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GIOVEDI

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Notiziario Marketpress di Giovedì 17 Aprile 2008
CONFERENZA MONDIALE SULL´ANALISI DEGLI OGM, COMO, ITALIA  
 
Il Centro comune di ricerca europeo (Jrc) e la rete europea di laboratori per gli Ogm (Engl) organizzano dal 24 al 27 giugno a Como, in Italia, la prima conferenza mondiale sull´analisi degli organismi geneticamente modificati (Ogm). La conferenza è incentrata sulla scienza e la tecnologia che sostengono il controllo e l´analisi degli Ogm e raggrupperà esperti internazionali disposti a condividere la propria conoscenza e a partecipare al dialogo scientifico internazionale in vari campi differenti tra loro connessi come: raccolta di campioni per l´analisi degli Ogm; strumenti per l´analisi e procedure applicate lungo la catena di produzione delle materie prime; coerenza dei risultati dei test, dell´interpretazione dei risultati e dei rapporti; standard di armonizzazione per la rivelazione dei tratti Gm. Questa conferenza è rivolta a tutte le parti coinvolte nel controllo e nell´analisi degli Ogm, incluse l´industria, i legislatori e altri ancora. Per ulteriori informazioni: http://gmoglobalconference. Jrc. It .  
   
   
RICERCA E AGRICOLTURA ALLEATE PER IL “BIO” L’ITALIA È AL PRIMO POSTO IN EUROPA PER SUPERFICIE A BIOLOGICO, E AL SECONDO NEL MONDO PER AZIENDE NEL SETTORE. I PASTI BIOLOGICI CRESCONO NELLE MENSE AZIENDALI E NELLE SCUOLE.  
 
L’italia si posiziona al primo posto per superficie in Europa per coltivazioni biologiche, con oltre un milione di ettari, e al secondo posto nel mondo, dietro il Messico, con circa 50. 000 aziende di settore. Sono alcuni dati (fonte Inea e Fibl-forschungsinsitute fur biologischen Landbau) che dimostrano l’attenzione del nostro Paese ai temi della sostenibilità in agricoltura, oggetto del convegno: “Avanzamento delle conoscenze e agricoltura biologica: le nuove frontiere per il bio”, organizzato a Roma dal Dipartimento agroalimentare del Consiglio nazionale delle ricerche, in collaborazione con il Consiglio per la ricerca e la sperimentazione in agricoltura (Cra) e l’Associazione italiana per l’agricoltura biologica (Aiab). L’incontro propone un confronto tra mondo della ricerca, produttori e consumatori per favorire un’agricoltura sempre più sostenibile e, in particolare, quella biologica. Nonostante il quadro incoraggiante delineato dai dati, c’è ancora molta strada da percorrere per dare definitivo slancio a questo tipo di produzione. Il fatturato complessivo del biologico in Italia, stimato in 1,5 miliardi di euro (Coldiretti-ispo), è pari solo al 2% del mercato dei prodotti alimentari. Alcune tendenze sono decisamente positive: nelle scuole si è passati dalle 69 mense con pasti biologici del 1996 alle 683 rilevate nel 2007 e lo stesso trend in crescita si registra nelle mense aziendali, passate da 896 mila pasti biologici del 2006 a 924 mila nel 2007 (Rapporto Bio Bank). “La ricerca scientifica nel settore, però, assorbe una quota ancora molto bassa delle risorse destinate alla ricerca in campo agricolo e agroalimentare, mettendo a rischio il trend positivo”, avverte Mauro Gamboni del Dipartimento agroalimentare del Cnr. “E’ invece necessario rendere più competitivi imprese e prodotti biologici, innalzando il livello delle conoscenze, sostenendo una più mirata ricerca a carattere interdisciplinare e incoraggiando le innovazioni tecnologiche. Per tale ragione, ci stiamo adoperando nel promuovere collaborazioni tra mondo della ricerca e produttori”. Nel portafoglio delle attività presentate dal Cnr nell’ambito del convegno, occupano un posto di riguardo i nuovi biosensori applicabili per il monitoraggio dell’inquinamento ambientale, la valutazione della qualità dei cibi, la valorizzazione di produzioni tipiche e l’individuazione di Ogm. “L’obiettivo dei nostri studi”, spiega Maria Teresa Giardi dell’Istituto di cristallografia (Ic) del Cnr, “è quello di disporre di uno strumento facilmente applicabile alla valutazione di una vasta gamma di impatti sull’ambiente, dove l’organismo vegetale e quello microbico diventano componenti innovativi per la sensoristica biologica”. Soluzioni sostenibili nella lotta contro i parassiti arrivano dall’Istituto per la protezione delle piante (Ipp) del Cnr, che ha realizzato un prodotto contro i nematodi, responsabili di ingenti danni ai raccolti, sviluppato dalla ditta Elep. Il formulato ottenuto utilizzando i funghi Pochonia chlamydosporia e Arthrobotrys oligospora può essere somministrato in campo attraverso le acque d’irrigazione. Sul fronte della conservazione di frutta e ortaggi, si fa strada la termoterapia sperimentata dall’Istituto di scienza delle produzioni alimentari (Ispa-cnr) sugli agrumi di Acireale; tale metodologia rappresenta un’alternativa all’uso di sostanze chimiche normalmente utilizzate nel trattamento di post-raccolta. Infine, nell’ottica di salvaguardare e valorizzare le tipicità italiane, l’Istituto di genetica vegetale (Igv) del Cnr, all’interno del progetto “Olviva”, sta collaborando alla caratterizzazione molecolare, morfologica e sanitaria delle varietà più importanti di olivo della Sicilia, in cooperazione con altre regioni d’Italia. .  
   
   
LA POSIZIONE UNITARIA DELLA COOPERAZIONE VITIVINICOLA TOSCANA IN MERITO AL RECENTE SCANDALO SUL VINO  
 
Legacoop Agroalimentare e Fedagri-confcooperative, le organizzazioni di categoria che rappresentano le imprese cooperative vitivinicole toscane, esprimono, unitariamente, forte preoccupazione per le pesanti ricadute che, a seguito dello scandalo del vino, apparso recentemente sulla stampa, potrebbero interessare la produzione vitivinicola della nostra regione. Il vino prodotto nei vigneti delle Cantine Cooperative Toscane, da anni impegnate in produzioni di alta qualità da offrire ai consumatori a costi ragionevoli ed estraneo ai recenti fatti apparsi sulla stampa, rappresenta circa il 35% della produzione regionale, attraverso le principali denominazioni: dal Brunello di Montalcino, al Nobile di Montepulciano, dal Chianti Classico al Morellino di Scansano, dal Chianti alla Vernaccia di San Gimignano, dal Monteregio di Massa Marittima al Bianco di Pitigliano, dal Vinsanto al Bianco di Capalbio, oltre ai vini, bianchi e rossi, ad Indicazione Geografica. In merito al recente scandalo di sofisticazione del vino, messo in luce dall’inchiesta condotta da L’espresso, in contemporanea con la 42^ edizione del Vinitaly, la cooperazione vitivinicola toscana ritiene necessario perseguire i colpevoli di frodi senza, però, criminalizzare tutto il settore vitivinicolo italiano ed evitando di autodistruggere l´immagine del Made in Italy. “La non sufficiente prudenza nei confronti di una comunicazione di questo tipo - ha dichiarato Stefano Cecchi, Presidente di Legacoop Agroalimentare Toscana - rischia di vanificare lo sforzo dei numerosissimi produttori onesti che hanno lavorato duramente per ottenere risultati invidiati in tutto il mondo, per promuovere produzioni di eccellenza, per competere sui mercati interni e internazionali garantendo qualità, origine e genuinità dei vini prodotti, alla luce di una Ocm Vino che entrerà in vigore già dalla prossima vendemmia e che sicuramente toglierà risorse alle imprese del settore. Oltre ai produttori, la parte lesa sono anche i consumatori e la Grande Distribuzione. Chiediamo alle istituzioni – ha aggiunto Cecchi - che venga fatta immediata chiarezza, che siano resi pubblici i nomi dei criminali che hanno danneggiato l’immagine e il prestigio dei vini italiani e gli eventuali prodotti contraffatti o adulterati devono essere immediatamente ritirati da tutto il mercato ”. “I colpevoli delle frodi e delle sofisticazioni – ha dichiarato Francesco Colpizzi, Presidente di Fedagri-vino Toscana - devono essere individuati e puniti ma, così come esistono disciplinari di produzione per il vino, dovrebbero esistere disciplinari di comunicazione! Il danno economico e di immagine al vino toscano ed italiano è stato veramente consistente – ha aggiunto Colpizzi – perché si è criminalizzato l’intero comparto, rievocando la tragedia del metanolo, e la mozzarella alla diossina! Nel richiamare al massimo senso di responsabilità gli organi di stampa, ed esprimendo piena fiducia nella Magistratura affinché possa operare con la massima celerità, si chiede – ha concluso Colpizzi – che il Governo e le Regioni, si attivino da subito nel realizzare in modo coordinato una campagna di valorizzazione del vino italiano nei mercati più significativi”. .  
   
