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VENERDI

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Notiziario Marketpress di Venerdì 24 Luglio 2009
BUONE VACANZE 2009  
 

La redazione di Marketpress informa i suoi lettori che il servizio verrà sospeso per le ferie estive, augurando buone vacanze segnaliamo che le pubblicazioni saranno riprese lunedì 7 settembre 2009.

NEL FRATTEMPO RICORDIAMO CHE E´ SEMPRE

CONSULTABILE IL NOSTRO ARCHIVIO

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ITALIA.IT, IL PORTALE DEL TURISMO ITALIANO  
 
Migliorare la posizione dell´Italia come meta di destinazione turistica, offrire una piattaforma istituzionale di promozione per le tanti aziende del settore, cogliere le opportunità delle rete supportando la condivisione e la partecipazione all´informazione. Questi, tra gli altri, gli obiettivi del nuovo portale del turismo italiano, Italia. It, presentato a Palazzo Chigi dal Presidente Silvio Berlusconi e dai ministri Michela Brambilla (Turismo) e Renato Brunetta (Pa e innvoazione). Il portale, lanciato in questo giorni in una versione beta, si colloca in un contesto telematico in continua evoluzione. Lo scenario attuale, infatti, presenta un turista che utilizza sempre di più Internet per organizzare i propri viaggi, attingendo informazioni dai tanti portali attivi in rete. I dati parlano chiaro: aumento del 40% in Italia dell´acquisto via Web di pacchetti turistici Più di un terzo dei viaggiatori europei prenota la propria vacanza on line, oltre il 50% in Gran Bretagna e Germania Il turismo rappresenta il 43% dell´intero e-commerce italiano con un valore di 1,2 miliardi di euro e una media di 300€ per ordine Per il terzo anno consecutivo le prenotazioni di hotel si confermano il segmento più in crescita del turismo veicolato in rete: +55% Oltre l’80% di chi acquista online ricerca i portali istituzionali. Da questo si evince come l´offerta in rete d´informazioni turistiche in rete sia una strategia da perseguire con decisione e di come una presentazione istituzionale delle opportunità turistiche ben strutturata possa rappresentare un valore aggiunto in termini di credibilità, affidabilità e preferenza finale .  
   
   
ABI: IL DECALOGO DELLA SICUREZZA, MENO CONTANTI E PIÙ CARTE DI PAGAMENTO I CONSIGLI PER GLI ITALIANI IN VACANZA NEI MESI ESTIVI 250 MILIONI DI PRELIEVI BANCOMAT E 300 MILIONI DI PAGAMENTI COL PAGOBANCOMAT. CARTE DI CREDITO, PRE-PAGATE E ACQUISTI ONLINE: TUTTE LE ALTERNATIVE COMODE E SICURE AL CONTANTE.  
 
Sotto l’ombrellone, in montagna o a passeggio nelle città d’arte con meno contante in tasca e più pagamenti comodi e sicuri con carte di credito, Bancomat e pre-pagate. In vacanza, infatti, sono sempre di più gli italiani che preferiscono partire col denaro di plastica: oltre un terzo dei prelievi e dei pagamenti effettuati con il Bancomat si concentra proprio da giugno e settembre. In particolare – secondo le stime dell’Abi - solo questa estate saranno effettuati circa 250 milioni di prelievi (36% del totale) per un ammontare di circa 42 miliardi di euro, mentre i pagamenti con Bancomat saranno 300 milioni (33% del totale) per un ammontare di 19,5 miliardi. Ecco il decalogo Abi con i consigli per un uso corretto e sicuro delle carte di pagamento anche in vacanza. Più sicuri con più carte e meno contanti. - Anzitutto, è consigliabile non avere troppo denaro contante con sé, per evitare furti sotto l’ombrellone o nei luoghi affollati di vacanza e divertimento. Meglio utilizzare il Bancomat o la carta di credito - al ristorante come al casello autostradale o per fare acquisti in uno dei 700 mila negozi che hanno un Pos - oppure prelevare il contante volta per volta secondo le necessità (gli sportelli atm sono quasi 50 mila). Prelievi sicuri con il Bancomat. - • La regola d’oro è sempre quella di memorizzare il codice di sicurezza (Pin) - indispensabile per prelevare banconote - e di non conservarlo vicino alla carta Bancomat, per evitare che in caso di furto o smarrimento sia facilmente individuabile. • Quando si fa rifornimento di contante, inoltre, è bene accertarsi sempre che non ci siano installazioni anomale sugli sportelli o sguardi indiscreti di persone che possano memorizzare il nostro codice segreto (meglio digitare il numero coprendo la tastiera con l’altra mano). • Grazie al numero verde 800-002266 di Faro, il sistema gratuito di rilevamento in tempo reale messo a punto dalle banche italiane nell’ambito del progetto Pattichiari, si può conoscere lo sportello bancomat funzionante più vicino anche nel luogo di villeggiatura. Occhio a scadenza, firma ed estratto conto - • Prima di partire è importante verificare scadenza e plafond di spesa della propria tessera di plastica: in questo modo eviteremo di mettere in valigia una carta inutilizzabile perché scaduta o perché nelle settimane precedenti abbiamo esaurito la somma disponibile. La data di scadenza è indicata sulla carta, mentre le informazioni sul plafond sono scritte sul contratto o si possono chiedere alla propria banca. Pagina 2 di 3 • Quando si fanno acquisti, è buona norma controllare sempre l’importo prima di digitare il proprio codice segreto o firmare la ricevuta della carta. • È utile conservare le ricevute di pagamento e controllare l’estratto conto per rilevare eventuali spese non autorizzate. Le operazioni sospette vanno segnalate subito alla propria banca. • La carta di credito va sempre firmata sul retro in modo da rendere più difficile la falsificazione della firma in caso di furto o smarrimento. • Nei luoghi che non si frequentano abitualmente, meglio non perdere mai di vista la carta di credito al momento dei pagamenti: un po’ di distrazione potrebbe agevolare eventuali “malintenzionati”. S. O. S. Furto o smarrimento Anche in vacanza, purtroppo, può capitare di smarrire o di subire il furto della carta. Per questo è fondamentale avere sempre a portata di mano il numero nazionale o internazionale da contattare per bloccarla immediatamente, evitando che possa essere usata per acquisti a nostra insaputa. Il numero può essere memorizzato sul telefono cellulare che portiamo con noi. All’estero Carte di credito e Bancomat – se dotate di circuiti internazionali - possono essere usate, ovviamente, anche all’estero per fare acquisti presso gli esercenti convenzionati e prelevare contanti agli sportelli automatici. Vacanze via internet Sempre più italiani acquistano pacchetti-vacanze, voli o soggiorni in albergo e villaggi turistici via internet. Le carte di pagamento sono il mezzo più comodo e veloce per queste spese. • In questi casi, prima di inserire i dati è buona norma verificare che il sito offra una connessione protetta (riconoscibile dall’indirizzo, che comincia con “https://” e non con “http://”, e dal lucchetto presente nella parte in basso a destra della pagina). • Le banche italiane, per rendere più sicuri i pagamenti online e dare la possibilità di pagare anche con il Pagobancomat, hanno creato Bankpass web, un sistema che consente di fare acquisti via internet senza inserire i dati della propria carta (www. Bankpass. It). Pre-pagate: ricaricabili o usa-e-getta Una soluzione pratica e sempre più diffusa soprattutto tra i giovani che ancora non hanno un conto corrente, è la carta prepagata. Ricaricabili o “usa e getta”, si differenziano dalle altre carte perché le somme che contengono sono pagate in anticipo (come le ricariche dei telefoni cellulari). Nominative o al portatore, le prepagate si possono richiedere in banca, anche se non si ha un conto corrente, e hanno un tetto massimo di spesa che in genere non supera i 2. 000-2. 500 euro. Sono consigliabili per i viaggi dei figli e in generale per tutti coloro che preferiscono non usare la propria tessera di plastica in giro per il mondo. In Pillole: Dieci regole d’oro per i pagamenti sicuri (. Anche in vacanza) 1) Per i pagamenti online, prima di inserire i dati è buona norma verificare che il sito offra una connessione protetta (riconoscibile dall’indirizzo, che comincia con “https://” e non con “http://”, e dal lucchetto presente nella parte in basso a destra della pagina). 2) Non portare troppi contanti con sé: meglio usare strumenti alternativi come Bancomat e carte di credito o prelevare volta per volta, secondo necessità. 3) Prima di partire verificare scadenza e plafond di spesa della carta per evitare di mettere in valigia una carta inutilizzabile perché scaduta o perché nelle settimane precedenti abbiamo esaurito la somma disponibile. 4) Memorizzare il Pin delle carte, indispensabile per prelevare contanti, e comunque mai conservarlo vicino alla carta. 5) Quando si prelevano contanti, accertarsi sempre che non ci siano installazioni anomale sugli sportelli o sguardi indiscreti (meglio digitare il numero coprendo la tastiera con l’altra mano). 6) Grazie al numero verde 800-002266 di Faro si può conoscere lo sportello bancomat funzionante più vicino. 7) Firmare sempre il retro della carta di credito per rendere più difficile la falsificazione della firma in caso di furto. 8) Non perdere di vista la carta al momento dei pagamenti e firmare la ricevuta solo dopo aver controllato l’importo. 9) Conservare le ricevute di pagamento e controllare l’estratto conto per poter rilevare in tempi brevi eventuali spese non autorizzate, che devono essere segnalate subito alla propria banca. 10) Avere sempre a portata di mano il numero verde da contattare per bloccare immediatamente la carta in caso di smarrimento o furto. .  
   
   
QUANTO COSTA AFFITTARE CASA AL MARE  
 
 L’ufficio Studi Tecnocasa ha monitorato quanto costa affittare un bilocale nelle maggiori località turistiche di mare italiane nei mesi estivi (giugno-agosto) 2009.  Di seguiyo  la tabella con i valori mensili in 38 località balneari.
Locazioni Estive 2009 - Mare
Giugno Luglio Agosto Settembre
Calabria
Soverato 900 1150 2400 800
Abruzzo
Roseto degli Abruzzi 750 2000 2700 750
Basilicata
Policoro 1500 2000 2000 1500
Campania
Amalfi 1500 2000 3250 1500
Ischia 1000 2000 3000 1000
Emilia Romagna
Bellaria 1000 1400 1750 800
Cattolica 1100 1550 2500 1100
Cervia - Milano Marittima 2000 3000 3800 2000
Pinarella 1200 1700 2200 1200
Riccione 1800 2200 3700 Nd
Rimini - Rivazzurra 1350 2050 2650 1350
Friuli Venezia Giulia
Lignano Sabbiadoro 1400 1650 2500 1200
Lazio
Gaeta 1500 2500 3000 1800
Nettuno 950 1250 1800 900
Terracina 750 1500 2350 Nd
San Felice del Circeo 1500 2200 2500 1500
Liguria
Albissola 1000 1500 1750 900
Bordighera 900 1200 1500 900
Celle Ligure 1400 1750 1750 1400
Diano Marina 1000 1300 1500 1000
Finale Ligure 900 1500 1800 900
Lerici 1500 2300 2500 1500
Loano 900 1200 1600 900
Rapallo 700 850 1000 900
S. Bartolomeo al Mare 1000 1200 1450 800
San Lorenzo al Mare 1100 1300 1550 850
Santa Margherita Ligure 1500 2000 2500 1500
San Remo 600 1100 1500 800
Sestri Levante 1000 1500 1900 1000
Marche
Numana 900 1800 2600 900
Puglia
Vieste 1400 1800 2500 Nd
Gallipoli 1400 2000 2800 1400
Sardegna
Budoni 1000 1700 2000 1000
Sicilia
Aci Castello 1800 2100 2600 1900
Aci Trezza 1800 2100 2600 1900
Taormina 2000 2500 3000 2000
Toscana
Follonica 800 1650 2200 800
San Vincenzo 1200 1750 2400 1200
Canoni mensili per un bilocale di 4 posti letto.
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LE VACANZE DI FERRAGOSTO DEGLI ITALIANI IN TEMPO DI CRISI  
 
-15% di italiani in vacanza rispetto all´anno precedente e -20% di spesa dedicata ai viaggi: sono questi i dati che emergono dal monitoraggio della rete delle agenzie di viaggio italiane presso le quali si rivolge l´80 del consumatori di viaggi e vacanze organizzate, realizzata da Confindustria Assotravel. Ormai alla vigilia di Ferragosto è possibile stilare un bilancio di "come è andata" questa stagione, dal punto di vista del turismo organizzato, realizzato sulla base dei rilevamenti effetuati presso operatori professionali, spesso presenti anche on line, con particolare riferimento al periodo di Ferragosto. L´amore degli italiani per la vacanza resta - ovviamente - confermato, ma questo non basta a raddrizzare la stagione estiva che cade in piena depressione economica (al di là se siamo nella fase ascendente o discendente). Il primo dato importante è proprio che "c´è ancora posto a Ferragosto" e questo la dice lunga: negli anni passati si era assistito pur in situazioni di crisi comunque ad un puntuale sold out per questo periodo. Ma ecco ad alcuni dati che emergono - Il mare resta la vacanza più richiesta: in Italia le regioni che reggono bene rispetto alla flessione sono Puglia e Sicilia e, in linea di massima, il "genere" isole regge bene (specie Pantelleria e Lampedusa). Presenze consistenti, ma dato comunque in flessione però per la Sardegna che è sempre stata una regina incontrastata in questi ultimi anni e specie per il periodo di Ferragosto. Per l´estero Grecia, Spagna, Croazia, Tunisia, Egitto emergono per numeri e per ampiezza dell´offerta assorbendo una fetta consistente (circa il 40% degli italiani che si recano all´estero in questo periodo). Ancora mare ovviamente per chi ha scelto Cuba, Santo Domingo, Capo Verde, Mauritius, Maldive, Seychelles, Thailandia, ma qui i numeri sono in termini assoluti meno consistenti e si registrano flessioni più sensibili. "Capitali europee" sono il secondo prodotto più richiesto. Parigi, Madrid, Barcellona, Berlino, Stoccolma, anche perchè permettono proposte di viaggio più modulabili sulle esigenze del cliente sia dal punto di vista della permanenza che del budget. Non solo, sono sempre di più i clienti che richiedono alle agenzie di coniugare magari un volo low cost con un soggiorno se non di lusso, sicuramente con soluzioni originali e di atmosfera in una capitale europea. Sempre consistente poi la destinazione New York nonostante Influenza e incidenti aerei. "Montagna": pochissima la montagna all´estero richiesta dagli italiani che in questo campo amano le destinazioni nazionali. La montagna soffre solo un po,´ -2%, avendo dalla sua (anche) soluzioni economiche o comunque con un ottimo rapporto qualità prezzo pressocchè garantito. Dalla loro, infatti, le proposte italiane del segmento montagna hanno l´assoluta e consolidata affidabilità sotto tutti i punti di vista. Insomma: chi va in montagna difficilmente sbaglia. Leggera flessione anche per gli agriturismi dopo anni di crescita. Budget: il pacchetto medio in agenzia l´anno scorso nel periodo di Ferragosto era sui 900 euro che sono scesi a circa 700 per quest´anno. La flessione complessiva del mercato si spalma su tutte le destinazioni con alcune accentuazioni. Invariato poi il segmento lusso che però con il proprio contributo, che sembra indifferente alla crisi, non riesce a raddrizzare una stagione negativa che ha il solo merito di essere meno in flessione di altri comparti produttivi. Per quel che riguarda i flussi dall´estero verso l´Italia, la crisi picchia duro sul turismo russo che in questi anni aveva spesso letteralmente salvato le stagioni di numerose destinazioni. Complessivamente assistiamo ad una flessione attorno al 5% di media, accentuazioni per il mercato inglese oltre per quello già citato proveniente dalla Russia. Nostri punti di riferimento restano poi i Tedeschi assieme ai Francesi, in flessione poi anche gli Spagnoli che pure avevano "scoperto" l´Italia negli ultimi anni e continua anche la flessione del turismo giapponese al di là dei recenti episodi di cui si sono occupati i giornali. Le nostre città d´arte reggono sostanzialmente bene tenuto conto che quello di Ferragosto non è esattamente il momento di picco stagionale. Si assiste ad una maggiore scoperta delle destinazioni minori da parte di turisti stranieri alla ricerca delle eccellenze enogastronomiche e della campagna italiana (come in Toscana). Mare Italia per gli stranieri sempre più sotto attacco da parte delle destinazioni estere che circondano l´Italia e dove pure si recano gli stessi italiani. .  
   
