|
|
|
VENERDI
|
|
|
Notiziario Marketpress di
Venerdì 21 Novembre 2008 |
|
|
|
TURISMO, PIANCAVALLO: PROGETTO PUBBLICO-PRIVATI |
|
|
|
|
|
Trieste, 18 nov - L´assessore regionale alle Attività produttive ed al Turismo Luca Ciriani ha incontrato il 17 novembre il presidente del consorzio Promotur Servizi, Paolo Dell´agnolo, e gli albergatori di Piancavallo per un confronto sui problemi della località turistica pordenonese. Durante l´incontro, a cui ha preso parte anche il vicesindaco di Aviano, gli operatori hanno manifestato le loro perplessità, nell´avvio della stagione turistica invernale, per il futuro di Piancavallo. Il punto che è emerso con maggior chiarezza è rappresentato dall´assenza di un confronto aperto e costruttivo con Promotur, una lacuna che in molti hanno sottolineato. Unanime invece la volontà di puntare ad un rilancio del polo avianese, anche attraverso il rilancio del turismo nel periodo estivo. Fondamentale per giungere a questo obiettivo il processo di riqualificazione dell´impianto polifunzionale, il cui iter si è sbloccato proprio in questi giorni dopo ben cinque anni di forzato abbandono grazie all´intervento del vicepresidente Ciriani: "c´è la forte volontà della Regione - ha affermato il vicepresidente della Giunta - di intervenire per rendere questo impianto agibile, dotando quindi Piancavallo di una nuova struttura capace di rispondere alle richieste del turismo, in particolare nel periodo estivo". "Bisogna fare in modo che la strategia per il rilancio di Piancavallo - ha proseguito Ciriani - sia frutto di una concertazione efficace, in cui pubblico e privato definiscano un progetto unico e su quello agiscano di comune accordo. In quest´ottica è molto positiva la rappresentatività raggiunta da Promotur Servizi: è importante per la Regione avere un interlocutore unitario con cui rapportarsi". Ciriani ha infine ricordato che Piancavallo ospiterà, nel 2009, il Criterium mondiale Master di sci e, nel 2011, sarà sede di arrivo di tappa del Giro d´Italia di ciclismo. . . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
LA STAGIONE DELLO SCI È COMINCIATA |
|
|
|
|
|
In virtù delle basse temperature e delle ultime nevicate, la stagione dello sci, in alcune zone del Trentino, è già cominciata. È il caso del Ghiacciaio Presena , in Val di Sole, dove le piste sono aperte dalla scorsa settimana grazie al metro e mezzo di neve che ha imbiancato la “Presena destra” e la “Presena Paradiso”, fino ai 2. 585 metri di Passo Paradiso, dove si trova la stazione di arrivo dell’omonima cabinovia. Gli impianti saranno aperti dalle 8. 00 alle 15. 30 nei giorni feriali e dalle 8. 00 alle 16. 00 il sabato e la domenica. Grazie alle significative nevicate dei giorni scorsi, oltre 50 i centimetri di neve in quota, anche Madonna di Campiglio può giocare d’anticipo sul calendario. I gestori (www. Funiviecampiglio. It), infatti, hanno deciso di mettere in funzione gli impianti già nel weekend di sabato 22 e domenica 23 novembre (successivamente da sabato 29), ovvero una settimana prima rispetto a quanto programmato. Fino al 30 novembre, inoltre, è offerto lo skipass ad un prezzo promozionale: il giornaliero costa 15 euro, il biglietto per due giorni 20. La promozione prosegue anche dal 1° al 5 dicembre: in quella settimana il prezzo dello skipass giornaliero sarà di 26 euro, quello per sei giorni di 105 euro. L’orario di apertura delle piste rimarrà invariato dalle 8. 30 alle 16. Oltre a quelli di Campiglio, tra il 29 novembre e il 5 dicembre entreranno in funzione anche tutti gli altri impianti sciistici del Comprensorio Skirama Dolomitiadamello Brenta (www. Skirama. It, Pinzolo in Val Rendena, Folgarida-marilleva, Pejo, Passo del Tonale in Val di Sole, Andalo-fai della Paganella, Monte Bondone e Folgaria-lavarone). Anche per la stagione 2008-2009 sono state pensate delle offerte ad hoc. Grazie alle «Settimane Free Ski» , per esempio, chi soggiorna per 7 notti negli hotel e negli appartamenti convenzionati dal 13 al 21 dicembre, deve provvedere solamente al costo dell’alloggio e della ristorazione, poiché lo skipass valido per sei giorni è incluso nel prezzo. Altre interessanti offerte sono rivolte alle famiglie. Per quanto riguarda le piste del comprensorio Dolomiti Superski (www. Dolomitisuperski. Com, Val di Fassa - Carezza, Moena - Tre Valli, Val di Fiemme e San Martino di Castrozza - Passo Rolle), salvo altre nevicate, apriranno ufficialmente i battenti il 29 novembre. A tutti coloro che non vedono l’ora di inaugurare l’annata sulle piste, viene offerto il pacchetto promozionale «Prima Neve» . Con questa offerta speciale, dal 29 novembre al 23 dicembre, per un minimo di 4 giorni di vacanza, skipass e alloggio per un giorno sono in omaggio. Per chi rimane 8 giorni, ve ne sono due. Anche i bambini possono godere di agevolazioni come l’offerta, che vale tutta la stagione, e che permette di avere lo skipass ridotto (dagli 8 ai 16 anni) o gratuito (fino agli otto anni), se acquistato insieme ad uno skipass plurigiornaliero per adulti. . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
ARONNE PIERUZ DEBUTTA IN COPPA DEL MONDO CON DOLOMITI STARS |
|
|
|
|
|
Belluno, Aronne Pieruz, atleta zoldano entrato a fare parte della nazionale italiana di sci alpino, lunedì 17 novembre, ha incontrato a Belluno i giornalisti della carta stampata e della Tv prima di prendere il volo per il Nord America dove, a fine mese, farà il suo debutto in Coppa del Mondo. “Sono molto emozionato, ma parto per il Canada consapevole di potere fare bene. Con il secondo posto in superG nella classifica finale della Coppa Europa ottenuto lo scorso anno, ho conquistato di diritto un posto fisso nel circuito di Coppa del Mondo nella gare veloci. Il mio principale obbiettivo è quello di fare esperienza, mi dovrò misurare contro avversari di altissimo livello su piste molto più impegnative di quelle di Coppa Europa. Per ora il principale traguardo che mi pongo è di entrare tra i primi 30 della classifica e conquistare i miei primi punti in Coppa del Mondo”. Aronne ha trascorso l’estate allenandosi intensamente sia sotto il profilo fisico che sugli sci con particolare attenzione alla messa a punto dei materiali, aspetto fondamentale nelle discipline veloci come il superG e la discesa libera. “In squadra c’è molto affiatamento, mi sono subito ambientato con i miei compagni. Ci siamo allenati molto sulle nevi del Sud America in Argentina e in queste ultime settimane a Cervinia, sullo Stelvio e in Val Senales dove però le condizioni della neve non erano ottimali a causa delle alte temperature. Comunque abbiamo svolto un ottimo lavoro e ho la convinzione di potere fare bene. Solitamente nelle trasferte il mio compagno di stanza è Peter Fill, sono certo che da lui e dagli altri veterani del team potrò imparare molto”. Nella nuova avventura che sta per intraprendere Pieruz potrà contare su un partner importante come Dolomiti Stars, il Consorzio Turistico dell´Alto Agordino che sarà presente con il proprio logo sul casco e sul berretto dopo gara dello sciatore zoldano. “Sono cresciuto sciisticamente sulle piste della Val di Zoldo – dice Pieruz - sulle Dolomiti. Sono orgoglioso di potere rappresentare Dolomiti Stars e il mio territorio in Coppa del Mondo e spero di potere ricambiare quanto prima questa fiducia con dei risultati importanti”. . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
MONTEROSA SKI: LA NEVE C’È ED È TANTA DAVVERO! |
|
|
|
|
|
Il 22 Novembre 2008 è il grande giorno: apertura anticipata nel weekend del collegamento Gressoney-alagna per godere delle ottime condizioni di innevamento della zona. Ma non potevamo pretender che tutto filasse veramente liscio. Ecco che il bollettino meteo ha cominciato a minacciare “venti tempestosi” e brutto tempo! Al momento la situazione non è delle migliori. Nevica e le condizioni non accennano a migliorare. Speriamo in una “pausa” che consente ai nostri trepidanti sciatori di mettersi in pista. Per l’occasione, domani 22 Novembre, apriremo il centralino (0125/303. 111 r. A. ) alle ore 7. 30 così da dar conto al pubblico delle condizioni meteo in tempo reale. Ma il via libera lo potranno dare soltanto i tecnici, saliti in quota nottetempo, una volta verificata con certezza la situazione. Nel frattempo le casse di Champoluc, Stafal e Alagna sono aperte durante il weekend anche per le emissioni di stagionali e plurigiornalieri non–consecutivi. L’affluenza degli ultimi weekend è stata da record e questo ci fa ben sperare per una stagione sciistica che già a novembre si sta rivelando più “bianca” del solito. Sono questi gli ultimi giorni per approfittare della promozione Stagionale Monterosa Ski in “prevendita”: acquistando lo stagionale Monterosa Ski intero entro Domenica 30 Novembre 2008 si riceverà in omaggio lo Stagionale Estivo Monterosa Ski 2009. Si ricorda alla gentile clientela che la promozione non è cumulabile con altre agevolazioni o iniziative, fatta salva la consueta scontistica per fasce d’età. Www. Monterosa-ski. Com . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
