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GIOVEDI

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Notiziario Marketpress di Giovedì 17 Aprile 2008
CONFERENZA SUI SISTEMI BIOLOGICI DELLE CELLULE MAMMARIE, DRESDA, GERMANIA  
 
Dresda, 17 aprile 2008 - Una conferenza sulla biologia sistemica delle cellule mammarie(Sbmc2008), si terrà a Dresda in Germania dal 22 al 24 maggio. Sbmc 2008 presenterà approcci sperimentali, teorici e informatici per chiarire i principi che sottostanno a una ampia gamma di processi regolatori nelle cellule mammarie. Questi includono l´organizzazione cellulare, i pathway metabolici, le reti genetiche e di signalling, la morfogenesi e lo sviluppo dei tessuti e i meccanismi patogenetici. Per ulteriori informazioni: http://www. Sbmc08. De/08/index. Html .  
   
   
“LA TECNOLOGIA IN CHIRURGIA ONCOLOGICA: STANDARD E NOVITÀ” CONGRESSO INTERNAZIONALE A NAPOLI 17 – 19 APRILE 2008  
 
Napoli, 17 aprile 2008 - Da oggi a sabato 19 aprile i chirurghi invitati al Congresso Internazionale “Standard e novità”, in programma a Villa Doria d´Angri di Napoli (via Petrarca 80), organizzato dal Coordinamento scientifico dell’Ospedale Pellegrini di Napoli si confronteranno sulle malattie oncologiche dell´apparato digerente e le potenzialità terapeutiche espresse dalle tecnologie ancora in fase sperimentale. Al centro dei dibattiti “la sala operatoria "intelligente", capace di trasmettere le immagini tridimensionali degli interventi, l´ipertermia che "brucia" le cellule tumorali e le ultime novità tecnologiche. Eric La Porte illustrerà il "complesso operatorio del futuro", in cui le apparecchiature scenderanno dal soffitto con bracci metallici telecomandati da una console a distanza. L’operatore sarà in grado di condurre le varie fasi dell’intervento e di coordinare i suoi collaboratori visualizzando a schermo le immagini tridimensionali del campo operatorio. «Una tecnica mista che impegnerà il chirurgo e la macchina», afferma il Prof. Giuseppe Tufano, Direttore dell’Unità Operativa Complessa di Chirurgia Generale dell’Ospedale dei Pellegrini di Napoli, uno dei Centri di maggior riferimento regionale per la chirurgia delle neoplasie dell’apparato digerente e Presidente del Congresso, «tecnica che ridurrà sensibilmente le complicanze che talvolta sono la conseguenza di lesioni accidentali di organi o strutture vascolari». Fra le novità, degno di nota è il “vector”, un nuovo tipo di capsula endoscopica che, oltre a filmare l´interno di stomaco e intestino, a differenza dei precedenti strumenti diagnostici e terapeutici, consente anche di compiere prelievi bioptici. «Assomiglia ad un ragno telecomandato di proporzioni minuscole», aggiunge Tufano, «capace di scorrere anche a ritroso il canale intestinale, consentendo al chirurgo di compiere biopsie in sedi inaccessibili con gli altri sistemi». Fra gli argomenti trattati anche il nuovo protocollo "predittivo", utile agli specialisti al fine di individuare l’efficacia di una determinata chemioterapia e sapere in anticipo se e di quanto sarà in grado di migliorare la prognosi. Ai simposi parteciperanno, tra gli altri, Roberto Tersigni, Presidente della Società italiana di chirurgia, Gianluigi Melotti, presidente dei chirurgi ospedalieri (Acoi), Francesco Corcione, presidente di Chirurgia endoscopica Programma Del Congresso Giornata inaugurale – giovedì, 17 aprile - Le letture magistrali dei Prof. R. Tersigni e A. L. Gaspari, inaugureranno il Congresso; seguirà una tavola rotonda sulla tematica dell’equilibrio costi – benefici nell’ambito della Sanità. Seconda giornata – venerdì, 18 aprile - Durante il primo Simposio, “La tecnologia in chirurgia oncologica: esofago e stomaco”, presieduto dal Prof. Alberto del Genio, saranno illustrate le metodologie chirurgiche più innovative nell’approccio all’esofago toracico, fra le quali l’approccio cutaneo nel trattamento di Gist gastrici della Scuola Giapponese. Si parlerà, inoltre, di diagnosi e terapie con capsule robotiche, di tecnologie innovative nella ricerca delle metastasi linfonodali nel cancro gastrico, di trattamento multimediale delle neoplasie dello stomaco, e di nuovi metodi anastomotici mininvasivi. Seguirà, nel corso della mattinata, il secondo Simposio, “La tecnologia in chirurgia oncologica del Pancreas”, presieduto dal Prof. Gianluigi Melotti, chirurgo tra i più esperti nell’ambito della chirurgia laparoscopica. Il Simposio offrirà interessanti spunti nel campo diagnostico e terapeutico delle neoplasie del pancreas. Si passerà dall’efficacia dei farmaci più innovativi che sono in uso – standardizzato e/o sperimentale – nel controllo delle neoplasie pancreatiche, a quanto di nuovo e più caratterizzante è espresso nell’ambito dottrinale delle ricostruzioni dopo interventi demolitivi. Il Prof. Melzer esporrà il “new trend” di immagini robotiche che caratterizzano la diagnostica, mentre i Prof. Corcione, Cutini, Pederzoli e Piccoli avranno il ruolo di definire lo standard e le novità strategiche, in “open” e in laparoscopia, rispetto ai più appropriati trattamenti chirurgici disponibili ad oggi. Il terzo Simposio, dedicato a “La tecnologia in chirurgia oncologica del colon – retto”, presieduto dal Prof. Giorgio Di Matteo, aprirà i lavori scientifici pomeridiani. Il Prof. Eiji Kanehira terrà una Lettura Magistrale sul ruolo offerto dalla Tem nel trattamento dell’early cancer del retto. Saranno valutate le esperienze sino ad ora maturate nel campo del trattamento oncologico e farmacologico con le armi terapeutiche standardizzate, e, tra queste, quelle relative all’uso di chemioterapie loco – regionali “personalizzate” nel trattamento della recidiva pelvica. Lo standard chirurgico sarà espresso nelle relazioni di alcuni dei massimi esperti italiani che, con le loro ampie e documentate casistiche, offriranno la sintesi della loro maturata esperienza. Fra di essi il Prof. Ermanno Leo e il Prof. Fernando Prete. Le novità saranno espresse nella loro peculiarità ed efficacia, dal Prof. Schurr e dal Prof. Laporte, sia sotto l’aspetto diagnostico che terapeutico. Il ruolo dell’endoscopia sarà esposto dal Prof. Spinelli, attraverso la definizione dei percorsi strategici per la migliore palliazione nelle patologie avanzate del colon retto. Il Prof. Errico de Antoni, Presidente eletto Sic, presiede il Simposio conclusivo della seconda giornata dedicato a “La tecnologia in chirurgia oncologica: fegato e vie biliari”, nel corso del quale saranno commentati i primi risultati di trattamento da un protocollo sperimentale con molecole biologiche. La Lettura Magistrale sarà tenuta dal Prof. Lorenzo Capussotti, fra i massimi esperti italiani in chirurgia epatica. Terza giornata – sabato, 19 aprile - Nel corso dell’ultima giornata congressuale si svolgerà il Simposio “La tecnologia in chirurgia oncologica: nuove frontiere e prospettive”. Nell’ambito delle esperienze presentate dagli ospiti stranieri nel corso del Congresso, si valuteranno gli aspetti più all’avanguardia in termini di tecnologie innovative applicate alla chirurgia oncologica. La Notes, una sala operatoria “intelligente”, la disponibilità di immagini 3D nel corso di interventi chirurgici, le applicazioni di ipertermia intraoperatoria e citoriduzione rappresentano senz’altro un ulteriore contributo al lavoro di chirurghi e alla qualità di vita del paziente oncologico. .  
   