   
WWF SU RILANCIO TURISMO IN BASILICATA  
 
“Migliorare la viabilità specie secondaria, installare indicazioni stradali e sentieristiche chiare, liberare i Parchi del Pollino, della Val d’Agri e della Murgia Materana dai rifiuti, esercitare un controllo ambientale di questi territori, far funzionare tutte le strutture ricettive esistenti”. Per il Wwf sono questi gli interventi essenziali per rilancio del turismo in Basilicata. “Nella classifica delle Regioni italiane – si legge in una nota a firma del presidente regionale del Wwf, Vito Mazzilli - – la Basilicata è tra le prime ad investire in questo settore e ad avere una spesa di investimento per turista maggiore delle altre Regioni. La quota annuale dei turisti non supera ottocentomila, mentre ce ne vorrebbero circa due milioni perché l’investimento diventi produttivo e si crei attorno alle nostre maggiori e minori località un movimento di turisti tale da creare economia locale e regionale”. “Non bastano i grandi eventi che l’Agenzia per il Turismo di Basilicata si sforza di creare a vari livelli sui territori della Regione; ci chiediamo in quali condizioni sono il grande evento della Grancia, del volo dell’angelo, del ponte sul Lago del Pertusillo, dell’anfiteatro che si vuole creare sullo specchio d’acqua dello stesso Lago. Ci risulta che vi è un anfiteatro romano, ristrutturato e funzionante nel parco archeologico di Grumentum, nel quale ogni anno si recitano ottime rappresentazioni antiche e moderne con grandi attori italiani. Quale è la necessità di stravolgere l’assetto naturale del Lago con questo cosiddetto grande evento che non serve a niente se non a spendere inutilmente tanti quattrini?” "Certamente noi speriamo nelle quattro M, Matera, Maratea, Metaponto e Melfi, le prime due costituiscono il fiore all’occhiello del turismo lucano, ma riteniamo anche importante investire in quello che può sembrare “il piccolo” Tali investimenti, a volte, possono giovare non solo alle popolazioni locali, ma a tutto l’assetto turistico della Regione, trasformando la Basilicata in un territorio da godere per i turisti, ma anche per i residenti. Questo per il Wwf lucano si chiama accoglienza ed organizzazione: categorie da tutti conosciute ma da pochi applicate” . .  
   
   
SAN MARCO ARGENTANO (COSENZA): PRESENTAZIONE GIORNATA INTERNAZIONALE DELLA GIOVENTÙ E INAUGURAZIONE SEDE  
 
Mercoledì 29 luglio prossimo, alle ore 18. 00, a San Marco Argentano (Cosenza), nella sala consiliare di palazzo santa Chiara, si terrà la presentazione della Giornata Internazionale della Gioventù, che sarà celebrata nella cittadina normanna, così come nel resto del mondo, il 12 agosto del 2009. Interverranno all’iniziativa, moderata dallo scrivente, Adriano Ritacco, referente Comitato Promotore Club Unesco San Marco Argentano; Enrico Marchianò, presidente Club Unesco Cosenza; Luigi Mazzei, responsabile regionale Agesci; Helda Nagero, commissione regionale Croce Rossa Italiana; un funzionario della Regione Calabria - Protezione Civile; Alberto Termine, sindaco di San Marco Argentano; Giulio Serra, consigliere regionale e S. E. Mons. Domenico Crusco, vescovo della diocesi di San Marco Argentano-scalea, che concluderà i lavori. Seguirà l’inaugurazione della sede del Comitato Promotore Club Unesco San Marco Argentano. Il tema prescelto per questa edizione è Sostenibilità: la nostra sfida. Il nostro futuro. Adriano Ritacco, referente Comitato Promotore Club Unesco San Marco Argentano, anticipa alcuni momenti: <<I giovani arriveranno a San Marco Argentano giorno 11 agosto e saranno ospitati in alcune tendopoli organizzate dalla Protezione Civile, Croce Rossa Italiana e Scout Regione Calabria. Sarà offerto loro vitto e alloggio. Il 12 agosto sono previste - precisa Adriano Ritacco - una escursione sulle alture circostanti e visite guidate al patrimonio storico-artistico della città di San Marco Argentano. Alle ore 18. 00 si terrà il convegno ufficiale della Giornata Internazionale della Gioventù con la partecipazione del presidente della Regione Calabria, di presidenti delle Province calabresi e di un rappresentante dei giovani. La serata sarà conclusa da un concerto del Parto delle Nuvole Pesanti>> .  
   
   
LA SECONDA EDIZIONE DI BTO – BUY TOURISM ONLINE TORNA ALLA STAZIONE LEOPOLDA A FIRENZE IL 16 E IL 17 NOVEMBRE 2009  
 
Dopo il grande successo di pubblico della prima edizione e la sessione integrativa Bto Light, dedicata all’approfondimento di alcuni argomenti particolarmente richiesti, l’innovativo format divulgativo e commerciale delle nuove tecnologie applicate al marketing turistico fissa la data dell’edizione 2009. La data è fissata: 16 e 17 novembre 2009, due intere giornate dedicate alla formazione, all’informazione e alla promozione degli strumenti più attuali che la tecnologia ha applicato al marketing del turismo, modificandone radicalmente i paradigmi, le dinamiche e la velocità di risposta del mercato. Bto – Buy Tourism Online torna a coinvolgere tutti gli operatori del turismo e I fornitori di tecnologia applicata per parlare di strumenti, tecniche, casi eccellenti e testimonianze di chi, grazie alla tecnologia, ha sviluppato il proprio business, lanciato nuovi prodotti, aperto nuovi mercati, cambiato le regole del gioco. La prima fortunatissima edizione del novembre 2008 ha visto tra le centinaia di partecipanti Manager e Owner di Hotel e altre tipologie di strutture ricettive, operatori della filiera turistico-ricettiva, Blogger e Gestori di Social Network, esperti di Marketing Territoriale e/o a tema, professionisti del web e del web marketing, Tour Operator e Agenzie online, aziende con prodotti e servizi web oriented, studenti, ricercatori, docenti interessati al Travel 2.  
   
   
ESTATE: SIB, UN DECALOGO PER I BAGNANTI  
 
“Come ogni anno forniamo alcuni consigli a chi frequenta le spiagge italiane” - dichiara Riccardo Borgo, Presidente del S. I. B. Sindacato Italiano Balneari aderente a Confcommercio. Suggerimenti di bon ton per consentire a tutti di trascorrere in serenità una bella giornata di mare, soprattutto per quanto riguarda il tema della sicurezza. “Il mare è una splendida risorsa - continua Borgo - ma l´imprudenza e la troppa sicurezza costringono spesso i nostri bagnini ad effettuare interventi, talvolta anche difficili, per andare in soccorso a chi si è messo nei guai. Il nostro è un lavoro al servizio dei clienti, cerchiamo di farlo nel modo migliore possibile, ma se siamo aiutati riusciamo a farlo sicuramente meglio e con maggior soddisfazione per tutti". Dieci Consigli Per Le Vacanze Al Mare 1. Depositate in cabina o negli spogliatoi i vostri oggetti personali e gli indumenti; non ammucchiateli sulla spiaggia, né appendeteli agli ombrelloni. 2. Cercate di non ingombrare i corridoi ed i passaggi al mare. Si ricorda che i cinque metri nei pressi della battigia sono destinati esclusivamente al passaggio. Su questo tratto di spiaggia non si può né sostare né lasciare indumenti. 3. Collaborate con gli imprenditori balneari e seguite attentamente i loro suggerimenti. In caso di forte vento la bandiera gialla che sventola sul pennone significa che occorre chiudere l’ombrellone. Fatelo senza tentennamenti: ne va della vostra e dell’altrui incolumità. 4. Depositate carte e rifiuti negli appositi cestini e gettate le cicche nei portacenere, non sulla sabbia. Laddove è attivata la raccolta differenziata collaborate al suo buon risultato. 5. E’ buona norma usare gli apparecchi radio solo con le cuffie o a volume basso, avere la suoneria del telefonino al minimo e conversare a bassa voce. 6. Rispettate gli orari di apertura e chiusura dello stabilimento balneare. 7. Non portate via sabbia o conchiglie come souvenir, con il tempo l’ecosistema marino potrebbe venire irrimediabilmente compromesso. 8. Non fate il bagno prima che siano trascorse almeno tre ore dall’ultimo pasto e, dopo una lunga esposizione al sole, entrate in acqua gradualmente. Comunque, e in modo particolare i bambini, fatelo nei pressi della postazione di salvataggio. 9. Non affrontate i pericoli del mare quando sul pennone è issata la bandiera rossa, non oltrepassate le boe di segnalazione del limite di balneazione, non forzate mai il fisico nuotando. Su pattini, pedalò e canoe non imbarcate un numero superiore di passeggeri consentiti. L’ imprudenza può mettere a rischio la vostra vita e quella dei soccorritori. 10. Giocate a palla o praticate altri giochi esclusivamente negli spazi allestiti appositamente. .  
   
   
GIORNALISTI E TOUR OPERATOR ISRAELIANI CONQUISTATI DAL LAGO DI COMO  
 
"Educational" della Provincia di Como dedicato a giornalisti e tour operator. A seguito di una missione di promo-commercializzazione dell´offerta turistica lombarda organizzata dalla Regione Lombardia a Tel Aviv lo scorso aprile, sabato 18 luglio sono giunti a Bellagio ospiti del prestigioso Grand Hotel Villa Serbelloni, 8 giornalisti e 5 Tour Operators israeliani per un educational tour della durata di 3 giorni dedicato a Milano e al Lago di Como. Nelle due giornate, il settore turismo della Provincia di Como ha potuto offrire quanto di meglio il nostro lago è in grado di esprimere. Sabato pomeriggio il gruppo ha visitato la splendida cittadina di Bellagio che con le sue scalinate i negozi e i vicoli ha affascinato ed incantato tutti i partecipanti. Il paesaggio, grazie ad un tramonto mozzafiato, li ha poi immersi nella magia del Lago di Como e li ha conquistati definitivamente. La domenica gli ospiti, in motoscafo privato, hanno raggiunto Villa Carlotta e hanno potuto ammirare “lago visto dal lago” da Tremezzo a Como, dove hanno visitato il centro storico. Il turista israeliano di qualità è molto sensibile proprio alle peculiarità del nostro territorio: arte, cultura, musica, architettura, ville e grandi giardini, uniti ad un paesaggio da sogno sono le motivazioni che lo spingono a scegliere la meta del proprio viaggio. Nei prossimi giorni sono previsti articoli e reportage da parte dei partecipanti all’educational, fra i quali c’erano testate giornalistiche come Jerusalem Post, Travel News, Yediot e i maggiori Tour Operators israeliani come Solo Italia, Eshet, Ora Italia, e Tamuz. “Abbiamo già potuto riscontare in passato l’importanza di questo tipo di promozione - spiega l’assessore provinciale al Turismo, Achille Mojoli - e, quindi, ci aspettiamo un incremento delle presenze dei turisti israeliani a medio termine; l’obiettivo, molto ambizioso, è di arrivare a 10. 000 arrivi l’anno da Israele, più del doppio rispetto ai 4000 turisti del 2008 che hanno soggiornato sul lago per 8. 000 giornate complessive” .  
   
   
MEDVEDEV IN SVIZZERA IL 25 SETTEMBRE  
 
A fine settembre il presidente russo Dimitri Medvedev effettuerà una visita di Stato in Svizzera, avvenimento importante in ragione delle risorse strategiche della Russia, anche in riferimento alle forniture di gas russo e al crescente isolamento internazionale della Svizzera, che sta soffrendo le pressioni di Unione Europea e Libia, per tacere degli Usa relativamente al segreto bancario. In seguito alla rottura delle relazioni diplomatiche tra Russia e Georgia a causa della guerra dell´agosto del 2008, la Svizzera rappresenta gli interessi di Mosca a Tbilisi in base a un accordo siglato lo scorso mese di dicembre. Medvedev sbarcherà in terra elvetica il 22 settembre. Il giorno seguente si recherà in visita a Berna, dove pronuncerà un discorso davanti alle Camere federali. Il 24 settembre, il presidente russo parteciperà alla ricorrenza della battaglia del Ponte del Diavolo, nel Canton Uri. La zona è, infatti, di rilevante interesse per la storia russa e svizzera: il 25 settembre 1799 vi fu uno scontro formidabile tra le truppe della Rivoluzione francese che occupavano la Svizzera e le truppe della coalizione dei monarchi europei comandate dal generalissimo Alexander Suvorov, eroe nazionale russo. Nei pressi del ponte, alla Schöllenen, un secolo dopo venne eretto un monumento ai caduti su un terreno donato alla Russia dalla Confederazione. Il 25 settembre, secondo fonti di ticinofinanza. Ch, il Ticino ospiterà una sontuosa cerimonia, officiata da Sua Santità Cirillo I, Patriarca della Chiesa ortodossa russa, in occasione dell’inaugurazione della prima cappella russo ortodossa in Ticino, a Pura, nei pressi della via Regina percorsa dalle truppe russe del Suvorov, e della celebrazione del gemellaggio tra la fortezza dei Santi Pietro e Paolo a San Pietroburgo e il rivellino leonardesco di Locarno. Per l´occasione si parla di esporre a Locarno un’importante opera di Leonardo da Vinci per il Museo dell´Hermitage. Ticinofinanza. Ch, 24 agosto 2009 .  
   
