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LUNEDI
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Notiziario Marketpress di
Lunedì 19 Gennaio 2009 |
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ALITALIA: LA REGIONE LAZIO GARANTISCE 3 MILIONI AI LAVORATORI IN CASSA INTEGRAZIONE |
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Roma, 19 gennaio 2009 - La Regione ha trovato un accordo con Unicredit, attraverso Unionfidi, per garantire 3 milioni di euro di anticipazione ai lavoratori Alitalia in cassa integrazione che altrimenti rimarrebbero senza ammortizzatori sociali per 5-6 mesi. E´ quanto ha annunciato il presidente della Regione Piero Marrazzo al termine del tavolo interistituzionale riunito in Regione per affrontare la questione Alitalia. Con l’auspicio che altre Regioni seguano l’esempio del Lazio il presidente Marrazzo ha poi spiegato che la Regione, attraverso Unionfidi, impegna 50mila euro come garanzia degli interessi che matureranno. Durante l’incontro, al quale erano presenti anche il sindaco di Roma Gianni Alemanno, il presidente della Provincia di Roma Nicola Zingaretti, il sindaco di Fiumicino Mario Canapini e i rappresentati delle parti sociali, il governatore ha annunciato la necessità di creare nel Lazio un “Polo aeronautico”. “Sarà un organismo tecnico che sovrintenda l´alta consulenza del trasporto aereo - ha detto Marrazzo - lo sviluppo del settore e le aziende e promuova l´alta formazione”. . |
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AIR ALPS: VOLI RONCHI DEI LEGIONARI - MILANO MALPENSA |
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Ronchi dei Legionari, 19 gennaio 2009 – Aeroporto Fvg informa che i voli Air Alps tra Ronchi dei Legionari e Milano Malpensa, a partire dal 19 gennaio avranno i seguenti orari: Trieste – Milano Mxp: A6800, partenza alle 06:20 con arrivo alle 07:25 quotidiano, escluso sab/dom; A6806, partenza alle 18:00 con arrivo alle 19:10 quotidiano, escluso sab. Milano Mxp – Trieste: A6801, partenza alle 08:30 con arrivo alle 09:40 quotidiano, escluso sab/dom; A6807, partenza alle 20:00 con arrivo alle 21:10 quotidiano, escluso sab. Nello stesso periodo verranno sospesi i collegamenti A6802 (in partenza per Milano alle 12. 25) ed A6803 (in arrivo da Milano alle 15. 50). . |
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PM10, PONZONI: I COMUNI INTENSIFICHINO I CONTROLLI L´ASSESSORE: SONO DISPONIBILI GLI OPACIMETRI MA VANNO RITIRATI |
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Milano, 19 gennaio 2009 - La lotta contro l´inquinamento atmosferico va condotta quotidianamente senza abbassare la guardia e con la collaborazione di tutti. Per questo è importante che i Comuni, specialmente quelli della zona critica, e soprattutto nei giorni più a rischio di accumulo di sostanze inquinanti (come quelli attuali), intensifichino i controlli sulle strade e si dotino degli strumenti necessari per farlo, come gli opacimetri, sfruttando le opportunità messe a disposizione dalla Regione. E´ questo il senso di due lettere inviate oggi dall´assessore alla Qualità dell´Ambiente della Regione, Massimo Ponzoni, ai Comuni della Lombardia. Nella prima, indirizzata a tutti i sindaci della Lombardia, Ponzoni, dopo aver ricordato come in questi giorni siano presenti "elevate concentrazioni di Pm10 e biossido di azoto dovute, oltre che alle emissioni inquinanti, alla particolare e sfavorevole situazione meteoclimatica che coinvolge tutta la nostra Regione", rivolge un invito ad una azione comune: "Per contenere l´inquinamento atmosferico - scrive Ponzoni - è molto importante le vostra collaborazione nell´opera di controllo su strada dei veicoli attraverso l´intervento delle Polizie Locali, sia per quanto riguarda la verifica dell´avvenuto controllo dei gas di scarico, sia per quanto riguarda l´effettiva possibilità di circolare nei Comuni delle Zone A1 per i veicoli più inquinanti". Infatti, la legge regionale n. 24 del 2006 prevede che tutti i veicoli a 4 ruote immatricolati in Regione Lombardia siano sottoposti al controllo annuale dei gas di scarico, per verificare la corretta manutenzione degli stessi e conseguentemente il contenimento delle emissioni inquinanti. In più, nei Comuni delle Zone A1 è limitata la circolazione dei veicoli più inquinanti (benzina Euro 0, diesel Euro 0 ed Euro 1, moto a due tempi non catalizzate). Nella seconda lettera, destinata invece ai 100 Comuni con più di 15. 000 abitanti, l´assessore fa presente che la legge 24 del 2006 dispone che questi Comuni si dotino di opacimetri per il controllo in strada dei veicoli diesel e sollecita le stesse amministrazioni comunali a dotarsi di questi strumenti. "Regione Lombardia - spiega Ponzoni nella lettera - per sostenere i Comuni nell´adempimento di questo obbligo di legge, ha deciso di acquistare 117 opacimetri per i 100 comuni che ricadono nell´obbligo di dotazione degli stessi, e di cederli ai Comuni a titolo gratuito". "Il 5 dicembre del 2008 - prosegue la lettera - Regione Lombardia ha informato tutti i Comuni della disponibilità degli opacimetri, che possono essere prenotati per la consegna. Vi sollecitiamo pertanto a richiedere gli opacimetri a vostra disposizione per poter disporre i controlli su strada da parte delle vostre Polizie Locali con particolare attenzione alle emissioni dei veicoli commerciali, soprattutto in questo frangente di elevata concentrazione degli inquinanti atmosferici". Ad oggi infatti sono pervenute le richieste solo di 9 Comuni su 100 (Arese, Cantù, Desio, Mantova, Muggiò, Palazzolo sull´Oglio, Pioltello, Settimo Milanese, Tradate). . |
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NEL 2008, FORD EUROPA HA AUMENTATO LA SUA QUOTA DI MERCATO DELLO 0,1% RISPETTO AL 2007, TOCCANDO QUOTA 8,6% |
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Roma, 19 gennaio 2009 - Una gamma di prodotti vincenti, prima fra tutte la nuovissima e acclamata Fiesta, ha consentito a Ford Europa di consolidare la propria posizione di mercato nel 2008 e conquistare saldamente il secondo posto fra i marchi automobilistici più venduti in Europa, nonostante la difficile congiuntura economica. La casa automobilistica ha ampliato la propria quota di mercato in 15 dei 19 mercati europei principali in cui è presente. Nonostante una sensibile flessione del settore automobilistico nei mercati tradizionalmente forti per Ford, primi fra tutti Regno Unito e Spagna, Ford Europa ha incrementato, seppur con un risicato 0,1%, la sua quota di mercato annuale per il 2008 nei 19 mercati principali, attestandosi a quota 8,6%. La nuova Fiesta, in particolare, sta riscuotendo un grande successo fra i clienti: a soli due mesi dall’inizio delle vendite a fine 2008, sono state vendute oltre 61. 000 nuove Fiesta nei 19 mercati europei principali, che fanno così della Ford la seconda auto Ford più venduta dopo la Focus. Nel Regno Unito, addirittura, è diventata l’autovettura più venduta già nei mesi di novembre e dicembre, ovvero sin dal suo arrivo sul mercato. “Sono soddisfatto che Ford si sia solidamente affermata come il secondo marchio più venduto in Europa. È un importante successo che conferma la forza della nostra gamma di prodotti, grazie alla quale ci troviamo in una posizione migliore di altri”, ha dichiarato Ingvar Sviggum, Vice Presidente Marketing, Vendite e Servizio di Ford Europa. “Siamo particolarmente lieti che la nuova Fiesta abbia ricevuto un’accoglienza così calorosa. È già diventata il nostro secondo modello più venduto in Europa ed è stata la vettura più acquistata del settore nei mesi di novembre e dicembre nel Regno Unito. Siamo quindi convinti che il marchio Ford potrà emergere ancora più forte quando inizierà la ripresa economica. Grazie ai nostri nuovi modelli Fiesta e Ka, che vantano dimensioni compatte e consumi ridotti, ci troveremo in una posizione ottimale al momento opportuno”, ha concluso Sviggum. A dicembre 2008, Ford Europa ha venduto 90. 