   
LA STRUMENTAZIONE MAMMOGRAFICA DEL CENTRO DI PREVENZIONE SENOLOGICA DI MARZANA PASSA AL SISTEMA DIGITALE  
 
Verona 17 aprile 2008 - “La Regione del Veneto è sempre stata attenta alla salute delle donne, ha creduto nelle politiche di prevenzione, ha investito molto nelle tecnologie di eccellenza. Siamo stati i primi nel nostro Paese ad aver pensato e soprattutto ad avere finanziato programmi di screening mammografico. Tutte le aziende socio sanitarie del territorio sono oggi in grado di assicurare alle donne di età compresa tra i 50 e i 69 anni una visita di controllo biennale. ” Così l’assessore alle Politiche sanitarie Francesca Martini, ha inaugurato stamattina la moderna strumentazione mammografica digitale del Centro di prevenzione senologica di Marzana. “Il tumore al seno – ha spiegato Francesca Martini- è una patologia su cui si gioca la qualità della vita delle donne. Il Veneto ha lavorato non solo per la prevenzione della malattia, ma anche per la presa in carico globale della paziente che prevede un’azione sinergica tra ospedale e territorio e una stretta collaborazione con le associazioni del terzo settore. Attualmente il 28% delle neoplasie al femminile interessano il seno. Noi dobbiamo impegnarci ancora più che in passato a introdurre tecniche di chirurgia mininvasiva e a potenziare iniziative di supporto psicologico. Tanto si deve fare, inoltre, in tema di informazione: è, infatti, fondamentale che le donne siano consapevoli del percorso di salute che sono chiamate a compiere. ” I due mammografi che sono stati inaugurati sono di tipo digitale e cioè dotati di un “detettore a piastra” realizzati in modo tale da convertire direttamente la radiazione x in un immagine digitale. I vantaggi di questa nuova tecnologia sono evidenti. Con il sistema tradizionale l’ immagine si formava su una pellicola che richiedeva un tempo sensibilmente lungo per lo sviluppo e che generava un immagine statica. Con l’avanzata tecnologia si ottiene una “foto” in pochi secondi permettendo così un controllo immediato del risultato e una migliore qualità dei dati “grezzi”. “La mammografia – ha ricordato l’assessore Martini- è un esame diagnostico dove sono purtroppo tutt’ora presenti le liste d’attesa. Finanziare politiche di screening vuol dire pertanto gestire meglio i tempi d’attesa e coordinare meglio le attività dei centri unici di prenotazione provinciali. L’adesione delle donne veronesi allo screening mammografico si è attestato lo scorso anno sul 98%: una percentuale che dà ragione alle nostre decisioni programmatorie. ” “Le scommesse del futuro- ha concluso Francesca Martini- sono il rafforzamento della telemedicina, l’introduzione di protocolli clinici d’avanguardia, l’implementazione delle tecnologie d’eccellenza. ” .  
   
   
DA OGGI AL 19 APRILE CAPRI CAPITALE MONDIALE DELLA CHIRURGIA DELL’OBESITÀ PER LA PRIMA VOLTA IN ITALIA OLTRE 500 SPECIALISTI PROVENIENTI DA TUTTO IL MONDO  
 