   
PARMA: OLTRE 2 MILIONI PER LE IMPRESE DEL TURISMO E DEL COMMERCIO  
 
Si potrà accedere fino al 30 settembre ai fondi per la valorizzazione turistica messi a disposizione dal bando del Programma Operativo Regionale del Fondo europeo di sviluppo regionale. Il Por Fesr 2007-2013 mette infatti a disposizione oltre 2 milioni di euro per i privati: le imprese private (imprese del turismo e del commercio) possono così entrare in campo per rendere più efficace l’offerta turistica dei territori, con progetti tesi a migliorare la qualità dei servizi proposti. Quattro gli ambiti territoriali all’interno dei quali dovranno trovare collocazione le iniziative proposte dai privati: Busseto, Colorno, Fontanellato, Mezzani, Polesine Parmense, Roccabianca, San Secondo Parmense, Sissa, Soragna, Zibello; Salsomaggiore Terme, Medesano; Albareto, Bardi, Bedonia, Bore, Compiano, Pellegrino Parmense, Tornolo, Varano de´ Melegari, Varsi; Berceto, Calestano, Corniglio, Monchio delle Corti, Terenzo, Tizzano Val Parma, Valmozzola. I fondi sono rivolti a imprese già esistenti o a nuove imprese in fase di “start up”. Potranno fare domanda aziende che realizzino interventi a favore del turismo: oltre a ricettività e ristorazione anche servizi per il miglioramento dell´accessibilità, per il cicloturismo e il turismo fluviale; servizi per la fruizione del territorio (visite guidate, eventi e manifestazioni, attività di animazione); servizi di promozione e commercializzazione, in particolare per il ricorso a metodologie innovative e ai servizi online (produzioni di multimediali, strumenti di immagine coordinata, pubblicità, attività di incoming). Infine le proposte progettuali possono riguardare anche parchi tematici e culturali, impianti sportivi non agonistici, impianti ricreativi, centri benessere, centri congressi. Sul fronte del commercio possono concorrere progetti che contribuiscano a migliorare il livello dei servizi per il visitatore e il turista; un riferimento specifico è alle botteghe storiche, ai mercati storici e agli esercizi che rientrano nei centri commerciali naturali definiti dai Comuni. Per informazioni si può contattare l’Ufficio Turismo della Provincia che riceve e istruisce le domande in collaborazione con l’Ufficio attività produttive e l’Ufficio programmazione .  
   
   
“TOUR OPERATORS” – EDIZIONE 2009 SINTESI DELL’ANDAMENTO DELLA DOMANDA  
 
La domanda registra significative flessioni in tutti i segmenti, evidenziando un andamento negativo per i viaggi organizzati e per i villaggi turistici. Si conferma invece, anche nelle previsioni di breve e medio termine, una significativa crescita per il segmento crociere, sostenuto da efficaci campagne pubblicitarie e da un conveniente rapporto prezzo/qualità. E’ ipotizzabile che il peggioramento dei fondamentali del ciclo economico avrà effetti fortemente negativi sull’evoluzione del mercato dei viaggi organizzati molto piu’ di quanto non abbia già inciso nel 2008. La concentrazione dell’offerta è medio-alta, con sei-otto gruppi che assorbono circa il 60% del mercato; si registra una progressiva erosione delle quote del leader, anche se i vantaggi acquisiti dalle principali aziende leader risultano difficilmente attaccabili. A causa della presenza di un numero elevato di operatori di media e piccola dimensione, si cronicizza una sovraccapacità dell’offerta rispetto alle attuali dimensioni e caratteristiche della domanda, accentuata dalla crescente disintermediazione commerciale provocata dall’utilizzo di Internet come strumento di costruzione di viaggi. Dati Di Sintesi, 2008
Numero di imprese 120
Numero di addetti 2. 400
Numero di addetti per impresa 20,0
Giro d’affari (Mn. Di euro) 5. 050
Variazione media annua 2008/2004 (%):
· in valore 2,7
· in quantità 1,1
Fatturato per addetto (‘000 euro) 2. 104
Valore aggiunto (Mn. Di euro) 252,5
Valore aggiunto per addetto (‘000 euro) 105,2
Quota del giro d’affari delle prime 4 imprese (%)(a) 44,1
Quota del giro d’affari delle prime 8 imprese (%)(a) 60,9
Previsioni di sviluppo della movimentazione:
· 2009/2008 (%) leggera flessione
· medio periodo leggera crescita
a) - in valore, considerando complessivamente i gruppi Fonte: Databank .
 
   
   
COMUNICATO REGIONE: DALL´ABRUZZO TRENTA RAGAZZI PER UN CAMPO A CENTO (FE)  
 
Dall´abruzzo a Cento (Fe), trenta ragazzi per un campo estivo di sport e solidarietà. Bertelli: "Vorremmo che dal tessuto sociale della regione arrivassero altre proposte come questa". Dal giorno del sisma, 2500 i volontari dell´Emilia-romagna al lavoro Bologna – “Un campus per l’Abruzzo”. Una trentina di ragazzi abruzzesi dai 9 agli 11 anni lascerà per qualche giorno i campi che stanno ospitando le persone colpite dal terremoto e vivrà a Cento, nel ferrarese, per una settimana di sport e attività culturali dal 27 luglio al 2 agosto. L’iniziativa - organizzata dalla Scuola di calcio centese, dalla Protezione civile dell’Emilia-romagna e dall’Unicef - è stata presentata oggi in Regione dal sottosegretario alla Presidenza della Giunta Alfredo Bertelli, dall’assessore a difesa del suolo e protezione civile Marioluigi Bruschini, dal direttore dell’Agenzia regionale di Protezione civile Demetrio Egidi, dal presidente della Scuola calcio centese Marco Amelio e dall’assessore allo sport del Comune di Cento Daniele Biancardi. I ragazzi partiranno lunedì 27 dal Campo di Villa Sant’angelo (uno dei tre campi di assistenza gestiti dalla rete istituzionale dell’Emilia-romagna con quelli di Piazza d’Armi a L’aquila e Sant’eusanio Forconese) e saranno ospitati in famiglie associate alla Scuola di calcio centese o strutture alberghiere di Cento. Il viaggio, l’alloggio e le attività dei ragazzi sono stati resi possibili da una fitta rete di collaborazione tra Protezione civile, associazioni e istituzioni locali. Dall’assessore Bruschini è arrivato un “plauso per questa iniziativa che è estremamente funzionale a ciò in cui crediamo. La Protezione civile non è solo organizzazione tecnica e capacità di efficienza nell’emergenza, è anche diffusione di una cultura in tutto il tessuto sociale: una costante morale di una popolazione. È un’intera comunità coinvolta - ha concluso Bruschini - per far uscire una trentina di ragazzi da un contesto difficilissimo e vivere un’esperienza entusiasmante”. “Il vero calcio è questo: gioco che fa aggregare, ideali e spirito di solidarietà”, ha sottolineato Amelio. “Alcuni ragazzi della centese calcio del ‘98-‘99 sono andati la scorsa settimana in Abruzzo per giocare un quadrangolare con i loro coetanei che vivono nei campi. Penso sia stata un’esperienza importante che non dimenticheranno. Ora sono loro ad ospitare i ragazzi abruzzesi”. “Vorremmo che dal tessuto sociale dell’Emilia-romagna arrivassero altre proposte come questa”, ha detto il sottosegretario Bertelli, facendo il punto con il direttore della Protezione civile Egidi sull’intervento della regione Emilia-romagna per il soccorso alla popolazione colpita dal terremoto del 6 aprile scorso e sulle attività nei tre campi: oltre 2000 le persone accolte dal momento del sisma (ora sono 1700) e 2500 i volontari al lavoro (200 presenti ogni settimana). Bertelli ha anche ricordato i due progetti per il dopo-emergenza su cui sta lavorando la cabina di regia (istituita dalla Regione con gli enti locali per coordinare le donazioni): una nuova centrale operativa del 118 all’Aquila e un poliambulatorio medico di base per i cittadini di Villa Sant’angelo e Sant’eusanio Forconese. Nell’assestamento di bilancio appena approvato sono stati stanziati 900 mila euro di risorse regionali per garantire il funzionamento della Protezione civile e 1 milione per concorrere ai progetti per la sanità a L’aquila. Le attività nel campus a Cento Ogni mattina i ragazzi faranno due ore di attività di alfabetizzazione al calcio con allenamenti allo stadio di Cento. In alcune giornate incontreranno due ex portieri del Bologna calcio: Nello Cusin e Fabrizio Ferron. Dopo il pranzo e il riposo, sono in programma altre iniziative sportive (dalla pallanuoto al karate, dal tennis al bowling al tiro alla fune) oltre ad appuntamenti culturali (come le visite alla Pinacoteca con le opere di Guercino e al castello di Cento, cinema e teatro). Non mancherà una visita ai capannoni dove già si sta lavorando alla preparazione dei carri per il prossimo Carnevale. Gli enti, i privati e le associazioni che hanno reso possibile il progetto Patrocini: Comune di Cento, Regione Emilia-romagna, Provincia di Ferrara, Associazione intercomunale dell’Alto ferrarese, Cento carnevale d’Europa. Partner: Cassa di Risparmio di Cento, Fondazione Cassa di Risparmio di Cento. Sponsor tecnici: Coop Italia, Scuola di portieri“Come diventare un vero portiere di calcio”. Collaborazioni: Anffas, Andalini, Polisportiva Centese, Galleria Moden’arte. Sponsor: Costruzioni reggiani, Rotary International, Negrini salumi, Ascom, Dipierri, Cento in centro, Macro, Digital group, Ferrari strade.  
   
   
TERME APERTE A CHIANCIANO TERME: TRADIZIONE DANZANTE E CABARET  
 
Anche le Terme di Chianciano, tanto amate da Federico Fellini, partecipano a Terme Aperte, l’evento voluto da Federterme nell’anno del suo novantesimo anniversario: domenica 30 agosto le Terme apriranno gratuitamente al pubblico i parchi termali di Fucoli ed Acquasanta. L’accesso al parco Fucoli sarà garantito, senza bisogno di prenotazione dalle 16. 00 alle 19. 30. A partire dalle 16. 30, si rinverdirà la tradizione dei pomeriggi danzanti termali, con l’orchestra Miriam & i Revers: Pino, voce, chitarra e tastiere, Franco, batteria, Miriam e Alessandro, voci, Ugo, sassofono. Per chi preferisce il genere comico, al Parco Acquasanta, al quale si potrà accedere dalle 12. 00 alle 22. 00, sarà di scena, dalle 17. 00, Gianni Giannini, il babbo del cabaret toscano. Cantante e attore, oltre che cabarettista, Giannini ha lavorato con artisti del calibro di Mario Monicelli, i Fratelli Taviani e Pippo Baudo e ha partecipato a film come Amici Miei, Il Prato, e a molte trasmissioni televisive. La Grande Festa di Chianciano Terme rientra nell’ambito di E’ una festa la vita, viviamola insieme! attività di rilancio di Chianciano Terme. . .  
   
   
ROMA: 19 DETENUTI DI REBIBBIA OPERATORI ECOLOGICI PER IL GIORNO DI FERRAGOSTO  
 
Con la firma del protocollo d’intesa, ufficialmente siglato il 5 agosto scorso in Campidoglio, Comune di Roma e Ama hanno aderito per la prima volta al Progetto di recupero del patrimonio ambientale per favorire il reinserimento socio-lavorativo dei detenuti, promosso dal Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria del Ministero della Giustizia. La prima sperimentazione avverrà sabato 15 agosto con 19 detenuti del carcere di Rebibbia impegnati nella pulizia straordinaria di due spazi pubblici della Capitale. L’iniziativa, che si inserisce all’interno della programmazione sperimentale in ambito penitenziario del Ministero della Giustizia, vuole favorire il coinvolgimento dei detenuti in attività lavorative di pubblica utilità quale valido strumento di recupero e inclusione sociale ribadendo allo stesso tempo un forte messaggio di legalità e rispetto di norme e regole. I detenuti (divisi in due gruppi), dopo aver appreso le principali nozioni utili allo svolgimento del lavoro, grazie alla formazione teorica svolta in questi giorni da personale qualificato Ama presso la Casa di reclusione Rebibbia, saranno impegnati nella mattinata di Ferragosto – dalle ore 8 alle ore 11 – nella pulizia dei giardini di via Val Padana (Municipio Iv) e dell’area antistante alla stazione Metro B di Santa Maria del Soccorso (Municipio V). Ad affiancare i detenuti nel loro lavoro ci saranno anche operatori del Comune di Roma e tecnici Ama che oltre al supporto organizzativo forniranno anche le attrezzature e i mezzi idonei allo svolgimento degli interventi, alla raccolta e alla rimozione del materiale di risulta. Le prescritte condizioni di ordine e sicurezza pubblica saranno assicurate dalla presenza degli uomini della Polizia penitenziaria appartenenti al Gruppo Operativo Mobile che espleteranno il servizio di vigilanza e controllo durante lo svolgimento delle operazioni. Con questa iniziativa, che andrà simbolicamente a svolgersi in un momento “forte” dell’anno come la giornata di Ferragosto, si intende richiamare l’attenzione dei cittadini sulle specificità del mondo penitenziario, evidenziando, ben oltre le criticità intrinseche del sistema, soprattutto le potenzialità positive che possono derivare dalla valorizzazione di persone in esecuzione penale mediante il coinvolgimento in percorsi di sensibilizzazione all’educazione ambientale. I soggetti che prenderanno parte al progetto, tutti su base volontaria, usufruiranno dei benefici previsti dalla legge penitenziaria quali il permesso premio o il lavoro all’esterno. L’appuntamento per i giornalisti è alle ore 9 nell’area antistante alla stazione Metro B di Santa Maria del Soccorso (Municipio V). Saranno presenti il delegato del sindaco alle politiche della Sicurezza, Giorgio Ciardi, il capo dell’Amministrazione penitenziaria Franco Ionta, e il presidente di Ama, Marco Daniele Clarke. E’ prevista inoltre la presenza di autorità del Governo. .  
   