   
MILANO, PROVOLONE E SALAME PER ESALTARE IL DESIGN LA VICEPRESIDENTE BECCALOSSI PRESENTA LA RASSEGNA "FOOD LIVING"  
 
"Provolight, il provolone che si fa lampada. Grana puff, una forma di Grana Padano che diventa sgabello. Salame sheets, fette di salame che si stendono come fossero lenzuola". Viviana Beccalossi, vicepresidente e assessore all´Agricoltura della Regione Lombardia, cita solo alcuni degli elementi che caratterizzano Food Living, per presentare questo evento innovativo che, nei giorni del Salone del Mobile, rielabora le architetture e gli spazi di una casa contemporanea attraverso contaminazioni inattese di food e design. L´obiettivo è far conoscere le eccellenze agroalimentari e i marchi di qualità certificata (Dop ed Igp) della terra lombarda. Fino a lunedì 21 aprile, presso lo "Spazio Mazzotta" (Foro Buonaparte, 60 - Milano), dalle 10. 00 alle 22. 00, gli spazi abitativi tradizionali (soggiorno, cucina, camera, veranda) vengono reinterpretati in forma creativa e originale, ed esaltati da elementi di design ispirati dal food con il contributo di firme importanti come Album, Alessi, Cappellini, Edra, Floss, Kartell, Moroso e Zanotta. "Food Living - continua Viviana Beccalossi - è un´esposizione curata da Regione Lombardia. Un percorso avviato idealmente già con Design Food Experience e approdato con successo a New York, in occasione della presenza di una delegazione lombarda a ´Tribute to Ground Zero´ dell´ottobre scorso". "Le eccellenze della nostra produzione agroalimentare - conclude Viviana Beccalossi - rappresentano sempre più il migliore biglietto da visita per la Lombardia, che con i suoi vini, formaggi, carni e salumi vanta numeri e qualità da primato. I prodotti presenti sulle tavole per un consumo quotidiano sono capaci anche di trasformarsi in autentiche opere d´arte nelle interpretazioni raffinate da parte degli chef di tutto il mondo. In fondo, il messaggio di questa originale iniziativa è tutto racchiuso nel rapporto tra la semplicità dei nostri prodotti e la loro capacità di diventare oggetti raffinati". .  
   
   
ROMANIA, MISSIONE IMPRENDITORIALE AGRICOLA  
 
L´ice, nell´ambito dell´intesa operativa con Confagricoltura, annuncia l´organizzazione di una missione imprenditoriale in Romania che si terrà dal 18 al 22 maggio. L´iniziativa, presentata dal seminario "Serbia e Romania: Opportunità di mercato e di investimenti diretti in un´Europa che cambia", tenutosi lo scorso febbraio alla Fieragricola di Verona, è rivolta agli imprenditori agricoli interessati a investire nel Paese. L´obiettivo è di comprendere a pieno il contesto produttivo del territorio romeno: a questo scopo il programma di viaggio prevede incontri con autorità locali operanti nell´ambito agricolo, meeting con agenzie di intermediazione immobiliare e visite di aziende agricole del Sud-est del paese gestite da italiani o romeni. Scadenza adesioni il prossimo 18 aprile; maggiori informazioni sul sito dell´Ice. .  
   
   
PARMALAT: LA CAUSA CITIGROUP VA A GIUDIZIO  
 
 Parmalat comunica che il 15 aprile il Giudice Harris, del Tribunale del New Jersey, ha deciso di non accogliere la domanda di Citigroup di chiudere la causa promossa da Parmalat prima del giudizio. Il Giudice Harris ha ridimensionato il numero delle richieste presentate da Parmalat come pure l’entità dei danni richiesti ma ha affermato il diritto di Parmalat al dibattimento per decidere sulla corresponsabilità di Citigroup nella violazione degli obblighi fiduciari da parte dei passati managers in relazione alle distrazioni operate a danno di Parmalat. Il Giudice Harris inoltre, non ha accolto la domanda di Parmalat di respingere in via preliminare le richieste riconvenzionali di Citigroup. Come comunicato in precedenza l’inizio del dibattimento è stabilito per il 5 maggio 2008. .  
   
   
POLITICHE AGRICOLE CEREALICOLTORI DELLA MARMILLA, FODDIS RISPONDE ALLA COLDIRETTI  
 
Cagliari - "Da tempo la Regione ha intrapreso un percorso per evitare i rimborsi ´ex post´ a seguito di danni derivanti da calamità naturali e favorire, invece, la diffusione delle polizze assicurative. Direttive che sono in linea con le indicazioni dell´Unione europea e del Ministero delle Politiche agricole. Stupisce che i Consorzi di difesa, espressioni delle organizzazioni agricole, non abbiano informato o non informino i loro dirigenti regionali sui Piani assicurativi locali". Sulla polemica innescata dalla Coldiretti contro l´amministrazione regionale, che non intenderebbe intervenire per indennizzare i cerealicoltori della Marmilla i cui raccolti sarebbero stati compromessi dalla recente siccità, interviene l´assessore regionale dell´Agricoltura, Francesco Foddis. "La Regione - puntualizza Foddis - non può più pagare a pie´ di lista rimborsi milionari per calamità sulle quali il Ministero, attraverso il Fondo di solidarietà nazionale (decreto 102/2004), concede ormai esigue risorse. In molti incontri del Tavolo verde ciò è stato più volte sottolineato, così come nel dibattito in Consiglio regionale relativo alla discussione delle ultime due leggi finanziarie". "Inoltre - prosegue Foddis -, per favorire la diffusione delle polizze assicurative, la Regione ha previsto cospicui finanziamenti le cui disponibilità oggi ammontano a circa 14 milioni di euro che vanno a coprire la quota regionale necessaria, insieme a quella ministeriale, a garantire il pagamento dell´80% dei premi assicurativi. Il costo a carico dei cerealicoltori è pari a 10 euro per ettaro, per assicurare un valore di 480 euro al pieno delle garanzie. Non si comprende, inoltre, perché si dovrebbe contrastare l´aggregazione dei tre Consorzi di difesa sardi, processo già realizzato in altre regioni italiane, che determinerebbe un ben diverso potere contrattuale nei confronti della compagnie assicuratrici". L´assessore Foddis spiega ancora che l´assicurazione multirischio sulle rese non è affatto una novità, posto che è stata inserita già nel Piano assicurativo nazionale 2007 approvato con decreto ministeriale il 27 dicembre 2006. Detto questo, "stupisce che non si sappia che il Ministero non interviene per danni assicurabili, come precisato nei Piani assicurativi nazionali. Stupisce l´affermazione secondo la quale le organizzazioni non fossero informate dell´opportunità assicurativa quando, nel Comitato tecnico ministeriale, svolge una funzione autorevole anche una rappresentante della Coldiretti". Per quanto riguarda poi la presunta mancanza di informazione sulla possibilità da parte degli agricoltori di assicurarsi, "ci risulta - spiega Foddis - che i Consorzi di difesa abbiano ampiamente informato i produttori attraverso i Comuni, affissioni in luoghi pubblici, inserzioni sui giornali. Le stesse associazioni di categoria, le quali ricevono dalla Regione un contributo annuo (per il 2008 pari a un milione 500mila euro) per supportare le istituzioni nell´azione doverosa di informazione sulle norme regionali, nazionali e comunitarie a favore dei produttori, dovrebbero favorire la diffusione della cooperazione e dell´associazionismo, per una più generale informazione socio-economica. La stessa stampa riferisce che ben 969 contratti sono stati comunque sottoscritti in Provincia di Cagliari". Infine, va precisato che i tempi per la sottoscrizione dei contratti non sono di competenza dell´Assessorato dell´Agricoltura bensì sono dettati dagli stessi Consorzi di difesa. La sottoscrizione della polizza non presenta comunque complessità particolari tali da richiedere molti giorni di impegno. .  
   
   
BOLZANO, DIVIETO DI APPLICARE PRODOTTI FITOSANITARI DANNOSI ALLE API SOPRA I 750 METRI  
 
La Provincia ha fissato da domenica 20 aprile il divieto di applicare prodotti fitosanitari dannosi alle api durante il periodo di fioritura dei fruttiferi per tutte le zone frutticole sopra i 750 metri slm. La Ripartizione provinciale Agricoltura ha stabilito con decreto i principi attivi, presenti in prodotti fitosanitari, considerati dannosi alle api. Il divieto di impiegare prodotti fitosanitari dannosi alle api nel periodo di fioritura dei fruttiferi viene ora esteso - da domenica 20 aprile - anche a tutte le zone frutticole sopra i 750 metri. Inoltre si rende noto che come misura preventiva contro la diffusione del colpo di fuoco batterico tramite le api è vietato spostare alveari di api da un impianto di pomacee all´altro fino al 15 giugno, a meno che essi non siano stati tenuti prima in un locale oscurato e chiuso per almeno 48 ore oppure per almeno 72 ore in un luogo situato a quote superiori a 1400 metri.
Elenco dei principi attivi considerati dannosi e per i quali scatta il divieto.
Abamectina Fenoxycarb
a-Cipermetrina Flufenoxuron
Bifentrin Imidacloprid
Carbaryl Lambda-cialotrina
Clorpirifos Malation
Clorpirifos-metile Metiocarb
Clothiadin Metomyl
Ciflutrina Milbemectin
Cipermetrina Ossidemeton-metile
Deltametrina Fosmet
Diazinone Pyridaben
Diclobenil Pirimifos-metile
Diclorfos Spinosad
Dimetoato Spirodiclofen
Diquat Teflubenzuron
Esfenvalerate Tiametoxam
Ethofenprox Triflumuron
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IL PIEMONTE A MACFRUT L´ORTOFRUTTA IN MOSTRA A CESENA DAL 17 AL 19 APRILE  
 
