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MARTEDI

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Notiziario Marketpress di Martedì 23 Gennaio 2007
SETTIMANA EUROPEA DELLA PREVENZIONE DEL TUMORE. PALMERI: “ISTITUZIONI AL SERVIZIO DELL’INFORMAZIONE SULLA SALUTE”  
 
 Milano, 23 gennaio 2007 - Un numero verde (800. 129. 414) supportato da un sito internet (www. Hpvtest. It), test gratuiti per la diagnosi precoce del tumore e uno spettacolo con le comiche di Zelig in scena il 24 gennaio al Teatro Dal Verme per sensibilizzare le donne. Sono le iniziative promosse dall’Osservatorio nazionale sulla Salute della Donna in collaborazione con l’Assessorato alla Salute del Comune, in occasione della Settimana europea dedicata alla prevenzione del tumore al collo dell’utero, in programma dal 22 al 28 gennaio prossimi. A presentarle oggi il Presidente del Consiglio comunale Manfredi Palmeri che, ricordando l’impegno dell’Assessore alla Salute Carla De Albertis, ha spiegato: “Milano è una città attenta al valore della salute e del benessere, a cui il resto del Paese guarda con fiducia. È una città che vanta primati sul piano nazionale nella medicina e nella sanità, con centri all’avanguardia non solo sul fronte della ricerca e delle terapie, ma anche su quello – altrettanto fondamentale – dell’umano rispetto verso la persona. Essere qui, oggi, contribuisce a esaltare quelle che sono le caratteristiche migliori di Milano: il valore scientifico dei nostri ricercatori e dei nostri medici, il concetto di scienza medica orientata anche verso funzioni sociali, culturali e didattiche”. “Possiamo contribuire – ha proseguito Manfredi Palmeri – a sensibilizzare le milanesi su un problema drammatico che rappresenta la seconda causa di morte per tumore tra le donne, ma che può essere combattuto efficacemente attraverso l’informazione e la prevenzione. Sono queste, infatti, le armi fondamentali per sconfiggere questa e molte altre patologie, in modo da garantire da un lato una migliore qualità della vita e, dall’altro, una riduzione dei costi sanitari a parità di risultati ottenuti”. Quindi, nel citare le principali iniziative avviate dal neo-istituito Assessorato alla Salute – tra cui la firma del codice etico Moda/salute per proporre ai giovani modelli positivi di vita – il Presidente Palmeri ha annunciato che a febbraio la Presidenza del Consiglio comunale e l’assessore alla Salute De Albertis presenteranno un importante progetto rivolto alle donne fumatrici. .  
   
   
INAUGURATO A VICENZA NUOVO REPARTO DI ONCOLOGIA  
 
Venezia, 23 gennaio 2007 - L’assessore regionale alle politiche sanitarie, Flavio Tosi, ha inaugurato ieri mattina la nuova sede dell’Unità Operativa di Oncologia Medica dell’Ospedale San Bortolo dell’Ulss n. 6 di Vicenza: alla cerimonia erano presenti anche il Sindaco di Vicenza, Enrico Hullweck, il Presidente della Conferenza dei Sindaci dell’Ulss n. 6, Eleutherio Prezalis e il Direttore Generale dell’Ulss Vicentina Antonio Alessandri. “Questa nuova sede dell’Oncologia – ha detto Tosi – è un passo importante per dare una maggiore ospitalità, umanità e dignità ai malati ed è un ulteriore esempio della qualità che contraddistingue il sistema sanitario veneto”. “E’ noto a tutti – ha ricordato l’Assessore regionale – che la sanità veneta è sottofinanziata dallo Stato rispetto alle sue necessità, ma ciò nonostante nel 2006 la nostra regione ha chiuso il suo bilancio sanitario con un deficit inferiore al previsto: questo è stato possibile grazie allo sforzo consistente di riorganizzazione e razionalizzazione, senza incidere sui servizi sanitari erogati alla popolazione e mantenendo l’altissima qualità del sistema; uno sforzo a cui anche l’Ulss di Vicenza ha dato il suo contributo”. “Anche le recenti ispezioni dei N. A. S. Alle strutture sanitarie italiane ordinate dal Ministro della Salute – ha detto ancora Tosi – ha dimostrato come nel territorio nazionale esistano, dal punto di vista sanitario, veri e propri mondi diversi: gli appunti formulati dai N. A. S. Dopo le ispezioni in Veneto sono stati irrilevanti; non sono stati riscontrati aspetti di tipo penale, cioè di mala sanità, ma solo di carattere amministrativo”. “Questa è la differenza – ha concluso Tosi – tra la nostra sanità e quella di altre Regioni in cui i N. A. S. Hanno riscontrato gravissime irregolarità: non vorrei, però, che il degrado strutturale e gestionale rilevato in alcune realtà del Centro-sud diventasse ancora una volta il pretesto per dichiarare un’emergenza che porti a dare, a scapito delle regioni virtuose ed efficienti, risorse finanziarie aggiuntive a chi ha già ampliamente dimostrato di non saperle utilizzare”. La nuova sede dell’Unità Operativa di Oncologia Medica, collocata al Vi° piano del Iv° lotto dell’Ospedale San Bortolo, si estende su uno spazio di oltre 1. 800 metri quadri di superficie contigua destinati ad un servizio che vede circa 35 mila accessi o giornate di permanenza in ospedale per le attività di cura, di struttura di day hospital e di degenza, vale a dire una presenza giornaliera nelle varie struttura del reparto di circa 100 pazienti. .  
   
   
IL MARCHIO CE IN EUROPA PER IL DISPOSITIVO PER LA RICOSTRUZIONE VASCOLARE E IL SISTEMA DI IMPIANTO CORDIS ENTERPRISE  
 
Waterloo, Belgio, 23 gennaio 2007 Cordis Neurovascular, Inc. Ha annunciato che Dispositivo per la ricostruzione vascolare e il Sistema di impianto Cordis Enterprise hanno ricevuto il marchio Ce in Europa per l´utilizzo con (come) dispositivo di occlusione nella cura degli aneurismi intracranici. L´aneurisma intracranico è un punto debole nelle pareti di un vaso sanguigno, che si dilata, e forma una bolla o una sacca con pareti molto sottili. Si ha un (Avviene un) ictus emorragico quando un aneurisma cerebrale esplode e provoca un versamento nel tessuto cerebrale. L´ictus è la terza causa di decesso in Europa ed è la causa più comune di disabilità fisica in soggetti adulti. Inoltre, l´ictus rappresenta un onere significativo per la società e per i bilanci sanitari, e rappresenta il 3-4% dei costi totali sanitari nei paesi dell´Europa occidentale. Il Dispositivo per la ricostruzione vascolare Cordis Enterprise ha ricevuto l´approvazione in Europa per essere utilizzato nelle procedure di coiling. La procedura di coiling è un intervento neurologico endovascolare in cui vengono utilizzate delle spirali (impianti medicali costituiti da lunghi trefoli di cavo molto sottile) utilizzate per riempire gli aneurismi e facilitare la coagulazione e (in modo tale da)restringere il flusso sanguigno in modo da (e) ridurre il rischio di rottura dell´aneurisma. Il (prodotto)Cordis Enterprise Vrd funge da impalcatura che tiene la spirale in posizione all´interno dell´aneurisma. Il dott. Martin Bendzus commenta così, "pazienti che in passato difficilmente potevano essere curati, adesso possono essere trattati in modo più sicuro grazie alla procedura endovascolare con Cordis (l´)"Enterprise. " Il Cordis Enterprise Vrd rappresenta un importante passo in avanti nella tecnologia neurologica con (mediante)stent. Viene precaricato in un sistema di impianto composto da un introduttore e un cavo (una guida) di impianto in modo da avere un sistema di semplice configurazione,(. ) il Cordis Enterprise Vrd (Questo prodotto presenta)consente ai medici di recuperare lo stent e tre zone radioopache (che)ne facilitano il posizionamento e la visibilità (consentendo ai medici di poter recuperare lo stent per una migliore dislocazione anatomica). Il design unico a cella chiusa flessibile offre ottime caratteristiche di conformabilità e (per) una reale ricostruzione dei vasi sul collo dell´aneurisma e (divenendo) un´impalcatura avanzata per poter (nel) sostenere la massa della spirale. I risultati clinici del Dispositivo per la ricostruzione vascolare Cordis Enterprise, che hanno coinvolto(i) pazienti in Europa e negli Stati Uniti, definiscono un nuovo standard per le prove cliniche nella cura degli aneurismi intracranici. I dati provenienti da studi clinici sottoposti a valutazione indipendente suggeriscono che il Cordis Enterprise Vrd è un dispositivo di assistenza molto promettente nel trattamento degli aneurismi. .  
   
   
LE STRUTTURE IGIENICO-SANITARIE VINCONO IL SONDAGGIO SUL PIÙ IMPORTANTE PROGRESSO IN CAMPO MEDICO  
 
Bruxelles, 23 gennaio 2007 - Le strutture igienico-sanitarie sono considerate la più importante pietra miliare in campo medico dal 1840: è questo il risultato di un sondaggio del British Medical Journal che ha coinvolto oltre 11 000 persone. L´introduzione dell´acqua potabile e il miglioramento della rete fognaria si sono aggiudicati la maggioranza dei voti, seguiti dagli antibiotici, dai vaccini e dalla scoperta della struttura del Dna. «Mi fa piacere sapere che le strutture igienico-sanitarie siano ritenute una scoperta fondamentale da così tante persone», ha dichiarato il professor Johan Mackenbach del Centro medico dell´Università Erasmus di Rotterdam, che ha sostenuto l´opzione vincente. «La regola generale, sempre valida, è che la protezione passiva dai rischi per la salute è spesso il modo più efficace di migliorare la salute della popolazione», ha aggiunto. «È innegabile che le strutture igienico-sanitarie svolgono ancora un ruolo fondamentale per la salute pubblica, ora come in futuro», ha concluso. L´importanza delle strutture igienico-sanitarie fu inizialmente decretata dal dott. John Snow e da Edwin Chadwick nel 19° secolo. Nel 1854 il dott. Snow spiegò che il vibrione del colera, malattia letale, si era diffuso tramite l´acqua e negli anni ´40 del 1800 Edwin Chadwick ideò la rete fognaria e l´approvvigionamento idrico delle abitazioni tramite canalizzazione. Il British Medical Journal (Bmj) ha chiesto ai partecipanti al sondaggio di votare la più importante scoperta in campo medico degli ultimi due secoli, scegliendo tra le 15 proposte selezionate da scienziati di spicco. L´elenco completo comprendeva anestesia, antibiotici, utilizzo della clorpromazina per curare le malattie mentali, computer, struttura del Dna, medicina basata sulle evidenze, teoria dei germi, imaging, immunologia, terapia orale di reidratazione, pillola contraccettiva, rischi del tabagismo, strutture igienico-sanitarie, coltura di tessuti e vaccini. Per ulteriori informazioni visitare: www. Bmj. Com .  
   
