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Notiziario Marketpress di Giovedì 20 Dicembre 2007
INSEDIATO IL NUOVO CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE DELL’ENAC  
 
Roma, 20 dicembre 2007 - Nel pomeriggio di ieri, presso la Direzione Generale dell’Ente, si è insediato il nuovo Consiglio di Amministrazione dell’Enac. Due membri del precedente Consiglio sono stati confermati. Si tratta dell’Architetto Manlio Mele e dell’Ingegner Pierluigi Musghi. I Consiglieri di nuova nomina, invece, sono l’Avvocato Fulvio Neri, il Dottore Franco Pronzato, il Professore Oberdan Scozzafava. L membri del Consiglio affiancheranno pertanto il Presidente Vito Riggio ed il Direttore Generale Com. Te Silvano Manera nella guida dell’Ente. Rinnovato anche il Collegio dei Revisori dei Conti che si è insediato lo scorso 21 novembre e che è composto dalla Dott. Ssa Rosa Grimaccia, in qualità di Presidente e dai membri Prof. Roberto Serrentino e Dott. Ssa Novella Coppa De Donno. Contestualmente, nel pomeriggio , si è svolto il Consiglio di Amministrazione che, tra i vai temi analizzati, ha approvato il secondo assestamento di bilancio 2007 ed il bilancio previsionale per l’anno 2008. .  
   
   
AIR FRANCE E ON AIR LANCIANO IL PRIMO SERVIZIO DI TELEFONIA A BORDO SU ALCUNI VOLI INTERNAZIONALI INVIO E RICEZIONE DI E-MAIL, SMS, MMS A 10.000 METRI DI ALTITUDINE  
 
Roma 20 dicembre 2007 - Air France è la prima compagnia aerea al mondo che propone l´uso del telefono cellulare a bordo di alcuni voli internazionali. Grazie al sistema Mobile Onair, i passeggeri di uno degli Airbus A318 che collegano l´Europa possono ora: ricevere ed inviare sms ed mms; ricevere ed inviare e-mail su qualsiasi apparecchio di telefonia mobile che disponga di un accesso Internet. La prossima fase di questa sperimentazione riguarderà le chiamate vocali ma farà in modo che il viaggio rimanga un momento di comfort e di benessere. Su questo Airbus A318 di 123 posti, i clienti vengono informati da un opuscolo informativo contenuto nel portacarte dei sedili e da un annuncio effettuato dal personale di cabina. Air France invita i suoi passeggeri a pronunciarsi su questa iniziativa e raccoglie le loro osservazioni grazie ad un questionario. Alla fine dei sei mesi di test, Air France si baserà sugli apprezzamenti e sui commenti dei suoi clienti per valutare l´interesse di lanciare questa offerta su tutti i suoi voli. "Approfittiamo di tutte le innovazioni tecnologiche e cerchiamo di metterle al servizio dei nostri clienti, senza dimenticare di preservare l´atmosfera di benessere che caratterizza i viaggi sulle linee Air France", dichiara Patrick Roux, direttore del Marketing a Air France. "Siamo lieti che Air France sia la prima compagnia aerea ad utilizzare il sistema di telefonia a bordo Mobile Onair su voli internazionali. È’ una fase importante nell´introduzione di una nuova generazione di servizi a bordo e siamo certi che questa sperimentazione definirà i futuri standard in termini di comunicazione passeggeri a bordo", dichiara Benoit Debains, presidente di Onair. Il sistema di telefonia a bordo Mobile Onair, certificato dall´Easa (European Aviation Safety Authority), non disturba gli strumenti di navigazione di questo Airbus A318 e può essere utilizzato solo in crociera, dopo la disattivazione della nuova indicazione "Spegnere il telefono". Il sistema è attivo a partire da 3. 000 metri (10. 000 piedi). L´uso del telefono a bordo dipende dagli accordi siglati tra la società Onair e, ovviamente, l´operatore del cliente. In Francia, Orange, Bouygues e Sfr sono partner di Onair. Come funziona? . I telefoni cellulari si collegano grazie ad una rete di microcellule presente a bordo dell´aeromobile. Un modem permette il rinvio di queste comunicazioni verso un satellite che le trasferisce ad una stazione a terra. Le comunicazioni vengono poi dirette verso il network telefonico abituale del passeggero. Questo rete si trova all´interno dell´aeromobile, quindi il telefono cellulare dei passeggeri emette solo un segnale di bassa potenza che non presenta rischi di interferenze con la strumentazione di bordo. Per inoltrare una chiamata dall´aereo è sufficiente comporre il prefisso internazionale (+) o 00 + il prefisso del paese + il numero del corrispondente (senza lo 0). I prezzi delle comunicazioni vengono fatturate dall´operatore del cliente e sono simili a quelli pagati abitualmente dal cliente quando si trova all´estero. .  
   
   
SOCIETÀ AEROPORTO DI VIENNA SI ATTIVA IN INDIA  
 
Vienna, 20 dicembre 2007 - La Società Aeroporto di Vienna ha formato un consorzio con le società indiane Maytas Infra e Ncc Infrastructure Holdings (secondo gruppo edile per importanza in India). Lo rende noto l´Ice. Il consorzio realizzerà nei prossimi 24 mesi due nuovi aeroporti nelle città di Gulbarga e Shimoga nello Stato del Karnatka (la cui capitale, Bangalore, è nota come polo internazionale per la tecnologia informatica). .  
   
   
HMSHOST ACQUISISCE LE ATTIVITÀ DI CBR INCORPORATED IN NOVE SCALI STATUNITENSI  
 
Milano, 20 dicembre 2007 – Il Gruppo Autogrill (Milano: Agl Im), tramite la divisione americana Hmshost, ha acquisito le attività di Cbr Incorporated costituite da 34 punti vendita in nove aeroporti degli Stati Uniti. Inoltre, in base ai termini dell’accordo e previa approvazione da parte delle autorità aeroportuali, è prevista l’acquisizione di ulteriori 7 store in quattro scali. Il valore complessivo per l’acquisto di queste attività è stimato in circa $23 milioni. Cbr, società operativa nel settore del retail aeroportuale da oltre trent’anni, si prevede genererà nel 2007 un fatturato pari a $30,6 milioni e un Ebitda di $3,8 milioni. Con questa operazione, il Gruppo inserisce nel proprio portafoglio otto nuovi marchi di proprietà e integra il know-how di un player innovativo in Nord America e presente in scali quali Denver, Minneapolis-st. Paul, Pittsburgh e Houston George Bush Intercontinental. I concept – quali Spirit of the Red Horse (accessori in stile Western) e Minnesota! – sono sviluppati internamente e offrono alla clientela assortimenti tipici locali che spaziano dagli accessori agli articoli da regalo, all’abbigliamento. Dal 2000 al 2006, Cbr ha ottenuto numerosi riconoscimenti per la qualità e il contenuto innovativo dei propri brand: best airport retailer, best new concept, best brand operator, cui si aggiungono i premi ottenuti per il miglior design dei locali e il servizio al cliente. L’incidenza dei ricavi da attività retail & duty-free sul fatturato del Gruppo Autogrill è passata dal 29,6% dei primi nove mesi del 2006 al 32% del corrispondente periodo 2007 (da 839,5m€ a 1. 126,5m€). Un risultato ottenuto grazie alla forte crescita di Aldeasa e del settore retail in Italia, unitamente al contributo di Alpha Airports (limitato al periodo giugno-settembre 2007). .  
   