L’ortofrutticoltura piemontese sarà presente alla 25° edizione di Macfrut, la mostra internazionale del settore, che si svolge a Cesena da domani, 17 aprile, a sabato 19. La Regione Piemonte, in collaborazione con Ima Piemonte, allestisce uno spazio istituzionale, nel quale sono presenti le organizzazioni dei produttori, Ortofruit Italia, Piemonte Asprofrut, Lagnasco Group, e Assortofrutta, e che costituirà una vetrina della produzione ortofrutticola piemontese, portata all’attenzione di un pubblico selezionato di operatori del settore e buyer internazionali. Macfrut rappresenta infatti uno dei più importanti appuntamenti commerciali e professionali del comparto, con numerose sezioni dedicate alle sementi, al vivaismo, alle macchine, mezzi tecnici e linee di lavorazione, alle associazioni di produttori e di import-export, nonché al packaging, alla logistica e al trasporto. L’intera filiera ortofrutticola è dunque rappresentata in un salone esteso su 30. 000 mq, con circa 700 espositori, un quinto dei quali stranieri, e oltre 25. 000 visitatori professionali nella passata edizione. Lo spazio allestito dalla Regione Piemonte riceverà la visita di una delegazione brasiliana, formata da tecnici esponenti di associazioni di produttori e dal vice-Assessore all’Agricoltura dello Stato di Rio de Janeiro, che effettueranno incontri commerciali con i produttori e gli esportatori piemontesi. “La partecipazione a Macfrut – afferma l’Assessore regionale all’Agricoltura Mino Taricco – si inserisce nelle numerose iniziative di valorizzazione che costantemente seguiamo per promuovere sia sul mercato nazionale che su quelli esteri le nostre produzioni di eccellenza, in questo caso l’ortofrutta, che costituisce uno dei settori più interessanti e promettenti per la nostra Regione. A Cesena è rappresentata l’intera filiera, dalla produzione alla commercializzazione, e sarà dunque un’opportunità importante per le nostre aziende e le nostre organizzazioni di produttori. ” L’ortofrutta in Piemonte (dati 2007) Il settore ortofrutticolo in Piemonte occupa 51. 273 ettari, una superficie pari al 5% della superficie agricola totale, ma rappresenta il 15 % della produzione ai prezzi di base dell’agricoltura regionale, pari a quasi 480 milioni di euro, valore che determina l’importanza strategica del settore. Le coltivazioni frutticole interessano 19. 000 ettari. Tra le specie più diffuse si trovano mele, pere e pesche, di tradizionale presenza nella regione, alle quali si sono aggiunte in tempi più recenti nettarine e kiwi; quest’ultima specie è ormai la seconda in termini di volumi prodotti e la prima per livello di fatturato ed esportazione. Attualmente la produzione frutticola complessiva del Piemonte è stimata, a seconda delle annate, tra i 3 ed i 4,5 milioni di quintali. Per la frutta a guscio le specie principali sono il nocciolo e il castagno. L’orticoltura in Piemonte si sviluppa su una superficie di quasi 13. 000 ettari, e origina una produzione di circa 3 milioni di quintali. Tra le aree territoriali, la produzione frutticola è concentrata per circa il 75% nel Cuneese (poco meno di 29. 000 ettari), seguito dalle province di Torino e Alessandria, mentre per l’orticoltura predomina l’Alessandrino (oltre 7000 ettari), seguito da Cuneese e Torinese. .  
   
   
POTENZA: SVILUPPO DEL DISTRETTO AGROINDUSTRIALE DEL VULTURE  
 
La Camera di Commercio di Potenza e la sua azienda speciale Forim organizzano per venerdì 18 aprile alle ore 15. 30, nella Sala Economia della Cdc, in Corso 18 agosto a Potenza, il seminario dal titolo “Il Distretto agroindustriale del Vulture nelle dinamiche del marketing territoriale e il progetto B. O. A. Per lo sviluppo del territorio”. Si tratta dell’appuntamento che chiude il ciclo dei 4 seminari itineranti di approfondimento organizzati nell’ambito del progetto Equal B. O. A. (Basilicata Organizzazione che Apprende) avente lo scopo di valorizzare e sviluppare le risorse del territorio del Vulture e dei prodotti delle filiere in esso individuate. Il programma dei lavori prevede in apertura i saluti di Pasquale Lamorte, presidente della Cdc di Potenza, e l’introduzione di Domenico Sangiacomo, presidente Consorzio Nazionale Progea Formazione, soggetto capofila dell’Equal Boa. A seguire, gli interventi “Uno sguardo sul Fondo Sociale Europeo: dalla programmazione 2000-2006 alla nuova strategia comunitaria per il periodo 2007-2013” a cura di Patrizia Minardi (Dirigente Ufficio Progettazione Strategica ed Assistenza Tecnica del Dipartimento Formazione Lavoro Cultura e Sport della Regione Basilicata); “Un’esperienza in evidenza: il progetto Basilicata Organizzazione che Apprende visto da vicino”, di Gabrilella Guidotti (Direttore Progea Formazione e Project Manager progetto Boa), “Diario di un’avventura: le attività transnazionali “C. R. E. A. T. E” e proposte per il futuro” di Simona Bonito (Cooordinatore attività transnazionali); “Il Distretto Agroindustriale del Vulture e le dinamiche di marketing territoriale” a cura di Mario Bisceglia (Presidente Comitato Distretto Agro-indutriale del Vulture), Gianpiero Perri (Commissario straordinario Apt Basilicata), Francesco Contò (Università degli Studi della Basilicata). A seguire, la parola agli imprenditori dell’area e agli allievi coinvolti nelle attività sperimentali. Dopo la fase del dibattito con i rappresentanti delle Associazioni di Categoria imprenditoriali, le conclusioni sono affidate a Vincenzo Folino, Vice Presidente e Assessore Attività Produttive della Regione Basilicata. .  
   
   
“GIOCHI DI SEMPRE!” PROGETTO EDUCATIVO PER UNA CORRETTA ALIMENTAZIONE E STILE DI VITA  
 
Una nuova legge, approvata dall´Assemblea nazionale francese punisce con una multa fino a 30 mila euro e 2 anni di carcere, chi induce le ragazzine all´anoressia; la legge francese, inoltre, stabilisce che i controlli medici dei ragazzi, a partire dai 12 anni, dovranno includere la diagnosi di una eventuale patologia in atto, il governo francese intende salvaguardare anche la salute delle modelle imponendo loro un peso minimo. Una legge di questo genere è da salutare con interesse; in una società in cui il concetto di “normalità” pare aver perso di senso e soprattutto di apprezzamento, è opportuno regolare e ripristinare quanto il buon senso dovrebbe inconsciamente dettare. In quest’ottica il Moige si è fatto promotore di un progetto Giochi Di Sempre, al fine di incentivare i ragazzini, sin dalle scuole elementari, ad una corretta alimentazione e ad un corretto stile di vita. Spesso, sbagliando, si parla di dieta solo nel senso di dieta dimagrante, il progetto ha proprio il fine di modificare questo assunto sbagliato e far comprendere che la dieta è, invece, una giusta ed equilibrata alimentazione, improntata sull’età e sulle attività che si compiono nel corso della giornata. Il progetto, che vede coinvolte diverse città italiane e tra queste anche Potenza, prevede, da parte di ogni bambino, l’elaborazione di una serie di attività creative da svolgere in classe con il supporto dell’insegnante di riferimento. I genitori e gli insegnanti vengono informati circa i dati della Oms (Organizzazione Mondiale della Sanità) sui problemi alimentari dei ragazzi e sull’importanza dell’attività motoria. Il progetto focalizza l’attenzione di genitori, bambini ed educatori, sulle problematiche legate ad un’alimentazione e ad un’attività motoria non adeguate alle esigenze fisiologiche dei minori e promuove momenti di riflessione sull’importanza di uno stile di vita in grado di conciliare alimentazione e movimento… in definitiva, aveva ragione Ludwig Feuerbach, l’uomo è ciò che mangia (der Mensch ist was er isst). .  
   
   
PESCA. COPPOLA SU DETOSSIFICAZIONE VONGOLE LAGUNA DI VENEZIA  
 
La Regione ha già chiesto al Ministero della salute, all’Istituto superiore di sanità e al Ministero dell’ambiente e della tutela del territorio e del mare un parere circa la possibilità di sperimentare processi di detossificazione per le vongole che si trovano in aree della laguna di Venezia non autorizzate alla produzione per consumo umano. Lo ha reso noto l’assessore alla pesca Isi Coppola intervenendo oggi ad un incontro su questo tema in Prefettura a Venezia. Pur non avendo una diretta responsabilità nell’adozione di provvedimenti in merito al processo di detossificazione – ha sottolineato l’assessore Coppola – la Regione ha immediatamente interessato le autorità statali competenti, per capire anzitutto se la normativa vigente consenta l’avvio di tali attività. A fronte di stringenti normative di tipo comunitario che parrebbero vietare questo percorso, si è voluto comunque formalizzare la richiesta per l’eventuale avvio della sperimentazione, finalizzata alla definizione di protocolli sperimentali. Tutto ciò nel rispetto delle tutele della tracciabilità del prodotto e garantendo tutte le prescrizioni e precauzioni da adottare ai fini dei controlli e della garanzia della salute dei consumatori. Finora la Regione – ha concluso l’assessore – ha consentito il prelievo dei molluschi in acque assolutamente controllate e immessi sul mercato con ogni garanzia di tracciabilità documentata. Deve continuare ad essere così, attraverso una gestione responsabile anche da parte del mondo della pesca che collabora con la Regione, e con un monitoraggio continuo della qualità del prodotto. Il processo di detossificazione potrà essere quindi attivato solo in presenza di una precisa disposizione in merito da parte delle autorità competenti. .  
   
