale per la Porta di Mare che si trasforma in via dei Canali dove troviamo l’importantissima Cappella di San Pietro a Corte, per giugnere fino al Castello di Arechi e per chi ha ancora forze, fino alla Bastiglia. A Trento il Trekking del Soprassasso propone diversi punti d’osservazione panoramici e siti storici come le 11 postazioni per i fucilieri e le grotte ricovero dei soldati. A Urbino il punto di vista più spettacolare si gusta arrivando fino alla Fortezza Albornoz: dalla cima della struttura fortificata si proietta lo sguardo sul centro storico urbinate oltre che su colline e montagne. A Verona si visita il Giardino Giusti, uno dei più bei giardini italiani, si sale sulla collina, fino alle mura, dopo la Batteria di Scarpa (1840) proseguiremo fino al balcone panoramico della cinquecentesca Rondella della Grotta. Dopo aver toccato i due castelli (S. Felice e S. Pietro) si torna in piano. A Viterbo sono le sorgenti termali, tra le quali quella del Bullicame, citata da Dante nella Divina Commedia, oltre a rappresentare un significativo polo turistico, che fanno da habitat a uno dei più importanti luoghi di coltura agraria: l´orto botanico dell´Università della Tuscia. Per informazioni: Direzione Cultura Sezione Turismo Comune di Siena, tel. 0577. 292128-78 .  
   
   
APPUNTAMENTI - GUASTALLA (RE) / PRIMO CONCORSO CANORO RISERVATO AI GALLI DOMENICA 24 SETTEMBRE 2006  
 
“Piante e animali perduti” ospita quest’anno, per la sua decima edizione, la prima gara canora nazionale riservata ai galli italiani. Domenica 24 settembre 2006 al levar del sole, intorno alle sei del mattino, a darsi battaglia saranno galli di razze autoctone come polverara, ancona, livorno, padovana, siciliana, piemontese, modenese, robusta maculata. Armati di cronometro i giudici valuteranno durata, potenza e “virilità” del canto dei galli, che avranno dieci minuti per esibirsi e mostrare la propria capacità canora. Una gara insolita, che si inserisce in una manifestazione volta a riscoprire il fascino di antiche tradizioni e consuetudini. E come il canto del gallo segnava l’inizio di una nuova giornata in campagna, così comunicava la gioia gratuita per richiamare alla festa della vita di ogni giorno, dissipando le paure della notte. A essere premiati saranno i tre galli che avranno esibito il canto più persistente, e per prepararsi alla gara i concorrenti saranno tenuti in spazi oscurati, a simulare le tenebre. L’evento è organizzato dall’Associazione emiliano romagnola avicoltori (Aerav). Per informazioni: Iat - Comune di Guastalla, tel. 0522. 219812. Www. Guastallacultura. It - www. Terredelfiume. It .  
   
   
APPUNTAMENTI - BUSSOLENGO (VR) / LO SCARABEO D’ORO DI NUOVO AL PARCO NATURA VIVA. DOMENICA 24 SETTEMBRE LA NUOVA VERSIONE TEATRALE DI UNA FAVOLA CHE, RACCONTANDO I DANNI AMBIENTALI DELL’ECUADOR, AIUTA A RISOLVERLI  
 
Dopo il successo riscosso dall’anteprima nazionale del 28 maggio, il Parco Natura Viva ospiterà il prossimo 24 settembre la replica dello spettacolo LO SCARABEO D’ORO. Il partner per questo importante progetto si conferma, come per la rassegna di burattini, la Fondazione Aida - Teatro Stabile di Innovazione di Verona, nota a livello nazionale per la produzione teatrale per bambini e ragazzi. Uno scarabeo, un armadillo, un orso dagli occhiali e alcuni bambini: questi i protagonisti di una storia che diverte e fa riflettere trasmettendo ai piccoli spettatori un messaggio tanto importante quanto complesso in maniera semplice ed immediata. Il problema che si rappresenta è quello della deforestazione di una zona magnificamente bella e in generale il totale smantellamento della ricchezza offerta dalla natura. Il preciso intento degli autori è quello di veicolare il messaggio che semplici comportamenti alla portata di tutti, anche dei bambini, contribuiscono a salvaguardare una natura in pericolo. Il valore fondante è quello della responsabilità sociale, l’obiettivo è di muovere le coscienze dei bambini ad agire, a renderli “attori”, protagonisti nella vita. L’intreccio narrativo apparentemente semplice è stato costruito in realtà in maniera molto complessa perché si è dovuto tenere conto delle specifiche dinamiche psicologiche dei minori: la consapevolezza di un incombente disastro ambientale non deve infatti annichilire i bambini al punto di pensare di non avere il potere di contribuire alla soluzione del problema. Su questi delicati equilibri si è giocata la costruzione di una storia bella, con un lieto fine confortante che aiuta i piccoli spettatori ad avere fiducia nelle proprie possibilità di giocare un ruolo decisivo nella salvaguardia dell’ambiente. Questo è un appuntamento molto importante per il Parco Natura Viva, coordinatore Europeo del Progetto “Scarabeo d’Oro”, che attraverso lo sviluppo di un commercio equosolidale dei prodotti artigianali Tagua – realizzati utilizzando una noce dell’Ecuador che lavorata diventa simile all’avorio -, la vendita del libricino con la favola dello Scarabeo d’Oro, la rappresentazione della sua trasposizione teatrale e alcuni progetti di sensibilizzazione sull’importanza della biodiversità, raccoglie fondi per la tutela dell’ambiente in Ecuador. I proventi del progetto sono devoluti alla Fondazione Otonga, presieduta dal prof. Giovanni Onore, missionario e direttore del Museo della Pontificia Università Cattolica di Quito, in Ecuador. Partner del progetto è l’Associazione Bioforest, cui aderiscono molte aziende italiane e privati che intendono sviluppare progetti di conservazione delle foreste vergini e di riforestazione di zone a rischio. Allo stato attuale l’impegno di tutti i partner coinvolti è valso l’acquisizione di 1900 ettari di foresta che costituiscono la riserva Otonga: i prossimi fondi raccolti andranno destinati ad acquisire ulteriori parti di foresta (che permetteranno di unire la riserva con il Parco Nazionale dell’Ecuador creando un’oasi floro-fauniostica di impareggiabile valore) e di completare i lavori del Centro Ricerca ed Educazione Ambientale della Riserva. Lo spettacolo LO SCARABEO D’ORO è gratuito e si terrà domenica 24 settembre, nell’area pic nic del Parco Faunistico all’interno del Parco Natura Viva. Un appuntamento imperdibile soprattutto considerato che il Parco Natura Viva è il primo giardino zoologico a impegnarsi in una co-produzione teatrale per diffondere un messaggio educativo ambientale. Per maggiori informazioni sugli eventi in programma, le date degli spettacoli e su tutte le attività del Parco consultare il sito www. Parconaturaviva. It. .  
   