500 veicoli nei 19 mercati Euro, con una flessione del 19,7%, pari a 22. 200 unità, rispetto a dicembre 2007. Tuttavia, la quota di mercato di Ford in questi paesi è rimasta stabile rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. In controtendenza rispetto al settore, l’azienda ha incrementato le vendite in quattro dei suoi 19 mercati europei principali: Francia, Portogallo, Finlandia e Svizzera. Nei 51 mercati europei, Ford ha venduto 118. 300 veicoli, con un calo del 25,6% rispetto allo stesso mese dell’anno precedente. I modelli più venduti nei 19 mercati europei principali sono stati Focus (20. 300), la nuova Fiesta (18. 600) e Transit (10. 500). In Francia, Fiesta, S-max e C-max sono stati i veicoli di importazione più venduti nei rispettivi segmenti. Tra gli altri risultati di vendita positivi per il mese, sono stati registrati incrementi della quota di mercato in tre dei cinque maggiori mercati: Nonostante la difficile congiuntura economica, Ford ha migliorato la quota di mercato in Spagna dello 0,4% arrivando all’8,1%. La quota di mercato in Francia è aumentata dello 0,6%, toccando quota 5,3%. Ford Gran Bretagna ha riconfermato la sua leadership di mercato con una quota del 16,7% a dicembre, in flessione dello 0,7% rispetto a dicembre 2007, mentre l’Irlanda, dove a novembre la quota di mercato ha fatto registrare un’impennata del 15,9%, attestandosi al 21,4%, presenta la quota di mercato più alta dell’organizzazione di vendita di Ford Europa. Con una quota di mercato pari all’8,6%, Ford ha conquistato una posizione forte nei 19 mercati europei principali in cui è presente, piazzandosi al secondo posto fra i marchi più venduti in Europa nel 2008. Il volume di vendita negli stessi mercati, tuttavia, ha subito un calo annuale pari al 7,4% rispetto allo stesso periodo del 2007. La flessione generale del settore, invece, si è attestata sul 7,6%. Nel complesso, Ford ha venduto 1. 443. 800 veicoli e dieci dei 19 mercati europei principali hanno registrato un incremento delle vendite nel 2008 rispetto al 2007, nonostante le difficili condizioni del settore. Le vendite di Ford sui mercati diretti europei (Emd) hanno raggiunto gli 80. 500 veicoli nel corso del 2008, un aumento del 23,6% rispetto al 2007. Nei 51 mercati europei, l’azienda ha venduto 1. 783. 500 unità nel 2008, con una flessione del 6,1% rispetto allo stesso periodo del 2007. La popolarità di Ford fra i clienti privati nel Regno Unito ha fatto della Gran Bretagna il miglior mercato dell’anno, con cifre di vendita pari a 406. 100 veicoli nel 2008 e una quota di mercato del 16,4%. La Germania ha fatto registrare un anno positivo, caratterizzato da incrementi costanti della rispettiva quota di mercato. Nel mercato tedesco, Ford ha venduto 241. 400 veicoli (con un aumento di 6. 200 unità, ovvero +2,7% rispetto al 2007), incrementando dello 0,3% la quota di mercato annuale, che sale così al 7,0%. In Francia, grazie agli incentivi statali per la rottamazione, le vendite di Ford sono aumentate del 6,6% per un totale di 142. 600 veicoli, con un aumento dello 0,3% della quota di mercato, che si attesta ora al 5,3%. Per la prima volta dal 1995, Ford è stata il marchio più venduto in Spagna, con una quota di mercato del 9,2% e Ford Focus è stata l’auto più venduta dell’anno. Sebbene le vendite in Italia siano scese a 190. 300 (-33. 700 unità), Ford si conferma come marchio leader fra i veicoli di importazione in questo mercato. In Russia, nonostante una chiusura debole dell’esercizio, le vendite annuali sono incrementate del 6,0% toccando le 185. 200 unità. “Nonostante la difficile congiuntura economica, siamo riusciti a migliorare la nostra quota complessiva di mercato per l’anno concluso e questo grazie ad una gamma di prodotti più forte della nostra storia e all’immediato successo della nuova Fiesta”, ha dichiaro John Fleming, Presidente e Ceo di Ford Europa. “Siamo convinti che questa forza ci consentirà di gestire al meglio la profonda crisi economica in atto e, al momento opportuno, di trarre il massimo vantaggio dall’inevitabile ripresa della domanda. ” Volume totale delle vendite annuali ed a dicembre 2008
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Dicembre 2008 |
2008 |
Europa 19 1 variazioni rispetto al 2007 |
90. 500 -22. 200 /(19,7)% vs. Dic. ’07 |
1. 443. 800 -115. 200 /(7,4) % vs. Dic. Da inizio ’07 |
Europa 21 (Euro 19 + Russia e Turchia) variazioni rispetto al 2007 |
114. 900 –38. 400 / (25,1)% vs. Dic. ´07 |
1. 703. 000 -132. 000 /(7,2) % vs. Dic. Da inizio ’07 |
Edm 302 variazioni rispetto al 2007 |
3. 400 –2. 400 / (40,7)% vs. Dic. ´07 |
80. 500 +15. 400 / 23,6 % vs. Dic. Da inizio ´07 |
Totale Europa 51 (Europa 21 + Edm 30) variazioni rispetto al 2007 |
118,300 –40. 800 / (25,6)% vs. Dic. ´07 |
1. 783. 500 -116. 600 /(6,1) % vs. Dic. Da inizio ’07 | . |
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FORD KUGA: NUOVO MOTORE 2.5 DURATEC CON NUOVO CAMBIO AUTOMATICO |
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Roma, 19 gennaio 2009 - La gamma Ford Kuga si arricchisce con l´introduzione del motore 2. 5 benzina da 200 Cv abbinato al cambio automatico a 5 rapporti. Il nuovo motore della Kuga si ispira all’acclamato e ben collaudato motore Duratec Turbo da 2. 5 litri di Ford già disponibile sugli ultimi modelli di Ford Mondeo, S-max e sulla sportiva Focus St. La Ford Kuga 2. 5 Turbo garantisce eccezionali prestazioni grazie al sistema Haldex Gen 4 Intelligent Awd di cui è dotata. Con una potenza massima in uscita pari a 200 cavalli (147 kW) a 6. 000 giri/min e una potenza di coppia lineare massima pari a 320 Nm essendo disponibile da 1. 600 a 4. 000 giri/min, il veicolo raggiunge una velocità massima di 202 km/h. Il nuovo cambio automatico è stato progettato e costruito per Ford da Aisin Aw, una società che vanta una lunga tradizione a livello mondiale nella fornitura di sistemi di trasmissione affidabili all’avanguardia nel segmento dei sistemi di trasmissione automatica. Gli ingegneri Ford hanno lavorato a stretto contatto con Aisin Aw per perfezionare il software del modulo di comando di trasmissione (Tcm) per integrare e migliorare le prestazioni della dinamica di guida. Il nuovo Durashift 5-tronic è anche molto efficiente. Con un risparmio energetico combinato omologato a 10,3 litri/100 km (emissioni medie di Co2 di 244 g/km), il consumo di carburante è di appena 0,4 litri/100 km superiore rispetto alla trasmissione manuale standard a 6 rapporti. Il prezzo della Kuga con motore 2. 5 da 200 Cv abbinato al cambio automatico è di 31. 000 euro per la versione Kuga+, e di 32. 250 per la versione Kuga Titanium. . |
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SLOVENIA, REVOZ HA PRODOTTO 200 MILA AUTO NEL 2008 |
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Lubiana, 19 gennaio 2009 - La slovena Revoz, responsabile della produzione in Slovenia di automobili Renault, ha prodotto 198. 096 auto nel 2008, rivela il sito internet del governo sloveno. Il risultato è il secondo migliore della storia dell´impianto di assemblaggio sloveno. I due terzi delle auto prodotte sono state Twingo, mentre un terzo sono Clio Ii, afferma l´azienda in un comunicato stampa. L´anno di maggior successo per la Revoz è stato il 2007, quando ha costruito 200. 162 automobili. Francia, Germania, Italia e Gran Bretagna rimangono i principali mercati per la Revoz. . |
