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MERCOLEDI
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Notiziario Marketpress di
Mercoledì 24 Gennaio 2007 |
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FASTWEB : NESSUNA FALSA FATTURAZIONE AI FINI IVA |
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Milano, 24 gennaio 2007 - Con riferimento alle notizie apparse ieri sulla stampa Fastweb (Milano, Mtax:fwb) precisa che le stesse sono prive di ogni fondamento non avendo mai Fastweb prodotto fatturazioni fittizie per accrescere il proprio credito Iva, credito peraltro già di ampie proporzioni e dovuto a ingenti investimenti effettuati dalla costituzione della società per dotare il Paese di una rete di tlc di nuova generazione. L’indagine della magistratura cui allude la stampa di ieri è una vecchia inchiesta (risale al 2004), focalizzata su alcune società di servizi a valore aggiunto a cui gran parte degli operatori di tlc italiani (Fastweb in misura marginale) si è limitata a vendere, in maniera del tutto legittima e trasparente, servizi di trasporto/connettività. . |
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BUONGIORNO: RISULTATI PRELIMINARI DI FINE 2006. RICAVI A 192 MILIONI DI EURO E EBITDA A 23,6 MILIONI DI EURO. FORTE CASH-FLOW OPERATIVO, PARI A CIRCA 20 MILIONI DI EURO NEL 2006. CONFERMATI GLI OBIETTIVI PER IL 2007. |
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Milano, 24 gennaio 2007 - Ii Consiglio di Amministrazione di Buongiorno Spa ha esaminato ieri i dati preliminari relativi al quarto trimestre 2006 e all´intero esercizio, e ha approvato il budget 2007. Le cifre qui pubblicate sono da intendersi come preliminari e soggette a modifica al momento della presentazione dei dati definitivi relativi al quarto trimestre 2006 e all´intero esercizio 2006, che è prevista in data 12 febbraio 2007. I dati preliminari registrano ricavi consolidati per il quarto trimestre 2006 a circa 47 milioni di Euro, con un incremento del 10% rispetto allo scorso esercizio. I ricavi consolidati per l´intero esercizio 2006 ammontano a circa 192 milioni di Euro, in crescita del 41% rispetto al 2005, leggermente inferiori (circa -1,4%) rispetto agli ultimi obiettivi previsti di 195-205 milioni di Euro e superiori (circa +6,7%) all´obiettivo di inizio anno di 170-180 milioni di Euro. Lo Iav nel quarto trimestre è di circa 22 milioni di Euro, con un incremento del 16% rispetto allo scorso esercizio. Lo Iav per l´intero esercizio 2006 raggiunge i circa 78 milioni di Euro, al di sopra delle previsioni della società (73-75 milioni di Euro), con un incremento del 42% rispetto allo scorso anno, un tasso di incremento superiore a quello dei ricavi. L´ebitda nel quarto trimestre è di circa 6,6 milioni di Euro, con un incremento del 22% rispetto allo stesso periodo del 2005. L´ebitda preliminare consolidato per l´intero esercizio 2006 ammonta a circa 23,6 milioni di Euro, +93% rispetto all´esercizio precedente, posizionandosi dunque nella fascia più alta degli obiettivi previsti (22-24 milioni di Euro). Questo dato è calcolato al netto di 1,75 milioni di Euro di costi non monetari relativi alle stock option attualmente in essere. L´esercizio 2006 registra inoltre un cash flow operativo positivo di circa 20 milioni di Euro. La Posizione Finanziaria Netta al 31 dicembre 2006 è positiva per circa 6,5 milioni di Euro, in aumento di circa 4 milioni di Euro dalla fine di settembre. Ieri, il Consiglio di Amministrazione ha inoltre approvato il budget 2007, sulla cui base la Società conferma i propri obiettivi per il 2007. I ricavi attesi sono stimati tra 230 e 250 milioni di Euro, con un Industrial Added Value tra 94 e 100 milioni di Euro, Ebitda tra 30 e 34 milioni di Euro, e un utile per azione tra 0,25 e 0,28 Euro. Per quanto riguarda le previsioni trimestrali, la Società prevede un forte sviluppo sequenziale per il 2007, con tassi di crescita più elevati rispetto al secondo semestre dell´anno appena concluso, in termini sia di ricavi, sia di utili. "Siamo molto soddisfatti dei risultati conseguiti ne/ 2006. È stato un anno di crescita sostenuta in cui; pur espandendo la nostra presenza geografica, siamo riusciti a crescere velocemente e a incrementare in termini concreti la nostra marginalità. A sette anni dalla sua costituzione, Buongiorno si è avvicinata alla soglia di 200 milioni di Euro in termini di ricavi; generando utili e flussi di cassa signiflcativl. Ln questo contesto decisamente positivo, l´unico elemento che non soddisfa appieno le nostre attese è rappresentato dalla crescita dei ricavi nelfultlrrma parte delPanno, che ha subito un rallentamento dovuto ad alcune problematiche emerse sul mercato statunitense. Siamo comunque emersi come uno dei principali attori sul mercato americano, e puntiamo a diventare ancora più competitivi nella fase di acquisizione di nuovi clienti´, commenta Andrea Casalini, Chief Executive Officer di Buongiorno Spa. E conclude: "Siamo fiduciosi nel raggiungimento dei nostri ambizlosi obiettivi sia per il 2007, sia a più lungo termine, attraverso l´offerta di nuovi prodotti e servlzl e l´utilizzo di tecniche pubblicitarie e promozionali ancora più innovative. Siamo entusiasti di essere una delle poche aziende globali nel nostro settore, con un portafoglio di servlzl sostenibile ed equilibrato, e una solida squadra di 700 professionisti dediti a rendere Buongiorno il leader indiscusso nella distribuzione di digital entertainment ai consumatori di tutto il mondo attraverso diversi network, a cominciare dai servizi perla telefonia mobiè". L´andamento dei ricavi e i ricavi per l´intero esercizio sono stati inferiori dell´1,4% rispetto agli obiettivi espressi nell´ultima guidance a causa del rallentamento dei ricavi sul mercato statunitense nell´ultima parte dell´anno, che si è rivelato superiore alle aspettative. Questo rallentamento dei ricavi previsti è stato determinato dalla scelta di contenere le spese destinate al marketing, presa dal direttivo in considerazione dei minori ricavi registrati negli ultimi mesi, e dalla decisione di un importante operatore mobile locale di sospendere alcuni dei servizi di Buongiorno. Un fattore ulteriore è stato l´andamento del tasso di cambio Euroldollaro che, non solo ha comportato una riduzione dei risultati trimestrali in Euro, ma ha inoltre reso necessario un adeguamento contabile sui trimestri precedenti che ha inciso sui risultati dei quarto trimestre per quasi 1 milione di Euro. Buongiorno sta introducendo nel mercato statunitense nuovi servizi, ottimizzando i processi di acquisizione e fidelizzazione dei clienti e diversificando i canali di distribuzione. Il management è fiducioso in una ripresa a breve del mercato statunitense e conferma gli obiettivi già comunicati per il 2007. . |
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RISULTATI DEFINITIVI DELL´OFFERTA IN OPZIONE DI AZIONI ORDINARIE EUPHON S.P.A. DI NUOVA EMISSIONE |
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Torino, 24 gennaio 2007 - Euphon S. P. A. Comunica che si sono concluse le operazioni relative all´aumento del capitale sociale a pagamento deliberato dall´assemblea straordinaria di Euphon in data in data 12 ottobre 2006 per un importo massimo di nominali Euro 1. 071. 000,00 mediante emissione di massime n. 2. 142. 000 nuove azioni ordinarie ad un prezzo unitario complessivo pari a 7 euro di cui euro 6,50 di sovrapprezzo. Durante il periodo di offerta in opzione (4 dicembre 2006 - 22 dicembre 2006) sono stati esercitati n. 6. 189. 110 diritti di opzione corrispondenti a n. 1. 856. 733 azioni ordinarie Euphon, pari a circa il 86,68% del totale delle azioni oggetto dell´offerta e per un controvalore pari a Euro 12. 997. 131. Conformemente agli impegni di sottoscrizione assunti irrevocabilmente dall´azionista di controllo Bs Investimenti Sgr S. P. A. (attraverso la controllata Lupo S. P. A. ), quest´ultima ha sottoscritto tutti i diritti di opzione alla stessa spettanti. Di conseguenza, sono state sottoscritte dall´azionista di controllo di Euphon in base agli impegni di sottoscrizione n. 1. 073. 070 azioni, pari al 50,10% delle azioni oggetto dell´aumento di capitale, per un controvalore di Euro 7. 511. 490. Nel periodo di offerta dell inoptato (10, 11, 12, 15 e 16 gennaio 2007) sono stati esercitati n. 940. 890 diritti di opzione corrispondenti a n. 282. 267 azioni ordinarie Euphon, pari al 98,65% del totale delle azioni oggetto dell´offerta, per un controvalore pari a Euro 1. 975. 869, mentre sono rimasti inoptati n. 10. 000 diritti di opzione corrispondenti a n. 3. 000 azioni ordinarie Euphon. In virtù degli impegni di sottoscrizione sopra richiamati, Bs Investimenti Sgr S. P. A. Sottoscriverà le 3. 000 azioni relative ai diritti di opzione rimasti inoptati al termine del periodo di Offerta in Borsa. A seguito di tale sottoscrizione, l´operazione si concluderà quindi con l´integrale sottoscrizione delle n. 2. 142. 000 azioni ordinarie Euphon oggetto dell´offerta in opzione del valore nominale di 0,50 ciascuna per un controvalore complessivo di euro 14. 994. 000. Ii nuovo capitale sociale di Euphon, successivamente all´iscrizione presso il Registro delle Imprese di Torino, sarà pertanto pari ad euro 4. 641. 000, rappresentato da n. 9. 282. 000 Azioni ordinarie del valore nominale di Euro 0,50 ciascuna. . |