Capri, 17 aprile 2008 - Oltre cinquecento specialisti di chirurgia dell’obesità si incontreranno a partire da oggi e fino al 19 aprile a Capri, ospiti del primo Congresso dell’International federation for the surgery of obesity and metabolic disorders European Chapter mai organizzato in Italia. Accolti dal neo eletto presidente nazionale della Società Italiana di chirurgia dell’obesità Luigi Angrisani, già direttore della Unità Operativa Complessa di chirurgia laparoscopica e mini-invasiva dell’Ospedale S. Giovanni Bosco di Napoli, già in queste ore stanno approdando presso il prestigioso Grand Hotel Quisisana alcuni dei nomi più noti del panorama internazionale non solo di questa particolare disciplina ma anche di altri settori che, in vario modo, risultano interconnessi alla chirurgia dell’obesità: la chirurgia plastica, la psicologia, l’ortopedia, la diabetologia. Proprio la cura del diabete sarà uno dei temi maggiormente discussi nella tre giorni sull’isola azzurra, come hanno sottolineato oggi nel corso della conferenza stampa al Tennis Club Napoli lo stesso Luigi Angrisani ed il professore di Medicina interna, Endocrinologia e Malattie Metaboliche della “Federico Ii” Gabriele Riccardi, che ha spiegato in particolare la grande rivoluzione che si profila nella vita di migliaia di pazienti: risolvere la propria malattia sottoponendosi ad un intervento piuttosto che assumendo quotidianamente farmaci, un’ipotesi che a quanto pare potrà migliorare la vita anche dei diabetici non obesi. La malattia dell’obesità del resto sarà anche l’occasione per un importante confronto fra l’Europa e l’America, mentre per tutta la durata del congresso si parlerà anche dei risvolti psicologici della terapia, sia prima che dopo l’intervento: è indubbio infatti che il paziente operato necessita di un supporto terapeutico non solo in merito al legame con il cibo ma anche per rimodulare la propria percezione di sé nel mondo. Altro tema di grande attualità è poi quello legato alla chirurgia plastica, laddove ancora troppo spesso la chirurgia dell’obesità risulta poco nota ai più, e molti si rivolgono al plastico nella speranza, spesso vana, di poter risolvere i propri problemi. E’ vero invece, sottolineano i medici, che il chirurgo plastico deve intervenire in seconda battuta per sanare i problemi cosmetici legati alla perdita di adipe ed alla conseguente presenza di pelle in eccesso. Infine, anche l’ortopedia si interroga su quale delle due discipline debba intervenire per prima, visto che spesso il peso eccessivo del malato non consente una corretta riabilitazione motoria. Non a caso quindi il calendario, visionabile al sito web www. Ifsocapri2008. Com, propone un Simposio Ortopedico sull’obesità il 17 aprile all’Hotel “La Palma” presieduto dal professore Donato Rosa (Orthopaedic issues in obese patient). Il programma scientifico della tre giorni è comunque molto vasto, e vede la presenza di nomi internazionali piuttosto che europei. Attirati infatti dal fascino di Capri si sono accreditati luminari provenienti anche da India (dove Angrisani è stato il primo chirurgo ad effettuare interventi dell’obesità, malattia sorprendentemente diffusa in quest’area nelle fasce alte), dal Giappone e dall’America. Sempre più diffusa e spesso settore di una non chiara informazione, l’obesità oggi è una malattia quasi endemica nel mondo occidentale (8-10% della popolazione) e ne soffrono circa un miliardo di persone. L’europa è uno dei paesi all’avanguardia in materia, dove equipe di medici e studiosi hanno costantemente lavorato nell’ambito della ricerca e dell’innovazione per contrastare questa patologia che, attualmente, colpisce più le donne rispetto agli uomini ed è sempre più preoccupante nei bambini e negli adolescenti. La Campania è tra le regioni più colpite con l’11. 2% di obesi in età scolare. .  
   
   
A MATERA CORSO DI PATOLOGIA VASCOLARE  
 
Matera, 17 aprile 2008 - Stili di vita, abitudini alimentari e attività di prevenzione, che coinvolgono la scuola, i servizi dei Distretti fino alle opportunità delle prestazioni cliniche e ospedaliere, legati all’ampia casistica delle patologie vascolari, saranno affrontati a Matera durante il “corso teorico pratico di patologia vascolare”, che si svolgerà il 19 aprile, a partire dalle ore 9. 00, presso l’Auditorium dell’ospedale “Madonna delle Grazie’’. L’attività formativa, patrocinata dalla Asl 4, e’ articolata in quattro sessioni sui temi delle Insufficienza venosa e Trombosi venosa profonda (Tvp), sulle arteriopatie periferiche, dei casi clinici e della prevenzione dall’Aterosclerosi. Ai lavori parteciperanno 100 tra medici di medicina generale, cardiologi, infermieri e internisti e 70 infermieri. Le lezioni saranno tenute da relatori provenienti da ospedali della Basilicata, del Lazio (Roma) e della Puglia (San Giovanni Rotondo, Acquaviva, Bari, San Severo e Foggia I lavori saranno conclusi da una tavola rotonda, che vedrà la partecipazione di rappresentanti del mondo della scuola, della dietologia, delle Associazioni medici cardiologi (Anmco) di Puglia e Basilicata,delle associazioni del volontariato, di esperti di medicina sportiva, di dirigenti de Distretto sanitario di Matera e del dipartimento prevenzione dell’Azienda sanitaria locale n. 4 e della Camera di commercio di Matera. La giornata formativa, sarà aperta dagli interventi dei direttori generale e sanitario dell’Asl n. 4 Domenico Maroscia e Vito Gaudiano. “ Le patologie vascolari -ha detto il responsabile scientifico del Corso, dottor Antonio Cardinale,dell’unità operativa di cardiologia della Asl n. 4- sono la 3^ causa di morte nel mondo occidentale (10-12 per cento di tutti i decessi nell’ anno) e la prima causa di invalidita’ con notevole impatto sociale ed economico. Un aumento di 8 mmHg della pressione diastolica raddoppia il rischio di ictus. Il 75 per cento colpisce soggetti oltre i 65 anni. I disturbi circolatori degli arti inferiori aumentano il rischio di embolia polmonare dal 3 al 10 per cento (per la circolazione venosa di cui è affetta la meta’ della popolazione) e i disturbi arteriosi degli arti inferiori aumentano da 6 a 15 volte il rischio di morte. Presso l’unita’ operativa di angiologia dell’ospedale di Matera si pratica da olre 3 anni la terapia vasoattiva in regime di day-Hospital per ridurre i disturbi circolatori degli arti inferiori e soprattutto evitare le amputazioni”. .  
   