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NEL 2008 PER LA PRIMA VOLTA LA VOLKSWAGEN VEICOLI COMMERCIALI HA SUPERATO LA SOGLIA DEI 500.000 VEICOLI VENDUTI |
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Verona, 19 gennaio 2009 - Con 503. 025 unità, la Volkswagen Veicoli Commerciali ha superato, per la prima volta nella storia, il mezzo milione di veicoli commerciali, segnando un +2,9% rispetto allo scorso anno (2007: 488. 726) "Nonostante il difficile andamento del mercato, grazie alle performance del secondo semestre dell´anno abbiamo raggiunto il miglior risultato di vendita nella storia della nostra Azienda, e di questo siamo molto orgogliosi" - afferma Stephan Schaller, Presidente della Volkswagen Veicoli Commerciali, che aggiunge - "la nostra Marca è cresciuta soprattutto nei mercati europei e del Sud America". La gamma T5 (Transporter e Multivan) è stata ancora una volta la più venduta, con 178. 000 consegne (2007: 191. 200). Il Caddy ha raggiunto i 151. 570 veicoli (2007: 147. 130) e il Crafter ha totalizzato 51. 100 esemplari (2007: 46. 160). I modelli Saveiro e T2, prodotti in Brasile, hanno toccato le 67. 270 unità (2007: 57. 440). Nel 2008, il reparto Truck & Bus ha distribuito 45. 780 camion (2007: 38. 820) e 9. 280 autobus (2007: 7. 960). La Marca tedesca è stata in grado di estendere ulteriormente la sua leadership di mercato in Europa grazie alla vendita di 332. 372 veicoli commerciali leggeri, ottenendo così un incremento di +1,1% (2007: 328. 766). Oltre alla Germania, dove sono stati consegnati 124. 850 mezzi (+2,3%), i mercati più importanti sono stati soprattutto l’Italia, che ha segnato un notevole incremento di vendite del +14,3% e la Francia (+5,3%). Con un +22% l’andamento delle consegne è stato oltremodo positivo anche nel resto d’Europa, con la vendita di circa 49. 000 veicoli totali. Grazie ai mezzi commerciali pesanti, il trend è rimasto invariato anche in Sud America con un aumento del 18,6% (119. 100 nel 2008, 100. 440 nel 2007). Il Brasile, con 105. 620 unità, incassa un bel +23,7% rispetto all´anno precedente (2007: 85. 370). Harald Schomburg, Membro del Consiglio di Amministrazione della Volkswagen Veicoli Commerciali per le vendite e il marketing, afferma: "Nonostante i tempi difficili, i nostri Clienti continuano ad avere fiducia nella competenza del nostro Marchio e nei nostri modelli. Ovviamente - sottolinea Schaller - anche la Volkswagen Veicoli Commerciali non può evitare l’impatto della crisi economica, tuttavia, continuiamo a lavorare per il raggiungimento del nostro obiettivo a lungo termine, ossia vendere 750. 000 veicoli commerciali leggeri nel 2018”. Il lancio del pick-up e di altri nuovi prodotti, così come l´entrata in nuovi mercati continueranno a rafforzare la crescita redditizia della Marca nei prossimi anni. . |
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SLOVACCHIA, VENDITE DI AUTO NUOVE IN CRESCITA |
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Bratislava, 19 gennaio 2009 - La vendita di auto nuove in Slovacchia ha raggiunto quota 96. 897 veicoli nel 2008, con un aumento del 16,4 per cento rispetto all´anno precedente, secondo la Automotive Industry Association. Afferma "Informest" che a dicembre 2008 le vendite sono salite del 13,1 per cento, segnando un recupero dal calo annuale registrato nei mesi precedenti, nonostante la crisi economica e il suo alto impatto sull´industria automobilistica in ambito internazionale. La ceca Skoda ha mantenuto la sua posizione leader sul mercato, con una quota del 19,2 per cento nel 2008. La sua quota è scesa di 2,3 punti, ma è stata sufficiente ad assicurare un buon margine sui suoi concorrenti. La tedesca Volkswagen si è collocata al secondo posto, con una quota di mercato dell´8,43 per cento, seguita dalla francese Peugeot, al terzo posto con il 7,02 per cento. La vendita di camion di peso medio (fra le 3,5 e le 12 tonnellate) è scesa del 6 per cento nell´anno, arrivando a 1. 051 unità. Iveco ha occupato il punto più alto del segmento con una quota del 30 per cento. I camion oltre le 12 tonnellate venduti nel 2008 sono stati 3. 834 (-14,5 per cento). La svedese Volvo e la tedesca Mercedes Benz hanno mantenuto le due principali posizioni sul mercato, con una quota del 20 per cento e 18 per cento, rispettivamente. Una crescita sostanziale è stata registrata nel segmento delle vendite di autobus, che hanno toccato l´80 per cento nel 2008 con un volume di vendita di 596 veicoli per l´anno. . |
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GARANZIA REGIONE FVG SU MUTUO INTERPORTO PORDENONE |
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Trieste, 19 gennaio 2009 - La Regione Friuli Venezia Giulia presterà garanzia fidejussoria su un mutuo di poco superiore al milione di euro che l´Interporto - Centro Ingrosso di Pordenone Spa contrarrà con la Banca Popolare Friuladria per la realizzazione di opere e infrastrutture nel Centro Intermodale di Pordenone. Lo ha stabilito la Giunta regionale, riunita il 18 dicembre 2008 a Trieste, su proposta dell´assessore alle Risorse finanziarie Sandra Savino. La concessione della garanzia fidejussoria fa seguito al contributo di 130 mila euro all´anno per dieci anni che la Direzione centrale Mobilità ed infrastrutture di trasporto dell´amministrazione regionale aveva deliberato lo scorso agosto per consentire allo stesso Interporto di stipulare il mutuo. Le risorse, ricorda l´assessore regionale alla Viabilità, Riccardo Riccardi, permetteranno la realizzazione del secondo lotto dei lavori di completamento dell´interporto, per svilupparne l´intermodalità, ovvero lo scambio gomma-rotaia, fondamentale per alleggerire il traffico stradale ed autostradale, facendo viaggiare le merci sui treni. Sono previsti infatti sia l´ampliamento del piazzale, che avrà 26 mila metri quadrati in più, che l´allungamento dei fasci di binari, che saranno portati dagli attuali 550 a 700 metri di lunghezza. . |
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TRASPORTI IN LIGURIA: BATTAGLIA DURA IN DIFESA DEI PENDOLARI, ORA AL LAVORO PER CONTRATTO DI SERVIZIO |
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Genova, 19 Gennaio 2009 - " La Regione Liguria è una delle poche che ha condotto una battaglia contro i ritardi, le soppressioni dei treni, la riduzione delle carrozze e i risultati sono testimoniati sia dall´iniziativa del bonus per chi va fuori Liguria sia dalle sanzioni comminate a Trenitalia che si sono trasformate in tariffe ridotte per i pendolari e dalla richiesta che presenteremo per arrivare a sanzioni più elevate verso Trenitalia per i disservizi e di un sistema premiante per la diminuzione dei tempi di percorrenza". Lo ha ricordato quest´oggi l´assessore regionale ai Trasporti, Enrico Vesco, rispondendo alla richiesta di dimissioni presentata dal capogruppo regionale di Fi, Gabriele Saldo. "Pur non essendo di stretta competenza regionale - ha spiegato l´assessore Vesco - come Regione siamo intervenuti con l´introduzione della carta tutto treno per i pendolari residenti in Liguria che acquistano un abbonamento regionale. Tale carta ha prodotto una diminuzione delle tariffe dal 2005 al 2008: ad esempio coloro che percorrono la tratta Ventimiglia - Genova Brignole pagano oggi 111,73 euro, rispetto ai 127,05 che pagavano prima del 2005, con un risparmio del 14% al mese". L´assessore Vesco ha ricordato inoltre che come Giunta regionale "nel 2007 abbiamo stanziato 1,5 milioni di euro per il contratto di servizio con Trenitalia a cui si aggiungeranno quest´anno ulteriori 1,5 milioni di euro per i servizi aggiuntivi che in base ad un accordo politico faranno salire lo stanziamento a 