NATALE E CAPODANNO A TORINO |
|
|
|
|
|
Trascorrere le vacanze di fine anno a Torino è la promessa di un soggiorno inebriante, tra luci, colori e sapori. Tutta la città è in festa lungo le sue eleganti vie e maestose piazze, abbellite dalle Luci d’Artista e a dicembre dal tipico Mercatino di Natale a Borgo Dora, senza dimenticare la tradizione del presepe. E per la notte di San Silvestro, lasciarsi travolgere dalle note di Strauss è un’esperienza unica. “Mercatino di Natale” 30 novembre – 23 dicembre, Borgo Dora L’aria colorata e frizzante del Natale ti aspetta a Torino. Curiosare tra le bancarelle del festoso mercatino di Natale nel quartiere antico di Borgo Dora è un’esperienza imperdibile. Lasciatevi tentare da manufatti di ogni tipo, addobbi natalizi, presepi, composizioni floreali, giocattoli in legno e bambole in pezza, oltre che da leccornie gustose. “Concerto di San Silvestro” 31 dicembre, Conservatorio “Giuseppe Verdi” Tradizionali musiche di Strauss e cinque brani da un minuto, composti da autori di tutto il mondo: sono gli ingredienti per rendere più elettrizzante l´arrivo del 2009, nell’elegante cornice del Conservatorio “Giuseppe Verdi”. “I Presepi di Cracovia” 14 novembre - 15 marzo 2009, Museo Nazionale della Montagna “Duca degli Abruzzi” Il Natale attraverso il presepe di Cracovia conosciutio in tutto il mondo. Dal 1937 viene organizzato un concorso fra i migliori costruttori: le strutture sono realizzate in legno, compensato e cartoncino; le scenografie sono completate da torri e campanili che danno un effetto imponente e naif. . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
IL TOURING INCORONA CADERZONE |
|
|
|
|
|
La bandiera arancione è il prestigioso riconoscimento che il Touring Club Italiano assegna, ogni due anni, alle località dell’entroterra con meno di 15 mila abitanti che dimostrano di saper conservare, valorizzare e promuovere il turismo senza compromettere ambiente, paesaggio, tradizioni e stili di vita. Caderzone Terme è un piccolo comune della Val Rendena, situato tra Tione e Pinzolo, e buona parte del proprio territorio, comprendente anche i laghi di San Giuliano e Garzonè, oltre alle malghe Campo e San Giuliano, è incluso nel perimetro del Parco Naturale Adamello Brenta, un piccolo angolo di paradiso sul quale, dal 2006, sventola questo importante vessillo. Ed è di questi giorni la notizia della conferma del riconoscimento: la bandiera arancione sventolerà infatti fino al 2010. La località trentina è stata presa in esame ed ha brillantemente superato tutte le verifiche. Sono oltre 135, infatti, i parametri presi in esame dal Touring Club Italiano, raggruppati in cinque macroaree, ovvero accoglienza, ricettività e servizi, attrazione turistica, qualità ambientale e valutazione qualitativa. Caderzone, come si legge nella motivazione del Tci, "si distingue per la buona conservazione, la fruibilità e il valore delle risorse storico-culturali, per i numerosi e vari servizi complementari e per un ricco calendario di manifestazioni ed eventi. Numerose sono, inoltre, le azioni nell´ambito della gestione e dell´educazione ambientale e della tutela del paesaggio". L’assegnazione del prestigioso vessillo, più concretamente, si tradurrà in un importante ritorno di immagine, se si considera che i centri insigniti della "bandiera arancione" saranno segnalati in tutte le pubblicazioni del Touring. Ad oggi solamente 113 comuni in tutta Italia possono fregiarsi del riconoscimento. Quattro di questi sono trentini: oltre a Caderzone, infatti, ci sono anche Ala, Molveno e Tenno. Un poker d’assi di località piccole ma con un’offerta turistica di primissimo livello. Info: www. Caderzone. Net . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
IL 29 NOVEMBRE A PILA INIZIA L’INVERNO. |
|
|
|
|
|