   
AZIENDE SANITARIE PIEMONTESI: APPROVATI GLI OBIETTIVI CHE I DIRETTORI GENERALI DOVRANNO RAGGIUNGERE NEL TRIENNIO 2008-2010 PIU´ SERVIZI PER LE FASCE DEBOLI E MENO UTILIZZO IMPROPRIO DELL´OSPEDALE  
 
Torino, 17 aprile 2008 - Più prevenzione, cure sul territorio e servizi per le fasce deboli della popolazione e meno utilizzo improprio dell’ospedale: sono questi gli indirizzi per la costruzione del nuovo volto della sanità piemontese indicati dal piano socio-sanitario 2007-2010, che i direttori generali di Asl e aziende ospedaliere hanno avuto il compito di tradurre in pratica attraverso la predisposizione di piani triennali di riqualificazione dell’assistenza e di riequilibrio economico-finanziario. Piani di cui la Giunta regionale, dopo l’istruttoria svolta dai tecnici degli Assessorati alla tutela della salute e sanità e al welfare, ha preso atto nella seduta di questa mattina, con una delibera in cui vengono stabiliti nel dettaglio gli obiettivi che i manager dovranno perseguire nell’arco del loro mandato e su cui verranno giudicati. Ogni valutazione in merito alle modifiche organizzative proposte dai direttori è invece rinviata al momento della presentazione degli atti aziendali, che dovrà avvenire entro il prossimo 30 giugno. Fino a quel momento non potranno essere attivate nuove strutture complesse o semplici a valenza dipartimentale, né nominati i loro direttori, laddove il posto sia vacante. Per il raggiungimento dei compiti loro assegnati, i vertici aziendali potranno contare sull’assegnazione di finanziamenti certi, con i quali dovranno raggiungere il pareggio di bilancio, così come imposto dal Patto per la salute siglato con il Ministero. Per quanto riguarda in particolare gli organici, con la delibera approvata oggi i manager sono autorizzati all’assunzione di nuove unità, fermi restando i tetti massimi di spesa fissati dalla finanziaria 2006. Nel caso particolare delle aziende accorpate, però, nel corso del corso 2008 queste ultime non potranno reclutare personale amministrativo sotto nessuna forma, ad eccezione di quelle eventualmente necessarie per il rispetto della normativa riguardante le categorie protette e di quelle previste dagli impegni in materia di stabilizzazione dei precari. Nell’ambito degli atti aziendali, inoltre, dovrà essere introdotta una riorganizzazione dei servizi amministrativi che consenta un uso più razionale delle risorse disponibili, evitando duplicazioni di uffici e strutture. .  
   
   
BOLZANO: INAUGURATO IL DISTRETTO SOCIO - SANITARIO S. QUIRINO/GRIES  
 
Bolzano, 17 aprile 2008 - È stata inaugurata il 16 aprile dal presidente della Provincia, Luis Durnwalder, e dagli assessori Florian Mussner e Richard Theiner la nuova sede del Distretto socio-sanitario “S. Quirino-gries” in via Amba Alagi,20 a Bolzano. La nuova sede del Distretto socio-sanitario “S. Quirino-gries” è stata inaugurata questa mattina in via Amba Alagi,20 a Bolzano dal presidente della Provincia, Luis Durnwalder, e dagli assessori Florian Mussner, competente per il settore dei lavori pubblici, e Richard Theiner, sanità e politiche sociali. La nuova struttura, costata complessivamente 18,4 milioni di euro ospita tutti i servizi del distretto socio-sanitario in una cubatura di 23. 400 mc, dei quali 2. 600 sono stati costruiti ex novo e 20. 800 sono stati radicalmente ristrutturati. La struttura ospiterà 18 ambulatori di base, 6 ambulatori di medicina generale, 9 sportelli amministrativi ed 8 uffici, il distretto sanitario disporrà di 17 uffici e di una sala riunione, la specialistica ambulatoriale potrà contare su 20 ambulatori mentre 12 ambulatori specialistici saranno appannaggio del Servizio pneumologico. Il servizio di medicina di base avrà a disposizione 15 uffici, 6 studi medici ed un’ampia sala riunioni. Nel corso della cerimonia di inaugurazione il presidente della Provincia, Luis Durnwalder, ha sottolineato che il nuovo Distretto socio-sanitario “S. Quirino-gries” svolgerà un ruolo importante per i cittadini della circoscrizione S. Quirino – Gries nel campo dell’assistenza e della consulenza. La nuova struttura è destinata a divenire un punto di riferimento fondamentale per la popolazione del capoluogo nel suo complesso. Nel suo intervento l’assessore ai lavori pubblici, Florian Mussner, ha posto l’accento sulla particolare cura dedicata alla realizzazione dell’opera dove opereranno oltre 200 collaboratori ed ogni giorno vi sarà un notevole afflusso di utenti. Da parte sua l’assessore alla sanità ed alle politiche sociali, Richard Theiner, ha posto l’accento sul fatto che il Distretto socio – sanitario offrirà ai cittadini una vasta gamma di servizi. Nella struttura infatti saranno concentrati vari servizi ed ambulatori medico specialistici (poliambulatori). Il Distretto sarà l’unica sede di questo tipo esterna all’ospedale regionale di Bolzano. .  
   
