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LUNEDI
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Notiziario Marketpress di
Lunedì 19 Gennaio 2009 |
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CHIUSO L’ACCORDO TRA EDISON, GOVERNO EGIZIANO E EGPC PER LA CONCESSIONE DI IDROCARBURI DI ABU QIR IN EGITTO |
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Cairo, 19 gennaio 2009 – Edison, attraverso la sua controllata Edison International S. P. A (“Edison”), il Ministro del Petrolio, in rappresentanza della Repubblica Araba di Egitto, e la società Egyptian General Petroleum Corporation (“Egpc”) hanno sottoscritto il 15 gennaio il contratto di assegnazione della concessione off shore di Abu Qir in Egitto a favore di Edison che si è assicurata i relativi diritti di esplorazione, produzione e sviluppo. Edison sarà operatore della concessione di Abu Qir insieme a Egpc attraverso una nuova società operativa. L’assegnazione della concessione, che segue la firma dell’accordo sottoscritto in data 2 dicembre tra Edison ed Egpc e l’approvazione del Parlamento egiziano, diventa efficace a partire da oggi. La concessione durerà 20 anni con la possibilità di essere prolungata per ulteriori 10 anni su richiesta di Edison. Contestualmente alla firma Edison ha versato la somma stabilita di 1. 405 milioni di dollari a favore di Egpc come bonus di firma. Operativi fin dagli anni ’80, i campi di Abu Qir producono attraverso tre piattaforme circa 1,5 miliardi di metri cubi di gas all’anno e 1,5 milioni di barili di liquidi all’anno. La concessione ha riserve residue stimate in circa 70 miliardi di metri cubi equivalenti di gas, di cui il 40% circa di spettanza Edison. Egpc e Edison intendono incrementare l’attuale produzione di idrocarburi e sviluppare l’elevato potenziale esplorativo della concessione. L’accordo rappresenta per Edison un significativo investimento sul mercato egiziano del petrolio e del gas e consente di aumentare sensibilmente le proprie riserve di idrocarburi aggiungendo 27 miliardi di metri cubi di gas equivalente agli attuali 33 miliardi. Entro il 2013 la produzione annua di gas del Gruppo salirà a 2,6 miliardi di metri cubi dagli attuali 1,1 miliardi. . |
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LA PROVINCIA DI MATERA APPROVA "MILLE TETTI FOTOVOLTAICI" |
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Matera, 19 gennaio 2009 - Con “Mille tetti fotovoltaici” anche i cittadini privati potranno usufruire di energia pulita a costo zero, limitandosi a concedere l’utilizzo dei tetti per l’allocazione degli impianti, per una durata di venti anni, con un vantaggio straordinario a beneficio dei bilanci familiari e della tutela dell’ambiente. Lo rende noto la Provincia di Matera. L’ente gestore – riferisce la Provincia - si occuperà della progettazione, della realizzazione e della manutenzione degli impianti, recuperando il proprio investimento dal conto energia dei cittadini. Conto Energia è il nome comune assunto dal programma europeo di incentivazione per la produzione di elettricità mediante impianti fotovoltaici permanentemente connessi alla rete elettrica. In Italia, secondo la Finanziaria 2007, il Conto Energia prevede il riconoscimento, per un periodo di 20 anni, di una tariffa incentivante per ogni kWh prodotto da sistemi solari fotovoltaici operanti in regime di scambio sul posto. Mille tetti fotovoltaci, per la cui attuazione la Provincia ha demandato l’Agenzia Provincia per l’Energia e l’Ambiente, consentirà – si legge nella nota - ad ogni cittadino residente nella provincia di Matera di realizzare, a costo zero, un impianto fotovoltaico da 3 kWb. Grazie a un apposito contatore installato nel proprio edificio, ogni utente potrà immettere l’energia prodotta nella rete di distribuzione nazionale, prelevando quella necessaria a coprire il proprio fabbisogno, e “conservare” l’energia prodotta, ma non consumata, per circa tre anni e usufruirne nei periodi in cui l’impianto non è in funzione o quando la produzione risulta minore del fabbisogno (maltempo). Il ricavo derivante dal riconoscimento della