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CON ´ATTILA´ (ADVANCED TECHNOLOGIES TRANSFER FOR INNOVATIVE LATIUM) PIÙ TECNOLOGIE ALLE PMI DEL LAZIO |
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Roma, 24 gennaio 2007 - E’ denominato “Attila” ed ha il compito di aumentare la competitività delle piccole e medie imprese del Lazio attraverso la qualificazione delle risorse umane e delle strutture di ricerca nel campo dell’innovazione e del trasferimento di tecnologie innovative. Si tratta del Programma Advanced Technologies Transfer for Innovativing Latium (Attila), che è stato presentato oggi dall’Assessore all’Istruzione della Regione Lazio, Silvia Costa. Tale programma si inserisce nel complesso delle azioni previste dalla Sovvenzione globale sulla nascita e lo sviluppo dell’impresa (Misure D3 e D4 del Fse 2000-2006), che ammonta complessivamente ad oltre 10 milioni di euro. Per quanto riguarda il Programma “Attila” sul trasferimento tecnologico l’Assessorato all’Istruzione ha messo a disposizione oltre 620 mila euro. Organismo intermediario selezionato dalla Regione Lazio è la Europrogetti & Finanza, mentre soggetto attuatore è l’Associazione temporanea d’impresa composta da Cnr (Consiglio Nazionale delle Ricerche), Luiss (Libera Università degli Studi Sociali) e Fondazione Rosselli (capofila). Saranno realizzati workshop interattivi, ai quali saranno invitati rappresentanti di Università, centri di ricerca pubblici e privati, istituzioni finanziarie e intermediari tecnologici, che vedranno la presenza di uno o più facilitatori, con possibilità di avvalersi del nuovo servizio “Blus – Borsa Lavoro Università La Sapienza”, realizzato da Regione Lazio, Provincia e Comune di Roma e Laziodisu, Agenzia regionale per il diritto allo studio universitario. Durante gli incontri le imprese e i potenziali imprenditori (in particolare ricercatori pubblici e giovani laureati) potranno comunicare le proprie conoscenze specifiche e metterle a disposizione degli altri intervenuti ed avranno la possibilità di acquisire le esperienze ed i contributi degli esperti del settore, ponendo loro domande sulle problematiche e le modalità relative al trasferimento tecnologico. “La vitalità e la straordinaria capacità delle imprese più grandi della nostra Regione di mettere a frutto i risultati della ricerca tecnologica (parlo ad esempio di Finmeccanica o delle aziende del settore farmaceutico) ci inducono ad incoraggiare e sostenere le piccole e medie imprese laziali, anche attraverso la qualificazione o riqualificazione del personale e l’adeguamento delle strutture preposte alla ricerca e all’innovazione”, ha detto l’Assessore all’Istruzione Silvia Costa. “Con questo programma, che presenteremo con appositi seminari nelle cinque Province della Regione”, ha proseguito, “il mio Assessorato vuole fornire alle aziende del Lazio le modalità e gli strumenti per attuare il trasferimento tecnologico dei risultati tecnico-scientifici prodotti dalle Università e dai centri di ricerca della Regione, mentre agli aspiranti imprenditori si vogliono prospettare le opportunità di creazione di nuove imprese ‘knowledge based’, ossia strutturate sulla fruizione dei risultati della ricerca. Quello che ci preme sottolineare è che l’introduzione di tecnologie innovative in azienda deve accompagnarsi all’innovazione della modalità di approccio al mercato, delle strutture organizzative e dei sistemi gestionali, facendo leva, in particolare, sull’adeguamento delle professionalità del settore”. “In Regione esiste un tessuto di imprese dinamiche e sempre più orientate alla conoscenza, che necessitano una risposta tempestiva alla loro domanda di innovazione, assolutamente necessaria per mantenere elevata la competitività”, ha affermato l’Assessore Raffaele Ranucci. “Il Progetto Attila costituisce appunto un ulteriore passo che il Lazio compie verso l’obiettivo di Lisbona 2010, inserendosi all’interno della strategia generale che la Giunta Regionale sta portando avanti nei settori della ricerca e dell’innovazione. La priorità che ci siamo dati”, ha aggiunto l’Assessore Ranucci, “è proprio quella di creare un sistema di relazione efficace e continuo tra il tessuto produttivo e quello della ricerca, e generare quindi innovazione, nei processi, nei prodotti e nelle modalità di gestione. Tale strategia è confermata anche dagli stanziamenti che abbiamo inserito in bilancio per l’anno 2007, di ben 70. 5 milioni di euro, frutto del rifinanziamento del ‘Fondo per la Ricerca Scientifica’, del ‘Fondo per lo Sviluppo Economico, Innovazione e Ricerca’ e della nascita di un ulteriore ‘Fondo per lo ‘Sviluppo Economico e Competitività’ finanziato con 40 milioni di euro provenienti dalla nuova programmazione Europea Fesr e Fas. Proprio questo ultimo Fondo”, ha concluso, “ci consentirà di intervenire sul territorio per migliorarne la competitività attraverso la creazione di progetti di sviluppo orientati alla crescita dimensionale delle Pmi, alla loro aggregazioni con le Grandi Imprese presenti sul Territorio e alla nascita di imprese giovanili nelle aree tecnologiche e produttive individuate come prioritarie”. “Il progetto Attila”, ha aggiunto Angelo Guerrini, Direttore Generale del Consiglio Nazionale delle Ricerche, “è l’ennesima prova del rapporto consolidato che il Cnr ha ormai da anni con la Regione Lazio, che si è rivelata un interlocutore prezioso sia per le risorse messe a disposizione, sia per un più generale intervento nella concertazione delle azioni di valenza territoriale e di valorizzazione di strutture e di competenze. Del resto, l’Accordo-quadro siglato lo scorso aprile proprio con la Regione Lazio prevede la creazione di un sistema regionale della ricerca e l’innovazione attraverso la realizzazione di reti regionali di competenza nei settori strategici dell’economia regionale e di interesse del Cnr, per contribuire così alla nascita della cosiddetta ‘Rete Regionale dell’Innovazione’. Attila si colloca tra i primi progetti operativi voluti dalla Regione Lazio, che riguarderanno una ricognizione di tutta l’attività di ricerca svolta nel Lazio, la quale sarà analizzata e confrontata con i bisogni espressi dalle imprese del territorio”. “Da una ricerca svolta dall’Università Luiss con la Fondazione Rosselli sulla struttura dell’industria laziale, sulla sua capacità di innovazione e relazione con il sistema della ricerca”, ha dichiarato il prof. Franco Fontana, preside della Facoltà di Economia della Luiss Guido Carli, “emerge come il territorio laziale sia caratterizzato da una rilevante capacità di ricerca. L’entità degli investimenti in R&s”, ha proseguito il prof. Fontana, “rappresenta nel Lazio il 2. 1% del Pil contro la media nazionale dell’1,1%, A fronte di questa importante offerta di tecnologie e innovazioni si assiste ancora a una debole capacità da parte del sistema industriale di sfruttarne appieno il potenziale sia sotto il profilo competitivo sia di business . E’ proprio in questa direzione”, ha concluso il Preside Fontana”, che si inserisce Attila, il cui obiettivo è proprio quello di contribuire all’individuazione e alla valutazione di tecnologie e brevetti che possano essere trasferiti con successo alle imprese laziali, per incrementare la competitività tecnologica dei loro prodotti e dei loro processi produttivi”. . |
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BLUEWIN PHONE: ORA CON LA NUOVA TARIFFA FORFETARIA |
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Berna, 23 gennaio 2007 - Swisscom Fixnet introduce da subito una tariffa forfetaria per le telefonate con Bluewin Phone. Tramite internet (Voice over Ip), i clienti possono effettuare un numero illimitato di chiamate verso la rete fissa svizzera, 24 ore su 24, a Chf 19. 80 al mese. Con un’eccellente qualità della voce, da casa e da qualsiasi collegamento a banda larga a internet in tutto il mondo. Bluewin Phone consente la telefonia attraverso internet. Le chiamate possono così essere effettuate e ricevute direttamente dal computer. In alternativa è possibile telefonare anche con un apparecchio telefonico senza computer. Quale che sia l’accesso a Bluewin Phone, i clienti beneficiano ora di una nuova tariffa forfetaria che comprende tutte le telefonate verso la rete fissa svizzera (senza servizi a valore aggiunto) a un prezzo mensile di Chf 19. 80. Per le chiamate verso le reti mobili e verso l’estero si applicano le usuali tariffe di Swisscom Fixnet. Bluewin Phone permette di essere raggiungibili in tutto il mondo a un numero di rete fissa e di effettuare telefonate a prezzi vantaggiosi. Offre ad esempio l’inoltro di una chiamata fino a tre numeri diversi a seconda del chiamante o la possibilità di effettuare conferenze telefoniche. E ora Bluewin Phone è collegato direttamente anche all’elenco telefonico online di Swisscom Directories e consente di accedere subito alla propria rubrica Bluewin. La qualità delle conversazioni effettuate tramite Bluewin Phone è impeccabile anche se avviene in contemporanea con la trasmissione di dati nel computer. Con Bluewin Phone, Swisscom Fixnet mette a disposizione un numero di chiamata aggiuntivo (numero di telefono Bluewin Phone). Il cliente conserva il numero di rete fissa originario. Il nuovo cordless riunisce in un unico apparecchio la telefonia tramite internet e la telefonia di rete fissa Questo nuovo apparecchio è particolarmente adatto per Bluewin Phone: con Aton Cl700ip, per la prima volta i clienti di Swisscom Fixnet possono essere raggiunti sia attraverso il numero di telefono di Bluewin Phone, sia attraverso il loro numero di rete fissa su un unico apparecchio che consente di telefonare attraverso internet anche senza Pc; la commutazione delle comunicazioni dalla telefonia tramite internet alla telefonia di rete fissa avviene semplicemente premendo un tasto. Aton Cl700ip è disponibile in esclusiva presso gli Swisscom Shop al prezzo di Chf 198. -. . |