4,5 milioni, a seguito di un ulteriore stanziamento in corso d´anno di 1,5 milioni di euro". Vesco si è inoltre soffermato sulla battaglia per l´Intercity 504 Livorno Torino a cui sono state tagliate delle carrozze che "grazie al nostro impegno verranno ripristinate per tornare ad essere 9". "Inoltre - ha continuato Vesco - la Regione Liguria è l´unica che ha esteso la carta tutto treno anche per chi fa viaggi con origine o destinazione fuori regione, estendendo la possibilità ai pendolari del trasporto regionale di viaggiare anche sui treni Intercity". "Piuttosto - si augura l´assessore - mi aspetto che la minoranza in consiglio si unisca alle nostre battaglie nei confronti del Governo per la ripartizione delle risorse del contratto di servizio e del riequilibro delle leve in mano alla Regione Liguria". L´assessore ha inoltre sottolineato che il prossimo impegno sarà sul fronte del "rinnovo del contratto di servizio dal 2009 al 2011 al termine del quale pensiamo ad un bando europeo affinché possa subentrare un operatore pubblico o privato nazionale o straniero a cui affidare il servizio oggi in mano a Trenitalia tramite gara di appalto europea". . |
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URBANISTICA IN FVG: AVVIO DELLA RIFORMA |
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Trieste, 19 gennaio 2009 - E´ stata presentata il 15 gennaio, ai rappresentanti degli Enti locali e degli ordini professionali, la legge regionale n. 12/08, che costituisce il primo atto sostanziale previsto da un progetto riformista più ampio, già definito nella presente legislatura dal programma della Giunta regionale. "Si tratta di una legge ponte che permette di porre mano ad una serie di migliorie all´attività edificatoria e pianificatoria", ha commentato il provvedimento legislativo l´assessore regionale alla Pianificazione territoriale, Federica Seganti, che ha partecipato all´incontro. La legge regionale n. 12/08, concernente le integrazioni e le modifiche alla legge regionale n. 5/07, consiste nella messa a punto di un regime transitorio, atto a consentire il perseguimento di una normale attività pianificatoria urbanistica degli Enti locali, per il tempo necessario, quantificato in due anni, ad avviare ed attuare l´annunciata riforma urbanistica. Nello specifico, la legge ripristina gli obiettivi, i contenuti e la procedura di formazione degli strumenti urbanistici generali, disciplinati dalla Lr 52/1991, rimuove le limitazioni "sostanziali" alla pianificazione territoriale comunale introdotte dalla Lr 5/2007 e colma le lacune più evidenti della stessa. L´assessore regionale Seganti nel corso dell´affollato incontro ha sottolineato l´interesse per la definitiva adozione di uno strumento urbanistico di pianificazione "il più possibile semplice" e dinamico. "Entro la fine del 2009 - ha spiegato l´assessore - intendiamo presentare agli Enti locali, al mondo delle professioni ed ai cittadini un disegno di legge su questa materia. Il 2010, invece, sarà un anno di confronto e di verifica. Non ci sarà alla fine il vincolo temporale d´adeguamento a tale norma da parte dei Comuni del Friuli Venezia Giulia". Si terrà, infatti, in tale ambito in considerazione le diversità (la dimensione) e le peculiarità (le caratteristiche storiche e culturali) di ogni singolo Comune. L´incontro ha anche offerto l´occasione per annunciare il lavoro che la direzione centrale della Pianificazione territoriale sta svolgendo in merito al Codice regionale dell´edilizia. "Entro la fine del mese sarà preparata la bozza del testo unico in materia di edilizia. Con lo scopo di creare una disciplina organica più snella e semplice possibile, saranno, quindi, organizzati degli incontri con gli operatori sui contenuti di tale codice", ha concluso l´assessore Seganti. Nelle prossime settimane sono già previsti incontri sulla legge 12 anche negli altri capoluoghi regionali. Il primo di questi si svolgerà già lunedì (19 gennaio), a Udine, presso il Palazzo della Regione (via Sabbadini 31, sala Auditorium, ore 10). . |
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SARDEGNA, ANAS: AGGIUDICATO L’APPALTO PER I LAVORI DI REALIZZAZIONE DEL 3° LOTTO DEL COLLEGAMENTO VELOCE SASSARI-ALGHERO-AEROPORTO, TRA LO SVINCOLO DI OLMEDO E L’INTERSEZIONE DELLA NUOVA STRADA STATALE 291 |
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Sassari, 19 gennaio 2009 - L’anas ha aggiudicato in via definitiva l’appalto per l’esecuzione dei lavori di realizzazione del 3° lotto del collegamento veloce Sassari-alghero-aeroporto, tra lo svincolo di Olmedo e l’intersezione della nuova strada statale 291 “della Nurra”, in provincia di Sassari, all’associazione temporanea di imprese Aleandri S. P. A. -sarcobit S. R. L. Di Bari, per un importo complessivo al netto del ribasso di oltre 27 milioni di euro. “Con questa aggiudicazione – ha affermato il Presidente dell’Anas Pietro Ciucci – continua l’impegno dell’Anas per dare una risposta alla richiesta delle comunità locali di maggiore mobilità e di migliori collegamenti tra il centro e la periferia del nostro Paese”. L’offerta dell’Ati Aleandri S. P. A. -sarcobit S. R. L. È stata ritenuta dall’Anas quella economicamente più vantaggiosa, tra le 40 proposte ricevute. Il progetto prevede la realizzazione di un tracciato della lunghezza di 6,2 km che inizia con lo svincolo di Olmedo e termina con uno svincolo a rotatoria, con asse principale a livello sfalsato, in corrispondenza della intersezione tra la storica strada statale 291 “della Nurra” e il nuovo tronco a quattro corsie, già realizzato e in esercizio. L`importo complessivo di progetto dell’opera ammonta a circa 54 milioni di euro e rientra fra le previsioni programmatiche di realizzazione delle Infrastrutture Strategiche della “Legge Obiettivo”, nonché nell’Accordo di Programma Quadro Viabilità (stipulato tra il Ministero dello Sviluppo Economico, il Ministero delle Infrastrutture, la Regione Autonoma della Sardegna e l’Anas S. P. A). . |
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TRASPORTI, PRESIDENTE BURLANDO: "LA GIUNTA VUOLE CONTINUARE AD INVESTIRE NEL MATERIALE ROTABILE" |
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Genova, 19 Gennaio 2009 - "Sono dieci i treni finanziati dalla Regione Liguria dal 1999 ad oggi su 40 treni a disposizione dei pendolari liguri, se continuiamo in questo modo potremo pensare di avere una nuovo flotta di treni regionali". Lo ha detto il presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando questa il 16 gennaio nel corso della presentazione del secondo treno Vivalto regionale dopo quello immesso in servizio il 21 settembre 2007. "Quattro sono i treni Taf (treno ad alta frequentazione) finanziati dalla Giunta Mori - ha detto Burlando -1 Taf è stato finanziato dalla Giunta Biasotti, 4 treni Vivalto dalla Giunta Biasotti e 1 treno Vivalto dalla mia Giunta a questi si devono aggiungere poi 2 locomotori 464 Bombardier, finanziati dall´attuale Giunta che andranno a guidare i due treni Vivalto che diventano così interamente regionali e saranno impiegati nella nostra regione". Il finanziamenti dei treni regionali Vivalto risulta al 25% per i 4 Vivalto, risalenti a stanziamenti della Giunta Biasotti, e al 75% per il 5 treno Vivalto, finanziato dall´attuale Giunta. Il presidente Burlando si è detto inoltre "dispiaciuto che il Governo non abbia utilizzato i fondi Fas nazionali per un piano di rinnovo del materiale rotabile". "Se dovesse comunque ritornare su questa idea - ha continuato Burlando - noi, come Regione Liguria, saremmo pronti ad intervenire con cofinanziamenti regionali". Il presidente della Regione si è poi soffermato sulla locomotiva dei treni Vivalto "realizzata dalla Bombardier di Vado Ligure il cui prodotto risulta moto soddisfacente anche per le stesse Ferrovie come mi è stato ribadito anche dall´ad Mauro Moretti nel corso dell´incontro di ieri. Moretti ha inoltre manifestato l´intenzione di acquistarne di nuovi". . |