   
APPUNTAMENTI - BELLISIO ALTO–PERGOLA (PU) / DOMENICA 24 SETTEMBRE PASSEGGIATA NATURALISTICA ‘IL VERSANTE SINISTRO DELLA GOLA DEL SASSO’, DA BELLISIO ALTO AL SANTUARIO DELLA MADONNA DEL SASSO  
 
L´itinerario consiste in un trekking naturalistico (2,5 km) nella zona della Madonna del Sasso (Bellisio Solfare - Pergola), un santuario posto su uno sperone roccioso sovrastante la gola calcarea. Partendo dall´abitato di Bellisio Alto si attraversa l´area floristica protetta attraverso un facile percorso. L´unico tratto più impegnativo è quello che conduce dalla rupe calcarea al santuario. Si raggiunge così il santuario della Madonna del Sasso (433 m slm) edificato dai monaci di Fonte Avellana nel XI secolo, per una visita guidata all´interno della chiesetta. Il percorso (della durata di circa 3,5 ore), che termina al casello ferroviario Celso, si presenta facile, ma di notevole interesse naturalistico, in uno dei luoghi meno conosciuti e frequentati del pre-appennino marchigiano. Si consiglia un abbigliamento adatto al tipo di passeggiata (scarponcini da trekking, cappello, k-way, borraccia, etc). Ritrovo ore 9 davanti ai giardini di Pergola (PU). Costo itinerario 7 euro (bambini 0-12 anni gratis) comprende la guida e l´assistenza durante il trekking. Pranzo libero presso ristorante le CAFANNE tel. 0721. 730706 prenotazione obbligatoria. Per informazioni e prenotazioni: tel. 320. 0971943, info@percorsiparalleli. It . .  
   
   
APPUNTAMENTI – AVERSA (CE) / DA ANNIBALE A GARIBALDI: SABATO 23 E DOMENICA 24 SETTEMBRE LA TAPPA AVERSANA DEL CICLO DI EVENTI, LA SECONDA EDIZIONE DI UN ARTICOLATO PROGRAMMA DI RIEVOCAZIONI STORICO-CULTURALI  
 
Si terrà sabato 23 e domenica 24 settembre la tappa aversana del ciclo di eventi ‘Da Annibale a Garibaldi, la seconda edizione di un articolato programma di rievocazioni storico-culturali, organizzato dalla Camera di Commercio di Caserta in collaborazione con le Amministrazioni Comunali di Aversa, Caserta, Santa Maria Capua Vetere, Capua, Sessa Aurunca e Teano. Alla conferenza stampa di presentazione hanno partecipato: l’assessore alla Cultura del Comune di Aversa, Nicola De Chiara; il vice-presidente della Camera di Commercio, Farina; il vice-sindaco di Capua, Galluccio, che ha annunciato la presenza ad Aversa per la manifestazione di moltissimi visitatori che partiranno proprio da Capua, organizzati in autobus del Touring Club, della Pro Loco e del Lions Club; Claudio del Villano, Presidente dell’associazione ‘Il Corbo’, organizzatrice della prima giornata dell’evento; Giuseppe Carannate, direttore dell’orchestra per il grande concerto di domenica prossima; il Presidente dell’Ascom di Aversa Franco Candia; il Presidente della Confesercenti di Aversa Maurizio Pollini. “Anche se il sindaco Mimmo Ciaramella è dimissionario –ha esordito De Chiara– noi continuiamo nel nostro lavoro. C’è stato un grande sforzo organizzativo per questa manifestazione che, ne siamo certi, piacerà davvero a tutti. Si parte sabato 23 settembre, alle ore 16, con il grande corteo storico formato da oltre duecento figuranti che si muoverà da Porta Napoli e si snoderà per le vie cittadine, percorrendo via Roma e piazza Municipio, dove si esibiranno i cavalieri nei principali duelli desunti dal ‘Flos Duellarum’. Sbandieratori, taburrini, suonatori di clarine precederanno dame, cortigiani, guerrieri, cavalieri a cavallo, giullari, monaci. Abiti, armi, accessori e suppellettili sono il frutto di una lunga ricerca storica e di un’accurata ricostruzione filologica. Alle 17 e 30, il grande corteo storico si dirigerà verso il Parco Pozzi, dove si svolgerà la giostra degli anelli che vedrà impegnati sei cavalieri a cavallo, in rappresentanza dei sestieri della seconda cinta muraria di Aversa (S. Croce, S. Antonino, S. Andrea, S. Maria a Piazza, S. Nicola, S. Giovanni) e che dopo aver ricevuto dalle dame il fazzoletto dell’impegno d’onore, si cimenteranno nella gara che li vedrà impegnati a inforcare in corsa tre anelli. Al vincitore sarà assegnato, per un anno, il palio con giuramento di custodia. La giornata di ricostruzione medioevale, omaggio alle nobili origini normanne della nostra città, si concluderà in piazza Principe Amedeo, dove, alle ore 21, sarà rappresentato il dramma gotico-medioevale ‘il pozzo delle anime’, la riproposizione della tipica credenza medioevale secondo cui i pozzi essiccati ed inutilizzati erano l’accesso al regno delle tenebre”. Domenica 24 settembre è la giornata dedicata ai grandi musicisti aversani, Cimarosa, Iommelli e Andreozzi e alla conoscenza dei più suggestivi angoli cittadini. ‘A spasso con la storia’, le visite guidate organizzate dall’Accademia Italiana Cimarosa, prevede tre diversi itinerari. Il primo, con ritrovo a piazza Municipio, alle ore 10,15, dura circa due ore ed è curato da Dinella Milano e Anna Tessitore: dall’antica piazza delle Erbe si arriva al Duomo e al Museo Diocesano, per poi giungere alla graziosa chiesetta di Santa Maria del Popolo e la chiesa del Monastero delle Cappuccinelle, si percorre l’austera via Castello, per giungere al Castello Aragonese, dove si potrà visitare la berlina, la piazza d’armi, il piano superiore della poderosa struttura; il percorso si conclude con la visita guidata dell’antichissima chiesa di Santa Maria a Piazza. Il secondo itinerario, curato da Maria Galluccio e Anna Elisabetta Guarino, parte da piazza Marconi, alle ore 10,15 e dura due ore. Questo percorso inizia con la chiesa di San Nicola, continua con la chiesa dell’Immacolata Concezione e Porta San Nicola. Si costeggerà un tratto ancora evidente delle mura fortificate della città medioevale. Si visiterà Palazzo Parente, casa natale dell’indimenticato sindaco di Aversa, vico Santa Marta e piazza Plebiscito con la sua incantevole atmosfera, in cui chiese (San Domenico), palazzi (Palazzo della Prefettura e Palazzo Azzolini) e sorprendenti testimonianze architettoniche (sedile di San Luigi, bifore, granai) raccontano l’antica grandezza della città. Il terzo itinerario, curato da Salvatore Palladino e Luigi Tammaro, parte alle ore 10,30 da piazza Marconi e dura circa tre ore. Si percorreranno: vico Volturno, vico Santa Marta, via Drengot, Palazzo Fiordiliso, la chiesa di Santa Maria delle Grazie, la chiesa di Maria SS. Di Monserrato e la chiesa del Monastero benedettino di San Biagio. Alle ore 17,30 al salone Romano si apre la mostra dedicata ai grandi musicisti aversani del ‘700, a cura di Veronica Gioia e Silvana Di Sarno. Sarà possibile ammirare gli abiti d’epoca di Cimarosa, Iommelli e Andrezzi, rielaborati con grande perizia filologica, libretti d’opera originali e manoscritti, testi e stampe dedicati ai tre dalla città natale, dall’inizio del Novecento a oggi. “Volevamo –spiega ancora l’assessore De Chiara– esporre i quadri raffiguranti i nostri tre musicisti, esposti al Museo di S. Martino e al Suor Orsola Benincasa. Di fronte al diniego di questi enti, non ci siamo persi d’animo: Michele Gioia ha riprodotto su tela le tre opere. Alle ore 19 e 30, si terrà il convegno dedicato ai tre grandi musicisti del ‘700, con la presentazione del testo ‘i grandi musicisti aversani del Settecento. L’aristocratico Iommelli, il vivace Cimarosa e il tradizionalista Andrezzi: tre uomini diversi, una sola, immensa arte’, curato da Filomena Di Sarno. Al convegno parteciperà l’autrice e il direttore del conservatorio di San Pietro a Macella di Napoli, Vincenzo De Gregorio. La manifestazione si chiuderà con il concerto, alle ore 21, al Teatro Cimarosa. La prima parte sarà dedicata ai quintetti numero due e tre di Andreozzi e al concerto in sol di Cimarosa con i flauti di Maxence Larrieu e Antonio De Matola, diretti da Giuseppe Carannate. La seconda parte al requiem in mib di Iommelli, con i solisti Sabrina Cantaro, Davide Troìa, Leopoldo Punziano e Stefano Di Fraia. Www. Bigland. It .  
   