   
VIAGGIATORI FRODATI A NAPOLI: DICHIARAZIONE DI CESARE FOÀ, ASSOTRAVEL CAMPANIA  
 
In merito alla chiusura della sedicente agenzia di viaggio Holidaybank di piazzetta Matilde Serao a Napoli che ha lasciato a piedi numerosissimi clienti, Confindustria Assotravel Campania precisa quanto segue. "In una stagione estiva ´09 assolutamente difficile che, nonostante questo, pure ha fatto registrare una vera e propria riscoperta dell´agenzia di viaggio registriamo l´ennessimo caso in cui uno o più individui aprono un locale su strada sotto l´insegna di "agenzia di viaggi" esclusivamente per frodare dei clienti dal momento che non si trattava affatto di un´agenzia regolare. Vorrei ricordare che per essere agenti di viaggio sono necessarie autorizzazioni specifiche differenti da quelle normalmente previste per un esercizio commerciale "comune". Da questo punto di vista sono assolutamente mancati i necessari controlli da parte delle autorità preposte (regione e provincia in primis) che sono tenuti a verificare la presenza delle necessarie autorizzazioni appena citate. Controlli assolutamente necessari dal momento che il viaggio è un prodotto, anche ad alto valore unitario, differito, per quel che ne concerne il consumo, nel tempo e nello spazio per cui il livello di controllo sulla regolarità delle imprese deve essere più elevato dell´usuale. Tutta la nostra solidarietà a quei clienti napoletani che cercavano solo di avere un periodo di relax e che lo cercavano proprio presso un´agenzia di viaggio "regolare", ma che sono stati ingannati dalla Holydaybank. Sono certo che alla prossima occasione sceglieranno con grandissima attenzione il consulente cui affidare i propri viaggi così come si sceglie un medico o un avvocato in questi casi tutto andrà bene, ma se proprio ciò non avvenisse potranno sempre contare sul Fondo di Garanzia presso il Ministero del Turismo che, nel caso di Napoli, invece non può operare. Per ulteriori informazioni: Cesare Foà, Assotravel Campania 0815753850 .  
   
   
TURISMO: IL VENETO ADERISCE AL PROGETTO “I CAMMINI D’EUROPA”  
 
Il Veneto aderisce formalmente al progetto del Gruppo Europeo di Iniziativa Economica (G. E. I. E. ) “I cammini d’Europa: Vie Francigene e Cammini di Santiago”. Lo ha deciso, il 14 agosto, la Giunta regionale, su iniziativa del Vicepresidente Franco Manzato, approvando contestualmente il Protocollo di adesione alla rete dei Cammini d’Europa, che indica gli obiettivi, i contenuti, le azioni e le attività che saranno realizzate nell’ambito del turismo religioso. “Vogliamo in questo modo partecipare con il nostro “paesaggio culturale”, gli itinerari dei pellegrini che attraversano il territorio regionale e la ricchezza della nostra tradizione di fede ad un insieme di percorsi che offrono opportunità nuove e diverse rispetto al turismo “tradizionale”, dove il muoversi delle persone ha una forte motivazione interiore che va ben al di là di quelle usuali legate all’economia dell’ospitalità”. “In questa scenario del resto – ha ricordato Manzato – il Veneto già partecipa al progetto interregionale denominato “Itinerari della fede – cammini di fede”, che punta a valorizzare i siti ed i percorsi turistici di rilevanza religiosa, culturale e storica attraverso azioni infrastrutturali e strutturali e la valorizzazione dei luoghi di culto, offrendo servizi turistici integrati ai pellegrini. Tale progetto si concreta nella riproposizione degli itinerari percorsi nel periodo medievale dai pellegrini per raggiungere la tomba di San Pietro a Roma, denominati “Vie Francigene”, che attraversano anche il Veneto assumendo il nome di Via Francigena dell’Est o adriatica”. Va ricordato che la motivazione religiosa muove 14 milioni di turisti all’anno e coloro che oggi ripercorrono la Via Francigena, magari a piedi, con il ritmo lento e naturale del viandante o con altri mezzi quali la bicicletta o il cavallo, possono scoprire anche itinerari minori ma ricchi di storia e di tradizioni, numerosi in Veneto. Nel 1994 l’Unione Europea ha dichiarato la Via Francigena “Itinerario Culturale Europeo” conferendole, alla pari del Cammino di Santiago di Compostela in Spagna, una dignità sovraregionale. Nel 2004, con il progetto “ I Cammini d’Europa: Vie Francigene e Cammini di Santiago” è stata creata una rete di cooperazione internazionale finanziata dall’U. E. Per sostenere lo sviluppo e la crescita di regioni e territori toccati dai principali itinerari culturali che attraversano il continente europeo. Il soggetto giuridico titolare del progetto è appunto il G. E. I. E. Cui la Regione del Veneto ha deciso di aderire. .  
   
   
CORTINA D’AMPEZZO: VERSO UN MARCHIO TERRITORIALE TRA ARCHITETTURA E ARTIGIANATO. UN CONCORSO DI IDEE PER UN ESPOSITORE NELLA REGINA DELLE DOLOMITI  
 
Cortina d’Ampezzo durante l’estate 2009 celebra l’eccellenza delle maestranze locali con una mostra fotografica nel cuore della città: in Corso Italia troveranno spazio 12 espositori appositamente progettati dai professionisti e realizzati dagli artigiani di Cortina d’Ampezzo che, in uno scenografico percorso per immagini, racconteranno l’arte delle lavorazioni artigianali. Appuntamento il 20 agosto per la serata che presenterà quello che può essere considerato a tutti gli effetti un marchio territoriale, di eccellenza progettuale, artistica e manifatturiera, perfetto esempio della particolare sinergia che a Cortina unisce da sempre professionisti e artigiani. Un connubio vincente celebrato anche nella pagine di Cortina. Top Living, la rivista di Cortina Turismo dedicata all’architettura e all’arredamento che porta l’eccellenza artigianale e progettuale della Regina delle Dolomiti in tutto il mondo. Cortina d’Ampezzo e il suo marchio territoriale nel campo dell’architettura e dell’artigianato. Un sogno accarezzato dà anni che avvia finalmente il suo processo. Quest’estate infatti la Regina delle Dolomiti si trasforma in un set a cielo aperto. Fa uscire la sapienza dalle botteghe, da forma alla competenza progettuale con un concorso di idee che diventa una grande mostra lungo Corso Italia. L’associazione professionisti edili e l’Associazione artigiani di Cortina sono promotrici del progetto “Totem. Innovazione e tradizione”: con una serie di eventi e incontri in programma nella stagione estiva coinvolgeranno il grande pubblico attraverso le eccellenze della valle ampezzana. Il 7 agosto alle ore 18. 00 in Piazza Venezia verrà inaugurata la mostra fotografica open air che fino al 4 settembre celebrerà le maestranze locali: ogni professionista ha disegnato un espositore, che è poi stato concretamente realizzato dalle esperte mani degli artigiani di Cortina utilizzando i più svariati materiali. Le ‘opere’ oltre ad esporre se stesse, conterranno ognuna un’immagine rappresentativa della storia delle lavorazioni artigianali. Scatti del noto fotografo Stefano Zardini, lungo Corso Italia. Una visione nuova, artistica e singolare per svelare i volti dei veri protagonisti, solitamente nell’ombra, che si celano dietro gli arredi, le architetture e i prodotti artigianali. É ambizioso questo progetto, riflesso della vera e propria sinergia che nel corso dei decenni si è costruita tra architetti, progettisti e depositari degli antichi mestieri, da sempre impegnati nel mantenere il perfetto equilibrio tra innovazione e tradizione, caratteristiche indissolubili di quello che oggi può essere considerato un marchio territoriale. La competenza progettuale e artigianale della Regina delle Dolomiti rappresenta un’eccellenza indiscutibile, conosciuta in tutto il mondo grazie all’elevata qualità dei prodotti nati dal connubio tra le lungimiranti menti dei professionisti e l’abilità manuale degli artigiani che si trasmettono di generazione in generazione saperi e tecniche. Un’eccellenza da celebrare, quindi, con eventi e prodotti editoriali dedicati. Non è un caso che sia stata lanciata ad aprile la prima rivista interamente incentrata sul mondo dell’architettura, dell’artigianato e dell’arredamento di Cortina d’Ampezzo, un osservatorio di eccellenze e di innovazioni, nel rispetto della tradizione e degli antichi mestieri. Questa grande esposizione che animerà Corso Italia per tutto il mese di agosto, avrà la sua serata clou il 20 all’Alexander Girardi Hall. Sarà l’occasione per premiare i vincitori del concorso di idee (il grande pubblico sarà direttamente coinvolto nella votazione), e toccare con mano il profondo legame tra i maestri d’arte e i professionisti in un convegno/dibattito che vedrà la partecipazione di grandi nomi dell’arte e del design. “Totem. Innovazione e tradizione”, estate 2009 Cortina d’Ampezzo. Inaugurazione mostra a cielo aperto: 7 agosto, ore 18. 00, Piazza Venezia L’esposizione sarà allestita in Corso Italia fino al 4 settembre. Verso un marchio territoriale, serata convegno/dibattito e premiazione concorso di idee: 20 agosto, ore 21. 00, Alexander Girardi Hall (Centro Congressi via Marangoni, 1, Cortina d’Ampezzo) .  
   
   
TURISMO VENETO – FINANZIAMENTI REGIONALI A PROVINCE PER PROMOZIONE TURISTICA LOCALE  
 
“La cultura dell’ospitalità e l’economia del turismo dipendono anche dalla capacità del territorio di valorizzare tutte le proprie potenzialità, organizzando iniziative di animazione di livello locale capaci di arricchire in maniera complementare e coordinata l’offerta di accoglienza del Veneto nel suo complesso”. Lo ha ribadito , il 13 agosto, il vicepresidente della giunta regionale Franco Manzato, annunciando l’approvazione del provvedimento che impegna 600 mila euro ripartendoli tra le singole amministrazioni provinciali per contribuire a sostenere azioni locali capaci di diffondere e promuovere le specificità delle diverse realtà che compongono il Veneto, in un contesto unitario che valorizzi il marchio turistico regionale. “Il finanziamento – ha precisato Manzato – è stato suddiviso sulla base dei programmi di attività e animazione locale presentati dalle stesse Province”. In particolare, alla Provincia di Belluno andranno 90 mila euro come contributo per l’attivazione di un programma di iniziative che integrano la promozione delle produzioni locali con l’offerta turistica e che saranno realizzate tramite la società Dolomiti Turismo (soci della quale sono la Provincia, la Camera di Commercio e la Comunità Montana di Feltre) in collaborazione con il Consorzio Dolomiti. Le azioni previste sono: “Dolomiti d’autunno” (con eventi che si svolgono tra agosto e novembre con l’obiettivo di valorizzare le iniziative locali ed i prodotti dell’agricoltura); “Alte vie del gusto”, che coinvolge 25 rifugi alpini delle Dolomiti promuovendo i prodotti di stagione; “Mobilità e turismo sostenibile”, che intende rafforzare la capacità del sistema di offerta bellunese di competere su mercati specifici nei periodi di bassa stagione. La Provincia di Padova avrà 15 mila euro come contributo per l’attivazione di due progetti: “Le Terme: una risorsa per la qualità della vita”, costituito da pacchetti promozionali di soggiorno settimanale nei periodi di bassa stagione; e nuova “Padovacard”, tessera di validità 48 o 72 ore per un adulto più un ragazzo fino 14 anni per visitare gratuitamente a musei e monumenti e usufruire gratis di tutti i servizi di mobilità e park. Alla Provincia di Rovigo sono stati assegnati 55 mila euro come sostegno alla realizzazione di cinque azioni. Si tratta di: “Turismo tutto l’anno”, per incentivare le presenze nei periodi di bassa stagionalità; “Escursione del Delta del Po”, per offrire visite organizzate nei week end e nei “ponti primaverili”; “Teatro in spiaggia”, rassegna teatrale con rappresentazioni sulle spiagge di Rosolina Mare; “Gusto Polesine” per integrare la promozione turistica polesana con quella dei prodotti tipici; “Metti una sera a cena… con la commedia”: rassegna di spettacoli teatrali per valorizzare e divulgare la cultura teatrale con quella culinaria del Polesine. Le iniziative della Provincia di Treviso verranno sostenute con un finanziamento di 120 mila euro finalizzato alla realizzazione di un progetto dal titolo “Reteventi”: un coordinamento delle iniziative di valorizzazione che si svolgono nel territorio per poter proporre un prodotto turistico “Marca Treviso” chiaramente percepibile. Il progetto è strettamente collegato con la formazione e l’aggiornamento degli operatori e degli studenti degli istituti turistici; l’aggiornamento della segnaletica e del materiale promozionale turistico; la rivisitazione del portale web; la promozione delle Ville Venete e dei centri storici; l’animazione dei luoghi legati alla grande guerra nell’ambito del progetto Interreg “Itinerari della grande guerra”. Alla Provincia di Venezia sono stati assegnati 130 mila euro per la realizzazione di una serie di eventi in quattro ambiti della costa veneziana: il “Palio remiero delle contrade” a Cavallino Treporti; “Il lungomare delle stelle di Jesolo” a Jesolo ed Eraclea; il “Festival Show” a Bibione e Caorle; a Chioggia: 19° Palio della Marciliana, 14° King of Diga, 5° Raduno di Barche d’epoca, Italia Cup Laser, Chioggia tra cielo e mare, Fuoco e Fuochi ed altre ancora. Alla Provincia di Verona andranno 140 mila per sostenere la realizzazione del progetto “La Provincia da scoprire – tra i luoghi ed i sapori della Provincia di Verona: 3. 121 kmq di sorprese”, che comprende otto appuntamenti (a Verona, Peschiera del Garda, Roverè Veronese, San Zeno di Montagna, San Pietro in Cariano, Monteforte d’Alpone, Zevio, ancora Verona) ed include inoltre la manifestazione “Verona in Love”. Infine alla Provincia di Vicenza sono stati assegnati 50 mila euro per il progetto di incentivazione del turismo nel periodo di minore stagionalità, che coinvolge l’Altopiano di Asiago, la zona di Recoaro Terme e di Tonezza del Cimone. .  
   