   
INTERVENTI LASER CONTRO LA MIOPIA: MOLTE LE CONTROINDICAZIONI IL CODACONS CHIEDE L´INTERVENTO DEL MINISTRO DELLA SALUTE: NECESSARIA UN´INDAGINE CONOSCITIVA E SPOT INFORMATIVI RISARCIMENTO DANNI PER INTERVENTO LASER AGLI OCCHI  
 
 Roma, 23 gennaio 2007 - Gli interventi laser contro la miopia sono ormai diventati un business e una moda. Così molti ricorrono a questi tipi di interventi con leggerezza, più per motivi estetici che non per effettive esigenze mediche. I rischi connessi a queste operazioni e le controindicazioni possibili sono invece molte. Si è addirittura costituito un Comitato delle vittime del laser. Il Codacons chiede un intervento del ministro della Salute, Livia Turco, perché predisponga una commissione che indaghi sulla reale situazione. Il Codacons chiede, in particolare, di sapere: Se i medici informano adeguatamente i pazienti di tutte le possibili conseguenze impreviste e spesso irreparabili; Le modalità di consegna del consenso informato. Spesso, infatti, ci risulta sia consegnato al consumatore 10 minuti prima dell´intervento, rendendo la rinuncia praticamente impossibile. Il consenso sembra sempre più utilizzato dai medici per salvarsi da possibili ritorsioni legali che non per informare effettivamente il paziente consentendogli una libera scelta. Quante operazioni si fanno ogni anno in Italia e se questo dato sia anomalo rispetto ad altre nazioni; In quale percentuale si verificano gravi complicanze permanenti; In quali casi l´operazione è passata dal Ssn e quando viene fatta in strutture private ed in tal caso quale è il business complessivo in questo settore; In Codacons chiede, infine, al ministro di predisporre una campagna di informazione sul reale rapporto rischi benefici di queste tecniche di chirurgia refrattiva. .  
   
   
CAMPANIA: DA OGGI È ATTIVO IL NUMERO VERDE SULLA SANITÀ. FORNIRÀ RISPOSTE E INTERVENTI ENTRO 48 ORE  
 
Napoli, 23 gennaio 2007 Da oggi , è attivo il numero verde 800. 187514 per segnalare i problemi e i disservizi della sanità in Campania. Il servizio, che è gratuito, funzionerà dal lunedì al venerdì dalle 9,30 alle 18, da qualsiasi parte d´Italia, da utenza fissa e cellulare. Il numero verde partirà in forma sperimentale per questi primi giorni e funzionerà a pieno regime a partire dal primo febbraio. E´ stato realizzato dall´Ufficio Relazioni con il Pubblico della Presidenza della Regione Campania e dall´Assessorato regionale alla Sanità. Gli operatori telefonici dell´Urp, presenti sul territorio campano, raccoglieranno le segnalazioni che saranno poi sottoposte ad un pool di esperti dell´Assessorato. Entro un massimo di 48 ore, l´Assessorato provvederà ad una risposta o ad un intervento diretto, a seconda del grado di urgenza della segnalazione. Dal primo febbraio, il servizio fornirà risposte ed assistenza in tempo reale. Sarà attivata altresì una task force per i casi più gravi che verranno segnalati. Appena il servizio andrà a regime, partirà una campagna di comunicazione per farlo conoscere al maggior numero possibile di cittadini della Campania. Sul sito www. Regione. Campania. It/ sarà disponibile 24 ore su 24 una pagina web dedicata alla raccolta di segnalazioni di problematiche e disagi. Gli utenti dovranno identificarsi, lasciare i propri recapiti e inviare in forma scritta la propria segnalazione. Anche in questo caso, entro 48 ore al massimo, riceveranno un feedback. Nella stessa pagina, saranno disponibili anche faq tematiche, cioè le risposte alle domande più frequenti, che verranno via via aggiornate. "Realizziamo - sottolinea il Presidente della Regione Campania Antonio Bassolino - uno sforzo importante, che si aggiunge a quello già prodotto per il numero verde sui farmaci e sul loro corretto utilizzo. Vogliamo avere un rapporto forte con i cittadini. Per questo chiediamo loro di segnalarci disservizi e problemi, e ci impegniamo a dare informazioni e risposte tempestive. Più questo servizio verrà utilizzato, più sarà facile capire e conoscere capillarmente la situazione della sanità sul nostro territorio. Lavoriamo dunque assieme per migliorare il nostro modello di sanità regionale, per migliorare la nostra salute". .  
   
   
OPENWORK E TSH CONSULTING AL II FORUM ITALIANO PER LA VALUTAZIONE DELLE TECNOLOGIE SANITARIE  
 
Milano, 23 gennaio 2007 - A conferma dell’attenzione costante al settore del Risk Management in sanità, openwork sarà presente, in collaborazione con Tsh Consulting a "Ii Forum italiano per la valutazione delle tecnologie sanitarie" che si terrà presso l’Università di Trento (Facoltà di Scienze nuovo padiglione Irst). Nell’ambito della sessione “Hta e tecnologie informatiche”, Sabato 27 Gennaio, dalle ore 09. 00 alle ore 10. 45, openwork e Tsh terranno un intervento dal titolo “Metodologie e strumenti It per la governance dei processi nelle strutture sanitarie”. .  
   
   
UN NON AUTOSUFFICIENTE COSTA 18.000 EURO. LA FAMIGLIA CE NE METTE QUASI 7.000 È ANCORA MARGINALE IL RUOLO DEI COMUNI NELL’ASSISTENZA, MENTRE RIMANGONO ECCESSIVE LE DISPARITÀ TERRITORIALI, SUGGERISCONO UNA RICERCA E UN LIBRO DI ROBERTA MONTANELLI E ALEX TURRINI DEL CERGAS BOCCONI  
 
 Milano, 23 gennaio 2007 - Assistere un non autosufficiente costa 18. 000 euro l’anno, anche escludendo molte spese sanitarie come le visite specialistiche e i ricoveri ospedalieri, e le famiglie sono costrette a farsi carico di oltre un terzo di questa cifra (quasi 7. 000 euro). L’intervento pubblico e privato, in parte coordinato grazie all’elaborazione di Piani di Zona comunali di recente introduzione, è in realtà finanziato perlopiù dall’Inps, che eroga circa il 40% delle risorse necessarie, ma che spesso non partecipa alla pianificazione nemmeno a fini informativi. La programmazione riguarda, così, solo il 20-30% delle risorse effettivamente devolute all’assistenza. Una paziente riclassificazione e stima dei dati, che ha comportato due anni di ricerche, ha consentito a Roberta Montanelli e Alex Turrini del Cergas, il Centro di ricerche sulla gestione dell´assistenza sanitaria e sociale dell’Università Bocconi, di ricostruire l’impiego delle risorse pubbliche e private per la non autosufficienza (ed in generale per l’assistenza) in tre distretti lombardi :giungendo a conclusioni che gli autori giudicano generalizzabili all’intero territorio italiano. Ne è risultato il libro La governance locale nei servizi sociali. Risorse, attori, strumenti (Egea, 2006, 156 pagine, 15 euro), presentato oggi all’Università Bocconi. La ricerca, promossa da Spi Cgil Lombardia, rivela risultati inattesi. “La spesa media per la cronicità che rimane in capo alle famiglie”, dice Roberta Montanelli, responsabile dell’area servizi sociali e sociosanitari del Cergas Bocconi, “è decisamente più alta del previsto, benché nella ricerca si sia data una definizione di non autosufficienza molto restrittiva: si tratta di persone costrette a letto o su una sedia a rotelle, ovvero il genere di emergenza che giustificherebbe l’esistenza di un’assistenza pubblica”. Il calcolo dei 18. 000 euro esclude molte spese mediche, ospedaliere e ambulatoriali, ma comprende il costo opportunità dell’assistenza familiare. Il lavoro dei familiari, in altre parole, viene contabilizzato a un valore orario pari a quello della retribuzione di una badante. “Sicuramente”, afferma Turrini, “non ci aspettavamo che i Comuni fossero relegati a un ruolo tanto marginale. Il processo di decentramento degli ultimi anni rimane sostanzialmente astratto se, nella pratica, il grosso delle risorse pubbliche per l’assistenza è gestito da un ente, come l’Inps, il cui processo decisionale è centralizzato”. Dall’analisi esce ridimensionato anche il ruolo delle organizzazioni non profit. I due autori, depurando i dati dalle tariffe pagate dagli enti pubblici per gli utenti e valorizzando il lavoro volontario, concludono che il contributo di queste organizzazioni varia dall’1 al 5% delle risorse per la non autosufficienza. “In questo”, spiega Turrini, “il non profit italiano non è ancora riuscito a ritagliarsi il ruolo di redistributore di risorse raccolte con il fundraising. Per ora riesce a gestire risorse in gran parte pubbliche”. Alcune forti disparità nella spesa sociale dei Comuni (soprattutto all’interno di uno stesso distretto) suggeriscono infine la ricerca di meccanismi redistributivi della programmazione distrettuale che assicurino migliori esiti in termini di equità. Il dettaglio: spesa (in euro) per singolo non autosufficiente
Media nei distretti % sul totale
Stato (Inps) 7. 191 39,8%
Regione (Asl) 2. 743 15,2%
Comuni 582 3,2%
Provincia 16 0,1%
Altro 43 0,2%
Totale Pubblico 10. 575 58,6%
Non profit 583 3,2%
Famiglie 6. 890 38,2%
Totale Privato 7. 473 41,4%
Totale 18. 048 100,0%
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PREVENZIONE: A RIMINI NON E’ SOLO “ROSA” L’ASSOCIAZIONE FEMME SANTÉ SANTÉ FEMME PRESENTA I RISULTATI DI UN QUESTIONARIO SOMMINISTRATO ALLA POPOLAZIONE RIMINESE ULTRACINQUANTENNE  
 