   
APPUNTAMENTI - ASOLO (TV) / “ALIBERT CHEF IN BUCA” III EDIZIONE, ASOLO GOLF CLUB TRA MAZZE DA GOLF E MESTOLI DA CUCINA 19 RINOMATI CHEF SI SFIDANO PER BENEFICENZA  
 
Lunedì 25 settembre 2006 “Alibert Chef in Buca” III edizione – Asolo Golf Club. E´ una manifestazione che unisce in parallelo una gara di golf e una contesa culinaria sotto il segno della solidarietà. I migliori chef si sfidano ai fornelli direttamente sul green. A giudicarli, tra uno swing e un drive, tra un raviolo e un tortello, i golfisti. Sport e buona cucina riuniti in un’unica gara, il tutto in un campo di golf nel cuore dei colli asolani. È quanto accade nel tradizionale appuntamento “Alibert Chef in Buca” che si terrà lunedì 25 settembre 2006 alle ore 11 all’Asolo Golf Club. Una sfida tra amanti del golf e maestri della buona cucina vissuta tutta sul green e con finalità benefiche, verranno infatti raccolti fondi da destinare all’Associazione “La Primula”. 19 selezionati ristoratori si disporranno lungo le 18 buche del percorso, cucineranno sul green e al termine di ogni buca offriranno un assaggio di una loro ricetta. Comune denominatore dei piatti: l’utilizzo della pasta fresca ripiena Alibert dedicata all’alta ristorazione. I golfisti degusteranno le creazioni lungo il percorso e a ogni piatto daranno un voto da 1 a 10. Novità della terza edizione: il Premio Speciale della Giuria Tecnica, composta da Enzo de Pra patron del Ristorante Dolada di Pieve d’Alpago (BL), Alessandro Silvestri Presidente del Team Veneto Chef e Fabrizio Nonis macellaio e giornalista enogastronomico. .  
   
   
APPUNTAMENTI - SEGRATE (MI) / SPORT, ARTE, SAPORI E SOLIDARIETÀ, PROTAGONISTI IL 23 E 24 SETTEMBRE  
 
Sport, arte, sapori e solidarietà saranno protagonisti in città il 23 e 24 settembre in via XXV Aprile e via I Maggio. Con il patrocinio di Regione Lombardia e Provincia di Milano, torna la “Festa dello Sport”, quest’anno “Festa dello Sport e del Volontariato”, organizzata dagli assessori di riferimento, Giuseppe Del Giudice e Armando Gozzini. Due giorni di divertimento all’aria aperta e la possibilità di conoscere da vicino l’attività delle onlus locali che allestiranno i propri stand. Attività e attrazioni a 360 gradi sono in programma per grandi e piccoli: tornei di basket e pallavolo, bocce, parete di arrampicata, simulazioni di discese in canoa e prove di canottaggio con remi ergometro, esibizioni e dimostrazioni di judo e karate, spada giapponese, ginnastica artistica, scacchi, boxe, balli e danze latinoamericane. Per tutti, l’opportunità di rilassarsi con massaggi shiatsu (gratuiti). “Evento clou, con open day, musica, spettacolo ed esibizioni, l’inaugurazione della piscina comunale, domenica 24 alle 12” – annuncia con soddisfazione Adriano Alessandrini, sindaco. Nell’impianto completamente rinnovato e aperto con successo il 24 agosto, dal 21 settembre inizieranno i corsi annuali ed è già record di iscrizioni. Non sarà un fine settimana solo all’insegna dello sport: sabato e domenica infatti, sempre in via XXV Aprile, si terrà anche la prima edizione dell’Expo Arte&Sapori (ART. E. SA). Bancarelle di artigianato artistico e prodotti alimentari ed enogastronomici delizieranno occhi e palato di appassionati e curiosi. Un’iniziativa dell’assessorato al Commercio, guidato dal vicesindaco Novo Umberto Maerna, in collaborazione con A. N. V. A. – Associazione Nazionale Venditori Ambulanti - Milano. Baby park, gonfiabili e giochi faranno la gioia dei bimbi. Tanto brio e allegria con gli artisti del Circo Medini, che si esibiranno in spettacoli itineranti sabato alle 18 circa e domenica alle 10 e alle 16 circa. In mostra anche colorati go-kart. I negozi del centro domenica saranno aperti. “Una vera e propria festa della Città –commenta il primo cittadino– che siamo riusciti a organizzare mettendo in sinergia le risorse di più assessorati. L’occasione migliore per accogliere Don Stefano, nuovo parroco della Chiesa di Santo Stefano e Prevosto di Segrate, che sabato alle 18 celebrerà la sua prima messa e avrà modo di scoprire da subito la vitalità della nostra Comunità” (Sindaco e assessori accompagneranno Don Stefano in chiesa da Piazza della Repubblica, dalle 17. 20 circa). FESTA DELLO SPORT E DEL VOLONTARIATO: sabato e domenica dalle 10 alle 19. 30; Parcheggio via I Maggio; ingresso libero; info: Ufficio Sport, tel. 02-26. 902. 330/337 (iscrizioni ai tornei sabato 23 al mattino presso gli stand); Ufficio Volontariato, tel. 02- 26. 902. 340. EXPO ARTE E SAPORI (ART. E. SA): sabato e domenica, dalle 8 alle 20 (sabato fino alle 22), via XXV Aprile; ingresso libero. Www. Comune. Segrate. Mi. It .  
   