   
A MILANO, IL PROSSIMO 3 GIUGNO UN CONVEGNO SULLE NUOVE REGOLE PER LA SICUREZZA ALIMENTARE ORGANIZZATO DA ASSOFOODTEC E FEDERALIMENTARE, CON IL CONTRIBUTO SCIENTIFICO DEL TIFQ  
 
“Nuove regole per la sicurezza alimentare” è il titolo del convegno promosso da Assofoodtec (l’Associazione italiana dei costruttori di macchine, impianti e attrezzature per la produzione, la lavorazione e la conservazione alimentare) in collaborazione con Federalimentare (la Federazione italiana dell’industria alimentare). Il contributo scientifico è affidato al Tifq, l’Istituto per la qualità igienica delle tecnologie alimentari. L’introduzione di nuove regole sulla sicurezza alimentare, volte a migliorare le tecnologie produttive e di conseguenza la qualità dei prodotti, rende necessari notevoli cambiamenti in tutte le componenti che contribuiscono al processo produttivo. Il decreto legislativo 193/07 che attua la Direttiva 2004/41/Ce abroga l’autorizzazione sanitaria, ma richiede alle imprese alimentari di emettere la Dichiarazione di inizio attività (Dia). In questa dichiarazione, l’imprenditore – con la dovuta competenza – deve dichiarare che la struttura, gli ambienti di lavoro, le attrezzature e i macchinari siano conformi alle normative vigenti. Questa procedura responsabilizza totalmente l’imprenditore sull’utilizzo delle tecnologie, sulla gestione del processo e sulla scelta delle attrezzature, dei macchinari e la loro manutenzione. L’etichettatura, la stampigliatura che verrà applicata sul prodotto finale conterranno tutte le informazioni di ciò che è stato attuato, affinché si garantisca l’idoneità ai piani prestabiliti del prodotto finale. Ossia se siano state rispettate le normative vigenti, che consentono di stabilire la rintracciabilità dei materiali utilizzati, la definizione dei lotti di produzione, la data di immissione sul mercato e tutte le informazioni utili al consumatore. È pertanto necessario indicare un percorso che permetta principalmente di trasferire maggiori conoscenze per supportare le imprese, permettendo loro di migliorare il sistema progettuale per favorire l’innovazione. L’obiettivo che il Comitato organizzatore si pone è quello di evidenziare i principali cambiamenti del settore, e richiamare l’attenzione di imprenditori e aziende verso quegli istituti che possono supportarli fornendo competenza e professionalità. .  
   
   
CONVEGNO: I GAS DALLA VIGNA ALLA CANTINA  
 
Venerdì 18 Aprile, presso l’Arssa (Agenzia Regionale per i Servizi di Sviluppo Agricolo) di Villanova di Cepagatti (Pescara), si terrà il convegno “I gas dalla vigna alla cantina”, organizzato da Oicce - Organizzazione Interprofessionale per la Comunicazione delle Conoscenze in Enologia. Tra le tematiche affrontate dai relatori – esponenti del mondo universitario e rappresentanti delle aziende del settore – i dati sulla realtà vitivinicola, i risultati della ricerca sui gas in enologia, le tecnologie innovative nell’uso dei gas per il settore, le tecniche di trasporto, di refrigerazione e di imbottigliamento. A confermare la validità delle soluzioni innovative proposte al mercato, saranno le aziende produttrici e gli enologi che interverranno al convegno in qualità di relatori, quali Cantine Argiolas, Banfi, Cantina di Soave, Umani Ronchi. Per Air Liquide il convegno rappresenterà un importante momento di confronto e di verifica del proprio operato e delle soluzioni offerte ai propri clienti, che comprendono gas, impianti e tecnologie di successo brevettate dall’azienda, come il Boreal, utilizzato oggi da oltre 40 cantine in Italia e circa 20 all’estero, e tecnologie in corso di industrializzazione quali Alvin e Alrid, in grado di apportare notevoli miglioramenti alla filiera produttiva che vede l’uva trasformarsi in vino. Un’offerta, quella di Air Liquide, apprezzata dal mercato, come dimostra il fatturato specifico nel settore, che è cresciuto del 40% negli ultimi 5 anni. «La trasformazione di Air Liquide da venditore di gas a fornitore di tecnologie, ha consentito di creare valore aggiunto per i nostri clienti e di differenziarci nettamente dai competitor, raggiungendo la leadership di mercato - dichiara Enrico Colombo, Direttore Wbl Industrial Merchant - Con tali premesse, progettiamo un futuro che ci vedrà fortemente impegnati sia nell’innovazione, con la definizione e sperimentazione di nuove tecnologie, sia nell’ampliamento, quantitativo e qualitativo, della rete di partnership, con l’obiettivo di sviluppare la nostra presenza sul territorio, in particolare nelle regioni del centro-sud Italia, caratterizzate da una crescente attenzione alla qualità». .  
   
   
ASS.I.CA. A QUALYPIG “SALONE DELLA FILIERA CARNE SUINA” FIERA DI CREMONA 17-19 APRILE 2008 QUALITÀ, SICUREZZA, IGIENE, MERCATI, LA FILIERA.  
 
 Questi i temi che i rappresentanti di Ass. I. Ca, Associazione Industriali delle Carni, discuteranno a Qualypig, confrontandosi con tutti i principali protagonisti del comparto. Giovedì 17 aprile – ore 9. 30 – Sala Guarneri del Gesù “Problematiche e vantaggi dell’operare in filiera: dalla tracciabilità ai claim. ” Dott. Giorgio Rimoldi, Responsabile Ufficio Legislazione Sanitaria Ass. I. Ca. Presenterà l’attuale quadro di riferimento per operare in regime di qualità. Giovedì 17 aprile – ore 11. 00 – Sala Zelioli Lanzini “Oggi e ieri dei salumi italiani. Come si è evoluto il prodotto, cosa ne determina la qualit”. Dott. Sandro Gozzi, Vice Presidente di Ass. I. Ca. E Presidente di Isit (Istituto Salumi Italiani Tutelati) presenterà il punto di vista dell’Associazione sui prodotti della salumeria italiana. Giovedì 17 aprile – ore 14. 30 – Sala Guarneri del Gesù “Mercati esteri: problemi ed opportunità” Nicola Levoni, Presidente Ivsi (Istituto Valorizzazione Salumi Italiani) terrà una relazione sulle strategie di esportazioni dei salumi italiani, dando la sua testimonianza anche come industriale. Venerdì 18 aprile, ore 14. 30 – Sala Guarneri del Gesù “Il mercato ed il valore di qualità. Quale futuro per la filiera della carne suina. ” Il Presidente di Ass. I. Ca. , Francesco Pizzagalli parteciperà al dibattito in cui si analizzeranno- attraverso il confronto con tutti i componenti della filiera – le soluzioni per arrivare ad una rapida della crisi che del settore. Sabato 19 aprile – ore 14. 30 – Sala Zelioli Lanzini “L’allevamento del suino in Italia, tra mercato, problematiche economiche, ambientali e questioni sanitarie. Presentazione dell’analisi Crpa sui costi di produzione 2007 e prime proiezioni 2008” Dott. Domenico Paris, Responsabile della sede di Roma di Ass. I. Ca. , traccerà il quadro economico del settore della salumeria italiana. .  
   
   
APPUNTAMENTO CON IL PEPERONCINO IL 19 APRILE  
 
Bolzano - Au iniziativa della Scuola di economia domestica "Haslach" sabato prossimo 19 aprile, dalle ore 9. 00 alle 18. 00, presso la Giardineria Schullian saranno mostrati i molteplici impieghi del peperoncino nel settore alimentare con la possibilità di assaggio per il pubblico. Tra i presenti i famos cuochi altoatesini Herbert Hintner e Hansi Baungartner e la cioccolateria Chocolat Moschen Al peperoncino, che non solo "accende" le pietanze ma attribuisce loro un tocco particolare, oltre che come dice la credenza popolare sortire effetti afrodisiaci e portafortuna, è dedicata la giornata di sabato prossimo 19 aprile presso la Giardineria Schullian, in via Merano a Bolzano. Dalle ore 9. 00 alle ore 18. 00, su iniziativa della Scuola di economia domestica "Haslach" i cuochi altoatesini di fama internazionale, Herbert Lintner e Hansi Baumgartner, accanto a Erich Stekovics della regione austriaca del Burgenland e la cioccolateria Chocolat Moschen di Bolzano mostreranno i molteplici impieghi del peperoncino nell´alimentazione con possibilità di assaggio per il publico. La Scuola di economia domestica "Haslach", inoltre, fornirà alle persone interessate informazioni sulla storia del peperoncino, sulle sostanze che lo caratterizzano, sugli effetti sulla salute e sui modi d´impiego. Inoltre, per mettere in pratica quanto acquisito, vi è la possibilità di acquisire delle piantine di particolari varietà di peperoncino. .  
   
   
IL PESTO E… IL BASILISCO DI GIANFRANCO ANDORNO  
 
 Genova - Verrà presentato venerdì 18 aprile, alle ore 18. 00, al Forum Fnac (Via Xx Settembre, 46r) il volume Il Pesto e… il Basilisco, di Gianfranco Andorno (De Ferrari Editore, €10). Il libro sarà presentato dalla dott. Ssa Alessandra Bianchi e dal professor Armando Fossati. Letture dell’attore Antonio Carletti. Dopo l’esordio, nel 2005 con “Le stagioni dell’inganno”, libro con cui ha vinto il Fiorino d’oro Xxiv edizione, Premio Firenze 2006, Gianfanco Andorno torna alla letteratura con un romanzo di realismo onirico, che si svolge su più piani narrativi, passando dal reale al metafisico, dal presente al passato, in un viaggio spazio-temporale con Genova sullo sfondo e il fantasma guida del musicista Stradella. Il protagonista è un giovane professore circondato da un’orda di alunni incivili, vittima di un preside dispotico, di colleghi incapaci e di genitori stressanti, che lo spingono ad immergersi in un mondo tutto suo. Il mondo delle conferenze, degli ordini cavallereschi, dell’occulto. Vive quindi rocambolesche avventure, sconvolgenti passioni, ma le delusioni, le umiliazioni sono in agguato. Eppure il nostro protagonista, ingenuo sognatore, riesce a rimanere sempre se stesso: un buono, un po’ tonto ma non domato dal grigiore dell’esistenza. Destinato a cadere e… a risorgere? Gianfranco Andorno è nato a Genova dove risiede, ha pubblicato il suo primo romanzo nel 2005 che ha vinto il premio “Fiorino d’Oro” e una serie di racconti, tutti premiati con diversi premi. .  
   