tariffa incentivante verrà ceduto dal cittadino, per un periodo di 20 anni, all’ ente gestore, mentre potrà disporre del risparmio effettivo sulla bolletta della corrente. Al termine dei 20 anni il cittadino continuerà a prelevare gratuitamente l’energia prodotta, pagando eventualmente la sola parte di energia utilizzata e non prodotta, o potrà scegliere di vendere al gestore la parte di energia non utilizzata. “Con questa iniziativa – ha dichiarato l’assessore provinciale Labriola – riusciremo a ridurre le emissioni di anidride carbonica e non altereremo il paesaggio, perché l’intero progetto è basato sullo sfruttamento di superfici già occupate da costruzioni esistenti. Dunque un segno ulteriore dell’impegno di questa Amministrazione nel campo della promozione dello sviluppo sostenibile di questo territorio. ” “Con Mille tetti fotovoltaici – ha concluso il presidente della Provincia Carmine Nigro – la Provincia di Matera continua a farsi portavoce dell’eccellenza e della innovazione in campo energetico. Il progetto messo in campo riveste importanza a livello nazionale e, nello stesso tempo, mette al centro del nostro impegno il cittadino e la tutela della sua salute. ” . . |
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WORLD BIOFUELS MARKET |
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2009, Bruxelles, Belgio, 19 gennaio 2009 - World Biofuels Markets 2009 si svolgerà dal 16 al 18 marzo a Bruxelles, in Belgio. Relatori del mondo della politica, della scienza e dell´industria affronteranno una serie di argomenti legati al campo dei biocarburanti, tra cui: carburanti a base di alghe; - mercati globali; - diesel rinnovabile; - biocarburanti prodotti da rifiuti; - nuove riserve alimentari; - bioraffinerie; - foreste e biocarburanti; - linee aeree e biocarburanti. Gli organizzatori pensano di richiamare 200 relatori, più di 100 espositori e 1. 500 visitatori. Per ulteriori informazioni, visitare: http://www. Worldbiofuelsmarkets. Com/ . |
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TRENTO: VIA LIBERA ALLA CENTRALINA SUL TORRENTE BARNÉS |
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Trento, 19 gennaio 2009– Il progetto preliminare dell’impianto idroelettrico ad acqua fluente sul torrente Barnes, nei comuni di Bresimo, Cis e Livo, in Valle di Non, proposto dalla Società Idroelettrica Medio Barnés r. L. Ha ottenuto dalla Giunta provinciale valutazione positiva in ordine alla compatibilità ambientale. Il “via libera” è subordinato all’ottemperanza di 12 prescrizioni, accompagnate da alcune raccomandazioni. Nella delibera, che porta la firma dell’assessore all’ambiente Alberto Pacher, si ricorda che si tratta della domanda di derivazione a scopo idroelettrico presentata dal Comune di Bresimo (una precedente domanda presentata da un privato aveva avuto esito negativo alla Via e l’iter era stato sospeso) nel 1996, domanda poi sospesa per effetto della “moratoria” introdotta dalla legge 3/2000 e successivamente volturata a favore della Società Idroelettrica Medio Barnés r. L. Costituita dal Comune di Bresimo (60 per cento) e dal medesimo privato di cui sopra (40 per cento). L’iniziativa – legata ad un progetto di sviluppo sostenibile volto alla valorizzazione delle peculiarità ambientali e storiche del territorio (area naturalistica di Altaguarda, centro visitatori a Castel Basso, percorsi etnografici, didattici e naturalistici comprendenti la segheria veneziana, il mulino ad acqua e il nodo termale dell’Hotel Terme) – è finalizzata alla produzione di circa 9. 000 Mwh di energia idroelettrica tramite un impianto ad acqua fluente con potenza nominale media di 1. 502 kW. Varie modifiche apportate al progetto nel corso dell’istruttoria hanno consentito di migliorare notevolmente l’inserimento dell’opera nel delicato contesto ambientale e paesaggistico della valle del Barnés, salvaguardando la qualità ambientale del torrente. Ulteriori mitigazioni e miglioramenti sono previsti in fase di predisposizione del progetto definitivo. . |
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NUCLEARE, A ROTONDELLA INAUGURATO INFOPOINT |