A Pila l’inverno 08/09 si annuncia “coi fiocchi”. Le nevicate scese ai primi di novembre a Pila sono state così abbondanti (50 cm in paese e 130 al Couis) da confermare l’apertura della stagione invernale, come previsto, per il 29 novembre ultimo weekend del mese. Unico cruccio è che le nevi precoci, e a quote più basse maltempo e pioggia, hanno costretto a far slittare le operazioni di collaudo e di entrata in servizio della nuova Telecabina Aosta-pila. I lavori sono durati da aprile a novembre: otto mesi scarsi per smantellare e ricostruire i 5,1 km che in linea d’aria separano Aosta da Pila, una tempistica di cui a Pila vanno giustamente orgogliosi considerata la radicalità dell’intervento. La nuova Telecabina porterà, alla velocità di 6 metri al secondo, cabine a 8 posti dal capoluogo valdostano alle piste da sci in soli 17 minuti. Ancora pochi giorni d’attesa quindi prima che comodità, velocità e comfort possano entrare al servizio dello sportivo. Ma nel frattempo si scia alla grande! Nuove emozioni sulla Plan Praz, che con gli interventi estivi garantisce ora una no-stop dai 2. 300 m di Chamolé ai 1. 540 m, con 760 m di dislivello ininterrotti. Belle notizie anche per il popolo della tavola e gli spiriti liberi: ampliata la parte intermediate dell’Areaeffe, con lo sviluppo di un vero e proprio percorso “jibbing” lungo oltre 500 metri e caratterizzato da ostacoli naturali, tronchi, piccoli kicker e rail easy & fun. Per gli aspiranti freerider skier ritocchi alla zona principianti per avvicinarsi in sicurezza al mondo del freestyle bianco. Il restyling della seggiovia di Chamolé (ammodernamento della stazione a valle e installazione di un tappeto di allineamento per l’imbarco) e la neve garantita anche per Bellevue e Du Lac, con l’aumento dell’innevamento programmato che copre ormai il 50% del comprensorio, rappresentano le altre novità tecniche del comprensorio. Lo skipass per l’inverno 2008/09 è stato fissato in 32,00 € per il giornaliero, e in 23,00 € per il mezzo giornaliero. Ricca la scala sconti e le opportunità per giovani, famiglie e over 60 da consultarsi sul sito www. Pila. It. Trovare la tariffa che risponde maggiormente alle proprie esigenze è un gioco da ragazzi. Infine un consiglio: dotatevi del nuovo skirama, è stato modificato per rendere l’orientamento nel comprensorio più chiaro e intuibile, un cambiamento reso necessario dalle numerose innovazioni apportate al domaine skiable negli ultimi anni. Variano qua e là un po’ di numeri, ma tranquilli, quelli veri si continuano a fare con sci e tavole! E per un inverno tutto da gustare è sempre aggiornato il sito www. Pila. It e il ricco calendario di eventi, appuntamenti sportivi, mondani e giocosi. . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
COLLEGAMENTO DELLE PISTE DI PLAN DE CORONES ALLA RETE FERROVIARIA |
|
|
|
|
|
È giunto il 19 novembre dal Comitato ambientale il parere positivo al progetto del collegamento tra la stazione sciistica di Plan de Corones e la rete ferroviaria della Pusteria, corredato però da alcuni precisi vincoli. Il via libera riguarda la costruzione di una stazione a valle a Perca per una cabina a otto piloni a traliccio (4. 127 metri di lunghezza, capacità massima 3. 250 persone all´ora) in collegamento diretto con la nuova fermata della linea ferroviaria della Pusteria (quest´ultima struttura però non era oggetto del progetto). Approvate anche la costruzione di una stazione a monte annessa all´attuale in zona "Herzlalm", la costruzione di un ponte di 200 metri con due piloni di sostegno, la costruzione di una nuova pista da discesa lunga 6. 450 metri con impianto di innevamento (fino a Plan de Corones), 3 stazioni di pompaggio, un sottopasso stradale nella zona di Novale di Riscone e una stazione per trasformatore. Secondo il progetto, l´acqua per l´innevamento della pista viene ricavata dalle condotte della centrale Edison nella diga di Valdaora. Attraverso tre stazioni di pompaggio l´acqua raggiunge la cima di Plan de Corones e l´impianto complessivo. La stazione di pompaggio posta più in alto ha una capacità di circa 165m³, la conduttura correrà ai margini dell´esistente pista Spitzhorn. Nella valutazione della nuova pista da sci Novale-ried ha giocato un ruolo centrale il collegamento viario alla rete ferroviaria: secondo il Comitato ambientale, la variante più adeguata tra quelle esaminate è risultata essere il collegamento con la stazione di Perca, che presenta le maggiori potenzialità di trasferimento del traffico su rotaia. Tale potenzialità, sottolinea il direttore dell´Appa Luigi Minach, viene quantificata con un valore minimo del 10% e può essere aumentata