   
LA GUSTOSA VETRINA BRESCIALAT A CIBUS 2008!  
 
Anche quest’anno la Brescialat S. P. A. Arriva alla fiera di Parma con una ventata di novità e quella qualità che da sempre contraddistingue il marchio. A Cibus 2008 Brescialat porterà tutta la gamma di prodotti freschi e stagionati facenti parte della tradizione casearia lombarda, ma la fiera sarà soprattutto l’occasione giusta per presentare al mercato italiano il nuovo abbinamento Formaggi Brescialat – Gelatine di Vino: un nuovo modo di mangiare il formaggio e portarlo sulle tavole dei consumatori più esigenti e raffinati, un binomio adatto a tutta la famiglia, dal gusto intenso capace di risvegliare ricordi lontani. Le Gelatine di Vino sono un prodotto totalmente naturale, ottenuto da vino dealcolizzato di vitigni tipici nazionali con l’aggiunta di aromi naturali: dal Picolit al Verduzzo fino al Chianti, passando per il celebre Aceto Balsamico di Modena, la selezione di formaggi adatta ad accompagnare questo nettare d’uva è quella dei Tesori della Lombardia Brescialat. Nella gamma dei prodotti troviamo anche la linea Cascina delle Betulle, dove la tradizione italiana si intreccia con le nuove tendenze di consumo dove il focus è puntato sulla linea e la salute. Un grande appuntamento per far conoscere agli operatori e al pubblico l’azienda bresciana che grazie ad una solida esperienza e i prodotti innovativi, anche nel mercato dell’export durante lo scorso anno ha registrato un incremento a doppia cifra. Vi aspettiamo allora a Parma, presso il Pad. 1 stand E032 per assaggiare la “Bontà appena munta!”. A proposito di Brescialat Brescialat S. P. A è un’azienda agroalimentare di Chiari (Bs) nata agli inizi degli anni ’90, dedita alla produzione, lavorazione, confezionamento e commercializzazione di prodotti lattiero-caseari, articolata in vari brand (Brescialat Freschi, Brescialat Stagionati, Cascina delle Betulle, Tesori di Sardegna, Tesori d’Italia). Il core business dell’azienda è da sempre la produzione di formaggi freschi (stracchino, crescenza, taleggio, robiola e muffettati bianchi), che ha reso Brescialat S. P. A. Un punto di riferimento di questo comparto del mercato italiano. L’azienda inoltre presidia aree di mercato relative ai formaggi stagionati (Grana Padano, Parmigiano Reggiano, etc). Fil rouge che collega le diverse produzioni ed anche la distribuzione è un’attenzione particolare alla qualità e alla genuinità. Brescialat S. P. A. Distribuisce direttamente nelle province limitrofe e, a livello nazionale, è presente nella Grande Distribuzione e nella Distribuzione Organizzata attraverso circa 40 distributori del fresco. E’ presente in tutti i mercati europei e anche nei Paesi Arabi, negli Usa, in Norvegia, in Giappone, in Australia e in Svizzera. Il mercato estero rappresenta una parte fondamentale per Brescialat S. P. A. E il peso dell´ export è più del 25% sul business. .  
   
   
PREPARATIVI IN FERMENTO PER LA KERMESSE ORGANIZZATA DAL MOVIMENTO TURISMO DEL VINO, CHE DOMENICA 25 MAGGIO TRASFORMERÀ LE AZIENDE PRODUTTRICI IN UNA SORTA DI MUSEO NATURALE, DA VISITARE, DA CONOSCERE A FONDO E DA GUSTARE IN TUTTI I SENSI IN TOSCANA, LA CAMPANELLA SUONA L’INIZIO DELLE “LEZIONI DI VINO” PER CANTINE APERTE  
 
Per questa edizione i produttori hanno organizzato un vero e proprio corso di avvicinamento al vino per momenti di incontro e confronto sul variegato mondo dell’enologia. Protagonisti gli enoturisti per il concorso “Vota la Cantina più Aperta” Unire tutti i punti di una realtà enogastronomica locale, creare un filo conduttore tra storia, tradizione e gusto, affascinarsi di fronte ad un calice di vino e al profumo delle vecchie cantine, ed ecco che la manifestazione è fatta. Torna, infatti, domenica 25 maggio, Cantine Aperte, il tradizionale viaggio alla scoperta dei tesori enogastronomici della Toscana, organizzato dal Movimento Turismo del Vino, che l’ultima domenica di maggio trasformerà le aziende produttrici della regione in una sorta di museo naturale, da visitare, da conoscere a fondo, da gustare in tutti i sensi. L’atmosfera si accende già sabato 24 maggio con “A cena con il vignaiolo” che consiste nella possibilità di essere invitati a cena la sera prima della manifestazione su prenotazione e a pagamento, direttamente dal produttore presso il ristorante o la trattoria aziendale o, in qualche caso, addirittura “in”cantina o a casa del produttore. Grandi novità per questa edizione che, oltre alle “Lezioni di Vino”, un vero e proprio corso di avvicinamento al vino organizzato dai produttori stessi per creare momenti di incontro e confronto sul variegato mondo dell’enologia, proporrà degli appositi “Cantine Aperte – Tours in Tuscany”, dei veri e propri pacchetti di viaggio organizzati da Siena Holiday. Degustazioni guidate e banchi di assaggio con la possibilità di acquistare prodotti tipici saranno accompagnati da musica dal vivo fino a quando le stelle e il cielo non ruberanno la scena con i telescopi messi a disposizione dagli osservatori astronomici locali. “Tante le iniziative in programma per questa edizione che vanno ad inserirsi nel tradizionale programma di appuntamenti presentato da ogni azienda vitivinicola - dichiara il presidente del Movimento Turismo del Vino Toscana, Alessandro Gallo. Una delle nuove idee sarà quella di portare la manifestazione in rete con il concorso “Vota la Cantina più Aperta”, dove si darà la possibilità agli enoturisti di votare, attraverso il sito internet della manifestazione, la cantina più ospitale. Un modo originale per coinvolgere in maniera più diretta i partecipanti e un’ottima opportunità per le aziende di raccogliere stimoli per migliorarsi”. Oltre 900 cantine aperte, in tutta Italia di cui più di 140 in Toscana, e un milione di enoturisti entusiasti, sono i numeri sorprendenti che rappresentano l’ultima edizione e che dimostrano il successo dell’iniziativa. “Sono contento infatti – continua Alessandro Gallo – di registrare un aumento di soci aderenti all’iniziativa rispetto allo scorso anno, provenienti da zone che vantano un grande prestigio enologico per la nostra regione, come la Maremma e il territorio di San Miniato. Questo significa che l’evento è trainante e aiuta la crescita del mondo del vino, avendo successi sempre più crescenti grazie al coinvolgimento di tutto il territorio regionale ed alla conseguente consapevolezza dei produttori stessi che, con il passare del tempo hanno visto svilupparsi potenzialità di accoglienza inattese” . Preparativi in fermento, quindi, per domenica 25 maggio quando, a partire dalle 10 e fino alle 20, oltre 140 cantine in Toscana daranno vita alla sedicesima edizione di uno degli eventi più importanti che si svolge in Italia con protagonista il vino, la sua gente e i suoi territori. Per informazioni è possibile telefonare al numero 0577/738312 – 0577/46091, mandare una e mail a info@mtvtoscana. It oppure visitare il sito Internet www. Mtvtoscana. It.  
   
   
“OFFICINALIA” XXII MOSTRA MERCATO DELL’ALIMENTAZIONE BIOLOGICA, BIODINAMICA E DELL’ECOLOGIA DOMESTICA CASTELLO DI BELGIOIOSO, 1 - 4 MAGGIO 2008  
 
“Officinalia” imprescindibile rendez vous con la natura si svolgerà al Castello di Belgioioso dal 1 al 4 maggio e presenterà le diverse tematiche legate al mondo del biologico: alimentazione, abbigliamento, ambiente, arredamento, bioarchitettura, cosmesi, complementi d’arredo, erboristeria, editoria, detergenti e prodotti per l’igiene personale, piante officinali, etc Per entrare nei segreti di questo particolare evento iniziamo un meraviglioso viaggio del piacere attraverso i profumi e i sapori che la degustazione dei più svariati prodotti esposti ci riserva: pane, pasta, torte, formaggio, olio extravergine di oliva, miele, salume, verdure sottolio, marmellate, spezie, vino, caffè, tisane, salsine, biscotti e quant’altro ci stimola vista, gusto e olfatto. Proseguiamo il nostro percorso visitando gli spazi arredati secondo i criteri della bioarchitettura, mobili ad incastro, vernici al profumo d’arancia, colori naturali, stuoie in cocco, proposte di complementi d’arredo ispirati alla natura. Vestiamoci di fibre naturali con capi di lino, canapa e cotone colorati con tinte vegetali, annusiamo gli effluvi delle essenze e dei saponi aromatizzati, proviamo la morbidezza dell’olio da massaggio e delle creme. Impariamo a stare meglio con i rimedi naturali, tinture madri, pomate, propoli e scopriamo che ogni erba (pianta officinale) ha una sua virtù. Informiamoci e leggiamo quello che gli editori hanno selezionato per questa edizione, gli argomenti sono stati soppesati e sviluppati con criteri diversi. Lasciamoci guidare dall’istinto e dalle emozioni che proveremo, Officinalia ha un suo fascino e una sua unicità che si rinnova ogni anno offrendo qualcosa in più. E’ un appuntamento al quale tornare ogni anno proprio per il piacere di ritrovarsi e di scambiarsi opinioni, di avere interessi comuni, di provare le stesse sensazioni, di essere protagonista di una festa di vita che si arricchisce anche grazie alla propria presenza. Tutte le aziende agricole presenti hanno aderito al metodo di produzione biologico o biodinamico definito e disciplinato a livello comunitario dal Regolamento Cee 2092/91 che prevede di non utilizzare sostanze chimiche né organismi geneticamente modificati Ogm sia nella coltivazione, produzione e nella trasformazione. Gli Enti certificatori si riconosceranno nei seguenti marchi Abc, Anccp, Bioagricert, Bios, Biozoo, Ccpb, Certiquality, Codex, Ecocert Italia, Ecosystem, Icea, Ics, Imc, Qc&i, Sidel, Suolo E Salute,) E Dai Marchi Collettivi Privati (Aiab, Amab, Demeter E Federbio). Una serie di dibattiti, presentazioni ed incontri si svolgerà nell’area conferenze. Nel parco del Castello di Belgioioso si svolgerà la dodicesima edizione del Taiji Festival, festival degli stili interni e delle terapie orientali provenienti dalla secolare tradizione cinese. Pkwa Club Italia – www. Pwka. Com All’interno del castello bar e punto di ristoro biologico. La mostra sarà aperta al pubblico con il seguente orario: Orario: tutti i giorni continuato dalle ore 10,00 alle ore 20,00 e-mail: info@belgioioso. It- http: www. Belgioioso. It .  
   