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Rotondella. , 19 gennaio 2009 Si è inaugurato il 16 gennaio, alla presenza di autorità cittadine e di rappresentanti della Sogin Spa l’Infopoint attivato dalla stessa Sogin e ubicato presso l’ingresso dell’edificio ove hanno sede la Sala Consiliare e gli Uffici Demografici del Comune di Rotondella. Lo rende noto, in un comunicato stampa, il sindaco, Vito Agresti. “Questo strumento – afferma Agresti - è diretto a consentire a tutti i soggetti interessati di acquisire informazioni relative alla storia, alla funzione delle centrali nucleari e dei relativi impianti, nonché all’attività in concreto svolta da Sogin Spa, in conformità al proprio oggetto sociale, presso il Centro Itrec della Trisaia di Rotondella. Il corredo d’informazione accessibile mediante Infopoint potrà fornire, nei nostri auspici, ampi ed esaustivi elementi di conoscenza a favore delle comunità locali e di tutti i fruitori del nostro territorio in ordine alle attività della società, con particolare riguardo alla sua missione più autentica (decommissioning), consistente, com’è noto, nello smantellamento – sicuro, sostenibile e conforme ai più severi standard di sicurezza – dell’impianto Itrec, e nei cui confronti l’Amministrazione da noi guidata ripone giustificate aspettative di piena e tempestiva attuazione”. . . |
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SLOVENIA, RIPRENDONO TRATTATIVE PER SOUTH STREAM |
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Lubiana, 19 gennaio 2009 - Janez Kopac, funzionario del Ministero dell´Economia sloveno, ha annunciato che il nuovo governo sloveno riprenderà presto i negoziati con la Russia per la costruzione dell´oleodotto South Stream, che attraverserà la Slovenia. Lo rende noto il sito internet del governo sloveno. Kopac ha annunciato che un nuovo gruppo di negoziato riprenderà le trattative entro la fine di gennaio. Secondo Kopac, la base per le trattative è cambiata a causa degli emendamenti nei provvedimenti originariamente messi a punto dalla parte russa, ad esempio quelli riguardanti la quantità di gas che verrà pompata attraverso l´oleodotto. Essa sarà di importanza vitale sulla decisione slovena di adottare la costruzione di un oleodotto completamente nuovo oppure usare quello esistente, che verrebbe esteso. Se venisse costruito un nuovo oleodotto, si porrebbe la questione del percorso. Attualmente, le sole alternative reali al gas russo sono i terminali di gas naturale liquefatto e i nuovi oleodotti, come quello proposto che partirebbe dal Mar Caspio e raggiungerebbe l´Europa. La Slovenia importa gas anche dall´Algeria. . |
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BARRIERE ARCHITETTONICHE, ASSESSORE BERRUTI: "STANZIATI OLTRE 2 MILIONI DI EURO PER PROGETTI DI ACCESSIBILITÀ URBANA" |
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Genova, 19 Gennaio 2009 - La Giunta regionale su proposta dell´assessore alle Politiche abitative, Maria Bianca Berruti, ha individuato i migliori progetti presentati dagli Enti locali in tema di accessibilità urbana. I primi ventiquattro i progetti approvati in tutta la regione per un finanziamento regionale di 2. 296. 084 che ha attivato investimenti per un totale di 3. 986. 969. I progetti individuati si prefiggono di dare risposte alle persone con ridotte capacità motorie, intervenendo a livello di spazio stradale, nell´ambito di giardini e spazi verdi e con la creazione di ascensori. Undici sono gli interventi previsti a Genova e in provincia: la realizzazione di un ascensore esterno tra via Ugo Bassi e via Almeria a Genova, la riqualificazione architettonica del primo tratto di via Poiré in località Manesseno, la realizzazione di un impianto a cremagliera per il trasporto di persone nella zona di S. Rocco di Nervi, nuovi collegamenti tra via Garibaldi e i giardini di Palazzo Albini, un progetto di accessibilità per la Chiesa del Gesù, nel Comune di Arenzano, in quello di Lavagna, e nel Comune di Mignanego; sei gli interventi previsti a Savona e riguardanti il Comune di Bissano, di