   
APPUNTAMENTI - MILANO / MOSTRA DI GIORGIO TONELLI, 28 SETTEMBRE – 5 NOVEMBRE 2006, INAUGURAZIONE GIOVEDÌ 28 SETTEMBRE 2006 ORE 18  
 
Vecchie ciminiere, alla stregua di antichi campanili, si innalzano accanto a palazzi di cemento dalle finestre cieche. Fabbriche abbandonate, situate sulle rive di un fiume, sono immerse nella più profonda quiete: l’unico movimento percepibile è il leggero incresparsi dell’acqua in superficie. Nei dipinti di Giorgio Tonelli (Brescia, 1941) la composizione è rigorosa ed essenziale, anche le facciate delle case sono epurate da qualsiasi dettaglio superfluo, gli edifici sono ridotti a volumi che ne evidenziano la struttura. L’unico elemento che sembra non sottrarsi al naturale scorrere del tempo è il cielo, che riveste, da un’opera all’altra, tutte le sfumature del blu e del grigio, dalle foschie dell’alba all’intensità della notte. Gli scorci rappresentati appartengono a diverse città, da New York a Venezia, private però della loro anima, o di dettagli facilmente riconoscibili. Sono luoghi appartenenti a una realtà altra, una sorta di “città ideale”, dove edifici e architetture contemporanee assumono una connotazione classica per così dire eterna. Accanto alle opere di Tonelli saranno presenti in mostra anche alcune sculture di Giuseppe Bergomi (Brescia, 1953), con il quale il pittore bresciano ha già condiviso in passato altre esposizioni. La ragione di questa vicinanza è da ricercarsi non soltanto nella comune origine bresciana e nella profonda amicizia che li lega da tempo, ma anche da un’affinità di intenti nel loro lavoro. Anche le statue di Bergomi, infatti, pur nascendo come ritratti (molto spesso di componenti della sua famiglia, dalla moglie Alma, alle figlie Ilaria e Valentina), possiedono un’essenzialità e monumentalità classica, che trascende il particolare per giungere alla rappresentazione di un modello “universale”. Inaugurazione giovedì 28 settembre, ore 18; 28 settembre 5 novembre 2006, orari 10/13 – 16/19,30, chiuso domenica e lunedì. Per informazioni: Studio Forni, tel. 02. 29060126, forni. Mi@iol. It .  
   
   
APPUNTAMENTI - ARCEVIA (AN) / 53ESIMA FESTA DELL’UVA, 22, 23 E 24 SETTEMBRE 2006, TRE GIORNI DI SPETTACOLI, 13 LOCANDE DEL BUON RISTORO, LA GIOSTRA TRA I CASTELLI DI ARCEVIA, SFILATA CARRI ALLEGORICI  
 
Molte le novità presenti nel programma della Festa dell’Uva 2006, che si terrà dal 22 al 24 settembre ad Arcevia come BioLogica, una festa dedicata al mondo dell’alimentazione biologica, al benessere e a tutto ciò che migliora la vita quotidiana, per sperimentare gli effetti benefici di uno stile di vita in equilibrio con quanto ci circonda, oppure la presenza della delegazione giapponese dei Comuni di Fujishima e Tsuruoka con una dimostrazione della preparazione del loro caratteristico tè e allestiranno uno stand, o, ancora, la prima edizione del Premio Arcevia Jazz Feast “Raffaele Giusti”. Ingresso libero VENERDI’ 22 – Ore 18 apertura delle Locande del buon ristoro. Degustibus degustazione di vini a cura ASSIVIP. BIOLOGICA, mostra prodotti biologici, terapie del benessere. MOSTRA MACRAME’, Sala Vici. Vie e piazze del centro storico Gruppo folkloristico “Macinino scacciapensieri”. Ore 21, Teatro Misa, prima edizione Premio JazzFeast “Raffaele Giusti”, concerto di Claudio Zappi. Ore 22 piazza Garibaldi, concerto con Burro e Salvia, musiche e canzoni dagli anni ’20 agli anni ‘50 SABATO 23 – Ore 9,30 Centro Culturale S. Francesco: SEMINARIO DI STUDI “Il Piano di Sviluppo Rurale 2007-2013, in relazione al biologico e alla qualità della vita” rivolto ai produttori,operatori e organizzazioni di settore, a tutti i cittadini. In collaborazione con Provincia di Ancona-Ass. Agricoltura. Ore 12 apertura Locande del buon ristoro, Degustibus degustazione di vini a cura ASSIVIP. Ore 16, terza edizione de “La Giostra”, gara tra i Castelli di Arcevia. Ore 20 musica e spettacoli con artisti di strada e gruppi folkloristici, per le vie e piazze del centro storico. Ore 21, Collegiata di S. Medardo, concerto per coro e organo di musica antica a cura del Rotary Club Altavellesina Grottefrasassi DOMENICA 24 – Ore 12 apertura Locande del buon ristoro. Degustibus degustazione di vini a cura ASSIVIP. Dalle ore 15,30 musica con “I Senza Vergogna”. Sfilata carri allegorici MONTEFORTINO, CASTIGLIONI, FIGLI DI BACCOMOTO CLUB, S. CROCE, RIPALTACONCE, ASS. CALCIO ARCEVIA, COMPAGNIA DI DUE SOLDIMONTALE, MAGNADORSA, LUNA CRESCENTE. Gara Scoccetta Arcevia – Tredozio. Finale della Giostra dei Castelli. Gruppi folkloristici per le vie e piazze di centro storico. Ore 21 Ballo in Piazza con “Senza Vergogna”. Ore 22 ESTRAZIONE PREMI LOTTERIA DI BACCO. Ore 22,45 Fuochi d’artificio. .  
   