   
DAL 16 AL 18 MAGGIO 2008 A SPELLO (PG) CAFFÈSTIVAL: UN TUFFO NEL CAFFÈ IL PRIMO GRANDE EVENTO NAZIONALE DEDICATO AL MONDO DEL CAFFÈ  
 
La kermesse, prima nel suo genere in Italia, si terrà nella splendida cornice di Villa Fidelia, con il suo grande parco all´italiana, a Spello (Perugia) 16-18 maggio 2008. Il progetto di Caffèstival è destinato non solo agli operatori del settore ma, in modo particolare, al consumatore con l´obiettivo di avvicinarlo al prodotto fornendogli una visione consapevole di una delle ricchezze, trasformate e lavorate in Italia, più esportate nel mondo. Passeggiando tra le aree espositive di Caffèstival il visitatore, avrà la possibilità di conoscere le varie realtà della torrefazione italiana, imparando a degustare le miscele più raffinate o i cru più particolari. Caffèstival concederà grande spazio alle torrefazioni artigianali, a conduzione familiare, e a quelle più strutturate, dando modo di scoprire la realtà delle piccole e medie aziende che operano nel settore e che, in Italia, sono moltissime; ci sarà, poi, un´area dedicata al "vending", con i prodotti per degustare un buon caffè comodamente a casa propria e un Internet Cafè per comunicare con il mondoŠe rendere un po´ invidiosi gli amici assenti. Accanto al caffè altri prodotti rendono omaggio all´oro nero delle bevande: dai liquori a base di e per il caffè, al latte per la realizzazione del cappuccino, passando per il cioccolato fino ad arrivare al sigaro toscano per concludere un´eccellente serata. Caffèstival non è solo esposizione e degustazione, ma anche un momento per creare occasioni culturali a partire da un unico comune denominatore: il caffè. Nei giorni della manifestazione, infatti, Villa Fidelia diventerà un vero e proprio centro culturale che girerà intorno a questo prodotto. La splendida Villa, costruita fra il 1805 e il 1830 forse su progetto del Piermarini, ospiterà la mostra Espresso made in Italy, storia cultura design, della macchina da caffè espresso della Collezione Enrico Maltoni, che da sempre ha come primario obiettivo quello di divulgare e sensibilizzare la cultura del caffè espresso made in Italy in Italia e nel mondo. Ci saranno, poi, degustazioni d´Autore con grandi esperti di cucina e di caffè per tutta la durata della kermesse e la straordinaria presenza di Coffee Roots, a cura di Vittorio Castellani, Il Gastronomade, promosso da Lavazza, che prevede la presentazione del volume omonimo e una inedita mostra fotografica realizzata nei 10 paesi toccati dal reportage, dall´Etiopia all´Indonesia, passando per lo Yemen ed il Medio Oriente, e di alcuni esclusivi coffee talk: Coffee Roots: viaggio alle radici de caffé L´africa nera Le origini africane della bevanda, dagli usi tribali delle tribù Oromo alla Buna, la cerimonia etiope del Café Il mondo arabo Il vino nero del profeta, da bevanda estatica dei primim mistici dell´Islam alle cerimonie beduine del caffé nel deserto Un caffé. À la turc la rivoluzione turca del caffé e l´ingresso della bevanda nella corte dei sultani, tra i piaceri dell´harem e quelli dell´ozio All´interno di questo inebriante percorso l´ospite potrà ristorarsi al Caffè letterario, assaporando un ottimo espresso durante la presentazione di un libro, trovandosi in un vero e proprio polo internazionale di confronto letterario sul caffè. Noti Maestri della cucina daranno la possibilità di assaggiare prelibatezze gastronomiche declinate intorno al caffè e, con il contributo dell´Aibes, l´ospite avrà modo di assaporare l´Aperitivo in Nero ed attardarsi nello splendido giardino all´italiana di Villa Fidelia, per concludere la giornata godendosi gli spettacoli della sera degustando pregevoli distillati. Con la prima edizione saranno premiati i vincitori dei concorsi letterario e cinematografico dedicati al caffè. Caffè Noir premierà il migliore breve racconto inedito noir con un presidente d´eccezione, lo scrittore Carlo Lucarelli. Caffè Corto, invece, selezionerà tre tra i migliori cortometraggi dedicati al caffè. Aprirà la manifestazione il convegno internazionale dedicato al caffè ed alle sue declinazioni, nel centro di Spello, nella sala dell´Editto del Palazzo comunale, poco distante dai capolavori del Pinturicchio, al quale prenderanno parte esperti del settore, importanti ristoratori, studiosi. Www. Caffestival. Com .  
   
   
CUCINA ROMAGNOLA… LIGHT: IL CORSO DELLO CHEF DEL BELVEDERE DI RICCIONE TRE LEZIONI CON TRUCCHI E SEGRETI PER MANGIARE LEGGERO SENZA RINUNCIARE AL GUSTO  
 
L’hotel Belvedere di Riccione non smette di stupire i suoi ospiti, E si inventa il programma “Creattività” con un nuovo corso di cucina ipocalorica che promette di insegnare trucchi e strategie per mettere d’accordo la bilancia e il gusto, perché nella patria della piadina romagnola la buona tavola è un must. Lo chef Fabrizio Mantovani delizia gli ospiti dell’ Hotel Belvedere con i suoi manicaretti, tiene le lezioni all’interno della “sua” cucina, svelando alcuni dei suoi “trucchi”. Tre lezioni, durante le quali si impara a cucinare senza grassi, per portare in tavola squisite ricette ipocaloriche e ad acquistare gli alimenti più giusti e freschi seguendo la loro naturale stagionalità. Via libera alle più golose ricette tradizionali rivisitate in chiave light, alle tante idee per una prima colazione energetica ma nello stesso tempo leggera e, perché no, ai dolci e a un buon bicchiere di vino. Tre lezioni sono proposte a 90 euro, mentre il prezzo del soggiorno all’ Hotel Belvedere, con trattamento di super mezza pensione (colazione a buffet, brunch dalle 12 alle 14 e cena a buffet) parte da 85 euro a persona al giorno. .  
   
   
DA SOLGAR ITALIA® MULTINUTRIENT® SRL LIPOIC CANNELLA ACIDO ALFA-LIPOICO E CANNELLA… PER IL FISIOLOGICO CONTROLLO DI ZUCCHERI E RADICALI LIBERI!  
 
Può un integratore aiutarci a favorire il controllo degli zuccheri nel sangue? In condizioni normali, l’insulina, un ormone prodotto dal pancreas, permette al glucosio presente nel sangue di entrare nelle cellule dell’organismo dove viene utilizzato per produrre energia. Tuttavia, aumenta sempre più il numero di persone in cui l’insulina c’è ma funziona male. Le cellule dell´organismo non rispondono in modo corretto all´insulina, non riconoscendola come la "chiave" che apre la "porta" per permettere al glucosio di entrare. Il pancreas, quindi, continua a liberare insulina con l´intento di ridurre la glicemia ma, a lungo andare, alti livelli di insulina nel sangue portano a infiammazioni e ad altre complicanze, tra cui la comparsa della fastidiosa “pancetta” (accumulo di grassi a livello addominale), alti livelli di colesterolo e trigliceridi, ipertensione, ovaio policistico nelle donne e, nei casi più gravi, diabete di tipo Ii. E’ possibile favorire l’azione fisiologica dell’insulina modificando il proprio stile di vita con uno sguardo particolare alle abitudini a tavola! L’esercizio fisico e una dieta sana e bilanciata riducono notevolmente il rischio di passare dal “prediabete” al diabete vero e proprio. Per esempio gli alimenti integrali, grazie alla presenza delle fibre indigeribili, risultano meno calorici e, al contempo, più sazianti, di un piatto di pasta. La glicemia sale ben più lentamente, e non si sollecita la secrezione di insulina. Un ulteriore aiuto lo possiamo trovare in alcuni nutrienti, il cui utilizzo nel contesto del metabolismo glucidico è stato oggetto di numerosi studi che ne hanno confermato i benefici. Tutti conoscono la Cannella, come spezia dall’aroma inconfondibile ma non tutti sanno che la cannella ha anche altre interessanti proprietà: utilizzata tradizionalmente come supporto alla digestione, di beneficio in caso di problematiche gastrointestinali, disbiosi, contrazioni e distensioni addominali si è recentemente scoperta la sua capacità di intervenire nel controllo della glicemia, favorendo una maggior sensibilità all’insulina. Alcuni componenti degli estratti di corteccia di Cinnamomum cassia Blume (nome scientifico di una varietà di cannella) mimano infatti l’azione dell’insulina, favorendo in tal modo l’ingresso e l’utilizzo del glucosio da parte delle cellule. Altra importante osservazione è la durata degli effetti della cannella sul fisiologico controllo della glicemia, poiché la sua azione non si esaurisce solo dopo i pasti, ma sembra perdurare nelle 12 ore successive al suo utilizzo. Molto più che una spezia, la cannella sembra perciò fornire un ottimo supporto per tutti coloro i quali soffrono di problematiche connesse con un difficoltoso metabolismo glucidico e anche lipidico. Si è osservato infatti che la cannella può favorire anche il fisiologico controllo di colesterolo e trigliceridi. Un altro valido aiuto per i soggetti insulino-resistenti è l’Acido alfa-lipoico. Noto da tempo come antiossidante può contrastare l’azione dannosa dei radicali liberi sia a livello delle membrane che all’interno delle cellule: risulta perciò particolarmente benefico nel contrastare le alterazioni neuronali e le problematiche cardiovascolari tipiche delle persone con iperglicemia. Da ulteriori studi sembra inoltre che l’acido alfa-lipoico sia in grado di favorire la sensibilità all’insulina. Solgar propone Cod. 878 Lipoic Cannella un integratore a base di estratto secco di corteccia di cannella e acido alfa lipoico, in un solo prodotto i due nutrienti utili per il fisiologico controllo della glicemia. .  
   