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KNOW HOW E SERVIZI PER LA PREVENZIONE DELLE FRODI CREDITIZIE RICONOSCIMENTO CIFAS A EXPERIAN |
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Milano 24 gennaio 2007 - Experian, attiva nelle informazioni sulle imprese e i consumatori, è il primo gruppo nel settore della business information ad essere accettata tra i membri di Cifas, associazione internazionale con sede a Londra che raccoglie le principali organizzazioni impegnate nella lotta alle frodi creditizie. Experian, oltre ad essere la prima realtà del suo settore (“credit agencies”) ad essere accolta in Cifas, è anche risultata nel novero ristretto dei membri (14 su 255) che hanno superato le prove più severe. Queste ultime hanno riguardato l’efficacia dell’offerta di prodotti e servizi di prevenzione delle frodi, la sicurezza dei processi operativi, la formazione del personale e la capacità di gestire i reclami e le richieste di aiuto dei consumatori. In tutto il mondo Experian associa l’attività di referenziazione creditizia delle aziende e dei consumatori (verso banche e finanziarie) ad attività specifiche alla prevenzione delle frodi. Le attività di raccolta ed elaborazione delle informazioni sui rischi di credito e sull’affidabilità è impostata per generare non solo rapporti sulla solvibilità, ma anche la parallela rilevazione delle anomalie che indicano il rischio di frodi (es. Furti di identità) e la loro segnalazione alle banche, alle finanziarie e ai consumatori che lo richiedono. . |
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AVANADE PORTFOLIO STUDIO SEMPLIFICA I CALCOLI QUANTITATIVI FINANZIARI BASATA SULLA GRID ARCHITECTURE, LA SOLUZIONE CONSENTE DI STIMARE IL PREZZO E IL RISCHIO DI PORTAFOGLI DI STRUMENTI FINANZIARI COMPLESSI |
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Milano, 24 gennaio 2007 – In ambito finanziario, in particolare in quello dell’investimento e negoziazione di valori mobiliari, la stima del prezzo di strumenti complessi e la misurazione delle variabili di rischio rappresentano delle attività di fondamentale importanza. Avanade, principale Technology Integrator a livello mondiale specializzato nello sviluppo e implementazione di soluzioni basate su tecnologia Microsoft per le aziende nato dalla joint-venture tra Accenture e Microsoft, vanta, nella propria gamma di tecnologie, Portfolio Studio, la soluzione per il calcolo quantitativo nella finanza basata su architettura Grid Computing e costituita da una piattaforma agile, flessibile e facilmente integrabile con le tecnologie in uso nelle istituzioni. Portfolio Studio consente di valutare portafogli di strumenti finanziari complessi e stimare il Value at Risk e Credit Risk rapidamente e in modo scalabile. Sono disponibili tecniche di simulazione Monte Carlo e simulazioni storiche, realizzabili grazie alla Grid Architecture di Avanade. Essa è costituita da un ambiente computazionale caratterizzato dalla condivisione e cooperazione di risorse dinamicamente distribuite e costituisce una valida risposta all’onerosità di calcolo delle tecniche quantitative. Di fatto, un’operazione complessa può essere suddivisa, secondo opportune strategie, sui nodi della griglia con una forte riduzione del tempo di elaborazione complessivo. A questo proposito, Ezio Barbaro, General Manager di Avanade Italy, ha affermato: “Portfolio Studio è una piattaforma applicativa che permette di gestire in un unico ambiente e in maniera estremamente flessibile strumenti finanziari complessi, con relativi attributi e modelli di calcolo. Essa opera sulla Avanade Grid Architecture, una realtà tecnologica già operativa in Italia sia su nodi di calcolo in ambiente Microsoft che Unix e Sun Solaris. Sono tecnologie che rappresentano il fiore all’occhiello delle nostre soluzioni di high-performance computing”. I principali componenti di Portfolio Studio, quali l’instrument modeller, risk factor modeller, curve modeller, price modeller e simulation modeller consentono di associare in maniera dinamica gli strumenti finanziari, i cui dati reference possono risiedere su base dati di mercato presenti nelle istituzioni, con i rispettivi fattori di rischio, curve di tassi di interesse, volatilità e modelli di prezzo e/o simulazione. Portafolio Studio, basato sull’asset Avanade Aga (Avanade Grid Architecture) e nativo per la piattaforma Microsoft. Net, è un’architettura Soa (Service Oriented Architecture). Tra i principali benefici di Portfolio Studio: - un unico ambiente modulare e modellizzabile per il calcolo quantitativo - integrazione con dati/soluzioni già presenti nelle istituzioni - superamento del limite computazionale per la valutazione di strumenti complessi e il calcolo del rischio tramite tecniche di simulazione - disponibilità di un toolkit per la costruzione dei modelli di calcolo - condivisione di macchine non dedicate, disponibili nelle istituzioni, tramite Avanade Grid Architecture, con la conseguente riduzione dei costi di gestione (Tco) - ripartizione del carico di lavoro del processo sulla griglia e relativa esecuzione nella maniera più efficiente per le risorse disponibili sui singoli nodi - particolare attenzione agli aspetti di sicurezza, con il supporto di protocolli criptati per la trasmissione dei dati. |
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STMICROELECTRONICS: RICAVI A 2,48 MILIARDI DI DOLLARI, CON UNA CRESCITA DEL 3,9% RISPETTO ALL’ANNO PRECEDENTE ED UN CALO DELL’1,2% RISPETTO AL TRIMESTRE PRECEDENTE; MARGINE LORDO AL 36,3% |
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Ginevra, 24 gennaio 2007 – La Stmicroelectronics ha annunciato i risultati finanziari per il quarto trimestre e l’anno 2006, conclusisi il 31 dicembre 2006. Ricavi e margine lordo - I ricavi netti per il quarto trimestre sono stati pari a 2. 483 milioni di dollari, con una crescita del 3,9% rispetto a 2. 389 milioni di dollari del quarto trimestre dello scorso anno. La crescita anno su anno è stata trainata dagli aumenti a due cifre nei segmenti di mercato Industriale ed Elettronica di consumo. Sequenzialmente i ricavi netti sono diminuiti dell’1,2% rispetto ai 2. 513 milioni di dollari del trimestre precedente, un risultato in larga misura da attribuire alla riduzione di vendite nel segmento wireless. Carlo Bozotti, President & Ceo, ha commentato: “Guardando al quarto trimestre e al breve termine, l’odierna correzione del mercato in atto in alcune delle applicazioni chiave da noi servite è più marcata di quanto indicassero le previsioni. I nostri risultati nel settore wireless, in particolare, si sono fissati su livelli molto al di sotto dei parametri stagionali registrati in passato e hanno anche risentito delle conseguenze negative di un cambio del mix di prodotto verso la fascia più bassa, cosa che ha posto ulteriore pressione sui nostri margini e la performance operativa del trimestre”. I ricavi netti per l’anno terminato il 31 dicembre 2006 sono stati di 9. 854 milioni di dollari, con un incremento dell’11% rispetto a 8. 882 milioni di dollari registrati nel 2005. La forte crescita dei ricavi è stata trainata dagli aumenti a due cifre nei segmenti di mercato wireless e Industriale, con il contributo intorno al punto medio dei valori a cifra singola da parte dei segmenti automobilistico, dell’elettronica di consumo e dei computer. Carlo Bozotti ha continuato: “Per quanto riguarda l’intero anno, la St ha raggiunto tassi di crescita a due cifre nelle vendite anno su anno in un mercato che sembra sia cresciuto ad una sola cifra, anche se elevata. Questo è un segno evidente che l’evoluzione del nostro portafoglio prodotti sta maturando frutti – con ricavi più elevati, miglioramento della redditività, una migliore leva sugli investimenti in Ricerca & Sviluppo e in conto capitale, e l’espansione della nostra quota di mercato”. Il margine lordo è stato di 901 milioni di dollari per il quarto trimestre 2006, in crescita rispetto agli 872 milioni di dollari del quarto trimestre dello scorso anno e con una leggera diminuzione rispetto ai 904 milioni di dollari del precedente trimestre. Il margine lordo è stato del 36,3% nel quarto trimestre, con qualche miglioramento rispetto al 36,0% fatto registrare nel trimestre precedente, nonostante l’effetto negativo dell’arresto temporaneo degli impianti e del calo dei ricavi sequenziale. Nel contesto valutario più favorevole del trimestre corrispondente dello scorso anno, il margine lordo era stato del 36,5%. Per l’intero 2006, il margine lordo è aumentato del 16% arrivando a 3. 