Rimini 23 gennaio 2007 – Nel terzo millennio la prevenzione non è più solo “rosa”. Se le donne conservano l’abitudine di consultare il medico sin da giovani e riconoscono l’importanza di effettuare periodicamente Pap test e mammografia, anche tra gli uomini, tuttavia, vi sono segnali incoraggianti che indicano come la distanza con l’universo femminile si stia accorciando, dimostrando una maggiore attenzione alla prevenzione. Alcuni dati presentati a Rimini, infatti, sembrano invertire la tendenza di leadership rosa nella prevenzione. E’ quanto sembrano suggerire i risultati del questionario “Invecchierai bene? Invecchierai con successo?” - distribuito a 243 uomini e donne tra i 50 e i 70 anni nella città di Rimini - da cui emerge, per esempio, che l’82,8% degli uomini intervistati effettua annualmente una visita prostatica e che il 73,4% delle donne si sottopone ogni due anni ad una mammografia, mentre solo il 65,8%, ogni tre anni fa un Pap Test. I dati della ricerca saranno illustrati e discussi lunedì 22 gennaio, nel corso dell’incontro dal titolo: “Longevi? Sì grazie” a Rimini, presso la Sala della Provincia “Martelli” in via Dario Campana, 64 alle ore 16. 30. Ne hanno parlato l’Onorevole Katia Zanotti, della Commissione Affari Sociali, Nicoletta Franco, Dipartimento Malattie Cardiovascolari dell’Unità di Cardiologia Asl - Rimini, Roberto Bernabei, Presidente della Società Italiana di Geriatria e Gerontologia, Pier Luigi Rossi, Specialista in Scienza dell’Alimentazione ed esperto Consiglio Superiore di Sanità e da Paolo Zurla, Ordinario di Sociologia Università di Bologna. Moderatrice della conferenza-dibattito Rosanna Lambertucci, Presidente dell´associazione internazionale Femme Santé Santé Femme. “L’italia è il Paese più anziano al mondo con il 18,7% di ultra 65enni. L’invecchiamento della popolazione – sottolinea l’Onorevole Katia Zanotti – pone, e porrà sempre più in futuro, il problema di una riorganizzazione sociale che tenga conto di questo fenomeno. È nostro dovere assicurare agli anziani le migliori condizioni di vita e di salute rivedendo e tarando i servizi sociali in questa direzione”. Dalla ricerca emerge che la popolazione di Rimini è attenta alla prevenzione cardiovascolare: il 90,9% degli intervistati misura la pressione almeno una volta l’anno (92,4% le donne; 86,2% gli uomini) e l’86,4% si fa controllare il colesterolo (88,6% le donne; 80,5% gli uomini). Buono anche il dato relativo al controllo della glicemia: l’84,8% degli intervistati dichiara, infatti, di misurare gli zuccheri nel sangue almeno una volta l’anno (86,1% le donne; 80,5% gli uomini). Solamente il 41,2% degli ultracinquantenni intervistati afferma di muoversi quotidianamente, tanto da sudare, almeno per mezz’ora al giorno (44,3% le donne; 34,5% gli uomini). Divario importante tra uomini e donne lo si riscontra nell’approccio alimentare: solo il 25,3% degli uomini rinuncia ai grassi e mangia in modo bilanciato, mentre il 45,6% delle donne sostiene di nutrirsi in modo equilibrato. Infine un dato sul fumo: il 34,8% delle donne ed il 46% degli uomini intervistati dichiarano di fumare più di 3 sigarette al giorno. L’incontro è promosso dall’Associazione Internazionale Femme Santé Santé Femme (Donna Salute Salute Donna), che, con il sostegno di Pfizer Italia, ha avviato da quasi tre anni un progetto pluriennale “Donne in politica e in salute”, con l’obbiettivo di promuovere la cultura della salute attraverso la valorizzazione del ruolo femminile nella nostra società. .  
   
   
RADDOPPIA L’APPUNTAMENTO CON LA MUSICOTERAPIA IN GRAVIDANZA; A ROMA E VERONA IL “CONCERTO PER LA VITA CHE ASCOLTA”. DUE GLI EVENTI OFFERTI ALLE DONNE IN DOLCE ATTESA.  
 
 Roma, 23 gennaio 2007 - Dopo il successo di pubblico delle precedenti edizioni, giunto al terzo appuntamento, il “Concerto per la vita che ascolta”, organizzato dal Moige – Movimento Italiano Genitori, raddoppia. Quest’anno saranno due, non più uno solo, i concerti che il Moige offrirà, gratuitamente, alle donne in gravidanza. L’iniziativa è sostenuta dal mondo dei ginecologi e delle ostetriche ed è realizzata in partneship con Huggies. Lo scopo è quello di promuovere la pratica della musicoterapia in gravidanza, cioè l’ascolto di determinate sonorità a scopo benefico. Si tratta di una disciplina riconosciuta; studi approfonditi affermano che alcuni suoni hanno capacità rilassanti e, se utilizzati durante la gravidanza, hanno effetti positivi sulla gestante, sul feto e sullo sviluppo del bambino. Dalle ricerche condotte in ambito internazionale risulta che i bimbi le cui madri hanno praticato la musicoterapia sviluppano maggiore coordinamento motorio, attitudini logico matematiche e capacità di concentrazione. La musicoterapia offre anche benefici immediati: la pressione della gestante si stabilizza e il battito cardiaco del feto si regolarizza. E’ inoltre accertato che il feto reagisce agli stimoli sonori che filtrano attraverso l’utero e che il piccolo, dopo la nascita, è capace di riconoscerli ricevendone un effetto rassicurante. In base a questi studi sono state scelte le musiche che saranno eseguite nei due appuntamenti del ‘Concerto per la vita che ascolta’ che si terranno a Roma e Verona. Nella capitale, che ha già ospitato le due precedenti edizioni del concerto, l’appuntamento è per domenica 6 maggio, alle ore 18, all’Auditorium Parco della Musica. Sul palco della Sala Santa Cecilia ci sarà la Nuova Orchestra Scarlatti con uno spettacolo del tutto nuovo che unisce la musica alla danza, spaziando dalle sonorità del tedesco Romberg fino alle musiche di Morricone e Carosone passando per ‘Imagine’ di John Lennon. Questo evento è stato realizzato con il patrocinio del Comune di Roma – Assessorato alle politiche di promozione della Famiglia e dell’Infanzia, guidato dall’assessore Lia di Renzo. A Verona invece il concerto si terrà sabato 19 maggio, alle ore 17, al Teatro Nuovo di piazza Viviani dove si esibirà l’Orchestra del Conservatorio di Verona ‘F. E. Dall’abaco’ diretta dal maestro Piercarlo Orizio. Questo evento è stato realizzato con il patrocinio della Provincia di Verona – Assessorato alle Politiche Famigliari, guidato dall’assessore Maria Luisa Tezza. In entrambi i casi le partecipanti riceveranno il cd con la musica della serata da ascoltare tranquillamente a casa e nel periodo prenatale, per continuare la musicoterapia a casa. Per assicurarsi due posti al concerto basta compilare l’apposito ‘form’ di prenotazione, sul sito www. Genitori. It, scegliendo la data e la città che si preferisce, oppure telefonare, già da oggi stesso, al numero 06. 66192020 - attivo dal lunedì al venerdì dalle 8. 00 alle 20. 00 e il sabato e i festivi dalle 9. 00 alle 21. 00. Prenotarsi sarà possibile fino ad esaurimento posti; si consiglia dunque a tutte le donne in stato di gravidanza di assicurarsi subito la possibilità di prendere parte a uno di questi esclusivi ed emozionanti eventi. .  
   
   
AISMME: RACCOLTE 7.500 FIRME PER PROTEGGERE IL FUTURO DI OGNI NEONATO NEL NORDEST CONCLUSA LA RACCOLTA DEI COUPONS LANCIATA NELL´APRILE SCORSO PER ALLARGARE LO SCREENING NEONATALE  
 
 Padova, 23 gennaio 2007 - Settemilacinquecento coupons, regolarmente compilati e firmati, spediti o consegnati all´Aismme per richiedere l´estensione di una basilare forma di prevenzione medica che garantisce ad ogni neonato un futuro più sereno. Sono state 7. 500 le firme raccolte dalla campagna di sensibilizzazione partita nell´aprile 2006 dal Nord-est, con il patrocinio della Regione Veneto, promossa dalll’Aismme (Associazione Italiana Studio Malattie Metaboliche Ereditarie Onlus) per estendere lo “screening neonatale metabolico". Grazie alla collaborazione di numerosi esercenti (per citarne alcuni: le 1. 260 farmacie del Veneto, le catene di negozi Pittarello e Mazzorato, gli associati Ascom di Castelfranco Veneto e gli aderenti al Gruppo Provinciale Panificatori di Padova) sono stati distribuiti 270. 000 opuscoli informativi che hanno invitato a compilare e spedire un coupon di adesione all’iniziativa. Coupons che ora consentiranno all’ Aismme di farsi promotrice presso le istituzioni sanitarie nel richiedere l’introduzione dello screening metabolico allargato a tutto il territorio del Nord-est, dal momento che per questo tipo di analisi anche la Regione Friuli Venezia Giulia e le Province Autonome di Trento e Bolzano fanno capo alla medesima struttura a disposizione della Regione del Veneto: il Centro Regionale di Screening Neonatali presso il Policlinico G. B. Rossi di Verona. "Un risultato davvero incoraggiante - commentala presidente di Aismme, Cristina Vallotto - dal momento che siamo riusciti a coinvolgere migliaia di soggetti, che ringraziamo, nella distribuzione di nostri opuscoli. Ma anche e soprattutto perché 7. 500 persone che leggono un volantino e poi decidono di compilare e spedire un coupon sono indice di un interesse davvero grande verso lo screening neonatale metabolico allargato, argomento piuttosto sconosciuto ai più". E in effetti l´argomento non è semplice da spiegare. Ma è anche necessario da capire, perché riguarda molto da vicino il futuro di ogni neonato e della sua famiglia. In tutte le strutture neonatali italiane, com´è noto ai genitori, è già da tempo eseguito obbligatoriamente lo screening alla nascita che individua quattro malattie genetiche ereditarie (ipotiroidismo, fibrosi cistica, galattosemia o fenilchetonuria) attraverso la tempestiva analisi una goccia di sangue prelevata dal tallone di ogni neonato tra le 48esima e la 72esima ora di vita: operazione che permette di individuare gravi patologie prima che queste si manifestino, consentendo un trattamento adeguato che - se praticato per tempo - può essere in grado di contenere notevolmente i disturbi ed i gravi danni che possono cagionare alla vita del bambino. Ma a poche ore dalla nascita è oggi anche possibile individuare circa 40 malattie metaboliche ereditarie, ossia disturbi dovuti ad alterazioni genetiche che possono causare gravi handicap neurologici ed intellettivi ed in alcuni casi anche la morte improvvisa del lattante: disturbi che, se individuati tempestivamente, possono essere trattati in modo adeguato, nei casi meno gravi anche con semplice terapia farmacologica e/o dietetica. Si tratta di patologie poco conosciute e riconoscibili - non solo dai genitori ma anche dai medici e dai pediatri - che possono essere rilevate grazie all´analisi di quella stessa goccia di sangue che consente di individuare le malattie genetiche, grazie ad una nuova tecnologia d´analisi denominata Tandem-mass spettrometria, oggi facilmente adottabile dal centro screening veronese, anche con contratti di affitto o di leasing, per realizzare la diagnosi di ben 40 malattie metaboliche in luogo delle solo delle 4 malattie genetiche rilevabili oggi. Insomma: tutto è pronto e possibile, ed il Nordest ha anche a fortuna di poter usufruire di uno centro screening con 25 anni di rinomata attività alle spalle nonché laboratori, strumentazioni e personale di assoluto prestigio per assicurare un futuro più sereno ai neonati. A tutto ciò va anche aggiunta la sensibilità dimostrata dalla Regione del Veneto su questo tema lascia ben sperare in una rapida introduzione dello screening neonatale metabolico allargato nel Nordest, sostenuta anche dalle 7. 500 adesioni raccolte dalla campagna Aismme. Ma poiché il diritto alla salute ed al benessere di un neonato e della sua famiglia non possono essere considerati un patrimonio “locale”, Aismme è oggi anche impegnata in una campagna nazionale di sensibilizzazione (patrocinata da Telethon, Cittadinanzattiva, Fish Federazione Italiana Sostegno Handicap, Uniamo Federazione Italiana Malattie Rare e Regione del Veneto) a sostegno della prevenzione consapevole che scienza e tecnologia mettono oggi a disposizione, già da anni attuata nei maggiori paesi industrializzati d’Europa, negli Stati Uniti e in Australia, e che, in Italia, la Regione Toscana ha già provveduto a rendere obbligatorio per legge, mentre poche altre regioni hanno attivato in tal direzione alcuni progetti pilota. Aismme s´impegna ora, quindi, affinché la prevenzione sia estesa ai circa 570. 000 nuovi nati annualmente in tutto il territorio nazionale, eliminando così le disparità tra regione e regione e promuovendo un avanzamento importante nell’ambito dei programmi di screeening per la prevenzione di massa per alcune delle circa 600 malattie metaboliche ereditarie conosciute, di cui soffre un neonato su 500 ma, purtroppo, solo un caso su quattro viene, oggi, prontamente riconosciuto Conclusa la campagna informativa e la raccolta firme nel Nordest, quindi, la sensibilizzazione di Aismme continua con numerose iniziative, progetti, studi e sostegni alle famiglie colpite dalle malattie metaboliche ereditarie. Attività approfonditamente spiegata nel sito: www. Aismme. Org .  
   