   
MR FUKUI, CEO DI HONDA: POTENZIAMENTO DELL’IMPEGNO NELLA RIDUZIONE DELL’IMPATTO AMBIENTALE  
 
Verona, 19 dicembre 2007 - di seguito il riepilogo del discorso di fine anno 2007 di Mr Fukui. L’attuale esercizio sociale corrisponde all’ultimo anno del piano triennale iniziato a primavera del 2005. In questi ultimi tre anni Honda ha cercato di consolidare la propria posizione per il futuro e i risultati di tale impegno cominciano già a essere evidenti in numerose aree. Honda intende incrementare i propri sforzi al fine di rafforzare le caratteristiche fondamentali che rendono unica l’azienda nelle aree di ricerca e sviluppo, produzione, vendite e marketing a livello globale, con una particolare attenzione ai seguenti concetti: 1) Consolidamento della base di crescita globale; 2) Potenziamento dell’impegno nella riduzione dell’impatto ambientale; 3) Incremento dell’impegno in Giappone al fine di consolidare le caratteristiche di base che rendono unica Honda 1. Consolidamento della base di crescita globale Motocicli Asia/oceania – Motocicli Previsioni di vendita per il 2007: 9,5 milioni di unità (aumento del 3% dal 2006). La produzione cumulativa di motocicli Honda ha raggiunto i 20 milioni di unità in India (a gennaio 2007), 15 milioni di unità in Tailandia (a settembre 2007) e 20 milioni di unità in Indonesia (a novembre 2007). India – Il terzo stabilimento per la produzione di motocicli di Hero Honda inizierà a essere operativo ad aprile 2008, con un aumento della capacità produttiva annuale di 500. 000 unità. Vietnam – Il secondo stabilimento per la produzione di motocicli con capacità produttiva annuale di 500. 000 unità inizierà a essere operativo nella seconda metà del 2008. Avvalendosi delle tecnologie di iniezione di carburante e motore con attrito ridotto, Honda ha sviluppato un motore classe 100 cc in grado di offrire consumi di carburante più bassi fino a un massimo del 15%, aumento di potenza e costi minori rispetto ai motori tradizionali. I nuovi modelli dotati di questo motore cominceranno a essere commercializzati nei Paesi dell’area asiatica a partire dal 2008. Sudamerica – Motocicli: Previsioni di vendita per il 2007: 1,53 milioni di unità (aumento del 25% dal 2006). Perù – A ottobre 2007 ha iniziato a essere operativo un nuovo stabilimento motociclistico con capacità produttiva annuale di 25. 000 unità. Brasile – A dicembre 2007 viene completata l’espansione della capacità produttiva annuale di motocicli in Brasile da 1,35 milioni di unità precedenti a 1,5 milioni di unità. Per gli inizi del 2009 è programmata un´ulteriore espansione della capacità produttiva fino a 2 milioni di unità. Automobili Nordmerica – Automobili Previsioni di vendita negli U. S. A. Per il 2007: 1,55 milioni di unità (aumento del 3% dal 2006). Piano di vendita negli U. S. A. Per il 2008: 1,59 milioni di unità (aumento del 3% dal 2007). Le vendite della nuova Accord sono iniziate con risultati soddisfacenti, mentre le vendite di Civic e Fit rimangono su livelli sostenuti. Per quanto riguarda le vendite cumulative da gennaio a novembre 2007, Cr-v e Odyssey sono stati i veicoli più venduti nelle rispettive categorie. La capacità produttiva annuale dello stabilimento automobilistico di Honda in Messico è stata portata dalle precedenti 30. 000 unità a 50. 000 unità a settembre 2007, contemporaneamente all’inizio della produzione di Cr-v. Per l’autunno 2008 è prevista una capacità produttiva automobilistica totale di Honda nel Nordamerica di 1,62 milioni di unità in seguito all’avvio della produzione nei nuovi stabilimenti dell’Indiana e del Canada dedicati rispettivamente alla produzione di automobili e di motori per auto. A gennaio 2008 verrà presentato all’autosalone internazionale nordamericano a Detroit il prototipo della nuova Pilot. Europa – Automobili Previsioni di vendita per il 2007: 380. 000 unità (aumento del 23% dal 2006). Piano di vendita per il 2008: 420. 000 unità (aumento dell’11% dal 2007). Le vendite di Civic, Cr-v e dei modelli diesel rimangono su livelli sostenuti e le vendite in Russia e nell’Europa Centrale sono aumentate notevolmente. A febbraio 2007 la produzione dello stabilimento britannico raggiungerà le 250. 000 unità, pari alla capacità produttiva massima della struttura. Con il completamento dell’espansione di capacità dello stabilimento turco dalle precedenti 30. 000 unità a 50. 000 unità, la capacità produttiva annuale totale di automobili di Honda in Europa sarà di 300. 000 unità all’inizio del 2008. Nella prima metà del 2008 verranno commercializzate le nuove Accord Sedan e Tourer. A marzo 2008, al Motor Show di Ginevra verranno presentati i modelli di produzione in massa. La nuova Accord sarà dotata di motore i-Dtec conforme allo standard di emissione Euro 5, la cui entrata in vigore è prevista per il 2009.   Asia/oceania – Automobili Previsioni di vendita per il 2007: 345. 000 unità (aumento del 9% dal 2006). Piano di vendita per il 2008: 415. 000 unità (aumento del 20% dal 2007). India – Entro la fine di dicembre 2007, la capacità produttiva annuale dello stabilimento automobilistico esistente in India verrà raddoppiata dalle attuali 50. 000 unità a 100. 000 unità. A luglio 2007 è iniziata la costruzione di un nuovo stabilimento automobilistico (il quale dovrebbe diventare operativo nel 2009). Tailandia – la produzione cumulativa di automobili in Tailandia ha raggiunto il traguardo di 1 milione di unità a novembre 2007. Lo stabilimento Honda locale dedicato alla produzione di parti di motore ha iniziato la propria attività ad aprile 2007, mentre uno stabilimento che produce pannelli di ricambio di carrozzeria in metallo pressofuso è diventata operativa a partire da settembre. Inoltre, il secondo stabilimento di Honda in Tailandia inizierà a funzionare dalla seconda metà del 2008. La capacità produttiva complessiva a pieno regime sarà di 240. 000 unità annuali. La maggiore produzione in Tailandia consente a Honda di consolidare ulteriormente la propria capacità di offrire prodotti all’intera area geografica. La nuova Accord è stata presentata per la prima volta a novembre 2007; verrà commercializzata in altri Paesi dell’area geografica nel 2008. Sudamerica – Automobili Previsioni di vendita per il 2007: 118. 000 unità (aumento del 30% dal 2006). Brasile – Alla fine di luglio 2007 la capacità produttiva annuale dello stabilimento automobilistico di Honda in Brasile è aumentato a 100. 000 unità. Honda ha deciso di incrementare ulteriormente la capacità fino a 120. 000 unità orientativamente entro agosto 2008. Oltre ai modelli alimentati a benzina, anche i modelli Civic e Fit dotati di sistema di alimentazione multipla (Ffv) hanno riscosso grande successo da quando sono stati commercializzati nel 2006. Per fare fronte alla crescente domanda, Honda aumenterà la proporzione di modelli Ffv per entrambi i prodotti. Argentina – A novembre 2007 Honda ha dato inizio alla realizzazione di un nuovo stabilimento automobilistico con capacità produttiva annuale di 30. 000 unità (e inizio previsto delle attività nella seconda metà del 2009). Il nuovo stabilimento svolgerà un ruolo importante nella rete di produzione Honda in Sudamerica, affiancando lo stabilimento automobilistico Honda esistente in Brasile. Cina – Automobili Previsioni di vendita per il 2007: 420. 000 unità (aumento del 29% dal 2006). Piano di vendita per il 2008: 490. 