523 milioni di dollari, valore da confrontare ai 3. 037 milioni di dollari del 2005. Il margine lordo per il 2006 è aumentato di 160 punti base arrivando al 35,8% dal 34,2% del 2005. Spese operative - Complessivamente, le spese di vendita, generali e amministrative (Sg&a) e le spese di ricerca e sviluppo (R&s) hanno rappresentato il 28,6% dei ricavi netti nel quarto trimestre, rispetto al 27,2% del terzo trimestre 2006, con un incremento sequenziale originato in larga misura da 12 milioni di dollari di spese aggiuntive, gia’ previste, per compensi su base azionaria. Le spese di R&s sono state di 430 milioni di dollari nel quarto trimestre, rispetto a 421 milioni di dollari del trimestre precedente. Le spese Sg&a hanno raggiunto i 281 milioni di dollari nel quarto trimestre del 2006, dato che va confrontato con i 264 milioni di dollari del terzo trimestre. Per l’intero 2006, le spese Sg&a ed R&s combinate sono migliorate arrivando al 27,7% dei ricavi netti rispetto al valore di 29,9% ottenuto nel 2005. Le spese di R&s sono state di 1. 667 milioni di dollari nel 2006 e di 1. 630 milioni di dollari nel 2005. Le spese Sg&a sono state rispettivamente di 1. 067 e 1. 026 milioni di dollari nel 2006 e nel 2005. Reddito operativo - Per il quarto trimestre 2006, la Società ha annunciato un reddito operativo di 173 milioni di dollari e un margine operativo del 7,0% (7,4% escludendo gli oneri di ristrutturazione e svalutazione). Nel trimestre precedente, la Società aveva annunciato un reddito operativo di 194 milioni di dollari e un margine operativo del 7,7% (8,5% escludendo gli oneri di ristrutturazione e svalutazione). Nello stesso trimestre dello scorso anno, la Società aveva annunciato un reddito operativo di 197 milioni di dollari corrispondente a un margine operativo dell’8,2% (8,9% escludendo gli oneri di ristrutturazione e svalutazione). Per l’intero 2006, il reddito operativo della Società è aumentato a 677 milioni di dollari, valore da raffrontare a quello di 244 milioni di dollari per il 2005. Il margine operativo per il 2006 è aumentato di oltre 400 punti base arrivando al 6,9% dal 2,7% ottenuto lo scorso anno. Utile netto e utili per azione - Per il quarto trimestre del 2006 l’utile netto ha raggiunto i 276 milioni di dollari, o 0,30 dollari per azione dopo la diluizione, valore da rapportare all’utile netto del trimestre precedente, pari a 207 milioni di dollari o 0,22 dollari per azione dopo la diluizione e con l’utile netto dello stesso trimestre dello scorso anno, pari a 183 milioni di dollari o 0,20 dollari per azione. Le spese per imposte del quarto trimestre 2006 sono state ridotte di circa 90 milioni di dollari, pari a 0,10 dollari per azione dopo la diluizione, a causa della risoluzione favorevole di una controversia fiscale, così come di un aggiustamento al tasso di imposizione fiscale effettivo per l’anno. La Società ha sostenuto 10 milioni di dollari di oneri di svalutazione, costi di ristrutturazione e altre spese di chiusura correlate durante il quarto trimestre 2006, con un impatto dopo le imposte di circa 0,01 dollari per azione. Nel trimestre precedente, le spese relative a ristrutturazioni erano state di 20 milioni di dollari (con un impatto di 0,02 dollari per azione), mentre erano state di 16 milioni di dollari (con un impatto di 0,01 dollari per azione) nello stesso trimestre dello scorso anno. La voce Altri ricavi e spese netti del quarto trimestre del 2006 ammonta a una perdita di 7 milioni di dollari. Questa perdita è causata da ricavi inferiori alle attese per quanto riguarda gli incentivi pubblici, cui vanno sommate spese legali piu’ elevate. Per il 2006 l’utile netto ha raggiunto i 782 milioni di dollari, o 0,83 dollari per azione dopo la diluizione, valore da rapportare all’utile netto del 2005, pari a 266 milioni di dollari o 0,29 dollari per azione. L’utile netto include oneri di svalutazione, costi di ristrutturazione e altre spese di chiusura correlate pari a 77 milioni di dollari e 128 milioni di dollari rispettivamente per gli anni 2006 e 2005. Questi valori rappresentano un impatto al netto delle imposte di circa 0,07 dollari per azione per il 2006 e di circa 0,13 dollari per azione per il 2005. Nel quarto trimestre del 2006, il tasso di cambio medio effettivo della Società è stato di circa 1,28 dollari per 1 €, rispetto a 1,255 dollari per 1 € del terzo trimestre del 2006 e a 1,20 dollari per 1€ dello stesso trimestre di un anno fa. Per l’intero 2006, il tasso di cambio medio effettivo della Società è stato di circa 1,24 dollari per 1 €, rispetto a 1,28 dollari per 1€ del 2005. Il tasso di cambio effettivo della Società riflette i livelli dei tassi di cambio reali combinati con l’effetto dei contratti di hedging. Carlo Bozotti, President & Ceo, ha affermato: “ Durante il 2006 la St ha fatto grandi passi in avanti nel conseguimento dei propri più importanti obbiettivi strategici e di business: Il nostro portafoglio prodotti continua a rafforzarsi. Sono convinto che la Società sta allineando la più forte serie di nuovi prodotti della sua storia, con implicazioni importanti sia per la nostra quota di mercato sia per i nostri margini. Stiamo muovendoci verso una riduzione significativa nell’intensità di utilizzo di capitali. Questa tendenza è già visibile nei nostri risultati del 2006, con il rapporto fra investimenti in conto capitale e vendite sceso al 15,6% da oltre il 20% di soli pochi anni fa. Inoltre, abbiamo cominciato a porci un nuovo obiettivo pari al 12% da raggiungere attraverso la combinazione di un portafoglio prodotti meno capital intensive, di un utilizzo accresciuto di fonderie esterne per le tecnologie non proprietarie e dell’ottimizzazione delle nostre capacità produttive. A partire dal primo gennaio 2007, abbiamo organizzato le nostre attività per i prodotti Flash Nor e Nand in un unità autonoma e stiamo procedendo verso la creazione di un’entità legale separata in connessione con il nostro riposizionamento strategico del settore. Abbiamo anche generato ben più di 650 milioni di dollari come cash flow operativo netto nel corso dell’anno. In sintesi, abbiamo conseguito i nostri obiettivi primari per il 2006: guadagnare quote di mercato, migliorando allo stesso tempo la performance finanziaria in termini di ritorno sul capitale investito e di cash flow”. Principali dati su cash flow e stato patrimoniale - Il flusso di cassa netto da attività operative nel quarto trimestre era di 559 milioni di dollari nel quarto trimestre e di 2. 491 milioni di dollari per l’intero 2006. Le spese in conto capitale sono state di 386 milioni di dollari nel quarto trimestre 2006 e di 1. 533 milioni di dollari per l’anno 2006 nel suo complesso, rispetto a 230 milioni di dollari e 1. 441 milioni di dollari negli stessi periodi del 2005, rispettivamente. Il cash flow operativo netto* del quarto trimestre è stato di 157 milioni di dollari, rispetto a 290 milioni di dollari dello stesso trimestre dell’anno scorso e a 81 milioni di dollari del trimestre precedente. Nel corso del 2006, la St ha generato 666 milioni di dollari di cash flow operativo netto* rispetto ai 270 milioni di dollari del 2005. Al 31 dicembre 2006, la cassa e le disponibilità liquide, i titoli negoziabili e i depositi a breve termine e la liquidità vincolata della St erano pari a 2,9 miliardi di dollari. L’indebitamento totale era pari a 2,1 miliardi di dollari. La posizione finanziaria netta** della St era migliorata di circa 536 milioni di dollar nel 2006 arrivando a 761 milioni di dollari. Il patrimonio netto era di 9,7 miliardi di dollari al 31 dicembre 2006. () Il cash flow è un parametro non Us Gaap che la dirigenza della Società utilizza come misura della capacità di generazione di cassa. È definito come flusso di cassa netto da attività operative (559 milioni di dollari nel quarto trimestre 2006) meno il flusso di cassa netto impiegato per attività di investimento (principalmente spese in conto capitale) escludendo liquidità vincolata, pagamenti per acquisti di e proventi dalla vendita di titoli negoziabili e depositi a breve termine (402 milioni di dollari nel quarto trimestre 2006). () La posizione finanziaria netta è un parametro non Us Gaap che la dirigenza della Società utilizza come ausilio per valutare la flessibilità finanziaria. È definita come disponibilità liquide di cassa, titoli equivalenti e depositi di breve termine e liquidità vincolata (2. 891 milioni di dollari) meno il debito complessivo (debiti verso banche per 0 milioni di dollari + quota a breve di finanziamenti a lungo termine per 136 milioni di dollari + debiti a lungo termine per 1. 994 milioni di dollari). Ricavi netti per segmento di mercato relativi al quarto trimestre e all’anno 2006 - La tabella seguente riporta una stima, con uno scostamento compreso fra 5% e 10% rispetto all’importo assoluto in dollari, del peso relativo di ciascun segmento di mercato della Società nel quarto trimestre e nel 2006.