   
REGGIO EMILIA: TURISMO E COMMERCIO, C´È PIÙ TEMPO PER IL BANDO  
 
E´ stata prorogata al 30 settembre la scandenza per fare la richiesta dei contibuti La scandenza del bando regionale, gestito dalle Province, per l’assegnazione di contributi della Comunità europea previsti dal Fondo di sviluppo regionale (Fesr) ad imprese private che candidano progetti di investimento in linea con gli obiettivi del cosiddetto Programma di valorizzazione e promozione dei territori (Pvpt) è stata prorogata al 30 settembre (non più il 20 luglio come previsto inizialmente). Questa proroga aiuterà le imprese a predisporre progetti e domande senza l´assillo di una scadenza ravvicinata nel pieno delle ferie estive. Il Programma è lo strumento attraverso il quale le Province hanno definito la propria strategia d´intervento in tema di turismo e commercio come attività di servizio a supporto della fruizione delle risorse ambientali, storiche, artistiche, architettoniche e culturali dei rispettivi territori. "La Provincia di Reggio ha deciso di basare le proprie strategie su tre filoni - rete museale della Bassa, Terre di Canossa e castelli matildici, Parco nazionale dell´Appennino Tosco-emiliano - sui quali sono stati presentati alla Regione tre progetti pubblici già finanziati con 2 milioni di euro", spiega il vicepresidente Pierluigi Saccardi. Come integrazione a questi interventi pubblici, ora la Regione ha emesso questo bando, che verrà gestito dalle Province, con il quale si assegneranno contributi ad aziende private per progetti aventi finalità turistico-commerciali e strettamente funzionali alla realizzazione degli obiettivi di valorizzazione e maggiore fruibilità dei beni pubblici finanziati. I progetti di imprese private dovranno riguardare i territori indicati nel Pvpt nei quali sono stati attivati i progetti pubblici. Potranno fare domanda piccole imprese che intendono investire in progetti turistici, piccole imprese commerciali o che gestiscono bar o ristoranti, le botteghe storiche e mercati storici iscritte agli appositi Albi comunali, le rivendite di generi di monopolio e le rivendite di giornali e riviste. Possono inoltre fare domanda le imprese innovative in fase di costituzione (start up). Gli interventi devono essere realizzati nell´ambito territoriale dei 26 comuni della provincia di Reggio Emilia individuati dal “Programma di valorizzazione e promozione dei territori” o in alternativa devono essere coerenti e strettamente funzionali al raggiungimento degli obiettivi degli interventi pubblici previsti dal Pvpt. L´agevolazione consiste in un contributo in conto capitale dal 30% al 50% della spesa ammessa per un importo massimo di 200. 000 euro per impresa, concesso secondo la cosiddetta regola "de minimis". Il costo complessivo dell´intervento non può essere inferiore a 30. 000 euro. Il testo integrale del Bando e del Pvpt sono disponibili nel sito della Provincia di Reggio Emilia nella sezione Turismo alla pagina "Finanziamenti" oppure nel sito regionale http://fesr. Regione. Emilia-romagna. It. Per ogni informazione ci si può rivolgere direttamente agli uffici del Servizio Attività produttive e Turismo della Provincia, in corso Garibaldi 42 (tel. 0522. 444198) o inviare una e-mail all’indirizzo turismo@mbox. Provincia. Re. It. Le domande vanno dunque presentate entro il prossimo 30 settembre .  
   
   
GIGLIO, CAPALBIO E CASTIGLIONE LE CINQUE “VELE BLU”DI LEGAMBIENTE E TOURING. COCCHI: «PREMIATO IL TURISMO SOSTENIBILE, TOSCANA AVANTI TUTTA». QUALITÀ DELL´OFFERTA E RISPETTO DELL´AMBIENTE: GLI INGREDIENTI VINCENTI  
 
Giglio, Capalbio e Castiglione della Pescaia. Queste le tre località toscane a cui è stato assegnato da Legambiente e dal Touring Club, e ufficializzato nell´edizione 2009 della ormai celebre “Guida blu”, il massimo riconoscimento ambiental-turistico, cioè le cinque “vele blu”. La Toscana si piazza così al secondo posto tra le regioni italiane, dopo la Sardegna, per la qualità dell´offerta turistica balneare abbinata al rispetto per l´ambiente. La “vela blu” è infatti l´unità di misura per valutare la compresenza di mare pulito, spiagge curate, ma anche arte, cultura, buona cucina, e servizi ecompatibili. In pratica un´attenzione alla sostenibilità a trecentosessanta gradi. «Ed èproprio questo – commenta l´assessore regionale al turismo, cultura e commercio, Paolo Cocchi - il tipo di turismo, sostenibile e competitivo, attento all´ambiente, ma anche alla valorizzazione delle caratteristiche di un territorio, che la Regione Toscana sta promuovendo a tutti i livelli. Il riconoscimento da parte di Legambiente e del Touring che pone la Toscana ai vertici della classifica nazionale è una conferma che le nostre scelte sono giuste e che è in questa direzione che dobbiamo continuare ad andare avanti, anche in periodi di crisi. Che tre su tredici delle “perle marine” 2009 del Belpaese siano sulle nostre coste è ovviamente un risultato stimolante, anche perché seguite a ruota da altre 6 località con quattro vele blu. E anche nel settore lacustre ci distinguiamo con una delle tre “cinque vele blu”assegnate a livello nazionale». Si tratta del lago dell´Accesa nel Comune di Massa Marittima, mentre dopo Giglio, Capalbio e Castiglione, la hit parade regionale registra& nbsp; i piazzamenti a quattro vele di Castagneto Carducci, Marina di Grosseto, Orbetello, Follonica, Capraia e Marciana Marina. Ma su quali elementi si è basata l´attribuzione da parte della “giuria” delle 5 vele blu? «Per il secondo anno l’Isola del Giglio (Gr) – si legge nelle motivazioni - ha conquistato il gradino più alto del podio per l’ottima sostenibilità e la tutela dell’ecosistema terrestre e costiero e per aver prestato particolare attenzione al verde pubblico, alla raccolta differenziata e alla mobilità sostenibile. In particolare sono state intensificate le corse dei mezzi pubblici che ora viaggiano anche di notte ed è stato esteso anche al mese di luglio (prima era solo per agosto) il divieto di accesso ai veicoli di proprietari che non si fermano almeno 4 giorni. Sono stati anche ripristinati ben 28 sentieri per trekking sull’isola. E’ stato poi avviato un progett o sperimentale di telemedicina per diagnosi specialistiche a distanza ed èstata realizzata una campagna di smaltimento dell’eternit». A Capalbio (Gr), vincitrice dell’edizione 2007, èstato riconosciuto «l’ottimo livello di sostenibilità e tutela dell´area costiera e del territorio aperto (ambiente, paesaggio, economia rurale e agricoltura). Molte le iniziative rivolte alla promozione e valorizzazione dei prodotti tipici locali. Forte l´impegno nella raccolta differenziata dei rifiuti e sul fronte della diffusione delle fonti energetiche rinnovabili e del risparmio energetico, con una particolare attenzione all´efficienza degli edifici pubblici». Medaglia di bronzo a Castiglion della Pescaia (Gr) che ha «un litorale costiero che si mantiene in buone condizioni grazie a progetti di conservazione in particolare rivolti all´ecosistema dunale. E poi per la promozione della mobilità sostenibile e realizzazione di parcheggi scambiatori "lasci l´auto - prendi la bici" e per l´impegno sul fronte energie rinnovabili e raccolta differenziata nei confronti dei cittadini. Attenzione anche sul fronte della mobilità sostenibile con progetti di ampliamento dell´offerta di piste ciclabili sia nel capoluogo comunale che nella frazione di Punta Ala» .  
   
   
ESTATE 2009: 1 ITALIANO SU 2 IN VACANZA MA CROLLA IL GIRO D’AFFARI (-15%). BOCCA: “UN ANDAMENTO CHE PREOCCUPA, SE AFFIANCATO ANCHE AL FORTE CALO DEGLI STRANIERI”  
 
“Come sostenuto nei giorni scorsi dal Ministro del Turismo, gli italiani riusciranno in numero maggiore a fare vacanze nei mesi estivi, ma non con l’incremento dell’11% indicato, bensì solo con un più modesto +1,5%, a fronte di un -18% di spesa media pro-capite, un -16,5% di durata media della vacanza ed una iperconcentrazione di vacanzieri ad agosto con quasi il 55% della quota di domanda”. È questo il commento del Presidente della Federalberghi e di Confturismo, Bernabò Bocca, (nonché Vice Presidente Vicario della Confcommercio) alla lettura dei dati sul turismo presentati oggi. “La recessione mondiale, che nel solo comparto alberghiero italiano ha chiuso i primi 6 mesi del 2009 con una flessione del 6,7% e nel turismo organizzato fa segnare perdite dal 15% al 20%, sta continuando a mordere anche in estate, nel corso della quale pur a fronte di un leggero aumento di turisti, il giro d’affari nazionale segnerà un crollo del 15%, che si rifletterà nell’immediato sui tassi occupazionali dei lavoratori impegnati nelle imprese del settore ed in prospettiva sugli investimenti. “Un andamento che preoccupa, -sottolinea Bocca- se affiancato anche al forte calo degli stranieri e che ci induce a chiedere al Governo l’istituzione di un tavolo di confronto tra Stato, Sindacati ed Imprese per monitorare la reale situazione economico-occupazionale, individuare le priorità, definire le aree geografiche maggiormente a rischio e stabilire la tempistica degli interventi e la natura degli stessi. “Occorre che l’Italia -conclude Bocca- sul modello francese, abbassi l’Iva sul turismo ed acceleri l’attuazione delle riforme del sistema di promozione dell’immagine Paese, allarghi a tutte le imprese turistiche il protocollo firmato con 5 grandi gruppi bancari per agevolare l’accesso al credito e ne innalzi il tetto finalizzandolo alla ristrutturazione aziendale, ampli l’operatività e l’applicabilità della Tremonti ter proprio legandola al rammodernamento delle imprese turistiche esistenti”. I Primi 6 Mesi Dell’alberghiero Italiano: -6,7% Bocca: “Una Debacle Annunciata Frutto Della Recessione Mondiale” “I primi sei mesi del comparto alberghiero italiano, danno conto di una debacle annunciata, frutto della recessione mondiale, che inevitabilmente trascina con sé il settore intero, non perché ci riteniamo i depositari del sistema nazionale, ma per il semplicissimo fatto che il 70% dei pernottamenti annui registrati in Italia, stando alle statistiche ufficiali dell’Istat, sono fatti segnare nelle strutture ricettive alberghiere”. Sostiene il Presidente della Federalberghi-confturismo, Bernabò Bocca. “Da gennaio a giugno gli alberghi italiani, stando alle prime proiezioni, -sottolinea Bocca- hanno fatto segnare addirittura un -6,7% nei pernottamenti complessivi, derivanti da un -2,5% di italiani ed un -11,5% di stranieri. “Il -11,5% degli stranieri, non è certo causato da un sistema turistico italiano troppo caro -prosegue Bocca- in quanto sempre i dati Istat indicano in circa il 2% il calo dei prezzi medi degli alberghi rispetto ad una inflazione ancora in campo positivo. “Infine -conclude Bocca- come gli stranieri vanno meno all’estero e, dunque vengono meno in Italia, lo stesso avviene per gli italiani. Dai dati infatti dei primi 4 mesi della bilancia valutaria turistica rilevata dalla Banca d’Italia, emerge come il saldo attivo viaggi sul -29,8%, causato da un -7,9% di entrate valutarie ed un -0,5% di uscite valutarie per turismo” .  
   