   
TRASPORTI: INAUGURATO NEL MANIAGHESE "PRONTO MI PORTA?"  
 
 Maniago, 23 gennaio 2007 - Un servizio di trasporto pubblico a chiamata, rivolto agli anziani e ai disabili residenti nel Maniaghese, in particolare nella Val Colvera, nella Val Cosa, nella Valcellina e nella Val d´Arzino, è stato inaugurato oggi a Maniago dall´assessore regionale alla Mobilità e ai Trasporti, Lodovico Sonego. Si tratta di un´iniziativa di carattere sperimentale, tra le prime in Italia, analoga a quella recentemente avviata nel Cervignanese, che mira, come ha spiegato il sindaco di Maniago Emilio Di Bernardo, a consentire alle persone ultrasessantenni o diversamente abili di fruire dei servizi essenziali a disposizione nel capoluogo dell´Ambito Territoriale Ottimale (Ato). Gli interessati potranno infatti essere prelevati nei pressi dell´abitazione dagli automezzi dell´Atap e dell´Alibus, le due aziende che si sono aggiudicate l´appalto. Il progetto, del costo di 109 mila euro, finanziato per il 50 per cento dalla Regione e per l´importo rimanente dall´Ato del Maniaghese, si chiama "Pronto mi porta? Vivere il territorio e sviluppare la mobilità territoriale" e consiste nell´attivazione di un centralino ("call center") finalizzato a ricevere le prenotazioni delle fermate del pullman più vicine alle abitazioni degli utenti interessati. Utenti i quali, componendo il Numero Verde gratuito 800. 259. 999, in funzione dal lunedì al sabato dalle 7. 00 alle 14. 00, potranno richiedere il servizio senza alcuna spesa. Successivamente, tramite un sistema informatizzato, saranno programmati gli orari e il percorso dei mezzi di trasporto. Il costo del biglietto, da pagare al conducente del mezzo, è di 2 euro, comprensivo della corsa di andata e di quella di ritorno. Per avere diritto al servizio, gli interessati, qualora non abbiano già provveduto a farlo, si dovranno iscrivere al Servizio Sociale del Comune di residenza. Potranno anche essere accompagnati, in caso di necessità, da una persona di propria fiducia, la quale dovrà essere identificata al momento della prenotazione tramite il codice fiscale. Quella di oggi dunque, secondo l´assessore Sonego, è una giornata di festa per la popolazione del Maniaghese, ma anche per l´intera comunità regionale, in quanto costituisce l´avvio di un servizio che potrà essere esteso in futuro anche ad altre aree. "L´obiettivo che la Regione si pone - ha detto l´assessore - è quello di riorganizzare l´intero servizio del Trasporto pubblico locale (Tpl) del Friuli Venezia Giulia, garantendo la mobilità a tutte le persone, anche a quelle che hanno maggiori difficoltà a spostarsi rispetto alle altre". Una riorganizzazione che, secondo Sonego, dovrà interessare sia il trasporto su gomma che quello su rotaia. In particolare quest´ultimo, che potrà essere affidato a un unico soggetto sul territorio regionale, dovrà migliorare e divenire almeno "accettabile", cioè presentare le necessarie caratteristiche di pulizia, puntualità, omogeneità del servizio. "Ora però occorre - ha precisato Sonego - per rendere efficace quest´iniziativa sperimentale, far incontrare la domanda con l´offerta, facendo conoscere agli utenti questa nuova opportunità". "Quest´azione mirata della Regione - ha concluso l´assessore - ha colmato la lacuna lasciata dalla legge nazionale per la Montagna, la quale aveva previsto un servizio analogo a quello oggi avviato, non ancora realizzato". Era presente alla cerimonia (svoltasi nella centralissima Piazza Italia, a Maniago, e seguita da un viaggio di prova dei mezzi destinati al servizio), assieme a sindaci, amministratori locali e rappresentanti delle forze sociali della zona, il consigliere regionale Nevio Alzetta. .  
   
   
KLIMAHOUSE 2007: SI PREVEDE UNA GRANDE PRESENZA DI OPERATORI  
 
Bolzano, 23 gennaio 2007 - Tra meno di una settimana nel quartiere fieristico di Bolzano prenderà il via Klimahouse, 2a Fiera internazionale specializzata per l’efficienza energetica e l’edilizia sostenibile. Dal 25 al 28 gennaio è atteso un elevatissimo numero di operatori nazionali che da mesi guarda con grande interesse sia all’appuntamento bolzanino, sia al congresso internazionale “Casaclima - Costruire il futuro”. Klimahouse al gran completo: da mesi, infatti, le aree espositive risultano integralmente assegnate e ben 4. 300 operatori già accreditati. Su una superficie di 25. 000 metri quadrati 330 espositori nazionali ed esteri (al momento in cui scriviamo i dati definitivi sono in fase di elaborazione) presenteranno prodotti e novità del settore. Anche quest‘anno un vasto programma di manifestazioni farà da contorno all‘attesissimo evento bolzanino. Nel 2006 il primo congresso dedicato alla casa-clima fu un successo; in virtù di quest‘esperienza altamente positiva, l‘Agenzia provinciale per l‘ambiente con l‘Ufficio aria e rumore della Provincia Autonoma di Bolzano organizzerà la seconda edizione del congresso „Casaclima - Costruire il futuro“ che avrà luogo in collaborazione con l‘Agenzia Casaclima della Provincia di Bolzano e Fiera Bolzano Spa nel centro congressi della Fiera/four Points Sheraton. I lavori si svolgeranno nel corso di tre giornate. Giovedì 25 gennaio a partire dalle ore 14 noti relatori internazionali parleranno di „Casa-clima, una via per il futuro“; venerdì 26 gennaio (dalle ore 9 alle 12,30) il tema del congresso verterà su „L‘impiego di nozioni e tecnologie - tecnologie innovative per l‘edilizia“, mentre sabato 27 gennaio (dalle ore 9 alle 12,30) si discuterà di „Il bello e il buono – ristrutturazione energetica del costruito“. Considerato che fino ad oggi sono pervenute oltre 500 richieste di partecipazione ad ogni giornata di lavori, gli organizzatori prevedono una massiccia adesione al congresso, circa 350 presenze al giorno. Gli interventi dei relatori saranno tradotti in simultanea nelle lingue italiana e tedesca. Per ulteriori informazioni sul convegno e sulla pre-registrazione si può consultare la pagina klimahouse. It Durante i giorni di svolgimento di Klimahouse presso il forum allestito nel settore B del padiglione fieristico avranno luogo presentazioni di prodotti e di singole aziende. Il prezzo dell‘entrata al forum, che potrà accogliere 100 persone, è compreso nel costo del biglietto d‘ingresso alla fiera specializzata. Le sezioni di mestiere dell‘Associazione Provinciale Artigianato Apa allestiranno nel cuore della manifestazione una casa-clima di dimensioni reali. Il pubblico potrà visitare l‘edificio e scambiare quattro chiacchiere con muratori, falegnami, installatori di impianti di riscaldamento e sanitari, posatori di pavimenti, laccatori, che saranno a disposizione con consigli ed informazioni su quali materiali scegliere e quali tecnologie adottare per costruire edifici efficienti sul piano energetico. Sulla scia del grande successo registrato lo scorso anno, anche in occasione di Klimahouse 2007 Fiera Bolzano e la società Renertec, Centro di competenza per le energie rinnovabili, organizzeranno visite a case-clima unifamiliari, condomini ed edifici pubblici, nonché a sistemi energetici comunali. .  
   