   
0,1 FRUTTA & FIORI ON AIR LA NUOVA ESPERIENZA DI LEGGEREZZA FIRMATA MÜLLER MüLLER PRESENTA 0,1 FRUTTA & FIORI.  
 
È on air il nuovo spot Isola, realizzato per il lancio di 0,1 Frutta & Fiori, l’ultima novità firmata Müller. 0,1 Frutta & Fiori, lo yogurt magro con solo lo 0,1% di grassi, senza aspartame, senza coloranti, né conservanti, offre una nuova esperienza di leggerezza, grazie all’inedito e sorprendente incontro tra il gusto della frutta e il profumo dei fiori. Il nuovo spot Isola è stato realizzato su un’incantevole spiaggia della Thailandia, lungo la quale l’affascinante protagonista passeggia, assaporando 0,1 Frutta & Fiori. Attorno a lei, in una dimensione da sogno, una pioggia soffice di fiori delicati, a evidenziare l’elemento unico e distintivo del nuovo prodotto Müller e la sua caratteristica di leggerezza. All’inconfondibile piacere dello yogurt, con solo lo 0,1% di grassi, Müller unisce il gusto naturale della frutta in pezzi e la delicata fragranza dei fiori per una nuova esperienza di leggerezza. “Il profumo diventa sapore. Il sapore diventa emozione. Finalmente il piacere diventa leggerezza”. Il nuovo spot 0,1 Frutta & Fiori è stato ideato da Phoenix Advertising. Alla campagna hanno lavorato l’art e vicedirettore creativo Osvaldo Plano e il copy Andrea Marras coordinati dal direttore creativo Ugo Mauthe. La regia è di Paul Vos, mentre la produzione è stata affidata a The Family. La campagna pianificata da Carat si articolerà su Tv, stampa e web. Müller 0,1 Frutta & Fiori è preludio di un’estate luminosa, ricca di seduzione sottile, all’insegna della leggerezza, della libertà di piacere e di scegliere tra quattro accattivanti proposte: Pera e Fiori di Loto, Mora e Violetta, Mela e Fiori di Sambuco, Ananas e Fiori d’Arancio. .  
   
   
CRESCE L’ATTESA PER IL NUOVO CARTELLO SANSON  
 
Sanson rinnova l’appuntamento con il nuovo cartello gelati. Tanti gusti, forme originali e colori stimolano la curiosità e accrescono la voglia di scoprire e gustare le nuove proposte. Il cartello per il canale bar è diviso in fasce e, in occasione dell’estate 2008, diventa tridimensionale. Ogni fascia è caratterizzata da un colore e da un nome che ne richiama l’occasione di consumo. I gelati poggiano sulla nuova struttura e si offrono al consumatore in una nuova veste tridimensionale. Lasciandosi trasportare dai desideri del momento, sarà così più facile scegliere il gelato; questa nuova presentazione funzionale valorizza i prodotti rendendoli attrattivi ed accattivanti. Apre l’offerta la gamma Ringo Il Gelato Snack caratterizzata dal colore rosso che rievoca il mondo Ringo. La novità 2008 è Ringo Power, un goloso biscotto gelato big size per una merenda ricca, con tutto il gusto della vaniglia e del cacao. Segue la gamma Togo su sfondo nero che, in linea con i valori del marchio, propone il gelato come momento di puro piacere. I coni gelato, perfetti durante una pausa divertente o una lunga passeggiata, sono rappresentati nella fascia arancione Enjoy. La novità dell’anno è il goloso cono Rock It!: una cialda croccante che racchiude un morbido cuore di gelato variegato al caramello, il tutto ricoperto da un tappo di croccante di mandorle. Segue la fascia Fun, caratterizzata da uno sfondo azzurro cielo su cui spiccano tante novità dai gusti originali e dalle allegre confezioni pensate per i più piccoli. Fra queste Ice Snake, il rinfrescante ghiacciolo al limone con gelées di frutta inclusa e lo stecco sparacqua. Il Cono Magic e la Coppa Pokemon regalano invece allegre sorprese da collezionare ispirate rispettivamente ai famosi cartoni animati Scooby-doo e Pokemon. Per i momenti di puro Relax , Sanson propone un’ampia gamma di coppe gelato, identificata dalla fascia con sfondo fucsia. Fra queste la famosissima coppa Tiziana, marchio storico della tradizione Sanson, in quattro varianti di gusto, dal delicato Fiordilatte al goloso Croccantino. Quando invece il caldo si fa sentire, basta scegliere un gelato dell’area Refresh caratterizzata dal colore verde brillante, ricca di dissetanti stecchi gelato e ghiaccioli. La novità dell’estate 2008 è Dadaumpa, una minilinea di ghiaccioli d’ispirazione retrò ai gusti anice, cedrata, granatina e chinotto che rievoca i mitici anni ’60. Chiude l’offerta la fascia Recharge, identificata da uno sfondo giallo su cui spiccano i gelati adatti a tutti quei momenti in cui ci si vuole ricaricare di energia. La gamma comprende stecchi gelato con coperture al cacao e sandwich gelato con golose ed invitanti farciture. Sanson è uno dei marchi storici nel panorama della gelateria industriale italiana e dal 2001 fa parte di Granmilano. Granmilano spa, oltre a Sanson, detiene il marchio Tre Marie, con cui è presente nel mercato dei prodotti dolciari da forno, della croissanterie, della gelateria e dei piatti pronti surgelati. .  
   
   
NEW NORDIC, INTEGRATORI ALIMENTARI DI ORIGINE NATURALE. DIGERISCI BENE E MANTIENI IL TUO PESO FORMA  
 
New Nordic Italia appartiene al gruppo multinazionale Danese New Nordic, quotato alla Borsa di Stoccolma, produce integratori alimentari realmente innovativi e di origine naturale. Molti di questi prodotti sono già leader in diversi mercati Europei. Gli integratori New Nordic sono totalmente naturali, prodotti esclusivamente con estratti di erbe, senza aggiunta di conservanti, aromi, zuccheri, sali e lieviti. Sono utilizzabili anche da vegetariani e vegani. La produzione è accurata ed avviene soltanto in Scandinavia con rigorosi controlli di tutta la filiera, dal campo di coltivazione fino al prodotto finito. Il packaging ha una elevata riconoscibilità ed è molto impattante. L’immagine è identica in tutto il Mondo. Anche la ricerca e lo sviluppo dei prodotti New Nordic viene interamente realizzata in Scandinavia. Tutte le piante usate vengono coltivate sia in Europa che in Asia, direttamente da personale della New Nordic. La New Nordic usa solamente le proprie semenze e coltiva solo le proprie piantagioni. Controlla rigorosamente tutto il processo produttivo dal seme al prodotto finito avendo una completa tracciabilità di tutta la filiera, fino al luogo ed alla persona che ha coltivato la pianta. Applica esclusivamente metodi di coltivazione organica operando secondo principi di commercio leale ed equo per i produttori. Ogni prodotto è verificato secondo prove medico-scientifiche, come indagini cliniche, monografie e studi di bio-disponibilità. Tutta la gamma dei prodotti è sviluppata secondo linee guida di sicurezza definite dai migliori nutrizionisti. Con Apple Cider 600 c’è oggi un nuovo modo per rimanere snelli, in modo naturale, facile, senza medicinali né effetti collaterali. Apple Cider 600 è un integratore alimentare di origine naturale a base di estratti di Sidro di Mela ad alta concentrazione, Carciofo e Tarassaco, utile a mantenere una corretta digestione, un normale equilibrio idrico del corpo e quindi ad aiutare un fisiologico drenaggio e una naturale perdita di peso. L’utilizzo delle compresse di Apple Cider 600, paragonato all’assunzione del sidro di mela in forma liquida, risulta sia più conveniente dal punto di vista economico, sia maggiormente indicato per chi non ama il sapore acido del sidro di mela. Apple Cider 600, è il leader di mercato dei prodotti dimagranti in Gran Bretagna, Svezia e Danimarca. Sidro di mela Veniva usato sin dall’epoca dei greci e dei romani. Il sidro di mela è noto per le sue proprietà di stimolare il metabolismo e bruciare le calorie, facilitare il processo digestivo e quindi favorire la perdita di peso. È ricco di xilo-oligosaccaridi, dalle proprietà probiotiche, che moltiplicano i batteri positivi (bifidus), all’interno del tratto intestinale, aiutando a mantenere una buona funzionalità di tutto l’apparato gastro-intestinale e dell’intero processo digestivo. Il sidro di mela ha anche proprietà disintossicanti. Estratto di carciofo (Cynara scolymus L. ) Noto già agli antichi egizi per le sue proprietà sia depurative che digestive, è utilizzato per depurare e proteggere l’apparato gastro-intestinale e il fegato, grazie alla sua azione diuretica. Nel corso degli anni, diversi studi hanno dimostrato che il carciofo presenta anche un’attività coleretica, in grado, cioè, di stimolare la produzione della bile. Il carciofo è anche noto per essere un ottimo epato-protettore e per contrastare colesterolo e trigliceridi. L’utilizzo del carciofo, ormai da tantissimo tempo, ha dimostrato un’assoluta assenza di tossicità e una totale innocuità a livello di effetti indesiderati. Estratto di tarassaco (Taraxacum officinalis) Il suo utilizzo sembra risalga dalla medicina araba, intorno all’anno mille. Il tarassaco stimola la digestione dei grassi ed è una delle più potenti piante ad effetto depurativo; contribuisce a depurare il fegato e l’intero apparato digestivo. È anche noto per aiutare a riequilibrare il processo digestivo. L’utilizzo del tarassaco risulta assolutamente sicuro e privo di effetti indesiderati o controindicazioni particolari. Vendute esclusivamente in Farmacia. .  
   