Pontedassio, Carcare, Quiliano, Celle Ligure e Finale Ligure e finalizzati alla creazione di percorsi pedonali e ciclabili; sei gli interventi per l´area di Imperia, in particolare a Soldano, Pontedassio, S. Stefano a mare; e un intervento nella provincia della Spezia a Framura dove è prevista la realizzazione di un ascensore di collegamento tra la pista ciclabile e il porticciolo. Gli interventi si sono articolati secondo 3 distinte tipologie di spazi: spazi stradali e spazi pubblici aperti, superamento dei dislivelli, attraverso ascensori pubblici e spazi all´aperto come giardini e parchi gioco. "Si tratta del primo bando regionale - spiega l´assessore Berruti - realizzato nell´ambito della microurbanistica dei tempi e della vivibilità degli spazi che vuole andare al di là del concetto di superamento delle barriere architettoniche per rendere utilizzabili gli spazi urbani a tutti i cittadini già all´origine, con l´obiettivo di soddisfare le esigenze delle persone con ridotte capacità motorie". . |
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PROGRAMMA PUGLIESE DI RIQUALIFICAZIONE URBANA PER ALLOGGI A CANONE SOSTENIBILE |
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Comunicato -->Bari, 19 gennaio 2009 - Per rispondere alla domanda di alloggi da offrire in locazione a canone sostenibile e per migliorare la qualità dei quartieri caratterizzati da forte disagio abitativo, la Regione Puglia ha indetto un apposito bando di gara denominato “Programma di Riqualificazione Urbana per Alloggi a Canone Sostenibile”. Da oggi è disponibile un apposito spazio sul sito internet della Regione Puglia intitolato “forum alloggi a canone sostenibile” dedicato allo scambio di informazioni, chiarimenti e opinioni sul Bando. Com’è noto, il programma prevede un cofinanziamento Stato-regioneo di 24 milioni di euro, destinati ad aumentare con il cofinanziamento comunale pari ad almeno il 14%. Almeno il 50% dei fondi sono destinati alla residenza. La restante quota, a servizi e a verde. Per agevolare i piccoli comuni (con meno di 15mila abitanti) è prevista una riserva massima del 20% del finanziamento. La parte residenziale del programma è rivolta sia alle fasce sociali deboli in possesso dei requisiti per l’accesso al sistema dell’edilizia residenziale pubblica sovvenzionata, sia a categorie di cittadini che superano i limiti di accesso, quali giovani coppie, anziani, diversamente abili. Gli alloggi da recuperare o realizzare dovranno raggiungere un rendimento energetico superiore almeno al 30% di quello previsto dalla vigente norma. Si ricorda che la Regione con delibera di giunta regionale con delibera 2286 del 26 novembre 2008 ha aggiornato i massimali per gli interventi di edilizia sovvenzionata e agevolata pubblicata su Bollettino Ufficiale della Regione Puglia del 9 gennaio 2009 e che la data di scadenza del bando è fissata in 180 giorni dalla sua pubblicazione sul Bollettino avvenuta il 4 settembre 2008. . |
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CINGOLI, OLTRE UN MILIONE DI EURO PER IL RECUPERO DELL``EX EPISCOPIO. |
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Ancona, 19 Gennaio 2009 - La Giunta regionale ha concesso al Comune di Cingoli un contributo di 1. 149. 200,00 euro per il recupero dell´ex Episcopio, complesso monumentale risalente ai secoli Xv-xviii. Il decreto di finanziamento, pubblicato sul Bollettino Ufficiale della Regione Marche il 15 gennaio scorso, rientra nel ´Programma di ripartizione dei fondi per la ricostruzione post terremoto - anno 2008´ (art. 8 legge n. 61/98) destinati ai beni culturali danneggiati dal sisma del ´97, approvato dal Consiglio regionale il 10 giugno 2008. La Giunta, d´intesa con la Direzione regionale per i Beni culturali e paesaggistici delle Marche e la Conferenza regionale marchigiana, ha provveduto il 16 ottobre scorso a individuare le priorita` degli interventi da finanziare: in totale 34 per un importo complessivo di 12 milioni di euro. Dopo il sisma del ´97, l´ex Episcopio e` stato oggetto di interventi urgenti per garantirne la fruibilita` e l´utilizzo come sede temporanea dell´Istituto alberghiero. L´attuale finanziamento consentira` il restauro e il miglioramento antisismico dell´edificio, gia` Ospedale di Sant´antonio Abate, poi Episcopio, oggi di proprieta` pubblica, realizzando anche le opere di adeguamento impiantistico e funzionale necessarie per il suo utilizzo quale sede dell´archivio storico comunale. . |