   
BIOEUROPE SPRING: DAL 5 AL 7 MARZO MILANO CAPITALE MONDIALE DEL BIOTECH  
 
Milano, 23 gennaio 2006 – "Un settore con costanti tassi di crescita a due cifre, che si pone non solo come motore dello sviluppo economico del nostro paese ma soprattutto come centro strategico per il miglioramento della qualità della vita degli esseri umani". È questa in breve la fotografia del settore biotech italiano fornita dal Vice Presidente di Assobiotec, Alessandro Sidoli, in occasione della conferenza stampa di presentazione di Bioeurope Spring 2007, una delle più importanti manifestazioni internazionali dedicate al settore delle biotecnologie, che per la prima volta dalla sua istituzione sarà ospitata in Italia, dal 5 al 7 marzo al Milano Convention Center. "Le imprese biotech italiane – ha dichiarato il Vice Presidente di Assobiotec, l´Associazione per lo sviluppo nazionale delle biotecnologie, che insieme al Gruppo tedesco-americano Ebd si occupa dell´organizzazione dell´evento – si sono ritagliate negli ultimi anni uno spazio sempre più importante nel panorama internazionale. Bioeurope Spring ne rappresenta in qualche modo il riconoscimento ufficiale". A sottolineare l´attenzione sempre più grande con cui le istituzioni e l´industria guardano alle biotecnologie sono intervenuti alla conferenza stampa, ospitata nella splendida cornice della Sala Alessi di Palazzo Marino, oltre al Vice Presidente di Assobiotec, Alessandro Sidoli, e alla fondatrice di Ebd Group, Carola Schropp, il Sindaco di Milano, Letizia Moratti, il Presidente della Provincia, Filippo Penati, l´Assessore alla Ricerca e all´Innovazione del Comune di Milano, Luigi Rossi Bernardi, il Presidente di Farmindustria, Sergio Dompé, l´Amministratore delegato di Fiera Milano Tech, Bruno Boffo, il Vice Presidente della Camera di Commercio di Milano, Massimo Sordi. Nel suo intervento, Sidoli ha voluto ribadire come lo sviluppo delle biotecnologie sia legato alla capacità di tutti gli attori coinvolti di creare partnership e sinergie, ma soprattutto alla disponibilità delle istituzioni a fornire quadri normativi e di sostegno finanziario certi e di lungo periodo. "Il biotech – ha concluso il Vice Presidente di Assobiotec – rappresenta un settore su cui il nostro paese deve puntare con forza, non solo se desidera giocare un ruolo di primo piano sul fronte dell´innovazione e della competitività internazionale, ma anche – e soprattutto – se vuole contribuire in modo significativo a un miglioramento generalizzato della qualità della vita di tutti i cittadini e le cittadine". Dello stesso parere è il Presidente di Farmindustria, Sergio Dompé: "Il paese ha grandi potenzialità, avendo una solida piattaforma industriale nel farmaco (terzo in Europa e quinto nel mondo per numero di occupati), una crescente compagine nel biotech per la cura della salute (con più di 100 imprese e 8 mila addetti) e Centri Pubblici di Eccellenza nella Ricerca biomedica, con Milano e il suo territorio in prima fila". "Un altro vantaggio competitivo del settore – ha dichiarato Dompé – è rappresentato dalle capacità dei ricercatori italiani apprezzati anche all´estero per la produttività, la flessibilità e la creatività". "Vi è però la necessità – ha concluso il Presidente di Farmindustria – di una politica che difenda e stimoli con costanza l´innovazione, dia stabilità al settore, promuova la sinergia tra scienza e imprese come strategia vincente. Che sappia in definitiva connettere i nodi della rete di eccellenza con i Centri di Ricerca, i Parchi scientifici, gli spin-off e le imprese impegnate nelle diverse fasi dell´attività di R&s". Bioeurope Spring rientra nell´ambito di Aspettando Milanocheckup, un ciclo di eventi preparatori che proseguirà fino all´apertura della nuova rassegna internazionale rivolta alle imprese, agli operatori professionali e alla comunità medico-scientica e sanitaria. Milanocheckup, organizzata da Fiera Milano Tech, si svolgerà dal 6 al 9 giugno nel quartiere fieramilano di Rho "Crediamo che un evento come Bioeurope Spring – ha detto Bruno Boffo, Amministratore delegato di Fiera Milano Tech – ben si coniughi con Milanocheckup, che dedica particolare attenzione ai temi della ricerca nell´intera filiera della salute, nell´ambito della quale la ricerca biotecnologica rappresenta una delle aree di maggiore innovazione e prospettive di sviluppo". .  
   
   
MILANOMADEINDESIGN 2007: DESTINAZIONE ASIA TOKYO, PECHINO E SHANGHAI SARANNO LE PROSSIME TAPPE DELLA MOSTRA EVENTO CHE STA PROMUOVENDO IN TUTTO IL MONDO I LUOGHI, GLI UOMINI E LE IMPRESE DEL DESIGN MILANESE  
 
 Milano. 23 gennaio 2007 - Da Ovest ad Est, sull’onda del successo raccolto tra la primavera e l’autunno 2006. La mostra itinerante Milanomadeindesign, dopo la felice esperienza nel continente americano, sbarca in Asia per continuare a rilanciare, anche nelle economie culturalmente più lontane, l’eccellenza creativa del design made in Milan. La Provincia di Milano, la Camera di Commercio, il Comune di Milano, in collaborazione con Regione Lombardia, sono i promotori della mostra che toccherà nel 2007 le metropoli di Tokyo, Pechino e Shanghai. Milano Metropoli Agenzia di Sviluppo seguirà l’organizzazione anche nelle tappe asiatiche che, pur riprendendo la formula già sperimentata con successo nel continente americano, si focalizzeranno con maggior attenzione sulle potenzialità e sulle idee dei giovani designer milanesi. Le tre nuove tappe orientali sono state presentate oggi nel nuovo polo fieristico milanese. “Abbiamo fatto di Milanomadeindesign il biglietto da visita dell’innovazione e della creatività delle imprese milanesi - ha dichiarato Filippo Penati, Presidente della Provincia di Milano - Questa intuizione è stata recentemente riconosciuta anche dall’Ocse che ha individuato proprio nelle iniziative di marketing territoriale uno degli strumenti più efficaci per rilanciare la competitività dell’area milanese sui mercati internazionali” . “Questa mostra – ha sottolineato Domenico Zambetti, Assessore all’Artigianato e Servizi di Regione Lombardia – è il risultato di un’azione istituzionale vincente. Portiamo le nostre eccellenze nel mondo insieme. Le nostre istituzioni si presentano con un unico volto e ciò fa massa critica. Il fatto di portare uniti il nostro brand ci rende ancora più credibili di fronte all’opinione pubblica internazionale per l’assegnazione alla nostra città dell’Expo 2015” Milanomadeindesign ha esordito in anteprima mondiale a maggio a New York nella Milk Gallery, cioè in uno dei quartieri più caratteristici della città, il Meatpacking District, per poi raggiungere il Design Exchange di Toronto, un autentico punto di riferimento per il design canadese. Durante le oltre 11 settimane di esposizione Milanomadeindesign è stata visitata da oltre 6000 visitatori che si sono lasciati condurre attraverso un viaggio virtuale all’interno del territorio milanese, dei suoi prodotti e dei suoi designer innovativi. .  
   
   
LA PRIMAVERA SI AVVICINA A GRANDI PASSI FERVONO I PREPARATIVI PER “LA PRIMAVERA IN FIERA”, LA NUOVA MOSTRA MERCATO CAMPIONARIA IN FIERA A MILANO DALL’1 AL 4 MARZO  
 
Milano, 23 Gennaio 2007 – Dal giardinaggio all’artigianato, dall’arredamento all’abbigliamento, dallo sport alla bigiotteria. Fervono i preparativi e continua ad ampliarsi l’offerta merceologica de “la Primavera in Fiera”, 2^ Mostra-mercato campionaria di prodotti e servizi per la bella stagione, in fieramilanocity dall’1 al 4 marzo. Un appuntamento all’insegna della vitalità, che anticipa la bella stagione e risponde al desiderio di nuova linfa che i primi tepori primaverili porteranno con sé: alla voglia di novità, di rinnovare la casa e gli spazi verdi, di reinventare il proprio tempo libero. Due i macro settori merceologici della kermesse: Casa e Giardino e Tempo libero e divertimento, con 16. 000 metri quadrati di superficie espositiva e migliaia di proposte per lo shopping di primavera. Anche il cartellone degli eventi in fiera si preannuncia ricco e variegato e offrirà decine di spunti e idee originali per scegliere le attività cui dedicarsi nella primavera/estate 2007. Grazie anche alla sinergia con partner prestigiosi – tra i quali la Regione Lombardia, il Comune di Milano, Milan Junior Camp e Ticketone – svariati saranno i corsi, i laboratori e le dimostrazioni dal vivo per tutti i gusti e tutte le età: dallo sport alle decorazioni floreali, dai parchi di divertimento ai trattamenti di bellezza. .  
   
   
PIERO DELLA FRANCESCA: OLTRE 100 OPERE DA TUTTO IL MONDO DAL 31 MARZO AL 22 LUGLIO AD AREZZO, SANSEPOLCRO E MONTERCHI  
 
Roma, 23 gennaio 2007 - Oltre 100 opere, capolavori realizzati da Piero della Francesca e da artisti a lui vicini come Domenico Veneziano, Leon Battista Alberti, Pietro Perugino e Pisanello, saranno raccolti in un´unica grande mostra, ´Nobiltà di Piero - Piero della Francesca e le corti italiane´, visitabile dal 31 marzo al 22 luglio ad Arezzo, presso il Museo nazionale di arte medievale e moderna. A completare l´esposizione ci saranno inoltre i capolavori lasciati da Piero nella città di Arezzo (ciclo di affreschi La leggenda della vera croce e Maddalena), a Sansepolcro (Resurrezione e Polittico della Misericordia), suo luogo natale, e a Monterchi (Madonna del parto). La mostra, realizzata grazie all´impegno congiunto di numerose realtà tra cui il Ministero dei beni e delle attività culturali, la Regione Toscana e la Provincia di Arezzo, rappresenta il più grande evento culturale previsto in Toscana per il 2007 ed è stata presentata questa mattina a Roma in una conferenza stampa cui hanno partecipato tra gli altri il vicepresidente del Consiglio Francesco Rutelli, l´assessore al turismo della Regione Toscana Anna Rita Bramerini e il presidente della Provincia di Arezzo Vincenzo Ceccarelli. "L´offerta paesaggistica e culturale della Toscana è enorme - spiega l´assessore Bramerini - ma non per questo possiamo ´adagiarci sugli allori´. Occorre continuare nell´opera di valorizzazione dell´importante patrimonio che la storia ci ha affidato. Piero della Francesca è un simbolo del Rinascimento. Attraverso le sue opere potremo sottolineare il ruolo che la Toscana ha avuto nello sviluppo dell´arte italiana e mondiale. Inoltre lo stretto legame di Piero con la sua terra di origine ci permetterà di valorizzare anche la città di Arezzo e gli altri comuni dell´aretino dove questo grande artista ha lasciato tracce del suo passaggio". In mostra non ci saranno solo dipinti, ma anche trattati e manoscritti. Tutta la vita e l´opera di Piero della Francesca saranno ricostruiti, anche in funzione dei suoi spostamenti e dei suoi rapporti con altri autori dell´epoca. Poche erano fino ad ora le notizie certe sulla vita di Piero ma questa importante esposizione, curata dal soprintendente della Provincia di Arezzo Giangiacomo Martines, da Carlo Bertelli e Antonio Paolucci, proporrà una serie di novità nella conoscenza dell´artista, a partire dalla sua data di nascita (1412). Sarà un affascinante viaggio che accompagnerà il visitatore tra le corti del Rinascimento, ricostruendone clima, cultura, protagonisti, scambi e incontri, attraverso la figura del maestro e gli echi della sua arte. "Il viaggio nella vita e nell´opera di questo grande artista - conclude l´assesore Bramerini - saranno l´occasione per un viaggio all´interno della Toscana, anche di quella meno conosciuta ma non per questo meno affascinante. Paesaggi, colori, sapori e produzioni locali sapranno ulteriormente spiegare, a chi vorrà ascoltarli, perché proprio in questa terra è germogliato il sentimento di ´rinascita´ dell´uomo". .  
   