   
APPUNTAMENTI - MANDELLO DEL LARIO (LC) / UNA NOTTE AL MUSEO MOTO GUZZI  
 
Sabato 23 settembre il Museo Moto Guzzi rimarrà aperto dalle 18 alle 23 congiuntamente alla mostra ‘Architettura, Mito e Memorie’. Alle 21 andrà in scena la rappresentazione poetico musicale ‘Cultura in Moto’. Moto Guzzi partecipa all’iniziativa ‘Una Notte al Museo’ promossa dalla Regione Lombardia, in collaborazione con le Province lombarde prevista per sabato 23 settembre dalle ore 18 alle ore 23. L’ingresso libero e permetterà ai visitatori di ammirare oltre 150 modelli prodotti a Mandello in rappresentanza della produzione stradale e da competizione realizzata nel corso di 85 anni di storia. Oltre al museo, la sede di via Parodi 57 ospita la mostra ‘Architettura, Mito e Memorie’ promossa dal Comune di Mandello e dalla Provincia di Lecco in collaborazione con la CCIAA e Moto Guzzi. La retrospettiva si fonda sulle memorie dei circa 30. 000 lavoratori che hanno concorso alla costruzione del mito di Moto Guzzi con storie di lavoro, affetti, idealità impresa che il territorio della città conserva e vivifica quotidianamente. Alle 21 andrà in scena una rappresentazione poetica musicale intitolata ‘Cultura in Moto’, concerto che si svolgerà nei locali adiacenti l’area ex sperimentazione veicoli. Sia per la mostra ‘Architettura, Mito e Memorie’ sia per il Museo Moto Guzzi sono in programma nuove aperture speciali contestualizzate con un programma di test ride focalizzato sui più recenti modelli della gamma 2006 quali Norge 1200, Griso e Breva 850 e la fascinosa California Vintage. .  
   
   
IL 23 SETTEMBRE "NOTTE BIANCA" IN 230 MUSEI CON VISITE GUIDATE, SPETTACOLI, LETTURE E MUSICA  
 
"Notte bianca" in 230 musei lombardi (l´anno scorso furono 171) in 160 comuni fra sabato 23 e domenica 24 settembre prossimi per la seconda edizione di "Una notte al museo", promossa dall´assessorato alle Culture, Identità e Autonomie della Lombardia, in collaborazione con le Province. Tra i musei aperti, il Vittoriale degli Italiani di Gardone Riviera (Bs), il Museo della Reggia e Palazzo Reale, il Museo Teatrale della Scala, il Poldi Pezzoli e il Museo della Scienza e Tecnologia "Leonardo da Vinci" di Milano, i Musei Civici di Pavia, Varese, Bormio (So), Lodi, Lecco, Cremona. "E´ con iniziative come questa –ha detto l´assessore alle Culture, Massimo Zanello, nel presentare l´iniziativa a Palazzo Reale di Milano insieme all´assessore alla Cultura del Comune, Vittorio Sgarbi, e all´assessore alla Cultura e Tempo Libero della Provincia di Cremona, Denis Spingardi– che la cultura diventa nuova attrazione notturna, distrazione e occasione di svago alternativo, ma allo stesso tempo un importante momento di conoscenza del nostro patrimonio artistico, grazie alla varietà e all´interesse delle proposte dei tantissimi musei lombardi che hanno aderito a questa serata un po´ speciale". Rispetto a quella dello scorso anno, l´edizione 2006 sarà ancora più ricca di eventi e di opportunità. Non solo è maggiore il numero dei musei aperti, ma anche sarà offerto al pubblico un programma più ricco composto non solo di visite guidate, ma anche di spettacoli, musiche, letture, installazioni artistiche, proiezioni e degustazioni di prodotti tipici. L´iniziativa "Una notte al museo" vede anche quest´anno la partecipazione delle Province di Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Milano, Pavia, Sondrio e Varese, oltre alla Provincia di Bergamo, prima realtà lombarda a sperimentare negli anni scorsi un progetto di questo tipo e a ispirare la prima edizione regionale del 2005. Quest´anno, inoltre, ai visitatori delle iniziative in programma, sarà distribuito un "Decalogo - segnalibro" con le "istruzioni per l´uso" dei musei coinvolti, oltre a un questionario per poter conoscere meglio il pubblico che partecipa all´iniziativa. Il programma completo della manifestazione è disponibile all´indirizzo internet www. Lombardiacultura. It. .  
   
   
APPUNTAMENTI - GENOVA / GIORNATE EUROPEE DEL PATRIMONIO (23 E 24 SETTEMBRE 2006): "LUSSO D´ORIENTE A PALAZZO SPINOLA"  
 
La Galleria Nazionale di Palazzo Spinola di Genova aderisce all´evento internazionale "Giornate Europee del Patrimonio" concedendo ingresso gratuito sabato 23 (ore 8. 30-19. 30) e domenica 24 (ore 13. 30-19. 30) settembre 2006. Inoltre, sabato 23 settembre alle ore 17. 30, il Museo ospiterà la visita-conferenza curata dal Direttore del Museo "Chiossone" di Genova Donatella Failla dedicata al tema "Lusso d´Oriente a Palazzo Spinola" (ingresso libero). GIORNATE EUROPEE DEL PATRIMONIO – Il Ministero per i Beni e le Attività Culturali si unisce agli altri Paesi europei celebrando le Giornate Europee del Patrimonio, attraverso le quali, da alcuni anni, si intendono sottolineare gli elementi comuni dei patrimoni culturali delle diverse nazioni. La Galleria Nazionale di Palazzo Spinola aderisce a questo evento e propone questa manifestazione per approfondire la conoscenza del proprio patrimonio artistico orientale. L’iniziativa si rivolge, in particolare, al Corpo Consolare e alle Comunità di stranieri che vivono nella nostra città, per scoprire insieme antiche radici culturali comuni. Il tema internazionale scelto per l’edizione 2006, “Un patrimonio che viene da lontano”, si presta magnificamente a soddisfare questo intento. A Palazzo Spinola merita particolare attenzione il ricco e prezioso nucleo di porcellane cinesi e giapponesi che, in questa occasione, saranno eccezionalmente riunite nel salone del secondo piano nobile, per facilitare confronti e analisi. La scelta riguarda opere monumentali, preziose e rare: due orci del periodo Wanli (1573-1619) dalla delicata superficie azzurrata con decori di fiori e animali di grande vigore e freschezza; una coppia di vasi del tardo periodo Qianlong (1736-1795), dal bel fondo luminoso blu lavanda ornato di piccoli fiori in blu cobalto. Dello stesso periodo è la garniture de cheminée formata da due potiches e due cornettes della “famiglia rosa”: di straordinaria qualità e raffinatezza, i vasi sono adorni di loti, magnolie, crisantemi e vari uccelli acquatici. Evolutesi da tipologie antiche e tradizionali, le forme di questi vasi furono rielaborate appositamente per l’esportazione in Europa. A questa garniture cinese ne sarà accostata una proveniente dal Giappone, del periodo Genroku(1688-1703), straordinariamente integra, formata da cinque elementi, tre potiches e due cornettes. Questi magnifici vasi sono tuttora esposti su basi in legno intagliato e dorato realizzate in Europa, rispondenti al gusto settecentesco tipico delle dimore patrizie più à la page. Migliaia di queste porcellane erano importate e distribuite in Europa attraverso le Compagnie delle Indie Orientali: questo commercio ebbe, durante i secoli XVII, XVIII e XIX, un’enorme importanza nelle strategie mercantili che interessavano Asia ed Europa, nonché nella storia della cineseria e della giapponeseria. Questi aspetti saranno oggetto della visita-conferenza ‘Lusso d’Oriente a Palazzo Spinola’ curata da Donatella Failla, direttore del Museo “E. Chiossone” di Genova, storica dell’arte orientale, che si terrà nel salone della dimora di Pellicceria sabato 23 settembre alle ore 17. 30. Per informazioni: telefono biglietteria 010. 2467786. .  
   