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A3 SALERNO-REGGIO CALABRIA: DAL 19 GENNAIO AL 1 APRILE 2009, PER LAVORI DI AMMODERNAMENTO NEL TRATTO COMPRESO TRA GLI SVINCOLI DI SALA CONSILINA E PADULA, SARANNO CHIUSE, IN MANIERA ALTERNATA, LE CARREGGIATE NORD E SUD |
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Roma, 19 gennaio 2009 - L’anas comunica che, per lavori di ammodernamento, dalle ore 8. 00 di lunedì 19 gennaio 2009 alle ore 17. 00 del 1 aprile 2009 saranno chiuse, in maniera alternata, le carreggiate Nord e Sud dell’autostrada A3 Salerno-reggio Calabria nel tratto compreso tra gli svincoli di Sala Consilina e Padula, dal km 88,500 al km 103,700. Il traffico sarà deviato sulle carreggiate opposte alla chiusura, predisposte a doppio senso di circolazione. Nel tratto interessato dai lavori vige il limite di velocità di 40 km/h e divieto di sorpasso a tutti i veicoli in corrispondenza degli scambi di carreggiata, limite di velocità di 60 km/h e divieto di sorpasso a tutti i veicoli nei tratti predisposti a doppio senso di circolazione. Inoltre limite di velocità di 80 km/h e divieto di sorpasso ai veicoli di massa superiore a 35 ql. I dispositivi di traffico ed i percorsi alternativi sono stati comunicati agli Enti e alle Istituzioni interessate. Si ricorda, pertanto, che l’informazione agli automobilisti sulla viabilità e sul traffico è assicurata attraverso le emittenti radio-televisive, il sito Anas www. Stradeanas. It e chiamando il numero verde 800. 290. 092. . |
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VIABILITA´ OSPEDALE DI MONDOVI´: CONCLUSA LA CONFERENZA DEI SERVIZI SULL´ACCORDO PER IL FINANZIAMENTO LA REGIONE ASSICURA 4 MILIONI DI EURO PER QUATTRO INTERVENTI SULLA VIABILITA´ DEL CUNEESE |
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Torino, Si è chiusa, il 16 gennaio la Conferenza dei servizi sull´Accordo di programma tra Regione e Provincia di Cuneo per il finanziamento di quattro interventi sulla viabilità del cuneese. L´intesa vale circa 4 milioni e 300 mila euro, di cui 4 milioni di euro cofinanziati dalla Regione Piemonte, e prevede: lavori di adeguamento della viabilità di accesso al nuovo ospedale di Mondovì (Ii° lotto) - sistemazione della Sp 184 nella tratta Fossano-levaldigi (I° lotto) - completamento della variante di Borgo San Dalmazzo (Ii° lotto) - alcuni interventi di adeguamento sulla Sp 564, e diramazioni, nel tratto tra Pianfei e Mondovì. "Oggi – commenta l´assessore regionale alle Infrastrutture, Daniele Borioli - abbiamo chiuso la procedura che consentirà, tra le altre cose, di avere una viabilità più adeguata per raggiungere il nuovo ospedale di Mondovì. Non solo una risposta alle esigenze del territorio – spiega l´assessore – ma anche la riprova della nostra capacità di "fare" e di attivare investimenti consistenti in un momento di grave difficoltà economica per il paese. Nelle prossime settimane – conclude Borioli - le giunte di Regione e Provincia approveranno il testo dell´Accordo che potrà poi essere sottoscritto". . |
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AVVIO BRETELLA INTERPORTO CERVIGNANO DAL 2010 I LAVORI DEL NUOVO CASELLO DI PALMANOVA |
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Bagnaria Arsa, 19 gennaio 2009 - "Trent´anni di discussioni" ma ora si può realisticamente confermare che nel secondo semestre 2009 potranno essere avviati i lavori della variante alla strada regionale (l´ex Ss) 352, attraversando il territorio di Bagnaria Arsa, verso Cervignano del Friuli fino all´intersezione con la 14, mentre il nuovo casello di Palmanova vedrà l´apertura dei cantieri nel 2010. L´intesa per i tracciati è stata di fatto raggiunta il 22 dicembre 2008 al municipio di Bagnaria Arsa, a Sevegliano, tra l´assessore regionale alla Viabilità e Trasporti Riccardo Riccardi, i sindaci di Bagnaria e Cervignano, Anselmo Bertossi e Pietro Paviotti, ed i tecnici di Autovie Venete. "Il tracciato è condiviso", ha quindi sottolineato Riccardi, che ha anche ricordato come l´opera debba essere vista nell´assetto più generale del nodo autostradale di Palmanova, sul quale verrà ad innestarsi anche la nuova direttrice dall´area di Manzano. Con questi due nuovi assi, ha aggiunto, vengono a connettersi centri importanti per tutto il Friuli Venezia Giulia e per il suo sviluppo produttivo, andando a coinvolgere il distretto della Sedia, l´interporto di Cervignano e la rete autostradale verso Venezia, la Slovenia e l´Austria. La nuova variante (già denominata dal sindaco Bertossi "la variante di Sevegliano"), è stato anche ricordato, rientra nei procedimenti relativi alla realizzazione della terza corsia autostradale della A4 ed i necessari finanziamenti sono già stati affidati ad Autovie Venete. Nel corso della riunione, su sollecitazione dell´ Amministrazione comunale, sono state discusse anche le possibili soluzioni progettuali della viabilità locale legate allo sviluppo dell´area del "Mercatone" del Gruppo Zamparini. . |
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VIABILITá: AL VIA DUE BRETELLE FRA ZONE INDUSTRIALI E "A28" |
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Vigonovo di Fontanafredda, 19 gennaio 2009 - "Siamo impegnati con concretezza e nel segno della continuità per risolvere i problemi infrastrutturali del Friuli Venezia Giulia come contributo allo sviluppo economico e sociale e al miglioramento della qualità della vita dei cittadini". Così il presidente della Regione, Renzo Tondo, ha manifestato l´impegno dell´amministrazione regionale per la soluzione dei problemi aperti: lo ha fatto in occasione della posa simbolica della prima pietra di due bretelle che collegano la "A28" ai territori e alle zone industriali di Fontanafredda e di Caneva, per le quali Autovie Venete svolge un ruolo di "alta sorveglianza". Tondo ha affermato che "il Paese ha finalmente capito che la nostra regione è al centro della nuova Europa e il governo nazionale sta operando con noi per dare realtà al disegno infrastrutturale in un´ottica federalista, coinvolgendo cioè le autonomie locali nelle scelte: da qui la decisione di nominare un commissario per la terza corsia della A4". "Anche se siamo in un momento di difficoltà - ha detto ancora il presidente - lavoriamo per far crescere la regione, perché siamo più preparati e robusti per affrontarle e superarle. Spero, poi, che come nel caso di queste due opere, siano delle imprese locali ad aggiudicarsi gli appalti per il sostegno all´economia che ciò comporta". Infine, riferendosi alle polemiche di alcuni amministratori locali del Veneto per la terza corsia della A4, Tondo ha assicurato la massima disponibilità a tener conto delle varie opinioni, ma altrettanto chiaramente ha sostenuto che comunque le opere andranno avanti. La cerimonia di stamani è stata un´occasione di festa e di soddisfazione, come sostenuto dal presidente della Provincia di Pordenone, Alessandro Ciriani, e dai sindaci di Fontanafredda, Giovanni Baviera, di Caneva, Renato Mirto Monte, e di Sacile, Roberto Capuzzo. Se la Provincia è direttamente coinvolta nella progettazione di molte opere "in una visione di forte condivisione con la Regione e i Comuni per dotare il Friuli Occidentale di una moderna rete viaria", da parte dei Comuni coinvolti nelle due bretelle (che libereranno Sacile di traffico pesante di transito) vi è la fondata speranza che il