   
BOLOGNA ART FIRST. L´ARTE MODERNA E CONTEMPORANEA PER LE VIE DI BOLOGNA.  
 
Bologna, 23 gennaio 2007 - La prima edizione di Bologna Art First, lanciata lo scorso anno nell’ambito di Artefiera Art First ha registrato un ampio consenso fra gli appassionati d’arte che hanno potuto apprezzare il suggestivo connubio fra installazioni d’arte moderna/contemporanea (selezionate per l’iniziativa) e le forme architettoniche del passato di alcune fra le più prestigiose sedi cittadine. L’edizione 2007 di Artefiera Art First riproporrà Bologna Art First con un inedito percorso - tracciato dalle opere d’arte selezionate fra le proposte delle gallerie espositrici ad Artefiera Art First 2007 – che interesserà Musei, Palazzi e Corti bolognesi. Bologna Art First 2007 rafforzerà ulteriormente il già consolidato rapporto fiera-città che dà origine, nelle giornate di manifestazione, ad una vera kermesse dedicata all’arte moderna e contemporanea a disposizione degli oltre 40. 000 visitatori dell’evento. L’iniziativa, realizzata anche in questa edizione con il contributo di istituzioni cittadine, vedrà un maggior numero di location ospitare le installazioni selezionate dal Comitato Artistico di Bologna Art First 2007 composto da: Gianfranco Maraniello (Direttore Gam Bologna), Gaetano Maccaferri (collezionista), Marino Golinelli (collezionista) e Silvia Evangelisti (Direttore Artistico di Artefiera Art First). Fra le sedi attraverso le quali si snoderà il percorso di Bologna Art First 2007 ricordiamo: Museo Della Musica, che ospiterà le opere di Corrado Bonomi “Se son rose fioriranno” – Galleria: Bonelli arte contemporanea e di Emilio Isgrò “Le api della Torah”- Galleria: Studio Guastalla. Museo Medievale (via Manzoni 4), che ospiterà l’opera di Giovanni Ozzola “Two story addiction” – Galleria: Galleria Continua. Museo Cicivo Archeologico (Via dell’Archiginnaio 2), che ospiterà le opere di Francois Morrellet “Lamentable” – Galleria: A arte Studio Invernizzi e Mimmo Paladino “I dormienti” – Galleria: Cardi. Cortile Palazzo D’accursio (Piazza Maggiore), che ospiterà l’opera di Giuseppe Spagnulo “Ferro Spezzato” – Galleria: Grossetti Arte Contemporanea. Palazzo Re Enzo (Piazza Re Enzo), che ospiterà le opere di Steven Gontarsky “Zero Obelisk Blood” – Galleria: Changing Role - Move Over gallery e di Valerio Berruti “Se ci fosse la luna” – Galleria: Spirale Arte - Arte Contemporanea. In concomitanza con Netmage Festival:(re Enzo), l’opera di Ottonella Moccellin-nicola Pellegrini “The Space Between us fills my heart with intolerable grief” – Galleria Lia Rumma (visibile solo dal 25 al 27 gennaio 2007). Marconi Business Lounge (Aeroporto G. Marconi, via Triumvirato 84), che ospiterà l’opera di Marco Lodola “Ballerini” – Galleria: Galleria Tega. Museo Della Sanita’ A Santa Maria Della Vita (via Clavature 10), che ospiterà l’opera di Claudio Costa “Il letto di Sarah Bernardt – Galleria: Cardelli e Fontana. Cortile Archiginnasio (Piazza Galvani 1), che ospiterà l’opera di Roberto Mascella “Apparenza” – Galleria: Andrea Arte Contemporanea. Museo Palazzo Poggi (Via Zamboni 33), che ospiterà le opere di Bianco-valente “When the sun touches you” – Galleria Alfonso Artico e di Quentin Garel “Crane d’oiseau” – Galleria: Galleria Forni. .  
   
   
ARTE IN MEMORIA 4 MOSTRA INTERNAZIONALE DI ARTE CONTEMPORANEA SINAGOGA DI OSTIA ANTICA  
 
Roma, 23 gennaio 2007 - In occasione della Giornata della Memoria 2007, domenica 28 gennaio torna nella Sinagoga di Ostia Antica l´appuntamento biennale con Arte in memoria, la rassegna di arte contemporanea a respiro internazionale promossa dagli Incontri Internazionali d´Arte, a cura di Adachiara Zevi. La mostra è promossa da: Ministero per i Beni e le Attività Culturali - Soprintendenza per i Beni Archeologici di Ostia, Darc Direzione Generale per l´Arte e l´Architettura Contemporanee; Assessorato alla Cultura, Spettacolo, Sport della Regione Lazio; Assessorato alle Politiche Culturali della Provincia di Roma; Assessorato alle Politiche Culturali - Sovrintendenza ai Beni Culturali del Comune di Roma, Municipio Roma Xiii e si avvale del patrocinio dell´Unione delle Comunità Ebraiche Italiane. Arte in memoria partecipa alla Giornata della Memoria, istituita dai Parlamenti europei nella data di apertura dei cancelli di Auschwitz, con la convinzione che un progetto sulla memoria debba trovare una continuità nel tempo, impegnando artisti diversi a cimentarsi con un tema così drammaticamente attuale e un luogo così significativo. Per la sua quarta edizione gli artisti invitati sono Giovanni Anselmo, Massimo Bartolini, Jan Dibbets, Christiane Löhr, Remo Salvadori e Lawrence Weiner. L´iniziativa è sostenuta dall´Ambasciata in Italia del Regno dei Paesi Bassi, dalla American Academy in Rome .  
   
   
CARRARA PALAZZOTTO ASCOLI : SHOAH OMAGGI RIFLESSIONI SABATO 27 GENNAIO PALAZZOTTO ASCOLI  
 
 Carrara, 23 gennaio 2007 - Si inaugurano, Sabato 27 gennaio, due importanti mostre curate da Paolo Pratali, nell’ambito delle riflessioni nell’ambito della Giornata di Memoria della Shoah. Le iniziative promosse da “ateliermostre” in stretta collaborazione con l’Associazione Culturale L’incontro di Massa ed il Museo Ugo Guidi di Forte dei Marmi, si terranno rispettivamente a Carrara nelle Stanze d’Arte del settecentesco Palazzotto Ascoli (in Via Loris Giorgi 6); a Massa nella galleria dell’Ass. Cult. L’incontro sita in Via Meucci al numero 22. Le due rassegne: Omaggio A Ugo Guidi (inaugurazione a Carrara Sabato 27 gennaio alle ore 12, con annessa conferenza di Simone Caffaz) & 18 Artististi Contemporanei Riflettono Sulla Shoah (sempre sabato 27 inaugurazione a Massa alle ore 17); sono raccontate da Paolo Pratali, da Aladino Landi, Simone Caffaz, Akio Takemoto, Alessia Berruti, Vittorio Guidi dentro le 64 pagine del catalogo che reca le immagini a colori di numerosi artisti fra cui Magritte, Mapplethorpe, Gina Pane, Arnulf Rainer, Corrado Cagli, Herman Nitsch, Gunter Brus, Mimmo Conenna, Vito Capone, Massimo Ruiu, Miki Carone, Iginio Iurilli, Giuseppe Sylos Labini, Claudio Palmieri, Rosemarie Sansonetti, e Tito. Nella pubblicazione edita da “ateliermostre” si trova un’amplia sezione dedicata all’opera drammatica dello scultore versiliese Ugo Guidi, di cui quest’anno si celebrano i 30 anni della sua morte; seguono le riflessioni e le immagini degli artisti contemporanei invitati: Filippo e Pippo Altomare, Miguel Ausili, Michele Benedetto, Giorgio Bolgioni, Gian Luca Cupisti, Concetta De Pasquale, Andrea Fagioli, Emanuela Fucecchi, Enrica Giannasi, Alba Gonzales, Andrea Grassi, Sergio Mazzanti, Michele Peri, Gianni Romeo, Eleonora Sabatini, Silvio Santini, che costruiscono, con le loro opere, l’anima concettuale dell’intera operazione. Le mostre della Shoah rimangono in esposizione fino al 20 febbraio prossimo con il seguente programma: •Carrara – Palazzotto Ascoli – Via Loris Giorgi 6, Omaggio a Ugo Guidi “il grido” idiomi digitali 1976/77, Inaugurazione sabato 27 gennaio ore 12, Con una conferenza riflessione sulla Shoah di Simone Caffaz. Massa – Galleria della Associazione Culturale l’Incontro – via Meucci 22, 18 Artisti Contemporanei riflettono sulla Shoah, Inaugurazione sabato 27 gennaio ore 17, Nel proseguo della mostra conferenze e dibattiti sul tema. .  
   