   
ONE DROP ONLY®, LA SOLUZIONE SCIENTIFICA E SPECIFICA PER L’ALITO CATTIVO  
 
L’alito cattivo (alitosi) è un problema piuttosto comune dal momento che riguarda il 30% circa della popolazione, ma, non per questo, meno imbarazzante. Per prevenire l’insorgere dell’alito cattivo, è importante adottare alcune semplici norme di comportamento: · Effettuare un’igiene scrupolosa del cavo orale: utilizzare il filo interdentale almeno una volta al giorno e spazzolare accuratamente i denti dopo ogni pasto. E’ necessario dedicare qualche minuto anche alla pulizia della lingua, soprattutto a livello del terzo posteriore, dove la proliferazione batterica è maggiore e dove è più difficile la rimozione naturale della placca per la presenza del palato molle. Per questa operazione è consigliabile l’utilizzo dello strumento apposito (pulisci lingua). · Se non è possibile lavare i denti dopo ogni pasto, sciacquare almeno la bocca e masticare un chewing gum senza zucchero, che aiuta ad asportare gli eventuali residui di cibo in superficie e dagli spazi interdentali. · Usare regolarmente un collutorio ad azione antisettica, a base di oli essenziali, in grado di ridurre in modo significativo la placca batterica. · Cercare di limitare il consumo di cibi noti per essere responsabili di alitosi, come cipolle, aglio, talune spezie, peperoni, carni affumicate, alcuni pesci, alcuni formaggi e bevande come caffè, birra, vino e alcolici. · In presenza di secchezza della bocca (xerostomia), è necessario bere molto e spesso. · Eliminare o ridurre il consumo di tabacco. · Per i portatori di protesi fisse (o ponti), apparecchi ortodontici etc, è consigliabile l’impiego di irrigatori orali, particolari apparecchiature che, grazie a un getto d’acqua, permettono la pulizia degli spazi interdentali, difficilmente raggiungibili. One Drop Only: La Linea Di Igiene Orale Per Un Alito Sempre Fresco. Una corretta igiene orale riveste un’importanza fondamentale per la rimozione del biofilm batterico coinvolto nella comparsa dell’alitosi e per prevenire parodontopatie, in primo luogo delle tasche gengivali, che rappresentano una vera e propria “nicchia ecologica” per i batteri responsabili dell’alito cattivo. Tuttavia, in presenza di alito cattivo, è necessario, non solo seguire una corretta igiene orale, ma anche utilizzare prodotti specifici contro l’alitosi, gli unici in grado di contrastare questo fastidioso disturbo, fonte di disagio e di profondo imbarazzo. One Drop Only è la linea completa di prodotti per l’igiene orale quotidiana che, oltre a proteggere efficacemente la bocca, garantisce un alito a prova di bacio in quanto: * aiuta a mantenere a lungo l’alito fresco; * previene la formazione di batteri; * mantiene le gengive sane; * aiuta a prevenire la carie. La linea One Drop Only comprende 3 prodotti che svolgono un’azione sinergica e complementare fra loro: * Colluttorio Concentrato, a base di oli essenziali ad azione antibatterica. * Pulisci Lingua, clinicamente testato e brevettato, per una perfetta pulizia della lingua. * Spray Orale, trattamento rinfrescante immediato, a base di camomilla, mirra, salvia e menta. I prodotti della linea One Drop Only sono distribuiti in esclusiva in farmacia da Pasquali Farmaceutici di Sesto Fiorentino (Fi). .  
   
   
VINUM E CITTÀ APERTE 2008: È IL MOMENTO IDEALE PER VISITARE LA CASCINA ADAMI, UN ANTICO EDIFICIO RURALE DEL XVII° SECOLO  
 
Castelli, palazzi storici, musei, cantine dei borghi delle Langhe e del Roero aprono le loro porte e si vestono a festa. L’occasione è data dall’Operazione Città Aperte, tradizionale appuntamento che quest’anno si tiene nelle quattro domeniche tra il 27 aprile e il 18 maggio. È il momento ideale per scegliere un soggiorno di charme presso la Cascina Adami, un antico edificio rurale del Xvii° secolo in pietra di Langa a pochi chilometri da Murazzano, in posizione strategica nel cuore dei luoghi protagonisti di importanti eventi culturali ed enogastronomici. La Cascina Adami fa parte di una proprietà agricola che produce grano e fieno per l’allevamento bovino, non offre ospitalità come un agriturismo, ma affitta splendidi appartamenti autonomi di varie dimensioni per soggiorni di vacanza. A partire dalla Cascina c’è solo l’imbarazzo della scelta, perché tutto quello che succede in Alta Langa è a un passo. Sarà proprio Murazzano, l’11 maggio, ad aprire le porte delle sue bellezze storiche - la Torre del X secolo, i ruderi del Castello del Xii secolo e il novecentesco Palazzo Tovegni - proponendo visite narrate, rievocazioni storiche, momenti di spettacolo e degustazioni di prelibatezze locali. Un altro tradizionale evento altrettanto allettante e rinomato a livello internazionale è Vinum, appuntamento enoturistico incentrato sulle specialità vinicole piemontesi. Con la Xxxii edizione Vinum si espande oltre i consueti confini della cittadina di Alba proponendo le sue iniziative nelle cinque enoteche regionali delle Langhe e del Roero: Canale, Barolo, Barbaresco, Mango e Grinzane Cavour (www. Vinumalba. It). La Cascina Adami è composta da 4 splendide abitazioni (ciascuna dotata di cucina attrezzata e riscaldamento) realizzate in quelle che una volta erano le stanze del mezzadro, la stalla, il granaio e la cantina. La Cascina Adami offre una accogliente ospitalità nei suoi appartamenti di charme, arredati in autentico stile di campagna, senza rinunciare alla comodità e all’eleganza. Gli appartamenti sono arredati con pezzi unici in quanto il proprietario è un affermato decoratore d’interni di Torino. Hanno tutti accesso al giardino e sono forniti di biancheria da letto e da bagno, nonché di tutto il necessario per la cucina e la tavola. Particolarmente suggestivo il “Nido”, antico ricovero per le pecore in pietra di langa, trasformato in una casetta per due particolarmente romantica e appartata. Dalle finestre di ogni appartamento della Cascina Adami si gode la splendida vista delle colline langarole e delle Alpi: un paesaggio sinuoso e verdeggiante, punteggiato da macchie boscose, che il profumato e rigoglioso fiorire della primavera mette in mostra al culmine della sua bellezza. All’interno degli itinerari possibili per assaporare il fascino del territorio dell’Alta Langa, lo storico borgo di Murazzano rappresenta una tappa obbligata per i buongustai. Salumi, formaggi rinomati come la “Toma” e il Raschera in tutte le loro stagionature, dolci e creme a base di nocciole non mancano mai, per non parlare degli eccellenti vini locali: Dolcetto, Barolo e Barbera. L’alta Langa è un territorio ancora poco battuto dal turismo di massa ed è riuscito a mantenere quella originalità e genuinità ormai così difficili da trovare. Una vacanza nella Cascina Adami, immersa nel grande polmone verde dell’Alta Langa, è capace di offrire un grande benessere e di suscitare profonde suggestioni ed emozioni estetiche indimenticabili. Di seguito gli appuntamenti più importanti della stagione e qualche suggerimento per trascorrere un piacevole soggiorno in Alta Langa approfittando della confortevole ospitalità offerta dagli appartamenti della Cascina Adami: - dal 27 aprile al 18 maggio Operazione Città Aperte, manifestazione turistico-culturale organizzata dall´associazione Turismo in Langa di Alba (www. Turismoinlanga. It); - dal 25 aprile al 4 maggio 2008 ad Alba si svolge la Xxxii edizione di Vinum, il tradizionale appuntamento internazionale per gli appassionati del “buon bere” (www. Vinumalba. It); - la Strada Romantica delle Langhe e del Roero (langheroeroleader. It), itinerario guidato a tappe, che conduce ad alcuni dei borghi e dei paesaggi più suggestivi della zona; - gite panoramiche in mongolfiera con partenza da Mondovì (www. Slowfly. It); - il Golf Club Cherasco, uno dei più rinomati green italiani (www. Golfcherasco. Com); - la Cooperativa Agricola Penta, a pochi passi dalla Cascina Adami. Carni, salumi, formaggi, vini e gli squisiti “baci di dama” prodotti con nocciole locali. Www. Cascinaadami. It .