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EDILIZIA: OLTRE 5 MILIONI PER SOVVENZIONATA A TRIESTE |
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Trieste, 19 gennaio 2009 - Su proposta dell´assessore regionale all´Ambiente e Lavori Pubblici, Vanni Lenna, la Giunta regionale ha deliberato il 19 dicembre 2008 la localizzazione di interventi di edilizia sovvenzionata nel capoluogo regionale, che consistono nella costruzione di alloggi, assegnando nel contempo un´anticipazione di oltre 5 milioni e 666 mila euro all´Ater della Provincia di Trieste. L´esecutivo regionale ha infatti previsto l´acquisto, da parte della stessa Ater, di un´area situata nel comprensorio ´ex Maddalena´ per la costruzione in loco di un primo lotto di 22 alloggi, e delle relative pertinenze. . . |
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ACCORDO REGIONE FVG-ATER PN PER ACQUISTO IMMOBILI |
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Trieste, 19 gennaio 2009 - Grazie a un accordo di programma che sarà sottoscritto con la Regione, l´Ater di Pordenone potrà acquisire immobili da destinare a edilizia sovvenzionata. Lo ha deciso il 18 dicembre 2009 la Giunta regionale approvando la delibera proposta dall´assessore alla Programmazione e risorse economiche e finanziarie, Sandra Savino. Finalità dell´Accordo, infatti, è di rendere disponibili almeno 17 alloggi nell´ambito dell´edilizia sovvenzionata utilizzando le risorse messe a disposizione dalla Regione (quasi 790 mila euro) integrate con oltre 2 milioni e 510 mila euro di fondi propri. . |
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CONSIGLIO REGIONALE PUGLIESE: LAVORI PUBBLICI: INTERVENTI PER EDILIZIA OSPEDALIERA |
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Bari, 19 gennaio 2009 - Si è tenuta il 16 gennaio la seduta del Consiglio Regionale dei Lavori Pubblici per l’esame e l’espressione di pareri sugli interventi riguardanti l’Edilizia Ospedaliera (Vedi Tabella), ricompresi nell’Accordo di Programma Integrativo 2007, che saranno trasmessi a Roma, entro il 26 gennaio, per la conferma dei finanziamenti assegnati alla Regione Puglia. Tutti gli interventi, grazie al lavoro svolto nelle ultime 5 sedute del Consiglio regionale dei lavori pubblici, hanno ottenuto il parere favorevole dello stesso organismo tecnico-consultivo della Regione Puglia, presieduto dall’Assessore alle Opere Pubbliche, Onofrio Introna. “Un particolare ringraziamento – dichiara Introna - deve essere rivolto ai componenti interni ed esterni dello stesso Consiglio, nonché allo staff amministrativo regionale del Servizio Lavori Pubblici, che con tali attività hanno consentito il significativo risultato, evitando il dirottamento dei finanziamenti programmati verso altre regioni”. Nell’ultima seduta in data odierna sono stati anche espressi pareri favorevoli su questi interventi: Ferrovie del Gargano s. R. L. - Linea Ferroviaria San Severo – Rodi G. Co – Peschici C. Velocizzazione del tracciato nella tratta San Severo – Apricena – San Nicandro G. Co. Lavori di completamento opere civili 1° perizia di variante tecnica e suppletiva. Importo € 35. 694. 083,09 Realizzazione nuovo deposito ed officina ferroviaria in Bari Mungivacca. Soppressione Pl Km 4+16 e realizzazione sottopasso carrabile in Bari Mungivacca, delle Ferrovie del Sud Est. Richiesta approvazione del progetto definitivo con contestuale dichiarazione di pubblica utilità. Importo € 33. 780. 370,00. Interventi Per Edilizia Ospedaliera: A. S. L. Ba – Lavori di adeguamento a norma del Presidio Ospedaliero “Di Venere” di Bari. 20. 000. 000,00 A. S. L. Ba - Lavori di adeguamento a norme Ospedale San Paolo di Bari. 19. 920. 000,00 A. S. L. Ba - Lavori di ristrutturazione e messa a norma del Presidio Ospedaliero di Molfetta. 