   
NUOVI PROGETTI PER LA STRADA DEL FRANCIACORTA  
 
In un incontro svoltosi a palazzo Torri di Nigoline di Corte Franca, il neoeletto presidente della Strada del Franciacorta, Gianluigi Vimercati, ha presentato i progetti per il prossimo triennio definiti dal Consiglio di Amministrazione insediatosi da poche settimane, e ha presentato i nuovi associati. Dopo aver ringraziato i Presidenti che lo hanno preceduto e i Consiglieri per aver consegnato una Strada del Franciacorta che ha raggiunto lusinghieri obbiettivi e si è affermata fra le prime in assoluto a livello nazionale, Vimercati ha elencato i principali traguardi raggiunti dall’associazione: La crescita della compagine associativa: dai 18 soci fondatori (tutte cantine) nel 2000, siamo oggi a 85 soci (38 cantine, 8 ristoranti/osterie/trattorie, 7 alberghi, 9 aziende agrituristiche, 2 enoteche, 1 wine bar, 1 dimora storica con B&b, 1 norcineria, 1 pasticceria, 1 golf club, 1 noleggio biciclette,1 agenzia viaggi, 12 Comuni, 1 associazione di promozione turistica, 1 associazioni di categoria) con prospettive di crescita ulteriore nell’immediato futuro. La capacità di “fare rete”, ossia il coordinarsi in vario modo per raggiungere una determinata finalità come importanza strategica a lungo termine, ma anche come tattica per l´immediato riconosciuta alla Strada del Franciacorta nel 2009 dalla ricerca “Reti di impresa oltre i distretti”, realizzata dall´Aip (Associazione italiana della produzione) in collaborazione con la Camera di commercio di Milano. Il riconoscimento come meta preferita dagli enoturisti, ottenuto nel 2008 da un sondaggio lanciato da www. Winenews. It e Vinitaly. Il 54% degli enoappassionati preferisce la Franciacorta per trascorrere le proprie vacanze all’insegna del buon bere, posizionando il distretto al primo posto tra le zone più ambite con un distacco netto dalle altre zone interessate dall’indagine (Conegliano Valdobbiadene 35%, Trentino 7% e Asti 4%). L’offerta tecnologica al servizio dell’enoturista, con i progetti Metafacile e www. Franciacorta. Mobi: due sistemi di navigazione e guida multimediale per non perdersi i punti più nascosti e affascinanti della Franciacorta, per andare alla scoperta dei luoghi di produzione del Franciacorta e dei luoghi di interesse gastronomico, culturale, artistico e naturalistico. Importanti riconoscimenti per il sito Internet www. Stradadelfranciacorta. It, definito nel 2007 miglior sito delle Strade del vino italiane da una ricerca svolta da Città del Vino e Censis servizi. Nel 2009 un’altra indagine di Città del Vino e Censis servizi, ha ottenuto il primo posto per la “Categoria Magnete”, ossia la capacità di attrarre l’utente attraverso la descrizione del paesaggio naturale ed artistico, l’illustrazione degli itinerari degni di nota, la ricettività alberghiera, la ristorazione e l’accoglienza e il primo posto per la “Categoria Gusto”, ossia per l’esauriente descrizione dei prodotti enogastronomici e locali tipici con l’indicazione delle cantine, dei punti vendita, delle botteghe artigiane. Nell’arco dell’ultimo decennio c’è stato un incremento del 58% circa nelle presenze turistiche in Franciacorta, mentre il numero dei posti letto è raddoppiato e le strutture ricettive sono aumentate soprattutto nel settore extralberghiero, con particolare riferimento all’agriturismo. In questo spazio temporale e di crescita si colloca la nascita e l’attività della Strada del Franciacorta. “Dai risultati ottenuti in questi anni appare evidente come il prodotto Franciacorta sia molto ambito dal turista e come la potenzialità, che la nostra associazione ha in questo momento tra le mani, sia molto grande – ha detto Vimercati- Oggi la Franciacorta e la Strada del Franciacorta devono fare un grande salto di qualità, perfezionando e migliorando ancora di più il prodotto e strutturando al meglio un Sistema Turistico che sappia offrire ai nostri ospiti il massimo della qualità e il massimo dei servizi. Oggi, infatti, il turista è sempre più esigente, curioso e alla ricerca dell’eccellenza, della tipicità. L’enoturista va a visitare un territorio perché vuole sapere cosa c’è dietro ad un vino, com’è il territorio in cui nasce. Per soddisfare tutte queste esigenze, infatti, ultimamente si parla di marketing esperienziale. ” “Non dobbiamo, inoltre, dimenticare che l´enoturismo è una grande opportunità economica per tutta la nostra zona e il binomio Lago d´Iseo-franciacorta ha una potenzialità economica enorme – ha continuato- Secondo recenti indagini, infatti, il vino moltiplica per 5 il valore speso, ossia: se il turista spende €. 10,00 per una bottiglia di vino, la sua spesa totale nel territorio (tra hotel, ristorazione e altri servizi) sarà pari a €. 50,00. Il concetto di Strada del vino è un fil rouge che aiuta il turista a fare un’esperienza nel territorio che coinvolga tutti i suoi aspetti, non solo il vino. Essere un distretto enoturistico vuol dire creare una rete, stabilire delle sinergie tra tutti gli “attori” del sistema (produttori, ristoratori, albergatori, enotecari, operatori culturali, enti pubblici, ecc. ). Molto importante è la partecipazione dei Comuni, perché il territorio è l’elemento di valore di una Strada del vino. ” Venendo al futuro, Vimercati ha anticipato che il nuovo Consiglio di Amministrazione, in continuità con il Consiglio uscente, ha individuato alcuni punti da sviluppare nel prossimo triennio, che così ha dettagliato: 1) Progetto di Formazione e Informazione L’indagine sull’Accoglienza Essere Franciacorta, che abbiamo presentato nel 2008, ha fatto emergere un grado piuttosto elevato di soddisfazione dei turisti che visitano la Franciacorta, i quali in una scala di valori da 1 a 10, hanno dato un 8 ½ alla Franciacorta per la qualità dell’accoglienza. Inoltre, la prima motivazione ad un viaggio in Franciacorta è risultata essere l’enogastronomia (55,3%), seguita dalla natura (41,1%). Nell’89,9% dei casi è stato fondamentale il consiglio di un’agenzia di viaggi, mentre il mezzo di trasporto più utilizzato per raggiungere e visitare la Franciacorta è l’automobile (72,6%) e la maggior parte dei turisti arriva in Franciacorta con la famiglia (42,1%) o con gli amici (31,8%). Ora è necessario che tutti i soci della Strada del Franciacorta facciano una grande operazione di marketing territoriale, comunicando in modo univoco e omogeneo il senso di appartenenza ad un grande territorio. Per far questo è necessario che tutti i gli associati e i rispettivi collaboratori siano fortemente preparati e formati su tutta la materia Franciacorta (vino e territorio) e siano in grado, di conseguenza, di informare e comunicare, di assecondare le esigenze dei turisti, guidarli e “coccolarli” per far loro vivere un esperienza indimenticabile. 2) Strutturare tutto il territorio della Franciacorta dal punto di vista Turistico. Intendiamo perfezionare la segnaletica stradale in modo che sia corretta e ben visibile; studiare la fattibilità di alcuni Info-point nei punti chiave della Franciacorta o addirittura in ogni Comune associato alla Strada; ottimizzare e aggiornare continuamente il nostro sito Internet, creare un forte collegamento fra tutti i Soci. 3) Sensibilizzazione di tutte le realtà Agricole della Franciacorta per poter offrire al turista un paniere di prodotti tipici completo (salumi, formaggi, olio extra vergine di Oliva del Sebino, miele, ecc. ) e di quelle realtà che possono dare alcuni servizi aggiuntivi ai nostri ospiti (come ad esempio il cicloturismo). 4) Creazione dei Week-end Del Gusto Un ampliamento dell’iniziativa Di cantina in cantina…alla scoperta della Franciacorta, che coinvolgerà accanto alle cantine, anche produttori agricoli e artigiani del prodotto tipico, ristoratori, albergatori, enotecari, ecc. Per dare un’offerta il più possibile completa e strutturata agli enoturisti che trascorrono in Franciacorta il week-end. 5) Presentazione di Percorsi Ciclabili esclusivi per la Franciacorta. Si tratta 4 itinerari cicloturistici, che verranno presentati a breve, con difficoltà e tempi di percorrenza diversi, che attraversano la Franciacorta andandone a scoprire gli angoli più suggestivi e nascosti e che consentono di far tappa nelle strutture associate per “rinfrancare corpo e spirito” con degustazioni, assaggi, momenti di relax e di approfondimento culturale. “L’obiettivo, molto ambizioso, della Strada del Franciacorta è quello di portare un cambiamento nella mentalità affinché l’associazione venga riconosciuta nella sua valenza primaria e non come strumento per aumentare il numero di clienti – ha concluso- Molti Soci, oggi, hanno riconosciuto il valore tangibile e intangibile del far parte di una realtà associativa come quella della Strada del Franciacorta. Il valore intangibile della Strada è ciò che consente al Socio di sentirsi parte di un brand quello del Francaicorta, che a livello di immagine ha raggiunto una notorietà riconosciuta ed apprezzata in Italia e all’estero, grazie al costante lavoro di promozione del Consorzio per la tutela del Franciacorta, senza il cui supporto la Strada del Franciacorta non avrebbe potuto raggiungere i risultati ottenuti. ” .  
   
   
TURISMO NEL LAZIO: BUONE LE PREVISIONI DEGLI ARRIVI PER FERRAGOSTO, MA L’ANDAMENTO GENERALE NON RIUSCIRÀ A SALVARE LA STAGIONE.  
 
“Nonostante gli operatori guardino con fiducia a questo scorcio di fine stagione, sperando nel tutto esaurito per la settimana di Ferragosto, i dati sulla situazione del comparto turistico in generale, parlano chiaramente di un’estate 2009 all’insegna dell’austerità” E’ quanto dichiara Vincenzo Peparello, Coordinatore del Settore Turismo della Confesercenti della Regione Lazio. “Complessivamente, continua Peparello, il giro d’affari del turismo estivo 2009 è in calo e, i dati che emergono dall’analisi condotta dalla Confesercenti nazionale, parlano di un decremento della spesa e dei fatturati del ricettivo in Italia. L’incremento previsto degli italiani che quest’anno riusciranno ad andare in vacanza non porterà però giovamento al giro d’affari che, secondo le stime sarà a due cifre. Le imprese che fanno turismo – dichiara ancora Vincenzo Peparello, non vivono di presenze ma di fatturato”. La crisi coinvolge pesantemente soprattutto le classi più deboli, giovani, anziani e famiglie monoreddito, che ricercano soluzioni alternative e brevi pur di non rinunciare a un sia pur breve periodo di vacanze. E quest’anno i bilanci familiari, combinati con le incertezze occupazionali e il poco ottimismo rispetto al futuro, costringono anche gli adulti a rivedere il concetto di villeggiatura. Tanto è che la componente dei giovani, di età compresa tra i 18 e i 24 anni, che in Italia sono ben 3,6 milioni, pur dichiarandosi pronti a partire per le vacanze, dovranno necessariamente optare per soluzioni a basso costo. Per quanto riguarda, in particolare, l’afflusso turistico nella provincia di Viterbo i sondaggi effettuati dall’Osservatorio del Turismo della locale Confesercenti rispecchiano la situazione generale del Paese. Il confronto dei dati del primo semestre (fino a luglio) di quest’anno con quelli del 2008 indicano, infatti, una flessione del fatturato fra il 5 e il 10% realizzato nelle località balneari anche se con variabili diverse fra prodotti diversi: come, ad esempio, i campeggi con bungalow e gli agriturismi in prossimità del mare, che fanno registrare perdite inferiori. Stessa situazione per i campeggi e gli agriturismi ubicati sul lago di Bolsena, sebbene anche qui il calo sia evidente ma con percentuali minori. Anche le città d’arte soffrono e denuncino un calo più marcato nelle strutture extralberghiere e minore in quelle alberghiere. Gli operatori del settore intervistati lamentano all’unanimità un deciso calo nella durata delle vacanze prenotate e un lavoro troppo concentrato nei weekend. Roberto Rajata, operatore del settore termale nonché responsabile dell’Aiceb (Centri Benessere) afferma “che il turismo termale tiene bene pur non raggiungendo delle punte di eccellenza. Sono invece in crescita, rispetto all’anno precedente, le prenotazioni per settembre e ottobre. Questo anche grazie alla festa di Santa Rosa e alla visita del Papa già annunciata. Ma anche allo sviluppo dei congressi e convegni che sempre più spesso vengono organizzati nelle strutture termali. Si tratta di un riuscito connubio tra lavoro e benessere”. “Una situazione, conclude Peparello, che mette in evidenza non solo la crisi economica in atto ma anche un rivoluzionamento del modo di fare turismo che necessita di misure urgenti sia pubbliche che private per rilanciare complessivamente la nostra offerta sul mercato mondiale con strategie mirate. E’ evidente, infatti, la necessità di indirizzare il viaggiatore verso un turismo motivazionale non più dettato dalla scelta della destinazione, rendendo sempre più il prodotto/territorio e le imprese competitivi in uno scenario rinnovato che guarda alla globalizzazione senza trascurare il rapporto qualità/prezzo ”. .  
   
   
L’ASSESSORE LANDI DI MILANO: “TERME SEMPRE PIÙ VICINE AI CITTADINI MILANESI”  
 
La collaborazione tra Milano e Salsomaggiore all’insegna della salute e del benessere è stata suggellata oggi con il ripristino dell’autolinea che collega le due città. Il servizio navetta per le terme di Salsomaggiore e Tabiano è stato inaugurato dall’assessore alla Salute Giampaolo Landi di Chiavenna, assieme al Sindaco di Salsomaggiore Massimo Tedeschi e al vicepresidente di Terme Salsomaggiore e Tabiano spa Giorgio Frigeri. Nell’anno della Salute, promosso dall’Assessorato comunale, è stato riattivato il collegamento quotidiano tra Milano e Salsomaggiore della società Autostradale. L’obiettivo è la salute dei cittadini e le cure termali rappresentano sin dall’antichità un luogo privilegiato per il benessere del corpo e dello spirito. Da oggi per i milanesi sarà quindi più facile raggiungere una delle stazioni più conosciute in Italia per l’avanguardia delle cure termali. “Il termalismo non è e non può essere percepito solo come stato di benessere estetico. È una filosofia di vita e un approccio culturale salutistico che Milano raccomanda per ridurre lo stress della vita individuale”, ha detto l’assessore Landi di Chiavenna. “Dovremmo tutti recuperare il senso profondo dell’espressione ‘spa’, salus per aquam, la salute attraverso l’acqua, dal momento che la salute dell’uomo, nei millenni, ha trovato sollievo nelle acque termali inserite anche nei programmi del Servizio Sanitario Nazionale. Occorre quindi difendere la salute, combattere le malattie prevenendole e affermare una cultura del benessere per tutti. In quest’ottica rientra anche il ripristino dell’autolinea Milano-salsomaggiore. In vista dell’Expo – ha concluso Landi - rilanciamo il ruolo della termalità con fini curativi e la possibilità di raggiungere comodamente in tempi brevi rinomati luoghi termali”. “Le Terme di Salsomaggiore e di Tabiano sono liete che il rapporto che da sempre lega la propria città a Milano sia oggi ancora più stretto – ha detto Giorgio Frigeri, vicepresidente della nuova Azienda, da poco unificata -. Oggi possiamo contare su due eccellenti acque termali: salsobromoiodica a Salsomaggiore e sulfurea a Tabiano e una gamma di servizi ancora più ricca, sia a livello di prevenzione che di cura. Pertanto siamo certi di poter rientrare a pieno titolo nel progetto di salute dell’assessore Landi e corrispondere le nostre migliori offerte sia in campo termale che riabilitativo che nel settore del benessere. Il know-how acquisito e la lunga tradizione, insieme alla forza della ricerca scientifica sui meccanismi d’azione delle due diverse acque hanno fatto delle Terme di Salsomaggiore e Tabiano un polo termale d’eccellenza”. “La cooperazione fra la città di Milano e Salsomaggiore Terme finalizzata a promuovere il termalismo nell´area lombarda nell´ambito del progetto avviato dall´assessore Landi – ha aggiunto il Sindaco di Salsomaggiore, Massimo Tedeschi - fa concreti passi avanti. Salsomaggiore e Tabiano potranno ospitare migliaia di persone, famiglie, anziani, bambini, per giorni di relax e cure, ospitando periodicamente anche soggetti diversamente abili dell´area milanese. La collaborazione con Milano contempla non solo le Terme ma anche programmi di formazione e di convegni in vista dell´Expo 2015” .  
   