   
PROSEGUE IL PROGETTO DI PROFILASSI DELLA CARIE NELLE SCUOLE ELEMENTARI DI BOLZANO  
 
Bolzano, 16 aprile 2008 - Approvata nei giorni scorsi dalla Giunta provinciale la delibera presentata dall’assessore alla sanità Richard Theiner per il progetto di profilassi della carie nelle scuole elementari di tutta la Provincia. È il quinto anno consecutivo che il progetto viene realizzato nelle prime e terze classi elementari di tutte le scuole elementari della Provincia e grazie a questa intensa attività si è giunti al lusinghiero risultato dell’assenza di carie nel 61% degli scolari delle elementari. Al progetto di prevenzione della carie nelle scuole elementari partecipano gratuitamente nel corrente anno scolastico circa 70 medici dentisti. Il finanziamento di 100. 000 euro per l’Azienda sanitaria provinciale serve a remunerare il personale dei servizi distrettuali che accompagna e supporta i dentisti nelle visite alle classi elementari ed a finanziare gli spazzolini ed i bicchieri portaspazzolino consegnati ai bambini. Il progetto prevede un’intensa attività di informazione e divulgazione nelle classi da parte del personale sanitario della necessità e modalità della cura e pulizia dei denti e la successiva visita di controllo gratuito della carie per tutti i bambini delle prime e terze classi delle scuole elementari di tutta la Provincia. I genitori sono informati tramite lettera della possibilità di usufruire di questa visita gratuita, i cui esiti sono comunicati alle famiglie per lettera. I dati definitivi del progetto, che si tiene ormai da cinque anni, saranno presentati in autunno, al termine del progetto stesso, in una conferenza stampa. .  
   
   
OGGI VITTORIO SGARBI INAUGURA LA QUARTA EDIZIONE DI CATANIA ARTE FIERA LE CIMINIERE, 17-21 APRILE2008  
 
Catania, 17 aprile 2008 – Oggi alle ore 19,00, presso il centro fieristico Le Ciminiere di Catania, il critico Vittorio Sgarbi inaugura la quarta edizione di Catania Arte Fiera, la mostra mercato d’arte contemporanea organizzata dallo Studio Al, con lui sarà presente anche Antonio Ognisanto, direttore artistico di Catania Arte Fiera. Vittorio Sgarbi intratterrà gli invitati facendo il punto della situazione sullo stato dell’arte contemporanea in Italia. Catania Arte Fiera da infatti le ultime indicazione mercantili di un anno di Fiere che si sono svolte in tutta Italia. Durante l’incontro si parlerà anche di quanto accaduto alle sculture dell’artista Rabarama che, collocate in piazza Teatro Massimo, sono state vittime di gravi atti vandalici a pochi giorni dalla loro installazione. .  
   
   
“MUSEO UGO GUIDI” E MAFFEI ARTE CONTEMPORANEA : INSOGNO MOSTRA DI ANTONINO BOVE  
 
Forte dei Marmi, 17 aprile 2008 - Domenica 20 aprile 2008, ore 18, la mostra con numero di operepiù ampio, viene inaugurata alla Galleria Maffei Arte Contemporanea di Viareggio. La mostra apre la nuova rassegna del “Museo Ugo Guidi” : “Museo vivo - Rapporti D’arte”. Presentazione a cura di Paolo Albani e Paolo E. Antognoli. Mediante fotomontaggi Bove immagina e reinvesta la Storia, gioca sul vero-falso, sul possibile-impossibile, sulle imponderabili combinazioni del caso che influisce su buona parte della nostra vita. Il dato storico, gli eventi umani, i luoghi vengono da Bove ricreati, rivisti attraverso la lente dell’immaginario e del sogno. In questo processo di estraniazione affiorano assemblaggi che pongono domande sulla casualità e sulle mille ragioni del continuo incontrarsi degli umani. Nella affascinante casa-museo di Ugo Guidi, sulla base di immagini fotografiche tratte dall’archivio dello scultore Bove elabora “documenti” immaginari, non del tutto impossibili, accosta tra loro personaggi, crea incontri, evoca relazioni. Questo modo di “rimescolare le carte” della vita è tipico del sogno che fornisce continui spunti di riflessione, aperture mentali, stupori e sorprese sul caso e sul misterodell’esistenza. La mostra è organizzata dagli “Amici del Museo Ugo Guidi – Onlus” e da Maffei Arte Contemperanea, col patrociniodi Tra Arte Contemporanea della Regione Toscana, di Edumusei,di Artefare, ed è promossa e diffusa dall’Apt della Versilia e dall’Apt di Marina di Massa. .  
   
   
PALLADIO TRA ARTE E IMPRESA 23 APRILE 23 MAGGIO VILLA CALDOGNO  
 
Caldogno (Vi), 17 aprile 2008 - Nell’anno che celebra il quinto centenario dalla nascita di Andrea Palladio, C4 (Centro Cultura Contemporaneo Caldogno) – il primo centro italiano di formazione attraverso l´arte contemporanea che ha sede a Villa Caldogno, Vicenza, diretto da Costantino Toniolo e curato da Luca Massimo Barbero, per la parte artistica ed Elena Ciresola, per la parte formativa – intende dedicare quattro serate intitolate Palladio tra arte e impresa al rapporto tra arte contemporanea, impresa, architettura e formazione, dal 23 aprile al 23 maggio. Gli appuntamenti, progettati dai curatori, si svolgono tutti alle ore 21. 00 a Villa Caldogno e coinvolgono diverse personalità del mondo artistico, imprenditoriale ed economico, spaziando in differenti direzioni, ma mantenendo costante il punto di partenza: l´arte. Ogni incontro si basa su una prospettiva diversa, a cominciare dalla volontà di accostarsi al panorama artistico del ´900, alle sue caratteristiche e ai suoi significati, sino alla valutazione dell´importanza dell´utilizzo degli strumenti dell´arte all´interno dell´impresa, sino all´analisi del sistema attuale dell´arte e delle gallerie. Il 23 aprile Philip Rylands, direttore della Collezione Peggy Guggenheim di Venezia, parlerà di come Guardare l’arte moderna, proponendo un´introduzione all´arte moderna per capirne i linguaggi e le modalità espressive, invece il 15 maggio, ne l’Arte come strategia per l’impresa Pino Bisazza, presidente della Trend Group S. P. A. E Severino Salvemini, docente di Organizzazione Aziendale all’Università Bocconi, spiegheranno come l’arte possa diventare una risorsa strategica nella formazione aziendale. Le potenzialità contemporanee del Palladio, il valore del confronto tra l´arte contemporanea e quella antica e l´importanza di una figura come Andrea Palladio verranno affrontate il 17 maggio da Luca Massimo Barbero, curatore artistico di C4 e Philippe Daverio, giornalista e critico d’arte, conduttore della trasmissione "Passe-partout" su Raitre e direttore del periodico "Art e dossier", mentre il 23 maggio con l´incontro Esperienze d’arte e di artisti un curatore, Luca Massimo Barbero, due galleristi, Mario Cristiani ed Epicarmo Invernizzi e un artista Riccardo De Marchi, affronteranno le dinamiche di mercato e i meccanismi che attualmente regolano il sistema dell´arte. .  
   