   
TRIENNALE, INAUGURATA MOSTRA DESIGN ITALIANO ZANELLO: CULTURA MOMENTO DI VALORIZZAZIONE DELLE NOSTRE RADICI  
 
Milano, 23 gennaio 2007 - La mostra "Il paesaggio mobile del nuovo design italiano", allestita alla Triennale di Milano fino al prossimo 25 aprile, è stata inaugurata il 19 gennaio dall´assessore alle Culture, Identità e Autonomie della Lombardia, Massimo Zanello. All´interno della rassegna sono stati presentati anche i risultati del censimento "The new italian design", lanciato dalla Triennale nell´aprile dello scorso anno e dal quale sono stati scelti 124 designer che si sono impegnati nella grafica, nella ricerca, nel design e su oggetti come borse, gioielli e accessori. "La mostra - ha detto l´assessore Zanello - è nata con l´intento di evitare di applicare categorie analitiche valide per il design del Novecento ai nuovi scenari e per questo si è deciso di coinvolgere aziende, istituzioni, ricercatori, università, centri di formazione e, attraverso l´autocandidatura, i designer stessi. Ne è emersa una vera e propria mappa del design italiano allargata a tutte le nuove forme di comunicazione". Da questa ricerca è nata una vera e propria banca dati a disposizione della Triennale e di tutto il sistema design. La mostra diventerà itinerante. La prima tappa sarà in Giappone in occasione del Tokyo Design Week 2007. "Questa prestigiosa iniziativa - ha concluso Zanello - ha condiviso e interpretato i principi promossi dall´azione regionale in materia culturale, primo fra tutti la cultura come fattore di sviluppo morale, civile, sociale ed economico, ma anche virtuoso percorso di promozione, conservazione e valorizzazione delle radici e identità milanesi e lombarde". .  
   
   
FOTOGRAFIE E FILM AMATORIALI RACCONTANO LE ´FAMIGLIE LAZIALI´  
 
Roma, 23 gennaio 2007 - Le famiglie raccontate dalle famiglie. Una mostra dedicata agli abitanti della Regione e alla loro storia ricostruita attraverso le immagini di fotografie e filmini amatoriali e familiari. L’arco di tempo analizzato va dalla fine dell’Ottocento ai primi anni Ottanta del Novecento. “Famiglie laziali”, un progetto triennale promosso dalla Regione e curato dall´Archivio audiovisivo del movimento operaio e dall´Istituto per la storia del Risorgimento italiano, vede protagonisti gli abitanti delle quattro province di Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo. La capitale verrà analizzata con l’occhio di chi viene da fuori, come meta di pellegrinaggio, di cerimonie, di attività lavorative pendolari, di turismo. La prima parte del lavoro sarà dedicata alla ricerca e alla selezione dei documenti in archivi, biblioteche ed enti pubblici. Nel progetto verranno coinvolte 30 scuole alle quali sarà proposto un laboratorio didattico per la realizzazione di collezioni fotografiche di famiglia. "Per un´Italia che vive la stagione di globalizzazione – ha detto il presidente Marrazzo - l´Italia minore non deve perdere la consapevolezza delle sue origini. Custodire alcuni valori fa sì che ci si irrobustisca per le sfide del futuro". "Il progetto vuole essere l´occasione per approfondire un aspetto della storia della nostra produzione audiovisiva e fotografica - ha affermato il presidente dell´Archivio audiovisivo, Mimmo Calopresti - che ha ricevuto finora scarsa attenzione da parte delle istituzioni pubbliche". I film amatoriali saranno raccolti attraverso il concorso "Set di famiglia". Al termine del progetto si stima di raccogliere circa 25 mila fotografie e più di 200 film amatoriali. Tutti i materiali elaborati saranno esposti in una grande mostra a Roma nella primavera 2009. .  
   
   
X PIERALLI)(FAVI CORSOVENEZIAOTTO, MILANO 1 MARZO – 28 APRILE 2007  
 
Milano, 23 gennaio 2007 - Segno universale, polisemantico, di antichissime origini, la x indica il luogo da cercare sulle mappe del tesoro, è l’incognita matematica, l’operatore della moltiplicazione, il numero 10 per i romani, indica anche il pareggio e in fondo a una missiva in lingua inglese sta per un bacio (kiss). Pur con tante valenze e accezioni, paradossalmente, rimane il simbolo del mistero e dell’ignoto per eccellenza (mister x, l’ora x). Graficamente è rappresentato da due segmenti che si intersecano in diagonale generando un punto nevralgico di forza. Saverio Pieralli (Firenze,1966) e Valentina Favi (Firenze,1974) sono due giovani artisti che fin dagli esordi hanno scelto di lavorare in coppia. Trovano infatti nell’incontro, nella condivisione, nella rinuncia all’individualismo, le forme d’espressione più adatte a rappresentare il contemporaneo. La x allora diventa un vessillo, l’emblema della loro identità - unica e duplice allo stesso tempo - e del loro fare artistico in bilico tra pittura, scultura installazione e video, così difficilmente collocabile in un ambito preciso, indecifrabile, interpretabile, comunque un’incognita. Corsoveneziaotto, che presenta la loro prima personale a Milano, ospita al piano terra un lavoro site specific di grandi dimensioni. Come un organismo pulsante in evoluzione nato tra le mura dello spazio espositivo, la grande sfera bidimensionale in forex, plastiche adesive, carta, strutture lignee e corde, è segnata da grandi aperture e strette feritoie dalle quali, a seconda dei punti di vista, penetrano o vengono espulsi i più svariati materiali e oggetti, reali o illusori. Il primo piano della galleria presenta, invece, una serie di lavori singoli, installati a parete. Ogni creazione è concepita cromaticamente e formalmente perseguendo un unità progettuale dello spazio. L´universo di Pieralli)(favi è una realtà parallela, una dimensione sospesa nel tempo e nello spazio. Dalla riflessione sulla pittura nasce così una sorta di metapittura o pittura espansa, che si traduce in installazioni dove il pigmento tradizionale –olio, acrilico, tempera – viene sostituito dalla complessa texture di carte plastificate e adesive. Liberi da ogni legge compositiva, mixano materiali e mezzi espressivi. Il risultato è un magma autogenerato, un’opera aperta ricca di suggestioni e di possibilità interpretative. Si tratta di una mise en scene senza racconto, una creazione ancora in divenire oppure già in fase di decostruzione. Curriculum vitae - Principali mostre personali: Sono tutti partiti, Quarter Centroproduzionearte, Firenze, 2006; Under Construction, Placentia Arte, Piacenza, 2003; )(, Placentia Arte, Piacenza, 2001; La mensola, Il Graffio, Bologna, 1999. Principali mostre collettive: 12 pittori italiani dieci anni dopo, Galleria Inarco, Torino, 2005; Picnic2, Centro per l’Arte Isola, Milano, 2005; Stay Positive!, Marella Arte Contemporanea, Milano, 2004; Prague Biennale 1, National Gallery, Veletrzni Palac, Praga, 2003; From Italy, Art Forum Berlino/trevi Flash Art Museum/galleria Lipanjepuntin, Berlino/trevi/trieste, 2003; Metamorfosi, Studio D’arte Cannaviello, Milano, 2003; Last Minute, Vecchi Ospedale Soave, Codogno (Lo), 2002. .  
   
   
DIALOGHI SULLA SCULTURA CONVERSAZIONI CON CRITICI, GIORNALISTI, STORICI DELL’ARTE E ARTISTI  
 
 Milano, 23 gennaio 2007 - Per approfondire i temi della mostra, che presenta oltre cento capolavori del più grande scultore italiano del ‘900 e protagonista assoluto della scultura del Xx secolo, un calendario di conversazioni con critici, giornalisti, storici dell’arte e artisti che dialogheranno di fronte alle sculture di Arturo Martini, offrendo alle persone che interverranno un’insolita visita all’esposizione. Questo il calendario: Martedì 23 gennaio ore 17; Milano, Sala della Vittoria Atlantica, Comando I Regione Aerea, piazza Novelli 1 Martini, sogno e desiderio; conferenza di Elena Pontiggia ingresso libero. Giovedì 25 gennaio ore 20: Milano, Museo della Permanente, via Turati 34 Conversazioni con Vittorio Sgarbi e Elena Pontiggia Seguirà happy hour ingresso ridotto a 6 euro. Giovedì 1 febbraio ore 20: Milano, Museo della Permanente, via Turati 34 Artisti contemporanei e giornalisti dialogano su Arturo Martini. Partecipano Kengiro Azuma, Manuela Bertoli, Giovanni Gazzaneo, Alberto Ghinzani, Domenico Montalto, Mauro Staccioli, Grazia Varisco, Franco Zazzeri. Seguirà happy hour ingresso ridotto a 6 euro. .  
   
   
LA 3^ EDIZIONE DI VINDESIGN SARÀ DAL 25 AL 30 MAGGIO 2007 PALAZZO DEL BROLETTO, PAVIA QUEST’ANNO VINDESIGN FARÀ PARTE DEL CIRCUITO DEL FUORI-SALONE DEL SALONE DEL MOBILE DI MILANO 2007  
 
 Pavia, 23 gennaio 2007 - Vindesign è un’esposizione di progetti e prototipi, assolutamente inediti, di accessori per il consumo del vino e degli alcolici. Spazia da oggetti professionali di ultima generazione a nuovi concetti di packaging per bicchieri e bottiglie, da poetici ”gioielli per il vino” a curiose modalità di servizio che sfruttano tecnologie innovative. Come “funziona”: in occasione dell’esposizione – che rappresenta il culmine di tutto il percorso creativo - si creano dei gemellaggi tra designer di fama internazionale e piccole e medie imprese artigiane della provincia di Pavia. Queste “joint-venture” nascono a monte del ciclo progettuale, proprio per consentire alle due parti di confrontarsi su reciproche capacità/aspettative. Ai designer spetta la fase progettuale e creativa, alle imprese la fase della relizzazione dei prototipi. Condicio sine qua non: il tema cui ogni designer si deve attenere nei suoi progetti è quello degli accessori per il consumo del vino e degli alcolici. L’obbiettivo: incentivare l’innovazione di prodotto presso le Piccole Medie Imprese della provincia di Pavia nel settore vitivinicolo, una delle realtà economiche più significative del territorio. Tutti questi prodotti hanno un valore aggiunto: il design per eccellenza (creatività+funzionalità+innovazione delle forme e dei materiali). I designer che hanno progettato accessori per le scorse edizioni di Vindesign (2005 e 2006): Matteo Ragni (2005 e 2006), Giulio Iacchetti (2005 e 2006), Timo Heino (2005), Gabriele Mirone (2005 e 2006), Ambrogio Rossari (2005 e 2006), Mauro Zona (2005 e 2006), Dodo Arslan (2006), Enrico Azzimonti (2006), Jordi Pigem (2006), Alessandra Baldereschi (2006), Jimi Borgue (2006), Guillaume Cazaudehore (2006), Amélie Capraro (2006), Antonio Cos (2006), Claudia Danelon (2006), Federico Meroni (2006), Nicola Falcone (2006), Laurent Fort (2006), Joe Velluto (2006), Linha Branca (2006), Donato Nappo (2006), Lorenzo Palmeri (2006), Donata Paruccini (2006), Takahide Sano (2005). .  
   