   
UNA CARTA DEI SERVIZI PER LA VALORIZZAZIONE TURISTICA DELLE VILLE VENETE  
 
La Giunta regionale del Veneto, su proposta del vicepresidente Franco Manzato, il 17 agosto ha adottato la “Carta dei Servizi per le Ville Venete”, che risponde all’esigenza di fissare principi e regole comuni per i proprietari, con l’obiettivo di valorizzare questo straordinario patrimonio culturale e monumentale e il territorio in cui questi edifici si inseriscono. “Il turismo si misura oggi soprattutto nella qualità dei servizi offerti per soddisfare richieste, esigenze e aspettative degli ospiti – ha sottolineato Manzato – che ormai non sono più turisti per caso, ma “investono” sull’ospitalità in funzione di conoscenza, cultura e qualità della vita”. La Carta dei Servizi è stata decisa nell’ambito del progetto interregionale “Valorizzazione di un prodotto culturale: le ville”, il cui obiettivo è la promozione culturale di tale patrimonio mettendo in rete le realtà più significative per proporle come “prodotto” culturale unitario e straordinario. Il Progetto vede il Veneto come capofila, ma vi aderiscono anche le Regioni Toscana, Sardegna e Campania. Il patrimonio censito dall’Istituto Regionale delle Ville Venete è costituito da 3. 477 edifici o complessi architettonici: “un fenomeno di dimensioni imponenti che non ha riscontro altrove – ha ribadito Manzato – e che contribuisce in modo determinante alla costruzione dell’identità culturale del nostro territorio”. Quelle regolarmente aperte al pubblico sono attualmente circa duecento. “La Carta dei Servizi – ha spiegato il vicepresidente – è stata elaborata da un gruppo di lavoro cui partecipano tra l’altro le associazioni che rappresentano i proprietari delle Ville e l’Istituto regionale,. Essa fissa regole comuni alle quali i proprietari delle ville si devono attenere, finalizzate ad offrire con continuità un prodotto culturale ad un turista esigente, spesso straniero, che si informa preventivamente, che pianifica la propria vacanza grazie a internet”. Vengono tra l’altro previsti anche gli standard di accoglienza, la chiara definizione degli orari di apertura e la garanzia del loro rispetto, la trasparenza del prezzo, la gestione delle gratuità, l’affidabilità del prodotto in termini di servizi offerti. I proprietari delle ville, o gli enti pubblici che le gestiscono, che intendono aderire alla “Carta dei Servizi” dovranno inoltrare richiesta di formale adesione alla Giunta regionale – Direzione Turismo – Palazzo Sceriman – Cannaregio 168 – 30121 Venezia. Sulla base delle istanze che perverranno fino 31 ottobre 2009 la Regione provvederà a costituire l’Elenco regionale delle ville aderenti alla Carta dei Servizi, che sarà aggiornato ogni anno. La “Carta dei Servizi” offerti dal proprietario della villa è solo il punto di partenza per un’attività più ampia e articolata di iniziative che la Regione intende attuare e che si concreterà nel Piano di valorizzazione turistica delle Ville Venete. Quest’ultimo si sostanzierà anche nell’implementazione del portale www. Villevenete. It in connessione con il portale turistico www. Veneto. To; nella creazione di un punto informativo e di promozione del sistema Ville, in connessione con le progettualità avviate dal settore cultura; in attività di formazione e informazione dei proprietari; in iniziative di valorizzazione e promozione del sistema ville con materiale informativo in più lingue collegato con le realtà territoriali. .  
   
   
CTS. ESTATE 2009 : NONOSTANTE LA CRISI ECONOMICA IL TURISMO GIOVANILE NON SUBISCE FLESSIONI TREND POSITIVO SU MEDIO E LUNGO RAGGIO. PIACEVOLE SORPRESA PARCHI E AREE NATURALI PROTETTE.  
 
Roma - Nonostante la crisi economica i giovani italiani continuano a viaggiare. Anzi la vacanza estiva continua a rappresentare un “punto fermo” per i ragazzi e per gli adulti. Questo il bilancio di metà estate del Cts - Centro Turistico Studentesco e giovanile. Si conferma infatti un incremento delle partenze dei giovani (tra i 18 e i 35 anni), che continuano a prediligere le mete estere per trascorrere il periodo di villeggiatura. Per quanto riguarda le tratte di lungo raggio, si registra un notevole aumento delle partenze per la Thailandia (+9%) e per gli Stati Uniti favorevole per il cambio. Nel Mediterraneo le mete preferite restano Grecia – con le isole di Mykonos, Santorini, Ios – e Spagna che registrano un incremento del 15%. Questi paesi, accanto ai prezzi contenuti e al mare cristallino, offrono anche lo splendore delle città d’arte e numerose strutture per il divertimento, e continuano pertanto ad attrarre i giovani. Positivo il trend anche per l’Italia che ha visto un incremento del 16% rispetto alla scorsa estate. Decisamente buono è anche l’aumento delle destinazioni Europee: Francia, Gran Bretagna, Olanda e Spagna registrano un trend positivo tra l’8 ed il 10%. A discapito della influenza di tipo A per i giovani la formula più “gettonata” è la scelta di una vacanza studio in Gran Bretagna e Malta: inglese e spagnolo le lingue più richieste. Piacevole sorpresa in questo panorama che ‘tiene’ è l’affermarsi dell’ecovacanza. Parchi Naturali, Aree Marine Protette e Campi di ricerca registrano aumenti del 25%. “Nonostante tutto possiamo ritenerci soddisfatti del trend estivo – ha spiegato Fabio Savelloni, Direttore Vendite Cts. La situazione economica ha naturalmente portato maggior attenzione nella spesa per i viaggi, che si concretizza in una riduzione del numero dei viaggi fatti durante l´anno. Ma gli italiani alla settimana di vacanza al mare non ci rinunciano davvero, fosse l’unica. Molti aspettano le offerte last minute e last second, quelle da cogliere al volo per le destinazioni più disparate a prezzi scontatissimi”. “I dati sul turismo nei parchi testimoniano che le Aree Protette sono diventate una realtà economica importante. I Parchi e le Aree Marine Protette, oltre a custodire un patrimonio di biodiversità, rappresentano anche uno strumento per lo sviluppo socio-economico di questi territori che possono trarre dal turismo di qualità un’occasione per dare un nuovo impulso all’economia e all’occupazione locale”. .  
   
   
DOLOMITI STARS IN GRUPPO AL TOUR DE POLOGNE WORKSHOP A VARSAVIA E CRACOVIA FINALIZZATI ALLA PROMOZIONE TURISTICA DELLA MONTAGNA BELLUNESE  
 
 Alleghe (Bl), - Mentre tutte le località di Dolomiti Stars (Skicivetta, Falcade-passo San Pellegrino e Arabba-marmolada) sono meta dei numerosi turisti che hanno scelto la montagna bellunese per le vacanze d’agosto lo staff del Consorzio intanto è impegnato sul fronte della promozione turistica. Questa settimana fari puntati sul mercato polacco. "Grazie all’esperienza fatta negli anni passati Dolomiti Stars ha raggiunto un elevato grado di notorietà qui in Polonia – spiega il responsabile commerciale del Consorzio Marco Sartori -. I turisti polacchi,soprattutto durante la stagione dello sci, rappresentano un punto di riferimento importante per le ski aree di Dolomiti Stars”. Il brand di Dolomiti Stars sarà presente sulle strade attraversate dal 66° Tour de Pologne , la corsa ciclistica professionistica più importante e più seguita della nazione in programma dal 2 al 9 agosto. Un corsa importante alla quale prendono parte, tra gli altri, i veneti Alessandro Ballan - Campione del Mondo in carica - e Marzio Bruseghin, Ivan Basso e molti altri campioni. Una Grande Passerella Mediatica - Ogni giorno nel tratto finale del percorso delle tappa verranno posizionati i banner pubblicitari e la mongolfiera gonfiabile brandizzati Dolomiti Stars. Un grande passerella mediatica per l’immagine del Consorzio e delle dolomiti bellunesi con le telecamere della Tv che porteranno Dolomiti Stars nelle case di migliaia di appassionanti anche al di fuori della Polonia grazie alla diretta quotidiana della corsa trasmessa dal canale satellitare Eurosport diffuso in Europa e nel Mondo. Workshop A Cracovia E Varsavia - Un duplice impegno quello del Consorzio Turistico dell’Alto Agordino. Oltre alla presenza in carovana e al villaggio di partenza delle tappe del Tour de Pologne Dolomiti Stars ha organizzato due serate la prima a Cracovia e la seconda a Varsavia nelle quali ci sarà l’incontro con i principali tour operator e i media polacchi. “Attraverso la presentazione del territorio e dell’offerta turistica di Dolomiti Stars – spiega Sartori - questi workshop ci consentono di consolidare i rapporti già presenti con alcune realtà turistiche di questa nazione e allo stesso tempo stringere nuovi importanti contatti in ottica della stagione invernale 2009/2010. Per restare in ambito ciclistico – continua Sartori - possiamo definire quella polacca come la prima “tappa” che vedrà il “team” di Dolomiti Stars impegnato, durante l’estate e l’autunno, in una serie di azioni sul campo finalizzate alla promozione turistica sia in Italia che all’estero” . .  
   
   
BOLZANO: OK ALL´AMPLIAMENTO DELLA SCUOLA ALBERGHIERA "SAVOY" DI MERANO  
 
Il Comitato tecnico provinciale ha espresso nei giorni scorsi il proprio parere favorevole riguardo al progetto di ampliamento della Scuola alberghiera provinciale di lingua tedesca “Savoy“ di Merano. Ammonterà a circa 12 milioni di euro il costo per la realizzazione del progetto per l’ampliamento della Scuola alberghiera provinciale di lingua tedesca “Savoy” che ha sede in via Retia a Merano. Grazie all’ampliamento della struttura sarà possibile ovviare alla carenza di spazi che attualmente interessa la Scuola. Nei giorni scorsi il Comitato tecnico provinciale ha preso in esame il progetto esecutivo dei lavori di ampliamento del “Savoy” ed ha espresso il proprio parere positivo. Il progetto è stato scelto nell’ambito di un concorso indetto a livello europeo ed ora la Provincia potrà indire la gara d’appalto per l’avvio dei lavori. Durante la realizzazione dell’opera la scuola potrà utilizzare la struttura dell’ex ospedale “Lorenz Böhler” di Merano. .  
   
   
LOMBARDIA. 300.000 EURO PER CAMPEGGI E SOGGIORNI EDUCATIVI  
 
La Giunta regionale, su proposta dell´assessore a Giovani, Sport, Turismo e Sicurezza, Pier Gianni Prosperino, ha deciso di stanziare 300. 000 euro per il 2009 per la realizzazione di progetti educativi e di utilità sociale, attraverso la partecipazione a campeggi e soggiorni didattici. Il provvedimento ha avuto anche il via libera dalla commissione consiliare. "Già dal 2008 - spiega Prosperini - Regione Lombardia si è dotata di una legge (la 16/2008) che riconosce e tutela le attività educative, didattiche, sociali e religiose che enti, organizzazioni e associazioni senza scopo di lucro realizzano tramite campeggi e soggiorni sul territorio lombardo. Credendo fortemente in questo tipo di attività, svolte da personale qualificato, abbiamo dunque approvato questo provvedimento convinti della necessità di sostenere progetti che siano importanti per la formazione dei nostri ragazzi". Nello specifico il contributo, a fondo perduto e destinato a coprire fino al 45% del costo del progetto, non potrà essere superiore a 20. 000 euro. Diverse sono le tipologie di intervento ammesse al finanziamento: dal miglioramento o acquisto di materiale e attrezzature (tende, cucine da campo), alla realizzazione di ciò che serve per adeguare gli impianti (ad esempio quello igienico-sanitario) alla normativa in vigore. Non sono invece ammissibili le spese per l´acquisto di terreni e immobili. "La misura - conclude Prosperini - fa parte di un pacchetto più ampio di iniziative che Regione Lombardia sta promuovendo per proporre ai giovani un nuovo modo per vivere il tempo libero, che desideriamo diventi importante fattore per la crescita personale. Iniziative di questo tipo, a contatto diretto con la natura e fatte insieme ad amici ed educatori, non possono che aiutare questo percorso". .  
   
   
EXPLOIT DEI VOUCHER IN GIUGNO - LUGLIO 2009  
 
 Trieste - Con giugno e luglio è aumentata la vendita dei voucher del lavoro occasionale accessorio, trainata dalla ripresa registrata nei settori del commercio e del turismo e dall´estensione di questo strumento ai lavoratori provenienti dalle crisi occupazionali e dal lavoro familiare. "Avviato un anno fa per il lavoro occasionale durante la vendemmia e poi esteso a tutte le attività agricole stagionali - ricorda l´assessore regionale al Lavoro del Friuli Venezia Giulia Alessia Rosolen - l´utilizzo del voucher è stato infatti ampliato, con la circolare Inps 88 dello scorso 9 luglio ai lavoratori delle aziende in difficoltà, mentre la circolare 44 del 24 marzo ne aveva previsto l´impiego nell´ambito dei lavori domestici e la 104 dell´ 1 dicembre 2008 l´aveva allargato a commercio, turismo e servizi". Il progressivo coinvolgimento di tutti questi comparti ha fatto sì che, nei primi sette mesi del 2009, i voucher venduti in regione siano stati 52. 222, di cui 21. 021 (il 40,2 per cento del totale) nel solo mese di luglio. Con i 14. 020 voucher acquistati a giugno, si raggiunge quota 35. 041, pari al 67,1 per cento delle vendite del 2009. In tutto, nel primo trimestre del 2009, i voucher venduti sono stati 8. 717, pari al 16,7 per cento, e nel secondo 22. 484, corrispondenti al 43,1 per cento. In relazione ai settori d´impiego, commercio e turismo si collocano al primo posto, con 27. 753 voucher (e una punta massima a luglio di 18. 638 unità). Seguono l´agricoltura, con 24. 324 voucher (il picco è a giugno, con 9. 057 voucher venduti), ed il lavoro familiare, "ancora a livelli bassi (145) perché avviato da pochissimo tempo, ma con Pordenone in testa per numero d´acquisti (95), seguita da Gorizia (50)" commenta l´assessore, notando che, nel complesso, l´andamento si presenta piuttosto importante ed è destinato ad aumentare nei prossimi 4 - 5 mesi. Per quanto riguarda la diffusione territoriale, il primato spetta a Udine, con 31. 882 voucher venduti (il 61,0 per cento del totale regionale). Al secondo posto troviamo Gorizia, con 10. 718 voucher venduti (il 20,5 per cento del totale) mentre più distanziate sono la provincia di Pordenone e quella di Trieste rispettivamente con 6. 808 (il 13,0 per cento del totale) e con 2. 789 (pari al 5,3 per cento)voucher venduti. L´agricoltura, settore per cui il sistema del voucher è nato, si colloca al primo posto per voucher venduti in provincia di Gorizia e Pordenone, mentre a Udine e Trieste prevalgono commercio e turismo. Dal momento dell´avvio della sperimentazione, nell´agosto 2008, i voucher venduti sino ad ora sono stati 105. 494, di cui il 61,5 per cento in provincia di Udine, il 23,1 per cento in provincia di Gorizia, il 11,3 per cento in quella di Pordenone ed il 4,0 per cento in quella di Trieste. L´ultima parte del 2008 aveva registrato una vendita di 53. 272 voucher, di cui 38. 268 nel solo mese di settembre, che risulta il mese di maggior utilizzo assieme a luglio 2009. .  
   