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Segmento di mercato |
% dei ricavi netti |
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Quarto trimestre 2006 |
Anno fiscale 2006 |
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Automobile |
15% |
15% |
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Elettronica di consumo |
17% |
16% |
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Computer |
17% |
17% |
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Telecomunicazioni |
36% |
38% |
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Industriale e altri |
15% |
14% |
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| Per il quarto trimestre, l’Elettronica di consumo è stato il segmento in crescita sequenziale piu’ rapida, con un incremento di circa il 5%. I segmenti Industriale e altri e Computer hanno fatto registrare entrambi una crescita di circa il 2% rispetto al precedente trimestre. Il segmento Automobile è rimasto sostanzialmente invariato, mentre quello Telecomunicazioni ha fatto segnare una diminuzione del 6,5% rispetto al trimestre precedente. Per l’anno nel suo complesso, il segmento delle Telecomunicazioni si è dimostrato quello in crescita piu’ rapida, con un incremento di quasi il 19%, seguito dal segmento Industriale e altri, che ha fatto registrare una crescita del 10%. I segmenti Automobile, Computer ed Elettronica di consumo hanno tutti fatto segnare incrementi intorno al 6%. Dati finanziari e operativi per segmento di prodotto relativi al quarto trimestre e all’anno 2006 Le tabelle e i commenti che seguono forniscono una ripartizione dei ricavi e del reddito operativo per segmento di prodotto.
In milioni di dollari Us |
Quarto trimestre 2006 |
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Segmento |
Ricavi netti |
% dei ricavi netti |
Reddito operativo (perdita) |
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Asg (Gruppi di prodotto per applicazioni specifiche)* |
1. 342 |
54,0% |
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111 |
Mpa (Microcontrollori, potenza e analogici)** |
597 |
24,1% |
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103 |
Mpg (Prodotti di memoria) |
525 |
21,1% |
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0 |
Altri (1)(2) |
19 |
0,8% |
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(41) |
Totale |
2. 483 |
100% |
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173 | Sequenzialmente, i ricavi dei Gruppi di prodotto per applicazioni specifiche sono diminuiti del 2%, le vendite Mpg sono diminuite dello 0,8%, mentre quelle Mpa sono aumentate dello 0,3%. Il reddito operativo è sceso a 111 milioni di dollari per i gruppi Asg e a 103 milioni di dollari per Mpa. Mpg era in pareggio. Nelle memorie Flash, le vendite si sono ridotte rispetto al trimestre precedente dell’1,6% a 369 milioni di dollari.
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In milioni di dollari Us |
Anno 2006 |
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Segmento |
Reddito % dei ricavi operativo Ricavi netti netti (perdita) |
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Asg (Gruppi di prodotto per applicazioni specifiche)* |
5. 396 54,7% 439 |
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Mpa (Microcontrollori, circuiti di potenza e prodotti analogici)** |
2. 243 22,8% 362 |
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Mpg (Prodotti di memoria) |
2. 137 21,7% 34 |
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Altri (1)(2) |
78 0,8% (158) |
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Totale |
9. 854 100% 677 |
| * Automobile; Periferiche per computer; Prodotti Home, Personal & Communication ** A partire dal 1° gennaio 2006 il gruppo Microcontrollori, Lineari e Discreti (Mld) è stato ribattezzato segmento di prodotto Microcontrollori, Potenza e Analogici (Mpa) per rendere più evidente la focalizzazione del portafoglio prodotti e le sue maggiori capacità nel settore dei prodotti analogici avanzati. Non sono stati apportati cambiamenti nel perimetro di attività o nell’organizzazione del Gruppo. (1) I ricavi netti della categoria “Altri” includono i proventi delle vendite di Sottosistemi e di altri prodotti non allocati ai segmenti di prodotto. (2) La perdita operativa della categoria "Altri" include voci come oneri di svalutazione, i costi di ristrutturazione e altre spese di chiusura correlate, i costi di avviamento e altre spese non allocate, tra cui quelle per programmi di ricerca e sviluppo strategici o speciali, alcune spese operative a livello corporate, alcune rivendicazioni di brevetti e controversie legali e altri costi non riconducibili ai segmenti di prodotto, nonché gli utili o le perdite operative del segmento Sottosistemi e Altri Prodotti. Alcuni costi, in particolare di R&s, prima inclusi nella categoria “Altri”, sono stati allocati ai segmenti. Per l’intero anno, i ricavi del segmento Asg sono aumentati dell’8%, i ricavi Mpa sono aumentati del 19%, mentre quelli Mpg sono aumentati di quasi il 10%. L’utile operativo è aumentato del 24% a 439 milioni di dollari nel segmento Asg, è cresciuto del 34% a 362 milioni di dollari nel segmento Mpa ed è passato da una perdita di 118 milioni di dollari a un profitto di 34 milioni di dollari nel segmento Mpg. Prospettive - Carlo Bozotti ha dichiarato: “Malgrado le accresciute difficoltà del contesto, visto che nella prima metà del 2007 il mercato dovrà lavorare per ridurre gli inventari in un certo gruppo di applicazioni, la St è posizionata per compiere ulteriori importanti progressi nell’ambito delle sue iniziative principali per l’espansione delle vendite, per l’introduzione di nuovi prodotti e per migliorare la leva sulle immobilizzazioni, creando così opportunità di mercato e rafforzando la propria posizione finanziaria. Per il primo trimestre ci attendiamo una diminuzione sequenziale delle vendite compresa fra -3% e -11%. Questo livello di fatturato, associato con la nostra intenzione di controllare il valore assoluto delle scorte, porterà come risultato a condizioni avverse di utilizzo della capacità produttiva degli impianti nel corso del trimestre e, di conseguenza, a un margine lordo per il primo trimestre pari a circa il 35%, più o meno un punto percentuale. Per il 2007, stiamo mettendo a budget circa 1,2 miliardi di dollari per le spese in conto capitale della Società. Ci attendiamo così che il rapporto fra spese in conto capitale e vendite risulti ulteriormente ridotto rispetto al livello del 2006”. Questi obbiettivi si basano su un tasso di cambio presunto per la Società di circa 1,29 dollari per 1€ per il primo trimestre 2007, che riflette i livelli di tassi di cambio attuali unitamente all’impatto dei contratti di hedging in essere. Sviluppi societari recenti Il 10 ottobre 2006, la St e la Hynix Semiconductor hanno inaugurato ufficialmente lo stabilimento di diffusione per la produzione di memorie a Wuxi City, nella provincia dello Jiangsu, in Cina. Il nuovo impianto d’avanguardia produrrà sia memorie Flash Nand sia Dram. Il 27 novembre 2006 il Consiglio di Sorveglianza della Stmicroelectronics N. V. Ha deliberato la stipula di un contratto di opzione con una fondazione indipendente, la Stichting Continuiteit St, al fine di sostituire un precedente contratto di opzione, datato 31 maggio 1999 e successivamente modificato, tra la Stmicroelectronics e uno dei suoi azionisti, Sth Ii B. V. Il nuovo contratto di opzione viene adottato per conformarsi alle novità introdotte nella legislazione olandese e non e’ in risposta ad alcun tentativo di Opa ostile. Il 13 dicembre 2006 la Società ha annunciato una riorganizzazione dei propri segmenti di prodotto allo scopo di rispondere meglio alle esigenze del mercato e insieme di perseguire il riposizionamento strategico nel campo delle memorie Flash. La riorganizzazione prevede tre aree principali: i prodotti Memorie Flash, i prodotti per applicazioni specifiche, e i prodotti per l’Industriale & Multisegmento. Il Gruppo Memorie Flash incorpora tutte le attività legate alle memorie Flash, includendo la Ricerca e Sviluppo sulle tecnologie, tutte le attività relative ai prodotti, la produzione, sia front-end sia back-end, il marketing e le vendite. I Gruppi di prodotto per Applicazioni Specifiche (Asg) comprendono gli esistenti Automotive Products Group e Computer Peripherals Group e gli appena creati Mobile, Multimedia & Communications Group e Home Entertainment & Displays Group. Il settore Industrial & Multisegment contiene il Gruppo Microcontrollers, Memories & Smartcards e il Gruppo Analog, Power & Mems. I nuovi segmenti di prodotto sono diventati operativi il primo gennaio 2007. La tabella seguente fornisce la performance 2006 trimestre per trimestre secondo questa nuova struttura organizzativa. I dati relativi al reddito operativo saranno forniti a partire dall’annuncio dei risultati finanziari per il primo trimestre 2007.