000 unità (aumento del 17% dal 2007). Le vendite di City, Civic, Cr-v, Acura Mdx continuano a essere positive. Lo stabilimento di esportazione Honda Automobile (China) Co. Ltd. , dedicato alla fabbricazione di un prodotto destinato ai mercati europei, ha iniziato a sfruttare interamente la propria capacità produttiva annuale di 50. 000 unità ad aprile 2007. Le vendite e la produzione Honda in Cina registrano una crescita costante. A marzo 2007 è diventata operativa una nuova società che produce e fornisce componenti per propulsori, quali le trasmissioni. Honda continua ad accrescere i contenuti locali e a migliorare la propria competitività di costi. Verso la fine di novembre 2007, sono iniziate le vendite di Civic Hybrid. All’inizio del 2008 Honda presenterà la nuova Accord, il modello Honda maggiormente commercializzato in Cina con vendite annuali di oltre 100. 000 unità. Prodotti “power” A gennaio 2008 è prevista una produzione cumulativa fino a 80 milioni di unità. Le vendite dell’unità compatta di cogenerazione per applicazioni domestiche di Honda procedono in maniera costante con vendite mensili di oltre 1. 000 unità e vendite cumulative in Giappone superiori alle 56. 000 unità. Le vendite negli U. S. A. Sono iniziate nella primavera del 2007. Vendite mondiali stimate per il 2007 Honda prevede di raggiungere il record assoluto delle vendite nei settori dei motocicli e delle automobili. Motocicli: 13,38 milioni di unità (aumento del 6 % dal 2006); Automobili: 3,76 milioni di unità (aumento del 6% dal 2006); Prodotti “power”: 6,16 milioni di unità (diminuzione del 4% dal 2006). Potenziamento dell’impegno di Honda nella riduzione dell’impatto ambientale Hybrid Oltre a Civic Hybrid, Honda introdurrà uno speciale nuovo veicolo ibrido nel 2009. Il nuovo veicolo ibrido dedicato avrà un innovativo sistema Ima (Integrated Motor Assist) leggero e compatto e sarà offerto a un livello di prezzo più accessibile grazie agli sforzi compiuti da Honda nel tentativo di ridurre sensibilmente i costi. Il piano di vendite mondiali per questo veicolo sarà di circa 200. 000 unità annuali. Verrà venduta a livello globale una nuova ibrida sportiva, basata sul modello Cr-z presentato al salone dell’auto di Tokyo. Con questa gamma di veicoli ibridi avanzati, Honda prevede che orientativamente entro il 2010 i modelli ibridi rappresenteranno circa il 10% delle vendite globali di automobili di Honda. Diesel Il motore i-Dtec di seconda generazione verrà installato per la prima volta sui modelli del mercato europeo nel 2008, in Nordamerica nel 2009 e successivamente in Giappone.   Veicolo a celle a combustibile e Home Energy Station. A novembre 2007 Honda ha lanciato Fcx Clarity, un nuovo veicolo a celle a combustibile. Le vendite in leasing di Fcx Clarity cominceranno nell’estate del 2008 negli U. S. A. E in autunno 2008 in Giappone. Oltre a garantire il meglio in quanto all’uso di combustibili puliti, Honda offrirà nuovo valore e desterà nuovo interesse attraverso un design futuristico e il fascino di una guida che solo i veicoli a celle a combustibile possono offrire. Negli U. S. A. Honda ha avviato la sperimentazione della Home Energy Station di quarta generazione progettata per fornire carburante a un veicolo alimentato a idrogeno e funzioni di cogenerazione per la casa. Honda continuerà a sviluppare questa tecnologia per contribuire a realizzare una società futura priva di emissioni di Co2. Composti organici volatili (Cov) A ottobre 2007 Honda è diventata la prima casa automobilistica in grado di realizzare, per tutti i modelli di auto venduti in Giappone, un livello Cov all’interno dei veicoli inferiore allo standard fissato dal ministero giapponese della sanità, del lavoro e del welfare. Celle fotovoltaiche A ottobre 2007 è diventato operativo il nuovo stabilimento per la produzione di celle fotovoltaiche di Honda Soltec. Si prevede che la produzione annuale raggiungerà una capacità completa di 27,5 megawatt (l’equivalente elettrico in grado di fornire energia elettrica a circa 9. 000 abitazioni) entro la primavera 2008. Le vendite di celle fotovoltaiche verranno accelerate dall’aumento del numero di sedi di distribuzione dalle attuali 80 a oltre 200 entro il 2008. Inoltre, Honda Soltec avvierà la propria attività mirando a una espansione globale delle vendite. Incremento dell’impegno in Giappone al fine di consolidare le caratteristiche di base che rendono unica Honda Ricerca e sviluppo A novembre 2007 Honda ha iniziato la realizzazione di un nuovo centro di ricerca e sviluppo a Sakura, Tochigi, allo scopo di consolidare ulteriormente le proprie strutture e capacità di ricerca e sviluppo. Il nuovo centro disporrà di numerosi circuiti di prova per riprodurre le diverse condizioni di guida, dalla guida ad alta velocità alla guida in città. I circuiti di prova esistenti di Honda verranno affiancati dalle nuove strutture Tochigi e Takasu di Sakura, le quali consentiranno a Honda di incrementare lo sviluppo di veicoli di nuova generazione. Oltre ai circuiti di prova, Honda ha deciso di realizzare una nuova struttura di sviluppo dei prodotti dedicata al marchio Acura all’interno del nuovo centro di ricerca e sviluppo costruito a Sakura al fine di consolidare lo sviluppo di prodotti per il marchio Acura. Ad aprile 2006 Honda R&d ha avviato una ristrutturazione organizzativa con cui separare le funzioni di sviluppo dei prodotti per i marchi Honda e Acura. Con l’aggiunta di una struttura di sviluppo dedicata al marchio Acura, Honda R&d incrementerà ulteriormente le proprie capacità di sviluppo per definire chiaramente le caratteristiche esclusive di ciascun marchio e accelerare lo sviluppo di prodotti con cui offrire nuovo valore ai clienti. La superficie complessiva prevista per il nuovo centro R&d di Sakura, compresi i circuiti di prova, sarà di circa 2,3 milioni di metri quadri. Questa struttura all’avanguardia ed ecologicamente pulita di Honda dovrebbe diventare parzialmente operativa nel 2009 e interamente operativa nel 2010. L’investimento previsto è di circa 48 miliardi di yen. Il centro di ricerca e sviluppo automobilistico di Tochigi concentrerà il proprio impegno nell’ulteriore consolidamento dello sviluppo dei prodotti per il marchio Honda e lo sviluppo di tecnologie per la produzione di energia di nuova generazione quali i sistemi ibridi, diesel e a celle a combustibile. Grazie alla realizzazione del nuovo centro, Honda metterà a punto un sistema e capacità di ricerca e sviluppo che permetteranno all´azienda giapponese di continuare a creare nuovo valore e migliorare la propria capacità di creare tecnologie e prodotti avanzati che rappresentano l’eccezionalità di Honda. Produzione Motocicli – Nella primavera 2008 verrà portata a termine la realizzazione del nuovo stabilimento di produzione motociclistica di Kumamoto. Honda concentrerà tutta la produzione di motocicli giapponese a Kumamoto in base a un programma che si concluderà entro la fine del 2009. Automobili – La creazione di un nuovo stabilimento per la produzione di motori a Ogawa e di un nuovo stabilimento per automobili a Yorii è iniziata in autunno 2007, con l’inizio dell’operatività previsto rispettivamente per il 2009 e il 2010. Al fine di aumentare il richiamo e la competitività dei propri prodotti, Honda utilizzerà le tecnologie più avanzate per questi nuovi stabilimenti motociclistici e automobilistici e metterà in atto sistemi di produzione di qualità ed efficienza elevate. I suddetti stabilimenti collocheranno i sistemi e le capacità di produzione di Honda su un livello avanzato e condizioneranno positivamente i sistemi e le capacità degli altri stabilimenti Honda in tutto il mondo. .  
   