   
ACCORDO DI PROGRAMMA RELATIVO ALLA RISTRUTTURAZIONE DEL MUSEO EGIZIO DI TORINO  
 
Torino, 23 gennaio 2007 - La Giunta Regionale ha approvato ieri, su proposta dell´assessore Gianni Oliva, lo schema dell’Accordo di Programma tra il Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Regione Piemonte, la Provincia di Torino, la Città di Torino, la Fondazione Museo delle Antichità Egizie di Torino, la Compagnia di San Paolo e la Fondazione Crt , per l’attuazione di quanto previsto dall’atto costitutivo e dallo statuto della Fondazione Museo delle Antichità Egizie di Torino. Ministero, Regione, Provincia, Città di Torino, Compagnia di San Paolo e Fondazione Crt hanno infatti costituito, nell’ottobre 2004, la “Fondazione Museo delle Antichità Egizie di Torino”. L’articolo 10 dell’atto costitutivo della Fondazione prevede che i sottoscrittori assegnino complessivamente 50 milioni di euro alla Fondazione Museo delle Antichità egizie per la ristrutturazione e il riallestimento del Museo Egizio, cifra così ripartita: Regione Piemonte: 7milioni di euro; Provincia di Torino: 3 milioni di euro · Città di Torino: 10 milioni di euro · Compagnia di san Paolo: 25 milioni di euro · Fondazione Crt: 5 milioni di euro. La Regione Piemonte stipulerà una specifica intesa dell’Accordo di Programma per definire le modalità di erogazione del proprio finanziamento, che avverrà in ogni caso nel corso degli esercizi 2009 e seguenti. .  
   
   
4A EDIZIONE DEI "BORDER BREAKERS": UN PREMIO PER PROMUOVERE LA MOBILITÀ DEGLI ARTISTI IN EUROPA  
 
 Cannes, 23 gennaio 2007 - I musicisti che sono riusciti ad affermarsi superando le frontiere verranno riconosciuti e celebrati nel corso di una cerimonia che avrà luogo a Cannes il 21 gennaio 2007. Nel giorno di apertura del festival musicale internazionale Midem, dieci gruppi ed artisti singoli europei con le loro compagnie discografiche, gli autori e gli editori saranno premiati con i "Border Breakers" di quest´anno, che rendono omaggio all´intero processo della creazione musicale. Con questi premi la Commissione europea, in collaborazione con l´industria musicale europea e Mtv intende celebrare e promuovere la ricchezza e la diversità della musica europea. L´obiettivo consiste anche nel sensibilizzare i giovani sull´importanza di superare le barriere geografiche e mentali in questioni fondamentali come la creatività e il dialogo tra le culture. Ján Figel´, commissario europeo responsabile dell´Istruzione, della formazione e della cultura ha dichiarato: "Questi premi sono una testimonianza della diversità propria della musica europea e del modo in cui fa incontrare le persone, in particolare i giovani ". Domenica 21 gennaio 2007 la Commissione europea ha organizzato la cerimonia dei "Border Breakers" europei a Cannes per il quarto anno consecutivo. Nel corso della cerimonia – durante la quale 7 vincitori si sono esibiti live, sono stati assegnati i premi europei "Border Breakers" (Ebba) a dieci gruppi europei, sulla base delle statistiche fornite dal "Billboard Information Group" e dei seguenti criteri: primo album originale di un artista o di un gruppo originario di uno Stato membro dell´Ue; vendite in Stati membri dell´Ue al di fuori del paese di produzione; vendite realizzate dal 1° settembre 2005 al 31 agosto 2006. E i vincitori di quest´anno sono:
Nome Album Marchio Paese
Corinne Bailey Rae Corinne Bailey Rae Good Groove/emi Regno Unito
Blog 27 Lol Magic Rec/kontor Polonia
Celtic Woman Celtic Woman Angel Irlanda
José Gonzalez Veneer Imperial/bonnier Svezia
Vittorio Grigolo In the Hands of Love Polydor/universal Italia
Beatriz Luengo Beatriz Luengo Az/universal Spagna
Ilona Mitrecey Un monde parfait Scorpio/universal Francia
Helena Paparizou My Number one Columbia/sony Bmg Grecia
Gabriel Rios Ghostboy Megadisc Recordings Belgio
Tokio Hotel Schrei Island/universal Germania
All´inizio della giornata, prima della consegna dei premi, sono stati discussi aspetti politici nel corso di una riunione informale tra i ministri europei della Cultura e i professionisti della musica, che si svolgerà nel Palais des Festivals. Il dibattito è stato incentrato su questioni legate agli aspetti economici della cultura e sul contributo del settore musicale alla creatività e alla diversità culturale nell´era dell´economia digitale. Si è trattato di un´iniziativa congiunta della Commissione europea e del ministero francese della Cultura. Conformemente allo spirito costruttivo dei premi, i vincitori e i marchi Ebba possono inoltre richiedere all´Ue un sostegno in forma di cofinanziamento per l´organizzazione di un tour intereuropeo comprendente almeno quattro Stati membri dell´Ue. Con la sponsorizzazione degli Ebba, sempre più prestigiosi, la Commissione europea apporta un valido contributo agli sforzi dell´industria musicale europea per affermarsi in Europa e nei mercati internazionali. Ulteriori informazioni sulle attività e le politiche dell´Ue nel settore della cultura sono disponibili sul sito: http://ec. Europa. Eu/culture/eac/index_en. Html Ulteriori informazioni sull´iniziativa Ebba sono disponibili sul sito specifico: http://www. European-border-breakers. Eu .
 
   
   
LADRI DI CARROZZELLE IN CONCERTO NELLE SCUOLE DI ROMA E PROVINCIA AL VIA IL PROGETTO “DIVERSI DA CHI”, L’APPUNTAMENTO CON LE SCUOLE DELLA BAND A ROTELLE PIÙ FAMOSA D’ITALIA IL TOUR DI 10 TAPPE  
 
 Roma, 23 gennaio 2007 – Parte oggi il progetto diversi da chi dei Ladri di Carrozzelle, con il primo concerto della band musicale composta da artisti diversamente abili, che si terrà alle ore 12 nell’auditorium dell’Istituto Tecnico Commerciale Petrocchi di Palombara Sabina. L’iniziativa rivolta ai giovani, promossa dalla Provincia di Roma e con il patrocinio della campagna europea “Sì alle Diversità No alle Discriminazioni”, ha l’obiettivo di abbattere i pregiudizi e le barriere mentali, proponendo un’immagine insolita di chi vive le diversità, non come ostacolo ma come risorsa, ricchezza, e soprattutto come occasione di crescita, sia individuale che collettiva. Dal 23 gennaio, i Ladri di Carrozzelle saranno impegnati in questo tour, finanziato dall’ Assessorato alle Politiche Sociali della Provincia di Roma, che visiterà 10 scuole di Roma e Provincia. “L’incontro con i giovani rappresenta per noi la possibilità di aprire la mente degli studenti, e mostrargli che la diversità è una ricchezza” - afferma Domenico Aldorasi, Presidente della Onlus - “La nostra musica e il nostro gruppo dimostrano proprio come le diversità possono essere una risorsa grandissima, e il progetto diversi da chi vuole mettere i giovani a contatto con questa realtà e aumentare la loro consapevolezza. ” Nell’arco delle dieci tappe previste, i “Ladri”, con la loro musica, saranno protagonisti di spettacoli musicali in diversi istituti scolastici di Roma e provincia, durante i quali sarà affrontato il tema delle diversità attraverso canzoni come “Distrofichetto”, “diversi da chi” e “Equilibrio instabile”, diventate famose in tutta Italia. Ecco le date ed i luoghi delle 10 tappe previste:
Data Comune o Municipio Ist. Scolastico Luogo Dell’ Esibizione
23/01/2007 Palombara Sabina Itc “Petrocchi” Auditorium dell’Istituto
25/01/2007 Grottaferrata Liceo Scientifico Statale “B. Touschek” Auditorium dell’Istituto
30/01/2007 Frascati Itis “E. Fermi” Scuderie Aldobrandini
01/02/2007 Velletri Itcp “C. Battisti” Auditorium dell’Istituto
03/02/2007 Tivoli Liceo Scientifico Statale “L. Spallanzani” Palestra dell’Istituto
10/02/2007 Guidonia Liceo scientifico I. I. S. Auditorium dell’Istituto
17/02/2007 Xii Municipio Liceo Scientifico Statale "Ettore Majorana" Auditorium dell’Istituto
22/02/2007 Viii Municipio Liceo Scientifico Statale “E. Amaldi” Auditorium dell’Istituto
Da definire Marino Cpfp Alberghiero di marino Sala Mensa
Da definire Viii Municipio I. T. C. "S. Pertini". Palestra dell’Istituto
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GOLF – US PGA TOUR: CHARLEY HOFFMAN A SORPRESA NEL BOB HOPE CLASSIC EUROPEAN TOUR: DA GIOVEDI´ 25 GENNAIO IL QATAR MASTERS  
 
Milano, 23 gennaio 2007 - Il trentenne Charley Hoffman ha ottenuto il primo successo nell´U. S. Pga Tour imponendosi a sorpresa nel Bob Hope Chrysler Classic, una maratona di 90 buche disputata con formula pro-am (un pro e un dilettante) sui quattro percorsi del Pga West a Palms Springs in California: Classic Club, Bermuda Dunes, La Quinta e Pga West. Hoffman (343 - 66 70 68 68 71), che ha intascato 900. 000 dollari, ha superato alla prima buca di play off John Rollins (67 67 69 67 73) con il quale aveva chiuso alla pari il torneo. Hanno ceduto i due leader dopo 72 buche, Justin Rose terzo con 344 (67 65 66 70 76) per un deludente un 76, e Lucas Glover, soltanto 13° con 348, vittima di un 80. Al quarto posto con 345 Jeff Quinney e Heath Slocum, al sesto con 346 Cliff Kresge e Charles Warren. Sotto tono Phil Mickelson, al rientro dopo quattro mesi di vacanze e viaggi, 45° con 353 (78 conclusivo). Più indietro Mike Weir, 48° con 355, e Charles Howell Iii, 65° con 358. L´european Tour In Qatar - Seconda tappa del trittico negli Emirati Arabi per i protagonisti dell´European Tour, impegnati nel Commercialbank Qatar Masters (25-28 gennaio) sul percorso del Doha Golf Club. Iscritti Francesco Molinari, Emanuele Canonica e Alessandro Tadini, tutti e tre in cerca di riscatto dopo la prova altalenante offerta nell’Abu Dhabi Golf Championship. In palio 1. 700. 000 euro dei quali 257. 041 saranno destinati al vincitore. Tra i partecipanti i sudafricani Ernie Els e Retief Goosen e lo spagnolo Sergio Garcia. .