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In milioni di dollari Us |
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Segmento |
Q1 2006 |
Q2 2006 |
Q3 2006 |
Q4 2006 |
Fy 06 |
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Asg (Gruppi di prodotto per applicazioni specifiche) |
1. 317 |
1. 367 |
1. 370 |
1. 342 |
5. 396 |
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Ims (Settore Industrial & Multisegment) |
621 |
707 |
754 |
760 |
2. 842 |
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Fmg (Gruppo Memorie Flash) |
412 |
407 |
379 |
372 |
1. 570 |
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Altri |
14 |
14 |
10 |
8 |
46 |
|
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Totale |
2. 364 |
2. 495 |
2. 513 |
2. 483 |
9. 854 |
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I totali sono corretti, l’arrotondamento tiene conto di eventuali discrepanze. |
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INSEDIATA COMMISSIONE D´´INCHIESTA SU INSIEL |
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Trieste, 24 gennaio 2007 - Roberto Molinaro (Udc) presidente; Paolo Pupulin (Ds) e Paolo Santin (Margh) vicepresidenti; Isidoro Gottardo (Fi) consigliere segretario. E´ questo l´Ufficio di presidenza della Commissione d´inchiesta su Insiel insediata ieri, una composizione che ha trovato d´accordo maggioranza e opposizione, tanto che l´elezione è stata un mero atto formale nel rispetto delle procedure perché la proposta era già stata condivisa e accettata a monte, come anticipato dallo stesso Gottardo. I componenti della Commissione erano stati convocati dal presidente del Consiglio regionale, Alessandro Tesini, che prima delle votazioni ha inteso ribadire come gli uffici assicureranno il supporto e la collaborazione sia dal punto di vista organizzativo che delle procedure. Limiti, confini e modalità operative sono chiari, ha aggiunto Tesini, è ora interesse di tutti che la Commissione possa assolvere al proprio compito compatibilmente con le sue competenze. L´apprezzamento della Giunta è stato esplicitato dall´assessore Gianni Pecol Cominotto, che ha espresso assoluta fiducia nel lavoro della Commissione anche per le doti di imparzialità e di correttezza del presidente che è stato eletto. Al momento dell´insediamento, Roberto Molinaro ha sottolineato come il compito della Commissione non sarà dei più facili, dovendo occuparsi di un arco temporale di otto anni e mezzo. Proprio per questo motivo sarà necessaria un´attenta calendarizzazione dei lavori e a questo scopo ha preannunciato la convocazione dell´Ufficio di presidenza già per la prossima settimana. Oltre a Molinaro, Pupulin, Santin e Gottardo, fanno parte della Commissione Battellino (Ipr), Ciriani (An), Franzil (Prc), Metz (Verdi), Monai (Citt), Panontin (Misto), Violino (Ln) e Zorzini (Pdci). . |
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AUMENTO DI CAPITALE DATA SERVICE S.P.A.: DEPOSITO DEL PROSPETTO INFORMATIVO PRESSO LA CONSOB |
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Milano, 24 gennaio 2007 - A seguito della delibera del consiglio di amministrazione del 28 ottobre 2006, con la quale il consiglio di amministrazione di Data Service S. P. A. Ha stabilito di aumentare il capitale sociale per un importo pari a massimi Euro 10 milioni, comprensivi di sovrapprezzo, rinviando ad un prossimo consiglio di amministrazione la fissazione del numero e del prezzo di emissione delle nuove azioni unitamente al relativo rapporto di opzione, la Società comunica che irri si è provveduto a depositare presso la Consob la comunicazione volta ad ottenere l´autorizzazione alla pubblicazione del prospetto informativo inerente il menzionato aumento di capitale. . |
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DALLA FUSIONE DI OPEN SOURCE DEVELOPMENT LABS E FREE STANDARDS GROUP NASCE LA NUOVA LINUX FOUNDATION PIÙ DI 70 SOCI PROVENIENTI DA TUTTO IL MONDO |
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San Francisco, 24 gennaio 2007 — I due principali consorzi dedicati alla promozione di Linux, Open Source Development Labs (Osdl) e Free Standards Group (Fsg), hanno siglato un accordo per fondersi e costituire The Linux Foundation. La nuova organizzazione si propone di accelerare la crescita di Linux, fornendo una serie completa di servizi per competere efficacemente con le piattaforme proprietarie. I soci fondatori di Linux Foundation sono Fujitsu, Hitachi, Hp, Ibm, Intel, Nec, Novell e Oracle. Alla guida della Linux Foundation vi è Jim Zemlin, ex direttore esecutivo di Free Standards Group. Gli altri soci della nuova organizzazione comprendono tutte le più importanti aziende del settore Linux, tra cui Red Hat, e numerose comunità, università e utenti finali del settore. La Linux Foundation, che continua a sostenere il lavoro di Linus Torvalds, creatore di Linux, utilizza una strategia di risorse condivise – molto simile allo sviluppo Open Source stesso – per collaborare allo sviluppo delle piattaforme, potenziando il mercato Linux per gli utenti finali, la community, gli sviluppatori e il settore. Da quando Osdl e Fsg sono state costituite, più di sei anni fa, Linux è cresciuto significativamente in termini di utilizzo in tutto il mondo. Inoltre, il modello Open Source ha trasformato le logiche di sviluppo, fornendo qualità più elevata, migliore sicurezza, cicli di sviluppo più brevi e prezzi inferiori rispetto ai modelli di sviluppo delle piattaforme proprietarie. E in questo contesto i due consorzi hanno avuto un ruolo chiave per impedire la frammentazione del mercato Linux. Perché Linux resti “aperto” e raggiunga la maggiore ubiquità possibile, devono essere forniti servizi importanti, tra cui la tutela legale, la standardizzazione, la promozione e la collaborazione. Le società di software proprietario di successo, ad esempio, curano con efficacia diversi aspetti importanti: compatibilità nel tempo, promozione, interoperabilità, supporto agli sviluppatori. Nel mondo “aperto”, il settore continua a usare con successo il modello dei consorzi per migliorare rapidamente questi attributi di valore per Linux. La Linux Foundation è stata creata per aiutare a colmare il divario tra piattaforme Open Source e proprietarie, pur sostenendo l’”apertura”, la libertà di scelta e la superiorità tecnica intrinseche nel software Open Source. La Linux Foundation non crea Linux, né fa concorrenza alle società Linux esistenti. Promuove invece la crescita di Linux, concentrandosi sulle aree seguenti: È di vitale importanza che Linus Torvald e gli altri sviluppatori chiave dei kernel rimangano indipendenti. La Linux Foundation li “sponsorizza”, in modo tale che essi possano lavorare a tempo pieno al perfezionamento di Linux. La Linux Foundation gestisce inoltre il marchio Linux (www. Linuxmark. Org) e offre agli sviluppatori la tutela giuridica della proprietà intellettuale, attraverso iniziative quali il progetto Open Source as Prior Art (www. Osapa. Org), Patent Commons (www. Patent-commons. Org) e il sostegno al Linux Legal Defense Fund. Una piattaforma è forte solo se sono forti le applicazioni che supporta. La Linux Foundation offre agli sviluppatori di applicazioni servizi di standardizzazione e supporto che rendono Linux un target interessante per i loro sforzi di sviluppo. Essi comprendono Linux Standard Base (Lsb) e Linux Developer Network. Tutti i principali sviluppatori Linux sono conformi alla Lsb. La Linux Foundation agisce da portavoce neutrale, per promuovere gli interessi di Linux e rispondere con autorevolezza agli attacchi della concorrenza. Favorisce inoltre l’innovazione ospitando eventi di collaborazione tra la comunità tecnica di Linux, gli sviluppatori di applicazioni, il settore e gli utenti finali, per risolvere problemi pressanti che l’ecosistema Linux si trova ad affrontare, in aree quali le interfacce desktop, l’accessibilità, la stampa, il packaging delle applicazioni e molte altre. La fusione è in attesa della ratifica da parte dei soci delle rispettive organizzazioni e si prevede che sarà completata agli inizi di febbraio. Per ulteriori informazioni, visitare il sito www. Linux-foundation. Org . |
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COMPUWARE MIGLIORA LA PRODUTTIVITÀ DELLO SVILUPPO APPLICATIVO |