6. 200. 000,00 Azienda Ospedaliero Universitaria Consorziale Policlinico Di Bari - Lavori di costruzione edificio in ampliamento del nuovo complesso chirurgico e dell’emergenza. 40. 000. 000,00 Azienda Ospedaliero Universitaria Consorziale Policlinico Di Bari - Lavori di adeguamento normativo e funzionale del padiglione dei servizi amministrativi e sistemazione esterne e sottoservizi nel Policlinico di Bari. 6. 000. 000,00 Azienda Ospedaliero Universitaria Consorziale Policlinico Di Bari - Lavori di adeguamento normativo e funzionale delle cliniche Dermo e Oculistica. 8. 000. 000,00 Azienda Ospedaliero Universitaria Consorziale Policlinico Di Bari - Lavori di adeguamento normativo e funzionale del padiglione delle Cliniche Ostetriche – Pediatriche e Neurologiche. 14. 202. 032,77 Azienda Ospedaliero Universitaria Consorziale Policlinico Di Bari - Lavori di adeguamento normativo e funzionale del padiglione delle cliniche chirurgiche del Policlinico di Bari. 13. 000. 000,00 Azienda Ospedaliero Universitaria Consorziale Policlinico Di Bari - Lavori di adeguamento normativo e funzionale del padiglione “Balestrazzi” del Policlinico di Bari. 7. 000. 000,00 A. S. L. Br - Lavori di adeguamento ai requisiti minimi strutturali e tecnologici del Presidio Ospedaliero di Francavilla Fontana. 6. 100. 000,00 A. S. L. Fg – Adeguamento e messa a norma impianti tecnologici del Presidio Ospedaliero “Teresa Masselli Mascia” di San Severo. Importo di 5. 020. 000,00 di cui 1. 757. 000,00 di attrezzature 5. 020. 000,00 Azienda Ospedaliero-universitaria “Ospedali Riuniti” di Foggia - Lavori di realizzazione nuovo padiglione ospedaliero per 250 posti letto. 65. 000. 000,00 A. S. L. Le – Opere necessarie per garantire la completa attivazione del Padiglione oncologico nell’area del Presidio Ospedaliero “Vito Fazzi” di Lecce. Importo di 5. 926. 000,00 di cui 2. 100. 000,00 di attrezzature. 5. 926. 000,00 A. S. L. Le – Interventi di adeguamenti a norme del Presidio Ospedaliero “Vito Fazzi” di Lecce. 9. 500. 000,00 A. S. L. Le - Costruzione di una nuova struttura ospedaliera da 490 posti letto nel plesso del Presidio Ospedaliero "Vito Fazzi" di Lecce. 117. 000. 000,00 A. S. L. Le - Interventi urgenti necessari a garantire le misure minime di sicurezza e interventi di manutenzione straordinaria del Presidio Ospedaliero di Copertino. Importo di 5. 331. 000,00 di cui 1. 100. 000,00 di attrezzature. 5. 331. 000,00 A. S. L. Le - Interventi necessari per la realizzazione delle misure di sicurezza con ristrutturazione e adeguamento a norma di prevenzione incendi del Presidio Ospedaliero di Galatina. 6. 341. 000,00 A. S. L. Le - Completamento e adeguamento a norme, arredi e attrezzature per il Presidio ospedaliero di Casarano. 14. 210. 000,00 A. S. L. Ta – Programma di investimenti sanitari ex art. 20 Legge n. 67/88 - Adeguamento a norma dello Stabilimento Ospedaliero “Ss. Annunziata” di Taranto ed acquisto attrezzature dell’importo complessivo di € 14. 500. 000,00. Approvazione progetto esecutivo del lotto n. 1: lavori di ristrutturazione e adeguamento degli ambienti dello Stabilimento Ospedaliero “Ss. Annunziata” di Taranto dell’importo di € 5. 000. 000,00. 5. 000. 000,00 . |
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PIANIFICAZIONE FVG: 7 MILIONI PER RETI FOGNARIE |
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Trieste, 19 gennaio 2009 - Il piano di riparto che distribuisce 7,197 milioni di euro a 9 comuni del Friuli Venezia Giulia per opere di realizzazione e manutenzione della rete fognaria è stato approvato il 19 dicembre 2008 dalla Giunta regionale su proposta dell´assessore alla Pianificazione territoriale Federica Segnanti. La misura riguarda Comuni particolarmente oberati da servitù militari e i fondi copriranno il 74,55 per cento della spesa per la realizzazione di lavori che hanno effettivo interesse sociale ed ambientale. In particolare a Vivaro saranno assegnati 1,556 milioni di euro, a Roveredo in Piano 447 mila euro, a Campoformido 127 mila euro, a Morsano al Tagliamento 337 mila euro, a Codroipo 1,518 milioni di euro, a Casarsa della Delizia 1,154 milioni di euro, a Lestizza 865 mila euro, a Cividale 895 mila euro e a Tolmezzo 298 mila euro. . |