   
NICOLA BOLLA EMPIREO 6 MAGGIO 2008 – 5 LUGLIO 2008  
 
 Milano, 17 aprile 2008 - Nicola Bolla, dopo tre anni, torna a esporre alla galleria Corsoveneziaotto con il nuovo progetto dal titolo Empireo. Secondo la teologia cattolica medievale, il cielo Empireo era il più alto dei cieli, luogo della presenza fisica di Dio, dove risiedevano gli angeli e le anime accolte in Paradiso. Nel modello di Tolomeo, la terra era al centro dell´universo, circondata da otto sfere concentriche (i cieli). I teologi medievali, ispirandosi alla dottrina di Aristotele, introdussero un nono cielo, il Primum mobile, che originava e alimentava il movimento degli altri. L´empireo stava al di sopra di questi nove, e non era limitato in dimensione né costituito da materia, ma piuttosto un luogo spirituale, fuori dal tempo e dallo spazio, eternamente immobile. Potrà dunque apparire provocatorio l’accostamento proposto da Nicola Bolla tra un concetto così alto e l’immagine triviale rappresentata dall’installazione di “sculture-cesso”. Nel tentativo di nobilitare oggetti a uso quotidiano, che in questo caso richiamano la componente più materiale e scatologica, Bolla mette spesso in risalto il contrasto tra mondi palesemente lontani. Come nel tema della Vanitas i simboli della caducità della vita e della mutevolezza delle cose sono contrapposti alla sontuosità e alla brillantezza dei cristalli Swarovski. Altro elemento scottante, l’evidente “citazione” all’opera shock del novecento, ovvero l’Orinatoio di Marcel Duchamp. Applicando la teoria del Ready Made, Bolla ripercorre il cammino in senso inverso. Estrapola l’oggetto dal suo contesto originario per destinargli una sconosciuta funzione, quella di essere toccato, ammirato, desiderato, e soprattutto attraverso il lusso e la preziosità del suo materiale, gli restituisce il pieno diritto di opera d’arte e non semplice “cosa” prelevata dal reale. Nicola Bolla conosce bene le proprietà del vetro e gli effetti di luminosità che questo materiale può produrre se sottoposto a giochi di luci e di ombre. Ciò permette di porre particolare attenzione a temi a lui cari, come lo scontro tra apparenza e sostanza, l’opposizione tra dentro e fuori, tra splendore e buio, tra forma fine a se stessa e contenuto pregno di significati. Bolla provoca inoltre un dibattito tra chi con un occhio attento intravede la ricerca e l’intento comunicativo dell’opera e chi avverte l’oggetto solo nella sua immagine superficiale, esclusivamente percepito come pura espressione di un gusto in bilico tra kitsch e lussuria. Nicola Bolla Nato nel 1963 a Saluzzo. Vive a Torino. .  
   
   
IL GOLF ITALIANO SI ACCENDE CON L’OPEN PRESENTATO A MILANO IL TRADIZIONALE APPUNTAMENTO CON IL GOLF INTERNAZIONALE  
 
 Milano 17 aprile 2008 - Presentata ieri mattina presso il circolo della stampa di Milano la 65ª edizione dell’Open d’Italia di golf, in programma al Castello di Tolcinasco G&cc (Mi) dall’8 all’11 maggio. Il torneo, che con il suo montepremi di 1. 700. 000 euro (al vincitore ne andranno 283. 330) si colloca nella fascia medio alta del circuito continentale, è organizzato in partnership dalla Federazione Italiana Golf e dall’European Tour, che hanno rinnovato lo scorso anno l’accordo di collaborazione felicemente iniziato nel 2003. All’incontro erano presenti Franco Chimenti presidente della Federazione Italiana Golf, Donato Di Ponziano presidente del Comitato Organizzatore dell ’Open, James Birkmyre dell’European Tour e Roberto Lambicchi Direttore Vicario dell’Assessorato ai Giovani, Sport e Promozione Attività Turistica della Regione Lombardia. Moderatore il giornalista Marcello Masi, vice direttore Tg2. "Mi piace sottolineare - ha detto Chimenti - come quest´anno l´Open offra a tutti la possibilità di assistere gratuitamente ad un grande evento. L´iniziativa porterà sicuramente ulteriori benefici alla nostra campagna promozionale sul tesseramento libero, che peraltro sta spingendo rapidamente i nostri tesserati verso il traguardo dei centomila. Desidero ringraziare gli sponsor con i quali abbiamo ormai un rapporto consolidato a conferma della potenzialità del golf come veicolo promozionale e della bontà del progetto Open, che stiamo portando avanti da sei anni, insieme all´European Tour, con sempre maggiori soddisfazioni". Il presidente ha poi aggiunto che a breve termine l’Open d’Italia avrà il title sponsor. “Grazie anche alla partnership con l’European Tour - ha detto Di Ponziano - negli ultimi cinque anni l’Open d’Italia è cresciuto moltissimo ponendosi tra le gare più accreditate dell’European Tour. A mio avviso la vera novità di quest’anno è rappresentata dall’ingresso libero. Invitiamo tutti all’Open per farlo diventare sempre più un appuntamento di grande richiamo e di promozione per il nostro sport". Infine Birkmyre ha portato il saluto di George O’grady, Executive Director dell’European Tour, esprimendo la piena soddisfazione per la collaborazione tra l’ente che gestisce l’attività dei professionisti europei e la Federazione Italiana Golf nell’allestimento dell’Open. La gara vanta anche quest’anno un eccellente livello tecnico grazie al forte richiamo della tappa italiana e alla qualità dei membri dell´European Tour che in ogni occasione presenta almeno una cinquantina di autorevoli candidati alla vittoria. L’open d’Italia vedrà impegnati 156 giocatori, di cui 6 dilettanti. Tra i competitors figurano circa quaranta vincitori di torneo, come lo spagnolo Gonzalo Fernandez Castaño, campione Open uscente, e Francesco Molinari, sul gradino più alto del podio nel 2006, l´irlandese Graeme Mcdowell (suo il titolo nel 2004), l´inglese David Howell, due volte nella squadra europea di Ryder Cup (2004-2006), il francese Thomas Levet, l´argentino Daniel Vanczik, l´ottimo danese Anders Hansen, due volte vincitore del Bmw Pga Championship. Interessante la presenza di due giocatori indiani Jeev Milkha Singh, che ha al suo attivo un Volvo Masters, e Shiv Kapur. Singh è stato il primo indiano a giocare il Masters (2007-2008) dove quest´anno si è classificato 25°. Naturalmente si attendono buoni risultati anche dai nostri Emanuele Canonica, Edoardo Molinari, Alessandro Tadini e Paolo Terreni, tutti con "carta" per il circuito. A sostenere la manifestazione concorrono prestigiose aziende: i major sponsor Aedes e Aams (Amministrazione Autonoma dei Monopoli di Stato); gli sponsor Banca Monte dei Paschi di Siena, Bmw, Botticelli golf, Prenergy, Rolex e Unisys. Sponsor della pro-am è Fondiaria Sai. Tra i fornitori ufficiali è entrata un´azienda di grande nome quale Nestlè, con i suoi marchi Antica Gelateria del Corso, Acqua S. Pellegrino, Acqua Panna e Nescafè Dolce Gusto, che si affianca a Vini Bellavista, Bv Golf, Del Monte e Titleist. Partner media: Sky e Gazzetta dello Sport. Il percorso del Castello di Tolcinasco G&cc (metri 6. 663, par 72), che negli anni precedenti ha subito importanti modifiche, sarà presentato come sempre in condizioni eccellenti e costituirà un bel banco di prova per i professionisti del tour. L’open d’Italia sarà trasmesso in diretta dalla Tv satellitare Sky sul canale Sky Sport Extra con i seguenti orari: giovedì 8 e venerdì 9 maggio, ore 15,30-18,30; sabato 10 maggio, ore 13,00-17,00; domenica 11 maggio, ore 13,30-17,30. Previste repliche alle ore 21 di ogni sera. .  
   