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Milano, 24 gennaio 2007 - Compuware Corporation ha annunciato la disponibilità generale di Compuware Uniface 9. 1. La nuova versione include diversi miglioramenti che consentono alle organizzazioni di ottimizzare e rendere più efficace lo sviluppo e il deployment delle applicazioni aziendali praticamente in qualsiasi ambiente, inclusi il Web e i sistemi Windows, Unix o mainframe. In particolare, Uniface 9. 1 offre miglioramenti in aree quali sviluppo su Web, interfacce utente e internazionalizzazione. "Compuware continua a investire in Uniface per soddisfare i requisiti di un ambiente di sviluppo moderno; infatti vanta un´eccellente e collaudata esperienza in materia di supporto della propria base di clienti", ha dichiarato Philip Howard, direttore ricerca di Bloor Research. "Compuware Uniface offre soluzioni tattiche e strategiche per la migrazione al Web". Di seguito sono elencati alcuni tra i più importanti potenziamenti di Uniface 9. 1 per il miglioramento della produttività nello sviluppo applicativo: Sviluppo su Web completamente integrato - Uniface 9. 1 consente agli sviluppatori di creare più velocemente applicazioni migliori mediante l´introduzione di un nuovo ambiente di sviluppo integrato (Ide) su Web. Questo ambiente include miglioramenti a livello di semplicità d´uso e produttività per lo sviluppo di applicazioni Xhtml basate su Web facilmente distribuibili a in più ambienti. Facilità d´uso e supporto migliorati per Microsoft Windows Vista - Uniface 9. 1 offre il supporto per Microsoft Windows Vista (subito dopo la disponibilità generale di Windows Vista) e Windows Xp, oltre alle nuove versioni di Windows Theme Manager e Style Guides. Grazie a questo supporto, gli sviluppatori potranno creare applicazioni enterprise utilizzando le nuova funzionalità dell´interfaccia utente simile a quella di Windows. Supporto potenziato per l´internazionalizzazione - Uniface 9. 1 introduce il supporto Unicode per consentire ai team di sviluppatori di creare applicazioni destinate a basi di utenti multinazionali, riducendo di conseguenza i tempi e costi di localizzazione delle applicazioni destinate a più paesi e lingue. "Per massimizzare il Roi dei nostri clienti nel settore dell´autotrasporto, siamo costantemente impegnati nel miglioramento del nostro software di gestione critico", ha detto Joseph Rea, vicepresidente Software Development and Operations di Accord Software, partner di Compuware. "In sintesi, quello che conta alla fine di una giornata di lavoro è la produttività e Compuware Uniface è una soluzione di grande potenzialità che ci aiuta a massimizzare l´efficienza con cui le applicazioni vengono create, distribuite e supportate. La migrazione dalla versione precedente è stata completata facilmente e in modo diretto. Accord continuerà a fare affidamento sulla produttività di Uniface per creare le proprie applicazioni aziendali". La Soa (Service Oriented Architecture) delle applicazioni Uniface aiuta le organizzazioni It a migliorare il Roi delle applicazioni business-critical mediante il riutilizzo di Web service collaudati e l´implementazione facilitata delle modifiche alle applicazioni. La strategia di Compuware per Uniface continuerà ad essere focalizzata sul deployment delle applicazioni Uniface su thin client, tra cui dispositivi mobili e basati su Ria (Rich Internet Application). "Oggi le aziende sono alla ricerca di soluzioni di sviluppo e deployment flessibili, produttive e affidabili", ha commentato Edwin Schumacher, direttore Product Management per Compuware Development Solutions. "Aiutando i team It a diventare una risorsa aziendale strategica, Compuware Uniface favorisce il raggiungimento dei più alti livelli qualitativi delle applicazioni, indipendentemente dall´infrastruttura tecnologica sottostante". . |
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SEMINARIO TECNICO GRATUITO PER OEM SEGRATE, 28 FEBBRAIO 2007 |
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Milano, 24 gennaio 2007 - Si aprirà mercoledì 28 febbraio, presso la sede Microsoft di Segrate (via Rivoltana, 13), il Seminario Tecnico Gratuito riservato a Oem, sviluppatori e progettisti interessati al mondo Microsoft Windows Embedded. Dalle 9. 00 alle 16. 30 i relatori Microsoft proporranno la linea completa dei prodotti Windows Embedded, dalla nuova release Ce 6. 0 alle versioni Windows Xp Embedded, Windows Embedded per Pos e le soluzioni server. Sono previste anche dimostrazioni tecniche. I partecipanti (per iscriversi o ricevere informazioni è sufficiente inviare una mail a microsoft@eccabacus. It) potranno ricevere gratuitamente il kit di valutazione del software Windows Embedded e avranno la possibilità di conoscere a fondo i nuovi prodotti. Al seminario sarà presente anche Abacus Ecc, distributore ufficiale Microsoft Embedded. La società mette a disposizione dei propri clienti un Team Pan-europeo dedicato per aiutarli ad immettere rapidamente sul mercato il loro dispositivo embedded grazie alla linea completa di prodotti e servizi. Abacus Ecc è grado di fornire qualsiasi prodotto necessario alle applicazioni embedded: sistema operativo Microsoft Embedded, single board computer, Lcd, touch-screen, memorie, hard disk e componenti. Abacus Ecc mette a disposizione dei propri clienti anche corsi di formazione gratuiti ed un supporto tecnico qualificato per supportare il cliente nella fase di scelta del sistema operativo Microsoft Embedded più adatto e in quelle di realizzazione e manutenzione dello stesso. . |
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LA TELEFONIA IP PER SEDI REMOTE MULTI-TECH |
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Minneapolis, 24 gennaio 2007 - Per le piccole e medie imprese (Pmi) che desiderano utilizzare il servizio di telefonia Ip (Internet Protocol) presso sedi remote, la prospettiva di aggiungere telefoni Ip collegati al Pbx Ip della direzione generale senza i costi di installazione di linee telefoniche remote, è una proposta decisamente interessante. Il problema sorge quando si tenta di garantire il servizio di chiamata al numero d´emergenza anche alle sedi remote. Oltre a soddisfare il desiderio di proteggere l´incolumità dei propri impiegati, la portata del numero d´emergenza può rappresentare anche un requisito di legge, in assenza del quale, può far incorrere in responsabilità legali. Multi-tech Systems propone una soluzione a basso costo che non incorre in alcuna spesa periodica. Abbinando uno dei server Voip (Voice over Ip) a uno dei gateway cellulari della società, una sede remota è in grado di utilizzare telefoni Ip per garantire le regolari comunicazioni telefoniche e la rete telefonica cellulare per le chiamate d´emergenza. La soluzione prevede l´installazione di un server Sip (Session Initiation Protocol) Multivoip Multi-tech Systems a due porte che fungerà da linea principale del Pbx Ip presso la sede remota. Un gateway cellulare Gsm Callfinder o un gateway cellulare Cdma di Multi-tech Systems è collegato al server Multivoip e a un service provider cellulare. Se il provider utilizza tecnologia Gsm, il gateway può essere dotato di una scheda Sim per evitare costi periodici. Le comunicazioni telefoniche che regolarmente avvengono attraverso telefoni Ip, nel caso di una chiamata d´emergenza da una sede remota, vengono reindirizzate dal Pbx Ip alla sede remota mediante il server Multivoip e il gateway Callfinder. Il sistema può essere installato per meno di 800,00 euro, esclusi i costi del servizio cellulare. "Un altro vantaggio offerto da questo abbinamento è che una delle porte Multivoip può essere utilizzata per comunicazioni fax", ha dichiarato Chip Harleman, vicepresidente Vendite e Marketing di Multi-tech Systems, Inc. "Essendo dotato di funzionalità di ripetitore fax T. 38 standard in tempo reale, il server Multivoip offre la possibilità di scambiare messaggi fax con le altre sedi in rete. È sufficiente collegare un fax alla porta disponibile e il servizio è immediatamente disponibile. L´utilizzo di Multivoip e Callfinder proteggerà le comunicazioni in situazioni di emergenza dei vostri dipendenti che si trovano in sedi distaccate e consentirà anche di migliorare la produttività. " . |
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EDIMAX RENDE DISPONIBILE LA TECNOLOGIA NETWORK ACCESS CONTROL PER OFFRIRE AGLI UTENTI UNA GESTIONE SICURA DELLA PROPRIA RETE |