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ALT ALLA LIQUIDAZIONE: IRIS CERAMICA RIPRENDE DA LUNEDÌ LA PRODUZIONE. INTESA NELLA NOTTE TRA ISTITUZIONI, PROPRIETÀ E SINDACATI. NUOVO PIANO INDUSTRIALE. CAMPAGNOLI: "L´EMILIA-ROMAGNA RISPONDE ALLA CRISI CON UN IMPEGNO COMUNE" |
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Bologna, 19 gennaio 2009 - “L’impegno comune delle istituzioni, delle imprese e delle organizzazioni sindacali ad un patto per l’occupazione e l’innovazione, è il modo con il quale l’Emilia-romagna sa rispondere alla crisi”. L’assessore regionale alle Attività produttive, Duccio Campagnoli, ha così commentato la prima intesa per il futuro della Iris Ceramica di Sassuolo, raggiunta ieri notte nella sede del Municipio di Sassuolo al tavolo istituzionale cui ha partecipato per la Regione insieme a Comuni del distretto ceramico, Province di Modena e Reggio Emilia e rappresentanti dell’impresa e organizzazioni sindacali. L’intesa prevede un “alt” alla procedura di liquidazione decisa dalla proprietà nei giorni scorsi, poiché “non si darà corso ad alcuna dismissione di strutture aziendali”. Invece, verrà disposto un piano industriale per la Iris, sul quale si attiverà sin da subito il confronto con i sindacati e le istituzioni. Giuseppe Pifferi, amministratore delegato di Iris che aveva assunto in questi giorni il ruolo di liquidatore, si è “impegnato a sottoporre all’assemblea dei soci nuove determinazioni rispetto a quelle di eseguire la liquidazione, conseguenti al piano industriale ed alle nuove decisioni che verranno assunte”. In conseguenza dell’accordo, da lunedì gli impianti della Iris riprenderanno l’attività produttiva. “Questa prima intesa – continua Campagnoli – cambia il profilo del confronto e mette da parte l’ipotesi di una cancellazione dell’azienda. In questi giorni il confronto condotto anche con l’Associazione degli imprenditori ceramici ha riaffermato che si può e si deve rispondere alla crisi non tirando i remi in barca ma invece investendo ancor di più in capacità produttiva, qualità e innovazione. Soprattutto, si deve riaffermare di fronte alla crisi il valore di una cultura della responsabilità sociale anche delle imprese e della coesione del territorio”. . |
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POSTICIPATA AL 16 MARZO 2009 LA SCADENZA DEL BANDO “EXPO DEI TERRITORI: VERSO IL 2015” INIZIA A MILANO LA SECONDA FASE DI RICERCA DI PROGETTI ALLINEATI AGLI OBIETTIVI EXPO IN TEMA DI ALIMENTAZIONE, ENERGIA E AMBIENTE, CULTURA E TURISMO |
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Milano 19 gennaio 2009 - A seguito del grande interesse nei confronti del Bando “Expo dei Territori: Verso il 2015”, e per favorire coloro che si accingono a candidare i loro progetti, i promotori del Bando hanno deciso di prorogare la data di scadenza al 16 marzo 2009. "Expo dei Territori: Verso il 2015" è promosso da Provincia di Milano e Milano Metropoli Agenzia di Sviluppo, con il sostegno di Fondazione Banca del Monte di Lombardia e la collaborazione del Politecnico di Milano. Il Bando è diviso in tre assi tematici, Sistema alimentare, Energia e ambiente, Cultura, accoglienza e turismo, e intende: favorire la valorizzazione di progetti riconducibili al tema dell´Esposizione Universale 2015 Nutrire il pianeta, energia per la vita; realizzare un “Parco Progetti Expo dei Territori” che raccolga le progettualità più mature dell’area metropolitana in vista dell’evento internazionale del 2015; promuovere e supportare la realizzazione di progetti che caratterizzino nei prossimi anni un’area metropolitana in modo tale che sappia essere più competitiva e attrattiva a livello globale. A breve, a Milano, verranno realizzati degli incontri con i tecnici della Giuria selezionata per valutare i progetti. Il calendario verrà pubblicato prossimamente sul sito www. Milanomet. It <http://www. Milanomet. It/> e www. Provincia. Milano. It . |
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