   
RENAULT, 5 STELLE EURONCAP: NEW LAGUNA È INDISCUTIBILMENTE AL MIGLIOR LIVELLO  
 
Roma, 20 dicembre 2007 - Laguna Ii è stata la prima auto della storia ad ottenere le 5 stelle ai crash-test Euro Ncap. New Laguna doveva rivelarsi, a sua volta, innovativa: Renault ha sviluppato soluzioni che prendono in considerazione l’incidentologia ed i comportamenti reali, in un’impostazione più globale ed efficace per la sicurezza dei passeggeri. Per garantire loro una migliore protezione, New Laguna ha progredito in modo da permettere un innesco più tempestivo dei dispositivi di protezione di ultima generazione. Un triplice algoritmo gestisce oggi tutte le possibili combinazioni, per ottimizzare le performance nelle diverse situazioni di urto (situazioni complesse di urto anteriore, posteriore e laterale). Questo efficace dispositivo si basa su una serie da 6 ad 8 airbag disposti intorno ai passeggeri (airbag tipo torace posteriore, in opzione). In caso di urto frontale, New Laguna è equipaggiata anteriormente con due airbag adattativi a due stadi di nuova generazione, con sensore di scorrimento sedile lato conducente. La forma ed il volume consentono all’airbag frontale di gonfiarsi in funzione della morfologia del conducente (altezza e posizione) e di ottimizzare la ripartizione dei carichi tra la testa ed il torace del passeggero. Tutte le cinture a 3 punti di ancoraggio sono associate a limitatori di carico (400 e 600 daN); sulle cinture di sicurezza anteriori, la doppia pretensione viene esercitata alle due estremità della cintura (parte ventrale esterna ed avvolgitore). Associata ad una deformazione anti effetto submarining, integrata nella seduta, questa soluzione consente un corretto mantenimento del bacino e del torace dei passeggeri anteriori in caso di urto frontale. La fibbia centrale fissa è stata ottimizzata per facilitare l’aggancio della cintura. Posteriormente, i pretensionatori e gli attacchi Isofix sono disponibili per i posti laterali. Importante fattore di mortalità (zona scarsamente protetta), l’urto laterale ha fruito di un’impostazione specifica che ha permesso di ottenere risultati spettacolari. Per rilevare il rischio d’incidente e reagire con una modalità fino a due volte più rapida, New Laguna dispone di un esclusivo sistema a due sensori, inseriti nella porta anteriore e nel montante centrale. Un algoritmo adatta il tempo di elaborazione alla violenza dell’urto e gestisce un doppio airbag laterale di nuova generazione, a doppia camera d’aria e doppia pressione (protezione adeguata al torace, più fragile, e al bacino, più solido). Superando la regolamentazione, che impone un’efficacia fino a 50 km/h, la protezione laterale di New Laguna si estende fino a 70 km/h. New Laguna è equipaggiata con spie visive per cintura di sicurezza non allacciata sui 5 posti, completate da un segnale sonoro per i posti anteriori. L’armatura dei sedili è stata modificata a vantaggio dell’efficacia ma anche del comfort. Nonostante uno schienale anteriore più sottile, il busto del passeggero è perfettamente mantenuto, con una protezione del collo, in caso di urto posteriore, ottimizzata da un poggiatesta di nuova generazione con guide integrate. Ingrediente del piacere di guida, il controllo delle masse rappresenta una sfida fondamentale per la sicurezza (attiva, con frenate più corte, e passiva, per ridurre l’inerzia in caso di urto). Con un alleggerimento di 15 kg in media, e fino a 65 kg sulla versione diesel 110 cv eco², New Laguna tiene perfettamente sotto controllo le masse. Pur essendo la prima auto Renault a rivelarsi più leggera del modello precedente, è la più sicura in materia di protezione, grazie alla struttura a deformazione programmata progettata per un miglior assorbimento dell’energia in caso di urto, in modo da preservare l’abitacolo e proteggere al meglio tutti i passeggeri. Per completare l’eccellente comportamento dinamico del telaio, New Laguna dispone di prestazioni di frenata al miglior livello della categoria. Una nuova unità centralina/blocco idraulico integra oggi l’assistenza alla frenata di emergenza (Afe), insensibile alle variazioni meccaniche e, di conseguenza, più precisa e rapida nell’innesco. Con la funzione “prefill”, il sistema anticipa l’aumento della pressione nel circuito dei freni al brusco rilascio del pedale dell’acceleratore. La qualità del telaio, associata ad un modello digitale più preciso ed autoadattativo della dinamica dell’auto, consente di rilevare con maggior rigore le situazioni di emergenza. Le funzioni Abs ed Esp, di serie, si rivelano più efficaci grazie ad un’azione tempestiva che evita gli strappi. Il lavoro realizzato sull’ergonomia consente al conducente di concentrarsi sulla guida. Per ottimizzare il comfort di utilizzo, le informazioni sono più leggibili grazie ad una grafica più chiara. Lo schermo a matrice del cruscotto dispone di numerosi colori e la sua configurazione dipende dal tipo e dal numero d’informazioni da visualizzare. Disponibili in opzione, i proiettori al doppio xeno direzionali si orientano in funzione della velocità e dell’angolazione del volante. Questa tecnologia, utile nella vita quotidiana, offre fino al 90% di illuminazione supplementare in curva rispetto ai proiettori alogeni. New Laguna beneficia di equipaggiamenti moderni di assistenza alla guida: limitatore/regolatore di velocità, sistema di controllo della pressione dei pneumatici, sistemi di navigazione e telefonia Bluetooth con comando vocale o al volante, oltre all’automazione di alcune funzioni, quali l’accensione delle luci, l’attivazione dei tergicristalli o l’assistenza al parcheggio anteriore e posteriore. L’approccio di Renault si basa sull’incidentologia e la sicurezza reale che consentono al costruttore di proporre prodotti adeguati alle realtà del traffico automobilistico. Ciò significa attribuire priorità alle tecnologie più efficaci per prevenire qualunque rischio di incidente, correggere le situazioni di guida impreviste e proteggere i passeggeri in caso di urto. L’impostazione di Renault è globale e non può riassumersi in un determinato equipaggiamento o in una specifica tecnologia. Renault si è imposta negli anni come riferimento in materia di sicurezza automobilistica: un ruolo comprovato, in particolare, dai risultati ottenuti nei rating mediatici.
Laguna Ii 5 stelle (2001 e 2003), prima auto della storia ad aver raggiunto questo livello di sicurezza
Vel Satis 5 stelle (2002 e 2005)
Mégane Ii 5 stelle (2002)
Espace Iv 5 stelle (2003)
Kangoo 4 stelle (2003)
Scénic Ii 5 stelle (2003), primo modello del segmento
Modus 5 stelle (2004) primo modello della categoria
Mégane Ii Coupé Cabriolet 5 stelle (2004)
New Clio 5 stelle (2005)
New Twingo 4 stelle (2007)
New Laguna 5 stelle (2007)
Risultati Euroncap Gamma Renault: unico costruttore ad aver ottenuto 9 volte il rating più elevato . 		 
   
   
QUATTRORUOTE: DALLE CASE DATI BUGIARDI SUI CONSUMI  
 
Rozzano, 20 dicembre 2007 - Quanto carburante consumano le automobili che guidiamo tutti i giorni? Le decine di prove su strada effettuate da Quattroruote nel corso del 2007 evidenziano come i dati dichiarati dalle industrie automobilistiche siano mediamente più bassi del 30% rispetto a quelli nell´utilizzo effettivo delle vetture. Un divario che può arrivare al 47%. E´ un po´ come l´inflazione per gli alimentari e i generi di consumo: i criteri di rilevamento sono troppo ottimistici e il cittadino finisce per non ritrovarcisi. Dal momento poi che dai consumi dipende la quantità di Co2 prodotta, anche i dati delle emissioni di Co2 sono bugiardi mediamente del 30%. Quindi, non soltanto i consumatori spendono per il carburante molto di più di quanto viene loro paventato, ma anche gli incentivi e le tassazioni che penalizzeranno chi acquisterà vetture che emettono più Co2 risulteranno irrimediabilmente falsate. Si tratta per la verità di "bugie a norma di legge", dal momento che i costruttori sfruttano le carenze della normativa europea che stabilisce le procedure di prova con le quali si misurano i dati ufficiali di consumi ed emissioni. Non soltanto s´utilizza un percorso con velocità e accelerazioni molto blande, che al massimo potrebbero andar bene per le utilitarie, ma si provano anche esemplari artificiosamente più leggeri e aerodinamici di quelli che saranno venduti al pubblico. E anche se l´aria condizionata è ormai presente pure sulle auto più economiche, i test di omologazione sono effettuati tenendo rigorosamente spento il climatizzatore. Secondo Quattroruote, il divario tra i dati di omologazione e quelli reali rischierà d´aumentare ancora, perché la crescente importanza delle emissioni di Co2 e dei consumi sta spingendo i costruttori a introdurre soluzioni tecniche che, se da un lato permettono di ridurre generosamente i valori misurati in laboratorio, dall´altro non sempre risultano altrettanto utili nell´utilizzo effettivo su strada. La domanda che sorge spontanea è: a chi servono dati dichiarati così lontani dalla realtà?. .  
   
   
INFRASTRUTTURE: ILLY INCONTRA DI PIETRO E PRESIDENTE ANAS  
 
 Trieste, 20 dicembre 2007 - Le procedure per il trasferimento delle competenze sulla gestione di 700 chilometri di strade che passano, con il prossimo primo gennaio, dall´Anas alla Regione Friuli Venezia Giulia sono state analizzate ieri mattina nell´incontro tra il presidente Riccardo Illy, il ministro per le Infrastrutture Antonio Di Pietro, il presidente dell´Anas Pietro Ciucci e l´assessore regionale a Infrastrutture e Trasporti Lodovico Sonego. La Regione ha già istituito la società che prenderà in consegna le strade ed ha proposto al ministro Di Pietro una riflessione sui 200 chilometri di strade che sono rimasti di competenza Anas. Sono i tratti terminali delle statali a ridosso di confini che, hanno convenuto Illy e Di Pietro, un tempo avevano dei significati che oggi non hanno più: confiniamo con Paesi dell´Unione europea e, come avviene da anni con l´Austria dal 20 dicembre non ci saranno barriere e controlli nemmeno sul versante della Slovenia. Il trasferimento anche di questi 200 chilometri alla Regione è quindi entrato nell´agenda dei punti da approfondire e sui quali trovare nuovi accordi. Nel panorama dei progetti da realizzare, oltre alle opere per la variante di Socchieve e gli interventi sulla Pontebbana (con stanziamenti decisi negli ultimi giorni per 120 milioni di euro), il punto riguardante la terza corsia dell´Autostrada A4 ha consentito al presidente Illy di specificare al ministro Di Pietro che la richiesta regionale di nomina di un commissario fa riferimento unicamente alla necessità accelerazione delle procedure specialmente per quanto riguarda l´approvazione dei progetti. Illy ha motivato l´urgenza della realizzazione della terza corsia con il volume di traffico che aumenta del 10 p. C. All´anno con problemi, che tutti vedono, anche sotto il profilo della sicurezza e della salute dell´ambiente e delle persone. Intanto, considerato che il 26 per cento del traffico è di solo transito il Italia, Illy ha rilevato l´opportunità di misure speciali come l´incentivazione dell´intermodalità (con camion sui treni e su navi) e dei trasporti nelle ore notturne. .  
   