fino al 60% grazie a misure mirate: la riduzione dei parcheggi alla stazione a valle di Riscone da 2200 a circa 1200 posti macchina, un´adeguata tariffa oraria, servizi di autobus da nord a sud, il collegamento alla linea ferroviaria est-ovest, la creazione di depositi per sci nelle stazioni ferroviarie. Il progetto consente allo sciatore di giungere dalla ferrovia direttamente sulle piste, analogamente a quanto già realizzato con successo in Svizzera e in Trentino. A questo decisivo vantaggio fa da contappunto l´intervento sul paesaggio dovuto alla realizzazione di una nuova pista con impianti di risalita: secondo il Comitato ambientale, questo aspetto negativo va infatti controbilanciato e contrastato con misure per un adeguato sviluppo della pista nei punti più stretti (ad esempio con la rinuncia al nuovo tracciato nella zona della pista Spitzhorn) e con misure di compensazione dello spazio vitale e di tutela delle zone protette. Nel corso della seduta si è parlato a lungo anche del collegamento della stazione a valle di Riscone con il centro mobilità di Brunico quale alternativa al progetto Novale-ried. Sulla base delle comprovate resistenze degli sciatori ad un´alternativa al mezzo privato, se non in presenza di un collegamento più rapido e breve, e anche alla luce della grande distanza (pari a 400 metri) tra il marciapiede ferroviario e la stazione a valle, l´alternativa Riscone è stata giudicata meno idonea a favorire una riduzione del traffico. Senza contare che per questa seconda variante il finanziamento è ancora tutto da chiarire e pertanto il collegamento alla ferrovia per nulla garantito. . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
NEGLI ABISSI DEL TRENTINO |
|
|
|
|
|
Cosa c’è oltre il buio più fitto? Che spettacoli ci riserva la natura al di sotto della terra? Cosa si nasconde sotto i nostri piedi? A queste domande possono rispondere gli speleologi ma anche tutte le persone che, spinte dalla curiosità, vogliano addentrarsi in una grotta per scoprire la natura più selvaggia. In Trentino l’andar per grotte è un’attività da praticare e della quale potersi appassionare: le Dolomiti, infatti, possono essere visitate, ammirate ed amate anche dall’interno. Le montagne presenti sul territorio, in modo particolare quelle con rocce carsiche, racchiudono un inestimabile patrimonio che i millenni hanno conservato fino ai nostri tempi. Uno spettacolo fatto di paesaggi unici, dominati dal silenzio assoluto, rocce dai colori e dalle fogge irripetibili, lavorate nei secoli dall’acqua. Il Catasto speleologico "Vt" (Venezia tridentina) raccoglie oltre 1. 900 siti dislocati in varie aree della regione. Le zone a più alta densità sono il Gruppo del Brenta, la Paganella e la Valsugana. Per ogni grotta presente il Catasto informatizzato fornisce i dati identificativi, la planimetria, una scheda storica, i riferimenti bibliografici, gli allegati grafici, le fotografie ed i rilievi anche in formato autocad. Naturalmente la parte affascinante è andare in prima persona a visitare questo mondo sotterraneo. Alcune grotte del Trentino, infatti, sono facilmente raggiungibili anche da persone non esperte, sempre però accompagnate da personale capace di affrontare nella massima sicurezza questi ostici ambienti. I gruppi speleo attualmente in attività, tutti legati alla centenaria Società degli alpinisti tridentini, sono parecchi e molti di questi sono disponibili ad organizzare escursioni e gite guidate alla scoperta delle maggiori o più interessanti cavità. Gli esperti possono rispondere alle domande, descrivere con semplicità come la natura sia riuscita a modellare la roccia e studiare degli itinerari ad hoc. Alcune cavità sono molto impegnative dal punto di vista tecnico e, se si vuole visitarle, bisogna presentarsi ben allenati anche da un punto di vista atletico. Lo spettacolo che si presenterà davanti agli occhi, però, ripagherà certamente di ogni fatica. Come detto le grotte in Trentino sono tante. Eccone alcune: la grotta della Bigonda, a Selva di Grigno; quella del Calgeron, sempre Selva, che nel tratto iniziale è percorribile solo con un canotto pneumatico; quella di Costalta, nella zona di Borgo Valsugana; quella delle Radici, a Dro; quella di Aladino in Val Daone e la Bus del Giaz, storica grotta della Paganella. Info: www. Sat. Tn. It . |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|