   
GOLF – ALPS TOUR A RAPALLO: IN VETTA UN FRANCESE ANDREA ROTA E MARCO CIDONIO AL SESTO POSTO  
 
Roma, 17 aprile 2008 - Il francese Xavier Lazurowicz ha preso il largo con 63 colpi nella prima giornata del 1° Open Golf Rapallo, seconda prova italiana nel calendario dell´Alps Tour che segna il debutto nel grande golf internazionale per il Circolo Golf e Tennis Rapallo. Al secondo posto con 66 il connazionale Lionel Alexandre e l’austriaco Peter Lepitschnik, quindi altri due transalpini, Michael Hill, quarto con 67, ed Eric Moreul, quinto con 68. Primi degli italiani sono Andrea Rota e Marco Cidonio, nel gruppo in sesta posizione con 69 colpi, quindi al 15° con 70 Andrea Pesce e Gianluca Pietrobono e al 22° con 71 Andrea Maestroni, Nicola Maestroni, Renato De Rosa, Emmanuele Lattanzi, Angelo Regno e Antonello Bovari. Sono al 41° posto con 73 e rischiano il taglio Marco Bernardini, Alessandro Napoleoni, Matteo Delpodio e Andrea Zanini. Al termine del secondo giro verrà effettuato il taglio che lascerà in gara i primi 40 classificati e i pari merito al 40° posto. Costoro si divideranno il montepremi di 50. 000 euro, tra i più alti dell´Alps Tour. La manifestazione è sostenuta da sponsor di prestigio: Erg, azienda petrolifera che sponsorizza anche altre attività del club, John Deere, produttore di macchine per la manutenzione dei campi e Actis Golf che le commercializza, Yang Ming, che offre servizi di logistica così come Logtainer, e Azienda Regionale in Liguria, che promuove la Regione. Il 1° Open Golf Rapallo fa parte anche dell´Italian Pro Tour, il circuito di gare nazionali gestito dal Comitato Organizzatore Tornei dei Professionisti, presieduto da Donato Di Ponziano e con Alessandro Rogato alla regia sui campo. L´italian Pro Tour ha quale main sponsor Bartolini Corriere Espresso e come fornitori ufficiali Protiviti e Ab Creative. Quest´anno è stata introdotta una importante novità: l´Italian Pro Tour, infatti, si è fatto promotore di una iniziativa benefica con una raccolta di fondi a favore dell´Airc (Associazione Italiana per Ricerca sul Cancro). Verranno coinvolti i circoli ospitanti le varie manifestazioni e i golfisti, che potranno effettuare libere donazioni. Lo stesso Comitato Organizzatore e gli Sponsor si faranno parte in causa in questa generosa gara di solidarietà. L´airc sarà presente sul campo e in tutte le programmazioni dell´Italian Pro Tour sulla piattaforma televisiva Sky. Francesco Molinari Al Volvo China Open - Francesco Molinari sarà l’unico giocatore italiano in campo nel Volvo China Open (17-20 aprile), il torneo dell’European Tour in programma al Beijing Cbd International Golf Club di Beijing in Cina. Tra i partenti numerosi protagonisti del prossimo Open d’ Italia: l’inglese David Howell, l’argentino Daniel Vancsik, il gallese Stephen Dodd e l’irlandese Grame Mcdowell che dividono il ruolo di favoriti con gli orientali S. S. P. Chowrasia, Mardan Mamat, Chapchai Nirat e Shiv Kapur, anche quest’ultimo atteso al Castello di Tolcinasco. Il montepremi è di 1. 400. 000 euro dei quali 232. 121 andranno al vincitore. Let: Otto Italiane All’open Spagnolo – Otto proettes italiane partecipano all’Open de España Femenino (17-20 aprile), gara del Ladies European Tour che si svolge al Panoramica G&cc di Castellon, in Spagna. Sono: Veronica Zorzi, Stefania Croce, Sophie Sandolo, Federica Piovano, Diana Luna, Margherita Rigon, Anna Rossi e Vittoria Valvassori. Almeno le prime cinque hanno le carte in regola per competere per il titolo insieme alla francese Gwladys Nocera, alla tedesca Bettina Hauert, alla danese Iben Tinning e alla gallese Becky Brewerton. Sarà interessante seguire la prova della diciannovenne sudafricana Ashleigh Simon, che sembra in leggero regresso dopo un primo anno da pro molto positivo e con un successo nel tour. Il montepremi è di 275. 000 euro. Lpga Tour: Cavalleri E Sergas Al Ginn Open – Non si concedono pause nel Lpga Tour Silvia Cavalleri e Giulia Sergas che saranno al via anche nel Ginn Open (17-20 aprile) sul tracciato del Ginn Reunion Resort, a Reunion in Florida. Ancora una volta superfavorita Lorena Ochoa, che si è imposta in quattro delle prime cinque gare che ha disputato quest’anno, ma al contrario di quanto avvenuto la settimana scorsa nel Corona Championship in Messico, nell ’occasione avrà contro tutte le bigs e, in particolare, Annika Sorenstam che dopo il successo d’inizio stagione è dovuta sottostare alla legge della numero uno mondiale. Puntano in alto anche Paula Creamer, Cristie Kerr, Suzann Pettersen, Stacy Prammanasudh, Karrie Webb e la campionessa uscente Brittany Lincicome. Il montepremi è di 2. 600. 000 dollari. Us Pga Tour: Si Disputa Il Verizon Heritage – Buoni nomi nel field del Verizon Heritage (17-20 aprile), torneo dell’Us Pga Tour che si disputa all’ Hilton Head di Harbour Town nel South Carolina. Infatti, pur avendo buona parte dei reduci dal Masters preferito riposare, saranno in campo Ernie Els, Brandt Snedeker, David Toms, Zach Johnson, Jim Furyk, Stewart Cink e Chris Dimarco. Il montepremi è di 5. 500. 000 dollari con prima moneta di 972. 000 dollari. .  
   