percorso possa proseguire con le altre opere che ancora servono al territorio. Per il presidente di Autovie Venete, Giorgio Santuz, "se è importante la A28, che sarà completata entro il 2009, altrettanto lo sono le bretelle di collegamento con il territorio attraversato". Per l´assessore regionale alla Mobilità e trasporti, Riccardo Riccardi, "le opere cui diamo il via oggi segnano il primo passo di quel programma complessivo delle infrastrutture previsto dalla finanziaria regionale, che sarà definito entro il prossimo febbraio e che vedrà il Friuli Occidentale in una posizione centrale nell´ ammodernamento della rete viaria". Soffermandosi sulle varie opere, Riccardi ha affermato che si sta lavorando per risolvere alcuni nodi specifici, si andrà al bando di gara per la Sequals-gemona, si elimineranno i "punti neri" della viabilità dotando "Friuli Venezia Giulia Strade" di 2 milioni all´anno per vent´anni; che vi è piena volontà di risolvere i problemi della "Pontebbana" tra Codroipo e Pordenone. Per l´anno in corso, oltre al completamento della A28, si attende l´apertura della bretella di Monfalcone, del casello di Ronchis sulla A4, si appalterà il collegamento di Godega fra la A28 e la Statale 13, si espleteranno le gare per la terza corsia della A4. Le due bretelle di riguardano il collegamento tra lo svincolo della A28 di San Giovanni del Tempio (Statale 13) e la Zona Industriale "La Croce (Strada Provinciale 17 di Vigonovo). La realizzazione (impresa Bertolo srl di Fiume Veneto) è prevista in 290 giorni per una spesa di 2 milioni e 106 mila euro. E la "Bretella di Caneva", ovvero il collegamento tra lo svincolo di Ronc di San Michele (Statale 13) e Caneva (Strada Provinciale 29), la cui realizzazione (impresa Tomat spa di Udine) richiederà 390 giorni e quasi 4 milioni di euro. Per entrambe le opere sono previste opportune mitigazioni ambientali per un miglior loro inserimento nel territorio. . . |
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BOLZANO: PARTONO I LAVORI DEL NUOVO ACCESSO NORD A SAN MARTINO IN PASSIRIA |
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Bolzano, 19 gennaio 2009 - Partono lunedì 19 gennaio i lavori di rifacimento dell´accesso nord a San Martino in Passiria, "che verrà migliorato sotto l´aspetto della visibilità e della sicurezza nella circolazione", sottolinea l´assessore provinciale ai Lavori pubblici Florian Mussner. I lavori sono finanziati da Provincia e Comune, per una spesa di circa 2,1 milioni di euro. L´attuale accesso nord a San Martino in Passiria rappresenta, per la curva stretta e la scarsa visibilità, un rischio per la circolazione e per l´immissione sulla corsia verso Merano. Anche i pedoni che intendono raggiungere la zona produttiva e abitativa a nord sono esposti al pericolo nel punto di attraversamento della Ss44. Ora la Provincia ha elaborato un piano di intervento per elevare la sicurezza e ridisegnare l´intero accesso al paese. Come spiega l´assessore Mussner, l´accesso viene spostato di circa 110 metri verso nord in direzione San Leonardo: per realizzare la nuova intersezione vengono sfruttati una conca naturale a monte della Ss44 e a valle un allargamento del greto del torrente Passiria. Sono previsti tra gli interventi a completamento del progetto lo spostamento a sudest dell’argine orografico destro del Rio Passiria per un tratto di circa 150 metri, la modifica della Ss44 per un tratto complessivo di 290 metri con una corsia di svolta e di immissione per i veicoli provenienti sia da Merano che da San Leonardo, la realizzazione di un nuovo ponte sopra il rio Valle e il ripristino della parte di marciapiede. Il progetto di realizzazione del nuovo accesso e dell´uscita a San Martino comprende anche la realizzazione di un nuovo ponte sopra il rio Valle e l´edificazione dell’alveo del rio a monte del nuovo accesso all’abitato fino alla confluenza nel rio Passiria. I lavori, per una spesa complessiva di circa 2,1 milioni € sostenuti per oltre la metà dalla Provincia, partono lunedì 19 gennaio, appaltati all´impresa "De. Co. Bau Srl" di Bolzano. La conclusione è prevista per settembre. . |
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MIGLIORA IL COMFORT DEI TRENI PENDOLARI: PRESENTATO OGGI IL SECONDO DEI QUATTRO NUOVI “VIVALTO” ACQUISTATI IN LIGURIA |
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Genova, 19 gennaio 2009 - ha Iniziato a circolare dal 16 gennaio, sulla linea Savona - Sestri Levante, il secondo treno Vivalto, il convoglio più moderno e confortevole della flotta regionale di Trenitalia (società di trasporto del Gruppo Fs). L’hanno presentato questa mattina, nella stazione di Genova Principe, il presidente della Regione Claudio Burlando, l’assessore ai Trasporti Enrico Vesco e il direttore Trasporto Passeggeri Regionale Silvano Roggero. Il nuovo treno Vivalto trasporta fino a 850 viaggiatori, è accessibile ai diversamente abili, è dotato di sistemi audio e video per l’informazione, impianto di video-sorveglianza, prese elettriche, vano bagagli per biciclette e sci. Il convoglio è dotato della nuova tecnologia Sistema di Controllo Marcia Treno (Scmt) che garantisce la sicurezza del viaggio indipendentemente dalle condizioni ambientali e da quelle psicofisiche del macchinista. Sistemi intelligenti intervengono a sostegno dell’uomo frenando automaticamente il treno in caso di malore, errore o distrazione. In questo modo le Ferrovie dello Stato non solo si confermano le più sicure in Europa ma anche quelle con le dotazioni tecnologiche più all’avanguardia . I Vivalto si compongono di 5 vetture, di cui una semipilota con una cabina di guida dalla quale i macchinisti telecomandano il locomotore, e di un locomotore E464 di ultima generazione. L’investimento complessivo per l’acquisto dei quattro Vivalto, al quale ha contribuito la Regione Liguria, sarà di 22,5 milioni di euro. E’ il secondo dei quattro nuovi convogli destinati alla Liguria. Il terzo sarà consegnato entro aprile, il quarto entro la fine dell’anno. . |
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BURLANDO INCONTRA MORETTI (FS): "LE FERROVIE DEVONO RIMETTERE LE CARROZZE TOLTE AL TRENO 504 E AMPLIARE LE GALLERIE DELLE CINQUETERRE PERCHÈ PASSINO TUTTI I TRENI PENDOLARI" |
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Genova, 19 Gennaio 2009 - Il presidente della Regione Liguria Claudio Burlando, a Roma per partecipare agli incontri con gli altri presidenti regionali sui fondi Fas e sulla Sanità, ha anche incontrato l´amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato Mauro Moretti, al quale ha posto prioritariamente due questioni relative ai servizi rivolti ai pendolari liguri: 1) il ripristino delle due carrozze eliminate da quando vige il nuovo orario dal convoglio del treno 504 "Puccini" tra Milano e Livorno, che interessa anche la Liguria ed è usato da molti pendolari. 2) l´esigenza urgente di modificare le gallerie della linea ferroviaria nel tratto delle Cinque Terre, che ad oggi non consentono i passaggio dei nuovi treni per pendolari "Vivalto" acquistati dalla Regione. "Ho detto a Moretti - ha dichiarato il presidente Burlando - che ho giudicato sconcertante la decisione di togliere le due carrozze, senza peraltro avvisare nessuno, proprio dopo che si era conclusa positivamente la vertenza sui rimborsi tra Regione e ferrovie, e anche dopo i finanziamenti stanziati dal governo nel provvedimento anticrisi. Si sono creati gravissimi disagi per i viaggiatori che mi auguro possano essere eliminati. Moretti si è poi impegnato a far avviare rapidamente, entro le prossime settimane, i lavori per modificare le gallerie del Levante ligure e rendere possibile l´intero percorso regionale ai treni che oggi sono costretti a fermarsi a Sestri Levante". Burlando ha manifestato piena solidarietà all´assessore regionale ai Trasporti Vesco, di cui oggi l´opposizione di centrodestra a chiesto le dimissioni, sottolineando i risultati positivi dell´intenso lavoro da lui svolto proprio a favore dei pendolari liguri. . |