   
CORRIDOIO V: ILLY AD INSEDIAMENTO COMMISSIONE ITALO-SLOVENA  
 
 Trieste, 20 dicembre 2007 - L´ingresso della Slovenia nell´area Schengen colloca l´insediamento della commissione intergovernativa in un momento particolarmente favorevole sia per i rapporti tra i due Paesi che nel più vasto quadro europeo. Lo ha sottolineato il presidente della Regione, Riccardo Illy, aprendo i lavori della Commissione intergovernativa italo-slovena per la sezione transfrontaliera del Corridoio V, assieme al ministro italiano per le Infrastrutture Antonio Di Pietro, al coordinatore europeo del Progetto Prioritario n. 6 Laurens Brinkhost, al vice ministro dei Trasporti della Sovenia Peter Verlic. Illy ha rilevato l´importanza e l´urgenza della realizzazione di adeguate infrastrutture di trasporto su una direttrice di grande rilevanza per tutta l´Europa. Sul piano delle autostrade, con il completamento nel 2008 del tracciato in Slovenia fino all´Ungheria, la realizzazione del passante di Mestre, l´avvio delle procedure per la terza corsia della A4, si stanno facendo concreti passi avanti. L´aumento delle relazioni e dei traffici, ha ribadito Illy, rende però sempre più urgente la realizzazione di una linea ferroviaria adeguata alle esigenze sia per il trasporto dei passeggeri che delle merci. Proprio le modalità ed i tempi di realizzazione del punto di passaggio tra Italia e Slovenia (il collegamento Trieste-divaccia) sono l´oggetto della Commissione intergovernativa che si è insediata oggi e della quale è membro effettivo anche l´assessore regionale Lodovico Sonego. .  
   
   
AUTOSTRADE INTERNATIONAL US HOLDINGS ACQUISTA 45% DI ETC OPERATORE LEADER NEGLI USA NEI SISTEMI DI PEDAGGIAMENTO FREE FLOW  
 
Roma, 20 dicembre 2007 – Atlantia S. P. A. Informa che ieri si è perfezionato l’accordo per l’acquisto del 45% del capitale di Electronic Transaction Consultants Corporation (Etc), società con sede in Texas, fondata nel 1999, operatore leader negli Usa nell’integrazione di sistemi, nella manutenzione hardware e software, nel supporto operativo alla clientela e nella consulenza in sistemi di pedaggiamento elettronico free flow. La società attualmente gestisce sistemi di Open Road Tolling e High Occupancy Tolling in 4 stati degli Usa (Texas, Illinois, Washington e Louisiana). L’investimento si realizzerà per il tramite della società statunitense Autostrade International Us Holdings Inc. , società indirettamente controllata al 100% che già opera negli Usa attraverso Autostrade International of Virginia O&m Inc. , società titolare della gestione dell’autostrada a pedaggio Dulles Greenway in Virginia. L’operazione si perfezionerà in parte attraverso la sottoscrizione di un aumento di capitale riservato e in parte tramite l’acquisto di una partecipazione direttamente dagli azionisti fondatori. Complessivamente l’operazione ha un controvalore di 27 milioni di dollari. Gli accordi stipulati con gli azionisti fondatori di Etc prevedono inoltre opzioni call e put che, se esercitate, potranno consentire ad Autostrade per l´Italia il raggiungimento del controllo del 100% della società entro il 2012. .  
   
   
CDA ATLANTIA: APPROVATO NUOVO CODICE DI AUTODISCIPLINA, BUDGET INVESTIMENTI PER IL 2008 FISSATO IN EURO 1,4 MILIARDI  
 
Roma, 20 dicembre 2007 – Il Consiglio di Amministrazione di Atlantia S. P. A. , riunitosi il 14 dicembre sotto la presidenza di Gian Maria Gros-pietro, ha approvato il nuovo Codice di Autodisciplina della società elaborato sulla base delle raccomandazioni in materia pubblicate da Borsa Italiana nel marzo del 2006 e della nuova organizzazione di Gruppo assunta nel corso del 2007 che, come noto, ha rafforzato, da un lato, l’identità di Atlantia quale holding di partecipazioni e strategie di portafoglio, dall’altro, il ruolo di Autostrade per l’Italia (controllata al 100%) quale capogruppo operativa nel campo delle infrastrutture in concessione e nei business correlati. In tale ambito il nuovo Codice precisa che il Consiglio di Amministrazione di Atlantia approva i budget e i piani strategici, industriali e finanziari anche pluriennali della Società e del Gruppo, nonché le modifiche dei piani medesimi necessarie per consentire il compimento di operazioni a rilevanza strategica in essi non originariamente previste. Permane il modello di corporate governance già adottato e finalizzato ad offrire al mercato le migliori garanzie di una gestione aziendale efficiente e a mantenere un costruttivo dialogo con gli azionisti, gli investitori istituzionali e la comunità allargata degli stakeholders. Il Comitato Risorse Umane, ridenominazione del precedente Comitato per la Remunerazione, amplia il proprio ambito annoverando tra i propri compiti anche quello di valutare le politiche di sviluppo strategico delle risorse umane e risulta ora composto di 5 membri, di cui 2 indipendenti. Rimane inalterato il ruolo e la composizione del Comitato per il Controllo interno e la Corporate Governance, di cui il Gruppo si era già dotato nel 2000, quando ha adottato il primo Codice di Autodisciplina. I due Comitati sopra citati garantiscono la necessaria rappresentanza dei consiglieri indipendenti ed eletti dalle liste di minoranza. È stato invece ricondotto in Autostrade per l´Italia l’attuale Comitato Consultivo per le Funzioni di Servizio Pubblico, incaricato di funzioni consultive riguardo agli obblighi previsti nei contratti di concessione delle società del Gruppo. Il nuovo Codice, in vigore dalla data odierna, è disponibile sul sito internet della società. Nella riunione odierna il Consiglio di Amministrazione ha inoltre approvato il budget 2008 relativo agli investimenti del Gruppo che è stato fissato in 1,4 miliardi di euro. Tale cifra è sostanzialmente relativa agli investimenti previsti per il potenziamento della rete di Autostrade per l´Italia e delle altre concessionarie controllate. Tuttavia permane una quadro di incertezza relativo all’approvazione della Convenzione Unica di Autostrade per l’Italia, prevista dalla legge 286/2006, firmata in data 12 ottobre 2007 con Anas e, conseguentemente, anche in merito al regime tariffario applicabile per il 2008. .  
   
   
CERNUSCO/MERATE, CONVENZIONE PER NODO INTERSCAMBIO CATTANEO: MIGLIORERA´ I COLLEGAMENTI SULLA DIRETTRICE PER LECCO  
 
Milano, 20 dicembre 2007 - E´ stato siglato nella sede del municipio di Cernusco Lombardone (Lecco) lo schema di convenzione per la realizzazione del nodo di interscambio (cioè l´area in cui si integrano la stazione ferroviaria, l´autostazione, i parcheggi e tutti i servizi necessari a rendere l´intermodalità efficiente e confortevole) della stazione di Cernusco-merate. Il documento è stato firmato dall´assessore alle Infrastrutture e Mobilità della Regione Lombardia, Raffaele Cattaneo, e dai sindaci di Cernusco Lombardone, Sergio Bagnato, e di Merate, Giovanni Battista Albani, dall´assessore ai Trasporti della Provincia di Lecco, Carlo Fumagalli, e dal direttore compartimentale Infrastrutture per Milano di Rfi (Rete ferroviaria italiana), Michele Marzano. "La realizzazione del nodo d´interscambio - ha detto l´assessore Cattaneo - si inserisce nel quadro dei lavori in corso per il completamento del raddoppio della linea ferroviaria Milano-lecco nella tratta Carnate-airuno, intervento che inciderà sostanzialmente sull´attuale sistema di mobilità dell´area meratese oggi fortemente condizionata da un pesante congestionamento veicolare". La convenzione prevede una serie di interventi articolati in tre lotti di attuazione: - ampliamento e sistemazione del nuovo parcheggio adiacente a via Stoppani; - riqualificazione complessiva di piazza Mazzini (stazione); - riqualificazione di via Stoppani quale asse viario di accessibilità al nodo di interscambio. Il costo dell´opera è di un milione di euro. Il finanziamento di Regione Lombardia è di 300. 000 euro. La Provincia di Lecco partecipa con 500. 000 euro e i Comuni di Cernusco Lombardone e Merate con 100. 000 euro ciascuno. I tempi di realizzazione sono stati stimati in 17 mesi. .  
   