   
TURISMO: NORMA FVG SU ALCOLICI MODELLO A LIVELLO NAZIONALE  
 
Trieste - La norma che in Friuli Venezia Giulia regolamenta la mescita di alcolici nelle manifestazioni temporanee, in particolare nelle sagre, sarà tenuta a modello dal Governo a livello nazionale. È stato il ministro delle Risorse agricole, Luca Zaia, il 4 agosto a Trieste, a confermare la validità della normativa che in regione regola la mescita temporanea di alcolici come un "modello di facile attuazione e semplicità, tale da essere esportato anche nelle altre regioni". "Siamo soddisfatti - ha commentato il vicepresidente della Giunta regionale, Luca Ciriani - dell´apprezzamento nei confronti della nostra normativa: la scelta effettuata dalla Regione va nel senso della semplificazione amministrativa, mantenendo comunque a livello elevato il controllo e la gestione della mescita di bevande alcoliche". Il giudizio positivo sull´interpretazione fornita dalla Direzione delle Attività produttive, a livello tecnico, è giunto in modo indiretto nei giorni scorsi anche dal Ministero per lo Sviluppo Economico che ha confermato formalmente la correttezza della risposta fornita dalla Regione in riferimento alla nuova legge in vigore dal 29 luglio e che recepisce la direttiva comunitaria del 2008. "La nostra Regione ha legiferato non solo correttamente, ma trovando soluzioni semplici, a vantaggio dei cittadini - ha sostenuto Ciriani. Questo è l´elemento che maggiormente ha interessato a livello nazionale, perché l´obiettivo è di regolamentare, ma anche sviluppare le iniziative turistiche e ricettive temporanee, come le sagre, che permettono di valorizzare in molti casi i prodotti tipici". "Come noto - conclude il vicepresidente - la Direzione delle Attività produttive ha dapprima rassicurato sulla reale portata della nuova norma statale e ha diramato, il giorno stesso della sua entrata in vigore, una circolare tecnica indirizzata agli organizzatori di sagre ed eventi temporanei, in anticipo anche rispetto al Ministero. Tutta la documentazione informativa è a disposizione anche in internet, sul sito della Regione (www. Regione. Fvg. It)". .  
   
   
CITTÀ APERTE 2009: QUATTRO COMUNI INSIEME PER PROMUOVERE LE BELLEZZE DI UN TERRITORIO CHE VA DAL MARE ALLA MURGIA.  
 
Dal mare alla murgia. Percorsi profumati nel cuore della Puglia. Con un giro in barca a vela è stata presentata ufficialmente alla stampa l’edizione 2009 di “Città aperte”, il progetto di promozione turistica che mette insieme le bellezze e le risorse dei Comuni di Bitonto, Giovinazzo, Molfetta e Terlizzi. L’iniziativa promossa dall’Azienda di Promozione Turistica della Provincia di Bari e dall’Assessorato al turismo della Regione Puglia, consentirà sino a settembre ai turisti di godere delle bellezze architettoniche, paesaggistiche ed enogastronomiche dei quattro centri, attraverso un dettagliato programma di visite guidate e tematiche completamente gratuite. Durante la conferenza di presentazione, il commissario dell’Apt di Bari, Franco Chiarello ha ricordato che “il progetto «Città Aperte» giunge al suo terzo anno di vita presentando la positiva novità di una cooperazione tra le diverse realtà, in grado di creare le condizioni per una permanenza più lunga e piacevole dei turisti. Perle come la Galleria “Devanna”, i frantoi oleari, il mare, e i fiori sono occasioni per coltivare nei turisti l’affetto per il nostro territorio”. "Città Aperte 2009" offre ai turisti un programma di visite guidate rinnovato e arricchito rispetto agli anni passati: la novità di quest´anno è la possibilità di sperimentare un tour di due giorni attraversando città, campagne e luoghi storici, dalla costa alla Murgia, con tappe esclusive negli antichi cantieri navali, nei laboratori di produzione delle reti da pesca, nei laboratori artigianali dei fiori, negli oleifici, nei luoghi più caratteristici e ricchi di tradizione di questo "quadrilatero" turistico-culturale formato da Molfetta, Giovinazzo, Terlizzi e Bitonto. Tra gli amministratori comunali presenti (per Molfetta il vicesindaco, Pietro Uva, e l’assessore al turismo, Leo Petruzzella; per Giovinazzo l’assessore al turismo, Gaetano Dagostino; per Terlizzi il sindaco, Vincenzo di Tria, e l’assessore al turismo, Maria Mangiatori) il vicesindaco di Bitonto, Domenico Damascelli, che ha sottolineato come “questo progetto rappresenta la naturale prosecuzione del percorso già avviato a settembre 2008 con l’educational tour «Tra Olio e Cattedrali» che ha portato un gruppo di giornalisti specializzati alla scoperta dei tesori dei nostri territori. Le nostre città hanno molto da offrire ai visitatori, per cui questa vetrina estiva rappresenta un’importante occasione per mostrare la validità di un’offerta turistica varia e di qualità”. “Se sapremo continuare a lavorare in rete – ha poi aggiunto Damascelli – sono convinto che potremo davvero puntare sul turismo quale risorsa in grado di garantire sviluppo e benessere per le nostre comunità”. Il giro in barca vela, varato ufficialmente con il tour di presentazione alla stampa e agli amministratori dei Comuni coinvolti nel progetto, è solo una delle molteplici occasioni offerte ai visitatori, che comprende la visita ai cantieri navali di Molfetta, la visita con corso alla aziende florovivaistiche e ceramiche di Terlizzi, la degustazione ragionata dell’olio extravergine negli antichi frantoi di Bitonto, un tuffo nelle suggestioni dell’antico borgo peschereccio di Giovinazzo. I centri storici, le cattedrali e i siti archeologici delle città coinvolte faranno da sfondo all´iniziativa, che strizza l’occhio anche agli stessi residenti e a quelli delle vicine città della provincia, invitati a riscoprire il piacere delle bellezze del proprio territorio. .  
   
   
PARATA DI BANDE PER LA FESTA PATRONALE DI PORANA SI CERCANO ANCHE ARTISTI POPOLARI PER IL RADUNO LOMBARDO DEI “BORGHI PIÙ BELLI D’ITALIA”  
 
Non si tratta della solita Sagra Patronale ma di una vera e propria parata di bande e artisti popolari: di anno in anno raccoglie sempre più consensi, tanto che da manifestazione provinciale è diventata interregionale, ospitando complessi bandistici un po’ da tutto il nord Italia. “Bande&borghi in Allegria” è organizzato dall’Associazione Porana Eventi in collaborazione con Festival Borghi&valli, Agenzia Creativamente e Comune di Pizzale. Tramite i consensi della giuria popolare, formata dal pubblico presente, vengono premiate la banda più preparata, la banda più elegante e la banda più simpatica: insieme, ad inizio della manifestazione, eseguono l’inno del Festival Borghi&valli, quello dei Borghi più belli d’Italia e infine quello di Mameli. L’appuntamento è per Domenica 27 Settembre dalle 15,30 nell’area della stazione ferroviaria di Lungavilla, che sorge sul territorio comunale di Porana, dove in quell’occasione viene proprio celebrata la festa del patrono, San Crispino: da lì partirà la sfilata per la via principale del paese (accompagnata da majorettes e altri elementi di supporto) con la gente al seguito della statua di San Crispino e dei “Crocioni” portati da alcune caratteristiche confraternite, con costumi d’epoca; le bande, una volta radunatesi nel parco di Villa Meroni, e terminata la benedizione impartita dal parroco Don Cesare De Paoli, daranno vita ad uno spettacolare concerto. Ciascun gruppo eseguirà brani per un tempo massimo di 30 minuti, dopodiché verrà giudicato dalla giuria popolare in base all’intensità degli applausi del pubblico. Proprio per questo si consiglia sempre ai componenti le bande di portare al seguito un nutrito numero di sostenitori. Quest’anno, poi, Porana, che fa parte dell’Associazione dei Borghi più Belli d’Italia, invita gli altri Borghi lombardi e delle aree limitrofe a partecipare con una rappresentanza di artisti locali per dare vita ad un altro premio, “Borghi in allegria”: cantanti, ballerini, gruppi folkloristici e fantasisti porteranno così una ventata di allegria nella piccola frazione di Pizzale e anche in questo caso il pubblico presente decreterà il vincitore. Ma ci sarà spazio anche per tutte le associazioni di volontariato del territorio, che avranno a disposizione un piccolo spazio in cui promuovere la loro attività, al pari dei produttori locali che vorranno fare conoscere i loro prodotti in un originale mercatino. La rassegna ha sempre grande risalto su Tv, radio e giornali regionali: nelle intenzioni degli organizzatori vi è il desiderio di creare un ampio confronto culturale, musicale e sociale tra i partecipanti, valorizzando i complessi bandistici ma anche la “vetrina artistica” di ciascun borgo. Da sottolineare infine che il Festival è dedicato alla memoria del musicista Gino Marchesi, ma anche a Don Francesco Barbieri e Mons. Carlo Gomarasca, a lungo guide spirituali della Parrocchia di Porana, e al missionario salesiano Don Ivano Zanovello. Le iscrizioni, già aperte, continueranno sino ai dieci giorni precedenti la data del concorso. Per ogni banda e gruppo folkloristico è previsto un rimborso spese da concordare con la Segreteria Organizzativa. Ulteriori informazioni chiamando il 328. 4036307, oppure sul sito www. Porana. It o inviando una mail a info@porana. It .  
   
   
AREE DI SERVIZIO: ANCORA PERICOLI E TRUFFATORI  
 
Le peggiori? In Liguria e sulla Bologna-firenze. Le migliori? Sull´autostrada adriatica e su quella del Sole, tra Firenze e Roma. Sono i risultati di un´indagine condotta a tappeto su 150 aree di servizio autostradali e pubblicata da Quattroruote. Gli inviati della rivista hanno visitato in incognito gli autogrill posti lungo le principali autostrade italiane, valutandone spazi, strutture, pulizia, condizioni di bagni e ristoranti, stazioni di servizio e aree bar. Ne è uscito un quadro complessivamente ancora negativo, nonostante gli investimenti effettuati negli ultimi anni da molte società del settore: molte strutture sono datate e inadeguate, carenti di manutenzione e pulizia, quando non addirittura pericolose per gli svincoli inadeguati o la mancanza di spazi sufficienti. Grave è anche la carenza di attenzione nei confronti degli utenti diversamente abili che incontrano ancora troppi ostacoli. Non manca, infine, anche la presenza di truffatori, segnalati dalla rivista soprattutto nell´area Montefeltro Ovest. Tra le aree di servizio peggiori, Quattroruote segnala quelle liguri di Sant´ilario Sud e di Piani d´Invrea Sud, pericolose per la loro posizione e dotate di corsie di accesso e uscita insufficienti; un problema che affligge anche Roncobilaccio Ovest sulla Bologna-firenze, tagliata in due dall´omonimo svincolo. Bocciature anche per Montefeltro Ovest e Metauro Ovest, sulla Bologna-taranto, intasate completamente da camion che non trovano spazi sufficienti, e per Chienti Ovest, dalle toilette in pessime condizioni; a Torre Fantine Ovest (A14) i bagni sono ospitati da container. I giudizi migliori, invece, vanno per le aree di servizio San Martino Ovest, Giove Ovest e Casilina Est sull´Autostrada del sole, a Santerno Ovest, Bevano Ovest, Sangro Ovest, Gargano Est, Vomano Est e Tortoreto Est sulla Bologna-taranto e a Campogalliano Est sull´autostrada del Brennero: tutte aree spaziose e pulite, dove i viaggiatori possono effettuare soste sicure. .  
   
   
I FURBETTI DEL SOCCORSO STRADALE: 400 EURO ANZICHÉ 100  
 
Fino a 400 euro per una banale operazione di soccorso stradale. La denuncia arriva dal mensile Quattroruote che, nel numero di agosto, pubblica un´inchiesta sul tema dei carri attrezzi abusivi. Si tratta di operatori che non appartengono alle organizzazioni autorizzate dalle società autostradali e che offrono assistenza agli automobilisti in panne praticando poi tariffe "a piacere" (contro i 101 euro previsti dalla tariffa standard). Gli abusivi, in genere, pattugliano le autostrade in cerca delle loro "vittime" o stazionano nelle aree di servizio in attesa di segnalazioni di vetture guaste (a volte ottenute intercettando le comunicazioni radio di Polizia e società di gestione); una volta sul posto caricano sul carro attrezzi il veicolo dell´ignaro automobilista al quale poi cercano di estorcere cifre esorbitanti (da 200 a 400 euro). Il fenomeno è particolarmente diffuso d´estate e su alcuni tratti autostradali, segnalati da Quattroruote, come il Grande raccordo anulare della Capitale e la diramazione Roma Sud, le Tangenziali di Milano, l´autostrada Milano-como e Milano-varese, alcuni raccordi nelle aree di Napoli, Salerno e Avellino e tutta la Salerno-reggio Calabria. Per difendersi da questi rischi, sottolinea Quattroruote, è sempre bene affidarsi a società autorizzate, facendosi dire il nome dell´operatore chiamato a intervenire dalla centrale telefonica a cui ci si rivolge, ed esigendo sempre la ricevuta per l´intervento pagato. .