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IN ARRIVO SECONDO TRENO VIVALTO FINANZIATO DALLA REGIONE LIGURIA |
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Genova, 19 Gennaio 2009 - Ammonta a 1,4 milioni di euro il finanziamento della Regione Liguria per l´acquisto del treno Vivalto presentato questa mattina presso la stazione di Genova Principe alla presenza del presidente della Regione Liguria, Claudio Burlando, dell´assessore regionale ai Trasporti, Enrico Vesco, del direttore trasporto passeggeri regionale Liguria, Silvano Roggero e del direttore della divisione passeggeri regionale di Trenitalia, Giancarlo Laguzzi. Il finanziamento si inserisce nell´ambito della convenzione siglata tra Regione Liguria e Trenitalia nel 2005 per l´acquisto del materiale rotabile ad alta capacità e corrisponde al 25% circa del costo totale del treno pari a 5,6 milioni di euro, in grado di offrire 596 posti di seconda classe. Si tratta del secondo treno Vivalto finanziato dalla Regione e immesso in servizio, dopo quello del 21 settembre 2007. A questi ne seguiranno altri due finanziati dalla Giunta regionale per un ammontare complessivo di 5. 321. 659 pari a circa il 25% del valore dei 4 mezzi che ammonta a 22. 522. 556. I finanziamenti regionali si inseriscono nell´ambito degli investimenti che la Giunta ha deciso di effettuare a favore del trasporto pubblico locale e in particolare del trasporto ferroviario. Su proposta dell´assessore regionale ai Trasporti, Enrico Vesco è stato infatti deciso dalla Giunta di destinare tutto lo stanziamento della Finanziaria 2008, 6,4 milioni di euro destinati al trasporto pubblico locale, all´acquisto di materiale rotabile ferroviario. La percentuale di finanziamento è stata fissata al 75% del valore dei mezzi e pertanto l´ammontare delle risorse disponibili consente di mobilizzare investimenti per circa 8 milioni. La Giunta ipotizza pertanto di integrare la fornitura degli attuali 4 convogli Vivalto con un ulteriore treno composto da un locomotore tipo E 464, più 1 semipilota e 4 rimorchiate. . |
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TRENI, CATTANEO RISPONDE A TOSI (PD): SUPERFICIALE UN EMENDAMENTO SBAGLIATO METTE A RISCHIO FONDI PER I PENDOLARI |
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Milano, 19 gennaio 2009 - "Ancora una volta la Lombardia tutta deve ringraziare il Pd e il consigliere Tosi per la straordinaria lungimiranza e per la qualità delle proposte che avanza per risolvere i problemi dei treni regionali in lombardia". Risponde con queste parole l´assessore alle Infrastrutture e Mobilità, Raffaele Cattaneo, al consigliere del Pd, Stefano Tosi, che, nel pomeriggio del 15 gennaio, ha definito "fuori controllo" lo stato del servizio ferroviario in Lombardia. "Il consigliere Tosi - continua l´assessore - si è accorto solo il 15 gennaio che a novembre le linee regionali di Trenitalia sono andate particolarmente male. Complimenti a lui e al suo partito, che sta affrontando questo argomento alternando al lamento strumentale la pericolosa superficialità". "Un esempio di questa pericolosa superficialità - evidenzia l´assessore Cattaneo - è che, su proposta di un compagno di partito del consigliere Tosi, l´onorevole del Pd veneto, Pierpaolo Baretta, è stato emendato il comma 2 dell´articolo 25 del Decreto anticrisi, che stanziava i 480 milioni di euro voluti dal governo Berlusconi, per la firma dei contratti di servizio di Trenitalia, introducendo l´inciso che una parte di queste risorse debba essere finalizzata all´incremento del materiale rotabile. Peccato che le risorse per gli investimenti fossero al comma precedente e così ora rischiamo di non avere tutti i soldi necessari per firmare i contratti di servizio che servono per garantire ai pendolari la continuità del servizio di Trenitalia". . |
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FERROVIE – CHISSO: PIENA SOLIDARIETÀ CON CATTANEO. TRENITALIA CAMBI REGISTRO |
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Venezia, 19 gennaio 2009 - “Piena solidarietà con l’assessore lombardo Raffaele Cattaneo, rispetto ad una vicenda tra il ridicolo e il grottesco. C’è troppa gente in Trenitalia preoccupata di nascondere la polvere sotto tappeti vecchi e sdruciti, rispetto alla mission fondamentale di fornire un servizio agli utenti che viene tradita”. Lo afferma l’assessore alle politiche della mobilità del Veneto Renato Chisso, commentando il controllo di polizia richiesto per il collega lombardo nel corso di una verifica che stava svolgendo sulla qualità del servizio ferroviario locale di quella Regione. “E’ un controllo che ho voluto più volte fare anch’io, sui convogli e sulle stazioni, per vedere se vengono almeno rispettati i contenuti minimi degli accordi contrattuali – ha affermato Chisso – e che continuerò a fare e ad effettuare tramite la nostra società controllata Sistemi Territoriali e gli stessi pendolari, che invito ancora una volta a non “annoiarsi” di segnalare ritardi, carenze e anomalie. Questo servizio non è svolto da Trenitalia per beneficenza – ha ricordato l’assessore veneto – ma dietro pagamento di un corrispettivo da parte di Regione e utenti. Rimango convinto che uno dei principali motivi di disagio dipenda dalla situazione di monopolio di fatto nella quale la società ferroviaria si trova ad operare, monopolio che mi pare anche intenda mantenere”. “Per quanto riguarda il trasporto locale del Veneto – ha concluso Chisso – da lunedì Trenitalia introdurrà alcune prime parziali modifiche rispetto all’orario dei treni unilateralmente adottato nel dicembre scorso, ottenute a seguito del duro confronto che abbiamo aperto sulla questione. Mi aspetto ben di più, come promesso, a febbraio. Poi faremo tutte le considerazioni del caso”. . |
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LINEA FIRENZE - PISA: A PONTEDERA (PI) INAUGURATO IL NUOVO SOTTOPASSAGGIO 1 MILIONE DI EURO L’INVESTIMENTO COMPLESSIVO |
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Firenze, 19 gennaio 2009 - Eliminato definitivamente il passaggio a livello di Via Xxiv Maggio, sulla linea Firenze – Pisa, nel Comune di Pontedera (Pi). E’ stato inaugurato il 16 gennaio il nuovo sottopassaggio automobilistico e pedonale che collegherà la Strada Statale Tosco – Romagnola con l’area industriale “Piaggio”. La nuova sede viaria - larga 5,35 metri - è formata da una corsia di 3,75 metri e un marciapiede con percorso protetto di 1,5 metri. Il sottovia ha un’altezza dal piano stradale di 3,20 metri. In corrispondenza dell’incrocio a raso tra Via Xxiv Maggio e Viale Rinaldo Piaggio è stata realizzata una rotatoria con raggio interno di 7 metri. Con questa attivazione si conclude l’accordo tra Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo Fs) e Comune di Pontedera che oltre al passaggio a livello di Via Xxiv Maggio, ha consentito in passato la chiusura dei passaggi a livello di Via dello Scolmatore e di quello in località la Rotta. Per l’opera, realizzata da Rete Ferroviaria Italiana (Gruppo Fs) con il contributo finanziario del Comune di Pontedera, è stato investito circa 1 milione di euro. . |
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TRASPORTI FVG: DECISO L´´ACQUISTO DI NUOVI ELETTROTRENI |