   
ALLO STUDIO SISTEMA INTERREGIONALE DI INFO-MOBILITA´ AI MEZZI PESANTI CONTRO I BLOCCHI AUTOSTRADALI IN LIGURIA  
 
 Genova, 20 dicembre 2007 - "Presenteremo al piu´ presto un nuovo sistema a cui stiamo lavorando, insieme alla Regione Piemonte, di info-mobilità e informazione diretta soprattutto ai mezzi pesanti per evitare intasamenti ai varchi portuali a seguito di vento o altre avverse condizioni climatiche". Lo ha comunicato oggi l´assessore alle Infrastrutture e ai Trasporti della Regione Liguria, Luigi Merlo a seguito delle code di autocarri diretti verso il porto di Genova determinatesi oggi intorno al nodo autostradale di Genova a seguito della chiusura dei varchi portuali per il forte vento. "Il progetto a cui stiamo lavorando e che a breve metteremo a disposizione dell´Autorità portuale e degli altri Enti locali - ha ribadito l´assessore Merlo - si basa sulla realizzazione, tra le altre iniziative, di aree di sosta dedicate prevalentemente agli autocarri provenienti dal Piemonte e diretti al porto di Genova, dove prevedere la sosta degli automezzi, in caso di eventi meteorologici improvvisi come il forte vento di oggi, per evitare code ai varchi e il conseguente intasamento autostradale". "Inoltre - ha continuato Merlo - prevediamo un sistema di info- mobilità dedicato in prevalenza ai mezzi pesanti diretti verso il porto di Genova per prevenire i blocchi e ulteriori accorgimenti tecnici per superare le emergenze e lavorare di anticipo rispetto agli eventi". "Contiamo di presentare il nuovo sistema - ha concluso l´assessore ai Trasporti della Regione Liguria - nel corso della prossima riunione congiunta tra gli esecutivi della Regione Liguria e del Piemonte". .  
   
   
LOMBARDIA: VERSO UN PATTO PER IL TRASPORTO PUBBLICO  
 
Milano, 20 dicembre 2007 - Si è istituito 14 dicembre in Regione Lombardia il Tavolo per il trasporto pubblico locale convocato dall´assessore alle Infrastrutture e Mobilità, Raffaele Cattaneo. Obiettivo del Tavolo al quale partecipano aziende, sindacati, enti locali e comitati pendolari, è avviare un confronto che possa portare alla sottoscrizione di un "Patto per il trasporto pubblico" in grado di individuare contenuti e modalità di finanziamento degli interventi necessari per potenziare il trasporto pubblico locale in Lombardia. Nella prima riunione e´ stata esposta la situazione del sistema delle risorse del trasporto pubblico locale che presenta un deficit potenziale di 280 milioni di euro per il 2008, già al netto del finanziamento ad oggi previsto nella finanziaria nazionale (88 milioni di euro). A questo deficit va aggiunto quanto previsto per i nuovi servizi, ovvero, 85 milioni dal 2010 e 150 dal 2015. "In Lombardia - ha detto l´assessore Cattaneo - abbiamo bisogno di più trasporto pubblico locale. Più servizi e migliore qualità: oggi è insoddisfacente per quantità e qualità. Qualunque intervento reale passa dalla soluzione del nodo delle risorse. Insieme, quindi, decideremo dove e come intervenire. Dopo le infrastrutture è giunta l´ora di prendere per le corna il trasporto pubblico". Il Tavolo svilupperà il proprio lavoro approfondendo le tre linea d´azione proposte: incremento delle risorse pubbliche non ancora sufficienti, riduzione dei costi attraverso una riorganizzazione dei servizi minimi e nuove politiche tariffarie come l´integrazione, la riduzione dell´evasione e l´adeguamento selettivo. Il Tavolo tornerà a riunirsi già il prossimo gennaio, raccogliendo le osservazioni e le proposte dei partecipanti. .  
   
   
ANSALDO STS SI AGGIUDICA UNA GARA PER L’ALTA VELOCITÀ IN GERMANIA IL VALORE DELLA COMMESSA È DI 20.5 MILIONI  
 
Genova, 20 Dicembre 2007 - Ansaldo Sts, tramite la controllata Ansaldo Segnalamento Ferroviario, si è aggiudicata dalle ferrovie tedesche Deutsche Bahn Ag (Db Ag) una gara per la progettazione, costruzione, installazione e messa in esercizio degli impianti di segnalamento per l’Alta Velocità per la tratta Saarbrücken - Mannheim. La linea in questione è parte del corridoio interoperabile europeo “Pos Nord” che collega Francoforte a Parigi, per il quale Ansaldo Sts ha già fornito il segnalamento relativo all´intera tratta che interessa il territorio francese. Il valore della commessa è di 20,5 milioni di Euro. Ansaldo Sts, che è responsabile dell’intero progetto in qualità di main contractor, si è aggiudicata la gara a seguito di una combattuta gara internazionale che ha visto la partecipazione dei più qualificati concorrenti. Il progetto riguarda la prima vera applicazione della nuova tecnologia “Ertms” (European Rail Traffic Management System), livello 1 e 2 in Germania (dopo il progetto pilota Berlin-leipzig) su una linea che attraversa i confini nazionali e che utilizza attualmente il segnalamento tradizionale secondo le regole tedesche. Grazie al sistema “Ertms” prodotto e fornito da Ansaldo Sts sarà assicurata l’interoperabilità di questa linea con tutti i treni degli altri paesi interessati dal corridoio equipaggiati con la stessa tecnologia. Con il sistema Ertms sarà garantita una sicurezza degli impianti al massimo livello rispetto agli attuali standard e verrà migliorata la flessibilità del servizio sulla tratta. Con l’acquisizione di questa importante commessa da parte di Deutsche Bahn Ag, la più vasta rete ferroviaria europea, Ansaldo Sts entra con successo nel mercato tedesco con prodotti all’avanguardia tecnologica che realizzano lo standard ferroviario europeo. Il successo acquisito in Germania rappresenta per Ansaldo Sts un passo importante per l’ingresso in un mercato in cui da tempo dominano incontrastati i più qualificati concorrenti e consolida l’indiscussa leadership internazionale dell’azienda nel settore delle nuove tecnologie Ertms che Ansaldo Sts ha già applicato con successo in Italia (sulle linee Roma-napoli e Torino-novara) e in Spagna, Francia, Uk, Repubblica Ceca, Ungheria, Romania, Bulgaria, Grecia, India e Cina. Dal marzo 2007 Ansaldo Sts ha costituito una nuova società di diritto tedesco, Ansaldo Sts Deutschland, che sarà operativa in questo progetto e avrà l’obiettivo di gestire tutte le attività mirate a sviluppare e consolidare la presenza di Ansaldo Sts sul mercato tedesco del segnalamento e dei sistemi di trasporto Nota per i redattori .  
   
   
RINVIATA AL 2008 LA FUSIONE TRA LE CONTROLLATE ITALIANE ANSALDO TRASPORTI SISTEMI FERROVIARI E ANSALDO SEGNALAMENTO FERROVIARIO  
 
 Genova, 20 dicembre 2007 - Il Consiglio di Amministrazione di Ansaldo Sts, riunitosi sotto la presidenza di Alessandro Pansa, ha preso in esame ed approvato il progetto di ridefinizione della catena di controllo delle controllate estere del gruppo. Il progetto prevede una riallocazione di alcune partecipazioni in controllate dell’area Asia Pacific, in considerazione della rilevanza sempre maggiore che quei mercati stanno assumendo per il gruppo e della stretta interazione industriale e commerciale esistente fra le società che operano in quell’area. Conseguentemente, sarà posta sotto il controllo diretto della capogruppo Ansaldo Sts la società australiana, alla quale fa capo la responsabilità gestionale dell’intera regione, che a sua volta controllerà le società operative indiana e malese. E’ stato inoltre deciso di chiudere la subholding olandese Ansaldo Signal N. V. , che attualmente detiene i pacchetti azionari di tutte le altre società operative estere del gruppo, il cui controllo diretto sarà anche in questo caso trasferito alla capogruppo Ansaldo Sts. La realizzazione di questo progetto permetterà di cogliere un importante obiettivo di razionalizzazione dell’attuale catena di controllo delle controllate estere, semplificando il processo di distribuzione del dividendo e nel contempo riducendo i costi connessi alla struttura societaria del gruppo. Infine, il Consiglio di Amministrazione ha deciso di rinviare al 2008 la fusione delle controllate operative italiane Ansaldo Trasporti – Sistemi Ferroviari e Ansaldo Segnalamento Ferroviario, già prevista per fine 2007. La decisione trae origine dalla necessità di non creare turbative al processo di conclusione, con le ferrovie tedesche Deutche Bahn, del contratto che Ansaldo Segnalamento Ferroviario si è aggiudicato, relativo alla progettazione, costruzione, installazione e messa in esercizio di impianti di segnalamento per l’Alta Velocità per la tratta Saarbrücken – Mannheim, del valore di 21 milioni di Euro. .  
   