   
APPUNTAMENTI - ASOLO (TV) / ‘FUCINA DEL GUSTO’, LA PEDEMONTANA DEL GRAPPA TRA SAPERI E SAPORI, SABATO 30 SETTEMBRE E DOMENICA 1 OTTOBRE 2006. PRODOTTI TIPICI E SPECIALITÀ STUZZICANTI, DEGUSTAZIONI GUIDATE E ASSAGGI SFIZIOSI  
 
Sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre la Fucina del Gusto invita al piacere della convivialità e all’incontro con l’esperienza, tra saperi e sapori dello straordinario territorio della Pedemontana del Grappa. Organizzata dalla CNA di Asolo, la rassegna celebra l’elevata qualità delle produzioni locali, assieme alla grande attenzione per l’ambiente naturale da cui provengono e alla cultura artigiana che le rende inimitabili. Sono il Biso di Borso, il Fagiolo Borlotto nano di Levada, le Mele di Monfumo, le Ciliege di Maser, le Castagne e i Marroni, protagonisti della due giorni asolana assieme ai Prodotti di malga, il Mais Biancoperla e il Pollo Rustichello. Il ‘Percorso dei sapori’ coinvolge anche l’Olio extravergine di Oliva e le varietà pregiate del Miele del Grappa, da gustare in abbinamenti insuperabili con i formaggi tipici, tra cui spiccano il Morlacco e il Bastardo. Non mancano carni genuine, dolci irresistibili e una selezione di vini curata da Slow Food, il tutto da godere in uno sfizioso menu ideato con la regia dell’Istituto Alberghiero Maffioli di Possagno. Mescolando creatività, tradizione e sperimentazione, gli allievi, assieme agli osti e ristoratori asolani, sono pronti a stupire anche i palati più esigenti con autentiche prelibatezze. In un percorso permanente che coinvolge associazioni, enti e istituzioni, che si confronta con il mondo della scuola e fa dialogare produttori e consumatori, la Cna di Asolo dedica uno spazio privilegiato all´enogastromia. Un invito a riscoprire il valore del lavoro artigiano e la qualità di prodotti genuini, risorsa preziosa per lo sviluppo del territorio. ‘Percorso dei sapori’, i prodotti della Pedemontana del Grappa proposti in uno sfizioso menu, sabato ore 16/22 e domenica ore 10/19, Loggia della Ragione. ‘Degustazione guidata’, l’olio DOP della Pedemontana del Grappa (appuntamento gratuito su prenotazione), ore 17, Loggia del Duomo. Durante l’intera manifestazione: ‘fare il pane’, dimostrazione di panificazione, a cura di Polesso Eugenio; ‘bere il vino’ banchi di assaggio, a cura di Slow Food. Apertura sabato ore 16/22 e domenica ore 10/19; Menu degustazione 9 euro, un calice di vino 1 euro. Per informazioni: CNA Asolo, tel. 0423. 950428, asolo@cna. It .  
   
   
APPUNTAMENTI - ROMA / AL VIA LA FESTA DI PADRE PIO  
 
Anche quest´anno la grande famiglia di Padre Pio si prepara a vivere la Festa del Santo con grande partecipazione. I gruppi di preghiera di Roma e del Lazio si uniscono alla Protezione Civile e all´AVIS nel ricordare il loro patrono con una serie di iniziative già in corso dallo scorso sabato nel Cenacolo di via Monte Meta 20, che confluiscono, dopo l’appuntamento del 19 settembre con il triduo di preparazione, la Veglia del Transito venerdì 22 alle ore 20, e la Messa solenne sabato 23 alle ore 18 celebrata da Sua Eccellenza Monsignor Ernesto Mandara. La Festa in Onore di San Pio da Pietrelcina è patrocinata dalla Presidenza del Consiglio comunale di Roma. "Si tratta di un evento solenne –dichiara Coratti, che sabato prossimo sarà presente alla Santa Messa a San Lorenzo al Verano– che dovrebbe diventare un appuntamento fisso nella nostra città". Proprio quest´anno la Capitale per l´occasione esporrà alla pubblica venerazione le reliquie del Santo che il Coordinamento Regionale ha ottenuto dal Convento di San Giovanni Rotondo. In particolare si tratta del mantello di Padre Pio con i suoi guanti e le bende insanguinate, segno delle stimmate che il Santo da Pietrelcina ha ricevuto. Il Coordinamento Diocesano e regionale del Lazio dei Gruppi di Preghiera di San Pio da Pietrelcina (www. Padre-pio-roma. It) è nato il 6 settembre 2000 con decreto del Cardinale Camillo Ruini, al fine di un maggior inserimento degli stessi Gruppi nella pastorale parrocchiale e diocesana e per i fini di apostolato indicati dal Vescovo. In tutto il mondo esistono 3. 161 Gruppi di Preghiera di Padre Pio riconosciuti e operanti, dei quali 2. 646 in Italia (368 in Sicilia, seguono il Lazio con 347 gruppi di preghiera, la Puglia con 271, la Campania con 267, l´Abruzzo con 192, la Calabria con 165 e la Lombardia con 161). I restanti 515 sparsi nel mondo sono distribuiti in 44 Stati, come in Inghilterra - Galles (74), Stati Uniti (71), Irlanda (63), Svizzera e Francia (34), Belgio, Malta e Polonia (27), Scozia e Canada (19). FESTA IN ONORE DI SAN PIO DA PIETRALCINA – Venerdì 22 settembre, Veglia per il Transito, Chiostro di San Lorenzo al Verano, ore 20. 30: processione in Basilica dove si terrà la Veglia e la Santa Messa solenne per il transito di San Pio da Pietrelcina. Sabato 23 settembre: Festa di San Pio da Pietrelcina, S. Lorenzo al Verano, ore 17: Santo Rosario; ore 18: Solenne concelebrazione pontificale presieduta da Sua Ecc. Za Rev. Ma Mons. ERNESTO MANDARA, Vescovo Ausiliare di Roma. Al termine della Santa Messa nel giorno della Festa di San Pio da Pietrelcina benedizione del "pane dei sofferenti" e venerazione delle reliquie. Www. Padre-pio-roma. It .  
   