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Trieste, 19 gennaio 2009 - La Giunta regionale ha approvato il 18 dicembre 2008 una delibera proposta dall´assessore ai Trasporti e mobilità, Riccardo Riccardi, grazie alla quale la Regione potrà procedere all´acquisto di tre nuovi elettrotreni: due in composizione a 4 casse e uno in composizione a 6 casse, contribuendo così al rinnovamento del parco rotabile delle ferrovie. Nel bilancio regionale sono disponibili per il rinnovo del parco rotabile ferroviario - al fine di migliorare il servizio di trasporto pubblico locale - oltre 21 milioni di euro (4 milioni e 808 dei quali assegnati alla Regione dal Ministero dei Trasporti): tali risorse verranno ora interamente utilizzate per l´acquisto dei nuovi elettrotreni. Per l´assessore Riccardi, che ha evidenziato come la Giunta si riservi "un´opzione di acquisto per ulteriori mezzi, qualora ci fosse la disponibilità finanziaria", si tratta di "un´ulteriore tappa verso il rinnovamento dei treni e quindi del miglioramento del servizio di trasporto pubblico in Friuli Venezia Giulia. Vorremmo giungere in tempi brevi a un´alta qualità di servizio anche per le ferrovie, come già avviene per le linee su strada. L´integrazione fra i due mezzi di trasporto potrà portare a un miglioramento della qualità della vita dei cittadini". . |
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SLIMPORT, LA NUOVA FRONTIERA DELLA LOGISTICA PORTUALE E INTERMODALE PROGETTO DA 32 MILIONI DI EURO DEL PROGRAMMA INDUSTRIA 2015 AREA SCIENCE PARK PARTNER DELL’INIZIATIVA, TRA I PORTI COINVOLTI ANCHE TRIESTE |
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Trieste, 19 gennaio 2009 - Un investimento totale di oltre 32 milioni di Euro, più di 40 partner industriali e scientifici, 10 tra porti e interporti coinvolti in altrettante regioni italiane. Sono le credenziali di Slimport, il Sistema per la gestione di logistica e sicurezza per l’intermodalità portuale, cioè per il trasporto di persone e merci integrato fra nave, treno e veicoli su gomma. Slimport rientra nel ristretto numero dei progetti finanziati dal Ministero dello Sviluppo Economico, nell’ambito del Programma Industria 2015 - Mobilità Sostenibile. A differenza di altre soluzioni presenti oggi sul mercato, Slimport risolve con un’unica filiera tecnologica modulare numerose problematiche inerenti la movimentazione mercantile in quello che in “Industria 2015” viene definito “ultimo miglio mare - primo miglio terra”. L’innovazione si basa su una piattaforma tecnologica che offre a un operatore logistico o al gestore di un nodo di interscambio tra mezzi un set di componenti che, integrando soluzioni info-telematiche, impianti e sensoristica, consente di intervenire nelle varie fasi del processo operativo di trasporto. Il risultato è minori tempi di transito a minor costo e con un più ridotto inquinamento ambientale. A sperimentare Slimport saranno innanzitutto le Autorità Portuali, dal momento che i porti sono il principale punto di raccordo tra il trasporto via mare e i trasporti via gomma e ferroviari sulla terra ferma, connessi anche agli altri nodi, quali interporti, piattaforme logistiche, retroporti. La conferma dell’interesse destato dal progetto viene dal coinvolgimento nella sperimentazione dei porti di Trieste, Genova, Savona, Taranto, Bari, Gioa Tauro, La Spezia, Brindisi, oltre agli Interporti della Toscana Centrale (Prato) e di Bologna. Il consolidamento e l’ampliamento della rete dei fruitori, con l’ingresso di gestori di altri nodi del trasporto di rilevanza nazionale, favorirà la standardizzazione del sistema. In particolare, Slimport aiuta gli operatori del trasporto e gli enti gestori dei nodi ad affrontare le problematiche di maggior rilievo, migliorando i processi operativi che riguardano la gestione di aree doganali uniche, l’incremento del trasporto ferroviario, la gestione equilibrata ed eco-compatibile del trasporto su gomma, il raccordo con i sistemi di trasporto pubblico locale, l’utilizzo di tecnologie e processi a favore della safety e della security, la mitigazione delle discontinuità tra componente marittima e pterrestre nelle attività di carico e scarico. Il tutto salvaguardando quanto già in uso da parte della comunità trasportistica. Sono previsti, infatti, il recupero degli investimenti in tecnologie, reti di trasmissione e informatica già esistenti e l’integrazione con le soluzioni tecnologiche utilizzate dagli operatori logistici, ossia terminalisti, trasportatori, spedizionieri, Guardia di Finanza, Dogana ecc. Da non trascurare, infine, che le diverse componenti di Slimport consentono di interfacciarsi con i principali sistemi nazionali di ausilio ai processi trasportistici, quali il Vessel Traffic Service, il sistema applicativo Uirnet e Artist, l’Architettura Telematica italiana per il sistema dei trasporti. Le componenti innovative possono essere proposte nell’ambito della soluzione complessiva Slimport o singolarmente, secondo le esigenze del singolo operatore o gestore del nodo di trasporto. Il progetto Slimport vede fra i principali partner: Elsag Datamat Spa, Consorzio per l’Area di Ricerca di Trieste – Area Science Park, Telespazio Spa, Ansaldo Segnalamento Ferroviario Spa, Eurotech , Consorzio Milano Ricerche, Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, Oto Melara Spa, solo per citarne alcuni (sotto l’elenco completo). “Sono molto soddisfatto del successo del Progetto originato da un’idea scaturita dalla stretta collaborazione tra Area e Autorità Portuale di Trieste”, commenta il presidente di Area Science Park Giancarlo Michellone. “Come responsabile della stesura del bando sulla Mobilità Sostenibile – Industria 2015, per conto del Ministero per le Attività Produttive, mi sono astenuto dall’intervenire di persona. Ma i tecnici di Boniciolli e quelli di Area hanno saputo sviluppare proposte originali e coinvolgere una rete significativa a livello nazionale. E’ indubbio che ci abbia favorito l’aver precedentemente sviluppato “Wireport”, progetto regionale per la comunicazione informatica nei porti, il quale ha permesso a Teorema Engineering, società insediata nel parco scientifico, nuove collaborazioni con partner di valore nazionale”. Wireport è un sistema informativo Integrato per hub logistico portuale con tecnologie wireless per gestione dei container, che sarà utilizzato per primo dal porto di Trieste. Il progetto è stato realizzato sotto il coordinamento del Consorzio per l’Area di Ricerca e, oltre a Teorema, ha visto la partecipazione di Magneti Marelli, Ibm Italia, Centro Radioelettrico Sperimentale "Guglielmo Marconi". Nel dettaglio, si tratta di un sistema in grado di garantire il passaggio delle informazioni in maniera istantanea tra tutti gli operatori del porto, tracciando la posizione dei container e permettendo a ogni soggetto, per le proprie competenze, di effettuare le operazioni necessarie in poco tempo, con informazione costante sul processo di gestione delle merci dall´ingresso in porto fino alla loro uscita. Le caratteristiche funzionali di Slimport: Gestione e monitoraggio trasporto merci tra porto e retroporto (ferrovia: slimRail –strada: slimTruck); Automazione dei processi intermodali di trasbordo (slimCargo), manovre ferroviarie (slimMove) e accesso ai gate (slimGate); Controllo di safety (slimSafe) e security terrestre (slimCheck) e marina (slimControl); Gestione dei processi di banchina per attracco/scarico/carico (slimSea) e per il transhipment (slimCar); Efficienza e sicurezza per il traffico traghetti (slimFerry); Mobilità sostenibile e ambiente nell’interazione città-porto (slimCity); Interoperabilità nelle comunicazioni (slimComms). . |
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