   
FERROVIE NORD MILANO, 19 MILIONI PER SISTEMI DI SICUREZZA  
 
Milano, 20 dicembre 2007 - Diciannove milioni di euro per migliorare la sicurezza delle reti e dei treni delle Ferrovie Nord sono stati stanziati dalla Giunta della Regione Lombardia, su proposta dell´assessore alle Infrastrutture e Mobilità, Raffaele Cattaneo. "Si tratta - spiega Cattaneo - di una prima tranche di interventi che riguardano la realizzazione del Sistema Supporto alla Condotta (Ssc) e il completamento dell´attrezzaggio con sistemi di blocco automatico a correnti codificate lungo le tratte Affori-seveso-rescaldina-castellanza e in alcune stazioni". Per attrezzare tutta la rete di Ferrovie Nord con il sistema Ssc è prevista una spesa complessiva di circa 45 milioni di euro. Si sta procedendo anche con la seconda fase del progetto che riguarda l´attrezzaggio con Ssc dei treni, per il quale Ferrovie Nord ha già avviato le procedure con cui individuerà il fornitore. Per il materiale rotabile che circolerà sulla rete ferroviaria Rfi, la Regione ha già previsto e finanziato con risorse proprie l´installazione del sistema Scmt per il controllo della marcia dei treni. "Sta così procedendo - aggiunge Cattaneo - l´attuazione del programma di interventi per l´innalzamento del livello di sicurezza. Un programma vasto che, oltre all´adozione dei moderni sistemi tecnologici, prevede anche opere di adeguamento delle stazioni e altri interventi". .  
   
   
NODO INTERSCAMBIO FIERA,SI´ A PROGETTO PRELIMINARE  
 
Milano, 20 dicembre 2007 - Su proposta degli assessori al Territorio e Urbanistica, Davide Boni, e alle Infrastrutture e Mobilità, Raffaele Cattaneo, la Giunta regionale ha approvato il progetto preliminare per il nodo d´interscambio della Fiera di Rho-pero tra la rete ferroviaria (con fermata Alta Capacità e Servizio ferroviario regionale), la metropolitana, il trasporto pubblico e privato su gomma. Il 27 maggio 2005 il Cipe ha approvato un primo progetto preliminare del nodo, comprensivo del parcheggio multipiano e della relativa viabilità di accesso. La candidatura dell´Italia all´Esposizione universale 2015 ha però introdotto un elemento del tutto nuovo nello scenario di trasformazione del comparto interessato, con la previsione di destinazione diverse. "Gli interventi che saranno realizzati per migliorare l´accessibilità alla fiera, anche in vista dell´Expo 2015 - ha detto l´assessore Boni - confermano la volontà espressa dalla Giunta regionale di migliorare la viabilità e la fruibilità del territorio lombardo, cercando di ridurre il traffico in aree dove la concentrazione di mezzi e di sostanze inquinanti è ancora fortemente elevata. E´ compito di tutte le istituzioni impegnarsi affinché la realizzazione di nuove infrastrutture e di collegamenti sul territorio contribuiscano ad aggiungere valore e importanza a quelle strutture, come la nuova fiera di Rho-pero, che rivestono un ruolo importante da un punto di vista economico e sociale, rendendo ancora più competitivo il modello lombardo nel mondo". Il progetto preliminare approvato rappresenta quindi una revisione di quello già assentito dal Cipe nel 2005. "Il progetto preliminare in esame - ha detto l´assessore Cattaneo - riguarda la realizzazione di un primo lotto funzionale del parcheggio e della relativa viabilità d´accesso, delle opere di attestamento dei servizi pubblici su gomma, delle connessioni con la nuova fermata ferroviaria e con quella della linea 1 della metropolitana". L´intervento è localizzato nell´area denominata Triulzia, nel Comune di Rho ed interessa, in minima parte anche il Comune di Milano. Il progetto comprende la realizzazione di una nuova autostazione (con 10 stalli per autobus), posta parallelamente al tracciato ferroviario con relativa viabilità di accesso e uscita, che sarà utilizzata dalle autolinee urbane ed extraurbane. Per quanto riguarda il parcheggio, nel suo assetto finale potrà arrivare a 2. 660 posti auto. Il primo lotto, una struttura di quattro piani, potrà ospitarne 940. "Il parcheggio di interscambio - ha concluso l´assessore Cattaneo - contribuirà a limitare il numero dei veicoli in ingresso a Milano che attualmente percorrono l´autostrada A4 e l´asse del Sempione, riducendo così il traffico in aree fortemente congestionate e, quindi, le emissioni inquinanti nell´aria". Il nuovo nodo d´interscambio avrà un costo di 18,8 milioni di euro e la durata complessiva dei lavori è di tre anni a decorrere dall´approvazione del progetto preliminare da parte del Cipe. Per le fasi di cantiere, che prenderanno il via alla fine del 2008, sono previsti due anni. .  
   
   
STAZIONE SALONE, VELTRONI: “RIAPERTURA E’ BUONA NOTIZIA PER L’INTERA CITTA’”  
 
 Roma, 20 dicembre 2007 - “Il parere favorevole dato dal Comitato per l’ordine e la sicurezza alla proposta del Comune di Roma di riaprire la Stazione ferroviaria di via di Salone è una buona notizia per la città intera. Nei giorni scorsi ho avuto modo di parlare con il Capo della Polizia di Stato, Antonio Manganelli, e l’Amministratore delegato di F. S. , Mauro Moretti evidenziando loro la necessità della riapertura della stazione. Una volta completati i lavori di riqualificazione, Roma avrà di nuovo una stazione che rappresenta uno snodo fondamentale per la mobilità di moltissimi cittadini. Si tratta di un risultato importante, frutto di un lungo lavoro che ha coinvolto l’Amministrazione capitolina,le forze dell’ordine e le Ferrovie dello Stato affinché fossero garantite quelle condizioni di sicurezza e agibilità necessarie perché la stazione di via di Salone fosse finalmente restituita alla città”. .  
   
   
APPROVATA CONVENZIONE PER FERMATA FS PIEVE EMANUELE  
 
Milano, 29 dicembre 2007 - E´ stato approvato alla giunta regionale, su proposta dell´assessore alle Infrastrutture e Mobilità, Raffaele Cattaneo, lo schema di convenzione per la realizzazione della fermata ferroviaria e della relativa area d´interscambio nel Comune di Pieve Emanuele (Milano). Lo schema di convenzione, sarà firmato oltre che da Regione Lombardia, anche dalla Provincia di Milano, dal Comune di Pieve Emanuele e da Rfi (Rete ferroviaria italiana). "Lo schema di convenzione - ha detto l´assessore Cattaneo - ha lo scopo di stabilire, tra tutte le parti interessate, un percorso che stabilisca impegni e tempi per la progettazione e la realizzazione del nuovo nodo d´interscambio". La fermata ferroviaria e l´area di interscambio a Pieve Emanuele rientrano tra gli obiettivi del Programma regionale di sviluppo dell´Viii legislatura ed è prevista anche dal Protocollo d´intesa sottoscritto il 1 dicembre 2005. "Regione Lombardia - ha aggiunto l´assessore Cattaneo - si impegna con un contributo importante per rendere possibile questo intervento. Stiamo investendo molto per la realizzazione di stazioni e nodi di interscambio moderni in grado di migliorare il servizio e incentivarne l´utilizzo". Il Comune di Pieve Emanuele e la Provincia di Milano si impegnano a modificare i percorsi, gli orari e le fermate dei bus prevedendo il transito e l´attestamento in corrispondenza della nuova fermata. Il costo complessivo dei lavori è di 8,2 milioni di euro, di cui 4,8 milioni per l´area d´ interscambio e 3,2 per la fermata ferroviaria. Il contributo di Regione Lombardia è di 4 milioni di euro, di cui 1,8 per l´area di interscambio e 2,2 per la fermata ferroviaria. Il Comune di Pieve Emanuele interviene con 2,8 milioni, Rfi con 1 milione e la Provincia di Milano con 200 mila euro. I tempi previsti per le progettazioni e le realizzazioni sono di circa 24 mesi. .  
   