   
APPUNTAMENTI - VAL PUSTERIA (ALTO ADIGE) / PASSEGGIATA ARCHEOLOGICA TRA CHIENES E CASTELDARNE (SABATO 23 SETTEMBRE), UN’INIZIATIVA DEL MUSEO ARCHEOLOGICO DELL’ALTO ADIGE  
 
Il Museo Archeologico dell’Alto Adige organizza sabato 23 settembre, alle ore 14,30, un’escursione archeologica in Val Pusteria. Durante l’escursione in lingua tedesca che condurrà i partecipanti ai siti archeologici del fondovalle tra Chienes e Casteldarne, l’archeologica Ursula Wierer illustrerà la storia dell’insediamento umano dall’età della pietra fino all’epoca tardoantica e spiegherà i metodi di lavoro degli archeologi. L’escursione farà tappa, tra l’altro, al miliare romano ai piedi dell’Hinterbichl. L’archeologa Ursula Wierer, collaboratrice del Museo Archeologico dell’Alto Adige e dell’Ufficio beni archeologici, si è occupata della compilazione della carta archeologica della Val Pusteria. L’escursione durerà circa 3 ore con circa un’ora e mezza di facile passeggiata. Il punto di ritrovo dei partecipanti è stato fissato alle ore 14,30 a Chienes, presso lo stabilimento tegole “Wierer-Lafarge” sulla strada della Val Pusteria. In caso di maltempo l’escursione sarà rimandata a sabato 7 ottobre. Per le iscrizioni (obbligatorie) gli interessati devono rivolgersi al Museo Archeologico dell’Alto Adige (via Museo 43, Bolzano), tel. 0471. 320120/320100. .  
   
   
APPUNTAMENTI - GIBELLINA (TP) / 24 SETTEMBRE 2006: IL PRESIDENTE DELLA CAMERA FAUSTO BERTINOTTI INAUGURA IL NUOVO MUSEO DELLE TRAME MEDITERRANEE DI GIBELLINA  
 
Il Presidente della Camera Fausto Bertinotti inaugurerà domenica 24 settembre il nuovo allestimento del Museo delle Trame Mediterranee della Fondazione Orestiadi di Gibellina (Trapani), che comprende la collezione di arte contemporaea, una sezione archeologica e una raccolta infinita di pezzi, oggetti, tessuti, gioielli, mobili dei diversi Paesi del Mediterraneo. Il 24 settembre le Orestiadi compiono venticinque anni di vita. Nata da un’intuizione di Ludovico Corrao sulla scia del sisma che nel 1968 distrusse la Valle del Belice, la Fondazione Orestiadi è sempre stata un punto di riferimento per le sue attività che spaziano dall’arte visiva alla musica al teatro, e che coinvolgono diversi Paesi del Mediterraneo, Marocco, Algeria, Tunisia, Egitto, ma anche Siria e Libano. Oggi la Fondazione Orestiadi rilancia il Museo delle Trame Mediterranee che riapre i battenti dopo un’attenta operazione di riorganizzazione che ha interessato anche il Granaio dove è esposta la collezione di arte contemporanea, con opere che raccontano la storia di una città divenuta contenitore di opere d’arte quando, per la ricostruzione dopo il terremoto, vennero chiamati alcuni tra i maggiori artisti internazionali. Nel Museo delle Trame Mediterranee sono invece conservati costumi, gioielli, tessuti d´arte, ceramiche e oggetti d´arte di popoli e culture di Sicilia, Egitto, Tunisia, Algeria, Libia, Libano, Palestina, Marocco, Albania… Il Presidente della Camera Fausto Bertinotti arriverà a Gibellina la mattina di domenica 24 e, alle 11,30 al Comune, incontrerà i sindaci della Valle del Belice. Alle 12,30 renderà omaggio alla tomba dello scultore Pietro Consagra e alle 14,30 sarà al Baglio Di Stefano, sede della Fondazione Orestiadi, per inaugurare il museo e le mostre “La tela di Aracne”; “Atelier”, installazione di Andrea Cusimano; e “La collezione archeologica del Museo delle Trame Mediterranee” curata dalla Soprintendenza BBCC di Trapani. Dalle 15 il Presidente della Camera parteciperà alla tavola rotonda su “Nuove politiche culturali del Mediterraneo”. Tra gli interventi previsti, quelli di Moni Ovadia, Bouchra Boulaziz (Marocco), Mohamed Hassine Fantar (Tunisi) e Amara Lakhous (Algeri). .  
   
   
APPUNTAMENTI - GUASTALLA (RE) / ROMANTICHE ROSE OTTOCENTESCHE E PROFUMATI FRUTTI ANTICHI COLORANO LE STRADE. “PIANTE E ANIMALI PERDUTI” SABATO 23 E DOMENICA 24 SETTEMBRE 2006  
 
I migliori vivaisti d’Italia si danno appuntamento per presentare la loro produzione d’eccellenza a ‘Piante e animali perduti’. La manifestazione che unisce piante e fiori dimenticati, razze autoctone di animali da allevamento in via d’estinzione e prodotti artigianali di un tempo lontano, quest’anno torna per la decima volta a colorare e profumare strade e piazze del centro di Guastalla (RE). Sabato 23 e domenica 24 settembre 2006 la cittadina gonzaghesca sulle rive del Po si trasforma in un giardino, in una corte contadina, in un grande mercato di sementi, frutti, ortaggi, tra cui il comune denominatore è la biodiversità. Lungo i portici secenteschi, trasformati in estemporaneo giardino, scopriamo i segreti delle rose antiche, salvate dalla passione di vivaisti collezionisti e qui accostate a ortensie, dalie e crocosmie, a creare un sofisticato viaggio dei sensi, tra il profumo intenso delle rose inglesi e la varietà cromatica delle cinesi. In mostra, accanto a piante acquatiche e fitodepuratrici, risorse insostituibili per piccoli specchi d’acqua domestici, possiamo ammirare frutti antichi ormai scomparsi dalle campagne, piante che hanno trovato nuova dimora nei giardini grazie a bellezza e rusticità. La pera briaca, verde di buccia e rossa di polpa, la succosa pera mora di Faenza, la mela Cavilla di origine germanica cinquecentesca o la Renetta Champagne coltivata in Francia dal 1700, fino alle giuggiole o alle nespole, frutti dal sapore desueto di piante dall’aspetto suggestivo. Una splendida occasione per incontrare un’altra idea di giardino. Per informazioni: Iat - Comune di Guastalla, tel. 0522. 219812, iatguast@libero. It. Www. Guastallacultura. It - www. Terredelfiume. It .  
   