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Milano, 24 gennaio 2007 - Edimax Technology , azienda sviluppatrice di soluzioni per il networking e la connettività, annuncia la disponibilità di Ac-m1000/3000, un controller multifunzione per l’accesso alla rete in grado di fornire mobilità, controllo centralizzato e sicurezza avanzata in ambienti networking wired e wireless. Progettato prevalentemente per le Pmi e per luoghi pubblici con punti d’accesso Wi-fi quali scuole, alberghi, ospedali e aeroporti, il sistema di Network Access Control (Nac) è disponibile in due versioni: Ac-m1000 e Ac-m3000. La prima può supportare fino a 50 utenti simultaneamente, mentre la seconda è in grado di gestirne fino a 120. Entrambe le soluzioni arrivano a supportare fino a 2000 utenti ospiti e offrono 2 connessioni Wan e 8 Lan. Le soluzioni Ac-m1000/3000 possono essere facilmente integrate sia alla rete esistente sia all’infrastruttura Wlan. Inoltre, possono essere utilizzate come gateway di sicurezza identity-based per autenticare gli utenti wired e wireless, per rafforzare le politiche di controllo con accesso role-based così come per prevenire che endpoint poco sicuri possano accedere alla rete aziendale. Gli amministratori di rete sono così in grado monitorare con efficacia l’accesso e l’utilizzo della rete attraverso l’interfaccia di gestione dell’utente, senza doversi preoccupare se si tratta di un dipendente o di un utente ospite. Non solo, il controller Ac-m1000/3000 interviene anche in ambito amministrativo supportando le attività di auditing e di contabilità, attraverso un sistema di fatturazione per ora o data di trasmissione, provvedendo anche alla registrazione della storia di ciascun account ospite. Il dispositivo vanta una completa gamma di funzionalità di sicurezza integrate quali la modalità di autenticazione Vpn client-server Ipsec, la protezione firewall, metodi di autenticazione multipla e livelli di accesso. Inoltre, il controller di accesso consente agli amministratori di rete di configurare, monitorare e aggiornare fino a 4 punti di accesso (Ac-m1000) e 12 punti di accesso (Ac-m3000) da un’unica e centralizzata interfaccia di gestione Ap (se associato al punto di accesso wireless Ew-7206apg). Ac-m1000/3000 offre una funzione di routing facile e flessibile in grado di garantire agli amministratori l’opportunità di incrementare la disponibilità e agevolare il collegamento di banda larga tra le due porte Wan. Grazie alla funzionalità ‘Link-fail-over’, nel caso in cui una delle porte non dovesse funzionare, il traffico sarà indirizzato automaticamente alla restante porta attiva. Principali caratteristiche - Funzione per l’autenticazione Vpn client-server Ipsec (con componente Activex); Supporto al login di un account singolo con supporto roaming tra Ap (Access Point) multipli ; Gestione Ap centralizzata con la soluzione Ew-7206apg (wireless access point) di Edimax; Supporto all’access control role-based e policy-based; Disponibilità di metodi di autenticazione multipla; Funzione Fail-over su entrambe porte Wan; Gestione della banda larga per singolo utente; Funzione per il recupero della cronologia del traffico di rete per singolo utente; Funzione della gestione on-demand dell’account ospite. Entrambi i controller - Ac-m1000 e Ac-m3000 - saranno disponibili sul mercato italiano a partire da gennaio 2007, al prezzo consigliato rispettivamente di 950 Euro e 1. 480 Euro. . |
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LA LINEA COMPLETA DI SCHEDE MADRI ASUS IN BUNDLE CON COREL SNAPFIRE PLUS SE |
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Milano, 24 gennaio 2007 – Corel Corporation, Inc. Ha annunciato che Asustek Computer Inc. (Asus), ha concluso un accordo con Corel per fornire a livello mondiale la sua linea completa di schede madri in bundle con Corel Snapfire Plus Se. Questo accordo consentirà a milioni di nuovi utenti di scoprire Corel Snapfire, un software innovativo di perfezionamento e condivisione per le foto digitali, rinomato per la sua straordinaria facilità di uso, la portata dei progetti creativi e la varietà delle opzioni di condivisione. Con Corel Snapfire Plus Se, gli utenti hanno accesso a tutti gli strumenti necessari per organizzare, ritoccare e condividere con la massima semplicità foto e video digitali. Facile da usare, Corel Snapfire Plus Se è il primo software per fotografie digitali che consente di eseguire una vasta gamma di funzionalità di condivisione e di organizzazione di foto e video, accessibili agli utenti di tutti i livelli. Questa collaborazione con Corel è parte della strategia di Asus per fornire soluzioni multimediali globali di valore elevato per gli utenti, perché possano avvalersi dei vantaggi della convergenza digitale. Con questo pacchetto, Asus fornisce agli utenti un prodotto di software fotografico gratuito che rimane per sempre in loro possesso. Gli utenti possono dunque sperimentare la versione ottimizzata di Snapfire e una serie di funzioni campione quali video editing per un periodo di prova gratuita di 30 giorni. “Siamo entusiasti che Asustek abbia scelto Corel Snapfire Se per le sue schede madri Deluxe” ha dichiarato Blaine Mathieu, General Manager di Digital Media di Corel. "Combinato alle schede madri Asus, Corel Snapfire Se conferisce alla moderna casa digitale la miscela perfetta di potenza, produttività e intrattenimento". Il bundle di Corel Snapfire Plus Se e Asus consentirà a milioni di nuovi utenti di portare a nuovi livelli la creatività, allestendo in pochissimo tempo personalizzabili e divertenti “Presentazioni Snapfire” di fotografie e video digitali. Con le Presentazioni Snapfire, gli utenti elaborano in modo rapido e semplice raccolte di foto e video, e possono aggiungere la musica preferita ed originali e divertenti effetti di transizione tra una foto o un video clip e l´altro. Corel Snapfire Plus Se consente, inoltre, di creare facilmente sorprendenti progetti fotografici rilasciando semplicemente le foto nei modelli disegnati professionalmente. Anche i principianti sono dunque in grado di creare in pochi minuti album fotografici di qualità professionale, calendari, collage, bigliettini di auguri e presentazioni. “Con Presentazioni Snapfire gli utenti possono valorizzare il lato creativo, con presentazioni personalizzate e di alto livello qualitativo, di intere raccolte di foto e video digitali. Nessun altro software fotografico offre queste impressionanti funzionalità ed effetti speciali con la massima semplicità e facilità di uso” ha dichiarato Blaine Mathieu. “Nell’era della casa digitale, l’integrazione senza soluzione di continuità del Pc ai sistemi di home entertainment dipende dall’elevata qualità sia dell’hardware che del software” ha dichiarato Joe Hsieh, Vice Presidente della Asus Mb Business Unit. “La combinazione dell’hardware di prima categoria Asus e di software di valore come Corel Snapfire Plus Se farà sì che milioni di nuovi utenti in tutto il mondo potranno avvalersi direttamente nelle loro case di alte funzioni di intrattenimento digitale”. . |
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LA MOTHERBOARD ECS INTEL PX1 OTTIENE IL "CERTIFICATO ATI CROSSFIRE" |
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Milano, 24 Gennaio 2007 – La scheda madre Px1 Extreme basata sul chipset Intel P965 Express è stata testata per assicurare la compatibilità con la piattaforma Ati Crossfire. La scheda madre Px1, basata sulla tecnologia Crossfire, che supporta slot dual Pcie x16, offre ai giocatori una piattaforma multi-Gpu di grande performance e flessibilità. La Px1 è dotata di importanti caratteristiche come gli ultimi processori Intel Core2 Duo e Core2 Quad, la veloce memoria dual-channel Ddr2 800, e un’incredibile grafica, grazie al nuovo Windows Vista, che regala un´esperienza multimediale all’avanguardia per i giocatori più entusiasti. Inoltre, Ecs ha introdotto sulla Px1 la tecnologia Qooltech, che utilizza uno speciale design delle heat-pipe per dirigere il calore dal southbridge, northbridge e dal mosfet fuori dal chase, per una gestione del calore interno ottimale, che permette quindi una aumento della performance della scheda e una condizione operativa a temperature più basse. La piattaforma inoltre, include importanti caratteristiche di espansioni e di storage, e proprietà di connessione che aumentano sensibilmente le performance di calcolo e mantengono contemporaneamente il controllo nell’uso della potenza. . |
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