   
LINEA MILANO – LECCO: RADDOPPIATI I BINARI FRA CARNATE-USMATE E CERNUSCO-MERATE  
 
Milano, 20 dicembre 2007 - Attivato nei giorni scorsi il raddoppio dei binari fra Carnate-usmate e Cernusco-merate, su un tratto di linea di 5 chilometri. Il progetto di potenziamento infrastrutturale e tecnologico della rete lombarda, programmato da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo Fs), si concluderà nell’estate 2008 con l’attivazione del tratto di linea a doppio binario anche fra Cernusco-merate ed Airuno, 14 chilometri. L’investimento complessivo per il raddoppio della linea tra Carnate-usmate e Airuno è di circa 214 milioni di euro. Sensibili i vantaggi in termini di regolarità della circolazione e di transito più veloce dei treni, grazie anche al potenziamento tecnologico ed infrastrutturale di Carnate-usmate e Cernusco-merate: nuovi impianti per la gestione della circolazione e distanziamento in sicurezza dei treni; due nuovi binari in stazione (Carnate-usmate) e nuovi scambi (Carnate-usmate e Cernusco-merate). Gli interventi tecnologici si affiancano a quelli di rivisitazione degli spazi interni alle stazioni, a tutto vantaggio della mobilità dei viaggiatori di Cernusco-merate ed Osnago, che disporranno di nuovi sottopassaggi e marciapiedi di accesso ai binari. Particolare attenzione è stata rivolta anche ai collegamenti viari e al decongestionamento del traffico cittadino con l’eliminazione di 10 passaggi a livello fra Carnate-usmate ed Olgiate, sostituiti con opere stradali alternative. In tutte le stazioni sono in corso e saranno ultimati nelle prossime settimane i lavori di completamento delle pensiline, il potenziamento degli impianti di informazione al pubblico e l’allestimento di nuovi arredi. .  
   
   
CASCETTA: “LA CAMPANIA SARÀ LA REGIONE D’ITALIA A PIÙ ALTA DENSITÀ FERROVIARIA” NAPOLI, 20 DICEMBRE 2007 -  
 
Napoli, 20 dicembre 2007 - “Nel 2015, con il completamento della rete Alta Velocità e di tutti gli interventi previsti in Campania, questo sarà il territorio italiano a più alta densità ferroviaria”. Sono parole dell’assessore regionale ai trasporti della regione Campania, Ennio Cascetta, alla riapertura del Museo ferroviario nazionale di Pietrarsa. “Le ferrovie italiane – ha poi continuato Cascetta – sono l’asse intorno al quale occorre sviluppare la riqualificazione della Regione. E’ per questo motivo pertanto che occorre una grande "cura del ferro", in Campania come ovunque”. “L’augurio – è stata la conclusione - è quindi che qui non si celebri solo la grande tradizione del lavoro, ma che questo possa diventare anche il luogo da cui si guardi in modo diverso al futuro”. .  
   
   
BARI: PRESENTA LE NOVITÀ DELL´ORARIO 2008 DEI REGIONALI DI TRENITALIA  
 
Bari, 2 0 dicembre 2007 - Dal 10 dicembre è in vigore il nuovo orario ferroviario di Trenitalia: le innovazioni nel trasporto regionale sono state presentate stamattina in Presidenza dall’assessore ai Trasporti Mario Loizzo e dal direttore di Trenitalia per la Puglia, Aniello Semplice. Si passa da 305 treni al giorno (feriali) nel 2007 a 317 nel 2008, con un incremento di km/giorno da 21. 894 a 23. 355. Annualmente si passa da 7. 037. 000 km a 7. 457. 595 km (l’orario 2008 è valido 7 giorni in più di quello 2007, ma c’è comunque un incremento sostanziale). Trenitalia trasporta 50mila persone al giorno, con un incremento del 6% nel 2007 rispetto al 2006 (+3% per i biglietti venduti). Solo sulle tratte Gioia-spinazzola-barletta ci sono state soppressioni di treni, soltanto per il tempo necessario per ristrutturare l’infrastruttura. Il cadenzamento orario (easy hour) sarà potenziato: 13 treni su 33 sulla Ba-fg e 18 su 25 sulla Barletta-ba. Nel 2009 l’obiettivo è raggiungere il 100% sulla Ba-fg e il 50% sulla Ba-le e sulla Ba-ta. Potenziati i servizi metropolitani di Bari, con aumento dei treni/km nel 2008 da 640mila a 898mila, aperta la “porta sud” di Torre a Mare, con nuove pensiline e binari (presto un parcheggio di interscambio) e nella primavera 2008 il metrò barese arriverà fino a Molfetta. Confermate le nuove vetture sul “diretto” Bari – Lecce (del tipo “Leonardo Express” già in servizio per Aeroporto Fiumicino, con 450 posti contro i 130 del “Minuetto” prima in servizio sulla stessa tratta). Sulla Le-br-ta si è passati da 2 treni a 6 al giorno, dal 27 dicembre arriva la “navetta” diretta Le-br-le. Novità anche per rinnovo, pulizia e decoro dei mezzi: l’ammodernamento, con 130 milioni di euro di spesa di cui 33 a carico della Regione, prevede una nuova flotta di vetture. Già nel 2007 sono arrivati 17 nuovi locomotori 464, moderni, veloci e affidabili. Entro il 2008 arriveranno i 15 treni “Vivalto” a due piani, con aumento confort e posti a sedere (+20%). In attesa dei nuovi treni, grandi pulizie e sanificazione (“grandi radicali” dal costo a carrozza di 2 mln euro) su 70 carrozze, 36 completamente rinnovate alla Omfesa di Trepuzzi: complessivamente trattate 124 vetture su 250 in circolazione. Entro il 2008 saranno trattate 225 carrozze su 250. “Stiamo provando – ha detto l’assessore Loizzo - a vincere una sfida finora proibitiva: quella con il mezzo privato. Finora ci sono stati scarsi investimenti: adesso stiamo invertendo la tendenza. In Puglia la puntualità dei treni regionali Fs è già al 98% (miglior dato in Italia dopo la provincia di Trento), anche grazie alla scelta di puntare subito sui nuovi e affidabili locomotori 464. I pendolari saranno tutelati anche con il blocco delle tariffe per il 2008 e con la conservazione, a carico del bilancio regionale con una spesa di 4,5 mln di euro, dello sconto del 10% delle tariffe di abbonamento. Si tratta di concreti sussidi ai redditi familiari e al diritto allo studio”. Loizzo ha poi annunciato che nel 2007 le multe contestate a Trenitalia per disfunzioni, ritardi e pulizie sono state 125 per 250mila euro. “Ma – conclude Loizzo – il nostro obiettivo non è fare le multe, che pure servono per controllare i gestori del servizio, ma che i treni viaggino in orario, comodi e puliti”. .  
   
   
AICON: È IN CORSO UNA VERIFICA SUL GRUPPO DA PARTE DELLA CONSOB  
 
 Giammoro, 20 dicembre 2007 – Aicon, gruppo messinese che opera nella progettazione, costruzione e commercializzazione di imbarcazioni e navi da diporto a motore di lusso, quotato al segmento Star di Borsa Italiana, su indicazione della Consob comunica al mercato che è in corso una verifica sul gruppo da parte della Consob stessa in merito ai fatti evidenziati dalla società di revisione Pricewaterhousecoopers già comunicati da Aicon lo scorso 06/12/07. . .  
   
   
NAVIGLI, BONI: PIANO D´AREA IN VISTA DI EXPO 2015  
 
Milano, 20 dicembre 2007 - "Con la convenzione stipulata da Regione Lombardia e da Navigli Lombardi Scarl, deliberata dalla Giunta lo scorso novembre, è stato previsto un finanziamento di 400. 000 per interventi di salvaguardia e tutela dei Navigli attraverso la realizzazione di un piano territoriale d´area di rilevanza regionale. E´ il momento, ora, di razionalizzare gli enti che gestiscono questi ambiti e questi aspetti territoriali, delegando maggiori competenze alla società Navigli Lombardi Scarl per coinvolgere maggiormente gli enti locali nella predisposizione del piano stesso". Lo ha affermato l´assessore al Territorio e Urbanistica, Davide Boni, intervenendo alla Vi° Conferenza Metropolitana dei Navigli Lombardi. Uno degli strumenti innovativi previsti dalla legge n. 12 del 2005 sul il governo del territorio è infatti rappresentato proprio dai Piani Territoriali regionali d´area, strumenti pensati per governare efficacemente lo sviluppo di aree di significativa ampiezza, interessate da opere, interventi o destinazioni funzionali con rilevanza regionale. In questo contesto, nei documenti finora prodotti, che vanno a costituire la proposta di Piano Territoriale Regionale che sarà presentato entro fine anno, l´ambito territoriale dei Navigli viene individuato come elemento strategico per la costituzione di "zone di preservazione e salvaguardia ambientale". "Attraverso il piano d´area dei Navigli e quello relativo a Malpensa - ha ricordato Boni - la Regione prosegue la fase di potenziamento di infrastrutture e collegamenti del territorio con il capoluogo, anche in vista di un evento importante come l´Expo 2015, senza dimenticare l´idea di collegare il sistema dei Navigli e il fiume Po con la città di Milano. L´importante è la coesione degli interventi senza perdere di vista l´obiettivo finale". .