   
‘MEMORIE DELLO SPORT’, GLI STUDENTI TOSCANI INCONTRANO I PROTAGONISTI I CAMPIONI DEL PASSATO SI RACCONTANO PER INSEGNAR! E AI RAGAZZI I VALORI DELLO SPORT  
 
Firenze, 17 aprile 2008 - Lo sport raccontato dai campioni e dai protagonisti del passato come veicolo educativo per i ragazzi toscani, per fargli comprendere il vero valore della partecipazione. Per diffondere un messaggio chiave: lo sport non è soltanto vittoria, ma soprattutto sconfitta. «Ricordatevi – concluse il proprio intervento l’anno scorso il campione toscano di atletica Alessandro Andrei, recordman nel getto del peso – che lo sport è innanzitutto sconfitta. Non si può sempre pensare di vincere, perché uno soltanto la spunta». Sta in questa frase tutto il significato dell’iniziativa, ideata dalla Fondazione Museo del Calcio di Coverciano in collaborazione con Regione, Provincia di Firenze, Coni Regionale e Provinciale, Ussi Toscana e Rai, che inizia il ciclo di incontri domani mattina ad Arezzo nell’Auditorium della C! amera di Commercio. ‘Memorie dello sport’, qu! esto il titolo del progetto, torna dopo il successo dell’anno scorso. Nel 2007 gli incontri furono 4 e si svolsero tutti presso il Museo del Calcio di Coverciano e coinvolsero circa 500 studenti delle scuole medie e superiori fiorentine. Vi presero parte campioni dell’atletica (Elisabetta Perrone, Fabrizio Mori, Alessandro Andrei e Gianni Stecchi), del ciclismo (Alfredo Martini e Franco Ballerini), del pugilato (Mario D´agata e Sandro Mazzinghi) e del calcio (Egisto Pandolfini, Giuliano Sarti, Luciano Chiarugi e Giancarlo Antognoni). La conclusione del progetto venne affidata ad un convegno dal titolo ‘Le Memorie come Educazione allo Sport’. «Attraverso la proiezione di filmati delle imprese sportive ed il racconto dei protagonisti – ha spiegato l’assessore alle politiche sociali e allo sport Gianni Salvadori - i ragazzi imparano a fondo ciò che spinge un atleta a fare tanti sacrifici per prendere parte ad una competizione e soprattut! to cosa significhi arrivare secondo, decimo o ultimo in graduatoria. È vero, non si può sempre vincere, e questo vale tanto nello sport quanto nella vita. Questo il messaggio più importante che deve scaturire per i ragazzi da questo ciclo di incontri». La formula adottata da quest’anno è itinerante e toccherà tutte le province toscane, cinque quest’anno (Arezzo, Pistoia, Prato Lucca e Pisa) e le rimanenti nel 2009. La conclusione di ciascun gruppo di incontri, con l’illustrazione dei risultati ottenuti, avverrà al Museo del Calcio nel mese di luglio. Il primo appuntamento è per domani ad Arezzo, alle 10, nell’Auditorium della Camera di Commercio. A confrontarsi con i ragazzi cinque personaggi legati alla città: il campione del mondo nel 1956 dei pesi gallo Mario D´agata, il 2 volte campione europeo superleggeri Efrem Calamati, il cannoniere argentino ed ex allenatore dell’Arezzo! calcio Antonio Valentin Angelillo, la campionessa di ginnasti! ca ritmi ca Susanna Marchesi e l’ex arbitro internazionale di calcio Marcello Nicchi. Prossime tappe Pistoia, Prato, Lucca e Pisa. .