   
APPUNTAMENTI - CONEGLIANO (TV)/GRANDI VINI SUDAMERICANI PROTAGONISTI DI “MARE E MONTI” A CONEGLIANO VENETO DUE SERATE ENOGASTRONOMICHE ORGANIZZATE DA “VINONOVO”  
 
 Una selezione di alcuni dei più importanti vini prodotti in Cile, Uruguay e Argentina saranno i protagonisti di “Mari & Monti”, due serate enogastronomiche a base, rispettivamente, di pesce e di funghi che si terranno sabato 30 settembre e sabato 21 ottobre nel ristorante “Le Ginestre” in località Campolongo di Conegliano Veneto (Treviso) per iniziativa di “Vinonovo”, una delle più importanti aziende a livello nazionale per l’importazione di specialità sudamericane. Il menù del 30 settembre, a base di pesce, prevede antipasto “mille mari”, risotto alle seppie e vongole, salmone e scampi alla griglia e piccola pasticceria, il tutto accompagnato da grandi vini sudamericani: Sauvignon Blanc “J. Bouchon” del 2004 prodotto in Cile, Tannat del fondatore “De Lucca” 2004 (Uruguay), Chardonnay organico “Jean Bousquet” 2004 (Argentina) e Late Harvest Sauvignon Blanc “Echeverria” 2005 (Cile). Il menù del 21 ottobre, a base di funghi, prevede polentina filante con soppressa e funghio chiodini, pappardelle ai funghi porcini, tagliata di manzo con radicchio tardivo, e frittelle fuori stagione, abbinati ad un’altra serie di grandi vini sudamericani: Carmenere “Echeverria” 2005 (Cile), Malbech organico “Jean Bousquet” 2005 (Argentina), Cabernet Sauvignon reserva especial “J. Bouchon” 2002 (Cile) . Le due serate saranno allietate, rispettivamente, da uno spettacolo di musica sudamericana e dalla esibizione di una danzatrice del ventre. A tutti i partecipanti (il costo è di 40 euro per la serata del 30 settembre e di 30 euro per quella del 21 ottobre), “Vinonovo” darà in omaggio una bottiglia della propria ampia selezione di vini sudamericani. Per informazioni e prenotazioni, telefonare allo 0438 450202. .  
   
   
APPUNTAMENTI – VERONA / LO SCARABEO D’ORO DI NUOVO AL PARCO NATURA VIVA DOMENICA 24 SETTEMBRE LA NUOVA VERSIONE TEATRALE DI UNA FAVOLA CHE, RACCONTANDO I DANNI AMBIENTALI DELL’ ECUADOR, AIUTA A RISOLVERLI.  
 
Dopo il successo riscosso dall’anteprima nazionale del 28 maggio, il Parco Natura Viva ospiterà il prossimo 24 settembre la replica dello spettacolo Lo Scarabeo D’oro. Il partner per questo importante progetto si conferma, come per la rassegna di burattini, la Fondazione Aida - Teatro Stabile di Innovazione di Verona, nota a livello nazionale per la produzione teatrale per bambini e ragazzi. Uno scarabeo, un armadillo, un orso dagli occhiali e alcuni bambini: questi i protagonisti di una storia che diverte e fà riflettere trasmettendo ai piccoli spettatori un messaggio tanto importante quanto complesso in maniera semplice ed immediata. Il problema che si rappresenta è quello della deforestazione di una zona magnificamente bella e in generale il totale smantellamento della ricchezza offerta dalla natura. Il preciso intento degli autori è quello di veicolare il messaggio che semplici comportamenti alla portata di tutti, anche dei bambini, contribuiscono a salvaguardare una natura in pericolo. Il valore fondante è quello della responsabilità sociale, l’obiettivo è di muovere le coscienze dei bambini ad agire, a renderli “attori”, protagonisti nella vita. L’intreccio narrativo apparentemente semplice è stato costruito in realtà in maniera molto complessa perché si è dovuto tenere conto delle specifiche dinamiche psicologiche dei minori: la consapevolezza di un incombente disastro ambientale non deve infatti annichilire i bambini al punto di pensare di non avere il potere di contribuire alla soluzione del problema. Su questi delicati equilibri si è giocata la costruzione di una storia bella, con un lieto fine confortante che aiuta i piccoli spettatori ad avere fiducia nelle proprie possibilità di giocare un ruolo decisivo nella salvaguardia dell’ambiente. Questo è un appuntamento molto importante per il Parco Natura Viva, coordinatore Europeo del Progetto “Scarabeo d’Oro”, che attraverso lo sviluppo di un commercio equosolidale dei prodotti artigianali Tagua – realizzati utilizzando una noce dell’Ecuador che lavorata diventa simile all’avorio -, la vendita del libricino con la favola dello Scarabeo d’Oro, la rappresentazione della sua trasposizione teatrale ed alcuni progetti di sensibilizzazione sull’importanza della biodiversità, raccoglie fondi per la tutela dell’ambiente in Ecuador. I proventi del progetto sono devoluti alla Fondazione Otonga, presieduta dal prof. Giovanni Onore, missionario e direttore del Museo della Pontificia Università Cattolica di Quito, in Ecuador. Partner del progetto è l’Associazione Bioforest, cui aderiscono molte aziende italiane e privati che intendono sviluppare progetti di conservazione delle foreste vergini e di riforestazione di zone a rischio. Allo stato attuale l’impegno di tutti i partner coinvolti è valso l’acquisizione di 1900 ettari di foresta che costituiscono la riserva Otonga: i prossimi fondi raccolti andranno destinati ad acquisire ulteriori parti di foresta - che permetteranno di unire la riserva con il Parco Nazionale dell’Ecuador creando un’oasi floro-fauniostica di impareggiabile valore -, e di completare i lavori del Centro Ricerca ed Educazione Ambientale della Riserva. Lo spettacolo Lo Scarabeo D’oro è gratuito e si terrà domenica 24 settembre, nell’area pic nic del Parco Faunistico all’interno del Parco Natura Viva. Un appuntamento imperdibile soprattutto considerato che il Parco Natura Viva è il primo giardino zoologico ad impegnarsi in una co-produzione teatrale per diffondere un messaggio educativo ambientale. Per maggiori informazioni sugli eventi in programma, le date degli spettacoli e su tutte le attività del Parco consultare il sito www. Parconaturaviva. It.